REGOLAMENTO ANNO 2017

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO ANNO 2017"

Transcript

1 REGOLAMENTO per la presentazione e la gestione dei progetti CTA del CSV FVG ANNO 2017 PREMESSA I Coordinamenti Territoriali di Ambito esprimono una nuova modalità di gestione del volontariato regionale, promossa dall Assemblea delle Organizzazioni di Volontariato del Friuli Venezia Giulia, con la finalità di: - mettere al centro bisogni e priorità del territorio e della comunità locale - lavorare assieme, creare collaborazioni e sinergie, mettere in rete risorse e opportunità - coordinarsi per partecipare alla programmazione sociale territoriale (PDZ) - partecipare al governo e alla programmazione del CSV I progetti CTA, accompagnati e sostenuti dal CSV FVG, rappresentano una prima modalità di supporto all avvio e al consolidamento dei Coordinamenti Territoriali di Ambito e delle loro attività. Il CSV FVG, oltre ad accompagnare i percorsi di progettazione partecipata di territorio sostiene finanziariamente la realizzazione dei progetti, assumendoli direttamente nella propria gestione amministrativa in modo da agevolare e snellire il più possibile la prima fase operativa dei CTA. Il presente Regolamento chiarisce, pertanto, le procedure che disciplinano la presentazione e la successiva realizzazione e rendicontazione dei progetti sviluppati dai CTA e finanziati dal CSV FVG. Art. 1 - Presentazione del progetto: modalità e modulistica Il CTA nelle forme organizzative che ritiene maggiormente utili (es. lavorando in plenaria o attraverso un gruppo di lavoro ristretto) elabora la proposta progettuale da sottoporre al CSV FVG. 1. Il progetto proposto dal CTA è sottoposto alla valutazione di ammissibilità tecnica del CSV FVG che sarà curata dal Direttore del CSV FVG e dal Coordinatore dei Programmi a sostegno delle progettualità delle OdV che ne analizzeranno la coerenza e fattibilità progettuale e la rispondenza alle indicazioni programmatiche fornite dal Consiglio Direttivo. 2. Nel caso in cui la valutazione non sia positiva e ci siano delle osservazioni da parte del CSV FVG, il progetto ritorna al CTA per le opportune modifiche. 1

2 3. Nel caso in cui la valutazione sia positiva, il CTA deve esprimere la sua approvazione formale rispetto al progetto definitivo, formalizzando la decisione su un verbale che farà parte integrante del progetto approvato. 4. Il progetto definitivo è presentato all attenzione del Consiglio Direttivo (CD) del CSV FVG per la necessaria ratifica. 5. Per conto del CSV, il Coordinatore dei Programmi a sostegno delle progettualità delle OdV comunica la delibera del CD al CTA interessato. Riassumendo: la documentazione La documentazione necessaria per presentare il progetto è: Formulario per la progettazione del Coordinamento Territoriale d Ambito Verbale di approvazione del CTA Art. 2 Avvio del progetto 1. L avvio del progetto va comunicato al CSV almeno 15 gg prima dell effettivo avvio, inoltrando via il modulo Comunicazione di avvio attività (All. 1) al Coordinatore dei Programmi a sostegno delle progettualità delle OdV e al Responsabile amministrativo. 2. L invio del modulo è a cura del Coordinatore di progetto individuato, in autonomia, dal CTA. NB: Dal momento dell avvio il Coordinatore del progetto funge da riferimento per tutti gli adempimenti, amministrativi e non, connessi al progetto e diviene, quindi, interlocutore unico del CSV FVG per tutto ciò che concerne l iniziativa specifica. 2

3 Art. 3 Piano dei costi 1. Contestualmente all All. 1 il Coordinatore di progetto, deve inoltrare via il Piano dei costi dettagliato (All. 2) al Coordinatore dei Programmi a sostegno delle progettualità delle OdV, che verificatane la congruità con quanto indicato nel Formulario, lo inoltra agli uffici CSV di competenza. 2. Nel Piano dei costi del CTA vanno dettagliate le voci di spesa indicate nel punto 11. del Formulario, specificando per ciascuna voce di costo le caratteristiche dei servizi/prestazioni professionali necessari e, motivandone la preferenza, gli eventuali fornitori/collaboratori preferenziali espressi dal CTA. 3. Nei limiti del budget complessivo assegnato, e previa autorizzazione del CSV, in corso d opera è possibile effettuare delle variazioni, e/o delle integrazioni qualora non sia possibile, fin dall inizio, dettagliare tutte le spese di progetto, rispetto al Piano presentato al momento dell avvio. Art. 4 Individuazione e contrattualizzazione dei fornitori e dei collaboratori 1. L individuazione e la selezione dei fornitori e dei collaboratori indicati nell All. 2 è effettuata dal CSV FVG secondo i propri regolamenti in materia, in collaborazione con il Coordinatore del Progetto. 2. Il Responsabile amministrativo del CSV FVG provvederà a trasmettere al Coordinatore del progetto copia degli incarichi assegnati ai professionisti/collaboratori. 3. Il Responsabile degli acquisti del CSV FVG provvederà a trasmettere al Coordinatore del progetto copia degli ordinativi emessi nei confronti dei fornitori. Riassumendo: la documentazione La documentazione necessaria per avviare il progetto è: Comunicazione di avvio attività (All. 1) Piano dei costi dettagliato (All. 2) Art. 5 Limiti per le spese ammissibili Rimborso spese viaggio, vitto e alloggio per professionisti/consulenti/esperti - rimborso KM: massimo 0,35 /KM (lordi) salvo adeguamenti deliberati dal CSV FVG (per i KM si veda la mappa Michelin: - rimborso spese viaggio: biglietti aerei e ferroviari di classe economica (i biglietti, laddove prevista la possibilità, devono essere nominativi) - vitto: massimo 25,00 /persona per ogni pasto - alloggio: massimo 80,00 /persona per notte. 3

