COMPENDIO DI TEORIA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMPENDIO DI TEORIA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI"

Transcript

1 q GUIDO SARÀ COMPENDIO DI TEORIA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI od uso delle scuole d'architettura ed ln9e9nerio Volume primo Sezione I: Il calcolo delle strutture in e.o. Parte I Caratteristiche generali Parte Il: Il metodo delle tensioni ammissibili H 9007 S:at.JOTECA CENTRALE UGUORI EDITORE

2 IUAV VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI H 9007 BIBLIOTECA CENTRALE

3 GUIDO SARÀ COMPENDIO DI TEORIA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI ad uso delle scuole d'architettura ed Ingegneria VOLUME PRIMO ' ~ ~ ~ Sezione I: Il calcolo delle strutture in e.a. Parte I: Caratteristiche generali Parte II: Il metodo delle tensioni ammissibili 2a Edizione aggiornata ISTITUTO UNIVERSITARIO ARCHITETTURA ---VENEZIA--- AREA SERVIZI BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI BIBLIOTECA CENTRALE INV ~ ~ 1C-1 LIGUORI EDITORE

4 Indice Prefazione all'opera Prefazione alla 1 a edizione del primo volume Prefazione alla 2 3 edizione del primo volume pag SEZIONE I - IL CALCOLO DELLE STRUTTURE IN C.A. Introduzione alla Sezione I 25 PARTE I - CARATTERISTICHE GENERALI DELLE STRUT TURE IN C.A. E DEI RELATIVI METODI DI CALCOLO Introduzione Riferimenti bibliografici Simbologia Cap. 1 - Generalità sulle strutture in e.a Composizione e caratteristiche generali del e.a Fasi e modalità costruttive Cap. 2 - Caratteristiche fisico-meccaniche dei materiali Caratteristiche fisico-meccaniche del calcestruzzo Composizione del calcestruzzo e sua influenza sulle caratteristiche meccaniche dello stesso Prove a compressione su cubetti Resistenza caratteristica cubica e qualificazione del calcestruz:zo Controllo della resistenza in corso d'opera Resistenza a trazione

5 14 Indice Modulo di elasticità normale o di Y oung Coefficiente di contrazione trasversale o di Poisson Ritiro Viscosità (fluage) Caratteristiche fisico-meccaniche delle barre d'acciaio Tipi d'acciaio e tipi di barre Prove a trazione su spezzoni di barre 1) Barre d'acciaio di durezza naturale 2) Barre d'acciaio incrudito Valori caratteristici delle caratteristiche meccaniche Qualificazione degli acciai 1) Qualificazione 2) Classificazione in tipi di acciai Controllo in cantiere Caratteristiche fisico-meccaniche del e.a. pag Cap. 3 - Armature Diametro delle barre Piegatura delle barre sagomate Spessore del copriferro Distanze di interferro Ancoraggi Giunzioni d'armatura in zona tesa Cap. 4 - Caratteristiche generali dei metodi di calcolo delle strutture in e.a Generalità sui metodi di calcolo per le strutture in e.a Principali aspetti caratterizzanti i metodi di calcolo: confronto fra metodo delle tensioni ammissibili (M.T.A.) e metodo degli stati limite (M.S.L.) Definizione e valutazione dell'affidabilità Affidabilità nei confronti degli stati limite ultimi Affidabilità nei confronti degli stati limite d'esercizio 74

6 Indice 15 PARTE II - CALCOLO DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI IN C.A.: METODO DELLE TENSIONI AMMIS SIBILI Introduzione Riferimenti bibliografici Simbologia e convenzioni dei segni pag Cap. 1 - Procedimento e modalità di calcolo degli elementi strutturali Determinazione del regime degli sforzi sollecitanti e degli spostamenti Calcolo degli sforzi Calcolo degli spostamenti Problemi di verifica Calcolo delle tensioni Verifiche di resistenza delle sezioni 99 1) Tensioni ammissibili 99 2) Verifica mediante confronto fra tensioni massime di lavoro e tensioni ammissibili 101 3) Procedimento alternativo di verifica mediante confronto fra sforzi sollecitanti e sforzi resistenti Verifica all'instabilità (carico di punta) delle membrature Verifica alla fessurazione Verifica del rispetto delle limitazioni normative relative alle caratteristiche geometriche degli elementi strutturali Problemi di progetto Sforzi sollecitanti e dimensionamento strutturale Formule risolutive ed incognite nei problemi di progetto 106 1) Formule di progetto 106 2) Incognite di progetto 106 3) Problemi di semiprogetto Limitazioni normative 107

7 16 Indice Cap. 2 - Sezioni e membrature soggette a compressione semplice Tensioni Problemi di verifica e di progetto Verifica Progetto Verifica mediante procedimento alternativo fondato sulla determinazione dello sforzo repag sistente di compressione semplice Pilastri Pilastri normali 112 1) Armatura 112 2) Calcolo: verifica a canco di punta Pilastri cerchiati 117 1) Armatura 117 2) Calcolo 117 Cap. 3 - Sezioni e membrature soggette a trazione semplice Tensioni Problemi di verifica e di progetto Verifica Progetto Verifica mediante procedimento alternativo fondato sulla determinazione dello sforzo resistente di trazione semplice 120 Cap. 4 - Sezioni e membrature soggette a flessione semplice Sezioni di forma generica soggette a flessione retta Tensioni 121 1) Posizione dell'asse neutro 121 2) Distribuzione delle tensioni 121 3) Tensioni massime 122 4) Procedimento grafico per l'individuazione della posizione dell'asse neutro e la determi-. nazione dei valori delle caratteristiche geometriche della sezione utili per il calcolo delle tensioni 123

