SLOVENIA CONGIUNTURA marzo 2014

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1 SLOVENIA CONGIUNTURA marzo 2014 Ufficio di Lubiana QUADRO GENERALE La Slovenia è un Paese giovane, divenuto indipendente dalla Federazione jugoslava nel 1991, ma ha compiuto notevoli progressi per adeguarsi ai modelli economici occidentali, iniziando, come tanti Paesi dell Europa centroorientale, quel processo di transizione verso la liberalizzazione della propria struttura economica, acceleratosi con l ingresso nel 2004 nell Unione europea e nel 2007 e nell Euro-zona e nel sistema Schengen. INFORMAZIONI DI BASE PERCHE LA SLOVENIA Nonostante il mercato sia di dimensioni limitate (due milioni di abitanti), offre una serie di vantaggi competitivi, connessi alla sua posizione geografica e alle sue vicende storicopolitiche: Contiguità geografica con l Italia. Crocevia tra due importanti corridoi paneuropei (il Corridoio V da ovest a est e il Corridoio X da nord a sud), che la rendono una porta di accesso privilegiata verso i Balcani occidentali, cui è legata, da una forte conoscenza del mercato, della lingua, delle tradizioni e della cultura. Buon livello delle infrastrutture, soprattutto stradali (750 chilometri di autostrade e strade veloci con due connessioni autostradali con l'italia), portuali (Porto di Capodistria) e telecomunicazioni, oltre a chilometri di ferrovie da modernizzare e all'aeroporto di Lubiana/Brnik (privo di collegamenti diretti con l Italia). Manodopera qualificata e altamente produttiva, arricchita dalla presenza delle minoranze linguistiche italiana e ungherese. Favorevole tassazione sugli utili delle imprese (17%). Superficie km2 Capitale Lubiana Principali città Maribor, Kranj, Koper, Celje, Novo mesto, Nova Gorica Paesi confinanti Italia, Austria, Ungheria, Croazia Popolazione (49,5% uomini, 50,5% donne) Densità della popolazione 101 abitanti / km2 Gruppi etnici Sloveni (83,1%), Serbi, Croati, Bosniaci ecc. Lingua ufficiale Sloveno, nelle zone bilingue anche italiano e ungherese Religioni Cattolica 57,8%, Ortodossa 2,3%, Musulmana 2,4%, altre 27,4%, atei 10,1% Membro EU, Schengen, NATO, ONU, BERS, OCSE, ILO, WTO ecc. Valuta Euro (dall 1/1/2007) PIL milioni di euro (dati 2013) PIL pro capite euro (dati 2013) Salari medi 1.523,39 euro lordi, 997,01 euro netti (dati 2013) Debito pubblico 71,7% del PIL (dati 2013)

2 Ufficio di Lubiana SETTORI PRIORITARI L economia slovena è concentrata sui servizi (che rappresentano il 65,7% del PIL) e sull industria (31,4%). Residuale il contributo al valore aggiunto delle attività agricole (2,9%). I settori principali sono: metalmeccanica e metallurgia (automotive, macchine utensili), chimico e farmaceutico, elettrica ed elettronica, trasporti e logistica, ICT, industria del legno, industria della plastica, energie rinnovabili, turismo (termale, casinò). Principali settori dell economia slovena nel 2012 Settore N aziende Macchine & lavorazione metalli Chimico & Farmaceutico Elettrico & Elettronico Logistica & Distribuzione N Fatturato dipendenti (in miliardi di Euro) ,4 3,9 Export (in miliardi di Euro ,9 3, ,9 2, ,6 1,6 Automotive ,3 2,9 ICT ,1 0,9 Industria del ,0 0,5 legno Fonte: InvestSlovenia, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo 2014 QUADRO MACROECONOMICO La Slovenia sta vivendo una fase di profonda recessione tra le peggiori nell area euro, iniziata nel 2009, con la forte contrazione del PIL (-7,9%), cui è seguita, dopo due anni di debole crescita (+1,3% nel 2010 e +0,7% nel 2011), una nuova flessione nel 2012 (-2,5%). Nel 2013, grazie alla crescita positiva del PIL registrata nell'ultimo trimestre (+2,1% su base annua), dopo otto trimestri consecutivi di persistente flessione, il PIL sloveno ha registrato una lieve ripresa, con una decrescita attestatasi al -1,1%, raggiungendo il valore complessivo di 35,27 miliardi di euro ( euro pro capite). Sull andamento della domanda (-2,5%), incidono negativamente i valori della spesa pubblica (-2,0%) e dei consumi privati (-2,7%). Voci positive rimangono le esportazioni (+2,9%) e le importazioni (+1,3%), nonché gli investimenti fissi lordi (+0,2%). Le recenti previsioni dell Istituto per le analisi macroeconomiche e lo sviluppo (IMAD), lanciate a marzo 2014, prevedono una lieve ripresa del PIL nel 2014 (+0,5%, PIL complessivo pari a 35,63 miliardi di euro), che continuerà, secondo le previsioni, anche nel 2015 (+0,7%) e nel 2016 (+1,3%). L andamento negativo dell economia slovena negli ultimi anni è stato spinto dagli effetti della crisi internazionale su un economia fortemente exportoriented, dalla sottocapitalizzazione del sistema bancario e dalla contrazione della domanda interna per la politica di austerità portata avanti dal Governo in questi ultimi anni. Nel 2013, le esportazioni di beni (che corrispondono al 61,3% del PIL sloveno) e le importazioni di beni (62,9% del PIL) rimangono voci positive, con un saldo commerciale ancora negativo (-569 milioni di euro), ma ridotto del 44,1% rispetto al Il sistema economico riflette i limiti del modello di sviluppo adottato prima del Il mercato sloveno infatti è dominato dalla presenza di oligopoli locali, che concentrano rilevanti attività economiche (nel settore bancario, assicurativo, grande distribuzione, etc.) e da un ampia partecipazione statale, diretta e indiretta, in oltre 100 imprese, di medie e grandi dimensioni che dominano i settori chiave (energetico, finanziario, telecomunicazioni, trasporti e infrastrutture, grande distribuzione, etc.). 2

