CDR - Claudio Dematté Research. Osservatorio Solvency II Operational Transformation. Andrea Scribano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CDR - Claudio Dematté Research. Osservatorio Solvency II Operational Transformation. Andrea Scribano"

Transcript

1 CDR - Claudio Dematté Research Osservatorio Solvency II Operational Transformation Tavolo Pianificazione Strategica e Risk Reporting Andrea Scribano

2 Il percorso effettuato dal2011 ad oggi Redisign di prodotto orientato alla necessità di comprimere le garanzie, ma ci si domanda quale sarà l impatto commerciale OGGI Si ipotizza revisione modello distributivo Modelli di calcolo non ancora consolidati Crescente ruolo dei comitati aziendali nel pricing (soluzione di processo, ma indisponibilità evidenze numeriche) Resistenze della rete alla riduzione delle garanzie Riduzione garanzie per contesto di mercato e assorbimento di capitale. Si pensa concretamente al Ramo III Confermato trend di riduzione delle garanzie. Contesto economico facilita il TMG 0% Vita e Danni con velocità diverse Tentativi concreti sul Ramo III con tassi di successo non omogenei Risultati di rischio nella pianificazione strategica e commerciale gestiti in ottica di processo La produzione della reportistica presenta significativi ambiti di miglioramento 2

3 Si conferma che il rischio nella Pianificazione Commerciale è gestito principalmente in logica di processo In che misura i risultati di rischio (SCR, ecc.) incidono sulla determinazione dei seguenti elementi della struttura del prodotto? Ritorno sul capitale corretto per il rischio Assorbimento di capitale Volumi Valore Ritorno sul capitale L indagine conferma come le variabili adottate in ambito di Pianificazione Commerciale tengano ancora parzialmente conto delle logiche riskbased Il rischio è gestito principalmente in logica di processo (ad esempio, attraverso Comitati aziendali o pareri del Risk Management). Il rischio non è ancora integrato nelle misure quantitative adottate, di fatto lasciando spazio ad ampi margini di miglioramento dell intero processo 3

4 L integrazione delle metriche di Risk Management nella Pianificazione Strategica e Commerciale presenta ancora margini di miglioramento Qual è il livello di integrazione tra le metriche adottate dal Risk Management con le metriche di Pianificazione Strategica e Commerciale Le metriche di risk management sono ancora limitatamente integrate nelle misure di pianificazione strategica e commerciale Ciò conferma quanto emerso in precedenza, cioè che il rischio è gestito prevalentemente in ottica di processo o secondo altre metriche indirette

5 Per i prodotti danni cresce la consapevolezza degli impatti di rischio, permangono tuttavia ambiti di miglioramento significativi In che misura i risultati di rischio (SCR, ecc.) incidono sulla determinazione dei seguenti elementi della struttura del prodotto? PRODOTTI DANNI Garanzie offerte 7 6 Regole assuntive (età e altre caratteristiche dell assicurato) 5 4 Esclusioni (cause di esclusione) Aumenta la consapevolezza degli impatti del rischio sugli elementi della struttura del prodotto Danni Periodo di carenza 0 Franchigie Il livello di maturità raggiunto non è ritenuto ancora soddisfacente Massimali Scoperti 5

6 Per i prodotti vita si conferma la riduzione dei tassi minimi garantiti e cresce l attenzione alla modulazione delle garanzie e alle opzioni di rendita In che misura i risultati di rischio (SCR, ecc.) incidono sulla determinazione dei seguenti elementi della struttura del prodotto? PRODOTTI VITA Garanzie prestate 7,0 6,0 Regole assuntive (età e altre caratteristiche dell assicurato) Durata minima del prodotto 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 Esclusioni (Cause di esclusione) Tassi minimi garantiti Forte attenzione ai tassi minimi garantiti, in particolare in riduzione (0%) Maggiore attenzione alle garanzie prestate e alle opzioni di rendita Opzioni di rendita Massimali 6

7 Il processo di produzione del reporting quantitativo risulta maggiormente industrializzato Qual è il livello di industrializzazione del processo di produzione del reporting quantitativo? A fronte dei risultati del 2014, dove in livello di industrializzazione del processo era giudicato al di sotto della media, nel 2015 il processo risulta più strutturato, sebbene con ambiti di miglioramento Industrializzazione non è considerato sinonimo di automazione. Parte del processo è ancora manuale, ma con responsabilità chiare

8 sebbene il livello di automazione sia ancora ridotto, anche in relazione ai controlli Qual è il livello di adeguatezza attribuito dalla compagnia ai presidi indicati di seguito? Valutazione di consistenza sulla base dell esperienza 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 Il processo di produzione dei QRT risulta adeguatamente presidiato, in termini di attività di quadratura Controlli automatici a sistema 2,0 1,0 0,0 Quadrature Tuttavia i controlli non sono ancora supportati da un adeguato livello di automazione per presidiare i rischi operativi e liberare tempo delle risorse per una maggiore interpretazione delle informazioni Sign off del responsabile 8

9 E ora cosa accadrà? 01/01/2016 Compliance Miglioramento continuo Miglioramento / ottimizzazione dei processi di calcolo e di reporting Rafforzamento della governance del rischio Miglioramento delle semplificazioni e delle proxy Adattamento dei prodotti ai vincoli di capitale e competitivi Miglioramento dei processi decisionali Ottimizzazione del modello operativo a supporto del value-basedmanagement Gestione delle nuove opportunità in ottica risk-based (ad es: nuovi prodotti innovativi, finanziamenti alle piccole e medie imprese, ecc.) 9

