Macroeconomia. Mauro Visaggio Anno accademico CAPITOLO 6 Il Modello IS- LM: l' interazione dei mercati dei beni e delle attività finanziarie
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1 Mauro Visaggio Anno accademico CAPITOLO 6 Il IS- LM: l' interazione dei mercati dei e delle attività finanziarie Mauro Visaggio CAPITOLO 6 1 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
2 Mauro Visaggio CAPITOLO 6 2 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
3 Esame del modello keynesiano con tre mercati (, moneta e titoli); studio del regime monetaro incentrato sul controllo dell offerta di moneta (modello ); Mauro Visaggio CAPITOLO 6 3 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
4 : la funzione di investimento La funzione di investimento. L abbandono dell ipotesi di investimenti esogeni implica la derivazione di una funzione di investimento. Funzione comportamento 6.1 ( investimento aggregato ). L investimento aggregato dipende inversamente dal tasso d interesse reale atteso nel periodo successivo e, nell ipotesi di relazione lineare, è espresso dalla seguente funzione: = ( ) = Derivazione della funzione in due passi: comportamento singola impresa; aggregazione scelte delle singole imprese. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 4 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
5 : la funzione di investimento Il comportamento della impresa. La scelta: decidere se effettuare o meno progetto d investimento di durata annuale. Confronto tra: costi sostenuti per il credito ottenuto; ricavi ottenuti dall attuazione del progetto. Costi: Nel secondo periodo l impresa restituisce la somma ottenuta in prestito nel periodo precedente,, più gli interessi,. Quindi il costo nominale sostenuto è: ( + ) Ricavi: Nel secondo periodo il ricavo nominale atteso, al netto del costo del lavoro, è: = Mauro Visaggio CAPITOLO 6 5 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
6 : la funzione di investimento Il profitto nominale atteso: Π }{{} profitto nominale atteso Due criteri di scelta: = }{{} ( + ) }{{} ricavo nominale atteso costo nominale dell investimento 1 valore attuale dei ricavi futuri attesi; 2 tasso di efficienza marginale del capitale. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 6 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
7 : la funzione di investimento 1. Criterio del valore attuale dei ricavi futuri attesi. Il profitto reale atteso. Dall espressione precedente: Π a seconda che ponendo: si ottiene: ( + ) = ( + ) ( + ) Π a seconda che }{{} costo reale dell investimento ( + ) }{{} = valore attuale dei ricavi reali futuri attesi Mauro Visaggio CAPITOLO 6 7 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
8 : la funzione di investimento La scelta: se > allora Π > se < allora Π < se = allora Π = quindi attua il progetto quindi rigetta il progetto quindi indifferente se attuare o meno il progetto La relazione inversa tra e (i.e., a livello micro): se allora allora progetti scartati prima diventano profittevoli Mauro Visaggio CAPITOLO 6 8 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
9 : la funzione di investimento 2. Criterio del tasso di efficienza marginale reale del capitale. Calcolo del tasso di efficienza marginale reale del capitale ρ : tasso che uguaglia il valore attuale del flusso di ricavi reali attesi al costo reale sostenuto per l attuazione dell investimento: Il confronto: = ( + ρ ) = }{{} tasso di interesse reale atteso ρ }{{} tasso di efficienza marginale reale del capitale Mauro Visaggio CAPITOLO 6 9 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
10 : la funzione di investimento se La scelta: < ρ allora = < allora Π > quindi allora attua il progetto se > ρ allora = > allora allora Π > quindi rigetta il progetto se = ρ allora = = allora allora Π > quindi indifferente se attuare o meno il progetto Mauro Visaggio CAPITOLO 6 10 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
11 : la funzione di investimento La funzione di investimento aggregato. Le ipotesi: imprese con progetti di investimento con diversa efficienza marginale del capitale. Ordinamento dell efficienza marginale del capitale: (dal tasso di efficienza marginale a quello ): ρ = ρ > ρ > ρ > ρ = > ρ + > ρ = > ρ + > ρ = ρ Relazione inversa tra e : Se diminuisce a un numero maggiore di progetti di investimento mostreranno un ρ maggiore del tasso d interesse reale: l investimento aggregato aumenta. Figura 6.1 Mauro Visaggio CAPITOLO 6 11 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