3 Ufficio di Lubiana Andamento del PIL sloveno in % dal 1996 al 2013 Variazione PIL in % 3,6 5,0 3,5 5,3 4,3 2,9 3,8 2,9 4, ,1 4,0 5,8 7,0 3,4 1,3 0,7-2,5-7,9 Anno Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno Banca dati SI-STAT, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo 2014 CAPITALE LUBIANA La produzione industriale nel 2013 è calata dello 0,6%, contro la flessione del -1,1% registrata nel Nel 2013 le attività manifatturiere hanno contribuito al 18,4% (6,48 miliardi di euro) della formazione del PIL. rincaro dei prezzi di bevande e tabacco (+7%), servizi di ristorazione e alberghieri (+6,5%) e alimentari (+3,6%). Secondo le stime dell IMAD l inflazione subirà una forte frenata nel 2014 (0,3%). Altitudine: 298 m Superficie: 163,8 km2 Abitanti: (2011) Densità: ab./km2 La domanda interna ha registrato nel 2013 una contrazione del 2,5% rispetto al Scendono i consumi privati (-2,7%) e le spese pubbliche (-2,0%), mentre gli investimenti fissi lordi registrano un lieve incremento (+0,2%). L'IMAD prevede che la domanda interna si ridurrà di un ulteriore 0,4% nel 2014 e recupera nel 2015 (+0,7%). In aumento la disoccupazione, soprattutto giovanile. Il tasso di disoccupazione registrato è stato nel 2013 del 13,1% (del 6,7% nel 2008). L'IMAD prevede per il 2014 un tasso del 13,6%. Più moderati i dati ILO, che hanno rilevato nel 2013 un tasso di disoccupazione del 10,1%, e prevedono un lievissimo incremento per il 2014 al 10,2%. Drago: simbolo della Capitale Lubiana Nel 2013, il salario netto medio mensile è stato pari a 997,01 euro (+0,6% nominale, -1,2% reale rispetto al 2012), quello lordo di 1.523,39 euro (nominale -0,1%, reale -1,9%). Lo stipendio netto medio mensile nel 2013 nel settore pubblico è diminuito nominalmente dello 0,2% rispetto al 2012, nel settore privato è invece aumentato dell'1,1%. I conti pubblici preoccupano, non tanto per la loro entità, quanto per il trend negativo in rapido peggioramento. Nel 2013, a seguito della ricapitalizzazione del sistema bancario, il deficit del bilancio pubblico ha toccato il 14,7% del PIL (5,19 miliardi di euro), spingendo il debito pubblico al 71,7% del PIL (25,31 miliardi di euro). Il tasso di inflazione nel 2013 ha registrato un aumento dell 1,8% rispetto al 2012, dovuto soprattutto al 3

4 procedura per squilibri macroeconomici eccessivi e ha ottenuto una proroga di due anni (fino al 2015) per ricondurre il deficit entro la soglia del 3%, grazie a un Piano Nazionale di Riforme, incentrato su: Lubiana: Banca di Slovenia nel centro città Il sistema bancario sloveno è sottocapitalizzato, a causa di una serie di fallimenti di imprese (sopratutto nel settore costruzioni) e di una percentuale crescente di crediti collaterali inesigibili (circa il 20% del portafoglio per circa 8 miliardi di euro). Le banche hanno registrato nel ,2 miliardi di euro di perdite ante imposte, quattro volte di più rispetto al 2012 (circa il 40% a causa delle svalutazioni per i crediti inesigibili, 50-60% svalutazioni per i crediti inesigibili trasferiti alla bad bank). In base ai risultati degli stress test bancari, pubblicati a dicembre 2013, è stato confermato che la Slovenia sarà in grado di risanare il sistema bancario senza ricorrere ai partner europei. Il buco finanziario nelle otto banche sottoposte agli stress test, secondo lo scenario più negativo, ammonta a 4,78 miliardi di euro (13,6% del PIL), di cui la maggioranza (3 miliardi) nelle tre principali banche a controllo pubblico (NLB, NKBM ed Abanka). Considerando anche le due banche in liquidazione (Factor e Probanka), le ricapitalizzazione della Gorenjska banka, Banka Celje e la bad bank, il totale sale a 5,9 miliardi di euro (2.879 euro pro capite) di onere a carico dei contribuenti sloveni. Secondo le previsioni della Banca Centrale slovena, il parametro di adeguatezza patrimoniale nelle otto banche esaminate, dovrebbe salire fine con la ricapitalizzazione dall 11 al 16%, portando il coefficiente CoreTier1 al 6%. Le due banche italiane sono sane è non hanno necessità di aiuti esterni. Il Governo sloveno - dopo aver piazzato con successo nel primo semestre 2013 titoli di stato a 18 mesi sul mercato europeo, per un ammontare complessivo di 1,1 miliardi di euro, e bond a media e lunga scadenza sul mercato americano per 3,5 miliardi di dollari - in maggio 2013 ha evitato l'apertura da parte della Commissione europea della consolidamento fiscale (aumento dell'aliquota IVA ordinaria al 22% e di quella ridotta al 9,5% dal 1 luglio 2013, riduzione della spesa pubblica e mantenimento della tassa del 17% sui redditi d'impresa), ricapitalizzazione del sistema bancario, attraverso il trasferimento alla "bad bank" (BAMC - Bank Asset Management Company) dei crediti inesigibili, privatizzazioni delle partecipazioni statali e ricorso a partnership pubblico-private in vari settori delle infrastrutture pubbliche (termoelettrico, idroelettrico, completamento dell'asse autostradale, modernizzazione del sistema ferroviario e ampliamento del porto di Capodistria), piano di ristrutturazione delle imprese e misure per stimolare la crescita e l'occupazione, riforme strutturali (mercato del lavoro e sistema pensionistico approvata dal Parlamento nel 2012). Il 1 gennaio 2014 è stata introdotta in Slovenia la tassa sugli immobili, annullata però a seguito di un pronunciamento di fine marzo della Corte Costituzionale. A febbraio 2014 la Slovenia ha emesso sul mercato ulteriori bond quinquennali e decennali per un valore complessivo di 3,5 miliardi di dollari. Gli effetti positivi del risanamento delle banche slovene si rispecchiano anche nel rendimento dei titoli sloveni, sceso all'inizio di marzo 2014, per la prima volta da un anno, sotto il 4%. Lubiana: il castello nel centro città 4