4 Ai volontari che partecipano al coordinamento, all organizzazione e/o alla realizzazione delle attività può essere riconosciuto il rimborso delle spese documentate: Rimborso spese per i volontari - rimborso KM per i volontari: massimo 0,35 /KM salvo adeguamenti deliberati dal CSV FVG (per i KM si veda la mappa Michelin: - rimborso spese per mezzi di trasporto urbano e ferroviario (i titoli di viaggio devono essere preferibilmente nominativi). Coordinamento L importo per l attività di coordinamento/gestione, comprensivo di compenso e rimborsi spese, non deve essere superiore al 30% del budget totale del progetto. Nel caso in cui siano le OdV del CTA ad occuparsi del coordinamento del progetto, è ammesso unicamente il rimborso delle spese sostenute dai singoli volontari impegnati nella funzione. Altre spese Per quanto riguarda beni e attrezzature generiche è ammesso il solo noleggio. Limitatamente alle attrezzature informatiche e tecnologiche è ammesso anche l acquisto, sino a 1.500,00 (lordi). I professionisti/consulenti/esperti, compreso il Coordinatore del progetto, qualora remunerati, devono autocertificare di non essere soci, volontari e dipendenti di alcuna delle OdV del CTA titolare del progetto, compilando prima dell assunzione dell incarico, una specifica dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Art. 6 Le spese NON ammissibili Non sono ammissibili le seguenti voci di spesa: a. spese non indicate nel Piano dei costi dettagliato (All. 2) b. spese non documentate o documentate in modo non conforme a quanto stabilito dal successivo articolo 8 anche se relative al progetto stesso c. spese riferite a servizi/attività iniziate e/o effettuate prima della data di avvio d. spese per l acquisto e/o la ristrutturazione di beni immobili e. spese per l acquisto di beni mobili registrati f. spese per l istituzione di premi o borse di studio in denaro g. spese generiche o rimborsi forfettari riferibili a costi di coordinamento/gestione del progetto 4

5 Art. 7 Aggiornamento dello stato avanzamento del progetto 1. Il coordinatore del progetto ogni 4 mesi, ha il compito di fornire al CSV un aggiornamento circa lo stato di avanzamento del progetto inoltrando una relazione su quanto svolto fino a quel momento e allegando il cronogramma delle attività aggiornato 2. La documentazione sopra indicata va inoltrata al Coordinatore dei Programmi a sostegno delle progettualità delle OdV. Art. 8 Gestione amministrativa del progetto e procedure di pagamento 1. Il CSV è titolare amministrativo del progetto, pertanto la gestione amministrativa è in capo al CSV FVG che si occuperà attraverso i propri uffici centrali di definire tutti i termini contrattuali sia per i fornitori sia per i collaboratori, in collaborazione con il Coordinatore del Progetto. Art. 9 Rendicontazione Il Coordinatore del progetto, entro 30 gg dalla conclusione del progetto, e comunque entro 13 mesi dall avvio del progetto, è tenuto a presentare: la relazione finale del progetto con la valutazione conclusiva dei risultati raggiunti copia del materiale prodotto (depliant, locandine, ecc.) modulo Consuntivo Spese (All. 3) in cui va riportato l elenco riepilogativo delle spese sostenute per la realizzazione del progetto Art. 10 Responsabilità del CSV FVG nei progetti approvati Il CSV FVG non potrà essere ritenuto responsabile di alcun danno, diretto o indiretto, subito da ciascuna delle parti a titolo contrattuale o extracontrattuale, in relazione al progetto approvato. Art. 11 Attività di verifica e di monitoraggio del CSV FVG nei progetti approvati Si precisa che il CSV FVG potrà effettuare in qualunque momento delle azioni di monitoraggio sull andamento del progetto e il Coordinatore di progetto sarà tenuto a fornire tutti i dati richiesti nelle tempistiche indicate. Nel caso di gravi anomalie, riscontrate in sede di verifica/monitoraggio, il CSV FVG ha facoltà di interrompere il progetto. Art. 12 Obbligo di pubblicizzazione Il CSV FVG si riserva di pubblicizzare di propria iniziativa i progetti approvati nel modo in cui lo ritenga più opportuno. 5

6 La documentazione promozionale, gli atti e tutti i materiali prodotti nel corso di iniziative approvate devono riportare la dicitura Progetto sostenuto dal CSV FVG e far comparire il logo del CSV FVG. Il logo è disponibile presso gli sportelli territoriali, o scaricabili dal sito Tutti i progetti saranno trasmessi, a cura del CSV FVG, per opportuna conoscenza, al Comitato Regionale del Volontariato del Friuli Venezia Giulia. Indirizzi e e recapiti referenti CSV Coordinatore dei Programmi a sostegno delle progettualità delle OdV Francesca Macuz francesca.macuz@csvfvg.it tel Responsabile amministrativo Rosetta Sist rosetta.sist@csvfvg.it tel Responsabile degli acquisti Andrea Zadro andrea.zadro@csvfvg.it tel

7 7

BANDO DI IDEE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE

BANDO DI IDEE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE BANDO DI IDEE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE ANNO 2007 Art. 1 Obiettivi e oggetto del bando All interno delle azioni comuni dei cinque CSV della Campania, al fine di favorire il protagonismo delle esperienze

