ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA ANNO SCOLASTICO

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1 ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA ANNO SCOLASTICO INSEGNANTE GIULIA PICCIRILLI CLASSE :I A Disciplina: GRECO Libri di testo: A.Sivieri,P.Vivian Mythos Grammatica A.Sivieri,P.Vivian Mythos esercizi 1 PREREQUISITI: Morfologia e sintassi italiane Saper correttamente dividere le parole in sillabe. Conoscere la morfologia delle coniugazioni verbali italiane. Saper utilizzare correttamente modi e tempi verbali Conoscere la struttura della frase semplice e i principali complementi Conoscere la formazione della diatesi passiva e i mutamenti che si verificano nella frase Conoscere le regole che governano la concordanza tra sostantivo e aggettivo. Saper distinguere le funzioni di un aggettivo. Conoscere la morfologia e l uso corretto dei pronomi personali,possessivi,dimostrativi e relativi. Saper distinguere gli aggettivi possessivi e dimostrativi dai pronomi possessivi e dimostrativi Conoscere l uso dei tempi e dei modi nelle proposizioni oggettive e soggettive. Conoscere l uso dei tempi e dei modi nelle proposizioni finali,causali,temporali, concessive,, condizionali,strumentalimodali Conoscere la morfologia e l uso del participio Saper analizzare correttamente i periodi, distinguendo le proposizioni principali e secondarie. Saper analizzare ed individuare in un periodo le proposizioni temporali, causali, concessive, finali, condizionali, strumentali-modali, sostantive soggettive e oggettive. FINALITA Promuovere la conoscenza delle civiltà antiche. Acquisire consapevolezza che la lingua è uno strumento espressivo di mentalità e di gusto, veicolo fondamentale per la comunicazione di contenuti culturali

2 PERIODO: SETTEMBRE/ OTTOBRE Conoscere l alfabeto greco e saper classificare i suoni L alfabeto greco: le vocali e le consonanti Vocali e dittonghi. Divisione e quantità delle sillabe Segni diacritici e segni di interpunzione. Conoscere i diversi tipi di accento in uso nella lingua greca e le relative leggi. Conoscere la flessione del sostantivo e del verbo Conoscere le differenze fra diatesi media e diatesi attiva Conoscere i valori della diatesi media Conoscere la flessione del presente indicativo attivo e medio dei verbi in ω Tipi di accento La posizione dell accento Legge del trisillabismo Legge del trocheo finale Parole atone: proclitiche ed enclitiche La flessione: caratteri generali Uso e funzioni dei casi La flessione dell articolo Il verbo greco: caratteri generali. La diatesi attiva e la diatesi media Il presente indicativo attivo e medio passivo dei verbi in ω Conoscere la flessione del presente indicativo di ειμί Conoscere l imperativo e l infinito attivo e medio-passivo dei verbi in ω Il presente indicativo di ειμί L imperativo e l infinito attivo e medio dei verbi in ω Conoscere la flessione dei sostantivi della I declinazione. La I declinazione: sostantivi in alfa pura; in alfa impura breve e lunga; i sostantivi maschili Saper analizzare e tradurre frasi semplici Saper analizzare, comprendere e tradurre brevi brani, costruiti con indicativo presente o imperativo e i sostantivi della I declinazione PERIODO: NOVEMBRE Conoscere la flessione dei sostantivi della II declinazione. Conoscere la flessione degli aggettivi della I classe a tre e due terminazioni. Conoscere le regole che governano la concordanza fra sostantivo e aggettivo. Conoscere le principali funzioni dell aggettivo greco. Conoscere i principali valori delle particelle μέν e δέ Conoscere i principali complementi. Conoscere le principali preposizioni, la loro reggenza e il La II declinazione: sostantivi maschili e femminili; sostantivi neutri Gli aggettivi della I classe : caratteri generali. La flessione degli aggettivi della I classe La posizione predicativa e la posizione attributiva. Uso e funzioni delle particelle μέν e δέ I I principali complementi: complementi di luogo; complementi di tempo;complemento di agente e di causa

3 loro significato. Conoscere il costrutto del dativo di possesso efficiente; complemento di causa;complemento di compagnia o unione; complemento di argomento, complemento di mezzo e modo. Il dativo di possesso, confronti con il costrutto latino.conoscere alcune funzioni dell articolo Incontro tra vocali: le leggi di contrazione. Sostantivi e aggettivi contratti. Verbi contratti Saper analizzare, comprendere e tradurre brevi brani, individuando i diversi valori della diatesi media e i complementi presenti. Funzione sostantivante dell articolo e infinito sostantivato. Articolo in funzione pronominale Analisi e traduzione di brani PERIODO: DICEMBRE Conoscere le regole della contrazione. Saper applicare le regole della contrazione alla flessione nominale e alla coniugazione verbale Conoscere le regole che governano l aumento Saper risalire dall imperfetto al lemma del verbo Conoscere la morfologia dell imperfetto indicativo attivo e medio-passivo dei verbi in ω e di ειμί. Saper formare l imperfetto indicativo attivo e medio-passivo dei verbi in ω e di ειμί Conoscere la morfologia del congiuntivo e dell ottativo presente attivo e del medio-passivo dei verbi in ω Conoscere i pronomi personali, possessivi, riflessivi Conoscere le leggi relative all incontro fra consonanti Conoscere i caratteri generali della III declinazione. Conoscere la declinazione dei sostantivi in occlusiva della III declinazione Conoscere le regole della formazione e dell uso dei modi nelle proposizioni infinitive oggettive e soggettive. Saper riconoscere e tradurre correttamente le proposizioni infinitive. Saper analizzare, comprendere e tradurre brevi brani, individuando i verbi all imperfetto Incontro tra vocali: le leggi di contrazione. Sostantivi e aggettivi contratti. Verbi contratti L aumento : aumento sillabico e aumento temporale. Verbi con aumento particolare L aumento nei verbi composti La coniugazione dell imperfetto dei verbi in ω e di ειμί La coniugazione dell imperfetto dei verbi contratti Il congiuntivo attivo e medio-passivo. L ottativo attivo e medio passivo La flessione dei pronomi personali, possessivi e riflessivi La III declinazione: caratteri generali. Sostantivi e aggettivi con il tema in gutturale Sostantivi e aggettivi con il tema in labiale Sostantivi e aggettivi con il tema in in dentale. Le proposizioni infinitive:oggettive e soggettive: formazione e uso dei modi. Confronti con il latino.

