PULIZIA E IGIENE. Linee Guida. per la distribuzione dei pasti. nelle scuola dell'infanzia cittadine COMUNE DI BOLOGNA

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1 COMUNE DI BOLOGNA Distretto di Bologna Area Dipartimentale Cure Primarie U.O. Pediatria di Comunità PULIZIA E IGIENE Linee Guida per la distribuzione dei pasti nelle scuola dell'infanzia cittadine Settembre 010

2 NOTE OPERATIVE PER GLI OPERATORI AI SERVIZI SCOLASTICI DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA in attuazione delle norme per la prevenzione delle malattie a circuito oro fecale Il lavoro dell'operatore ai servizi scolastici, l'attenzione e l'impegno con cui lo svolge e lo mantiene nel tempo, sono importanti per il buon funzionamento del sistema scolastico e in particolare per la salute dei bambini e della collettività. Con questo opuscolo si è tentato di raccogliere alcune istruzioni su come svolgere tale lavoro dando applicazione alle norme sanitarie in materia di igiene personale e ambientale A cura del gruppo di lavoro inter istituzionale Comune di Bologna Ausl di Bologna Rita Ricci Anna Tomesani Mariella Dalla Gasperina Paola Vassuri Ilaria Zagnoni Gabriele Ventura Vitali Magda Diana Fabbri Maria Grazia Besoli Annalisa Melloni Azienda USL - Medico - Pediatria di Comunità Azienda USL - Medico - Pediatria di Comunità Comune di Bologna Affari istituzionali, Decentramento e città metropolitana Comune di Bologna - Quartiere Navile - Resp. Servizi educativi e scolastici Comune di Bologna - Quartiere Reno - Resp. Servizi educativi e scolastici Comune di Bologna - Settore Istruzione Resp. U.I. Coord. Servizi Scuole Infanzia Comune di Bologna - Settore Gare U.I. Servizi logistici e utenze Comune di Bologna - Settore Gare U.I. Acquisti istituzioni educative scolastiche e fornitura Comune di Bologna - Settore Istruzione - U.I. Servizio Refezione Scolastica Controlli e Qualità Comune di Bologna - Settore Istruzione Resp. U.I. Servizio Refezione Scolastica Controlli e Qualità Disegni di Gianna Cavicchi Rielaborazione redazionale e grafica a cura di Manuela Beccucci e Annamaria Santoli Settore Istruzione Comune di Bologna

3 INDICE Igiene personale 4 Pulizia e disinfezione degli ambienti 6 La pulizia dei servizi igienici 8 La pulizia dei locali adibiti ai pasti 10 La pulizia delle posate 11 La pulizia degli altri locali 11 La pulizia delle brandine 1 Le pulizie straordinarie 13 Le operazioni di pulizia: 14 - Pulizia dei cestini e raccolta rifiuti 14 - Spazzatura dei pavimenti 15 - Lavaggio dei pavimenti, disinfezione dei pavimenti 16 - Pulizia degli arredi, disinfezione degli arredi 17 - Cose da fare e da non fare 18 Alcuni accorgimenti per prevenire incidenti 19 Il lavaggio dei pavimenti: qualche istruzione in breve 0 Allegato 1.- Linee guida per la distribuzione dei pasti Allegato.- Linee guida per la distribuzione dei pasti in scuole dell'infanzia dotate di satellite Allegato 3 Schema standard massa vestiario collaboratori scolastici 5 3 9

4 IGIENE PERSONALE alcune raccomandazioni perché le mani non si trasformino in un veicolo di infezioni PER GLI OPERATORI Ricorda di lavarti le mani: - prima di iniziare a lavorare a contatto degli alimenti (ad esempio prima di distribuire colazione, pasto, merenda), - dopo l'uso dei servizi igienici, - dopo aver pulito, - dopo aver toccato oggetti o alimenti che possono essere contaminati (esempio, dopo aver vuotato i cestini), - dopo aver tossito, starnutito o esserti soffiato il naso, - dopo ogni eventuale pausa pranzo. Controlla che i bambini si lavino sempre le mani: - dopo l'uso dei servizi igienici (e particolarmente bene se hanno fatto la pipì o altro), - prima di mangiare il pasto o la merenda (cioè quando le mani toccano gli alimenti). Ricorda che: - il lavaggio delle mani con acqua e sapone elimina la maggior parte dei batteri che si prendono attraverso il contatto fisico con persone e oggetti contaminati e che i germi si sviluppano facilmente in ambiente caldo umido, per cui, * dopo essersi bagnate le mani e averne strofinata tutta la superficie con il sapone per alcuni secondi (anche tra le dita), bisogna asciugare accuratamente le mani anche negli spazi interdigitali - orologi da polso e gioielli impediscono un lavaggio efficace e nello spazio sottostante (nell umidità e negli anfratti) possono proliferare i germi per cui * è meglio non indossare gioielli o togliere gioielli e orologi prima di lavarsi le mani e prima di pulire - le unghie possono diventare ricettacolo di germi, per cui * occorre tenere le unghie corte, pulite e non usare smalto 4

5 Sai perché è meglio usare - il sapone liquido (neutro) in confezione usa e getta o in dispenser (da lavare quando va riempito) e gli asciugamani monouso, singoli o in rotoloni? perché il sapone in pezzi, un dispenser poco lavato e gli asciugamani di stoffa in comune potrebbero contaminarsi e trasmettere i germi. Quando devi usare i guanti usa e getta: - per pulire il sederino dei bimbi più piccoli; - per pulire in presenza di sporco di materiale organico (vomito, pipi, sangue, ) - quando distribuisci il pasto se hai ferite sulle mani Quando devi usare i guanti pesanti di gomma: - per fare le pulizie e sempre per pulire i servizi igienici Inoltre controlla che: i bimbi non bevano direttamente dai rubinetti, ma che usino sempre bicchieri a perdere. i bimbi non si scambino bicchieri, posate, asciugamani, tovaglioli e altri oggetti personali; se i bimbi si lavano i denti, bisogna garantire l'uso personale dello spazzolino da denti e la sua corretta pulizia e conservazione. se i bimbi usano asciugamani personali di stoffa, anziché quelli usa e getta, questi siano sempre puliti e comunque vengano cambiati dalla famiglia ogni volta che ce n'è bisogno. laddove i bimbi usano tovaglioli o tovagliette personali, anziché quelli usa e getta, questi siano sempre puliti e comunque vengano cambiati dalla famiglia ogni volta che ce ne sia bisogno. se i bimbi si sporcano o hanno il nasino sporco vanno aiutati a pulirsi; i bambini devono avere il naso pulito e devono essere aiutati a farlo se non sono ancora in grado di farlo da soli. I fazzolettini di carta, dopo l'uso, vanno smaltiti nel portarifiuti. Lavare le mani, pulirsi il naso e insegnare loro a farlo è un compito educativo condiviso da tutti gli operatori della scuola. 5