8 Indice 17 5) Formule alternative per il calcolo delle tensioni basate sulla scrittura delle equazioni di equilibrio in termini di coppia interna Problemi di verifica, progetto e semiprogetto Verifica mediante procedimento alternativo fondato sulla determinazione dei momenti resistenti Sezioni rettangolari (flessione retta) Sezione rettangolare a semplice armatura 1) Problema di verifica 2) Problemi di progetto 3) Problemi di semiprogetto 4) Formule alternative basate sulla scrittura delle equazioni di equilibrio in termini di coppia interna 5) Momento resistente Sezione rettangolare a doppia armatura 1) Problema di verifica 2) Problemi di progetto 3) Problemi di semiprogetto 4) Formula alternativa per l'armatura Ar ottenuta facendo riferimento alle equazioni di equilibrio in termini di coppia interna 5) Momenti resistenti Sezioni a T (flessione retta) Assimilabilità della sezione a sezione rettan- pag golare equivalente Problema di verifica Problemi di progetto e semiprogetto Sezioni di forma generica soggette a flessione deviata Tensioni 146 1) Procedimento grafico per l'individuazione della posizione dell'asse neutro e la determinazione dei valori delle caratteristiche geometriche della sezione utili per il calcolo delle tensioni 146 2) Distribuzione delle tensioni 155 3) Tensioni massime Verifiche 156

9 18 Indice Travi: armatura a flessione pag Armatura delle travi usuali, soggette a flessione e taglio Armatura a flessione 156 Cap. 5 - Sezioni e membrature soggette a pressoflessione Sezioni di forma generica soggette a pressoflessione retta Posizione del centro di sollecitazione: casi di grande e di piccola eccentricità Tensioni 161 1) Formule monomie 161 2) Formule binomie 163 3) Procedimento grafico per l'individuazione della posizione dell'asse neutro e la determinazione dei valori delle caratteristiche geometriche della sezione utili per il calcolo delle tensioni Problemi di verifica e di progetto 170 1) Formulazioni 170 2) Problemi di verifica 170 3) Problemi di progetto 171 4) Riepilogo dei problemi Procedimento di verifica alternativo mediante confronto fra sforzo di compressione eccentrico sollecitante e relativo sforzo resistente Sezioni rettangolari a semplice o doppia armatura (pressoflessione retta) Problema di verifica 176 1) Individuazione della pos1zlone del centro di sollecitazione: casi di grande e piccola eccentricità 176 2) Calcolo delle tensioni 176 3) Condizioni di verifica Problemi di progetto 180 1) Algoritmo per la soluzione dei problemi di progetto 180 2) Soluzione dei problemi di progetto mediante, abachi 180

10 Indice Procedimento alternativo di verifica mediante impiego degli abachi pag Sezioni di forma generica soggette a pressoflessione deviata Tensioni 184 1) Procedimento grafico per l'individuazione della posizione dell'asse neutro e la determinazione dei valori delle caratteristiche della sezione utili per il calcolo delle tensioni 184 2) Distribuzione delle tensioni 198 3) Tensioni massime Verifiche Pilastri pressoinflessi Armature e relative limitazioni di normativa Calcolo 199 1) Verifiche di resistenza delle sezioni 199 2) Verifica a carico di punta dell'elemento 200 Cap. 6 - Sezioni e membrature soggette a tensoflessione Sezioni soggette a tensoflessione retta Posizione del centro di sollecitazione: casi di grande e di piccola eccentricità Tensioni 203 1) Formulazioni 203 2) Caso di grande eccentricità 203 3) Caso di piccola eccentricità 206 4) Procedimento grafico per l'individuazione della posizione dell'asse neutro e la determinazione dei valori delle caratteristiche geometriche utili per il calcolo delle tensioni Problemi di verifica e di progetto 209 1) Formulazioni 209 2) Problemi di verifica Procedimento di verifica alternativo mediante confronto fra sforzo di trazione eccentrico sollecitante e relativo sforzo resistente Sezioni soggette a tensoflessione deviata Tensioni

11 20 Indice 1) Procedimento grafico per l'individuazione della posizione dell'asse neutro e la determinazione dei valori delle caratteristiche geometriche della sezione utili per il calcolo delle tensioni 2) Distribuzione delle tensioni 3) Tensioni massime Verifiche pag Cap. 7 - Sezioni e membrature soggette a taglio Calcolo delle tensioni tangenziali Distribuzione delle tensioni nella sezione Tensione massima Verifica delle tensioni nel calcestruzzo Verifica mediante confronto fra tensione tangenziale massima e tensioni tangenziali ammissibili Procedimento di verifica alternativo mediante Calcolo confronto fra sforzo di taglio sollecitante e sforzi di taglio resistenti delle armature a taglio Tipi di armature Relazioni fra sforzo di scorrimento e tensioni nelle armature a taglio 233 1) Sforzo di scorrimento massimo 233 2) Relazioni fra sforzi di scorrimento assorbiti dalle armature e tensioni nelle stesse Problemi di verifica e di progetto delle armature 238 1) Problema di verifica 238 2) Problemi di progetto Travi: armatura a taglio Limitazioni di normativa relative all'armatura a staffe Calcolo delle armature 242

12 Indice 21 Cap. 8 - Sezioni e membrature soggette a torsione Tensfone tangenziale massima da torsione relativa alla sez10ne di solo calcestruzzo Sezione rettangolare Sezione plurirettangolare (non cava) 1) Tensione tangenziale massima relativa alla generica suddivisione della sezione in rettangoli 2) Tensione tangenziale massima nella sezione Sezione cava monoconnessa Sezione cava pluriconnessa Verifica delle tensioni tangenziali nel calcestruzzo Tensione tangenziale massima nella sezione dovuta alla contemporanea presenza degli sforzi di taglio e di torsione Verifica mediante confronto fra tensione tangenziale totale massima e tensioni tangenziali ammissibili Procedimento di verifica alternativo mediante confronto fra sforzo di taglio eccentrico (taglio + torsione) sollecitante e corrispondente sforzo resistente Calcolo delle armature a torsione Tipi di armature Modalità di assorbimento dello sforzo torsionale da parte delle armature a torsione 1) Membratura tubolare resistente ideale 2) Traliccio resistente ideale Armatura a barre longitudinali e staffe 1) Tensione nelle barre longitudinali 2) Tensione nelle staffe 3) Problemi di verifica e di progetto dell'armatura Armatura a barre a spirale 1) Tensione nelle barre a spirale 2) Problemi di verifica e di progetto dell'armatura Travi: armatura a torsione Limitazioni di normativa Calcolo dell'armatura pag

