RACCONTARE LA VIOLENZA SULLA DONNA nell audiovisivo 3 DICEMBRE 2016
|
|
- Raimondo Ferrario
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RACCONTARE LA VIOLENZA SULLA DONNA nell audiovisivo 3 DICEMBRE
2 In occasione del convegno IL GIARDINO DELLA FICTION. Raccontare la violenza sulla donna, del 3 Dicembre 2016, European Writing Women Association e Writers Guild Italia hanno promosso una raccolta dati presso i membri delle due associazioni, con lo scopo di avere un quadro statistico sul racconto della violenza sulle donne nella letteratura e nell audiovisivo. Writers Guild Italia ha in seguito estrapolato le risposte fornite dagli autori dell audiovisivo. Il risultato dei dati è stato sintetizzato nelle tabelle delle pagine seguenti, che intendono fornire una base per l analisi sull approccio degli sceneggiatori al racconto della violenza sulla donna.
3 CRITERI DI RACCOLTA DATI Il documento è stato elaborato sulla base delle risposte di 75 AUTORI, soci di WGI. I professionisti che hanno partecipato alla raccolta dati esprimono un campione rappresentativo della categoria per età, sesso, esperienza professionale, medium di riferimento (cinema, televisione, WEB, letteratura). La raccolta dati si è svolta tra il 3 e il 29 Novembre 2016 attraverso un questionario inviato personalmente ad ognuno di partecipanti. WGI RINGRAZIA I COLLEGHI CHE HANNO PARTECIPATO
4 Prima domanda INCIDENZA Su 75 risposte, la maggioranza degli autori (62,7%) ha dichiarato di avere scritto almeno una volta storie sul tema della violenza sulle donne. Poco meno di uno su quattro (37,3%) non ha mai affrontato l argomento.
5 Seconda domanda MEDIUM Gli sceneggiatori iscritti a WGI hanno privilegiato il mezzo televisivo (51%) per il racconto della violenza sulle donne. Meno di un terzo (27,7%) hanno proposto storie per il cinema. Risulta marginale (2,44%) l utilizzo dei nuovi media nell approccio a questo tipo di racconto.
6 Terza domanda LE VITTIME I racconti di violenza sulla donna si concentrano in particolare sulle vittime tra i 18 e i 30 anni (51%). La maggioranza assoluta delle storie (89%), riguarda donne tra i 18 e 50 anni. Le vittime over 50, al contrario, non producono un grande interesse narrativo (2%)
7 Terza domanda IL CONTESTO SOCIALE I contesti più utilizzati per rappresentare storie di violenza sulla donna si collocano negli strati medio/alti della società (57,5%). L interesse verso il proletariato (32%) risulta circa la metà, mentre è quasi nulla la rappresentazione dei contesti di immigrazione (4,25%).
8 Terza domanda REAZIONE Nella GRANDE MAGGIORANZA (56,5%) delle storie analizzate si riscontra una reazione da parte della vittima di violenza. Più di un terzo (37%) circa delle storie la vittima subisce passivamente, mentre i casi di partecipazione violenta e complicità sono meno di 1 su 10 (6,5%).
9 Terza domanda TIPO DI VIOLENZA Le tipologie di violenza a cui viene sottoposta la vittima del racconto sono variegate. La violenza fisica (49%) supera di poco i racconti di violenza psicologica (40,4%).
10 Terza domanda MOVENTE Anche per quanto riguarda i moventi che scatenano la violenza sulla donna, le risposte sono state variegate. Confrontando i dati del grafico precedente si evidenzia che ai tentativi di asservimento psicologico (44%) corrispondono reazioni di violenza fisica.
11 Terza domanda ESITO Va sottolineato che la MAGGIORANZA delle risposte (48%) indica un finale positivo per la vittima di violenza ( se la cava ). In meno di un caso su dieci la vittima viene uccisa. SPORADICAMENTE, invece, racconta o denuncia (10,4%) la violenza subita.
12 Quarta domanda PERSONE SOLIDALI Sono molteplici i personaggi che offrono solidarietà ed aiuto alle vittime di violenza. Colpisce che vengano indicati solo in un caso su 10 (10%) gli organismi istituzionali preposti a questo scopo (forze di Polizia, assistenti sociali )
13 Quinta domanda I CARNEFICI La STRAGRANDE MAGGIORANZA (85%) delle storie di violenza sulla donna hanno per PROTAGONISTA NEGATIVO UN UOMO. Sono praticamente inesistenti (4,6%) i racconti incentrati su DONNE che fanno violenza ad altre donne.
14 Quinta domanda I RAPPORTI La maggioranza delle storie di violenza sulla donna vedono come carnefice UN FAMILIARE (33%). Circa un violento su cinque (19%) risulta essere il COMPAGNO della vittima. Il totale delle violenze i n a m b i t o familiare risulta quindi la MAGGIORANZA ASSOLUTA (52%).