6 PULIZIA E DISINFEZIONE DEGLI AMBIENTI perché pulizia e disinfezione sono due cose diverse Pulire vuol dire rimuovere lo sporco con acqua e detergente; il detergente è una sostanza che rende solubile lo sporco e ne permette l'asportazione. Una pulizia accurata consente di ridurre il numero di microbi presenti, ma solo in parte. Disinfettare vuol dire ridurre notevolmente il numero dei microbi su superfici e oggetti per un certo tempo, passando una soluzione disinfettante dopo aver pulito, il disinfettante è una sostanza che, usata dopo la pulizia, riduce notevolmente i microbi per un certo tempo. Perché non serve disinfettare senza aver prima pulito? - Perché il contatto del disinfettante con sporco di natura organica o grassa ne impedisce l'efficacia, perciò non ha alcun senso applicare disinfettante su una superficie sporca - I soli disinfettanti infatti non sono agenti di pulizia, pertanto non aiutano a rimuovere lo sporco. 6

7 Ricorda che: - per disinfettare quasi istantaneamente puoi utilizzare, dopo aver pulito, una soluzione a base di cloro PREPARATA AL MOMENTO con 1 parte di varechina (ipoclorito di sodio al 5%) e 9 parti di ACQUA FREDDA, senza risciacquare - non devi mescolare prodotti detergenti e disinfettanti (ad esempio sapone e varechina) perché il loro uso congiunto elimina l'effetto disinfettante e perché si possono sviluppare sostanze dannose per la salute - per preparare la soluzione disinfettante non puoi usare acqua calda perché oltre i 30 il cloro evapora rapidamente, la soluzione diventa irritante e meno efficace non puoi usare una soluzione disinfettante preparata da tempo perché ha perso efficacia puoi pulire e contemporaneamente disinfettare solo se hai un prodotto apposito ad azione combinata (detergente e disinfettante);in questo caso bisogna attenersi alle indicazioni della casa produttrice - non travasare mai i detergenti e i disinfettanti dalle loro confezioni originali - conserva i prodotti di pulizia e di disinfezione in ambienti non accessibili ai bambini 7

8 PULIZIA DEI SERVIZI IGIENICI Quando si puliscono: - dopo ogni uso collettivo da parte dei bambini (solitamente i bambini vanno in bagno tutti insieme prima di pranzo e prima della merenda); - quando necessario (uso da parte del singolo che lascia sporco). Operazioni principali: - areare i locali; - scaricare lo sciacquone del water e distribuire il prodotto detergente apposito, lasciandolo agire per qualche minuto: - vuotare i cestini porta-rifiuti (se necessario); - controllare ed eventualmente ripristinare il materiale di consumo; - spazzare i pavimenti (se necessario); - pulire i sanitari (con il detergente apposito), le zone circostanti e le altre attrezzature di uso collettivo; - pulire eventuali piastrelle sporche; - lavare i pavimenti. Quando si puliscono e si disinfettano - al termine della giornata Operazioni principali: - areare i locali; - scaricare lo sciacquone del water e distribuire il prodotto detergente apposito,lasciandolo agire per qualche minuto; - pulire i cestini porta-rifiuti; - controllare ed eventualmente ripristinare il materiale di consumo - spazzare i pavimenti - pulire i sanitari (con il detergente apposito), le zone circostanti e le altre attrezzature di uso collettivo (lavabi, water, rubinetti, leve e beccucci dei dispenser, maniglie delle porte e zone circostanti, interruttori elettrici, pulsanti e catene dei water...); - pulire le piastrelle; - pulire gli arredi di uso quotidiano e le superfici di appoggio: - cambiare la soluzione disinfettante nei porta-scopini del water; - disinfettare i sanitari e le attrezzature di uso collettivo; - lavare i pavimenti: - disinfettare i pavimenti. NOTA: Le piastrelle dei servizi igienici vanno pulite quotidianamente e al bisogno (se un bimbo lascia sporco); vanno inoltre disinfettate almeno una volta al mese. 8

9 Quando si sporcano, o periodicamente (anche organizzando il lavoro a rotazione e diluendo tali pulizie nel corso del mese), andranno puliti anche altri arredi non di uso quotidiano (armadietti per conservazione materiale, porte...) Inoltre Quando si formano, andranno tolte le ragnatele. Per le pulizie straordinarie si rimanda al paragrafo apposito. Avvertenze Stracci e secchi usati per le pulizie e la disinfezione delle pareti esterne e dei bordi dei water devono essere diversi e mantenuti separati da quelli per la pulizia delle altre parti del bagno; sarebbe preferibile per le pulizie delle parti esterne e dei bordi utilizzare panni mono-uso, altrimenti gli stracci usati vanno lavati con detergente e poi disinfettati con la soluzione disinfettante (a base di cloro). Per pulire le pareti interne dei water andranno invece usati gli scopini e il detergente; tali scopini vanno poi sciacquati nel water e mantenuti immersi negli appositi portascopini con la soluzione disinfettante a base di cloro; la soluzione va cambiata ogni giorno. Per disinfettare le pareti interne del water andrà versata direttamente la soluzione, o meglio la varechina pura (senza usare gli stracci). Cosa ci deve sempre essere nei bagni 1. sapone liquido in confezione usa e getta o dispenser contenenti sapone liquido (da non riempire troppo e da lavare internamente ogni qual volta si riempiono);. carta igienica nei distributori; 3. asciugamani usa e getta (singoli o in rotoloni) nei dispenser/distributori; 4. bicchierini di carta; 5. guanti usa e getta; 6. lo scopino e il porta scopino accanto ad ogni water; 7. cestini per la raccolta delle salviette usate. 9