13 22 Indice Cap. ~ - Aderenza barre-calcestruzzo Aderenza lungo le barre Tensioni d'aderenza Verifica Aderenza nei tratti terminali delle barre: ancoraggi Lunghezze d'ancoraggio Tensioni d'aderenza Verifica pag Cap Variazioni termiche e ritiro Coazioni da variazioni termiche e ntlro Deformazioni delle membrature indotte dalle variazioni termiche Variazioni termiche con gradiente lineare attraverso lo spessore della membratura (cioè lungo l'altezza della sezione) Variazione termica uniforme Variazione termica "a farfalla" Deformazioni delle membrature indotte dal ritiro Procedimenti di calcolo Procedimento approssimato Procedimento rigoroso 281 1) Sezione a doppia simmetria 281 2) Sezione a semplice simmetria 284 APPENDICE A) Tavole 293 B) Tabelle 337

14 Il piano dell'opero in cui è inserito il presente volume prevede la trattozio.ne delle varie tematiche facenti parte del tradizionale bagaglio dei Corsi di Tecnica delle Costruzioni nelle scuole d'architettura e d'ingegneria. la materia, come d'altra porte sottolineato dallo titolazione «Compendio» data all'opera, è trottata con stile sintetico, fortemente strutturato. Ampliamenti ed approfondimenti del discorso sono affidati alle tavole illustrative che accompagnano il testo. Il presente volume è dedicato, fondamentalmente, al calcolo!verifica e progetto) degli elementi strutturali in cemento armato condotto mediante il tradizionale metodo delle tensioni ammissibili ed in conformità con i dettati della normativa. Oltre che alla classica formulazione in termini di tensioni, è stato dedicata anche particolare attenzione all'equivalente formulazione alternativa in termini di sforzi. Ciò consente un più agevole confronto fra le risultanze del procedimento di calcolo tradizionale e l'alternativo, più moderno, metodo agli stati limite, metodo cui si fa cenno nel presente volume ed oggetto di specifico trattazione in un volume successivo. Particolare attenzfone è stata anche posta alle costruzioni grafiche che possono risultare specialmente utili, eventualmente trasformate in corrispondenti procedure di calcolo automatico, nella soluzione di problemi ad elevata complessità geometrico, come quelli relativi alle sollecitazioni deviate per sezioni di forma generica. Un'ampia serie di abachi e tabellazioni di supporto per la soluzione dei problemi illustrati nei vari capitoli è riportata in Appendice. Esemplificazioni numeriche illustrative sono ritrovabili nel testo di Esercizi di Teoria e Tecnica delle Costruzioni, voi. I, liguori Editore, dello stesso Autore. Guido Sarò, noto o Napoli il , si è ivi loureolo in Ingegneria civile edile. Assistente presso la Cattedra di Tecnica delle Costruzioni dello Facoltà d'ingegneria dell'università di Napoli e borsista presso la Brown University di Providence (R.l. 1 USAI, ho conseguito lo libera docenza in Scienza delle Costruzioni e successivamente è stato professore incaricato dello stesso disciplino presso lo Facoltà di Architettura di Reggio Calabria. Quale professore ordinario ho insegnato Tecnica delle Costruzioni primo presso lo Facoltà d'ingegneria dell'università della Calabria e poi, a tutt'oggi, presso lo Facoltà d'architettura dell'università di Firenze. Nello stesso periodo ho espletalo incarichi d'insegnomenlo di Costruzioni in e.o. e c.o.p. (Università dello Calabria) e di Costruzioni in zone sismiche (Università di Firenze); ho insegnoto inoltre, per due semestri, Tecnico delle Costruzioni presso lo Facoltà d'ingegneria dell'università di Mogadiscio (Somalia). Ho svìluppoto ampio attività di ricerca, testimoniato do numerose pubblicazioni scientifiche, soprattutto nel campo delle problematiche relative al calcolo delle strutture in e.o. in campo elastico ed elosto-plaslico, al comportamento delle strutture sottoposte 09 azioni dinamiche ed in particolare sismiche, all'analisi critico degli strumenti tecnici normativi. E stato ed è, in tali settori, direttore di ricerche finanziate dal Ministero dello Ricerca Scientifico, dal Consiglio Nozionale delle Ricerche, dal Gruppo Nazionale Difeso Terremoti Altri libri dell'autore nelle edizioni liguori: Compendio di Teoria e Tecnica delle Costruzioni, voi. lii; Esercizi di Teoria e Tecnico delle Costruzioni, voli. I, 11, lii; Ingegneria antisismico, voli I, Il; Resfouro strutturo/e. In copertina: Incisione di Marco Sarò. COD. T ISBN I.IH.,J~ 24,79 (L )

MICROPALI PALI DI FONDAZIONE

MICROPALI PALI DI FONDAZIONE I Eugenio Ceroni MICROPALI PALI DI FONDAZIONE SOlTOPASSI E TUNNEL PLINTI BASSI QUADRATI Teoria e pratica Settori di impiego h Elementi di geotecnica Concetti teorici Formule per i calcoli strutturali Cedimenti

Dettagli

AZIONE SISMICA secondo NTC2008. DIMENSIONAMENTO E VERIFICA degli elementi strutturali

AZIONE SISMICA secondo NTC2008. DIMENSIONAMENTO E VERIFICA degli elementi strutturali Corso di progetto di strutture in zona sismica Prof. Calvi A. A. 2008-2009 - Corso di progetto di strutture in zona sismica -1 AZIONE SISMICA secondo NTC2008 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA degli elementi strutturali

Dettagli

Calcolo della resistenza a taglio di Travi in c.a.:

Calcolo della resistenza a taglio di Travi in c.a.: Calcolo della resistenza a taglio di Travi in c.a.: aspetti generali e indicazioni i i di normativa Considerazioni preliminari Considerazioni preliminari comportamento elastico lineare del materiale sezione

Dettagli

f yd = f yk ; s 0, 7 f yk calcestruzzo armato. Le caratteristiche degli acciai, conformi con le Norme Tecniche, vengono presentate più avanti.

f yd = f yk ; s 0, 7 f yk calcestruzzo armato. Le caratteristiche degli acciai, conformi con le Norme Tecniche, vengono presentate più avanti. Acciaio per cemento armato ordinario. Le barre di armatura sono caratterizzate dal diametro della barra tonda equipesante, calcolato nell ipotesi che il peso specifico dell acciaio sia 7850 kg/m 3. Secondo

Dettagli

PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO

PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO 1 LEZIONE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO ARGOMENTI 1. Introduzione Presentazione del corso 2.