4 PERIODO: GENNAIO Conoscere la declinazione dei sostantivi e aggettivi con il tema in ρ e in λ Conoscere la formazione e declinazione dei sostantivi e aggettivi con il tema in ντ Saper flettere, riconoscere e tradurre e i sostantivi della III declinazione e gli aggettivi della II classe con il tema in consonante. Conoscere le regole della formazione e dell uso dei modi nelle proposizioni causali e temporali. Conoscere la morfologia del participio(presente attivo e medio-passivo) Conoscere la sintassi del participio relativamente ai seguenti valori: attributivo,sostantivato, congiunto Assimilazione e dissimilazione Fenomeno dell affievolimento della sibilante. III declinazione: temi in liquida ;temi in ρ con apofonia; temi in nasale. Sostantivi e aggettivi con il tema in ντ Le proposizioni causali e proposizioni temporali Il participio presente dei verbi in ω e di morfologia e funzioni. Il participio sostantivato. Il participio attributivo Il participio congiunto. PERIODO: FEBBRAIO Conoscere la flessione dei sostantivi e degli aggettivi della II classe con il tema in sibiliante in vocale debole e dittongo. Conoscere la sintassi del participio relativamente ai seguenti valori: genitivo assoluto, participio predicativo. Saper riconoscere e tradurre correttamente il costrutto del genitivo assoluto Saper tradurre i periodi con proposizioni subordinate espresse con il participio. Conoscere la morfologia dei pronomi personali, riflessivi e dimostrativi: dimostrativi, relativi Conoscere le regole della formazione e dell uso dei modi nelle proposizioni finali La III declinazione: sostantivi e aggettivi con il tema in sibilante, in vocale debole e dittongo. Il genitivo assoluto Il participio predicativo Confronti fra il genitivo assoluto in greco e l ablativo assoluto in latino. Traduzione di brani con subordinate espresse al participio I pronomi personali, riflessivi e dimostrativi. La proposizione finale. Costruzione e uso dei modi

5 PERIODO: MARZO Conoscere gli aggettivi della seconda classe a tre terminazioni a due terminazione e a una terminazione Gli aggettivi della II classe: caratteri generali Usi sintattici di Usi sintattici di Conoscere la prima forma di comparazione degli aggettivi e le relative particolarità Saper riconoscere e tradurre correttamente gli aggettivi al grado comparativo e superlativo. Saper analizzare e tradurre il congiuntivo nelle proposizioni indipendenti LA COMPARAZIONE DEGLI AGGETTIVI: caratteri generali Comparativi di uguaglianza e di minoranza Comparativo di maggioranza e superlativo Il secondo termine di paragone e il complemento partitivo La prima forma di comparazione. Usi del congiuntivo nelle proposizioni indipendenti: esortativo,proibitivo,dubitativo. PERIODO: APRILE Conoscere la seconda forma di comparazione Conoscere i comparativi e i superlativi derivati da avverbi e preposizioni Conoscere la formazione e i gradi dell avverbio. Conoscere i pronomi indefiniti. Conoscere i pronomi interrogativi Saper individuare e tradurre una proposizione interrogativa Conoscere la coniugazione del presente e imperfetto attivo e medio-passivo dei verbi in La seconda forma di comparazione Gli avverbi Gli avverbi derivati da aggettivi:formazione e gradi di comparazione Gli avverbi derivati da preposizioni Aggettivi e avverbi numerali Avverbi di luogo,modo e tempo. I pronomi interrogativi,indefiniti Il pronome reciproco.i pronomi correlativi. Le proposizioni interrogative dirette Le proposizioni interrogative indirette. Il presente e imperfetto attivo e medio di PERIODO: MAGGIO/GIUGNO Conoscere i pronomi relativi Saper riconoscere e tradurre correttamente le proposizioni relative Saper individuare e tradurre le proposizioni consecutive I pronomi relativi Formazione e uso dei modi nelle proposizioni relative. Prolessi e attrazione del relativo, nesso relativo. La costruzione delle proposizioni consecutive.

6 Conoscere la formazione del futuro attivo e medio Conoscere la flessione dei vari modi al futuro Conoscere le regole che governano l uso del futuro con valore finale Saper risalire al lemma dal verbo espresso al futuro Saper tradurre correttamente in italiano proposizioni con verbi espressi al futuro. Caratteri generali del sistema del futuro Il futuro sigmatico: formazione, fenomeni fonetici,flessione. Il futuro asigmatico-contratto: formazione,flessione Il futuro attico Il futuro dorico Traduzione di brani con usi del futuro METODO DI LAVORO Gli argomenti verranno presentati mediante lezioni frontali, a cui faranno seguito, per ve rificare il livello di comprensione delle spiegazioni.,momenti di confronto sulla chiarezza degli argomenti trattati ed esercizi di analisi e traduzione in classe, Pertanto, la scansione temporale degli obiettivi, precedentemente esposta, potrà subire delle variazioni in rapporto alle difficoltà emerse. Qualora, infatti, vengano individuati problemi, nell acquisizione di conoscenze o competenze, si procederà ad esercizi finalizzati al recupero ed al consolidamento delle abilità. Gli alunni dovranno dare ordine e sistematicità alle informazioni acquisite, mediante lo studio personale ed ulteriori esercizi individuali da svolgere a casa. La conoscenza delle strutture morfo-sintattiche avverrà in modo graduale, attraverso la lettura e l analisi di testi opportunamente scelti. Talvolta, verranno istituiti confronti e richiami tra la lingua greca e quella italiana per illustrare meglio analogie e differenze nelle struttura. Verrà richiesto la memorizzazione di un numero di vocaboli greci,maggiormente ricorrenti, cercando di facilitare il compito, attraverso il raggruppamento delle parole per campi semantici e il continuo riferimento alle parole italiane derivate da quelle latine. La conoscenza dei vocaboli consentirà di ridurre al minimo la consultazione del dizionario. Si mirerà anche all acquisizione di una certa sensibilità linguistica nella scelta dei vocaboli, oltre che della precisione e rispetto nei confronti del testo e del suo messaggio.