10 LA PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI AI PASTI Quando si puliscono e si disinfettano - dopo che i bimbi hanno mangiato (dopo il pasto e la merenda) Operazioni principali: - areare i locali. - buttare carte e residui di cibo; - vuotare eventuali cestini porta-rifiuti; - spazzare i pavimenti (se si spazza a umido, si dovrà spazzare dopo aver pulito gli arredi e prima di lavare i pavimenti); - pulire carrelli e tavoli utilizzati per distribuire e consumare il cibo; - pulire i punti che vengono toccati da più persone, ad es. gli interruttori elettrici, le maniglie delle porte e le zone circostanti ; - disinfettare carrelli e tavoli usati per distribuire e consumare il cibo (se in dotazione si può usare un prodotto ad azione combinata detergente/disinfettante); - lavare i pavimenti NOTA: non è indispensabile disinfettare i pavimenti (se in dotazione, si può usare quotidianamente un prodotto ad azione combinata detergente/disinfettante) Inoltre Avvertenze Quando si sporcano, o periodicamente (anche organizzando il lavoro a rotazione e diluendo tali pulizie nel corso del mese), andranno puliti anche arredi non di uso quotidiano e non utilizzati per distribuire e consumare il cibo. Quando si formano, andranno tolte le ragnatele. Per le pulizie straordinarie si rimanda al paragrafo apposito ATTENZIONE Se i tavoli hanno un uso promiscuo, cioè vengono usati sia per mangiare che per fare altre attività (come disegnare e giocare) vanno lavati e disinfettati prima del pasto e vanno lavati dopo il pasto (se in dotazione, utilizzare per il lavaggio e la successiva disinfezione il prodotto ad azione combinata). 10

11 LA PULIZIA DELLE POSATE Le posate e gli utensili utilizzati per la distribuzione e il consumo del pasto vanno lavati accuratamente in acqua calda e detergente per stoviglie e poi sciacquati abbondantemente; vanno poi asciugati e riposti in appositi contenitori da tenere chiusi per proteggerli dalla polvere (da lavare quando serve e comunque ogni settimana). LA PULIZIA DEGLI ALTRI LOCALI AULE, CORRIDOI, DORMITORI Quanto qui riportato vale per i locali delle scuole che vengono usati quotidianamente (es.: aule, corridoi, con esclusione dei servizi igienici e dei locali utilizzati per il pasto, per cui vale quanto specificamente indicato); i locali usati saltuariamente andranno puliti dopo l'uso. Per prevenire o contenere le principali malattie infettive a prevalente trasmissione aerea, occorre areare accuratamente e pulire bene i locali, mentre non è necessario disinfettare i locali in quanto i germi responsabili di queste malattie, non resistono all'ambiente e la trasmissione avviene per via aerea. TUTTI I GIORNI. Operazioni principali: Quando si puliscono Quando si puliscono e si disinfettano Inoltre - areare i locali; - vuotare i cestini porta-rifiuti; - spazzare i pavimenti (se si spazza a umido, si dovrà spazzare dopo aver pulito gli arredi nelle parti a giorno e prima di lavare i pavimenti); - pulire i banchi e gli arredi nelle parti a giorno (spolverare quelli non lavabili; pulire con acqua e detergente le superfici lavabili); - pulire i punti che vengono toccati da più persone, ad es. i corrimano, gli interruttori, le maniglie delle porte e le zone circostanti; - lavare i pavimenti. Periodicamente (vedi pulizie straordinarie) Quando si sporcano, o periodicamente (anche organizzando il lavoro a rotazione e diluendo tali pulizie nel corso del mese), andranno pulite pareti lavabili, porte, armadi, ripiani, giocattoli e attrezzature ad uso ludico...; quando si formano, andranno tolte le ragnatele. Per le pulizie straordinarie si rimanda al paragrafo apposito. 11

12 LA PULIZIA DELLE BRANDINE Le brandine utilizzate per il riposo dei bambini vanno lavate annualmente, a fine anno scolastico, senza smontarle adoperando acqua, sapone di Marsiglia e una spazzola. Dopo averle ben risciacquate con acqua, vanno poste al sole e lasciate asciugare accuratamente. In caso vengano sporcate durante l'anno (es. bagnate con pipì), andranno lavate con la stessa metodologia e, in mancanza di sole, lasciate ben asciugare vicino a una fonte di calore. Sarebbe buona norma individuare una brandina per ciascun bambino. E consigliabile utilizzare lenzuolini personali, con un cambio almeno settimanale, o al bisogno. 1

13 LE PULIZIE STRAORDINARIE - prima dell'apertura annuale della scuola; Quando si fanno le pulizie straordinarie (pulizia e disinfezione dei - dopo l'utilizzo come seggio elettorale; locali) - dopo l'intrusione da parte di estranei. Operazioni principali: - areare i locali; - togliere eventuali ragnatele: - pulire i cestini porta-rifiuti; - spazzare i pavimenti (se si spazza a umido, si dovrà spazzare dopo aver pulito gli arredi e prima di lavare i pavimenti), - pulire a fondo gli arredi, le porte, le pareti lavabili, - disinfettare gli arredi (se in dotazione si può usare un prodotto ad azione combinata detergente/disinfettante); - lavarci pavimenti (se in dotazione, usare le attrezzature meccaniche); - disinfettare i pavimenti (se in dotazione si può usare un prodotto ad azione combinata detergente/disinfettante). Pulire e disinfettare i servizi igienici -vedi paragrafo- anche utilizzando la soluzione disincrostante (tale prodotto andrà distribuito dopo aver scaricato lo sciacquone del water e lasciato agire intanto che si puliscono i cestini e si rifornisce ii materiale di consumo, mentre il prodotto detergente andrà distribuito prima di spazzare i pavimenti e lasciato agire qualche minuto). E se un bambino sporca con pipì o altro? Sempre in caso di imbrattamento con materiale organico (sangue, pipi, vomito...), occorre indossare guanti monouso, raccogliere lo sporco con stracci monouso e poi pulire e disinfettare. Durante tale operazione si dovrà avere l'avvertenza di tenere lontani i bambini. Alla fine togliere e buttare i guanti monouso e lavarsi le mani. 13

14 LE OPERAZIONI DI PULIZIA Viene qui riportata la metodologia per effettuare le operazioni di pulizia e disinfezione, per sapere quando bisogna pulire ed eventualmente disinfettare i diversi spazi (servizi igienici, locali dove si mangia, altri locali), leggi i paragrafi precedenti. * Si ricorda che per pulire, risciacquare, disinfettare, l'acqua dovrà essere cambiata frequentemente (almeno dopo la pulizia di ogni ambiente o più spesso, se questo è ampio o molto sporco). * Infatti usando acqua sporca si ridistribuiscono più microbi di quanti se ne sono raccolti perché nell'acqua sporca i microbi trovano condizioni favorevoli per la loro moltiplicazione. * La pulizia degli stracci utilizzati per i servizi igienici prevede, dopo il lavaggio, la disinfezione in acqua e varechina (vedi quanto riportato per la soluzione disinfettante). * Dopo l'uso, tutto il materiale deve essere accuratamente lavato, asciugato e riposto negli appositi spazi (inaccessibili ai bambini); le scope andranno accuratamente pulite e saltuariamente lavate e lasciate asciugare prima di essere riposte Per pulire, proteggi le mani con i guanti di gomma PULIZIA DEI CESTINI E RACCOLTA RIFIUTI * Raccolta dei rifiuti: si vuotano i cestini raccogliendo i rifiuti nel sacco apposito, si puliscono i cestini con un panno umido bagnato in acqua e detergente (sciacquando nei casi in cui il prodotto lo richieda), si inserisce il sacchetto pulito nei cestini. * Per sollevare meno polvere, e per evitare di farsi male con eventuale oggetti appuntiti, chiudere il sacchetto nella parte superiore e toglierlo senza comprimerlo, poi metterlo nel sacco grande di plastica. * Cambiare il sacco grande quando non e completamente pieno; per buttare il sacco, legarlo e trasportarlo afferrandolo sopra la legatura senza avvicinarlo al corpo e senza trascinarlo per terra; per buttarlo nel cassonetto sollevare il sacco dalla parte superiore 14