Dettagli

NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI

NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI PILASTRI IN CEMENTO ARMATO (D.M. 14 Gennaio 2008) MATERIALI Conglomerato Non è ammesso l uso di conglomerati di classe inferiore a C20/25. Acciaio Si deve utilizzare

Dettagli

PRESSO-FLESSIONE RETTA

PRESSO-FLESSIONE RETTA PRESSO-FLESSIONE RETTA Consideriamo un elemento strutturale verticale (Pilastro) soggetto ad uno carico P eccentrico, cioè applicato nella sezione in un punto c (centro di pressione) che non corrisponde

Dettagli

4. Travi di fondazione

4. Travi di fondazione 4. Travi di fondazione Esempi Nelle applicazioni che seguono la fondazione è modellata come una trave continua appoggiata in corrispondenza dei pilastri e soggetta al carico lineare proveniente dal terreno

Dettagli

LA RESISTENZA DEI MATERIALI

LA RESISTENZA DEI MATERIALI Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì LA RESISTENZA DEI MATERIALI AGGIORNAMENTO 23/09/2013 Richiami LEGAME ELASTICO-LINEARE Un materiale si

Dettagli

Et effettua analisi complementari per le verifiche locali delle strutture; è suddiviso in moduli che comprendono diverse applicazioni.

Et effettua analisi complementari per le verifiche locali delle strutture; è suddiviso in moduli che comprendono diverse applicazioni. Et effettua analisi complementari per le verifiche locali delle strutture; è suddiviso in moduli che comprendono diverse applicazioni. Il programma può essere utilizzato autonomamente o collegato ad Axis

Dettagli

J. Milititsky R.I. Woods LA SPINTA DELLE TERRE E LE OPERE DI SOSTEGNO. a cura di M. Cecconi e G.M.B. Viggiani. ) r HEVELIUS E D IZIONI

J. Milititsky R.I. Woods LA SPINTA DELLE TERRE E LE OPERE DI SOSTEGNO. a cura di M. Cecconi e G.M.B. Viggiani. ) r HEVELIUS E D IZIONI J. Milititsky R.I. Woods LA SPINTA DELLE TERRE E LE OPERE DI SOSTEGNO a cura di M. Cecconi e G.M.B. Viggiani ) r HEVELIUS E D IZIONI Indice PARTE I: FENOMENI l Comportamento meccanico delle terre 1.1 Introduzione

Dettagli

INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8

INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8 2/6 INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8 5 CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI TRAVE... 9 6 CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI

Dettagli

DIMENSIONAMENTO CON LASTRE. SUPALUX-EA del rivestimento protettivo degli elementi strutturali in acciaio

DIMENSIONAMENTO CON LASTRE. SUPALUX-EA del rivestimento protettivo degli elementi strutturali in acciaio DIMENSIONAMENTO CON LASTRE SUPALUX-EA del rivestimento protettivo degli elementi strutturali in acciaio Dimensionamento con lastre SUPALUX EA del rivestimento protettivo degli elementi strutturali in acciaio.

Dettagli

Muratura armata. Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14/01/2008)

Muratura armata. Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14/01/2008) Muratura armata Norme Tecniche per le Costruzioni (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14/01/2008) Circolare del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (Circolare n. 617 del

Dettagli

modulo D I ponti I ponti in cemento armato Calcolo della soletta

modulo D I ponti I ponti in cemento armato Calcolo della soletta 1 ESERCIZI SVOLTI 1 I ponti in cemento armato Progettare la soletta di impalcato di una passerella pedonale in c.a. larga, m, con luce netta fra gli appoggi l = 6,00 m [fig. a]. a congo l merato imper

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE Enrico Fermi Anno Scolastico 2008/09. Scomposizioni in fattori dei polinomi. Frazioni algebriche

LICEO SCIENTIFICO STATALE Enrico Fermi Anno Scolastico 2008/09. Scomposizioni in fattori dei polinomi. Frazioni algebriche LICEO SCIENTIFICO STATALE Enrico Fermi Anno Scolastico 2008/09 Classe II E - corso Tecnologico Scomposizioni in fattori dei polinomi Scomposizione di un polinomio in fattori Concetto di scomposizione Raccoglimento

Dettagli

IUAV VENEZIA. AAEA SERV Blfl.IOGIWlCI E DOCUMEHTAU A 2607 81BUOTECA CENTRALE

IUAV VENEZIA. AAEA SERV Blfl.IOGIWlCI E DOCUMEHTAU A 2607 81BUOTECA CENTRALE IUAV VENEZIA AAEA SERV Blfl.IOGIWlCI E DOCUMEHTAU A 2607 81BUOTECA CENTRALE ! l IUAV - VENEZIA AREA SERV BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI A 2607 BIBLIOTECA CENTRALE DEP A 260~ MARCO TORRICELLI I MATERIALI DA

Dettagli

X BrickForce. a profilo piatto. per il rinforzo. Traliccio in acciaio. delle murature

X BrickForce. a profilo piatto. per il rinforzo. Traliccio in acciaio. delle murature uredil Rinforzo strutturale delle murature nelle opere di nuova costruzione Traliccio in acciaio a profilo piatto per il rinforzo delle murature R uredil X Brick Force Ruredil viene utilizzato per il rinforzo

Dettagli

COPPIE CONICHE A DENTI DIRITTI

COPPIE CONICHE A DENTI DIRITTI COPPIE CONICHE A DENTI DIRITTI ad assi normali secondo UNI 6588 RAPPORTO 1:1 ad assi normali secondo UNI 6588 RAPPORTO 1:2 COPPIE CONICHE A DENTI DIRITTI ad assi normali secondo UNI 6588 RAPPORTO 1:3 ad