12 : la funzione di investimento Le aspettative sono cruciali nella definizione della funzione di investimento: aspettative sul tasso d inflazione del periodo successivo; aspettative sui ricavi futuri attesi (produzione e salari futuri attesi); animal spirit: tendenza degli imprenditori verso l azione che genera ondate di ottimismo e pessimismo. La funzione di investimento aggregato: = Poiché = π la funzione si riduce a ( = + π ) = dove = ( ) e = + π Mauro Visaggio CAPITOLO 6 12 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
13 : l' equazione IS di equilibrio del mercato dei Le equazioni rappresentative del mercato dei : = + ( 1 ) = ( 2 ) = + ( 3 ) ( 4 ) = ( 5 ) + + ( 6 ) = ( 7 ) = ( 8 ) Mauro Visaggio CAPITOLO 6 13 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
14 : l' equazione IS di equilibrio del mercato dei Sostituendo nella (6) la (1) la (2) e la (3) si ottiene la funzione della domanda effettiva: = ( + + ) + ( ) Il mercato dei si riduce a: MERCATO DEI BENI MODELLO = ( ) + ( ) DOMANDA EFFETTIVA = = OFFERTA AGGREGATA CONDIZIONE DI EQUILIBRIO [6-1-a] [6-2-a] [6-3-a] dove = + + Mauro Visaggio CAPITOLO 6 14 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
15 : l' equazione IS di equilibrio del mercato dei La soluzione: sostituendo la [6-1-a] nella [6-3-a] e risolvendo si ottiene ( ) = + + EQUAZIONE IS ( ) La differenza con il modello RS: la componente autonoma della domanda effettiva è composta da due componenti: componente esogena: ; componente dipendente dal tasso d interesse: Risolvendo rispetto a : = ( + + ) [ ( ) ] Mauro Visaggio CAPITOLO 6 15 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
16 : l' equazione IS di equilibrio del mercato dei Definizione 6.1 ( equilibrio mercato dei ). La curva IS (Investment - Saving) è la rappresentazione grafica dell equazione di equilibrio del mercato dei (i.e., dell equazione IS) ed è data dall insieme di tutte le combinazioni di produzione e tasso d interesse in corrispondenza delle quali il mercato dei è in equilibrio. Approccio seguito per la derivazione grafica: domanda effettiva = offerta aggregata; Mauro Visaggio CAPITOLO 6 16 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
17 : l' equazione IS di equilibrio del mercato dei Approccio domanda effettiva = offerta aggregata. La derivazione grafica della curva IS Le proprietà della curva IS: 1 pendenza negativa; 2 posizione dipende da, e ; Figura punti esterni punti di disequilibrio del mercato dei. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 17 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
18 Mercato delle attività finanziarie Tre attività finanziarie: moneta (max liquidità, niente rischio, niente remunerazione); titoli obbligazionari: (poco liquidi, remunerazione certa, rimborso, rischio perdita/guadagno in conto capitale); titoli azionari: (poco liquidi, rischio elevato, dividendo incerto, niente rimborso). Mauro Visaggio CAPITOLO 6 18 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
19 Mercato delle titoli obbligazionari attività finanziarie: Titoli obbligazionari. Il rendimento atteso: A }{{} rendimento atteso Il prezzo: = }{{} remunerazione Proposizione 6.1 ( prezzo dei titoli ). + }{{} guadagno o perdita in conto capitale Tra il prezzo dei titoli e il tasso d interesse nominale esiste una relazione inversa che, nel caso di titoli irredimibili, può essere espressa nel seguente modo: = dove / < Mauro Visaggio CAPITOLO 6 19 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
20 Mercato delle titoli obbligazionari attività finanziarie: L arbitraggista: conosce, in maniera certa, il prezzo del titolo,, il rimborso del titolo, e il tasso d interesse ; ; deve verificare se c è spazio per un profitto certo: Π a seconda che ( + ) = La scelta: se b > b se b < b allora Π b > allora Π b < quindi quindi acquista il titolo non acquista il titolo se b = b allora Π b = quindi indifferente tra acquist o non acquistare il tito Mauro Visaggio CAPITOLO 6 20 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
21 Mercato delle titoli obbligazionari attività finanziarie: Il ruolo riequilibratore dell arbitraggista: acquista o vende titoli fino a quando: = La relazione inversa tra e : se B > B Π B > D ( D S) > B = B Mauro Visaggio CAPITOLO 6 21 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
22 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: titoli obbligazionari Titolo irredimibile: titolo che paga una cedola annua = all infinito e non prevede rimborso finale =. = = ( + + ( + ) + ( ) ( ) ( / + ) + ( / + ) ) + = ( + ) = ( + ) quindi, relazione inversa immediata. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 22 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