15 * Spazzatura a secco dei pavimenti: usare la scopa apposita * Spazzatura a umido: usare la scopa di nylon rivestita con uno straccio umido (bagnato con acqua e ben strizzato). - Esistono anche diversi tipi di scope apposite, le scope "a frange", le scope "a trapezio" a cui vanno applicate delle garze inumidite e le scope "a trapezio lamellare" cui vanno applicate mini garze monouso - Occorre inoltre dotarsi di paletta in plastica e del sacco portarifiuti. - Iniziare da un lato de! locale pulendo con attenzione gli angoli e il perimetro, poi passare le altre parti. - Se vi sono banchi e sedie, questi andranno spostati via via verso la parte più libera di arredi del locale, e alla fine si riposizionano; convogliare lo sporco in un punto vicino all'ingresso dell'aula. - Fare attenzione a mantenere la stessa direzione e a non sollevare la scopa per evitare di rilasciare lo sporco - Conviene pulire prima i bordi della stanza (anche sotto gli arredi) e poi la parte centrale fino a passare tutta la superficie. - Convogliare lo sporco in un punto vicino all'ingresso, raccoglierlo con scopa e paletta e versarlo nel sacco porta-rifiuti. - Mantenere puliti gli stracci usati per la spazzatura a umido Due metodi a confronto per spazzare i pavimenti la spazzatura "tradizionale la spazzatura con metodo "a umido" la polvere sollevata si deposita- - non si solleva la polvere (si può spazzare sull arredamento (conviene spazzare prima di dopo aver pulito gli arredi); pulire gli arredi); - viene asportato anche lo sporco minuto, - anche se si pone attenzione, rimangono residui sul pavimento, - si scopa e si spolvera in una sola operazione; - - i tempi di lavoro sono lunghi, consigliabile solo per la pulizia dei servizi igienici; con la spazzatura a umido si ottiene: maggiore igiene e efficacia con maggiore velocità di esecuzione e minore fatica. 15

16 Per il lavaggio dei pavimenti si possono utilizzare stracci in stoffa lavabili, spazzolone e due secchi in plastica di colore diverso. E' pero più igienico e veloce -e meno faticoso-utilizzare il sistema mop, che è un carrello con due secchi in plastica di colore diverso (esempio: rosso per l'acqua sporca e blu per l'acqua pulita con il detergente), il mop (bastone con frangia) e lo strizzatore manuale Riempire il secchio blu con acqua e detergente e mettere un po' d'acqua nel secchio rosso; bagnare la frangia del mop (solo per metà frangia) -o lo straccio- nel secchio blu e strizzare; passare sui pavimenti. Ogni 6-7 m. sciacquare il mop nel secchio rosso e strizzarlo poi immergerlo nel secchio blu e strizzare e continuare la pulizia. Se c'è molto sporco, si può passare il mop poco strizzato, lasciare agire e poi ripassare con il mop ben strizzato. Cambiare la soluzione di acqua e detergente del secchio blu dopo ogni aula. (Risciacquare con acqua pulita se richiesto dal prodotto in dotazione) Per la disinfezione dei pavimenti si possono utilizzare le stesse attrezzature usate per il lavaggio dei pavimenti (secchio con soluzione disinfettante, spazzolone e stracci lavabili) ma esistono però anche specifiche attrezzature oggi non in dotazione. Si dovrà utilizzare la soluzione disinfettante preparata al momento ( 1 parte di varechina e 9 di acqua). Si ricorda che, per consentire una azione più efficace del disinfettante, bisogna lavare, sciacquare e lasciar asciugare i pavimenti prima di stendere il disinfettante. Non sciacquare. Areare l'ambiente. (Si ricorda che la disinfezione dei pavimenti va effettuata tutte le sere nei servizi igienici, durante le pulizie straordinarie negli altri locali). 16

17 PULIZIA degli arredi Pulizia a umido degli arredi: utilizzare stracci in stoffa lavabili o pannispugna (tenendo separati quelli che si utilizzano per i bagni e quelli che servono per le pareti esterne dei water da quelli che si utilizzano per gli altri locali); detergente in dotazione Pulire i banchi e gli arredi con il panno (panno spugna o panno mono-uso o stracci lavabili) bagnato con acqua e detergente fino a rimuovere lo sporco. I panni vanno lavati frequentemente e mantenuti puliti. Sciacquare (se richiesto dal prodotto utilizzato) con panno pulito bagnato in acqua. Nelle pulizie quotidiane, prestare particolare attenzione ai punti in cui si raccoglie maggiormente la polvere e che si raggiungono normalmente e alle superfici che vengono toccate da più persone (maniglie, telefoni, corrimano, interruttori...). Togliere macchie e impronte su vetri e materiale analogo con panni e apposito detergente DISINFEZIONE Degli arredi Le superfici devono essere state pulite e sciacquate. Applicare la soluzione disinfettante a base di cloro preparata al momento (1 parte di varechina e 9 di acqua) con i panni o nebulizzare il prodotto disinfettante (nebulizzatore a bassa pressione) per raggiungere tutte le zone, anche difficili. Non sciacquare Areare l ambiente 17