7 VALUTAZIONE Numero prove Per la verifica delle abilità di traduzione verranno effettuate 4 prove scritte a quadrimestre. L acquisizione delle nozioni teoriche verrà verificata, per ogni quadrimestre, mediante una/due interrogazioni orali, due test scritti e domande da posto finalizzate ad osservare la costanza e l assiduità dell impegno. Esempio di griglia per la correzione delle TRADUZIONI CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE 4 Riconosce e traduce con sicurezza e precisione tutte le strutture 3 Riconosce e traduce correttamente le strutture principali 2 Riconosce e traduce in modo impreciso solo le strutture principali 1 Evidenzia vaste e gravi lacune TRADUZIONE 4 Traduce con esattezza e rigore logico 3 Traduce con pochi errori non determinanti nella comprensione globale del testo 2 Traduce con errori significativi in alcune parti del testo 1 Traduce alterando il significato del testo in più parti del brano COMPRENSIONE DEL TESTO 4 La comprensione del testo è completa e dettagliata 3 E stato colto il senso generale e sono stati compresi i punti essenziali 2 Sono stati compresi solo gli elementi più importanti 1 La comprensione del testo è estremamente parziale, in alcuni punti nulla INTERPRETAZIONE E RESA NELLA LINGUA D ARRIVO 3 Traduce con lessico appropriato e forma scorrevole 2 Traduce con lessico appropriato ma con forma poco scorrevole 1 Non sa ricercare il significato delle parole, commette errori ripetuti nelle scelte lessicali e nell organizzazione sintattica Voto in decimi Voto in quindicesimi Voto in decimi Voto in quindicesimi Nella valutazione dell orale si terrà conto dei seguenti fattori: Conoscenza ed esposizione corretta dell argomento Capacità di riconoscere e applicare la regola studiata Memorizzazione di un numero adeguato di vocaboli Pertinenza della risposta alla domanda Applicazione ed impegno nello studio Si utilizzeranno anche frazioni di voto per la registrazione di piccoli progressi, affinché gli alunni, sentendosi gratificati, incrementino l impegno Nella valutazione finale, l arrotondamento per difetto o eccesso, verrà fatto in base ai seguenti parametri:interesse dimostrato nei confronti della disciplina, costanza nello studio e l assiduità dell impegno. Tempi di consegna dei risultati I risultati degli scritti verranno comunicati, salvo impedimenti, entro una settimana dal giorno della prova, il risultato de lla verifica orale verrà comunicato al termine della prova L insegnante Giulia Piccirilli

8 ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA ANNO SCOLASTICO INSEGNANTE GIULIA PICCIRILLI CLASSE II b Disciplina: GRECO Libro di testo: A. Sivieri,P. Vivian MITOS- D Anna edizioni -Teoria A. Sivieri,P. Vivian MITOS- D Anna edizioni- Esercizi II FINALITA Promuovere la conoscenza delle civiltà antiche. Acquisire consapevolezza che la lingua è uno strumento espressivo di mentalità e di gusto, veicolo fondamentale per la comunicazione di contenuti culturali. PREREQUISITI: Conoscere la morfologia nominale Conoscere il sistema del presente. Conoscere l imperfetto. Saper individuare il participio e le sue funzioni Saper tradurre semplici brani PERIODO: SETTEMBRE/OTTOBRE Consolidare le conoscenze relative agli usi del participio. Riepilogo sulla flessione e usi del participio Caratteri generali del sistema del futuro Conoscere la formazione del futuro attivo e medio Conoscere la flessione del futuro attivo e medio Conoscere le regole che governano l uso del futuro con valore finale Riconoscere e tradurre correttamente in italiano i verbi espressi al futuro Saper individuare in un testo il futuro usato con valore finale. Saper tradurre la proposizione interrogativa Il futuro sigmatico: formazione, fenomeni fonetici,flessione. Il futuro asigmatico-contratto: formazione,flessione Il futuro attico Il futuro dorico Riepilogo sulla morfologia dei pronomi e aggettivi interrogativi. La proposizione interrogativa diretta e indiretta Ampliare il bagaglio lessicale PERIODO: NOVEMBRE Ricerca e memorizzazione di vocaboli afferenti al campo semantico della guerra. Conoscere come il verbo greco esprima l aspetto dell azione. Conoscere le modalità di formazione dell aoristo debole attivo e medio. Conoscere le regole che governano l uso del participio e dell infinito aoristo Riconoscere in un brano e tradurre correttamente in Il sistema dell aoristo: valore aspettuale e valore temporale Aoristo debole sigmatico Temi in vocale Temi in consonante occlusiva Aoristo debole asigmatico Forme particolari

9 italiano i verbi all aoristo. Conoscere le regole che governano la formazione del periodo ipotetico di I e II tipo Riconoscere e tradurre correttamente in italiano il periodo ipotetico di I e II tipo Saper individuare in un testo e saper tradurre la proposizione relativa. Il periodo ipotetico: caratteri generali Il periodo ipotetico di I tipo o della realtà: uso di modi e tempi Il periodo ipotetico di II tipo o della eventualità: uso di modi e tempi. Usi del pronome relativo. Fenomeni particolari: ellissi dell antecedente, prolessi del relativo. PERIODO: DICEMBRE Conoscere le modalità di formazione dell aoristo forte Aoristo forte Elenco dei principali verbi che formano l aoristo forte Conoscere le modalità di formazione dell aoristo fortissimo Conoscere la formazione e flessione del presente e dell imperfetto dei verbi διδωμι, ιστεμι ίεμι τιθεμι Aoristo fortissimo o atematico o radicale Cenni di sintassi dei casi: il nominativo La coniugazione del presente attivo e medio-passivo e dell imperfetto dei verbi in μι Conoscere le regole che governano la formazione del periodo ipotetico di III e IV tipo Riconoscere e tradurre correttamente in italiano il periodo ipotetico di III e IV tipo Il periodo ipotetico di III tipo o della possibilità: uso dei modi e dei tempi Il periodo ipotetico di IV tipo o della irrealtà: uso dei modi e dei tempi PERIODO: GENNAIO Conoscer la formazione e flessione dei vari modi dell aoristo passivo debole e forte Il sistema dell aoristo: la diatesi passiva Caratteri generali. Aoristo passivo primo o debole Forme particolari dell aoristo passivo debole Aoristo passivo nei verbi deponenti Aoristo passivo secondo o forte. Elenco dei principali verbi con aoristo passivo forte. Conoscer la formazione e flessione dei vari modi del futuro passivo debole e forte Conoscere e saper coniugare l aoristo dei principali verbi in Conoscere alcune caratteristiche dell opera di Luciano PERIODO:FEBBRAIO IL futuro passivo debole: formazione, fenomeni fonetici, flessione IL futuro passivo forte: formazione, fenomeni fonetici, flessione. Aoristo cappatico Lettura di alcuni brani con testo a fronte tratti dai Dialoghi dei morti di Luciano Conoscere le regole del raddoppiamento Conoscere le modalità di formazione e la flessione dei vari modi del perfetto debole attivo Conoscere le modalità di formazione e la flessione del piuccheperfetto attivo Conoscere le modalità di formazione e la flessione dei vari modi del perfetto forte attivo Conoscere le modalità di formazione e la flessione del piuccheperfetto forte attivo Saper risalire al lemma dalla forma al perfetto Saper riconoscere e tradurre correttamente in italiano verbi al perfetto e al piuccheperfetto IL SISTEMA DEL PERFETTO: Raddoppiamento Caratteristiche della coniugazione Verbi con il tema in consonante Verbi con il tema in vocale Raddoppiamento nei verbi composti Il perfetto attivo debole Il piuccheperfetto attivo debole Il perfetto attivo forte Il piuccheperfetto attivo forte