5 Principali indicatori macroeconomici dal 2008 al 2015 Indicatori macroeconomici p 2015p 2016p PIL reale (var%) 3,4-7,9 1,3 0,7-2,5-1,1 0,5 0,7 1,3 PIL nominale (in miliardi di euro, prezzi correnti) 37,24 35,42 35,49 36,15 35,32 35,27 35,63 36,26 37,22 PIL pro capite (in euro, prezzi correnti) Tasso di inflazione - IPC (var%) 5,7 0,9 1,8 1,8 2,6 1,8 0,3 1,1 1,5 Produttività di lavoro (PIL per occupato, var%) 0,8-6,2 3,5 2,4-1,7 0,9 0,9 0,7 0,8 Produzione industriale (var%) 2,5-17,3 7,1 1,3-1,1-0, Tasso di disoccupazione ILO (in %) 4,4 5,9 7,3 8,2 8,9 10,1 10,2 10,0 9,7 Tasso di disoccupazione registrato (in %) 6,7 9,1 10,7 11,8 12,0 13,1 13,6 13,5 13,1 Domanda interna (var%) 3,2-10,3-0,5-0,3-6,4-2,5-0,4 0,7 1,0 Consumi privati (var%) 2,3-0,1 1,5 0,8-4,8-2,7-0,4 0,7 1,8 Consumi pubblici (var%) 5,9 2,5 1,3-1,6-1,3-2,0-1,5-0,9-0,9 Investimenti fissi lordi (var%) 7,1-23,8-15,3-5,5-8,2 0,2-0,5 1,0 0,0 Deficit di bilancio (fine periodo, in miliardi di euro) -0,70-2,25-2,08-2,29-1,36-5,19-1, Deficit di bilancio (% sul PIL) -1,9-6,3-5,9-6,3-3,8-14,7-4,1 - - Debito pubblico (fine periodo, in miliardi di euro) 8,18 12,46 13,74 17,02 19,20 25,31 28, Debito pubblico (% sul PIL) 22,0 35,2 38,7 47,1 54,4 71,7 80,9 - - Fonte: Ufficio di Statistica sloveno (SURS), Banca della Slovenia (BS), Istituto per le Ricerche Macroeconomiche e lo Sviluppo (IMAD), Ministero delle Finanze (MF), le previsioni sono dell'imad e del Ufficio di Statistica sloveno, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana ad aprile 2014 RISCHIO PAESE Agenzia di Rating Attuale rischio Paese Precedente rischio Paese Fitch Moody s BBB+ (outlook negativo) novembre 2013 Ba1 (outlook stabile) gennaio 2014 BBB+ (outlook negativo) maggio 2013 Ba1 (outlook negativo) aprile 2013 Standard & Poor s A- (outlook stabile) gennaio 2014 A- (outlook negativo) maggio

6 PRIVATIZZAZIONI Il Governo sloveno ha adottato a giugno 2013 la nuova strategia di privatizzazione per la dismissione di partecipazioni statali, con una prima lista di 15 imprese slovene partecipate da privatizzare, nei settori: telecomunicazioni (Telekom Slovenije), finanziario (NKBM), chimico (Helios, Cinkarna Celje), logistica aeroportuale (Adria Airways, Adria Airways Tehnika e Aeroporto di Lubiana), turismo (Terme Olimia Bazeni), metalmeccanica (Unior), alta tecnologia (Fotona), fieristico (Gospodarsko Razstavisce), articoli sportivi (Elan), chimico, grafico, cartario (Aero e Paloma), agroalimentare (Zito). Il processo di privatizzazione è stato già ultimato per l'azienda Helios (venduta all azienda austriaca Ring International) e Fotona (venduta all'americana Gores Group e Tecnology 4 Medicine). Elan è in fase avanzate di vendita, già iniziato il processo di vendita per Adria Airways e Aero. Per l Aeroporto di Lubiana, Cinkarna Celje e Telekom Slovenije è stato avviato il processo di vendita con la firma dell accordo tra i principali proprietari statali e l inizio della ricerca della società di consulenza che curerà la privatizzazione. Per Zito è stato recentemente firmato il contratto per la consulenza di vendita dell'azienda con Erste Group Bank AG e S & P Capital Ltd. 6

7 COMMERCIO ESTERO Il Paese presenta un forte grado di apertura al commercio internazionale, soprattutto verso l area dell Unione Europea e una forte dipendenza dalle importazioni internazionali. Il commercio estero sloveno è stato in continua crescita dal 2000 al 2009, anno in cui, a causa della crisi finanziaria, ha subito un forte calo, pari al 19% per l export e al 25% per l import. Secondo i dati dell Ufficio Sloveno di Statistica l interscambio commerciale sloveno nel 2013 è aumentato dell 1,6% rispetto al 2012, raggiungendo il valore di 43,82 miliardi di euro, di cui importazioni per 22,20 miliardi di euro (+0,5%) ed esportazioni per 21,63 miliardi di euro (+2,7%), con un saldo commerciale negativo pari a 0,57 miliardi di euro. L UE resta anche nel 2013 il tradizionale partner commerciale sloveno, sia come mercato di destinazione (75,0% delle esportazioni slovene) sia come mercato di provenienza (78,1% delle importazioni). Principali partner commerciali della Slovenia nel 2013 si riconfermano la Germania (quota del 19,8%), l Italia (13,6%) e l Austria (10,0%). Principali Paesi partner in Slovenia nel 2013 (per interscambio) Serbia 2,5% Polonia 2,6% Altri 31,1% Repubblica Ceca 2,7% Federazione Russa 3,4% Ungheria 3,8% Francia 4,8% Germania 19,8% Italia 13,6% Austria 10,0% Croazia 5,7% Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno Banca dati SI-STAT, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo 2014 Andamento delle esportazioni e importazioni slovene di beni dal 2000 al 2013 Valore in milioni di Euro Anno Export Import Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno Banca dati SI-STAT, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo

8 Paese Interscambio commerciale sloveno nel 2013 INTERSCAMBIO SLOVENO PAESI CLIENTI EXPORT SLOVENO PAESI FORNITORI IMPORT SLOVENO 2013 Var. su Paese 2013 Var. su Paese 2013 Valore Quota 2012 Valore Quota 2012 Valore Quota in in % in % in in % in % in in % milioni milioni milioni di euro di euro di euro Var. su Totale ,0 1,6 Totale ,0 2,7 Totale ,0 0,5 1 Germania ,8 2,1 1 Germania ,6-0,2 1 Germania ,1 4,6 2 Italia ,6-8,1 2 Italia ,5 4,8 2 Italia ,6-15,6 3 Austria ,0 1,1 3 Austria ,5 6,5 3 Austria ,4-2,5 4 Croazia ,7 9,0 4 Croazia ,7 6,3 4 Croazia ,8 12,9 5 Francia ,8 0,5 5 Francia ,3-0,5 5 Ungheria ,7 5,0 6 Ungheria ,8 8,4 6 Fed. Russa ,7 8,1 6 Francia 963 4,3 1,6 7 Fed. Russa ,4 11,3 7 Serbia 665 3,1 1,6 7 Paesi Bassi 667 3,0-1,2 8 Rep. Ceca ,7 3,5 8 Polonia 652 3,0 4,0 8 Rep. Ceca 580 2,6 3,7 9 Polonia ,6 4,1 9 Ungheria 632 2,9 14,5 9 Cina 539 2,4-12,9 10 Serbia ,5 5,7 10 Rep.Ceca 604 2,8 3,4 10 Polonia 497 2,2 4,3 11 Paesi Bassi ,3-7,3 11 BIH 558 2,6-4,5 11 Fed. Russa 452 2,0 19,2 12 BIH 909 2,1-4,1 12 UK 450 2,1-2,3 12 Belgio 427 1,9-2,5 13 UK 840 1,9 10,1 13 Slovacchia 395 1,8 7,1 13 Serbia 412 1,9 13,2 14 Stati Unirti 758 1,7 20,8 14 Stati Uniti 364 1,7 7,4 14 Stati Uniti 394 1,8 36,5 15 Slovacchia 744 1,7 3,8 15 Paesi Bassi 346 1,6-17,2 15 UK 391 1,8 28,7 Altri ,3 2,5 Altri ,1 2,6 Altri ,4 4,5 Nota: UK Regno Unito, BIH Bosnia ed Erzegovina Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno Banca dati SI-STAT, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo in % Le principali esportazioni slovene sono, in ordine di importanza, autoveicoli, rimorchi e semirimorchi, apparecchiature elettriche e per uso domestico non elettriche, prodotti farmaceutici, macchinari ed apparecchiature, prodotti chimici, prodotti della metallurgia, prodotti in metallo, prodotti in gomma e materie plastiche, coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio, computer e prodotti di elettronica e ottica, energia elettrica, gas e vapore, prodotti alimentari, carta e prodotti in carta, prodotti in legno e sughero nonché mobili. Principali settori di esportazioni slovene nel 2013 Le principali importazioni slovene comprendono, in ordine di importanza, coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio, autoveicoli, rimorchi e semirimorchi, prodotti chimici, prodotti della metallurgia, macchinari e apparecchiature, prodotti alimentari, apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche, computer e prodotti di elettronica e ottica, prodotti in metallo, prodotti farmaceutici, prodotti in gomma e materie plastiche, raccolta rifiuti per trasformazione, energia elettrica, gas e vapore nonché carta e prodotti in carta. Principali settori di importazioni slovene nel 2013 Computer e prodotti ottici 4,4% Coke e derivati dal petrolio 11,6% Altri 29,6% Prodotti in gomma e plastica 3,5% Prodotti in metallo 4,4% Autoveicoli 10,6% Metalli 8,0% Apparecchiatur e elettriche 5,7% Prodotti farmaceutici 4,4% Altri macchinari, apparecchiature 7,7% Prodotti chimici 10,2% Prodotti farmaceutici 4,4% Prodotti in metallo 4,4% Computer e prodotti ottici 4,4% Altri 27,3% Apparecchiature elettriche 5,7% Alimentari 5,9% Coke e derivati dal petrolio 11,6% Autoveicoli 10,6% Altri macchinari, apparecchiature 7,7% Prodotti chimici 10,2% Metalli 8,0% Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno Banca dati SI-STAT, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo

9 INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI Anno Investimenti diretti esteri in Slovenia dal 1994 al , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,1 0, , , , , , , ,0 Valore in milioni di euro N.B.: Il dato relativo per il 2013 è provvisorio - una prima stima della Banca di Slovenia. Fonte: Banca di Slovenia, elaborato dall Agenzia ICE Lubiana a marzo 2014 La Slovenia resta, tra i Paesi UE, quello con il più basso tasso di investimenti diretti esteri (IDE) pro capite, dovuto alla scarsa capacità di attrazione e alla presenza di un sistema economico/ finanziario controllato da una abnorme componente pubblica, sotto forma di partecipazioni statali incrociate in tutti i settori (trasporti, sistema bancario e assicurativo, grande distribuzione, produzione e distribuzione di energia, telecomunicazioni). Secondo una prima stima della Banca di Slovenia per fine dicembre 2013 gli IDE in entrata sono scesi a 11,047 miliardi di euro (-5,8% rispetto a dicembre 2012), soprattutto a causa della significativa riduzione di flussi dall Austria (-547,8 milioni di euro, -9,8%), e dal Belgio (-204,3 milioni di euro, -64,8%). Gli IDE italiani sono rimasti quasi invariati (lieve aumento di 0,4 milioni di euro), con una quota del 7,4% rispetto al 7,0% nel Dal 1994 gli investimenti diretti esteri in Slovenia sono aumentati più di dieci volte (passando da 1,080 miliardi di euro a 11,047 miliardi di euro a fine 2013), con una crescita media annuale del 13%. Gli IDE giocano un importante ruolo nell economia slovena, poiché pur rappresentando nel 2012 solo il 4,5% del settore privato, il 19,8% del capitale 9 aziendale e il 21,7% degli addetti, i capitali esteri contribuiscono al 28,2% del fatturato netto, al 25,4% dell utile netto, al 40,0% del valore delle esportazioni e al 43,1% del valore delle importazioni slovene di beni e servizi. Secondo gli ultimi dati disponibili, relativi al 2012,si registrano in Slovenia operazioni IDE, concentrate in aziende slovene, per il 72,1% nella regione centrale Osrednjeslovenska (Lubiana), sul litorale sloveno e nel Carso Obalno-kraska (5,4%), nell oltre Drava Podravska (4,2%) e nella Gorenjska (3,9%). I principali investitori nel sono i Paesi dell UE con l 86,6% del valore degli IDE, di cui: Austria 45,9%, Italia 7,4%, Germania 6,9%, Francia 6,6%, Croazia 5,0% e Paesi Bassi 4,4%. Tra i Paesi extra U.E., la Svizzera è il secondo investitore, con una quota dell 8,9% (985 milioni di euro). 1 La Banca di Slovenia nella classificazione degli IDE utilizza il criterio del Paese di origine dei flussi finanziari e non quello del Paese dell investitore. Pertanto, la graduatoria privilegia l Austria e mette in posizione più arretrata Italia e Germania, in quanto ad esempio gli investimenti italiani di Unicredit e quelli della catena di distribuzione tedesca Hofer, sono classificati come investimenti austriaci.

10 Tra i primi 15 Paesi investitori in crescita nel 2013, si segnalano gli investimenti provenienti dalla Repubblica Ceca (+38,3%), dalla Francia (+16,5%) e dalla Croazia (+8,2%). In calo gli investimenti provenienti da Belgio (-64,8%), Ungheria (-14,1%) e Austria (-9,8%). Principali paesi investitori esteri in Slovenia nell anno 2013 Investimenti (stock) in milioni di Euro Quota in % N.B.: I dati per il 2013 sono provvisori una prima stima della Banca di Slovenia. Fonte: Banca di Slovenia, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo 2014 Variazione in % Paese di origine /2012 Totale , ,0 100,0 100,0-5,8 1 Austria 5.604, ,0 47,9 45,9-9,8 2 Svizzera 1.014,8 985,0 8,7 8,9-2,9 3 Italia 817,6 818,0 7,0 7,4 0,0 4 Germania 769,0 758,0 6,6 6,9-1,4 5 Francia 621,7 724,0 5,3 6,6 16,5 6 Croazia 514,1 556,0 4,4 5,0 8,2 7 Paesi Bassi 510,2 485,0 4,4 4,4-4,9 8 Regno Unito 364,9 372,0 3,1 3,4 1,9 9 Lussemburgo 192,6 206,0 1,6 1,9 7,0 10 Cipro 154,6 149,0 1,3 1,3-3,6 11 Belgio 315,3 111,0 2,7 1,0-64,8 12 Repubblica Ceca 69,4 96,0 0,6 0,9 38,3 13 Serbia 84,8 85,0 0,7 0,8 0,2 14 Ungheria 72,2 62,0 0,6 0,6-14,1 15 Svezia 53,4 56,0 0,5 0,5 4,9 Altri 554,9 517,0 4,7 4,7-6,8 IDE 2012 per settore: finanziario (40,1%), commercio al dettaglio (7,2%), commercio all ingrosso (7,1%), immobiliare (6,2%), farmaceutico (6,2%), energia elettrica (2,5%) e produzione di prodotti minerali non metallici (2,0%) Altro (28,7%) Principali settori di investimento degli investitori esteri in Slovenia al 2012 Produzione prodotti minerali non metallici 2,0% Fornitura energia elettrica 2,5% Altri 28,7% Farmaceutico 6,2% Immobiliare 6,2% Commercio all ingrosso (escluso veicoli) 7,1% Finanziario (escluso assicurazioni) 40,1% Commercio al dettaglio (escluso veicoli) 7,2% Fonte: Banca di Slovenia, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo

11 RAPPORTI ECONOMICI CON L ITALIA INTERCAMBIO CON L ITALIA Malgrado le dimensioni del mercato, la Slovenia alimenta un importante interscambio commerciale con l'italia e rappresenta il nostro principale partner nell'area balcanica (Paesi ex Jugoslavia), con una quota del 42,1% nel 2013 (di cui importazioni 40,0%, esportazioni 43,7%). Nel 2013, l Italia si riconferma come il secondo partner commerciale, anche se la sua quota di mercato è scesa dal 15,0% nel 2012 al 13,6%, con un interscambio del valore di 5,96 miliardi di euro (-8,1% rispetto al 2012). Tale andamento è in controtendenza rispetto all interscambio sloveno con il resto del mondo, che segna un incremento dell 1,6%. Le esportazioni italiane verso la Slovenia si sono ridotte a 3,47 miliardi (-15,6%) mentre le importazioni dalla Slovenia sono aumentate a 2,49 miliardi di euro (+4,8%) con un saldo della nostra bilancia commerciale che pur restando ampiamente positivo, scende a 975 milioni di euro (-43,6%). Anno Interscambio commerciale tra Italia e Slovenia dal 2000 al 2013 Valore in milioni di euro Interscambio Esportazioni italiane Importazioni italiane Saldo commerciale Variazione anno precedente in % Valore in milioni di euro Variazione anno precedente in % Valore in milioni di euro Variazione anno precedente in % Valore in milioni di euro Variazione anno precedente in % , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,6 Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo 2014 L Italia esporta in Slovenia principalmente, in ordine di importanza, coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (21,3% di tutte le proprie esportazioni), prodotti della metallurgia (12,4%), prodotti chimici (11,3%), macchinari e apparecchiature (7,5%), autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (6,7%), apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (5,6%), prodotti alimentari (5,6%), articoli in gomma e materie plastiche (3,6%), prodotti in metallo (3,5%) e prodotti in carta (2,5%). L Italia importa dalla Slovenia, in ordine di importanza, prodotti chimici (12,3%), prodotti della metallurgia (10,3%), autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (9,6%), energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, anche da fonti rinnovabili (8,5%), prodotti quali raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali (7,5%), coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (6,5%), prodotti alimentari (5,9%), macchinari e apparecchiature (5,2%), apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (4,1%), prodotti in legno (3,7%). 11