23 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: titoli azionari Il prezzo delle azioni e le bolle speculative. Definizione 6.2 ( prezzo delle azioni ). Il prezzo delle azioni è composto da due componenti: la componente dei fondamentali e la componente della bolla speculativa: AZ = AZ + AZ 1. La componente dei fondamentali. = ( ) Mauro Visaggio CAPITOLO 6 23 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
24 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: titoli azionari 2. La componente della bolla speculativa. = + ( + + ) Figura 6.4 Mauro Visaggio CAPITOLO 6 24 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
25 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: la funzione di domanda di moneta Funzione comportamento 6.3 ( domanda di moneta ). La domanda di moneta delle famiglie dipende direttamente dal reddito e inversamente dal tasso d interesse nominale e, nel caso di relazione lineare, è espressa da: = + }{{ } = } {{} + }{{} domanda di moneta nominale componente indotta dal reddito componente indotta dal tasso d interesse nominale Componente indotta dal reddito motivo precauzionale, ; motivo delle transazioni,. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 25 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
26 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: la funzione di domanda di moneta La componente indotta dal tasso d interesse: il motivo speculativo. la scelta di portafoglio della singola famiglia; la domanda di moneta speculativa a livello macroeconomico. La scelta di portafoglio della singola famiglia. Definizione 6.3 ( funzione domanda di moneta ). Ciascuna famiglia forma una previsione certa sul livello del tasso d interesse nominale futuro sebbene, rispetto a quest ultima, non vi sia concordanza di vedute tra di esse. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 26 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
27 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: la funzione di domanda di moneta La scelta. Ripartire la ricchezza (data) = tra moneta e titoli: = α + β dove la quota di moneta è α = /, mentre quella di titoli è β = /. Il calcolo dei rendimenti delle due attività. moneta: = ; titoli: = + = + = + = + Mauro Visaggio CAPITOLO 6 27 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
28 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: la funzione di domanda di moneta Il confronto dei due rendimenti. Dal momento che la famiglia è certa sul tasso d interesse futuro sceglie un portafoglio con tutti titoli o tutta moneta. La scelta. Dal confronto discende che: ) se > allora = ( + se < se = allora = ( + allora = ( + ) ) > quindi α = ; β = < quindi α = ; β = = quindi α = ( ); β = ( ) Mauro Visaggio CAPITOLO 6 28 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
29 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: la funzione di domanda di moneta Il confronto immediato. Il calcolo del tasso d interesse critico o normale: + = Quindi: se > + = = ( + ) allora > = quindi α = β = se < se = allora < = quindi allora = = quindi α = β = α = ( ); β = ( ) Mauro Visaggio CAPITOLO 6 29 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
30 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: la funzione di domanda di moneta Tre possibilità. > : tutti titoli; < : tutta moneta; = : indifferente. Figura 6.5 La domanda di moneta speculativa aggregata. Ordinamento dei tassi d interesse critici individuali: > = > > = > > Mauro Visaggio CAPITOLO 6 30 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
31 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: la funzione di domanda di moneta Relazione inversa tra e domanda di moneta speculativa (a livello macro),. Se il tasso d interesse scende un numero maggiore di famiglie mostrerà un tasso d interesse critico maggiore di quello corrente. Quindi, la domanda di moneta aggregata aumenta. Figura 6.6 Definizione 6.3 ( trappola della liquidità ). La trappola della liquidità rappresenta uno stato delle aspettative nel quale tutti gli individui prevedono un aumento del tasso d interesse e, quindi, un rendimento negativo dei titoli. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 31 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