Dettagli

LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto delle travi di telaio

LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto delle travi di telaio prof. Renato Giannini LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto delle travi di telaio (arch. Lorena Sguerri) PROGETTO DELLE TRAVI DI TELAIO Correzioni del diagramma di momento flettente Prescrizioni di

Dettagli

Strutture esistenti: Calcolo e Verifica con l ausilio della PushOver. Ing. Stefano Ciaramella, PhD

Strutture esistenti: Calcolo e Verifica con l ausilio della PushOver. Ing. Stefano Ciaramella, PhD Strutture esistenti: Calcolo e Verifica con l ausilio della PushOver Analisi Statica non Lineare I metodi di analisi statica lineare non permettono di evidenziare i cambiamenti nella risposta caratteristica

Dettagli

ANALISI E PREDIMENSIONAMENTO DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI

ANALISI E PREDIMENSIONAMENTO DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Ingegneria gg Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Architettura Tecnica II Prof. Francesco Polverino ANALISI E PREDIMENSIONAMENTO DEGLI ELEMENTI

Dettagli

CALCOLO DELLE UNIONI BULLONATE: VERIFICHE AL TAGLIO

CALCOLO DELLE UNIONI BULLONATE: VERIFICHE AL TAGLIO UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria PROGETTAZIONE DEI SISTEMI MECCANICI Prof. Sergio Baragetti CALCOLO DELLE UNIONI BULLONATE: VERIFICHE AL TAGLIO RIFERIMENTI NORMATIVI E BIBLIOGRAFIA:

Dettagli

LA RESISTENZA DEI MATERIALI

LA RESISTENZA DEI MATERIALI Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì LA RESISTENZA DEI MATERIALI AGGIORNAMENTO DEL 30/09/2011 LEGAME COSTITUTIVO Il legame costitutivo rappresenta il collegamento

Dettagli

VERIFICA SECONDO UNI EN 13374

VERIFICA SECONDO UNI EN 13374 Ferro-met SRL Via Medici 22/24/24a - 25080 Prevalle (BS) Tel. +39 030 6801973 Fax. +39 030 6801163 P.IVA - C.F. - C.C.I.A.A. BS: 01757240989 REA 349144 Cap. Soc. 300.000 Int. Vers. www.ferro-met.com info@ferro-met.com

Dettagli

2 Classificazione delle sezioni trasversali

2 Classificazione delle sezioni trasversali 2 Classificazione delle sezioni trasversali 2.1 Influenza dei fenomeni di instabilità L acciaio è un materiale con legame costitutivo simmetrico a trazione e compressione (par. 1.1), ma un elemento strutturale

Dettagli

SIGMAc SOFT - programmi di calcolo strutturale PROCEDURA FINDLIM TEST CASES

SIGMAc SOFT - programmi di calcolo strutturale PROCEDURA FINDLIM TEST CASES TC FINDLIM test cases 1 SIGMAc SOFT - programmi di calcolo strutturale PROCEDURA FINDLIM TEST CASES La procedura FindLim calcola i momenti flettenti ultimi di una sezione in c.a. composta da una sezione

Dettagli

Generalità: materiali

Generalità: materiali Generalità: materiali Materiali per la costruzione delle molle: - acciai ad alto tenore di carbonio - acciai al silicio - acciai legati (Cromo-Silicio, Cromo-Vanadio, Silicio-Cromo-Nichel) - per impieghi

Dettagli

ISTRUZIONI PER L APPLICAZIONE DELLE «NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI» (Circ. Min. Infrastrutte e Trasporti n. 617/2009)

ISTRUZIONI PER L APPLICAZIONE DELLE «NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI» (Circ. Min. Infrastrutte e Trasporti n. 617/2009) ISTRUZIONI PER L APPLICAZIONE DELLE «NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI» (Circ. Min. Infrastrutte e Trasporti n. 617/2009) I N D I C E Circ. Min. Infrastrutture e Trasporti 2 febbraio 2009, n. 617

Dettagli

Misure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti

Misure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti DISTART DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO LABORATORIO PROVE STRUTTURE Bologna, 1//3 Pos. 73/3 Misure di spostamento e deformazione

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011)

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011) 3 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011) Denominazione del corso di studio: Ingegneria Civile Classe di

Dettagli

Curva di Taratura.xls

Curva di Taratura.xls Seconda fase: INDAGINI IN SITU PROVE SUL CALCESTRUZZO PROVE SCLEROMETRICHE COSTRUZIONE DELLE CURVE DI TARATURA: ESEMPIO Costruzione Curva di Taratura.xls Seconda fase: INDAGINI IN SITU PROVE SUL CALCESTRUZZO

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDIO DI PADOVA Facoltà di Agraria Collegio dei Geometri CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DI PROGETTAZIONE COSTRUTTIVA

UNIVERSITA DEGLI STUDIO DI PADOVA Facoltà di Agraria Collegio dei Geometri CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DI PROGETTAZIONE COSTRUTTIVA UNIVERSITA DEGLI STUDIO DI PADOVA Facoltà di Agraria Collegio dei Geometri CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DI PROGETTAZIONE COSTRUTTIVA LEZIONE 4 STATI SEMPLICI DI TENSIONE E COMPORTAMENTO DEI MATERIALI:

Dettagli

Strutture esistenti: Calcolo e Verifica senza l ausilio della PushOver. Ing. Stefano Ciaramella, PhD

Strutture esistenti: Calcolo e Verifica senza l ausilio della PushOver. Ing. Stefano Ciaramella, PhD Strutture esistenti: Calcolo e Verifica senza l ausilio della PushOver Costruzioni esistenti : edifici la cui struttura sia completamente realizzata alla data della redazione della valutazione di sicurezza

Dettagli

Il calcolo delle cerchiature in c.a. per gli interventi locali

Il calcolo delle cerchiature in c.a. per gli interventi locali Il calcolo delle cerchiature in c.a. per gli interventi locali Adriano Castagnone Davide Cerroni Indice Descrizione dell'intervento... 3 Descrizione della struttura... 3 Descrizione del calcolo tramite