10 Consolidare le conoscenze morfo-sintattiche mediante la lettura di brani d autore Conoscere alcune caratteristiche dell opera e dello stile di Luciano Lettura di alcuni brani tratti da Dialoghi degli dei di Luciano PERIODO:MARZO Conoscere la morfologia e la declinazione del perfetto terzo o fortissimo o misto. Conoscere la morfologia e la declinazione del piuccheperfetto terzo o fortissimo o misto Conoscere la coniugazione di οιδα, έοικα, δέδοικα, δέδια Il perfetto terzo o fortissimo o misto: formazione, flessione Il piuccheperfetto terzo o fortissimo o misto: la formazione e la flessione. I perfetti οιδα, έοικα, δέδοικα, δέδια Consolidare le conoscenze morfo-sintattiche mediante la lettura di brani d autore Lettura di alcuni brani tratti dalla Dialoghi marini di Luciano e da Dialoghi degli dei PERIODO: APRILE Conoscere le modalità di formazione e la flessione dei vari modi del perfetto indicativo medio-passivo Conoscere le modalità di formazione e la flessione del piuccheperfetto medio-passivo Conoscere e saper declinare il perfetto della coniugazione atematica. Il perfetto e il piuccheperfetto medio-passivo:la formazione, la flessione fenomeni fonetici relativi ai temi in vocale o dittongo;fenomeni fonetici relativi ai temi in nasale e in liquida fenomeni fonetici relativi ai temi in occlusiva Il perfetto della coniugazione atematica. Conoscere la formazione degli aggettivi verbali. Saper risalire dall aggettivo verbale al lemma Riconoscere e tradurre correttamente la perifrastica passiva. Riconoscere e tradurre correttamente i participi congiunti causali accompagnati da άτε e da ω Consolidare le conoscenze morfo-sintattiche mediante la lettura di brani d autore Conoscere alcune caratteristiche dell opera e dello stile di Senofonte Gli aggettivi verbali:la formazione Uso e significato degli aggettivi verbali L uso di άτε e da ω con il participio: causa oggettiva e causa soggettiva Lettura di alcuni brani di Senofonte Efesio dalle Avventure efesie di Anzia e Abrocome PERIODO: MAGGIO/GIUGNO Conoscere le regole che governano l uso di άν con i tempi storici dell indicativo Riconoscere e tradurre correttamente i verbi accompagnati da άν Gli usi di άν : azione condizionata, azione eventuale, azione possibile

11 Consolidare la competenza nell individuare e tradurre gli usi di ω Saper individuare e tradurre proposizione con verba timendi Consolidare le conoscenze morfo-sintattiche mediante la lettura di brani d autore Conoscere alcune caratteristiche dell opera e dello stile di Teofrasto ω come particella multifunzionale La costruzione dei verba timendi Lettura di alcuni brani tratti dai caratteri di Teofrasto METODO DI LAVORO Gli argomenti verranno presentati mediante lezioni frontali, a cui faranno seguito, per verificare il livello di comprensione delle spiegazioni, momenti di confronto sulla chiarezza degli argomenti trattati ed esercizi di analisi e traduzione in classe,. Pertanto, la scansione temporale degli obiettivi, precedentemente esposta, potrà subire delle variazioni in rapporto alle difficoltà emerse. Qualora, infatti, vengano individuati problemi, nell acquisizione di conoscenze o competenze, si procederà ad esercizi finalizzati al recupero ed al consolidamento delle abilità. Gli alunni dovranno dare ordine e sistematicità alle informazioni acquisite, mediante lo studio personale ed ulteriori esercizi individuali da svolgere a casa. La conoscenza delle strutture morfo-sintattiche avverrà in modo graduale, attraverso la lettura e l analisi di testi opportunamente scelti.talvolta, verranno istituiti confronti e richiami tra la lingua greca e quella italiana per illustrare meglio analogie e differenze nelle struttura. Verrà richiesto la memorizzazione di un numero di vocaboli greci,maggiormente ricorrenti, cercando di facilitare il compito, attraverso il raggruppamento delle parole per campi semantici e il continuo riferimento alle parole italiane derivate da quelle latine. La conoscenza dei vocaboli consentirà di ridurre al minimo la consultazione del dizionario. Si mirerà anche all acquisizione di una certa sensibilità linguistica nella scelta dei vocaboli, oltre che della precisione e rispetto nei confronti del testo e del suo messaggio. VALUTAZIONE Numero prove Per la verifica delle abilità di traduzione verranno effettuate 4 prove scritte a quadrimestre. L acquisizione delle nozioni teoriche verrà verificata, per ogni quadrimestre, mediante una/due interrogazioni orali, due t est scritti e domande da posto finalizzate ad osservare la costanza e l assiduità dell impegno. Griglia per la correzione delle TRADUZIONI CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE 4 Riconosce e traduce con sicurezza e precisione tutte le strutture 3 Riconosce e traduce correttamente le strutture principali 2 Riconosce e traduce in modo impreciso solo le strutture principali 1 Evidenzia vaste e gravi lacune TRADUZIONE 4 Traduce con esattezza e rigore logico 3 Traduce con pochi errori non determinanti nella comprensione globale del testo 2 Traduce con errori significativi in alcune parti del testo 1 Traduce alterando il significato del testo in più parti del brano COMPRENSIONE DEL TESTO 4 La comprensione del testo è completa e dettagliata 3 E stato colto il senso generale e sono stati compresi i punti essenziali 2 Sono stati compresi solo gli elementi più importanti 1 La comprensione del testo è estremamente parziale, in alcuni punti nulla INTERPRETAZIONE E RESA NELLA LINGUA D ARRIVO 3 Traduce con lessico appropriato e forma scorrevole 2 Traduce con lessico appropriato ma con forma poco scorrevole 1 Non sa ricercare il significato delle parole, commette errori ripetuti nelle scelte lessicali e