10 Grazie per la vostra attenzione Andrea Scribano Subject Matter Expert Solvency II e Risk Management FSI - Insurance Practice Capgemini Italia andrea.scribano@capgemini.com Follow me on twitter or linkedin

PIANIFICAZIONE STRATEGICA & RISK REPORTING

PIANIFICAZIONE STRATEGICA & RISK REPORTING PIANIFICAZIONE STRATEGICA & RISK REPORTING RISULTATI 2016 Andrea Scribano 26.01.2017 IN COLLABORAZIONE CON SDA Bocconi CDR - Claudio Dematté Research Division IL PERCORSO DAL 2011 AD OGGI Modelli di calcolo

Dettagli

Osservatorio Solvency II Operational Transformation

Osservatorio Solvency II Operational Transformation Divisione Ricerche Claudio Dematté Osservatorio Solvency II Operational Transformation Risultati Tavolo Pianificazione Strategica e Risk Reporting Andrea Scribano 02.02.2015 Il contesto di riferimento

Dettagli

CDR - Claudio Dematté Research. Osservatorio Solvency II Operational Transformation. Andrea Scribano 20.11.2015

CDR - Claudio Dematté Research. Osservatorio Solvency II Operational Transformation. Andrea Scribano 20.11.2015 CDR - Claudio Dematté Research Osservatorio Solvency II Operational Transformation Tavolo Pianificazione Strategica e Risk Reporting Andrea Scribano 0.11.01 Contesto di riferimento attuale VITA Fonte:

Dettagli

Osservatorio Solvency II Operational Transformation

Osservatorio Solvency II Operational Transformation Divisione Ricerche Claudio Dematté Osservatorio Solvency II Operational Transformation Risultati Tavolo ORSA e Risk Reporting Andrea Scribano 0.01.014 Il 01 è stato un anno di stimoli importanti in ottica

Dettagli

Solvency II Operational Trasformation. Evidenze sull area Commerciale e Comunicazione 19 Gennaio 2012 1

Solvency II Operational Trasformation. Evidenze sull area Commerciale e Comunicazione 19 Gennaio 2012 1 Solvency II Operational Trasformation Evidenze sull area 19 Gennaio 2012 1 Agenda Modello di analisi adottato Modello dei processi standard area Impatti Solvency II sull area Modello di riferimento a tendere

Dettagli

Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole. Ravenna, 10 Novembre 2017

Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole. Ravenna, 10 Novembre 2017 Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole Ravenna, 10 Novembre 2017 Negli ultimi anni la crescita di portatori d interesse (stakeholder) sempre più attenti e propositivi e un costante

Dettagli

LINEA GUIDA ENTERPRISE RISK MANAGEMENT

LINEA GUIDA ENTERPRISE RISK MANAGEMENT LINEA GUIDA ENTERPRISE RISK MANAGEMENT Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 marzo 2018 Indice 1. Principi Fondamentali 2. Ambito di applicazione 3. Modello di Enterprise Risk

Dettagli

Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF.

Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF. GRUPPO GENERALI L evoluzione del sistema dei controlli verso una gestione integrata dei rischi Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata

Dettagli

RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE

RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE LA SURVEY La Survey sulla Gestione del Rischio, come strumento per il conseguimento

Dettagli

Assemblea dei Soci 2011 CATTOLICA ASSICURAZIONI

Assemblea dei Soci 2011 CATTOLICA ASSICURAZIONI Assemblea dei Soci 2011 CATTOLICA ASSICURAZIONI Il mercato di riferimento CATTOLICA ASSICURAZIONI Il mercato assicurativo in Europa Tendenza alla progressiva concentrazione Mercato complessivo (Vita e

Dettagli

ORDINE DEGLI ATTUARI

ORDINE DEGLI ATTUARI La Funzione Attuariale in ottica Solvency 2 La Data Governance Paola Scarabotto / Luca Virgili Milano, 20 Ottobre 2014 Agenda I requisiti normativi e regolamentari Principi di riferimento Architettura

Dettagli

Basilea 2 (e 3!): valorizziamo i lati positivi e le opportunità

Basilea 2 (e 3!): valorizziamo i lati positivi e le opportunità Basilea 2 (e 3!): valorizziamo i lati positivi e le opportunità Convegno ABI Basilea 3 Roma, 4 Maggio 2010 Dott. Paolo Palliola Agenda Lati positivi e opportunità generate Il processo ICAAP come guida

Dettagli

Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale

Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale ATTIVITA DI RICERCA 2014 Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale Metodologie, processi e strumenti PROPOSTA DI PARTECIPAZIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI

Dettagli

ATTIVITA DI RICERCA 2016 Banking Innovation Lab: tecnologie digitali e Internet of Things per l innovazione della customer experience

ATTIVITA DI RICERCA 2016 Banking Innovation Lab: tecnologie digitali e Internet of Things per l innovazione della customer experience ATTIVITA DI RICERCA 2016 Banking Innovation Lab: tecnologie digitali e Internet of Things per l innovazione della customer experience PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI CeTIF da diversi anni presidia