15 Quinta domanda I RAPPORTI Nei casi di violenza di gruppo, c h e r i s u l t a n o minoranza del totale (10,6%), sono i gruppi criminali a usare violenza nei confronti delle donne (40%). Meno incidenza hanno le storie del branco (20%). NESSUN racconto si è focalizzato sul BULLISMO.
16 Sesta domanda IL FUOCO DEL RACCONTO Lo scopo delle storie raccontate è evidenziare il contesto socioculturale nel quale continua a perpetrarsi la violenza sulla donna. Non viene mai affrontata l analisi della condizione maschile, nonostante siano proprio i maschi i più rappresentati come individui violenti.
17 Sesta domanda MOTIVAZIONI Gli autori di Writers Guild Italia hanno indicato come principale finalità dei propri racconti di violenza sulle donne il desiderio di provocare un sentimento di RIBELLIONE (36,2%) al fenomeno. Quasi uno su tre (31,9%) intendeva far SOLIDARIZZARE il pubblico con le vittime.
18 Sesta domanda PUNTO DI VISTA Meno di un terzo delle risposte (31,9%) indica come punto di vista del racconto la DONNA VITTIMA DI VIOLENZA. Nella metà dei casi (31,9+21,3=53,2%) la narrazione racconta chi subisce o chi solidarizza con la vittima. Il punto di vista del carnefice, invece, non viene quasi per nulla utilizzato (2%).
19 Settima domanda REALIZZAZIONE E CENSURA La STRAGRANDE MAGGIORANZA (74,7%) delle storie letterarie o per l audiovisivo del sondaggio sono state realizzate. Come si evince dal grafico, una storia su cinque (21,3%) ha avuto problemi di censura.
20 Settima domanda COSA MOSTRARE La LIBERTA nello sviluppo delle proprie storie ha indotto la gran parte degli autori (61,7%) a NON MOSTRARE O DESCRIVERE LA VIOLENZA. Più di un terzo (36,2%) ha invece scelto di coinvolgere il pubblico senza edulcorare la realtà. Nel 2% dei casi l autore è stato censurato.
21 Ottava domanda RIFERIMENTI Sono le opere europee (46,8%) che parlano di violenza sulla donna ad avere lasciato i maggiori ricordi nel pubblico di autori interpellati. Seguono le opere statunitensi (38%), mentre più marginali risultano le storie italiane, con un 8,5% del totale.
22 più siamo, più contiamo
RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010
RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 Nel mese di novembre 2010 il Centro Documentazione ha realizzato un indagine per rilevare l interesse dei contenuti informativi proposti dal Servizio
DettagliSociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Università di Catania dbennato@unict.it La teoria della coltivazione La televisione come storyteller La natura affabulatoria della televisione (Casetti
DettagliLICEO STATALE G.P. VIEUSSEUX Classico, Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate. in collaborazione con
LICEO STATALE G.P. VIEUSSEUX Classico, Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate in collaborazione con Progetto Di Alternanza Scuola-Lavoro QUESTIONARIO SUL FENOMENO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO
DettagliConvegno RIVIGE (rete integrata contro la violenza)
Belluno, 18 settembre 2010 Convegno RIVIGE (rete integrata contro la violenza) Francesca Quaglia (responsabile del Centro) dal 01/12/2004 al 16/09/2010 (=69,5 mesi) Nuovi contatti 283 in 6 casi il motivo
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WK28U ATTIVITÀ 90.01.01 ATTIVITÀ NEL CAMPO DELLA RECITAZIONE ATTIVITÀ 90.02.02 ATTIVITÀ NEL CAMPO DELLA REGIA ATTIVITÀ 90.03.09 ALTRE CREAZIONI ARTISTICHE E LETTERARIE (LIMITATAMENTE
DettagliDETTAGLIO DEI RISULTATI. Sesso: in maggioranza maschi (61,5%); 33,7% femmine; alcuni (4,8%) non rispondono.