12 nell organizzazione sintattica Voto in decimi Voto in quindicesimi Voto in decimi Voto in quindicesimi Nella valutazione dell orale si terrà conto dei seguenti fattori: Conoscenza ed esposizione corretta dell argomento Capacità di riconoscere e applicare la regola studiata Memorizzazione di un numero adeguato di vocaboli Pertinenza della risposta alla domanda Applicazione ed impegno nello studio Si utilizzeranno anche frazioni di voto per la registrazione di piccoli progressi, affinché gli alunni, sentendosi gratificat i, incrementino l impegno Nella valutazione finale, l arrotondamento per difetto o eccesso, verrà fatto in base ai seguenti parametri:interesse dimostrato nei confronti della disciplina, costanza nello studio e l assiduità dell impegno.

13 ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA ANNO SCOLASTICO INSEGNANTE GIULIA PICCIRILLI CLASSE :III A Discipline : LATINOE GRECO FINALITÀ comuni alle due discipline sviluppare le capacità di orientarsi nel passato cogliendone gli elementi di continuità e di alterità rispetto al presente. conoscere le strutture sociali e politiche attraverso le quali si sono espresse le relazioni umane dei Greci e dei Romani e i valori che hanno improntato la loro vita. affinare il senso estetico potenziare la capacità di formulare giudizi critici. LATINO PREREQUISITI - saper analizzare la struttura morfologica di una parola saper analizzare la struttura sintattica e semantica della frase semplice e complessa comprendere il senso globale di un testo latino, rispettandone l articolazione logica conoscere il lessico di base attraverso lo studio di procedimenti essenziali delle formazione del bagaglio lessicale saper usare in modo ragionato e consapevole il dizionario saper tradurre in modo fluido e corretto brani di autori adeguati alle conoscenze linguistiche acquisite OBIETTIVI Percorso linguistico Consolidare le conoscenze relative alla morfologia e alla sintassi. Saper individuare e riconoscere gli elementi morfosintattici costitutivi di un testo. Ampliare la conoscenza del lessico. Potenziare le capacità di traduzione di un testo in relazione alla sua tipologia CONTENUTI e attività Riepilogo sugli elementi fondamentali della morfologia e della sintassi latina con particolare riferimento alla sintassi del periodo. Analisi e traduzione di brani d autore afferenti alle diverse tipologie testuali TEMPI settembre maggio 1h/settimana

14 Percorso antologico (prosa) Conoscere le caratteristiche dell opera e dello stile di Cesare Conoscere le caratteristiche dell opera e dello stile di Sallustio Conoscere temi e stile delle orazioni di Cicerone Saper individuare l uso particolare di vocaboli in relazione al pensiero dell autore e al contesto. Saper riconoscere le principali figure retoriche della prosa. Saper esprimere semplici valutazioni ed interpretazioni di un brano Lettura e analisi di un ampio ventaglio di testi tratti dal De bello gallico e De bello civili Lettura e analisi di Brani tratti dal De Catlinae coniuratione e Bellum Iugurthinum. Cicerone oratore Lettura, analisi e traduzioni di alcuni passi tratti dalle orazioni ciceroniani ottobre-novembre gennaio- marzo maggio( riepilogo) Affinare le abilità di traduzione. Potenziare la capacità di effettuare collegamenti di tipo intertestuale e interdisciplinare. Percorso antologico( lirica) Conoscere elementi di prosodia e metrica latina. Conoscere la struttura dell esametro e del distico elegiaco. Saper leggere in metrica liriche in esametri e distici elegiaci Saper analizzare una lirica in riferimento agli elementi tematici, lessicali, ritmicoprosodici Consolidare le abilità di traduzione. Saper operare confronti fra la produzione lirica latina e quella greca. Lettura e analisi di liriche scelte dalla produzione di Catullo Lucrezio De rerum natura: temi e struttura dell opera. Lettura analisi e traduzione di passi tratti dal poema. Il percorso si svolgerà in alternanza a quello sulla prosa nei mesi di : dicembre,febbraio,aprile maggio Percorso storico-letterario Acquisire la capacità di inserire autori e testi in un preciso contesto storico-letterario ed estetico cogliendo in primo luogo le strette relazioni tra cultura greca e latina. Saper svolgere uno studio sincronico e diacronico del fenomeno letterario. Consolidare la capacità di esporre in forma orale e in modo critico le conoscenze acquisite. Origine e sviluppo della letteratura latina. I poeti epici. Origine e sviluppo del teatro. Pacuvio e Accio Gli sviluppi della tragedia Caratteri della commedia. La produzione di Plauto: temi, figure e stile. Terenzio: tradizione modellie struttura delle opere. Nascita della prosa latina: Catone e De agri cultura.nascita della satira: Lucilio ottobre-maggio