18 COSE DA FARE COSE DA NON FARE Lavaggio delle mani 1. dopo le pulizie;. dopo l'uso dei servizi igienici; 3. prima del pasto; 4. usare sapone liquido. Pulizia e disinfezione dei servizi igienici 1.. usare il tubo di gomma;. preparare al mattino la soluzione disinfettante ed usarla l'intera giornata; 3.mescolare nella stessa soluzione detergenti e disinfettante (i detergenti inattivano i disinfettanti). Uso del servizi igienici 1. sorveglianza delle unità bagno;. uso dei guanti a perdere in caso di bisogno; 3. pulizia del sederino dei bambini più piccoli Pulizia e disinfezione dei servizi igienici 1. lavare con acqua e detergente, ai tempi stabiliti;. disinfettare dopo la detersione, alla chiusura della scuola, lavandini, WC, rubinetti, maniglie, pulsanti e beccucci dei portasaponi; 3. dividere accuratamente il materiale per la pulizia del water da quello per gli altri usi; 4. preparare la soluzione disinfettante al momento dell'uso; 5. cambiare ogni giorno la soluzione disinfettante in cui sono immersi gli scopini dei water; 6. lasciare agire la soluzione disinfettante nei water alla chiusura della scuola senza far scorrere l'acqua; 7. gli strumenti di pulizia devono essere puliti e lasciati asciugare in luoghi idonei. Pulizia aule, corridoi e palestre 1. pulizia quotidiana:. usare sempre due secchi cambiando spesso l'acqua L alcool denaturato non è un disinfettante Distribuzione del cibo 1. trasferire il cibo in contenitori Office e locali per consumo pasti diversi dai tegami provenienti dal Centro Pasti; 1. rimuovere i rifiuti solidi dai ripiani e pulire con soluzione detergente;. conservare i residui di cibo al. passare la soluzione disinfettante. termine della giornata; Distribuzione del cibo 3. lasciare le posate a bagno 1. lavarsi accuratamente le mani; nell'acqua (o in soluzioni di. indossare l'adeguata massa vestiario in dotazione qualsiasi genere) da un giorno 3. usare guanti a perdere se sono presenti lesioni sulle mani; all'altro. 4. aprire i contenitori termici solo al momento di scodellare; 5. usare gli utensili per la porzionatura; 6. evitare scambi di alimenti; 7. usare tovagliette (se fornite) e tovaglioli di carta; 8. eliminare tutti i residui di cibo, 9. lasciare tutto il materiale (posate, caraffe, cestini, carrelli...) pulito e Imbrattamento protetto dalla polvere. con materiale organico Imbrattamenti con materiale organico (vomito, sangue o altro) (vomito, sangue o altro) 1. usare la segatura. 1. usare i guanti a perdere;. raccogliere lo sporco con materiale monouso; 3. lavare e disinfettare con soluzione di acqua e ipoclorito 18

19 ALCUNI ACCORGIMENTI PER PREVENIRE INCIDENTI SCORTE DI MATERIALE - E' INDISPENSABILE CHE IL MATERIALE D'USO PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE (posate, piatti, bicchieri, tovaglioli, tovaglie, ecc.) SIA DEPOSITATO IN LOCALI SEPARATI DAL RESTANTE MATERIALE DI PULIZIA Qualora all'interno del plesso scolastico vi siano spazi sufficienti debbono essere depositati in locali separati anche i seguenti prodotti: MATERIALE DI PULIZIA (saponi, guanti, sacchi per rifiuti, strofinacci, carta igienica, ecc.) GENERI INFIAMMABILI (alcool, contenitori spray, ecc. e comunque vedere le indicazioni in etichetta). GENERI IRRITANTI E/O NOCIVI (varechina, acido muriatico, detersivi, ecc. e comunque vedere le indicazioni in etichetta). Se fosse possibile utilizzare locali diversi per il materiale di pulizia e i generi infiammabili/irritanti/nocivi è comunque importante che: i locali di deposito siano custoditi e/o chiusi a chiave (la chiave deve essere facilmente reperibile ma fuori dalla portata dei bambini); i locali di deposito dei materiali infiammabili e/o nocivi ed irritanti non siano attigui alla cucina od alla centrale termica, all'interno del locale il materiale sia ordinato e separato per generi, la scorta di materiale infiammabile o irritante o nocivo deve essere tale da non costituire un'inutile fonte di rischio. INFINE: il materiale di uso quotidiano deve essere chiuso in locale o apposito armadio dotato di chiave. 19

20 IL LAVAGGIO DEI PAVIMENTI QUALCHE ISTRUZIONE IN BREVE IL CARRELLO DUO MOP 0

21 Allegato 1 LINEE GUIDA RELATIVE ALLO SCODELLAMENTO SCUOLE DELL INFANZIA COMUNALI Operatività delle fasi precedenti allo scodellamento Prima dell inizio del servizio di scodellamento accertarsi di: 1. Avere sempre l abbigliamento in dotazione previsto per lo scodellamento in ordine e ben pulito e copricapo con copertura totale della capigliatura.. Essere in possesso e portare sempre con se l Attestato di Formazione per Alimentaristi rilasciato dalla Ausl come previsto dalla legge regionale n.11 del Non indossare oggetti quali: anelli, bracciali, orologi, orecchini, spille, collane, e bigiotteria in genere; 4. Non fumare nei locali di lavoro (vedi legge n.3 del 16/01/03) 5. Mantenere le unghie pulite, senza smalto e la cura della propria igiene personale complessiva. 6. L utilizzo dei guanti monouso è obbligatorio nel caso sia necessaria la copertura di una ferita. 7. NON lasciare mai i pasti incustoditi al di fuori degli appositi locali 8. Avvisare immediatamente il Centro Produzione Pasti qualora risultino mancanze rispetto a quanto riportato nel Documento Di Trasporto pasti e diete, che è da firmare e riconsegnare all autista. 9. Attaccare alle prese di corrente tutti gli Scaldavivande, almeno 30 minuti prima dell inizio dello scodellamento. Appena arrivano i pasti dieta questi vanno IMMEDIATAMENTE posti nello scaldavivande, precedentemente collegato alla corrente. 10.Accertarsi dell idoneità e della pulizia delle attrezzature quali: ramine, mestoli, posate e caraffe. Verificare inoltre che anche le altre attrezzature siano in buono stato. 11.Apparecchiare per singolo bambino, con forchetta, coltello, cucchiaio (se necessario), tovagliolo, tovaglietta, bicchiere e piatti. Collocare su ogni tavolo le caraffe d acqua, coprendole. 1. I contenitori con i pasti vanno aperti esclusivamente al momento della distribuzione. 13.E' vietato mangiare e bere durante la fase di preparazione e distribuzione dei pasti Nota Bene: prima dell inizio del servizio di scodellamento lavarsi accuratamente le mani con acqua calda e sapone adatto all uso e asciugarle con asciugamani a perdere, dove possibile, oppure con asciugamani ben puliti; Tale operazione va ripetuta ogni qualvolta l operatore abbia: Utilizzato i servizi igienici (anche quando vengono accompagnati i bambini) Prima di toccare gli alimenti Maneggiato rifiuti, cartoni o imballi vari Toccato naso, bocca, capelli, orecchie Soffiato il naso Tossito o starnutito 1