32 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: l' offerta di moneta L intervento della Banca Centrale Funzione comportamento 6.3 ( piano politica monetaria ). Un piano di politica monetaria è definito dalla variabile strumentale monetaria, ossia l offerta di moneta o il tasso d interesse nominale, fissata dalla BC in maniera discrezionale o sistematica per il conseguimento degli obiettivi finali. Definizione 6.4 ( intervento discrezionale ). L intervento discrezionale monetario consiste in una decisione della BC attraverso la quale le variabili monetarie vengono fissate di periodo in periodo senza seguire particolari regole predeterminate. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 32 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
33 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: l' offerta di moneta L intervento della Banca Centrale Definizione 6.5 ( intervento sistematico ). L intervento sistematico monetario consiste in una decisione della BC che consente di ricavare i valori della variabili monetarie in accordo a una regola monetaria fissa coerente con un piano intertemporale preordinato definito in relazione allo stato dell economia. Il modus operandi Banca Centrale. La progettazione della politica monetaria procede in tre fasi: 1 scelta variabile e obiettivo finale; 2 scelta variabile e obiettivo intermedio; 3 scelta variabile e obiettivo strumentale; Figura 6.7 Mauro Visaggio CAPITOLO 6 33 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
34 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: regime monetario di offerta di moneta fissa Due regimi monetari: 1 regime monetario di offerta di moneta fissa; 2 regime monetario di tasso d interesse fisso. Il regime monetario di offerta di moneta fissa. Funzione comportamento 6.4.A ( controllo offerta di moneta ). L offerta di moneta è fissata esogenamente dalla Banca Centrale attraverso un insieme di variabili monetarie operative. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 34 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
35 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: regime monetario di offerta di moneta fissa L offerta di moneta: = + dove è il circolante e sono i depositi. la BC controlla l offerta di moneta solo indirettamente: controlla il circolante non controlla i depositi (stabiliti dalle Aziende di Credito). L offerta di base monetaria. La BC controlla pienamente la base monetaria (attività finanziarie utilizzate dalle AC per far fronte all obbligo delle riserve obbligatorie) attraverso tre canali: = + + Mauro Visaggio CAPITOLO 6 35 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
36 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: regime monetario di offerta di moneta fissa I tre canali di creazione / distruzione di base monetaria: Tesoro; Aziende di Credito; Settore Estero. La domanda di base monetaria. circolante delle Famiglie: = γ dove < γ < è una costante; riserve delle AC: = δ dove < δ < è una variabile monetaria operativa fissata esogenamente dalla BC Mauro Visaggio CAPITOLO 6 36 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
37 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: regime monetario di offerta di moneta fissa quindi la domanda di base monetaria è: = + L equilibrio del mercato della base monetaria. = γ + δ = (γ + δ) L offerta di depositi. Dall espressione precedente si ottiene l offerta di depositi: ( ) = γ + δ Mauro Visaggio CAPITOLO 6 37 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
38 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: regime monetario di offerta di moneta fissa L offerta di moneta: = + = ( + γ) da cui sostituendo l espressione precedente si ottiene: ( ) + γ = = γ + δ dove = ( + γ) / (γ + δ) è il moltiplicatore monetario. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 38 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
39 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: regime monetario di offerta di moneta fissa Il secondo stadio della progettazione del piano di politica monetaria. Tre fasi: 1 offerta di moneta diventa l obiettivo finale; 2 la base monetaria e/o il moltiplicatore rappresentano l obiettivo intermedio; 3 l obiettivo intermedio raggiunto attraverso l uso delle seguenti variabili strumentali: i tre canali di creazione della base monetaria; manovra del tasso ufficiale di sconto; operazioni di mercato aperto. Figura 6.8 Mauro Visaggio CAPITOLO 6 39 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