Dettagli

Coordinamento tra funzioni di controllo

Coordinamento tra funzioni di controllo Coordinamento tra funzioni di controllo Opportunità e punti aperti Convegno annuale ABI Fabio Arnaboldi, Head of Country Italy Audit UniCredit Roma, 24 giugno 2015 AGENDA q La Banca come realtà integrata

Dettagli

Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane

Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane Milano 17 giugno 2008 Roberto Russo Responsabile Revisione Interna BancoPosta Versione:1.0. Premessa 2 L evoluzione

Dettagli

Consulenza Attuariale e di Risk Management

Consulenza Attuariale e di Risk Management Consulenza Attuariale e di Risk Management - Risk Manager di professione e nel DNA - 28 anni di esperienza valutando i rischi, supportando i decision-makers nei settori assicurativo, previdenziale, bancario,

Dettagli

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI

Dettagli

Introduzione ai lavori. Kick-off e introduzione ai lavori. Quarto Incontro. Il sistema di Governance Milano, 23 Giugno 2010 Milano, 24 marzo 2010

Introduzione ai lavori. Kick-off e introduzione ai lavori. Quarto Incontro. Il sistema di Governance Milano, 23 Giugno 2010 Milano, 24 marzo 2010 Introduzione ai lavori Quarto Incontro Kick-off e introduzione ai lavori Il sistema di Governance Milano, 23 Giugno 2010 Milano, 24 marzo 2010-1 - Agenda Il Sistema di Governance Point of view Deloitte

Dettagli

Business Continuity: criticità e best practice

Business Continuity: criticità e best practice Business Continuity: criticità e best practice Workshop CeTIF: la gestione dell operatività bancaria Milano, 13 aprile 2005 Chiara Frigerio, CeTIF - Università Cattolica di Milano www.cetif.it 1 Dipartimento

Dettagli

Problematiche di attivazione e conduzione operativa della funzione di compliance nelle imprese e nei gruppi assicurativi

Problematiche di attivazione e conduzione operativa della funzione di compliance nelle imprese e nei gruppi assicurativi 1 Problematiche di attivazione e conduzione operativa della funzione di compliance nelle imprese e nei gruppi assicurativi Spunti di riflessione dal Competence Centre CeTIF 2009 Massimo Mamino CeTIF Università

Dettagli

INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2016

INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2016 INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2016 Marzo 2017 1. PREMESSA Il Consiglio di Amministrazione è tenuto a rendere

Dettagli

Compliance in Banks 2011

Compliance in Banks 2011 Compliance 2010 La sfida di integrazione dei controlli interni Compliance in Banks 2011 Stato dell arte e prospettive di evoluzione Il monitoraggio di compliance a distanza: gli Indicatori di Rischio di

Dettagli

La Funzione Attuariale e i suoi compiti. Laura Mogorovich Allianz Italia 21 Giugno 2016

La Funzione Attuariale e i suoi compiti. Laura Mogorovich Allianz Italia 21 Giugno 2016 La Funzione Attuariale e i suoi compiti Laura Mogorovich Allianz Italia 21 Giugno 2016 Agenda 1. Normativa di riferimento 2. Le attività della Funzione Attuariale 3. Coordinamento del calcolo delle Technical

Dettagli

Osservatorio Solvency II Operational Transformation

Osservatorio Solvency II Operational Transformation Divisione Ricerche Claudio Dematté Osservatorio Solvency II Operational Transformation Comply or Explain La Road Map verso Solvency II in Italia Maria Alejandra Guglielmetti 30.01.2014 Comply or Explain?

Dettagli

ORDINE DEGLI ATTUARI

ORDINE DEGLI ATTUARI La Funzione Attuariale in ottica Solvency 2 Coordinamento, gestione e controllo in materia di riserve tecniche A. Chiricosta Roma, 1 luglio 2014 Agenda Indicazioni dalla Lettera al mercato applicazione

Dettagli

Solvency II Il dibattito in sede europea Roma 13 luglio 2016

Solvency II Il dibattito in sede europea Roma 13 luglio 2016 Solvency II Il dibattito in sede europea Roma 13 luglio 2016 Corrado Baldinelli L evoluzione di Solvency II Il quadro normativo europeo è completo, tuttavia in movimento Work in progress 2016 lavori per

Dettagli

Insurance e Solvency II: pricing, funzione attuariale e risk management. Quali le prospettive in vista dell IFRS17. Francesco Cuzzucrea

Insurance e Solvency II: pricing, funzione attuariale e risk management. Quali le prospettive in vista dell IFRS17. Francesco Cuzzucrea Insurance e Solvency II: pricing, funzione attuariale e risk management. Quali le prospettive in vista dell IFRS17 Francesco Cuzzucrea 23 novembre 2018 Survey 2018 sulle Attività degli Iscritti all ONA

Dettagli

La governancedi SolvencyII: Risk Management e Funzione Attuariale

La governancedi SolvencyII: Risk Management e Funzione Attuariale La governancedi SolvencyII: Risk Management e Funzione Attuariale AGENDA Compiti della Funzione Attuariale e del Risk Management Ambiti di interazione Possibili strutture organizzative 2 AGENDA Compiti

Dettagli

Presentazione del nuovo assetto organizzativo della Capogruppo

Presentazione del nuovo assetto organizzativo della Capogruppo Direzione Generale Presentazione di: Enrico Grazzini Presentazione del nuovo assetto organizzativo della Capogruppo Incontro con le Organizzazioni Sindacali Procedura Sindacale Progetti di Piano Industriale