Dettagli

BANDO MULTIMISURA E REGOLAMENTO PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO 2016

BANDO MULTIMISURA E REGOLAMENTO PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO 2016 BANDO MULTIMISURA E REGOLAMENTO PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO 2016 TEMPISTICHE Pubblicazione Bando: 16 giugno 2016 Scadenza presentazione progetti: 30 settembre 2016 Termine massimo di conclusione progetto:

Dettagli

Istruzioni per la gestione e rendicontazione dei progetti Bandi 2013-2014 (aggiornato il 28/02/2014)

Istruzioni per la gestione e rendicontazione dei progetti Bandi 2013-2014 (aggiornato il 28/02/2014) Istruzioni per la gestione e rendicontazione dei progetti Bandi 2013-2014 (aggiornato il 28/02/2014) Aspetti di carattere generale Condizioni di finanziamento 1. Sono ammissibili solo le spese direttamente

Dettagli

Misura M19. Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi

Misura M19. Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi M19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi 19.1.1 Sostegno preparatorio 19.2.1 Sostegno all esecuzione degli interventi nell ambito della strategia di sviluppo locale di tipo

Dettagli

AZIONE VOLONTARIATO E GIOVANI

AZIONE VOLONTARIATO E GIOVANI AZIONE VOLONTARIATO E GIOVANI Art. 1 - Premessa L azione pone sotto i riflettori il rapporto tra gli adolescenti con la solidarietà e con il volontariato. L obiettivo è di realizzare un lavoro di promozione

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 febbraio 2003, n. 033/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 febbraio 2003, n. 033/Pres. L.R. 12/1995, art. 6 B.U.R. 12/3/2003, n. 11 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 febbraio 2003, n. 033/Pres. Regolamento per la tenuta e la revisione del Registro generale delle organizzazioni di volontariato.

Dettagli

I progetti possono riguardare le classi III, IV e V superiori di qualsiasi tipologia di Istituto.

I progetti possono riguardare le classi III, IV e V superiori di qualsiasi tipologia di Istituto. Intervento a sostegno dell autoimprenditorialità e dell orientamento al lavoro nelle Scuole secondarie di secondo grado della provincia di Modena: approvazione bando anno 2016. 1. Premessa La Camera di

Dettagli

MANUALE DI RENDICONTAZIONE. Assistenza Tecnica

MANUALE DI RENDICONTAZIONE. Assistenza Tecnica MANUALE DI RENDICONTAZIONE CRITERI DI AMMISSIBILITA I costi AMMISSIBILI devono essere: necessari, previsti, e rispondere ai principi di buona gestione generati durante il progetto effettivamente sostenuti

Dettagli

Scheda di valutazione della richiesta di contributo. Protocollo interno: data protocollo: Denominazione del soggetto proponente:

Scheda di valutazione della richiesta di contributo. Protocollo interno: data protocollo: Denominazione del soggetto proponente: All. 3 Scheda di valutazione della richiesta di contributo N. Settore di riferimento Protocollo interno: data protocollo: Denominazione del soggetto proponente: con sede legale in: Via n. CAP: Provincia:

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELLE INDENNITA, DEI COMPENSI DEI GETTONI DI PRESENZA E DEI RIMBORSI DELLE SPESE SPETTANTI AI

REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELLE INDENNITA, DEI COMPENSI DEI GETTONI DI PRESENZA E DEI RIMBORSI DELLE SPESE SPETTANTI AI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELLE INDENNITA, DEI COMPENSI DEI GETTONI DI PRESENZA E DEI RIMBORSI DELLE SPESE SPETTANTI AI CONSIGLIERI DELL'ORDINE REGIONALE, AI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI INTERNE

Dettagli

Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura. Bando

Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura. Bando Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura Bando per assegnazione fondi Manifestazione della piccola e media editoria da organizzarsi durante la Settimana della Cultura della

Dettagli

L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34

L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34 L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 agosto 2011, n. 0198/Pres. Regolamento di cui all articolo 18, comma 3, della legge regionale 7 luglio 2006,

Dettagli

MANUALE DI RENDICONTAZIONE

MANUALE DI RENDICONTAZIONE AZIONE PROVINCEGIOVANI Avviso Pubblico 2010 MANUALE DI RENDICONTAZIONE LA RENDICONTAZIONE E il processo di consuntivazione delle spese effettivamente e definitivamente sostenute per l attuazione delle

Dettagli

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8 PROGETTI TERRITORIALI VENETO ADOZIONI (P.T.V.A) 1. Presentazione delle progettualità Soggetto incaricato della presentazione Ciascuna Azienda

Dettagli

LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE

LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE Allegato D LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE I Rapporti periodici dovranno contenere i seguenti documenti: 1) Lettera di accompagnamento (Format 1) 2) Relazione descrittiva delle attività svolte nel periodo

Dettagli

Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l immigrazione e l asilo

Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l immigrazione e l asilo Unione Europea Fondo Europeo per i Rifugiati Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l immigrazione e l asilo Avviso pubblico

Dettagli

Ufficio VI - Politiche formative. Organizzazione e gestione dei dirigenti scolastici.