22 Scodellamento Le operazioni corrette al momento dello scodellamento sono le seguenti: - condimento della pasta con il sugo, quando lo stesso è consegnato a parte, al momento dell apertura delle termiche. Rimescolare sempre (anche quando non c'è il sugo a parte) ripetutamente la pasta prima di servirla - condimento delle verdure, quando necessario, con apposita attrezzatura e accessori al servizio (olio e sale, aceto solo su richiesta) - non si deve assaggiare il cibo contenuto nei recipienti - durante la distribuzione posare le attrezzature utilizzate (mestoli, ramine, ecc.) su un piatto o una tovaglietta e non direttamente sulle termiche. Nota bene: l inizio dello scodellamento del primo piatto deve avvenire, di norma, quando i bambini sono seduti a tavola; la pietanza e i contorni caldi vanno serviti, preferibilmente, quando i bambini stanno per finire il primo piatto. Controllare costantemente gli scaldavivande per verificare che siano sempre puliti e funzionanti. Smaltire sempre i rifiuti del refettorio a fine servizio. Immagazzinare i detersivi e altre sostanze chimiche negli specifici spazi isolati dalle derrate alimentari e fuori dalla portata dei bambini (possibilmente chiusi a chiave). Distribuzione delle diete speciali Particolare attenzione va posta per la distribuzione delle DIETE SPECIALI: controllare la tipologia o il nominativo sul piatto dieta su cui è posta l etichetta e consegnarlo al bambino a cui è destinato. Le DIETE SPECIALI devono essere servite ai bambini interessati ancora chiuse: l apertura del mono piatto deve avvenire solo davanti al bambino, una volta seduto a tavola, non devono essere travasate in altri piatti. In caso di dubbi sulla composizione o di mancanze del pasto dieta chiamare tempestivamente il C.P.P. di riferimento. Deve essere noto a tutti gli operatori della scuola di ruolo e supplenti il luogo dove vengono conservati i certificati dei bambini soggetti a diete speciali, salvaguardando il rispetto della privacy. Tutti i certificati di diete speciali devono essere rinnovati ad inizio anno scolastico.

23 Rigovernatura Al termine della distribuzione dei pasti l operatore preposto deve: Restituire, al temine dello scodellamento, le termiche con le eventuali rimanenze del cibo non somministrato all autista addetto al trasporto. Provvedere allo sgombero dei tavoli e alla loro sanificazione. Smaltire i rifiuti. Spazzare e lavare i pavimenti. Procedere con le operazioni di pulizia, utilizzando i prodotti in dotazione, secondo le modalità e dosi riportate sulle confezioni. Gestione delle materie prime e del materiale di consumo Tutte le materie prime consegnate e NON somministrate devono essere riconsegnate in giornata con il rientro delle termiche, fatta eccezione per la frutta, il pane e la merenda che deve essere riconsegnata entro il giorno successivo. - Attenersi al DIVIETO ASSOLUTO di TRAVASARE dal contenitore originale e dall utilizzare i contenitori per alimenti o anonimi per dosare o contenere prodotti di pulizia quali detersivi, detergenti, saponi, acidi ecc.. - I pasti e tutti gli alimenti in genere forniti dal CPP, devono essere distribuiti e consumati esclusivamente nei locali e negli orari a tal fine definiti. - Il materiale monouso va conservato nei locali adeguati e sollevato da terra e una volta sconfezionato va conservato negli armadietti. - Le posate e gli utensili utilizzati per la distribuzione ed il consumo dei pasti, dopo accurato lavaggio, vanno asciugati e riposti negli appositi armadietti. - Tutte le materie prime e il materiale di consumo devono essere controllati nelle quantità al loro arrivo. Il documento di consegna deve essere firmato e inviato al CPP di riferimento. - Norme comportamentali 1. Non superare mai la portata massima di eventuali ascensori o montacarichi. Non immagazzinare merci e materiali su ripiani di fortuna 3. Non prelevare materiali e merci riposti su piani alti di scaffali montando su piattaforme instabili quali sedie, cartoni di merce, casse, ecc. 4. Immagazzinare le merci in modo razionale e stabile, non impilando eccessivamente e mettendo in basso i colli più pesanti 5. Disattivare le apparecchiature in dotazione in caso di guasto o cattivo funzionamento 6. Non ostruire le uscite di emergenza, ne' all'interno, ne' all'esterno 7. Non ostruire i percorsi di emergenza con materiali ed oggetti 8. Tenere sempre chiuso il coperchio dei bidoni portarifiuti 9. mantenere sempre liberi da ogni impedimento gli estintori per consentire il loro immediato utilizzo in caso di emergenza 3

24 Allegato LINEE GUIDA RELATIVE ALLO SCODELLAMENTO NELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DOTATE DI SATELLITE Operatività delle fasi precedenti allo scodellamento Prima dell inizio del servizio di scodellamento accertarsi di: Avere sempre l abbigliamento in dotazione previsto per lo scodellamento in ordine e ben pulito e copricapo con copertura totale della capigliatura. Essere in possesso e portare sempre con se l Attestato di Formazione per Alimentaristi rilasciato dalla Asl come previsto dalla legge regionale n.11 del 003. Non indossare oggetti quali: anelli, bracciali, orologi, orecchini, spille, collane, e bigiotteria in genere; Non fumare nei locali di lavoro (vedi legge n.3 del 16/01/03) Mantenere le unghie pulite, senza smalto e la cura della propria igiene personale complessiva. L utilizzo dei guanti monouso è obbligatorio nel caso sia necessaria la copertura di una ferita. NON lasciare mai i pasti incustoditi al di fuori degli appositi locali Avvisare immediatamente il Centro Produzione Pasti qualora risultino mancanze rispetto a quanto riportato nel Documento Di Trasporto pasti e diete, che è da firmare e riconsegnare all autista. Verificare la pulizia del satellite, collegarlo alla corrente elettrica ed accenderlo con l apposito pulsante; verificare che dopo il check (controllo automatico del funzionamento) la luce ON della resistenza sia accesa, altrimenti pigiare ON. Questa operazione è necessaria ed indispensabile per il raggiungimento della temperatura del satellite impostata a 90 C. Verificarne la pulizia e collegare alla corrente elettrica i contenitori Nutrocalor per il mantenimento di temperatura dei pasti dieta, almeno 30 minuti prima dell inizio dello scodellamento Verificare l integrità e l idoneità dei contenitori a perdere gastronorm. Inserire i contenitori multiporzione dei pasti caldi nei satelliti negli spazi consentiti, posizionando i contenitori più pesanti nella parte inferiore. Verificare che la temperatura indicata sul display del satellite al momento dell inserimento dei pasti sia di 90 C. Lasciare chiusi i contenitori multiporzione in polistirolo con le tavolette eutettiche refrigerate contenenti i pasti freddi, fino al momento del consumo Trasferire i pasti dieta dal contenitore in polistirolo ai nutrocalor caldi Controllare la conformità dei pasti dieta con le copie dei certificati presenti in refettorio ed in caso di non conformità chiamare immediatamente il CPP Accertarsi dell idoneità e della pulizia delle attrezzature quali: ramine, mestoli, posate e caraffe. Verificare inoltre che anche le altre attrezzature siano in buono stato. 4