Dettagli

L impatto della Direttiva «Non financial and diversity information»sui bilanci delle societàquotate

L impatto della Direttiva «Non financial and diversity information»sui bilanci delle societàquotate L impatto della Direttiva «Non financial and diversity information»sui bilanci delle societàquotate Roma, 24 marzo 2017 Andrea Venturelli Associato di Economia Aziendale Dipartimento di Scienze dell Economia

Dettagli

ENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE

ENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE ENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE GESTIRE IL RISCHIO... CREARE FUTURO L Enterprise Risk Management Nel corso della propria attività, ogni impresa è soggetta a minacce, interne ed

Dettagli

Intervento del Dott. Ruggero Battisti, Socio Fondatore Global Management Group S.r.l.

Intervento del Dott. Ruggero Battisti, Socio Fondatore Global Management Group S.r.l. Organizatione & Financial Business Advisors ORGANIZATION & FINANCIAL BUSINESS ADVISORS INVESTIMENTI ALTERNATIVI E PRESIDIO DEI RELATIVI RISCHI Intervento del Dott. Ruggero Battisti, Socio Fondatore Global

Dettagli

LA GESTIONE FINANZIARIA DA BANCOPOSTA A BANCOPOSTA FONDI SGR INFORMATIVA ALLE OO.SS.

LA GESTIONE FINANZIARIA DA BANCOPOSTA A BANCOPOSTA FONDI SGR INFORMATIVA ALLE OO.SS. LA GESTIONE FINANZIARIA DA BANCOPOSTA A BANCOPOSTA FONDI SGR INFORMATIVA ALLE OO.SS. ROMA NOVEMBRE 2018 GESTIONE FINANZIARIA BP A BPF SGR (1/2) A partire dal 1 Gennaio 2019, Poste Italiane-Patrimonio BancoPosta

Dettagli

L agenda degli organi di governo in tema di rischi, controlli e Internal Audit

L agenda degli organi di governo in tema di rischi, controlli e Internal Audit S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Attività di Assurance dell Internal Audit L agenda degli organi di governo in tema di rischi, controlli e Internal Audit Emma Marcandalli (Managing Director

Dettagli

Il disegno e la valutazione del Sistema di controllo interno

Il disegno e la valutazione del Sistema di controllo interno Direzione Sistemi di Controllo Interno Il disegno e la valutazione del Sistema di controllo interno Verona, 17 dicembre 2009 Gian Michele Mirabelli Direttore Sistemi di controllo interno Edison Spa Il

Dettagli

La domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive. Roma, 9 Giugno 2016

La domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive. Roma, 9 Giugno 2016 La domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive Roma, 9 Giugno 2016 Abbiamo intervistato un campione di 408 titolari e manager di imprese italiane con fatturato

Dettagli

New Frontiers in the Actuarial Profession

New Frontiers in the Actuarial Profession New Frontiers in the Actuarial Profession Università di Firenze Giampaolo Crenca Presidente Consiglio Nazionale Attuari Firenze, 10 giugno 2016 I Numeri 21.000 LA PROFESSIONE PIU RICHIESTA AL MONDO 2 Alcuni

Dettagli

Variabili organizzative e patrimoniali come elementi sinergici nella disciplina prudenziale

Variabili organizzative e patrimoniali come elementi sinergici nella disciplina prudenziale La Corporate Governance delle imprese finanziarie: fattore strategico di competitività e di sana e prudente gestione Variabili organizzative e patrimoniali come elementi sinergici nella disciplina prudenziale

Dettagli

Architettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer

Architettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer Architettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer Ing. Francesco Sura Responsabile Piani, Metodologie, Sistema di Controllo Interno e Knowledge Management

Dettagli

La Governance delle imprese di assicurazione. Le novità regolamentari.

La Governance delle imprese di assicurazione. Le novità regolamentari. La Governance delle imprese di assicurazione. Le novità regolamentari. Profili di novità nel nuovo schema di Regolamento Roma, 24 Ottobre 2017 Flaminia Montemaggiori e Sara Butera 1 Indice Approccio adottato

Dettagli

Internal Audit e Compliance in Banca Intesa

Internal Audit e Compliance in Banca Intesa Internal Audit e Compliance in Banca Intesa RENATO DALLA RIVA Responsabile Direzione Auditing Interno Workshop CeTIF 15 giugno 2006 La presentazione è stata realizzata da Banca Intesa ed è riservata esclusivamente

Dettagli

La Quality Assurance dell Internal Audit

La Quality Assurance dell Internal Audit La Quality Assurance dell Internal Audit Roma 15 novembre 2006 Carolyn Dittmeier Presidente AIIA 1 La Quality Assurance dell Internal Audit AGENDA Internal Auditing: stato dell arte Standard professionali

Dettagli

L assicurazione vita e le altre assicurazioni danni Presentazione al mercato del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA

L assicurazione vita e le altre assicurazioni danni Presentazione al mercato del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA L assicurazione vita e le altre assicurazioni danni Presentazione al mercato del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA 2012-2013 Roberto Manzato Direttore Centrale Vita, Danni e Servizi Milano, 16

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA RICERCA ANIA - AMERICAN CHAMBER OF COMMERCE IN ITALY COSTI E BENEFICI DELLA REGOLAMENTAZIONE PER IL SETTORE ASSICURATIVO ITALIANO