12 Codice ATECO Interscambio commerciale tra Italia e Slovenia nel 2013, per settori Valore delle importazioni italiane dalla Slovenia in Euro Differenza 2013/2012 in % Valore delle esportazioni italiane verso la Slovenia in Euro Differenza 2013/2012 in % TOTALE , ,6 A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA , ,8 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, , ,4 caccia e servizi connessi 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali , ,6 03 Pesca e acquacoltura , ,2 B ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE , ,4 05 Estrazione di carbone (esclusa torba) ,7 06 Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale ,6 07 Estrazione di minerali metalliferi ,9 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e , ,2 miniere C ATTIVITÀ MANIFATTURIERE , ,9 10 Industrie alimentari , ,2 11 Industria delle bevande , ,3 12 Industria del tabacco ,2 13 Industrie tessili , ,9 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di , ,7 articoli in pelle e pelliccia 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili , ,1 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero , ,5 (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta , ,9 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati ,8 19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla , ,7 raffinazione del petrolio 20 Fabbricazione di prodotti chimici , ,4 21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di , ,6 preparati farmaceutici 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche , ,6 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di , ,7 minerali non metalliferi 24 Metallurgia , ,9 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi , ,1 macchinari e attrezzature) 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e , ,2 ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed , ,3 apparecchiature per uso domestico non elettriche 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca , ,9 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi , ,3 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto , ,1 31 Fabbricazione di mobili , ,4 32 Altre industrie manifatturiere , ,7 D FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, , ,5 VAPORE E ARIA CONDIZIONATA 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria , ,5 condizionata E FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, , ,7 ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei , ,7 rifiuti; recupero dei materiali J SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE , ,6 58 Attività editoriali , Attività di produzione cinematografica, di video e di , ,9 29,0 programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore M ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E , ,2 TECNICHE 71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; ,2 collaudi ed analisi tecniche 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche R ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI , ,0 INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento , ,8 91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività ,3 culturali Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo

13 INVESTIMENTI ITALIANI L Italia nel 2013 si conferma come il terzo Paese investitore (secondo tra i Paesi U.E.), con investimenti diretti del valore complessivo di 818 milioni di euro, mantenendo il valore dei propri IDE nel Paese quasi invariati rispetto al 2012 (lieve aumento del +0,05%). La quota degli IDE italiani passa quindi dal 7,0% del 2012 al 7,4% del 2013, anche grazie alla significativa riduzione degli IDE totali dovuta soprattutto al rallentamento dei flussi austriaci e belgi. Le aree di maggiore attrazione sono l area di Lubiana, il litorale e il Carso. I settori prioritari sono: finanziario, escluso servizi di assicurazione (quota del 40,0%, con Banka Koper-Intesa San Paolo, UniCredit), chimico (12,9%), commercio all ingrosso, escluso veicoli (11,3%), assicurativo (5,0%, con Generali). A fine 2012 (ultimi dati disponibili ad oggi) gli IDE italiani si sono concentrati su 494 aziende slovene per un totale di 637 operazioni (469 investimenti green field, 160 investimenti in aziende esistenti e 8 investimenti in filiali, istituzioni e fondazioni). Principali settori di investimento degli investitori italiani in Slovenia a fine 2012 Assicurativo 5,0% Altri 30,8% Finanziario, escluso assicurazio ni 40,0% Commercio all'ingrosso, escluso veicoli 11,3% Chimico 12,9% Fonte: Banca di Slovenia, elaborato dall Agenzia ICE di Lubiana a marzo 2014 PRESENZA ITALIANA IN SLOVENIA Azienda Italiana Investimento in Slovenia Settore Altan prefabbricatti S.p.A., San Quirino (PN) Marinvest d.o.o. Nautico Tomažičeva ulica 4 A, 6310 Izola Isola (Porto di Isola) Aquafil S.p.A., Arco (TN), Gruppo Bonazzi Julon d.d. Letališka cesta 15, 1000 Ljubljana Chimico - tessile (Produzione filati) Assicurazioni Generali S.p.A., Trieste (TS) 2 Generali Zavarovalnica d.d. Kržičeva ulica 3, 1000 Ljubljana Assicurativo Autogril S.p.A., Novara (NO) Autogrill d.o.o. Turnerjeva ulica 35, 2313 Fram Agroalimentare (Aree di ristoro presso stazioni di servizio) B. Pacorini S.r.l., Trieste (TS) Pacorini Ltd d.o.o. Verdijeva ulica 1, 6000 Koper Capodistria Trasporti e logistica Cecomp S.p.A., Torino (TO) Cecomp Slovenia d.o.o. Brezence 8, 8216 Mirna Peč Automotive (Produzione lamiera stampata per l'industria automobilistica) 2 Tramite la controllata azienda olandese Generali PPF Holding B.V., Amsterdam 13