40 M e r c a t o d e l l e a t t i v i t à f i n a n z i a r i e: regime monetario di tasso d' interesse fisso Il regime monetario di tasso d'interesse fisso. Il regime monetario basato sull offerta di moneta fissa presenta problemi in presenza di instabilità del mercato della domanda di moneta. Funzione comportamento 6.4.B Figura 6.9 ( controllo tasso d interesse ). Il tasso d interesse è fissato in maniera esogena e discrezionale dalla BC: = ı Mauro Visaggio CAPITOLO 6 40 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
41 Il La curva LM Le politiche macroeconomiche Il modello : regime monetario di offerta moneta fissa. L equilibrio del mercato della moneta: la curva LM. MERCATO MONETA MODELLO = + = = DOMANDA MONETA REGIME MONETARIO: OFFERTA MONETA FISSA CONDIZIONE DI EQUILIBRIO [6-4-a] [6-5-a] [6-6-a] Risolvendo il sistema si ottiene: = + EQUAZIONE LM Mauro Visaggio CAPITOLO 6 41 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
42 Il La curva LM Le politiche macroeconomiche Definizione 6.6 ( equilibrio mercato della moneta ). La curva LM (Liquidity-Money) è la rappresentazione grafica dell equazione di equilibrio del mercato della moneta (i.e., dell equazione LM) e rappresenta l insieme di tutte le combinazioni di reddito e tasso d interesse in corrispondenza delle quali il mercato della moneta è in equilibrio. Le proprietà della curva LM: la derivazione grafica della curva LM. 1 pendenza positiva: dall equazione LM si ottiene: = ( ) ( ) + Mauro Visaggio CAPITOLO 6 42 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
43 Il Le proprietà della curva LM: La curva LM Le politiche macroeconomiche 2 posizione della curva LM nel piano dipende dai parametri e dall offerta di moneta; 3 i punti esterni alla curva LM sono punti di disequilibrio. Figura 6.10 Figura 6.11 Ipotesi 6.2 ( aggiustamento mercato attività finanziarie ). Nel mercato delle attività finanziarie si assume la perfetta e immediata flessibilità dei prezzi dei titoli, e quindi del tasso d interesse nominale, in accordo al seguente meccanismo di aggiustamento: se allora allora quindi β( ) Mauro Visaggio CAPITOLO 6 43 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
44 Il La curva LM Le politiche macroeconomiche Le proprietà dell'equilibrio: la forma ridotta. FORMA RIDOTTA MODELLO = = + = ( ) ( ) EQUAZIONE IS EQUILIBRIO MERCATO MONETA REGIME MONETARIO OFFERTA MONETA FISSA [6-1-b] [6-2-b] [6-3-b] Mauro Visaggio CAPITOLO 6 44 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
45 Il La curva LM Le politiche macroeconomiche La soluzione. = ( ) + / = ( ) + ( ) ( + ( ) ) Definizione 6.7 ( equilibrio macroeconomico ). L equilibrio macroeconomico nel modello è una combinazione di reddito e tasso d interesse che stabilisce l equilibrio simultaneo nei mercato della moneta e dei. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 45 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
46 Il Le proprietà. La curva LM Le politiche macroeconomiche Proprietà 6.1 ( equilibrio sottoccupazione ). Nel modello esiste un unico livello di equilibrio della produzione, e quindi del reddito, che non necessariamente coincide con quello di pieno impiego. Proprietà 6.2 ( principio domanda effettiva ). Nel modello il livello di equilibrio della produzione dipende dal livello della domanda effettiva. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 46 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
47 Il Proprietà 6.3 ( oscillazioni cicliche ). La curva LM Le politiche macroeconomiche Nel modello le oscillazioni cicliche della produzione corrente intorno al livello di pieno impiego sono riconducibili ai disturbi che colpiscono la componente autonoma della domanda effettiva. Proprietà 6.4 ( stabilità equilibrio ). Nel modello la stabilità dell equilibrio è assicurato dagli aggiustamenti delle quantità nel mercato dei e dalla perfetta flessibilità dei prezzi dei titoli e, quindi, del tasso d interesse sul mercato delle attività finanziarie. Figura 6.13 Proprietà 6.5 ( assenza dicotomia ). Il sistema economico non è dicotomico. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 47 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
48 Il La curva LM Le politiche macroeconomiche Le politiche macroeconomiche di stabilizzazione. Il settore pubblico dispone di due strumenti per stabilizzare il sistema economico: la politica fiscale; la politica monetaria. Proposizione 6.2 ( efficacia politiche stabilizzazione ). Nel caso in cui > e <, le politiche fiscale e monetaria espansive sono entrambe efficaci nel conseguimento dell obiettivo finale della piena occupazione. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 48 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