25 Apparecchiare per singolo bambino, con forchetta, coltello, cucchiaio (se necessario), tovagliolo, tovaglietta, bicchiere e piatti. Collocare su ogni tavolo le caraffe d acqua, coprendole. E' vietato mangiare e bere durante la fase di preparazione e distribuzione dei pasti Disporre il pane confezionato nei cestini, laddove è previsto Disporre la frutta negli appositi cestini o predisporre le ciotoline per la macedonia o frutta tagliata Prima di predisporsi allo scodellamento, trasferire le verdure crude nei contenitori in acciaio e condirle con olio, sale e aceto su richiesta Prima di predisporsi allo scodellamento, condire le verdure cotte con olio e sale mantenendole all interno delle gastronorm E fatto divieto assoluto di assaggiare il cibo, ad esclusione dei contorni conditi in loco. Controllare e verificare la presenza di qualsiasi corpo estraneo accidentalmente presente all interno dei pasti ed in caso affermativo, NON DISTRIBUIRE, ma contattare immediatamente il CPP Prima dell inizio del servizio di scodellamento lavarsi accuratamente le mani con acqua calda e sapone adatto all uso e asciugarle con asciugamani a perdere, dove possibile, oppure con asciugamani ben puliti;tale operazione va ripetuta ogni qualvolta l operatore abbia: Utilizzato i servizi igienici (anche quando vengono accompagnati i bambini) Prima di toccare gli alimenti Maneggiato rifiuti, cartoni o imballi vari Toccato naso, bocca, capelli, orecchie Soffiato il naso Tossito o starnutito Scodellamento Le operazioni corrette al momento dello scodellamento sono le seguenti: L inizio dello scodellamento del primo piatto deve avvenire di norma quando i bambini sono seduti a tavola; la pietanza e i contorni caldi vanno serviti, preferibilmente, quando i bambini stanno per finire il primo piatto. All orario indicato per lo scodellamento predisporre gli utensili necessari e procedere con il condimento della pasta, che dovrà avvenire gradualmente aprendo una vaschetta per volta e travasandola per condirla con il sugo previsto ed il parmigiano grattugiato, all interno dei contenitori in acciaio destinati a tale uso; nel caso di minestre al cucchiaio, pizza e primi piatti che non prevedano il sugo a parte procedere direttamente con lo scodellamento Durante la distribuzione posare le attrezzature utilizzate (mestoli, ramine.) su un piatto o una tovaglietta e non direttamente sui satelliti. 5

26 Al termine dello scodellamento del primo piatto procedere con lo scodellamento del secondo piatto e contorno che avviene direttamente dalle vaschette multiporzione salvo nel caso di verdura cruda Al termine dello scodellamento del secondo piatto e del contorno procedere all eventuale distribuzione di frutta a pezzi direttamente dalla vaschetta multi porzione alle ciotoline predisposte Smaltire sempre i rifiuti del refettorio a fine servizio. Immagazzinare i detersivi e altre sostanze chimiche negli specifici spazi isolati dalle derrate alimentari e fuori dalla portata dei bambini (possibilmente chiusi a chiave) Distribuzione delle diete speciali Particolare attenzione va posta per la distribuzione delle DIETE SPECIALI: controllare la tipologia o il nominativo sul piatto dieta su cui è posta l etichetta e consegnarlo al bambino a cui è destinato. Le DIETE SPECIALI devono essere servite ai bambini interessati ancora chiuse: l apertura del mono piatto deve avvenire solo davanti al bambino, una volta seduto a tavola, non devono essere travasate in altri piatti. In caso di dubbi sulla composizione o di mancanze del pasto dieta chiamare tempestivamente il C.P.P. di riferimento. Deve essere noto a tutti gli operatori della scuola di ruolo e supplenti il luogo dove vengono conservati i certificati dei bambini soggetti a diete speciali, salvaguardando il rispetto della privacy. Tutti i certificati di diete speciali devono essere rinnovati ad inizio anno scolastico. Rigovernatura Al termine della distribuzione dei pasti l operatore preposto deve: Provvedere allo sgombero dei tavoli e alla loro sanificazione. Smaltire i rifiuti. Spazzare e lavare i pavimenti. La pulizia del Satellite deve avvenire nel seguente modo: esternamente con acqua e/o prodotto apposito, internamente solo con panno umido; solo in caso di evidente presenza di residui di grasso, utilizzare il detersivo per piatti diluito e risciacquare La stoviglieria non a perdere deve essere lavata ed asciugata e poi essere correttamente stivate negli appositi spazi previsti Al termine dello scodellamento si deve restituire all autista addetto al trasporto le eventuali vaschette multiporzione ancora chiuse con cibo non somministrato, mentre le vaschette utilizzate, devono essere ripulite, asportando eventuali residui di cibo; devono essere poi lavate in modo grossolano, impilate l una nell altra, chiuse in un sacco di plastica ed affidate all autista per essere consegnate al CPP Procedere con le operazioni di pulizia, utilizzando i prodotti in dotazione, secondo le modalità e dosi riportate sulle confezioni. 6