QUESTIONARIO Bicicletta, mon amour Interviste raccolte dal Centro per l Educazione allo sviluppo sostenibile Riviera del Beigua in occasione di Parchinbici, pedalata ecologica nella Riviera del Beigua
DettagliFigura 1. Obiettivi di studio che i ragazzi intendono raggiungere (%)
Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO VIOTTI, TORINO La scelta della scuola superiore
DettagliCORSO DI SCRITTURA CREATIVA E SCENEGGIATURA
CORSO DI SCRITTURA CREATIVA E SCENEGGIATURA Durata: una settimana, dal lunedì al venerdì (19-23 ottobre 2015 ) Giornate Formative: 5 (25 ore) Quota di partecipazione: 350,00 Numero Corsisti: massimo 20
DettagliLombardia Statistiche Report
Lombardia Statistiche Report N 10 / 2016 21 dicembre 2016 La violenza contro le donne in Lombardia Dall indagine sulla Sicurezza delle donne, condotta nel 2014 da Istat in collaborazione con il Dipartimento
DettagliCHE COSA SI PUO FARE
LE FORZE DI POLIZIA DALLA PARTE DEL CITTADINO ESSERE VITTIMA DI UN REATO: CHE COSA SI PUO FARE Subire un reato significa innanzitutto divenire vittima di un ingiustizia. Ad ognuno di noi può accadere di
DettagliIRIS. raccomandazioni
IRIS L indagine in Italia evidenze e raccomandazioni IRPPS CNR Maura Misiti Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali Consiglio Nazionale delle Ricerche m.misiti@irpps.cnr.it Obiettivi
Dettagliambito Salerno 5 Distretto Sanitario 66 Centro antiviolenza Uscire dalla violenza è possibile Aiutaci ad aiutarti
ambito Salerno 5 Distretto Sanitario 66 Centro antiviolenza Uscire dalla violenza è possibile Aiutaci ad aiutarti 089.254242 Perchè gli uomini usano violenza alle donne 1 2 Sono influenzati da un modello
DettagliPIANI DI PARITÀ PER IL PERSONALE DELL AMMINSTRAZIONE PROVINCIALE RISULTATI, OBIETTIVI E AREE DI INTERVENTO
2015-2020 PIANI DI PARITÀ PER IL PERSONALE DELL AMMINSTRAZIONE PROVINCIALE RISULTATI, OBIETTIVI E AREE DI INTERVENTO 1 Lo studio è stato creato dall ufficio Organizzazione Settore Controlling, con l intesa
DettagliVIOLENZA DI GENERE. Casa delle donne per non subire violenza ONLUS
VIOLENZA DI GENERE Cos è una Casa delle donne o un Centro antiviolenza? Un luogo in cui: un intendimento politico e culturale: cambiare la cultura, il discorso pubblico sulla violenza contro le donne si
DettagliIvan Gardini Massimiliano Conforti Epac staff Epac onlus
Ivan Gardini Massimiliano Conforti Epac staff 2011 Epac onlus CAMPIONE: N. 113 PAZIENTI DONNE 2011 Epac onlus vevo già dei figli quando ho scoperto la malattia 66% Ho voluto comunque un figlio anche se
DettagliSICURI SULLA STRADA. Risultati della ricerca condotta nel territorio di Alba (CN)
SICURI SULLA STRADA Risultati della ricerca condotta nel territorio di Alba (CN) Contenuti Obiettivi 3 Metodologia 4 Campione 8 Risultati 15 Conclusioni 33 2 Obiettivo della ricerca Valutare l impatto
DettagliCONTESTO E PROBLEMATICHE ALLA BASE DELLA RICERCA
CONTESTO E PROBLEMATICHE ALLA BASE DELLA RICERCA Sono trascorsi più di vent'anni da quando i governi europei hanno chiesto di prestare attenzione alle problematiche legate al genere nel campo della droga.
DettagliDATI ANAGRAFICI SULLA MIGRAZIONE
PLESSO DI DESENZANO - commento ai grafici Con la professoressa Negroni abbiamo ideato un questionario da sottoporre agli alunni stranieri della I.C. G. Solari al fine di saperne di più riguardo alla situazione
DettagliSCENARIO IMMOBILIARE COMASCO 2013 Terzo Sondaggio del Mercato Immobiliare
SCENARIO IMMOBILIARE COMASCO 2013 Terzo Sondaggio del Mercato Immobiliare Il Terzo sondaggio del mercato immobiliare comasco è stato realizzato dal Centro Studi FIMAA Como, con lo scopo di conoscere le
DettagliRELAZIONE SULLA RESTITUZIONE DEI DATI INVALSI ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 2 SANT AGATA de GOTI Viale Vittorio Emanuele III - 82019 Sant Agata de Goti (BN) Tel./Fax 0823/953048 e-mail: bnic827002@istruzione.it - pec: bnic827002@pec.istruzione.it
DettagliLA DURA GIORNATA DI CHI ERA IN SERVIZIO A ROMA IL 15 OTTOBRE 2011: I RISULTATI DELLA RICERCA!