49 Il La politica fiscale. La curva LM Le politiche macroeconomiche Proposizione 6.3 ( effetto spiazzamento ). Qualora > e <, la politica fiscale espansiva nel conseguimento della produzione di pieno impiego, genera un effetto di spiazzamento (crowding-out) parziale degli investimenti. Gli effetti. La politica fiscale espansiva produce due effetti: 1 effetto diretto positivo sulla domanda effettiva; 2 effetto di retroazione monetaria produce riduzione degli investimenti. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 49 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
50 Il La curva LM Le politiche macroeconomiche Definizione 6.8 ( retroazione monetaria ). La retroazione monetaria indica quel fenomeno che si realizza quando l assorbimento dello squilibrio del mercato dei induce uno squilibrio sul mercato della moneta il cui assorbimento produce, a sua volta, un nuovo squilibrio sul mercato dei. La dimostrazione grafica. Figura 6.14 Il meccanismo di trasmissione. > quindi > quindi > allora < Mauro Visaggio CAPITOLO 6 50 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
51 Il La politica monetaria. La curva LM Le politiche macroeconomiche Proposizione 6.4 ( sostegno investimento ). Qualora > e <, la politica monetatia espansiva nel conseguimento della produzione di pieno impiego genera un sostegno (crowding-in) agli investimenti. Gli effetti. La politica monetaria espansiva produce due effetti: 1 effetto diretto positivo sulla domanda effettiva; 2 effetto di retroazione monetaria produce aumento degli investimenti. Mauro Visaggio CAPITOLO 6 51 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
52 Il La curva LM Le politiche macroeconomiche > La dimostrazione grafica. Il meccanismo di trasmissione. quindi > quindi Proprietà 6.6 ( non neutralità moneta ). La moneta non è neutrale. < Figura 6.15 allora > Mauro Visaggio CAPITOLO 6 52 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
53 Il La curva LM Le politiche macroeconomiche Efficacia relativa politiche macroeconomiche. Due casi estremi: keynesiano estremo. Investimenti insensibili al tasso d interesse e trappola della liquidità = e =. massima efficacia politica fiscale; massima inefficacia politica monetaria. Figura 6.16 classico estremo. Investimenti infinitivamente sensibili al tasso d interesse e domanda di moneta insensibile al tasso d interesse = e =. massima inefficacia politica fiscale; massima efficacia politica monetaria. Figura 6.17 Mauro Visaggio CAPITOLO 6 53 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
54 Gli anni Novanta in mostrano l inefficacia sia della politica monetaria che della politica fiscale. la crescita degli anni Ottanta; Figura 6.27 Figura 6.28 lo scoppio della bolla speculativa sul mercato azionario; Figura 6.29 politica monetaria espansiva: trappola della liquidità. Figura 6.30 tasso d interesse nominale nullo fase di deflazione. Figura 6.31 Figura 6.32 Mauro Visaggio CAPITOLO 6 54 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
55 l inefficacia della politica fiscale. Figura 6.33 Mauro Visaggio CAPITOLO 6 55 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
56 Figura 6.1 La derivazione della curva di investimento aggregato. (a) (b) investimento Mauro Visaggio CAPITOLO 6 56 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
57 Figura 6.2 La derivazione grafica della curva IS: approccio domanda effettiva uguale offerta aggregata. (c) Componente autonoma domanda aggregata (d) Equilibrio mercato dei Condizione di equilibrio Curva domanda aggregata Eccesso domanda aggregata negativo Eccesso domanda aggregata positivo Curva IS curva IS (b) Componente autonoma domanda aggregata dipendente dal tasso d'interesse (a) Curva IS Mauro Visaggio CAPITOLO 6 57 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
58 Figura 6.3 La derivazione grafica della curva IS: approccio domanda di fondi uguale offerta di fondi. (b) Condizione di equilibrio (c) Offerta di fondi Curva IS curva IS (a) Domanda di fondi (d) Curva IS Mauro Visaggio CAPITOLO 6 58 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
59 Figura 6.4 L'andamento del prezzo delle azioni in presenza di una bolla speculativa. azioni Mauro Visaggio CAPITOLO 6 59 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
60 Figura 6.5 La domanda speculativa della singola famiglia. domanda moneta Mauro Visaggio CAPITOLO 6 60 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
61 Figura 6.6 La derivazione della curva di domanda speculativa. Trappola della liquidità (a) (b) domanda moneta Mauro Visaggio CAPITOLO 6 61 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