Ufficio VI - Politiche formative. Organizzazione e gestione dei dirigenti scolastici. STANDARD PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PER L A.S. 2010/2011 1. SOGGETTI PROPONENTI Possono presentare progetti le Istituzioni Scolastiche di istruzione

Dettagli

Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal. Fondo Europeo per i Rimpatri. Annualità 2011/ 2012 PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal. Fondo Europeo per i Rimpatri. Annualità 2011/ 2012 PRESENTAZIONE DEI PROGETTI UNIONE EUROPEA Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal Fondo Europeo per i Rimpatri Annualità 2011/ 2012 MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Soggetto proponente Titolo del

Dettagli

Titolo Bando CSV FVG ANIMAZIONE E PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO GIOVANILE Anno 2014

Titolo Bando CSV FVG ANIMAZIONE E PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO GIOVANILE Anno 2014 MODULISTICA - Domanda di contributo (MOD 1) - Scheda progettuale Bando (MOD 2) - Piano dei costi (MOD 3) - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a cura delle Odv (MOD 4) - Lettera di partenariato

Dettagli

Fondazione di Comunità del Salento Ripensare la solidarietà

Fondazione di Comunità del Salento Ripensare la solidarietà Fondazione di Comunità del Salento Ripensare la solidarietà AVVISO PUBBLICO Progetto Sei dei Nostri: nuovo valore al sistema sociale Manifestazione d interesse per l individuazione di Compagnie teatrali

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna Repubblica Italiana PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DEGLI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE 1 PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

INIZIATIVE FORMATIVE E DI INFORMATIZZAZIONE E PROGETTI SPERIMENTALI

INIZIATIVE FORMATIVE E DI INFORMATIZZAZIONE E PROGETTI SPERIMENTALI INIZIATIVE FORMATIVE E DI INFORMATIZZAZIONE E PROGETTI SPERIMENTALI FINALITÀ Favorire il sostegno delle iniziative di formazione per lo svolgimento delle attività associative, nonché di progetti di informatizzazione

Dettagli

DISCIPLINARE TRASFERTE FICK

DISCIPLINARE TRASFERTE FICK DISCIPLINARE TRASFERTE FICK NORME GENERALI PER TUTTI I SOGGETTI Tutte le trasferte, di qualsiasi natura, devono essere autorizzate. E sottinteso che le convocazioni ufficiali per Consiglio Federale, Consulta,

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTI DI DIACONIA COMUNITARIA

REGOLAMENTO PROGETTI DI DIACONIA COMUNITARIA REGOLAMENTO PROGETTI DI DIACONIA COMUNITARIA Art. 1 - Premesse La Tavola e la CSD (Commissione Sinodale ), di fronte alle tante forme di difficoltà (economiche, lavorative, sociali, familiari ecc.) presenti

Dettagli

Ufficio Rapporti Unione Europea

Ufficio Rapporti Unione Europea Ufficio Rapporti Unione Europea DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA 16 OTTOBRE 1997 N. 202. Regolamento di esecuzione dell art. 11 della legge regionale 11 aprile 1996, n. 19, recante: "Norme in materia

Dettagli

Data pubblicazione bando: 7 luglio 2015 Data scadenza bando: 30 settembre 2015, ore 12.00

Data pubblicazione bando: 7 luglio 2015 Data scadenza bando: 30 settembre 2015, ore 12.00 Data pubblicazione bando: 7 luglio 2015 Data scadenza bando: 30 settembre 2015, ore 12.00 Termine massimo di conclusione del progetto: 31 maggio 2016 Termine massimo di presentazione della rendicontazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Pagina 1 di 6 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI MATRICE DELLE REVISIONI REVISIONE DATA DESCRIZIONE / TIPO MODIFICA REDATTA DA VERIFICATA DA APPROVATA DA 00 15/06/2016 Prima emissione F. TOGNI B. MAIOLI

Dettagli

FORMULARIO DI PROGETTO

FORMULARIO DI PROGETTO ) AVVISO PUBBLICO PER L IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PROGETTO REGIONALE TOSCANAINCONTEMPORANEA2017 FORMULARIO DI PROGETTO ) SEZIONE 1 - DATI GENERALI 1.1 PROPOSTA PROGETTUALE - TITOLO:

Dettagli

MANUALE DI RENDICONTAZIONE

MANUALE DI RENDICONTAZIONE MANUALE DI RENDICONTAZIONE Il presente manuale, in linea con quanto previsto dal regolamento per l attività istituzionale, intende disciplinare le tipologie di oneri ammissibili, raggruppate per macro-voci,

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DEI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE DI ACQUEDOTTO PUGLIESE S.P.A.

REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DEI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE DI ACQUEDOTTO PUGLIESE S.P.A. REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DEI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE DI ACQUEDOTTO PUGLIESE S.P.A. 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento 1.1 Il presente Regolamento, in adempimento della Delibera dell

Dettagli

Bandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum

Bandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum in collaborazione con Bandi regionali Associazionismo e Volontariato Vademecum a cura di Excursus. Spazio di formazione partecipata Indice 1. TITOLO 2. SCADENZA PRESENTAZIONE E TEMPISTICA ITER 3. SOGGETTI

Dettagli

Deliberazione 13 ottobre RDS 9/11

Deliberazione 13 ottobre RDS 9/11 Deliberazione 13 ottobre 2011 - RDS 9/11 Individuazione degli esperti per la verifica della congruità, pertinenza e ammissibilità delle spese documentate e dei risultati finali conseguiti nell'ambito dei

Dettagli

Procedura GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE

Procedura GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE ISTUZIONE Pagina 1 di 11 ev. 1 Indice 1. Scopo e campo di applicazione...2 2. esponsabilità...2 3. Descrizione della procedura...4 3.1. Programmazione dei viaggi di istruzione, visite guidate e scambi

Dettagli

INTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n.

INTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n. Allegato D ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 157/2014 INTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n. 14/2014) Finanziamento

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 66 del 27 gennaio 2017 pag. 1/8

ALLEGATOA alla Dgr n. 66 del 27 gennaio 2017 pag. 1/8 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 66 del 27 gennaio 2017 pag. 1/8 PROGETTI TERRITORIALI VENETO ADOZIONI (P.T.V.A)- annualità 2016/2017 1. Presentazione delle progettualità Soggetto

Dettagli

Manuale di gestione e rendicontazione Micro progettazione sociale (art. 4 lett. A del Bando)

Manuale di gestione e rendicontazione Micro progettazione sociale (art. 4 lett. A del Bando) PREMESSA Il presente manuale è rivolto alle Organizzazioni di Volontariato che hanno presentato proposte progettuali ammesse al finanziamento di Sodalis CSVS nell ambito del Bando Progettazione Sociale

Dettagli

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,

Dettagli

MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI UNIONE EUROPEA DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÀ CIVILI E L IMMIGRAZIONE DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI CIVILI PER L IMMIGRAZIONE E L ASILO Fondo Europeo per i Rifugiati 2008-2013 Programma Annuale 2012 MODELLO

Dettagli

BANDO MULTIMISURA A SOSTEGNO E VALORIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO

BANDO MULTIMISURA A SOSTEGNO E VALORIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO BANDO MULTIMISURA A SOSTEGNO E VALORIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO Gennaio 2017 Art. 1 Obiettivi generali Il Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Venezia (di seguito CSV) nell ambito della

Dettagli

Pubblicata nel B.U. Basilicata 1 ottobre 2008, n. 46.

Pubblicata nel B.U. Basilicata 1 ottobre 2008, n. 46. Regione Basilicata Deliberazione della Giunta Regionale del 16 settembre 2008, n. 1451 Art. 10, comma 1, lettera m legge regionale 14 febbraio 2007, n. 4 - Istituzione e disciplina dell Osservatorio delle

Dettagli

Unione Europea. Ministero dell Interno PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODELLO B

Unione Europea. Ministero dell Interno PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODELLO B Unione Europea Ministero dell Interno Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati sul Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi Azione 1/Annualità 2010 PRESENTAZIONE

Dettagli

ALLEGATO D: LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE. I Rapporti periodici da presentare ad IFEL dovranno contenere i seguenti documenti:

ALLEGATO D: LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE. I Rapporti periodici da presentare ad IFEL dovranno contenere i seguenti documenti: ALLEGATO D: LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE I Rapporti periodici da presentare ad IFEL dovranno contenere i seguenti documenti: 1) Lettera di accompagnamento (Format 1) 2) Relazione descrittiva delle

Dettagli

COMUNE DI AMENO REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI AMENO REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n 15 del 30/03/2006 Pagina 1 di 5 13 novembre 2013 REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA

Dettagli

Programma attuativo regionale (PAR) Valle d Aosta

Programma attuativo regionale (PAR) Valle d Aosta Allegato 3 Scheda dettaglio controlli di primo livello Programma attuativo regionale (PAR) Valle d Aosta 2007-2013 SCHEDA DETTAGLIO CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO La scheda contiene un elenco esemplificativo

Dettagli

PROGETTO LO SPORT OLTRE LE BARRIERE SCHEDA DI VALUTAZIONE E RENDICONTAZIONE ANNO 2004

PROGETTO LO SPORT OLTRE LE BARRIERE SCHEDA DI VALUTAZIONE E RENDICONTAZIONE ANNO 2004 Al Comune di Chioggia, Settore Servizi Sociali Palazzo Morosini Corso del Popolo, 1327 30015 CHIOGGIA (VE) PROGETTO LO SPORT OLTRE LE BARRIERE SCHEDA DI VALUTAZIONE E RENDICONTAZIONE ANNO 2004 Titolo del

Dettagli

REGOLAMENTO in materia di ATTRIBUZIONE di EMOLUMENTI, COMPENSI E RIMBORSI ai COMPONENTI degli ORGANI CAMERALI

REGOLAMENTO in materia di ATTRIBUZIONE di EMOLUMENTI, COMPENSI E RIMBORSI ai COMPONENTI degli ORGANI CAMERALI Approvato con deliberazione del Consiglio n. 4 del 28 aprile 2016 REGOLAMENTO in materia di ATTRIBUZIONE di EMOLUMENTI, COMPENSI E RIMBORSI ai COMPONENTI degli ORGANI CAMERALI Art. 1 Oggetto del regolamento

Dettagli

bando per percorsi qualificati di formazione-lavoro destinati a giovani

bando per percorsi qualificati di formazione-lavoro destinati a giovani bando per percorsi qualificati di formazione-lavoro destinati a giovani programmati e realizzati con logiche di rete e di collaborazione tra più realtà del sistema formativo e del sistema produttivo pubblicato

Dettagli

Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane. Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede...

Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane. Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede... Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede..., sono presenti, per la Regione Toscana. per la Provincia di Arezzo per la Provincia

Dettagli

Monza Brianza Lecco REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO E RIMBORSI SPESE

Monza Brianza Lecco REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO E RIMBORSI SPESE Monza Brianza Lecco REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO E RIMBORSI SPESE In relazione al Regolamento trattamenti normativi e di indennità economiche per i Dirigenti eletti nelle Segreterie a tutti i livelli della

Dettagli

Oppure ESENTE MARCA DA BOLLO:

Oppure ESENTE MARCA DA BOLLO: Oppure ESENTE MARCA DA BOLLO: MARCA DA BOLLO 2,00 (qualora il compenso lordo sia superiore a Euro 77,46) ai sensi del D.P.R. 26/10/1972 n. 642, allegato B, articolo 27 bis (organizzazioni non lucrative