LA DURA GIORNATA DI CHI ERA IN SERVIZIO A ROMA IL 15 OTTOBRE 2011: I RISULTATI DELLA RICERCA! di Luigi Lucchetti, presidente AIGESFOS e Felix B. Lecce, vice presidente AIGESFOS I risultati del questionario
DettagliMAMMA ROMA E I SUOI QUARTIERI
presenta MAMMA ROMA E I SUOI QUARTIERI VI edizione MAMMA ROMA E I SUOI QUARTIERI VI Edizione CALL FOR ENTRY REGOLAMENTO 2017 L Isola del Cinema lancia il Call for Entry per la sesta edizione di Mamma Roma
DettagliINDAGINE STATISTICA L ATTITUDINE AL GIOCO NON SPORTIVO NELL ADOLESCENZA
L Università degli studi di Bari Aldo Moro dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici e l Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia in collaborazione con l I.I.S.S Gorjux-Tridente di Bari
DettagliProgetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO
ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO a.s.2016/2017 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile
DettagliA.s 2007/2008 P R O G E T T O. RELAZIONE FINALE di VALUTAZIONE. A cura del Servizio Fe.n.ice Associazione S.O.S Donna di Faenza
A.s 2007/2008 P R O G E T T O RELAZIONE FINALE di VALUTAZIONE A cura del Servizio Fe.n.ice Associazione S.O.S Donna di Faenza Premessa Durante l anno scolastico 2007/08 sono state coinvolte nel Progetto
DettagliElementi che caratterizzano i racconti di AVVENTURA
Elementi che caratterizzano i racconti di AVVENTURA LUOGHI lontani Nel tempo nello spazio PERSONAGGI reali o verosimili EROE Forte ANTAGONISTA aiutante Coraggioso aiutante Astuto Avventuroso Curioso Riesce
DettagliIL FUMO IN ITALIA Maggio Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano
IL FUMO IN ITALIA Maggio 2002 Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano INTRODUZIONE Vengono qui illustrati i dati aggiornati sulle abitudini al fumo in Italia, secondo un
DettagliNon solo numeri. Un anno di violenza a Pisa e provincia
Non solo numeri. Un anno di violenza a Pisa e provincia Report 2016 del Centro antiviolenza della Casa della donna A Pisa dal 1993 l associazione Casa della donna gestisce un Centro antiviolenza che offre
DettagliCERTIFICATI ISO 9001:2008
e Pag. 1 6 Il presente lavoro riporta i risultati della indagine sulla soddisfazione dei clienti-pazienti delle strutture ospedaliere dell Azienda Ospedaliera Sant Antonio Abate di Gallarate, attraverso
DettagliL arte contemporanea: l opinione degli artisti partecipanti al Premio Terna. Novembre 2008
L arte contemporanea: l opinione degli artisti partecipanti al Premio Terna Novembre 2008 Indice Pag. Il sistema italiano dell arte contemporanea Il rapporto tra gli artisti e le gallerie d arte 3 12 L
DettagliInformagiovani Ancona REPORT CITIZEN SATISFACTION Introduzione report
Report customer 2015 Società Cooperativa Sociale a r.l. via G.F.M.Prosperi 26 63900Fermo (FM) P.IVA 01316910445 Informagiovani Ancona REPORT CITIZEN SATISFACTION 2015 Introduzione report L analisi sulla
DettagliReport di sintesi La contenzione degli anziani - 01/04/2013 Ufficio Promozione Qualità e Accreditamento Ausl Parma Dott.ssa Cristiana Damini
Report di sintesi La contenzione degli anziani - 01/04/2013 Ufficio Promozione Qualità e Accreditamento Ausl Parma Dott.ssa Cristiana Damini Premessa Il report fornisce l analisi dei dati riguardante la
DettagliPROTOCOLLO QUADRO D INTESA
PROTOCOLLO QUADRO D INTESA Per la definizione dei principi comportamentali per una buona collaborazione tra il Comune di Milano e l Associazione Casa di accoglienza delle Donne maltrattate Onlus; l Associazione
DettagliLa violenza e i maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia
maltrattamenti contro dentro e fuori la famiglia Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT 1 Perché un indagine sulla violenza contro? Le denunce sono solo la punta di un iceberg del fenomeno della
DettagliLE MOLESTIE SESSUALI: VISSUTE MA NON RICONOSCIUTE
LE MOLESTIE SESSUALI: VISSUTE MA NON RICONOSCIUTE Patrizia Romito, Università di Trieste Seminario di Studi: Sconfiggere la violenza contro le donne: le molestie sessuali nei luoghi di lavoro e di studio
DettagliSICURI SULLA STRADA. Risultati ricerca
SICURI SULLA STRADA Risultati ricerca Contenuti Alcol e guida: un quadro di sintesi 3 Obiettivo e metodologia 8 Campione 12 Risultati 17 Conclusioni 34 2 Alcol e guida: un quadro di sintesi 3 Incidenti
DettagliIndagine Confcommercio GfK Eurisko sui fenomeni criminali. Roma, 22 novembre 2016
Indagine Confcommercio GfK Eurisko sui fenomeni criminali Roma, 22 novembre 2016 Indice Premessa e obiettivi Pag. 3 Sintesi dei principali risultati 4 Le percezioni sulla criminalità 8 L esperienza di
DettagliLe famiglie italiane: un quadro in continuo cambiamento
Le famiglie italiane: un quadro in continuo cambiamento Giorgio Alleva Presidente dell Istituto nazionale di statistica TRASFORMAZIONI IN 4 GENERAZIONI DI MADRI E FIGLIE PIRAMIDI DELLE ETÀ DELLA POPOLAZIONE
DettagliRiprodurre visi e corpi con varie tecniche. Usare creativamente e/o in modo pertinente il colore.