62 Figura 6.7 Il modus operandi della BC nella progettazione della politica monetaria. PRIMA FASE SECONDA FASE TERZA FASE Variabile finale Variabile intermedia Variabile strumentale oppure Obiettivo finale Obiettivo intermedio Obiettivo strumentale oppure tale che tale che politica monetaria Mauro Visaggio CAPITOLO 6 62 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
63 Figura 6.8 Il secondo stadio della progettazione del piano di politica monetaria: la determinazione dell'offerta di moneta tramite le variabili strumentali. PRIMA FASE SECONDA FASE TERZA FASE Variabile finale Variabile intermedia Variabile strumentale oppure oppure Obiettivo finale Obiettivo intermedio Obiettivo strumentale e/o tale che tale che e/o tale che politica monetaria Mauro Visaggio CAPITOLO 6 63 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
64 Figura 6.9 Gli effetti della instabilità sul mercato della moneta. (a) Controllo aggregato monetario (b) Controllo tasso d interesse offerta moneta Mauro Visaggio CAPITOLO 6 64 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
65 Figura 6.10 La derivazione della curva LM. (a) Curva LM Curva LM (b) Domanda di moneta speculativa curva LM (d) Domanda di moneta per transazioni (c) Condizione di equilibrio Mauro Visaggio CAPITOLO 6 65 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
66 Figura 6.13 La determinazione e la stabilità dell'equilibrio nel modello. Curva IS Curva LM stabilità Mauro Visaggio CAPITOLO 6 66 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
67 Figura 6.14 Gli effetti di una politica fiscale espansiva. effetto diretto retroazione monetaria effetto spiazzamento (a) (b) politica fiscale Mauro Visaggio CAPITOLO 6 67 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
68 Figura 6.15 Gli effetti di una politica monetaria espansiva. effetto sostegno (a) (b) politica fiscale Mauro Visaggio CAPITOLO 6 68 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
69 Figura 6.16 L'efficacia delle politiche macroeconomiche nel modello keynesiano estremo. (a) Massima efficacia della politica fiscale (b) Massima inefficacia della politica monetaria keynesiano estremo Mauro Visaggio CAPITOLO 6 69 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
70 Figura 6.17 L'efficacia delle politiche macroeconomiche nel modello classico estremo. (a) Massima inefficacia della politica fiscale (b) Massima efficacia della politica monetaria classico estremo Mauro Visaggio CAPITOLO 6 70 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
71 Figura 6.27 L'andamento del PIL reale e potenziale e il contributo alla crescita delle componenti della domanda effettiva in, anni (a) Tasso di crescita del PIL (b) Contributo alla crescita delle componenti della domanda effettiva Consumi Investimenti Spesa pubblica caso di studio Mauro Visaggio CAPITOLO 6 71 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
72 Figura 6.28 L'andamento del gap di produzione e di disoccupazione in, anni (a) Gap di produzione e di disoccupazione (b) Tasso di disoccupazione corrente e di lungo periodo Gap di produzione Gap di disoccupazione Tasso di disoccupazione lungo periodo Tasso di disoccupazione corrente caso di studio Mauro Visaggio CAPITOLO 6 72 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
73 Figura 6.29 L'andamento dell'indice azionario in, anni (a) Indice azionario TSE. caso di studio Mauro Visaggio CAPITOLO 6 73 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
74 Figura 6.30 L'andamento dell'offerta di moneta e del tasso di sconto in, anni (b) Offerta di moneta (M1, 2000=100). (c) Tasso di sconto caso di studio Mauro Visaggio CAPITOLO 6 74 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
75 Figura 6.31 L'andamento del tasso d'interesse nominale e reale a breve termine in, anni (a) Tasso di interesse nominale. (b) Tasso d interesse reale caso di studio Mauro Visaggio CAPITOLO 6 75 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
76 Figura 6.32 L'andamento dell'indice dei prezzi e del tasso d'inflazione in, anni (a) Indice dei prezzi. (b) Tasso d inflazione caso di studio Mauro Visaggio CAPITOLO 6 76 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
77 Figura 6.33 L'andamento della finanza pubblica in, anni (a) Entrate e uscite correnti (in % del PIL). (b) Debito pubblico (in % del PIL). caso di studio Mauro Visaggio CAPITOLO 6 77 / 77 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
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