27 Gestione delle materie prime e del materiale di consumo Tutte le materie prime consegnate e NON somministrate devono essere riconsegnate in giornata con il rientro delle termiche, fatta eccezione per la frutta, il pane e la merenda che deve essere riconsegnata entro il giorno successivo. Attenersi al DIVIETO ASSOLUTO di TRAVASARE dal contenitore originale e dall utilizzare i contenitori per alimenti o anonimi per dosare o contenere prodotti di pulizia quali detersivi, detergenti, saponi, acidi ecc.. I pasti e tutti gli alimenti in genere forniti dal CPP, devono essere distribuiti e consumati esclusivamente nei locali e negli orari a tal fine definiti. Il materiale monouso va conservato nei locali adeguati e sollevato da terra e una volta sconfezionato va conservato negli armadietti. Le posate e gli utensili utilizzati per la distribuzione ed il consumo dei pasti, dopo accurato lavaggio, vanno asciugati e riposti negli appositi armadietti. Tutte le materie prime e il materiale di consumo devono essere controllati nelle quantità al loro arrivo. Il documento di consegna deve essere firmato e inviato al CPP di riferimento. Norme comportamentali Non superare mai la portata massima di eventuali ascensori o montacarichi Non immagazzinare merci e materiali su ripiani di fortuna Non prelevare materiali e merci riposti su piani alti di scaffali montando su piattaforme instabili quali sedie, cartoni di merce, casse, ecc. Immagazzinare le merci in modo razionale e stabile, non impilando eccessivamente e mettendo in basso i colli più pesanti Disattivare le apparecchiature in dotazione in caso di guasto o cattivo funzionamento Non ostruire le uscite di emergenza, ne' all'interno, ne' all'esterno Non ostruire i percorsi di emergenza con materiali ed oggetti Tenere sempre chiuso il coperchio dei bidoni portarifiuti 7

28 Allegato 3 MANSIONE MASSA VESTIARIO OPERATORE SCOLASTICO SCUOLE DELL' INFANZIA TIPOLOGIA CODICE CALZE 4.19 MAGLIETTE 5.18 MAGLIETTE 5.1 D BNC DESCRIZIONE TUBOLARI ALTI BIANCO IN COTONE T-SHIRT COTONE BIANCO MANICA CORTA MAGLIETTA COTONE BIANCO MANICA LUNGA A POLO 5.30 COPRICAMICE 5.3 CUFFIA RETE BIANCA (DONNA) 5.33 COPRICAPO BIANCO (UOMO) 5.34 GREMBIULE PARANNANCE 5.51 TUTA DA GINNASTICA COTONE 5.53 B GIA PANTALONE LAVORO COTONE GIALLO Q. 3 D. 1 1 CAMICE COPRICAPO COPRICAPO CAMICE TUTA TUTA DOTAZIONE PER IL SERVIZIO GIACCONI.0 GIACCONE BLU IN NYLON DISPOSITIVI PROTEZIONE INDIVIDUALE STIVALE AFSCARPE STIVALI PVC TRONCHETTO ANTISCIVOLO ZOCCOLO BIANCO CON CINTURINO DISPOSITIVI PROTEZIONE INDIVIDUALE IN DOTAZIONE AL SERVIZIO AFGUANTI GUANTI AFGUANTI C MANSIONE CALZARI COPRI CALZATURE GUANTI LAVORO BIANCHI FILO GUANTI USA E GETTA IN NITRILE MASSA VESTIARIO OPERATORE SCOLASTICO SCUOLE INFANZIA SUPPLENTE 0-6 MESI BIS TIPOLOGIA CODICE CALZE 4.19 MAGLIETTE 5.18 COPRICAPO 5.3 COPRICAPO 5.33 CAMICE 5.34 TUTA 5.51 TUTA 5.53 B GIA DESCRIZIONE TUBOLARI ALTI BIANCO IN COTONE T-SHIRT COTONE BIANCO MANICA CORTA CUFFIA RETE BIANCA (DONNA) COPRICAPO BIANCO (UOMO) GREMBIULE PARANNANCE TUTA DA GINNASTICA COTONE PANTALONE LAVORO COTONE GIALLO Q D. 6 1 DISPOSITIVI PROTEZIONE INDIVIDUALE AFSCARPE 6.3 ZOCCOLO BIANCO CON CINTURINO 8

29 MANSIONE MASSA VESTIARIO OPERATORE SCOLASTICO SCUOLE INFANZIA SUPPLENTE 0-9 MESI BIS TIPOLOGIA CALZE CODICE DESCRIZIONE 4.19 TUBOLARI ALTI BIANCO IN COTONE MAGLIETTE MAGLIETTE 5.18 T-SHIRT COTONE BIANCO MANICA CORTA 5.1 D BNC MAGLIETTA COTONE BIANCO MANICA LUNGA A POLO CAMICE 5.30 COPRICAMICE (NO ALDINI VALERIANI) COPRICAPO 5.3 CUFFIA RETE BIANCA (DONNA) COPRICAPO 5.33 COPRICAPO BIANCO (UOMO) CAMICE 5.34 GREMBIULE PARANNANCE TUTA 5.51 TUTA DA GINNASTICA COTONE TUTA 5.53 B GIA PANTALONE LAVORO COTONE GIALLO Q. 3 D DISPOSITIVI PROTEZIONE INDIVIDUALE STIVALE AFSCARPE STIVALI PVC TRONCHETTO ANTISCIVOLO ZOCCOLO BIANCO CON CINTURINO 9

30 Integrazione al fascicolo "PULIZIA E IGIENE Linee Guida per la distribuzione dei pasti nelle scuola dell'infanzia cittadine" relativa a nuove modalità di certificazione e gestione delle diete speciali che entreranno in vigore a partire dal prossimo a. s. 010/11 Ad integrazione di quanto riportato a pag. e pag.6 al punto "Distribuzione diete speciali" si precisa quanto segue: tutti i tipi di diete per patologie, anche quelle per allergie e intolleranze verranno prescritte dai pediatri di base e non sarà più necessario recarsi presso la Pediatria di Comunità. Si dovranno recare alla Pediatria di Comunità unicamente i bambini che hanno un pediatra di base che non opera nel Comune di Bologna o i bambini non iscritti al Servizio Sanitario Nazionale Per alcune tipologie di diete sarà possibile presentare un unico certificato/richiesta all'inizio del ciclo scolastico che rimarrà valido per tutto il ciclo; in caso di cambiamenti (cambio di scuola, cambio di dieta...) sarà cura del genitore comunicare le modifiche intercorse. Le tipologie di diete per cui non necessiterà presentare all'inizio di ogni anno scolastico un nuovo certificato sono le seguenti: Dieta per celiachia, Dieta per fenilchetonuria, Diete per motivi etici /religiosi (Dieta che esclude la carne di maiale, Dieta che esclude tutti i tipi di carne, Dieta che esclude la carne bovina) nel caso in cui un genitore voglia rinunciare alla dieta richiesta dovrà compilare l'apposito modulo che verrà fornito da Seribo a tutte le scuole. Seribo produrrà le diete richieste unicamente dietro presentazione di certificato medico per le diete per patologie, o su richiesta del genitore effettuata sull'apposito modulo per le diete per motivi etici/religiosi; su richiesta telefonica/verbale non potrà essere prodotto alcun tipo di dieta. 30

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