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO E DI COESIONE DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEI FONDI STRUTTURALI COMUNITARI CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI DEL

Dettagli

CENTRO SERVIZI AL VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI CATANZARO

CENTRO SERVIZI AL VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI CATANZARO CENTRO SERVIZI AL VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI CATANZARO VADEMECUM PER LA GESTIONE E RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ FINANZIATE NELL AMBITO DEL PREMESSA Il presente Vademecum, intende fornire le linee

Dettagli

PIANI LOCALI GIOVANI - CITTA METROPOLITANE

PIANI LOCALI GIOVANI - CITTA METROPOLITANE PIANI LOCALI GIOVANI - CITTA METROPOLITANE Ai fini di una corretta attività di monitoraggio e rendicontazione i Comuni dovranno allegare alla Convenzione sottoscritta con ANCI, la Sintesi del piano finanziario

Dettagli

COMUNE DI GREZZANA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, PATROCINIO

COMUNE DI GREZZANA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, PATROCINIO COMUNE DI GREZZANA PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, PATROCINIO (ART. 12 LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241) INDICE CAPO I - DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

Dettagli

Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C.

Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C. Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C. DELL ALLEGATO A) 1 SOGGETTO RICHIEDENTE (ente capofila) PROVINCIA DI

Dettagli

Programma Ambiente SpA

Programma Ambiente SpA REGOLAMENTO BASE PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE e COMUNICAZIONE Rev. 00 DELIBERAZIONE CDA DEL 14/06/2016 1 SOMMARIO Premessa... 3 Articolo 1. Contratto di prestazione

Dettagli

Avviso 5/2010 Formulario per la presentazione del progetto

Avviso 5/2010 Formulario per la presentazione del progetto Avviso 5/2010 1/16 Avviso 5/2010 Formulario per la presentazione del progetto Dati generali del progetto SOGGETTI COINVOLTI SOGGETTO PROPONENTE: Referente operativo del progetto: Tel fisso: Tel cellulare:

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO (dell Unione Europea, dei ministeri, degli enti territoriali, delle fondazioni e di altri enti pubblici e privati) Emanato

Dettagli

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO CONSULTE COMUNALI

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO CONSULTE COMUNALI COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO CONSULTE COMUNALI EX ART.38 DELLO STATUTO DEL COMUNE DI GAETA 1) CONSULTA COMUNALE DELL ECONOMIA, DEL LAVORO E DELLE ATTIVITÁ SOCIALI 2) CONSULTA DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO (approvato dal consiglio direttivo dell 8 marzo 2016)

REGOLAMENTO PER IL SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO (approvato dal consiglio direttivo dell 8 marzo 2016) REGOLAMENTO PER IL SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO (approvato dal consiglio direttivo dell 8 marzo 2016) ART. 1 OBIETTIVI DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento è volto a sostenere

Dettagli

REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO

REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO Articolo 1 - Finalità Il Centro Estero Umbria, al fine di agevolare l internazionalizzazione delle

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA dell ATTO di NOTORIETA (art. 47 D.P.R. 28 dicembre 200, n 445)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA dell ATTO di NOTORIETA (art. 47 D.P.R. 28 dicembre 200, n 445) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA dell ATTO di NOTORIETA (art. 47 D.P.R. 28 dicembre 200, n 445) spazio riservato al protocollo Classifica titolario: 5SP 3 (l.r. 8/2003, art.11, c. 1,2) data di arrivo Rendicontazione

Dettagli

Avvio del servizio : 01 Novembre 2012

Avvio del servizio : 01 Novembre 2012 Avvio del servizio : 01 Novembre 2012 RIFERIMENTI CENTRALE OPERATIVA Alcuni numeri operativi PRIMO SEMESTRE 2014 Ripartizione per mezzo Numero_servizi KM percorsi Tempo impiegato (min) km giornalieri minuti

Dettagli

STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE

STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE VISTA la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni (legge quadro in materia di lavori pubblici) che, all art. 14, dispone

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTI DI DIACONIA COMUNITARIA

REGOLAMENTO PROGETTI DI DIACONIA COMUNITARIA Tavola Valdese Unione delle chiese valdesi e metodiste Diaconia Valdese Commissione sinodale per la Diaconia REGOLAMENTO PROGETTI DI DIACONIA COMUNITARIA Art. 1 - Premessa La Tavola Valdese e la CSD (Commissione

Dettagli

Modello di presentazione del progetto. Lettera di trasmissione (su carta intestata scuola)

Modello di presentazione del progetto. Lettera di trasmissione (su carta intestata scuola) All. B Modello di presentazione del progetto Lettera di trasmissione (su carta intestata scuola) data e protocollo USR mail: Oggetto: Proposta progettuale xxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Dettagli

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO 2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE Termine ultimo di presentazione della domanda: 31/08/2015 1 OGGETTO Obiettivo del progetto è

Dettagli

BANDO PRATICHE DI SUSSIDIARIETÀ

BANDO PRATICHE DI SUSSIDIARIETÀ BANDO PRATICHE DI SUSSIDIARIETÀ PERCORSI DI PROGETTAZIONE SOCIALE AZIONE A - MICRO PROGETTAZIONE SOCIALE MANUALE DI GESTIONE E RENDICONTAZIONE www.csvsalerno.it MANUALE DI GESTIONE E RENDICONTAZIONE MICRO