PRESENTAZIONE DELLA RICERCA ANIA - AMERICAN CHAMBER OF COMMERCE IN ITALY COSTI E BENEFICI DELLA REGOLAMENTAZIONE PER IL SETTORE ASSICURATIVO ITALIANO PRESENTAZIONE DELLA RICERCA ANIA - AMERICAN CHAMBER OF COMMERCE IN ITALY COSTI E BENEFICI DELLA REGOLAMENTAZIONE PER IL SETTORE ASSICURATIVO ITALIANO GIOVEDÌ, 17 LUGLIO 2014 ORE 14.30-17.30 Sede ANIA Roma

Dettagli

RegTech PwC Value Proposition Trasformare le «regole» in vantaggio competitivo

RegTech PwC Value Proposition Trasformare le «regole» in vantaggio competitivo www.pwc.com/it RegTech PwC Value Proposition Trasformare le «regole» in vantaggio competitivo RegTech in sintesi Tecnologia per l evoluzione e la competitività del business Cos è il RegTech? È l utilizzo

Dettagli

La questione dati in Solvency II

La questione dati in Solvency II La questione dati in Solvency II Framework normativo, criticità e possibili soluzioni per la sintesi dei portafogli di assicurazioni nel ramo vita Andrea Tamaro 22 novembre 2018 Indice Il contesto normativo

Dettagli

INFORMATIVA SULLA SITUAZIONE COMPLESSIVA DEI RECLAMI DELL ANNO 2017

INFORMATIVA SULLA SITUAZIONE COMPLESSIVA DEI RECLAMI DELL ANNO 2017 INFORMATIVA SULLA SITUAZIONE COMPLESSIVA DEI RECLAMI DELL ANNO 2017 ESTRATTO DALLA RELAZIONE DELLA FUNZIONE DI CONTROLLO DI CONFORMITA SULL ATTIVITA SVOLTA NEL 2017 1 Informazioni generali Banca Mediolanum

Dettagli

Solvency II: l informativa al mercato e ai consumatori Roma 19 luglio 2017

Solvency II: l informativa al mercato e ai consumatori Roma 19 luglio 2017 Solvency II: l informativa al mercato e ai consumatori Roma 19 luglio 2017 Roberto Novelli Bilancio di vigilanza vs bilancio contabile Bilancio di vigilanza: market-consistent valuation Il Bilancio contabile

Dettagli

Modelli di business e determinanti della redditività

Modelli di business e determinanti della redditività UBI BANCA Modelli di business e determinanti della redditività Milano, 8 Giugno 2018 Ivano Traina Responsabile Servizio Controllo di Gestione Esperto in Pianificazione e Controllo di Gestione (Certificazione

Dettagli

Le Politiche del Credito attraverso il ciclo economico

Le Politiche del Credito attraverso il ciclo economico BOZZA PRELIMINARE Le Politiche del Credito attraverso il ciclo economico Convegno ABI Basilea 3 Banche e imprese verso il 2012 Intervento del dott. Marco Stella Responsabile Ufficio Strategie Creditizie

Dettagli

Insurance Digital Benchmarking 2016:

Insurance Digital Benchmarking 2016: ATTIVITA DI RICERCA 2016 Insurance Digital Benchmarking 2016: strategie omnicanale e grado di innovazione del mercato assicurativo italiano PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI

Dettagli

Paola Provvisier Oracle. Officine PA - Roma, 10 maggio 2011

Paola Provvisier Oracle. Officine PA - Roma, 10 maggio 2011 La soluzione Oracle a supporto del d. 150/09: raggiungere l eccellenza nelle performance attraverso lo sviluppo del talento e la valutazione dei singoli Paola Provvisier Oracle Officine PA - Roma, 10 maggio

Dettagli

LA PROPOSTA OPERATIVA

LA PROPOSTA OPERATIVA LA PROPOSTA OPERATIVA 1 Un assessment iniziale per verificare la mappa dei rischi dell organizzazione e le azioni attuate per il loro trattamento. Nel caso l organizzazione non sia già dotata di una mappa

Dettagli

Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI. Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico

Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI. Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico I. Descrizione questionario Obiettivi della ricerca Indagine conoscitiva sul potenziale competitivo delle PMI Overview di sistema sulle aspettative di sviluppo economico Valutazione percepita della necessità

Dettagli

Poste/Bancoposta: una trasformazione da Ispettorato a Internal Auditing Evoluto

Poste/Bancoposta: una trasformazione da Ispettorato a Internal Auditing Evoluto Poste/Bancoposta: una trasformazione da Ispettorato a Internal Auditing Evoluto Agenda Agenda 1. Poste/BancoPosta 2. La nuova organizzazione di Internal Audit 3. Risk Model Poste La riproduzione e la diffusione

Dettagli

Il secondo Pilastro: gli impatti sui processi di governo della banca

Il secondo Pilastro: gli impatti sui processi di governo della banca Il secondo Pilastro: gli impatti sui processi di governo della banca Elio Berti Capital Allocation & Risk Management Direzione Pianificazione e Finanza Roma 30 novembre 2005 AGENDA Il primo principio del

Dettagli

Il ruolo del collegio sindacale: la vigilanza sui principi di corretta amministrazione e sul corretto funzionamento del sistema di controllo interno