14 Azienda Italiana Investimento in Slovenia Settore Crif S.p.A., Bologna (BO) Crif S.p.A., Podružnica Koper Finanziario Pristaniška ulica 4, 6000 Koper (Informazioni creditizie) Capodistria ENI S.p.A, Roma 3 Agip Slovenija d.o.o. (Eni Slovenija d.o.o.) Trg republike 3, 1000 Ljubljana Energetico (Commercio combustibili) ENI S.p.A., Roma Adriaplin d.o.o. Dunajska cesta 7, 1000 Ljubljana Energetico (Distribuzione gas) Eurospin Italian S.p.A., Sona (VR) Eurospin Eko d.o.o. Renški Podkraj 64, 5292 Renče Agroalimentare (GDO agroalimentare) Fantoni S.p.A., Osoppo (UD) Lesonit d.d. Ulica Nikole Tesle 11, 6250 Ilirska Bistrica Legno (Produzione pannelli di fibra, lavorazione legno) Fin.Fer S.p.A., Udine (UD) Kovinar d.o.o. Spodnji Plavž Jesenice Metalmeccanico (Produzione reti elettrodaldate per edilizia) Flenco Fluid System S.r.l., Avigliana (TO) Flenco d.o.o. Rogozniška cesta 14, 2250 Ptuj Metalmeccanico (Sistemi industriali) Gruppo Benetton, Ponzano Veneto (TV) Megastore Benetton BTC City Ljubljana Šmartinska cesta 152, 1000 Ljubljana + una rete commerciale di 30 negozi esclusivi e 20 negozi con offerta differenziata in 15 diverse città slovene Moda (Abbigliamento) Ilcam S.p.A., Cormons (GO) Ilmest d.o.o. Industrijska ulica 5, 5000 Nova Gorica Legno (Lavorazione legno, produzione e vendita mobili) Intesa Sanpaolo S.p.A., Torino (TO) Banka Koper d.d. Pristaniška ulica 14, 6502 Koper Capodistria Bancario Jejčič Božan, Monrupio (TS) Espresso d.o.o. Fajfarjeva ulica 33, 1000 Ljubljana Agroalimentare (Commercio e rappresentza Illy caffè) KB 1909 S.p.A. KB Kapitalski trgi, finančno svetovanje, d.o.o. Slovenska cesta 27, 1000 Ljubljana Finanziario (Gestione partecipazioni, consulenza finanziaria) Metal Trading International S.r.l., Gorizia (GO) Gergolet Dario, Doberdo Del Lago (GO) TDR Legure d.o.o. Tovarniška cesta 51, 2342 Ruše Metalmeccanico (Produzione e commercio leghe) S.I.A.D. S.p.A., Bergamo (BG) Istrabenz plini d.o.o. Sermin 8A, 6000 Koper Capodistria Energetico (Produzione e distribuzione gas) Safilo S.p.A., Belluno (BL) Carrera Optyl d.o.o. Ljutomerska cesta 38 A, 2270 Ormož Moda (Produzione occhiali) 3 Tramite la filiale olandese ENI International B.V., Amsterdam 14

15 Azienda Italiana Investimento in Slovenia Settore Savi Pietro, Santa Croce (TS) Savi Natalino, Sgonico (TS) Savi Guerrino d.o.o. Cesta na Lenivec 53, 6210 Sežana Edile (Produzione e montaggio infissi in alluminio) Sol S.p.A., Monza Sol S.p.A., Monza Sol S.P.A., Monza UniCredit S.p.A., Roma 4 Energetika ŽJ d.o.o. Cesta železarjev 8, 4270 Jesenice SPG - Sol Plin Gorenjska d.o.o. Cesta železarjev 8, 4270 Jesenice TPJ Proizvodnja in prodaja tejničnih plinov d.o.o. Cesta 1. maja 42, 4270 Jesenice Unicredit Banka Slovenija d.d. Šmartinska cesta 140, 1000 Ljubljana Fonte: Agenzia ICE di Lubiana, marzo Energetico (Produzione energia elettrica in idrocentrali) Chimico (Produzione, ricerca applicata e commercializzazione di gas tecnici - industriali, puri e medicinali) Chimico (Produzione, ricerca applicata e commercializzazione di gas tecnici - industriali, puri e medicinali) Bancario 4 Tramite la controllata UniCredit Bank Austria AG, Vienna, Austria 15

16 ATTIVITA AGENZIA ICE DI LUBIANA INIZIATIVE REALIZZATE NEL CORSO DEL 2013 N Data/periodo Titolo iniziativa Luogo Tipologia Settore gennaio 2013 Macef - gennaio 2013 Milano-Rho Missione operatori Artigianato febbraio 2013 Seatec 2013 Marina di Carrara Missione operatori Nautica 3 14 febbraio 2013 Italian Business and Banking Forum Lubiana Forum Business/banking 4 19 febbraio 2013 Presentazione della Guida ai Vini della Regione FVG e degustazione Lubiana Presentazione Guida e degustazione Agroalimentare marzo 2013 Fiera della Meccanizzazione Agricola Savigliano Missione operatori Macchine agricole marzo 2013 Corso restauro Italia - itinerante Missione operatori Restauro aprile 2013 Fiera Gusto & Buon Gusto Lubiana Fiera mercato Agroalimentare 8 23 aprile 2013 Here is the Chair Lubiana Seminario Arredo design maggio 2013 Tuttofood 2013 Milano-Rho Missione operatori Agroalimentare giugno 2013 Italian Festival 2013: Corso di cucina italiana per cuochi professionisti Lubiana Corso formazione Agroalimentare giugno 2013 Mostra autonoma di gioielleria Varsavia Missione operatori Gioielleria giugno 2013 Italian Festival 2013: Corsi professionali di preparazione della pizza e del gelato giugno 2013 Italian Festival 2013: Seminario sulla moda eco-sostenibile e mostra Nero su Bianco Lubiana Corso formazione Agroalimentare Lubiana Seminario e mostra Moda giugno 2013 Mostra Autonoma Articoli Sportivi Treviso Missione operatori Articoli sportivi settembre settembre 2013 Italijafest Pirano e Isola Fiera mercato Agroalimentare settembre 2013 Macef - settembre 2013 Milano-Rho Missione operatori Artigianato settembre 2013 Conferenza stampa "Gusti di frontiera" Lubiana Conferenza stampa Agroalimentare settembre 2013 Cersaie 2013 Bologna Missione operatori Arredo ottobre 2013 Italian Festival 2013: The Experience of Italian Design alla fiera Ambient Lubiana Seminario e mostra Arredo ottobre 2013 Simac Tanning Tech 2013 Bologna Missione operatori Macchine per cuoio ottobre 2013 Agrilevante 2013 Bari Missione operatori Macchine agricole ottobre 2013 Expodental 2013 Milano Missione operatori Attrezzature dentali ottobre 2013 Italijafest Lubiana Fiera mercato Agroalimentare ottobre 2013 Host 2013 Milano-Rho Missione operatori Ho.re.ca ottobre 2013 Italian Doc Screenings Palermo Missione operatori Cinematografia (documentari) ottobre 2013 Italian Festival 2013: Italian Food Week at Citypark Lubiana Azioni c/o GDO Agroalimentare ottobre 2013 Smart City Exhibition 2013 Bologna Missione operatori Ambiente novembre 2013 Il Giardino della Toscana in Europa Massarosa/ Viareggio Missione operatori Florovivaismo dicembre 2013 Italia-Slovenia Investment Forum Milano Forum Business 16