ARTE E IMMAGINE Esprimersi e comunicare; osservare e leggere le immagini; comprendere e apprezzare le opere d arte CLASSE PRIMA _Scuola Primaria L alunno si esprime attraverso il linguaggio visivo per
DettagliANALISI QUESTIONARI CUSTOMER SATISFACTION ANNO 2014
ANALISI QUESTIONARI CUSTOMER SATISFACTION ANNO 2014 Premessa Uno degli aspetti che maggiormente vengono messi in rilievo dalle nuove normative è la centralità del cliente che dovrebbe fungere da punto
DettagliGli stranieri al 15 Censimento della popolazione
23 dicembre 2013 Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione L Istat diffonde oggi nuovi dati sulle caratteristiche della popolazione straniera censita in Italia. Tutte le informazioni, disaggregate
DettagliCongresso FADOI Indagine sulla soddisfazione dei partecipanti
Congresso FADOI 2015 Indagine sulla soddisfazione dei partecipanti Luglio 2015 Indice Il profilo del congressista... 3 Viaggio e soggiorno... 4 Soddisfazione del congressista... 6 La tipologia di spesa...
DettagliDossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale
Dossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio,
DettagliUN PATTO ALLA PARI GIOVANI E PARI OPPORTUNITA
UN PATTO ALLA PARI GIOVANI E PARI OPPORTUNITA Presentazione dei risultati dell indagine giovanile condotta presso gli studenti degli istituti superiori della provincia di Cremona 12 maggio 2009 ore 9.00
DettagliC E N T R O A N T I V I O L E N Z A E A N T I - S TA L K I N G D E L L A P R O V I N C I A D I L E C C O
TELEFONO DONNA LECCO CENTRO ANTIVIOLENZA E ANTI-STALKING DELLA PROVINCIA DI LECCO V I A S O L F E R I N O 2 3 9 0 0 L E C C O T E L : 0 3 4 1 / 3 6 3 4 8 4 E - M A I L : T E L D O N N A L E C C O @ A L
DettagliScheda di descrizione del progetto aderente a ConCittadini
Scheda di descrizione del progetto aderente a ConCittadini TITOLO DEL PROGETTO (indicare anche l area di approfondimento individuata tra Memoria, Diritti, Legalità ): SOGGETTO COORDINATORE ( denominazione
DettagliComune di Brescia. Unità di Staff Statistica Ufficio Diffusione Informazione Statistica 8 8,2 6,9 5,8
Comune di Brescia Unità di Staff Statistica Ufficio Diffusione Informazione Statistica Rapporto percentuale tra popolazione straniera e popolazione totale residente nel Comune di Brescia dal 1990 al 2012
DettagliDati Istat: Il mercato del lavoro in Molise.
Dati Istat: Il mercato del lavoro in Molise. Anno 2013 [03/03/2013] [Elaborazioni Ufficio Studi e Ricerche Unioncamere Molise] Il mercato del lavoro Contesto Italiano Dagli ultimi dati diffusi dell Istat,
DettagliNORME E INTERVENTI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA SESSUALE SU DONNE E MINORI
NORME E INTERVENTI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA SESSUALE SU DONNE E MINORI Norme/docu menti approvati Parlamento Italiano Reato di atti persecutori (c.d. stalking) introdotto dalla legge n 38
DettagliIl lavoro delle donne NOTA dell IRES Catania
1 CATANIA Il lavoro delle donne NOTA dell IRES Catania In Sicilia, come in tutto il resto del mondo, il lavoro retribuito delle donne ( diverso dai lavori domestici e di cura che in famiglia toccano prevalentemente
DettagliFonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica
COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2014 Edizione 1/ST/st/09.01.2015 Supera: nessuno
DettagliMeeting Industry. Indagine sull attività dei congressi nelle location di Torino e provincia
Meeting Industry Indagine sull attività dei congressi nelle location di Torino e provincia Novembre 2015 Indice Premessa... 2 L universo e il campione... 3 La tipologia degli eventi congressuali... 4 Le