Dettagli

L.R. 45/1995, art. 1 B.U.R. 24/12/2014, n. 52 L.R. 27/2012, art. 12, c. 3

L.R. 45/1995, art. 1 B.U.R. 24/12/2014, n. 52 L.R. 27/2012, art. 12, c. 3 L.R. 45/1995, art. 1 B.U.R. 24/12/2014, n. 52 L.R. 27/2012, art. 12, c. 3 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 dicembre 2014, n. 0231/Pres. Regolamento per l'individuazione delle voci di spesa ammissibili

Dettagli

FAQ al 14 luglio 2015

FAQ al 14 luglio 2015 In attuazione della D.G.R.n. 658/2014 misura: 2.1) Progetti terzo settore AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE E L EROGAZIONE A SOGGETTI DEL TERZO SETTORE DI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

Città di Minerbio Provincia di Bologna

Città di Minerbio Provincia di Bologna Città di Minerbio Provincia di Bologna 2 SETTORE PIANIFICAZIONE GESTIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO C O P I A Determinazione n. 192 del 19/11/2010 Oggetto: LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE PALESTRA COMUNALE DI

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI

REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI Il presente regolamento interno intende definire gli aspetti procedurali e di responsabilità relativi al trattamento dei documenti a rilevanza

Dettagli

REGOLAMENTO PER RICHIESTA BENEFICENZA, EROGAZIONI LIBERALI, CONTRIBUTI PUBBLICITA, SPONSORIZZAZIONE

REGOLAMENTO PER RICHIESTA BENEFICENZA, EROGAZIONI LIBERALI, CONTRIBUTI PUBBLICITA, SPONSORIZZAZIONE REGOLAMENTO PER RICHIESTA BENEFICENZA, EROGAZIONI LIBERALI, CONTRIBUTI PUBBLICITA, SPONSORIZZAZIONE - 1 - INDICE REGOLAMENTO PER RICHIESTA BENEFICENZA, EROGAZIONI LIBERALI, CONTRIBUTI PUBBLICITA, SPONSORIZZAZIONE

Dettagli

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa 1) GESTIONE POF SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PROGRAMMAZIONE ATTIVAZIONE PERCORSI, ATTIVITA, PROGETTI VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA, FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO

Dettagli

Allegato A) al decreto n.

Allegato A) al decreto n. Modalità di presentazione le istanze finalizzate alla sottoscrizione di accordi di collaborazione tra Comuni e Regione Lombardia (art. 6, l.r. n. 28/ 2004) PREMESSA La Regione Lombardia con la legge regionale

Dettagli

Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI )

Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI ) Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI ) Modello per la presentazione della proposta progettuale Modello B Obiettivo Specifico Obiettivo

Dettagli

COMUNE DI RHO. REGOLAMENTO PER L ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Trasporto persone con patologie invalidanti e malati oncologici

COMUNE DI RHO. REGOLAMENTO PER L ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Trasporto persone con patologie invalidanti e malati oncologici COMUNE DI RHO REGOLAMENTO PER L ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Trasporto persone con patologie invalidanti e malati oncologici Approvato con Deliberazione Commissariale di Consiglio Comunale n.

Dettagli

Circolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE

Circolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE Circolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE AGLI STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE Oggetto: Viaggi d istruzione. Con la presente si trasmettono il regolamento e i modelli

Dettagli

Progetto SKIPASS da allegare al Protocollo d Intesa INAIL DR Veneto - CIP Veneto Promozione della pratica sportiva tra le persone con disabilità

Progetto SKIPASS da allegare al Protocollo d Intesa INAIL DR Veneto - CIP Veneto Promozione della pratica sportiva tra le persone con disabilità Progetto SKIPASS 2017 da allegare al Protocollo d Intesa INAIL DR Veneto - CIP Veneto Promozione della pratica sportiva tra le persone con disabilità PREMESSA L INAIL Direzione Regionale Veneto, nell ambito

Dettagli

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO IN SERVIZIO. Linee guida

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO IN SERVIZIO. Linee guida FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO IN SERVIZIO Linee guida PREMESSA La formazione e l aggiornamento in servizio sono finalizzati al miglioramento della qualità dell insegnamento, dell apprendimento e dell organizzazione

Dettagli

Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura MANUALE DI RENDICONTAZIONE ASSOCIAZIONI

Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura MANUALE DI RENDICONTAZIONE ASSOCIAZIONI Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura MANUALE DI RENDICONTAZIONE ASSOCIAZIONI per la concessione dei benefici economici per le attività culturali nella Provincia di Latina

Dettagli

BANDO GIOVANI IDEE WORKSTATION 2017

BANDO GIOVANI IDEE WORKSTATION 2017 BANDO GIOVANI IDEE WORKSTATION 2017 Art.1 - Descrizione dell iniziativa Il bando Giovani Idee è attivato dal progetto WorkStation nell Ambito dell Accordo di Programma della Comunità Montana Lario Orientale

Dettagli

Approvato con Delibera CdA n. 4 del 27 luglio 2016 a seguito di Delibera n. 3 del 29 giugno 2016 dell Assemblea dei Soci

Approvato con Delibera CdA n. 4 del 27 luglio 2016 a seguito di Delibera n. 3 del 29 giugno 2016 dell Assemblea dei Soci Regolamento per la gestione delle trasferte e dei rimborsi delle spese di viaggio, vitto e alloggio per gli amministratori, i dipendenti e i collaboratori Approvato con Delibera CdA n. 4 del 27 luglio

Dettagli

Il progetto dovrà essere articolato in: relazione tecnica e budget economico.