Dettagli

Viale Risorgimento n. 2, 40136 Bologna Via Del Gelso, 13 47822 Santarcangelo di Romagna, Rimini

Viale Risorgimento n. 2, 40136 Bologna Via Del Gelso, 13 47822 Santarcangelo di Romagna, Rimini Viale Risorgimento n. 2, 40136 Bologna Via Del Gelso, 13 47822 Santarcangelo di Romagna, Rimini LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE DI STRUTTURE A PARETI PORTANTI IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO DEBOLMENTE ARMATO

Dettagli

ARGOMENTI DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI INDICE

ARGOMENTI DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI INDICE Giuseppe Stagnitto Erica Barzoni ARGOMENTI DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI Applicazioni ed approfondimenti del Corso di FONDAMENTI DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI Appunti a cura degli studenti INDICE I - RICHIAMI

Dettagli

corso di Progetto di Strutture

corso di Progetto di Strutture Università degli Studi di Cassino corso di Progetto di Strutture Laurea Specialistica in Ingegneria Civile A.A.2011/12 Dott.Ing E. Grande Edifici i con struttura tt intelaiata i t in c.a.: Analisi dei

Dettagli

MURI DI SOSTEGNO. a cura del professore. Francesco Occhicone

MURI DI SOSTEGNO. a cura del professore. Francesco Occhicone MURI DI SOSTEGNO a cura del professore Francesco Occhicone anno 2014 MURI DI SOSTEGNO Per muro di sostegno si intende un opera d arte con la funzione principale di sostenere o contenere fronti di terreno

Dettagli

SOMMARIO. 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI

SOMMARIO. 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI SOMMARIO 1. VERIFICA DEL PARAPETTO (parodos occidentale) - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI 1.1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI - montante 1.1.1

Dettagli

LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri

LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri prof. Renato Giannini LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri (arch. Lorena Sguerri) Prescrizioni di normativa per le armature dei pilastri La normativa (D.M. 09/01/96, par.5.3.4) fornisce

Dettagli

SCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO

SCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO SCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione stipulata

Dettagli

Leonardo Principato Trosso

Leonardo Principato Trosso Leonardo Principato Trosso Software per il calcolo con i metodi delle tensioni ammissibili e agli stati limite ai sensi del D.M. 14 gennaio 2008 * Solai in cemento armato, ferro, legno e a piastra * Sbalzi

Dettagli

Disposizioni costruttive per edifici in c.a.

Disposizioni costruttive per edifici in c.a. ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Corso di aggiornamento professionale Dott. Ing. Giulio Pandini IX Corso Università degli Studi di Bergamo - Facoltà di Ingegneria Dalmine 28 novembre 2003

Dettagli

NORMATIVA DI RIFERIMENTO La normativa cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo e progettazione è la seguente:

NORMATIVA DI RIFERIMENTO La normativa cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo e progettazione è la seguente: Sono illustrati con la presente i risultati dei calcoli che riguardano il progetto della scala in c.a da realizzarsi nel rifugio Cima Bossola in località Marciana NORMATIVA DI RIFERIMENTO La normativa

Dettagli

Acciai per strutture metalliche e composte

Acciai per strutture metalliche e composte Tecnica delle Costruzioni Prof. Giovanni Plizzari Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Ambiente e Territorio Università di Brescia G. Plizzari Acciai per strutture metalliche e composte 2/30

Dettagli

a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE

a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE TIPOLOGIE DI SOLAIO a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE FRANCESCO MICELLI TIPOLOGIE Gettati in opera Parzialmente prefabbricati Completamente prefabbricati Monodirezionali Bidirezionali

Dettagli

Documento #: Doc_a8_(9_b).doc

Documento #: Doc_a8_(9_b).doc 10.10.8 Esempi di progetti e verifiche di generiche sezioni inflesse o presso-tensoinflesse in conglomerato armato (rettangolari piene, circolari piene e circolari cave) Si riportano, di seguito, alcuni

Dettagli

Calcolo delle aste composte

Calcolo delle aste composte L acciaio. Strutture in acciaio 1 Calcolo delle aste composte Calcolo della snellezza equivalente La snellezza equivalente viene calcolata con le seguenti relazioni: aste calastrellate: λ eq λ y + λ 1

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. RICCARDO

Dettagli

Dalle tensioni ammissibili agli stati limite

Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Flessione composta Spoleto, 21 maggio 2004 Aurelio Ghersi Verifica di sezioni soggette flessione composta 1 Verifica tensioni ammissibili h d c n A s x σ c

Dettagli

nota la cinematica: rapporto di trasmissione, numeri di denti, angolo di pressione e angolo d elica,

nota la cinematica: rapporto di trasmissione, numeri di denti, angolo di pressione e angolo d elica, Tipologia 2 1 Progettazione nota la cinematica: rapporto di trasmissione, numeri di denti, angolo di pressione e angolo d elica, Il dimensionamento si effettua determinando il modulo normale m; la larghezza

Dettagli

UNI 9503 ed. Febbario 2007 PROCEDIMENTO ANALITICO PER VALUTARE LA RESISTENZA AL FUOCO DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI IN ACCIAIO

UNI 9503 ed. Febbario 2007 PROCEDIMENTO ANALITICO PER VALUTARE LA RESISTENZA AL FUOCO DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI IN ACCIAIO UNI 9503 ed. Febbario 2007 PROCEDIMENTO ANALITICO PER VALUTARE LA RESISTENZA AL FUOCO DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI IN ACCIAIO Relatore: Ing. Giampiero NINNI Direttore Vicedirigente Comando Vigili del Fuoco

Dettagli

Dalle tensioni ammissibili agli stati limite

Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Flessione composta Spoleto, 21 maggio 2004 Aurelio Ghersi Verifica di sezioni soggette flessione composta Verifica tensioni ammissibili c A s σ c max σ s /

Dettagli

Messina 100 anni dopo. Eccentricità correttive per la valutazione della risposta sismica di edifici esistenti mediante analisi statica non lineare