DettagliIndice. 1. Premessa. 2. I delegati CAE per genere e fasce d età. 3. I diversi settori aziendali e la dimensione delle imprese
Indice 1. Premessa 2. I delegati CAE per genere e fasce d età 3. I diversi settori aziendali e la dimensione delle imprese 4. I delegati CAE e la loro formazione 5. I CAE e la crisi 1 1. Premessa Il progetto
DettagliIstituzioni e violenza
Istituzioni e violenza Lo stato dell arte in materia di legislazione internazionale, europea, nazionale sul tema della violenza alle donne 6 aprile 2011 Il tema della violenza contro le donne non ha trovato
DettagliCustomer Satisfaction sui servizi offerti da
Pag. 1/10 Customer Satisfaction sui servizi offerti da Analisi dei dati e valutazione finale 1. Gli obiettivi dell indagine... 2 2. Analisi dei dati... 2 3. Conclusione... 10 Pag. 2/10 1. Gli obiettivi
DettagliGALLERIA DEL PREMIO SUZZARA
Suzzara GALLERIA DEL PREMIO SUZZARA Suzzara Galleria del Premio Suzzara Il Museo consta di oltre ottocento opere, tra dipinti sculture opere di grafica e installazioni. La collezione si è andata formando
DettagliL occupazione femminile e maschile nel settore. del Credito Assicurazioni in Lombardia Coordinamento Nazionale Donne Fisac CGIL
L occupazione femminile e maschile nel settore del Credito Assicurazioni in Lombardia 2006-2007 Coordinamento Nazionale Donne Fisac CGIL Roma 11 giugno 2010 Materiale didattico Maria La Salandra Fonte:
DettagliIl fenomeno delle forze di lavoro potenziali in Italia
Il fenomeno delle forze di lavoro potenziali in Italia di Gianni Pitti ECONOMIA SICILIANA L'articolo propone un'analisi delle forze di lavoro potenziali in Italia attraverso l'uso di indicatori complementari
DettagliLa Violenza. La Violenza contro le Donne. Domestica. A cura della Consigliera di Parità di Biella Redatto da Daniele Ferrero
La Violenza contro le Donne La Violenza Domestica La violenza contro le donne è una violazione dei Diritti Umani La Violenza contro le Donne Consiste in qualunque atto che produca, o possa produrre, danni
DettagliPROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA
Comitato Unico di Garanzia Servizio Risorse Sportello Donna PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Novembre 2012 / Maggio 2013 1 PREMESSA
DettagliPROGETTO PARI DIVERSITÀ Commissione Provinciale per le Pari Opportunità di Vicenza
PROGETTO PARI DIVERSITÀ Commissione Provinciale per le Pari Opportunità di Vicenza DIVERSITA DI GENERE NELL ANIMAZIONE DEGLI ADOLESCENTI GUIDA DI RIFERIMENTO PER GLI ANIMATORI ALLEGATO A - Guida Animatori1
DettagliReport sull utilizzo del sito intranet aziendale
Arcispedale S. Anna Funzioni di Staff Funzione Internet-Intranet giugno 010 Report sull utilizzo del sito intranet aziendale Premessa Durante i mesi di maggio e giugno 010 è stato svolto da Federica Fiorini
DettagliPROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI MOZZO «Mosè del Brolo» PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI Relatrice Insegnante Elisabetta Bonati PROGETTO FARO Presso Scuola Secondaria I grado
Dettagli25 novembre 2012 Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Provincia autonoma di Trento 25 novembre 2012 Giornata internazionale contro la violenza sulle donne Osservatorio provinciale sulla violenza di genere DENUNCE relative a episodi di violenza di genere in
DettagliCosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico
Parte Prima Cosa sono le scienze umane Il sapere antropologico PRIMA tappa / Che cos è l antropologia culturale............................................. 4 SECONDA tappa / I metodi dell antropologia
DettagliRapporto riparazioni 2016. Rapporto riparazioni 2016 RiparAutOnline Febbraio 2016. RiparAutOnline srl www.riparautonline.com info@riparautonline.