17 INIZIATIVE REALIZZATE E DA REALIZZARE NEL CORSO DEL 2014 N Data/periodo Titolo iniziativa Luogo Tipologia Settore gennaio 2014 HOMI (ex Macef) - Gennaio 2014 Milano-Rho Missione operatori Artigianato febbraio 2014 Seatec 2014 Marina di Carrara Missione operatori Nautica febbraio 2014 Compotec 2014 Marina di Carrara Missione operatori Materiali plastici 4 12 febbraio 2014 Italian Business Forum Lubiana Forum Business/banking marzo 2014 Bio Energy 2014 Cremona Missione operatori Energie rinnovabili marzo 2014 ItalijaFest edizione primaverile Lubiana Promozione evento Agroalimentare aprile 2014 Oroarezzo 2014 Arezzo Missione operatori Gioielleria 8 16 aprile 2014 Italian Festival 2013: Azioni di promozione di moda italiana Lubiana Sfilata ed evento PR Moda maggio 2014 Xylexpo 2014 Milano Azioni di mailing Tecnologie legno e industria del mobile maggio 2014 Technology days in occasione della Energetics Fair di Celje giugno 2014 Italian Festival 2014: Settimana Lubiana della gastronomia e della cucina italiana giugno 2014 Italian Festival 2014: Cucina Italiana in Tour Lubiana/Celje Seminario con incontri B2B Energie rinnovabili Lubiana Degustazioni e promozione di specialità regionali italiane in occasione della Festa della Repubblica d'italia e presso la GDO di Lubiana Promozione della cucina italiana presso selezionati ristoranti di Lubiana Agroalimentare Agroalimentare giugno 2014 Mostra autonoma di gioielleria Zagabria Missione operatori Gioielleria 14 Giugno 2014 Technology days Lubiana Seminario con incontri B2B Agroindustria, ambiente, logistica 15 Luglio dicembre 2014 Italian Festival 2014: Azioni di promozione dei prodotti alimentari italiani 16 Settembre 2014 HOMI (ex Macef) - Settembre 2014 Lubiana Giornate di promozione dei prodotti alimentari italiani con degustazioni, demo di cucina, etc. in occasione di eventi organizzati per il semestre europeo di Presidenza italiana dell UE e/o per EXPO 2015 di Milano Agroalimentare Milano-Rho Missione operatori Artigianato 17 Settembre 2014 Cersaie 2014 Bologna Missione operatori Arredo bagno settembre 2014 Azioni di promozione del design italiano nell'ambito di BIO ottobre 2014 Azioni di promozione dell'arredo bagno e rivestimenti in ceramica nell'ambito della fiera specializzata Ambient 2014 Lubiana Lubiana Seminario, attività di PR Abitare Seminario tecnico con un architetto/designer italiano ed esposizione di elementi di arredo bagno e rivestimenti Abitare ottobre 2014 Remtech 2013 H2O 2014 Bologna Azioni di mailing e pubblicità Ambiente ottobre 2014 Fiera Internazionale del Bovino Cremona Missione operatori Agroalimentare da Latte, Italpig, Expocasearia, International Poultry Forum 22 Ottobre 2014 Simac Tanning Tech 2014 Bologna Azioni di mailing Macchine lavorazione pelle 23 Ottobre 2014 Business Partnership meeting Lubiana Evento di partenariato post Forum di Milano Multisettoriale novembre 2014 Italijafest edizione autunnale Lubiana Eventi promozionali Agroalimentare novembre 2014 Sicurezza 2014 Milano Missione operatori Sicurezza novembre 2014 Italian Festival 2014: Settimana Lubiana alimentare italiana al Centro commerciale City Park di Lubiana Azioni di promozione dei prodotti alimentari italiani Agroalimentare 17

18 N Data/periodo Titolo iniziativa Luogo Tipologia Settore novembre 2014 Italian Festival 2014: Corso di cucina amatoriale e vocabolario della cucina italiana al Centro commerciale City Park di Lubiana 28 Settembre dicembre 2014 Italian Festival 2014: Seminari tecnologici Lubiana Corso di cucina Agroalimentare Lubiana Seminari di presentazione della tecnologia italiana con esperti del settore ed incontri B2B (legno, automotive, ambiente, energie rinnovabili, apparecchiature medicali, etc.) Tecnologia PRESENZA ISTITUZIONALE ITALIANA Ambasciata d Italia a Lubiana Snežniška ulica Ljubljana, Slovenia Tel Fax segreteria.lubiana@esteri.it Sito: Ambasciatore: Rossella Franchini Sherifis Agenzia ICE di Lubiana Cankarjeva cesta Ljubljana, Slovenia Tel Fax lubiana@ice.it Sito: Direttore: Elisa Scelsa Il lago Bled Il monte Triglav - Tricorno La città Piran - Pirano Consolato Generale d Italia a Capodistria Riva Belvedere Koper Capodistria, Slovenia Tel Fax consgen.capodistria@esteri.it Sito: Console Generale: Maria Cristina Antonelli Istituto Italiano di Cultura in Slovenia Breg Ljubljana, Slovenia Tel Fax segreteria.iiclubiana@esteri.it Sito: Direttore: Angelo Izzo 18

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