15 Greco Prerequisiti leggere correttamente un testo greco saper analizzare la struttura morfologica di una parola saper analizzare la struttura sintattica e semantica della frase semplice e complessa comprendere il senso globale di un testo greco, rispettandone l articolazione logica conoscere il lessico di base attraverso lo studio di procedimenti essenziali delle formazione del lessico greco saper usare in modo ragionato e consapevole il dizionario saper tradurre in modo fluido e corretto brani di autori adeguati alle conoscenze linguistiche acquisite OBIETTIVI Tempi Percorso linguistico Consolidare le conoscenze relative alla morfologia e alla sintassi Saper individuare e riconoscere gli elementi morfosintattici costitutivi di un testo. Ampliare la conoscenza del lessico in rapporto ai diversi campi semantici. Potenziare le capacità di traduzione di un testo in relazione alla sua tipologia. Saper decodificare un testo di autore e ricodificarlo in una forma italiana corretta e rispettosa dei caratteri stilistici del testo originario Percorso storico-letterario Saper svolgere uno studio sincronico e diacronico del fenomeno letterario. Acquisire la capacità di inserire autori e testi in un preciso contesto storico-letterario ed estetico Consolidare la capacità di esporre in forma orale e in modo critico le conoscenze acquisite. Conoscere i principali autori e le opere fondamentali della letteratura greca dalle origini alla lirica corale Percorso antologico (prosa) Riepilogo sui principali elementi della morfologia e della sintassi, con particolare riferimento al sistema verbale. Riepilogo e approfondimento sull uso del participio e costruzione delle subordinate di varia tipologia Analisi e traduzione di una ricca selezione di brani d autore Le origini della letteratura greca: identità linguistica dei Greci; conservazione e trasmissione dei testi. Omero e la cultura orale. La formazione dei poemi omerici Struttura e temi dei poemi omerici Esiodo e l epica didascalica: La Teogonia ; Le opere e i giorni La concezione poetica: i rapporti con la tradizione. Poesia lirica: occasioni, contesti, esecuzione La poesia giambica e trocaica L elegia. Poesia e azione politica. Il simposio settembre-maggio 1h/settimana ottobre-maggio 1h/ settimana Conoscere le caratteristiche dell opera e dello stile di Erodoto, di Tucidide e di Senofonte. Saper individuare l uso particolare di vocaboli in relazione al pensiero dell autore e al contesto. Saper riconoscere le principali figure retoriche della prosa. Saper esprimere semplici valutazioni ed interpretazioni di un brano d autore Affinare le abilità di traduzione. Potenziare la capacità di effettuare collegamenti di tipo intertestuale e interdisciplinare. Lettura, analisi e traduzione di passi scelti dalle Storie di Erodoto. Lettura, analisi e traduzione di passi scelti dalle Storie di Tucidide Lettura, analisi e traduzione di brani selezionati dalle Elleniche e Ciropedia di Senofonte Ih/ settimana, nei mesi di marzo, aprile, maggio

16 Percorso antologico( lirica) Conoscere gli elementi fondamentali della prosodia e metrica greca. Conoscere i metri più utilizzati dai poeti greci con particolare riferimento all epica. Saper leggere l esametro Saper analizzare una lirica in riferimento agli elementi tematici, lessicali, ritmico-prosodici Saper individuare le particolarità della lingua omerica Consolidare le abilità di traduzione. Gli elementi fondamentali della prosodia e metrica greca. La struttura dell esametro. Lettura metrica di ampie sezione dei poemi omerici. Lettura, analisi e traduzione di passi scelti da Iliade Lettura, analisi e traduzione di passi scelti da Odissea Ih/ settimana da ottobre a febbraio Metodologie didattiche Lezione frontale finalizzata a svolgere un argomento con esemplificazione di analisi di testi. Lezione aperta all intervento degli allievi in forma di discussione. Esercitazioni scritte e orali come applicazione delle metodologie proposte. Letture individuali a casa su schemi d analisi proposti dall insegnante. Laboratori di traduzione finalizzati a guidare i ragazzi al progressivo raggiungimento di una traduzione il più possibile vicina al testo originale, tale che rispetti, però, anche la correttezza e lo stile della lingua italiana, ne curi la forma, si preoccupi della resa lessicale, Esercizi guidati di consultazione dei dizionari Correzione sistematica delle esercitazioni eseguite a casa e delle verifiche svolte in classe,con discussione critica sulle diverse proposte di traduzione Realizzazione di momenti di studio interdisciplinare concordati con docenti di altre discipline. Eventuale partecipazione a spettacoli e seminari di approfondimento connessi agli argomenti di studio. Lavori di gruppo o ricerche individuali su opere e tematiche specifiche. VALUTAZIONE Numero prove Per la verifica delle abilità di traduzione verranno effettuate 4 prove scritte a quadrimestre. L acquisizione delle nozioni teoriche verrà verificata, per ogni quadrimestre, mediante una/due interrogazioni orali, due t est scritti e domande da posto finalizzate ad osservare la costanza e l assiduità dell impegno. Esempio di Griglia per la correzione delle TRADUZIONI CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE 4 Riconosce e traduce con sicurezza e precisione tutte le strutture 3 Riconosce e traduce correttamente le strutture principali 2 Riconosce e traduce in modo impreciso solo le strutture principali 1 Evidenzia vaste e gravi lacune TRADUZIONE 4 Traduce con esattezza e rigore logico 3 Traduce con pochi errori non determinanti nella comprensione globale del testo 2 Traduce con errori significativi in alcune parti del testo 1 Traduce alterando il significato del testo in più parti del brano COMPRENSIONE DEL TESTO 4 La comprensione del testo è completa e dettagliata 3 E stato colto il senso generale e sono stati compresi i punti essenziali 2 Sono stati compresi solo gli elementi più importanti 1 La comprensione del testo è estremamente parziale, in alcuni punti nulla INTERPRETAZIONE E RESA NELLA LINGUA D ARRIVO

17 3 Traduce con lessico appropriato e forma scorrevole 2 Traduce con lessico appropriato ma con forma poco scorrevole 1 Non sa ricercare il significato delle parole, commette errori ripetuti nelle scelte lessicali e nell organizzazione sintattica Voto in decimi Voto in quindicesimi Voto in decimi Voto in quindicesimi Nella valutazione dell orale si terrà conto dei seguenti fattori: Conoscenza ed esposizione corretta dell argomento Capacità di riconoscere e applicare la regola studiata Memorizzazione di un numero adeguato di vocaboli Pertinenza della risposta alla domanda Applicazione ed impegno nello studio Si utilizzeranno anche frazioni di voto per la registrazione di piccoli progressi, affinché gli alunni, sentendosi gratificati, incrementino l impegno Nella valutazione finale, l arrotondamento per difetto o eccesso, verrà fatto in base ai seguenti parametri:interesse dimostrato nei confronti della disciplina, costanza nello studio e l assiduità dell impegno. L insegnante Giulia Piccirilli