Rapporto riparazioni 2016 Rapporto riparazioni 2016 RiparAutOnline Febbraio 2016 RiparAutOnline srl www.riparautonline.com info@riparautonline.com Testo elaborato su dati 2015 del portale www.riparautonline.com
DettagliRASSEGNA STAMPA evento di donna
RASSEGNA STAMPA evento di donna A cura di Agenzia Comunicatio COMUNICATO STAMPA SALUTE; ACLI ROMA: DOMANI CON SUSAN G. KOMEN ITALIA INIZIATIVA DEDICATA ALLA PREVENZIONE DEI TUMORI AL SENO, OGNI ANNO IN
DettagliRivolto agli studenti degli Istituti Tecnici, IPSIA, ITC, e Centri di Formazione Professionale del territorio italiano
Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa Piazza dei Mestieri DECIMA EDIZIONE Rivolto agli studenti degli Istituti Tecnici, IPSIA, ITC, e Centri di Formazione Professionale del territorio italiano Con il
DettagliCapire per orientarsi
.Partecipare 3.Andamento Isiss Cicognini-Rodari, Prato Liceo Scienze Umane, classe 3H, opzione economico-sociale Capire per Ricerca sulle attività di orientamento in entrata nella scuola secondaria di
DettagliCITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine. Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità
CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 8..del
DettagliSCHEDA RIASSUNTIVA DEI RISULTATI DELL INDAGINE DI
Prefettura di Venezia Provincia di Venezia Osservatorio permanente sull usura della Provincia di Venezia progetto Produzione libera nella provincia di Venezia SCHEDA RIASSUNTIVA DEI RISULTATI DELL INDAGINE
DettagliRASSEGNA STAMPA 12 SETTEMBRE 2012
RASSEGNA STAMPA 12 SETTEMBRE 2012 Attualità: lavoro, parla il ministro Fornero; la Crisi, Alcoa e gli interventi del Governo; Criminalità, emergenza Milano e altre città; Anziani, aumentano le denunce
DettagliA PENSARCI BENE LE OPINIONI DEI PARTECIPANTI PRIMA E DOPO IL DIALOGO COTTICA - MAZZA DEL 24 MAGGIO 2017
A PENSARCI BENE LE OPINIONI DEI PARTECIPANTI PRIMA E DOPO IL DIALOGO COTTICA - MAZZA DEL 24 MAGGIO 2017 A cura di Marco Valerio Del Buono Il terzo appuntamento con i Dialoghi promossi da Etica Economia
DettagliLA RELAZIONE FRA SEXTING, AUTOSTIMA E ATTACCAMENTO IN UN CAMPIONE DI STUDENTESSE ADOLESCENTI
LA RELAZIONE FRA SEXTING, AUTOSTIMA E ATTACCAMENTO IN UN CAMPIONE DI STUDENTESSE ADOLESCENTI Verrastro, V.¹, Petruccelli, I. ², Diotiaiuti, P.¹, Gherardini, A. ¹, Saladino, V.³, Fontanesi, L. ³ ¹Università
DettagliProspetto riepilogativo
Comune di Piacenza Prospetto riepilogativo "Customer satisfaction Giornata del Cittadino" Dicembre 2012 1 Presentazione A otto anni dall'avvio della Giornata del Cittadino, iniziativa nata a Piacenza nel
DettagliRELAZIONE FINALE di VALUTAZIONE
A.S. 2011/2012 P R O G E T T O RELAZIONE FINALE di VALUTAZIONE A cura del Servizio Fe.n.ice Associazione S.O.S Donna di Faenza 1 Premessa Durante l anno scolastico 2011/2012 sono state coinvolte nel Progetto
DettagliAggiornamento del monitoraggio delle attività imprenditoriali del porto di Napoli Anno
Aggiornamento del monitoraggio delle attività imprenditoriali del porto di Napoli Anno 2001-2006 L Ufficio Studi dell Autorità Portuale di Napoli ha condotto l aggiornamento del monitoraggio delle attività
Dettagli2^B. Alessandro Fregnan 3^ AFM
Nadia El Haouari 2^B Alessandro Fregnan Nadia El Haouari 3^ AFM TIPI DI VIOLENZE! VIOLENZA FISICA! VIOLENZA SESSUALE! VIOLENZA PSICOLOGICA! STALKING Fonte www.loschiaffo.com VIOLENZA FISICA Con il termine
DettagliSCHEDA DI RILEVAZIONE DATI CASI DI VIOLENZA
SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI CASI DI VIOLENZA Progetto CCM Un programma di formazione blended per operatori sanitari e non, mirato al rafforzamento delle reti territoriali per la prevenzione ed il contrasto
DettagliIL FUMO IN ITALIA (aprile 2004)
IL FUMO IN ITALIA (aprile 2004) INTRODUZIONE Vengono qui illustrati i dati aggiornati sulle abitudini al fumo in Italia, secondo un indagine campionaria condotta dalla DOXA nei mesi di marzo e aprile 2004,
DettagliL attività di monitoraggio della campagna di comunicazione sul TFR. A cura della struttura di missione TFR
L attività di monitoraggio della campagna di comunicazione sul TFR Comunicazione pubblica e previdenza complementare Sensibilizzare tutta l opinione pubblica rispetto al cambiamento del sistema previdenziale
DettagliIEA TIMSS 2015 PRINCIPALI RISULTATI ITALIA. Presentazione Indagine internazionale
Presentazione Indagine internazionale IEA TIMSS 2015 PRINCIPALI RISULTATI ITALIA GRADO 4 - Quarto anno scuola primaria GRADO 8 - Terzo anno scuola secondaria di primo grado Roma, 6 dicembre 2016 L'indagine
DettagliModena 21 Gennaio 2016
I servizi di assistenza psicologica dell Asl di Modena. La rete contro la violenza di genere Modena 21 Gennaio 2016 Dr. Paolo De Pascalis e.mail: p.depascalis@ausl.mo.it La violenza è qualsiasi atto indirizzato