Il ruolo del collegio sindacale: la vigilanza sui principi di corretta amministrazione e sul corretto funzionamento del sistema di controllo interno S.A.F. - SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE QUINTO FORUM S.A.F.: CHI CONTROLLA L IMPRESA? Il ruolo del collegio sindacale: la vigilanza sui principi di corretta amministrazione e sul corretto funzionamento del

Dettagli

Nuovo Assetto Organizzativo della Capogruppo Area Organizzazione Siena, 24 gennaio 2017

Nuovo Assetto Organizzativo della Capogruppo Area Organizzazione Siena, 24 gennaio 2017 Strettamente riservato Nuovo Assetto Organizzativo della Capogruppo Organizzazione Siena, 24 gennaio 2017 Chief Commercial Officer (CCO): Old Direzione Chief Commercial Officer Direzione Retail e Rete

Dettagli

Roberto Marconi UN ESPERIENZA DI UTILIZZO DELLA TECNOLOGIA PER INNOVARE IL SISTEMA DI MANAGEMENT

Roberto Marconi UN ESPERIENZA DI UTILIZZO DELLA TECNOLOGIA PER INNOVARE IL SISTEMA DI MANAGEMENT Roberto Marconi UN ESPERIENZA DI UTILIZZO DELLA TECNOLOGIA PER INNOVARE IL SISTEMA DI MANAGEMENT Contesto di riferimento Il Consorzio Operativo Gruppo Montepaschi è la società che svolge in accentrato

Dettagli

Sistemi di Controllo Interno e presidio dei rischi aziendali nelle Banche e nelle Assicurazioni

Sistemi di Controllo Interno e presidio dei rischi aziendali nelle Banche e nelle Assicurazioni Organization & Financial Business Advisors AUDIT & ORGANIZATIONAL SERVICES Sistemi di Controllo Interno e presidio dei rischi aziendali nelle Banche e nelle Assicurazioni Intervento del Dott. Ruggero Battisti,

Dettagli

Asset Camera. Azienda Speciale Camera di Commercio di Roma

Asset Camera. Azienda Speciale Camera di Commercio di Roma Asset Camera Azienda Speciale Camera di Commercio di Roma Indagine congiunturale sulle aspettative di Roma e Provincia Terzo quadrimestre 2013 L indagine congiunturale ha come obiettivo quello di raccogliere

Dettagli

COSTITUZIONE IMEL INCONTRO OO.SS.

COSTITUZIONE IMEL INCONTRO OO.SS. COSTITUZIONE IMEL INCONTRO OO.SS. 1 IL PERCORSO DI COSTITUZIONE DELL IMEL Costituzione IMEL L iniziativa prevede la costituzione di un intermediario specializzato, attraverso l ampliamento dell attuale

Dettagli

Indice. Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV

Indice. Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV Introduzione Origini ed evoluzione del controllo direzionale nella letteratura italiana e

Dettagli

INDICE. Avvertenze per il lettore e struttura del lavoro Fabrizio Santoboni

INDICE. Avvertenze per il lettore e struttura del lavoro Fabrizio Santoboni VII INDICE Autori pag. XIII Prefazione Paola Leone e Franco Tutino Avvertenze per il lettore e struttura del lavoro Fabrizio Santoboni Introduzione Maurizio Vincenzini XV XIX XXIII Premessa L impresa di

Dettagli

Politica per la Gestione del Servizio

Politica per la Gestione del Servizio Politica per la Gestione del Servizio Revisione 1.0 Classificazione: pubblico Pagina 1 a 7 Documenti di riferimento RIF. Nome [1] [2] [3] ISO/IEC 27001:2013 Information Technology Security Techniques Information

Dettagli

La Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari:

La Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari: ATTIVITA DI RICERCA 2016 La Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari: Innovazioni Tecnologiche, di Processo e Gestione delle Frodi PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le compagnie assicurative

Dettagli

Enterprise Risk Management

Enterprise Risk Management Enterprise Risk Management La via del futuro consapevole Bologna, 6 Settembre 2017 SCS Consulting nasce nel 2001, grazie a un team di persone provenienti dalle migliori società di consulenza, formazione,

Dettagli

Dall informatica dell Inail all Inail digitale Sintesi di un percorso di valorizzazione delle persone e di ripensamento dell organizzazione.

Dall informatica dell Inail all Inail digitale Sintesi di un percorso di valorizzazione delle persone e di ripensamento dell organizzazione. Forum PA Convegno Inail Roma, 25 Maggio 2016 Dall informatica dell Inail all Inail digitale Sintesi di un percorso di valorizzazione delle persone e di ripensamento dell organizzazione. Dott. Stefano Tomasini

Dettagli

ENZO DE ANGELIS Settima lezione 29 Aprile /05/ Enzo De Angelis 1

ENZO DE ANGELIS Settima lezione 29 Aprile /05/ Enzo De Angelis 1 ENZO DE ANGELIS Settima lezione 29 Aprile 2016 22/05/2016 1 Enzo De Angelis 1 22/05/2016 2 EGEA S.p.A. Alessandro Zattoni, Enzo Corporate De Angelis governance, 2015 2 o L (auto)valutazione del Consiglio