Messina 100 anni dopo. Eccentricità correttive per la valutazione della risposta sismica di edifici esistenti mediante analisi statica non lineare AGE Conference 2008 Messina 100 anni dopo Eccentricità correttive per la valutazione della risposta sismica di edifici esistenti mediante analisi statica non lineare Messina, 26 novembre 2008 Aurelio Ghersi

Dettagli

VERIFICA OPERE IN C.A. CORPO "A"

VERIFICA OPERE IN C.A. CORPO A VERIFICA OPERE IN C.A. CORPO "A" 1 VERIFICA PIASTRA FONDALE...3 VERIFICA RESTANTI OPERE IN C.A...9 VERIFICHE SLE...11 2 VERIFICA PIASTRA FONDALE Verifica a flessione Stati limiti La piastra fondale presenta

Dettagli

it-cerchiature-ca v1.beta4

it-cerchiature-ca v1.beta4 it-cerchiature-ca v1.beta4 Cerchiature in CA nelle murature La parete oggetto di nuova apertura viene consolidata mediante la posa in opera di una cerchiatura realizzata con profilati di acciaio ancorati

Dettagli

Linea di Ricerca No. 4

Linea di Ricerca No. 4 Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Meccanica Strutturale Linea di Ricerca No. 4 Displacement based design 1/10 Linea di Ricerca No. 4 Sviluppo di approcci agli spostamenti per il progetto

Dettagli

SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.)

SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.) SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista:

Dettagli

Lezione. Tecnica delle Costruzioni

Lezione. Tecnica delle Costruzioni Lezione Tecnica delle Costruzioni 1 Flessione Comportamento ultimo M 1 r M E I M ε σ E ε M σ da E I /r M 1 r M EI 1/r 1/r Comportamento ultimo -ε -f M el M 1 el r el E I M ε ε σ E ε f M el M σ da el W

Dettagli

Parte I Materiali e tecnologia del legno EC5 (EN ); NTC 2008; CNR DT 206/2007; CNR DT 201/2005

Parte I Materiali e tecnologia del legno EC5 (EN ); NTC 2008; CNR DT 206/2007; CNR DT 201/2005 Indice Prefazione... pag. XV Parte I Materiali e tecnologia del legno EC5 (EN 1995-1); NTC 2008; CNR DT 206/2007; CNR DT 201/2005 Capitolo 1 Materiali con NTC08...» 7 1.1 Materiali e prodotti per uso strutturale...»

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

DISTART STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO

DISTART STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO Laboratorio Prove Strutture Bologna, Viale Risorgimento, 2 Tel. 051-2090515 Fax. 2090516 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE DISTART STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE,

Dettagli

Task 3 - Costruzioni in muratura

Task 3 - Costruzioni in muratura RETE DEI LABORATORI UNIVERSITARI DI INGEGNERIA SISMICA Workshop di Coordinamento Progetto ReLUIS - DPC 2010-2013 Napoli, 8 Ottobre 2013 Nuovo Progetto Esecutivo Reluis-DPC 2010-2013 AT 2 - Innovazioni

Dettagli

PALI PREFABBRICATI IN CEMENTO ARMATO INFISSI TRAMITE BATTITURA

PALI PREFABBRICATI IN CEMENTO ARMATO INFISSI TRAMITE BATTITURA PALI PREFABBRICATI IN CEMENTO ARMATO INFISSI TRAMITE BATTITURA Certificato N. IT11/0450 Stabilimenti di Produzione Porcari - LU Progettazione e produzione vasche di accumulo, stazioni di sollevamento,

Dettagli

RELAZIONE DI ACCETTABILITÀ DEI RISULTATI

RELAZIONE DI ACCETTABILITÀ DEI RISULTATI RELAZIONE DI ACCETTABILITÀ DEI RISULTATI Nella presente relazione si riportano alcuni controlli effettuati per verificare l'attendibilità dei risultati forniti dal software impiegato. Infatti, al capitolo

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome CLAUDIO SOSIO DE ROSA Indirizzo Telefono/Fax 031657570 Cellulare 3335760921 E-mail VIA SEGANTINI N 6, 22030

Dettagli

2 ANCORAGGI, GIUNZIONI, SALDATURE, GIUNTI MECCANICI

2 ANCORAGGI, GIUNZIONI, SALDATURE, GIUNTI MECCANICI Il Manuale della Presagomatura 13 2 ANCORAGGI, GIUNZIONI, SALDATURE, GIUNTI MECCANICI 2.1 Ancoraggi Le barre di armatura, i fili o le reti elettrosaldate devono essere ancorate in modo tale da consentire

Dettagli

NOVITÀ PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO AMMESSO L USO DELL ACCIAIO B450A

NOVITÀ PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO AMMESSO L USO DELL ACCIAIO B450A NOVITÀ PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO AMMESSO L USO DELL ACCIAIO B450A PRIMO VANTAGGIO: MIGLIORA LA QUALITÀ DEL DETTAGLIO ESECUTIVO Il Decreto Interministeriale del 15/11/2011

Dettagli

RELAZIONE METODOLOGICA DI APPROCCIO INDICE. 1.0 Normative di Riferimento pg.00

RELAZIONE METODOLOGICA DI APPROCCIO INDICE. 1.0 Normative di Riferimento pg.00 RELAZIONE METODOLOGICA DI APPROCCIO INDICE Premessa pg.00 1.0 Normative di Riferimento pg.00 2.0 Descrizione delle modalità tecniche per l espletamento dell incarico pg.00 3.0 Organizzazione e definizione

Dettagli

TUBI IN POLICARBONATO

TUBI IN POLICARBONATO PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALY Tel +39 0331 858378 - Fax +39 0331 824390 - E-mail: info@pth-group.com Web site: www.pth-group.com TUBI IN PLASTICA TUBI IN POLICARBONATO

Dettagli

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI Il solaio a travetti tralicciati, noto anche come solaio bausta, è costituito da travetti tralicciati e da elementi di alleggerimento in laterizio. I travetti

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/01/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 21/12/2012

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/01/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 21/12/2012 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

ISISS Piana di Lucca Porcari (LU) Corso serale Istruzione adulti a.s. 2015-16 - UDA. Periodi di svolgimento periodo I II III IV.