Il progetto dovrà essere articolato in: relazione tecnica e budget economico. BANDO PUBBLICO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI E INIZIATIVE CULTURALI ANNO 2016 1. FINALITA' Il Comune di Modena Settore Cultura indice un bando pubblico per la raccolta di progetti culturali promossi da associazioni

Dettagli

GABINETTO DELLA PRESIDENZA U.O. SERVIZI CULTURALI E VALORIZZAZIONE BENI DEL TERRITORIO

GABINETTO DELLA PRESIDENZA U.O. SERVIZI CULTURALI E VALORIZZAZIONE BENI DEL TERRITORIO GABINETTO DELLA PRESIDENZA U.O. SERVIZI CULTURALI E VALORIZZAZIONE BENI DEL TERRITORIO Determinazione nr. 3113 Trieste 26/11/2013 Proposta nr. 1056 Del 22/11/2013 Oggetto: : Interventi ai sensi dell'art.

Dettagli

MODALITÀ DI RICHIESTA DEI RIMBORSI PER LE SPESE DI CUI ALL ART. 1 COMMA 5 DELL OCDPC N. 122/2013 E RELATIVA MODULISTICA

MODALITÀ DI RICHIESTA DEI RIMBORSI PER LE SPESE DI CUI ALL ART. 1 COMMA 5 DELL OCDPC N. 122/2013 E RELATIVA MODULISTICA ALLEGATO B ALL ORDINANZA COMMISSARIALE N. 23 DEL 23/01/2014 MODALITÀ DI RICHIESTA DEI RIMBORSI PER LE SPESE DI CUI ALL ART. 1 COMMA 5 DELL OCDPC N. 122/2013 E RELATIVA MODULISTICA 1. PREMESSA Il presente

Dettagli

AZIONI A SOSTEGNO DELLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEGLI OPERATORI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE

AZIONI A SOSTEGNO DELLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEGLI OPERATORI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE Allegato parte integrante ALLEGATO A) AZIONI A SOSTEGNO DELLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEGLI OPERATORI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE (articolo 12 della legge provinciale 7 agosto 2006, n.

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE DEL VENETO E IL COMUNE DI TREVISO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA DI INIZIATIVE COORDINATE

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE DEL VENETO E IL COMUNE DI TREVISO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA DI INIZIATIVE COORDINATE PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE DEL VENETO E IL COMUNE DI TREVISO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA DI INIZIATIVE COORDINATE IN MATERIA DI POLIZIA LOCALE E SICUREZZA URBANA PREMESSO CHE La Legge

Dettagli

MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI

MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI.0000980.30-09-2015 Modello di presentazione del progetto Lettera di trasmissione (su carta intestata scuola) data e protocollo MIUR Dip.to per l'istruzione

Dettagli

Via Verdi, Carrara Tel. 0585/ Fax. 0585/ pec Sito internet

Via Verdi, Carrara Tel. 0585/ Fax. 0585/ pec Sito internet Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel 0585/775216 Fax 0585/775219 pec 00065780454@legalmailit Sito internet wwwfondazionecrcarraracom La presente modulistica deve essere inviata alla Fondazione Cassa di Risparmio

Dettagli

PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza

PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza Rep. N. PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza municipale di Spilimbergo in Piazzetta Tiepolo n. 1 Tra i 1. Sig. COLUSSI

Dettagli

DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE

DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE esente bollo CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI TRA Comune di Cremona ( C.F.

Dettagli

IMPOSTA DI BOLLO VIRTUALE Autorizzazione Intendenza Finanza Trieste n. 9881/729 II del

IMPOSTA DI BOLLO VIRTUALE Autorizzazione Intendenza Finanza Trieste n. 9881/729 II del IMPOSTA DI BOLLO VIRTUALE Autorizzazione Intendenza Finanza Trieste n. 9881/729 II del 07-06-1983 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul

Dettagli

Linee guida per la rendicontazione dei progetti

Linee guida per la rendicontazione dei progetti Linee guida per la rendicontazione dei progetti Gli Enti e le Organizzazioni ammessi al contributo della Fondazione dovranno presentare la rendicontazione finale secondo le scadenze presenti nella convenzione.

Dettagli

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci;

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci; ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO DALLO STUDIO DI FATTIBILITÀ ALLA COSTITUZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE PER LA LEGALITÀ E IL CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA IN ATTUAZIONE

Dettagli

COMUNE DI MEANA SARDO PROVINCIA DI NUORO

COMUNE DI MEANA SARDO PROVINCIA DI NUORO COMUNE DI MEANA SARDO PROVINCIA DI NUORO Regolamento Comunale concessione contributi a Enti e Associazioni Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 14/03/2009 1 Art. 1 Oggetto La concessione

Dettagli

MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15

MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15 MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R. 20.09.2006 N. 15. ART. 15 I criteri di attuazione della L.R. 20 settembre 2006 n. 15, approvati con deliberazioni n. 68/21 del 3/12/2008

Dettagli

Progetto : START UP House

Progetto : START UP House Progetto : START UP House Azione 1.1 «Si tratta di incrementare l utilizzo delle strutture di incubazione e di innovazione tecnologica presenti nel territorio regionale andando a coordinare ed agevolare

Dettagli

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL FINANZIAMENTO PREVISTO DAL DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE PER

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL FINANZIAMENTO PREVISTO DAL DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE PER ALLEGATO N.2 ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE Scheda tecnica PROG. Canone TV in bolletta SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL FINANZIAMENTO PREVISTO DAL DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE PER IL

Dettagli

ALLEGATO I. (Procedura per il rimborso dei costi orari)

ALLEGATO I. (Procedura per il rimborso dei costi orari) ALLEGATO I (Procedura per il rimborso dei costi orari) Le spese per la remunerazione del personale sostenute dal partner, necessarie alla realizzazione del PSL e caratterizzate da un legame diretto con

Dettagli