18 ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA ANNO SCOLASTICO INSEGNANTE GIULIA PICCIRILLI CLASSE IV A GRECO Libri di testo: F.Montanari Il telaio di Elena Editore Laterza volumi I-II Perrotta Gennaro, Gentili Bruno Polinnia D Anna Platone Apologia di Socrate ed. Principato M. De Luca, C. Montevecchi Euloghia ed HOEPLI FINALITÀ sviluppare le capacità di orientarsi nel passato cogliendone gli elementi di continuità e di alterità rispetto al presente. conoscere le strutture sociali e politiche attraverso le quali si sono espresse le relazioni umane dei Greci e dei Romani e i valori che hanno improntato la loro vita. affinare il senso estetico potenziare la capacità di formulare giudizi critici. PREREQUISITI leggere correttamente un testo greco saper analizzare la struttura morfologica di una parola saper analizzare la struttura sintattica e semantica della frase semplice e complessa comprendere il senso globale di un testo greco, rispettandone l articolazione logica conoscere il lessico di base attraverso lo studio di procedimenti essenziali delle formazione del lessico greco saper usare in modo ragionato e consapevole il dizionario saper tradurre in modo fluido e corretto brani di autori adeguati alle conoscenze linguistiche acquisite

19 OBIETTIVI Percorso linguistico Consolidare le conoscenze relative alla morfologia e alla sintassi Saper individuare e riconoscere gli elementi morfosintattici costitutivi di un testo. Ampliare la conoscenza del lessico in rapporto ai diversi campi semantici. Potenziare le capacità di traduzione di un testo in relazione alla sua tipologia. Saper decodificare un testo di autore e ricodificarlo in una forma italiana corretta e rispettosa dei caratteri stilistici del testo originario Riepilogo sui principali elementi della morfologia e della sintassi, con particolare riferimento al sistema verbale. Riepilogo e approfondimento sull uso del participio e costruzione delle subordinate di varia tipologia Analisi e traduzione di una ricca selezione di brani d autore Tempi settembre-maggio 1h/settimana Percorso storico-letterario Saper svolgere uno studio sincronico e diacronico del fenomeno letterario. Acquisire la capacità di inserire autori e testi in un preciso contesto storico-letterario ed estetico Consolidare la capacità di esporre in forma orale e in modo critico le conoscenze acquisite. Approfondimento delle conoscenze relative alla melica monodica e melica corale. I principali esponenti della melica corale Il teatro: origine della tragedia Eschilo, Sofocle, Euripide. Origine e caratteristiche della commedia Aristofane La storiografia: approfondimento delle conoscenze relative al metodo e lo stile di Erodoto. L opera di Tucidide. L opera e lo stile di SEnofonte ottobre-maggio Percorso antologico (prosa) Conoscere le caratteristiche dell opera e dello stile di Platone Saper individuare l uso particolare di vocaboli in relazione al pensiero dell autore e al contesto. Saper riconoscere le principali figure retoriche della prosa. Saper esprimere semplici valutazioni ed interpretazioni di un brano d autore Lettura, analisi e traduzione di ampie sezioni dell opera di P latone Apologia di Socrate. In alternanza al percorso sulla lirica nei mesi di : novembregennaio - marzo-maggio Affinare le abilità di traduzione. Potenziare la capacità di effettuare collegamenti di tipo intertestuale e interdisciplinare. Percorso antologico( lirica) Consolidare la conoscenza degli elementi di prosodia e metrica greca. Conoscere la struttura dei principali metri della lirica monodica e corale. Saper leggere liriche scritte in differenti metri e in particolare le liriche in distici elegiaci. Saper analizzare una lirica in riferimento agli elementi tematici, lessicali, ritmico-prosodici Saper operare confronti fra la produzione lirica latina e quella greca. Consolidare le abilità di traduzione. Lettura, analisi e traduzione di un congruo numero di frammenti di poeti lirici. Poesia elegiaca e giambico trocaica: Tirteo, Archiloco, Solone, Mimnermo. Melica monodica e corale: Alceo, Saffo, Anacreonte, Alcmane. In alternanza al percorso sulla prosa nei mesi di : ottobre dicembrefebbraio-aprile Percorso interdisciplinare Sguardi oltre le sbarre Conoscere alcuni aspetti del diritto greco e La concezione della pena e della colpa nella società greca e romana 8 lezioni di 1h

20 romano. Conoscere termini afferenti all ambito giuridico. Saper operare confronti fra diversi sistemi giuridici Individuare elementi di continuità e innovazione rispetto al concetto di pena e di colpa attraverso i secoli Lettura e analisi di brani dei seguenti autori: Omero; Isocrate; Platone; Sallustio; Cicerone. Visione materiale multimediale sul tema. Incontri con operatori esterni. Metodologie didattiche Lezione frontale finalizzata a svolgere un argomento con esemplificazione di analisi di testi. Lezione aperta all intervento degli allievi in forma di discussione. Esercitazioni scritte e orali come applicazione delle metodologie proposte. Letture individuali a casa su schemi d analisi proposti dall insegnante. Laboratori di traduzione finalizzati a guidare i ragazzi al progressivo raggiungimento di una traduzione il più possibile vicina al testo originale, tale che rispetti, però, anche la correttezza e lo stile della lingua italiana, ne curi la forma, si preoccupi della resa lessicale, Esercizi guidati di consultazione dei dizionari Correzione sistematica delle esercitazioni eseguite a casa e delle verifiche svolte in classe,con discussione critica sulle diverse proposte di traduzione Realizzazione di momenti di studio interdisciplinare concordati con docenti di altre discipline. Eventuale partecipazione a spettacoli e seminari di approfondimento connessi agli argomenti di studio. Lavori di gruppo o ricerche individuali su opere e tematiche specifiche. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE VERIFICHE Saranno svolte in ogni quadrimestre 4 verifiche scritte e almeno 2 verifiche orali. Sono forme di verifica scritta: traduzione in lingua italiana di un brano proposto test di comprensione e di conoscenza con risposte chiuse o aperte trattazione sintetica l'analisi di un testo Sono forme di verifica orale: traduzione e commento di un brano proposto l esposizione di argomenti del programma svolto il colloquio per accertare la padronanza complessiva della materia e la capacità di orientarsi in essa interventi nel dialogo in classe Criteri di valutazione sommativa II voto è formulato in base ai seguenti criteri: conoscenze disciplinari iter dell allievo rispetto alla sua situazione di partenza esito dei recuperi effettuati. Parametri e criteri per la formulazione dei voti Conoscenza degli autori e delle opere lette (formazione, pensiero, produzione rispetto all autore; contenuti tematici e strutture formali rispetto all opera; analisi e comprensione di un testo). Capacità di elaborare risposte coerenti e pertinenti. Capacità di esprimersi chiaramente, correttamente e con un lessico adeguato. Capacità di operare collegamenti e sintesi. Capacità di argomentazione e rielaborazione critica. Si terrà conto anche dell impegno, della partecipazione al dialogo educativo, del senso di responsabilità dell alunno, di cui verrà privilegiata la crescita culturale e umana. Esempio di grglia di valutazione Prove Scritte