Dettagli

RUOLI E PROFILI PROFESSIONALI FORMATORE MANAGERIALE QUALIFICATO APAFORM

RUOLI E PROFILI PROFESSIONALI FORMATORE MANAGERIALE QUALIFICATO APAFORM APAFORM è iscritta nell Elenco del Ministero dello Sviluppo Economico delle associazioni che rilasciano l attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci, ai sensi

Dettagli

come strumento per migliorare premi assicurativi

come strumento per migliorare premi assicurativi La prevenzione dei rischi nelle PMI come strumento per migliorare l accesso al credito e la riduzione dei premi assicurativi Maria Cristina Arcuri Gino Gandolfi Dipartimento di Economia Università degli

Dettagli

Allegato 5. Peso Liv1 Peso Liv 2 Peso Liv 3 Peso TOT VALUTAZIONE DA 0 A 1 PER LIVELLO 3. grado di raggiungimento totale per ciasuna dimensione

Allegato 5. Peso Liv1 Peso Liv 2 Peso Liv 3 Peso TOT VALUTAZIONE DA 0 A 1 PER LIVELLO 3. grado di raggiungimento totale per ciasuna dimensione Allegato 5 Descrizione Criteri Peso Liv1 Peso Liv 2 Peso Liv 3 Peso TOT VALUTAZIONE DA 0 A 1 PER LIVELLO 3 grado di raggiungimento su totale grado di raggiungimento totale per ciasuna dimensione COMPLIANCE

Dettagli

PARTE I IL NUOVO MERITO CREDITIZIO E GLI EFFETTI SULLA FINANZA D IMPRESA

PARTE I IL NUOVO MERITO CREDITIZIO E GLI EFFETTI SULLA FINANZA D IMPRESA PARTE I IL NUOVO MERITO CREDITIZIO E GLI EFFETTI SULLA FINANZA D IMPRESA 1. ASSETTI ED EVOLUZIONI DEI MERCATI FINANZIARI 1.1. Evoluzione della normativa sul credito in italia pag. 5 1.1.1 Il quadro di

Dettagli

MEGA Process Oriented & Risk Driven Solution

MEGA Process Oriented & Risk Driven Solution MEGA Process Oriented & Risk Driven Solution Solvency 2012 La Roadmap verso la Risk Based Insurance Risk Appetite Framework: una possibile declinazione operativa Agenda dell intervento 5 20 Risk Appetite:

Dettagli

Relazione del Presidente del Consiglio Nazionale degli Attuari

Relazione del Presidente del Consiglio Nazionale degli Attuari Relazione del Presidente del Consiglio Nazionale degli Attuari L ATTUARIO DAL VOLTO NUOVO, GESTORE DEI RISCHI PER LE IMPRESE E PER LA COLLETTIVITA Bologna, 15 giugno 2016 I Numeri 21.000 DA ANNI UNA DELLE

Dettagli

CORPORATE GOVERNANCE e INTERNAL AUDIT

CORPORATE GOVERNANCE e INTERNAL AUDIT CORPORATE GOVERNANCE e INTERNAL AUDIT Definizione e ruolo dell Internal Audit a.a. 2018-2019 2 semestre Francesca Buzzichelli f.buzzichelli@lumsa.it Contenuti 1. Definizione di IA 2. Il ruolo dell IA nel

Dettagli

L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni

L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni Milano, 23 settembre 2009 1 S.Ciceri Compliance Officer L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni Agenda 1. Il Gruppo AXA 3 2. La funzione di

Dettagli

Business development per le piccole medie imprese

Business development per le piccole medie imprese Business development per le piccole medie imprese La Nostra Mission Spezzare le catene che frenano la crescita delle imprese, liberandone il reale potenziale Il nostro approccio è ispirato da tre principi

Dettagli

Lewitt Associati. Soluzioni per lo sviluppo d impresa. Divisione Riduzione Costi

Lewitt Associati. Soluzioni per lo sviluppo d impresa. Divisione Riduzione Costi Lewitt Associati Soluzioni per lo sviluppo d impresa Divisione Riduzione Costi MISSION Lewitt aiuta i propri Clienti nell identificazione, progettazione e realizzazione di interventi utili al loro sviluppo

Dettagli

MARKETING STRATEGICO

MARKETING STRATEGICO MARKETING STRATEGICO Con riferimento all Ordine di Servizio n. 26 del 19.11.2014, si provvede a definire l articolazione della funzione MARKETING STRATEGICO e ad attribuire e/o confermare le seguenti responsabilità:

Dettagli

CRESCITA E NUOVE OPPORTUNITA PER IL SISTEMA PAESE

CRESCITA E NUOVE OPPORTUNITA PER IL SISTEMA PAESE 07/11/2017 DIGITALIZZAZIONE, CRESCITA E NUOVE OPPORTUNITA PER IL SISTEMA PAESE Digital Transformation e processi di controllo Roma Aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari Francesco Bellucci INDICE INDICE...

Dettagli

Il processo di definizione e gestione del Risk Appetite nelle assicurazioni italiane. Renzo G. Avesani, Presidente CROFI

Il processo di definizione e gestione del Risk Appetite nelle assicurazioni italiane. Renzo G. Avesani, Presidente CROFI Il processo di definizione e gestione del Risk Appetite nelle assicurazioni italiane Renzo G. Avesani, Presidente CROFI Milano, 10 07 2013 1. Che cosa è il Risk Appetite? 2. Il processo di Risk Appetite

Dettagli

NELLA VOSTRA ORGANIZZAZIONE?