DettagliDESCRIZIONE DEL PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO
Pag. 1 di 5 I DISTURBI PSICHICI E LA MEDICINA DI BASE ANNO 2015 PRIMA GIORNATA: MARTEDI 24 febbraio 2015 (n. 3 ORE) Orario contenuti Docenti/relatori Relazione sul tema della giornata: La relazione tra
DettagliLa popolazione straniera e italiana all in Emilia-Romagna
Direzione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica La popolazione straniera e italiana all 1.1.215 in Emilia-Romagna Bologna,
DettagliLa frequenza di Bar, Pizzerie e Ristoranti
La frequenza di Bar, Pizzerie e Ristoranti - Analisi gerarchica dei consumi - 26 Giugno 2008 OBIETTIVI DELLA RICERCA Tra problema della quarta settimana, diventata poi terza, aumento del costo della benzina,
DettagliIl bello, Mirò, i bambini
Il bello, Mirò, i bambini Si tratta di un progetto biennale che ha visto la partecipazione di sei gruppi di educatori di Asilo Nido e Scuola dell Infanzia, guidati da cinque coordinatori. La formazione,
DettagliLa pressione fiscale locale sulle famiglie bolognesi nel 2009
La pressione fiscale locale sulle famiglie bolognesi nel 2009 Dati relativi alle tipologie familiari più significative Febbraio 2009 La presente nota è stata elaborata da un gruppo di lavoro del Settore
DettagliEures Ricerche Economiche e Sociali Osservatorio tecnico-scientifico per la sicurezza e la legalità Regione Lazio
Cresce nel Lazio nel 2013 la criminalità predatoria, ma diminuiscono i reati violenti Buoni segnali dal 2014: a Roma nei primi 9 mesi i reati calano dell 8,1% Reati predatori: il Lazio tra le migliori
Dettagli3 anno LORENZO E LA GRANDE GUERRA LA PRIMA GUERRA MONDIALE
3 anno narrat I V a storica scuola second. di I grado LORENZO E LA GRANDE GUERRA LA PRIMA GUERRA MONDIALE La durezza e la miseria della guerra rivissute attraverso gli occhi di un ragazzo undicenne. AUTORE:
DettagliLa Giuria si è riunita sabato 23/11/2013 per decidere sull assegnazione dei premi relativi all Undicesima Edizione di Al Ard Doc Film Festival 2013.
Verbale Giuria Al Ard Doc Film Festival 2013 Premio Al Ard (Migliore opera sulla Palestina) Miglior regista emergente Miglior documentario Giuria: Felice Tiragallo; Monica Maurer, Ibrahim Nasrallah, Giuseppe
DettagliC1 ITALIANO (Questionario per il tutor del modulo)
C ITALIANO (Questionario per il tutor del modulo) Sezione A - Il contesto. Quale, fra le seguenti alternative, descrive meglio la zona in cui è situata la sua scuola? Un paese, una frazione o una comunità
DettagliPONTIFICIA UNIVERSITÀ ANTONIANUM VIDEO, FOTOGRAFIA, TEATRO E MEDIAZIONE ARTISTICA NELLA RELAZIONE D AIUTO. anno accademico
PONTIFICIA UNIVERSITÀ ANTONIANUM Facoltà di Filosofia Sesta edizione del master di I livello VIDEO, FOTOGRAFIA, TEATRO E MEDIAZIONE ARTISTICA NELLA RELAZIONE D AIUTO diretto dal prof. Oliviero Rossi anno
DettagliALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI
ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI A1 Presentazione. x A2 Analisi del contesto. x A3 Presentazione finalità. x x A4 Individuazione di uno spazio per incontri x A5 Individuazione dei gruppi di lavoro
DettagliMICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA. Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Collaborare e partecipare
MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA Titolo: Leggiamo insieme Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Collaborare e partecipare Ordine di scuola e classi di riferimento: Scuola
DettagliPrimi risultati dell'indagine sulla lingua, la religione e la cultura 2014, parte riguardante la religione
Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 22.04.2016, 9:15 1 Popolazione N. 0352-1604-30 Primi risultati dell'indagine sulla lingua, la religione
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Varese
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Varese Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliMantenga e le arti a Verona
Centro Studi e Ricerche Mantenga e le arti a Verona Analisi del pubblico Novembre 2007 1 Un progetto straordinario ha unito tre città nel nome di Andrea Mantegna. Il genio del grande artista, figura di
DettagliAlessandra Tedeschi Toschi Rete del Civismo Lombardo
Sentieri per la crescita: la partecipazione femminile tra occupazione, rappresentanza, impegno e valori condivisi Alessandra Tedeschi Toschi Rete del Civismo Lombardo Primo Workshop Partecipazione politica
DettagliSTATUTO CONSULTA PARI OPPORTUNITA DEL COMUNE DI ALBA
STATUTO CONSULTA PARI OPPORTUNITA DEL COMUNE DI ALBA ART. 1 ISTITUZIONE 1. In attuazione del principio di parità sancito dall art. 3 della Costituzione Italiana viene istituita dall Amministrazione Comunale
Dettagli