21 10 (rendimento eccellente), Comprensione del brano precisa, consapevole e completa. Eccellente conoscenza della morfosintassi. Accurata scelta lessicale. Resa espressiva precisa e rigorosa. 9 (rendimento ottimo) Comprensione del brano puntuale. Conoscenza sicura ed ottima padronanza della morfosintassi. Scelta lessicale appropriata. Resa espressiva efficace. 8 (rendimento buono) Comprensione del brano buona e completa. Sicura conoscenza della Morfosintassi. Scelta lessicale appropriata. Resa espressiva corretta 7 (rendimento discreto) Comprensione del brano discreta, pur con qualche incertezza. Adeguata conoscenza della morfosintassi. Scelta lessicale tale da non compromettere la comprensione del testo. Resa espressiva corretta. 6 (rendimento sufficiente) Comprensione del brano sufficiente, pur con qualche incertezza. Sufficiente conoscenza della morfosintassi. Scelta lessicale accettabile. Resa espressiva sufficientemente chiara. 5 (rendimento mediocre) Comprensione superficiale del brano; Mediocre conoscenza della morfosintassi; Scelta lessicale non sempre appropriata; Resa espressiva poco chiara. 4 (rendimento insufficiente) Comprensione parziale e/o discontinua del brano. Conoscenza lacunosa della morfosintassi accompagnata da vari errori d interpretazione. Scelta lessicale inadeguata. Resa espressiva inefficace. 3 (rendimento scarso) Comprensione gravemente lacunosa. Conoscenza scarsa ed inadeguata dei contenuti della morfosintassi. Resa lessicale ed espressiva del tutto scorretta. 2 (rendimento gravemente insufficiente) Brano tradotto in minima parte. Comprensione del tutto errata del brano.assenza di competenze morfosintattiche. Alterazione totale del senso del brano. 1 (rendimento nullo) Foglio bianco o brano integralmente copiato senza nessun apporto personale. Prove Orali 10 (rendimento eccellente) conoscenza completa, approfondita e critica degli argomenti, arricchita anche da capacità di rielaborazione e di interconnessione autonoma fra ambiti disciplinari diversi; notevole aderenza alle domande poste eccellenti capacità logico - argomentative. Notevole padronanza della lingua (lettura precisa ed espressiva dal testo latino) correttezza e precisione linguistica nella traduzione esposizione rigorosa, articolata, vivace e caratterizzata da precisione terminologica 9 (rendimento ottimo) conoscenza completa, approfondita e critica degli argomenti; capacità di problematizzare e applicare in condizioni diverse le conoscenze acquisite; ottima aderenza alle domande poste efficaci capacità logico- argomentative. Distinta padronanza della lingua (lettura precisa ed espressiva dal testo latino e greco, competenza morfo-sintattica) 8 (rendimento buono) buona conoscenza degli argomenti e capacità di rielaborazione autonoma degli stessi attraverso un esposizione articolata, ricca e precisa da un punto di vista lessicale. Buona aderenza alle domande e capacità di collegamento. Buona padronanza linguistica nella lettura, nella traduzione,nella competenza morfosintattica sui testi proposti; esposizione fluida, sicura ed articolata. 7 (rendimento discreto) conoscenza esauriente degli argomenti fondamentali; capacità di orientarsi con prontezza nel colloquio dietro limitate sollecitazioni dell insegnante; discrete competenze di lettura, traduzione, analisi morfo-sintattica dei testi; esposizione logica, coerente e lessicalmente appropriata. 6 (rendimento sufficiente) conoscenza essenziale degli argomenti, nell ambito dei minimi disciplinari; capacità di focalizzare l argomento anche in seguito a sollecitazioni dell insegnante; accettabili competenze di lettura, traduzione, analisi morfo-sintattica dei testi; esposizione semplice e sostanzialmente corretta. 5 (rendimento mediocre) conoscenza parziale o insicura degli argomenti; qualche difficoltà nello sfruttare e sviluppare le sollecitazioni dell insegnante; mediocri le competenze nella lettura, traduzione, analisi morfo-sintattica dei testi; esposizione incerta ed imprecisa nel lessico. 4 (rendimento insufficiente) conoscenza confusa e lacunosa degli argomenti; incapacità di cogliere stimoli e suggerimenti dell insegnante; scarse competenze di lettura, traduzione, analisi morfosintattica dei testi; esposizione frammentaria e lessicalmente inadeguata. 3 (rendimento scarso) mancanza quasi assoluta di conoscenze, di capacità di organizzazione logica e di competenza nella lettura, traduzione ed analisi morfo-sintattica dei testi; esposizione scorretta o lacunosa dei contenuti; lessico approssimativo, per nulla sorvegliato. 2/1 (rendimento nullo) impreparazione reiterata rispetto alle consegne domestiche, rifiuto di rispondere alle domande poste, gravissime carenze nella lettura, traduzione e analisi morfosintattica dei testi; esposizione del tutto inadeguata.

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