NELLA VOSTRA ORGANIZZAZIONE? Elementi di risk management e di internal auditing nelle amministrazioni pubbliche Metodi e tecniche per il controllo dei rischi Alghero, 26 Settembre 2007 Prof. Ludovico Marinò DEIR - Università di Sassari

Dettagli

MANUALE ORGANIZZATIVO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DECRETO DIRIGENZIALE N. 42 del 29 ottobre 2008

MANUALE ORGANIZZATIVO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DECRETO DIRIGENZIALE N. 42 del 29 ottobre 2008 MANUALE ORGANIZZATIVO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 DECRETO DIRIGENZIALE N. 42 del 29 ottobre 2008 Bari, 12/04/2011 Domenico Ciccarelli Il modello organizzativo per. sostenere l attuazione del

Dettagli

Semplice restyling o cambiamento profondo?

Semplice restyling o cambiamento profondo? Semplice restyling o cambiamento profondo? www.bdp-srl.com BDP ehealth Solutions s.r.l. Via Di Vittorio, 70 Palazzina A - 2 Piano - Unità 22 20026 - Novate Milanese (MI)) Il CICLO DI DEMING NELLA ISO 9001:2015

Dettagli

Il Data Warehouse di Ateneo

Il Data Warehouse di Ateneo Il Data Warehouse di Ateneo Presentazione e contenuti Il Data Warehouse dell Ateneo di Bologna (DW) è una collezione di dati di supporto per i processi decisionali e costituisce un miglioramento del patrimonio

Dettagli

Roma, 24 Ottobre Francesca Buzzichelli, Servizio Vigilanza Prudenziale

Roma, 24 Ottobre Francesca Buzzichelli, Servizio Vigilanza Prudenziale La Governance delle imprese di assicurazione. Le novità regolamentari. L impatto della nuova regolamentazione sui sistemi di governance. Interventi di Vigilanza. Roma, 24 Ottobre 2017 Francesca Buzzichelli,

Dettagli

RISULTATI AL 1 TRIMESTRE 2009 Bologna, 14 maggio 2009

RISULTATI AL 1 TRIMESTRE 2009 Bologna, 14 maggio 2009 UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO Unipol Gruppo Finanziario RISULTATI AL 1 TRIMESTRE 2009 Bologna, 14 maggio 2009 Agenda 1 2 Risultato Consolidato Area Assicurativa Danni 3 Area Assicurativa Vita 4 5 6 Area Bancaria

Dettagli

Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo

Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo 1 SINTESI... 2 2 CONTESTO NORMATIVO DI RIFERIMENTO... 2 3 METODOLOGIA UTILIZZATA PER CONDURRE

Dettagli

SERVIZI A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE PER MIGLIORARE LE PERFORMANCE AZIENDALI

SERVIZI A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE PER MIGLIORARE LE PERFORMANCE AZIENDALI SERVIZI A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE PER MIGLIORARE LE PERFORMANCE AZIENDALI MISSION La corretta gestione delle informazioni e dei processi migliora le performance della tua azienda. Affiancare i manager

Dettagli

ATTIVITA DI RICERCA 2016 Il valore dell informazione economica e anagrafica al servizio del portafoglio Rami Elementari Programma delle attività

ATTIVITA DI RICERCA 2016 Il valore dell informazione economica e anagrafica al servizio del portafoglio Rami Elementari Programma delle attività ATTIVITA DI RICERCA 2016 Il valore dell informazione economica e anagrafica al servizio del portafoglio Rami Elementari Programma delle attività 1 Strategia, innovazione e finanza. Questi i tre elementi

Dettagli

La valutazione del rischio informatico e gli impatti sul business

La valutazione del rischio informatico e gli impatti sul business La valutazione del rischio informatico e gli impatti sul business Convegno ABI: Basilea 3, Risk & Supervision 2014 Stefano Alberigo, Head of Group Operational & Reputational Risk Oversight di UniCredit

Dettagli

Solvency II: I primi dati

Solvency II: I primi dati Solvency II: I primi dati Roma, 14/11/2016 Agenda Principi fondamentali di Solvency II Passaggio da Solvency I a Solvency II Reporting Solvency II Novità sulle condizioni di esercizio delle imprese Prime

Dettagli

INSURANCE SERVICE LAB

INSURANCE SERVICE LAB Innovare il prodotto assicurativo: redditività, customer experience e product governance INSURANCE SERVICE LAB Extending the Italian Payment Enviroment - Programma di Ricerca 2014 1 CeTIF Centro di Ricerca

Dettagli

Il Cda approva i risultati del primo trimestre 2003: in aumento tutte le principali grandezze operative

Il Cda approva i risultati del primo trimestre 2003: in aumento tutte le principali grandezze operative Il Cda approva i risultati del primo trimestre 2003: in aumento tutte le principali grandezze operative Utile netto a 280 milioni di euro, in aumento dello 0,7% rispetto al primo trimestre 2002 e utile

Dettagli

CONTROLLO DI GESTIONE. Conosci te stesso Oracolo di Delfi

CONTROLLO DI GESTIONE. Conosci te stesso Oracolo di Delfi CONTROLLO DI GESTIONE Conosci te stesso Oracolo di Delfi Performance Improvement Management Risk Una società costituita da professionisti specializzati con una multidisciplinarietà dei servizi professionali

Dettagli