ISISS Piana di Lucca Porcari (LU) Corso serale Istruzione adulti a.s. 2015-16 - UDA. Periodi di svolgimento periodo I II III IV. PIANO DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO Indirizzo : I.T.E.T. A.Benedetti Porcari (LU) Articolazione : Costruzioni, Ambiente e Territorio Secondo periodo : Classe IV Disciplina: Progettazione, Costruzioni e

Dettagli

Allegato: listino 2014 Laboratorio Prove Materiali Pagina 1 di 9

Allegato: listino 2014 Laboratorio Prove Materiali Pagina 1 di 9 Allegato: listino 2014 Laboratorio Prove Materiali Pagina 1 di 9 01 Leganti idraulici 01.001 Prove fisiche 01.001.01. Prova di indeformabilità Stabilità di volume (Le Chatelier) x 1 30,00 22 UNI EN 1963

Dettagli

Il comma 2, primo periodo, dello stesso art. 32, citato dal comma 5, recita che:

Il comma 2, primo periodo, dello stesso art. 32, citato dal comma 5, recita che: ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA BARLETTA ANDRIA TRANI Modalità formative degli Ingegneri ed Architetti responsabili del servizio prevenzione e protezione (RSPP) (Approfondimenti dell Area tematica

Dettagli

GIUSEPPE C. FREGA LEZIONI DI ACQUEDOTTI E FOGNATURE

GIUSEPPE C. FREGA LEZIONI DI ACQUEDOTTI E FOGNATURE GIUSEPPE C. FREGA LEZIONI DI ACQUEDOTTI E FOGNATURE Istituto Universitario Architettura Venezia ~\A 56 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documenfazione Giuseppe C. Frega LEZIONI DI ACQUEDOTII E FOGNATURE

Dettagli

Istituto Tecnico per Geometri Corso di Costruzioni Edili

Istituto Tecnico per Geometri Corso di Costruzioni Edili Istituto Tecnico per Geometri Corso di Costruzioni Edili Prof. Giacomo Sacco LEZIONI SUL CEMENTO ARMATO Sforzo normale, Flessione e taglio CONCETTI FONDAMENTALI Il calcestruzzo ha una bassa resistenza

Dettagli

PROGETTAZIONE ANTISISMICA DEGLI EDIFICI MULTIPIANO CON STRUTTURE IN LEGNO. Napoli 23 Novembre 2012

PROGETTAZIONE ANTISISMICA DEGLI EDIFICI MULTIPIANO CON STRUTTURE IN LEGNO. Napoli 23 Novembre 2012 PROGETTAZIONE ANTISISMICA DEGLI EDIFICI MULTIPIANO CON STRUTTURE IN LEGNO Napoli 23 Novembre 2012 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO D.MIN. INFRASTRUTTURE 14 GENNAIO 2008 Trattazione specifica della norma

Dettagli

Generalità La verifica a taglio al I Stadio Il calcolo delle armature trasversali e la verifica al III Stadio

Generalità La verifica a taglio al I Stadio Il calcolo delle armature trasversali e la verifica al III Stadio LEZIONE N 13 IL CEMENTO ARMATO PRECOMPRESSO LA VERIFICA FLESSIONALE ALLO SLU DI TRAVI IN C.A.P. LE SOLLECITAZIONI TANGENZIALI NELLE TRAVI IN C.A.P Generalità La verifica a taglio al I Stadio Il calcolo

Dettagli

Parte I: Basi del progetto

Parte I: Basi del progetto XV XVII Introduzione Prefazione Parte I: Basi del progetto 3 CAP. 1 - LA CONCEZIONE STRUTTURALE 3 1.1 Carattere di una costruzione 5 1.2 La forma tecnica della costruzione in calcestruzzo armato 11 1.3

Dettagli

Risoluzione. 450 fyd = 391.30 MPa

Risoluzione. 450 fyd = 391.30 MPa Esercizio 1 sulla compressione semplice D.M.14/01/2008. Valutare la sollecitazione Nrd della sezione quadrata ( b = h = 300 mm ) di un pilastro armato con 4 Φ16 e staffe Φ8 con passo 15 cm. Utilizziamo

Dettagli

Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi

Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi Corso di Riabilitazione Strutturale POTENZA, a.a. 2011 2012 Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi Dott. Marco VONA DiSGG, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/

Dettagli

COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP.

COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP. COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP. 1. MURATURE CON ELEMENTI ARTIFICIALI IN LATERIZIO E IN CALCESTRUZZO (D 4.5.2.2) MURATURE

Dettagli

CONFRONTO FRA ANALISI NON LINEARI STATICHE E DINAMICHE ESEGUITE SECONDO L EUROCODICE 8

CONFRONTO FRA ANALISI NON LINEARI STATICHE E DINAMICHE ESEGUITE SECONDO L EUROCODICE 8 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI ANALISI E PROGETTAZIONE STRUTTURALE CONFRONTO FRA ANALISI NON LINEARI STATICHE E DINAMICHE ESEGUITE SECONDO Magliulo,

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270 11 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270 Denominazione del corso di studio: Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi

Dettagli

SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI

SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione

Dettagli

per il Calcolo del le piastre di rinforzo

per il Calcolo del le piastre di rinforzo per il Calcolo del le piastre di rinforzo IUAV - VENEZIA H 9661 BIBLIOTECA CENTRALE ~é? tt- C{(:,6( CONSOLIDAMENTO E MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO Ciro Scialò SECONDA EDIZIONE ~. ISTITUTO

Dettagli

Progettazione di strutture in c.a. Solaio in latero - cemento. Maurizio Orlando Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Firenze

Progettazione di strutture in c.a. Solaio in latero - cemento. Maurizio Orlando Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Firenze Progettazione di strutture in c.a. Solaio in latero - cemento Solaio in latero-cemento A B C C4.1.9.1.2 Limiti dimensionali Le varie parti del solaio devono rispettare i seguenti limiti dimensionali: a)

Dettagli

SCHEDA 13A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 411C E SIMILI (FIAT 451C, FIAT 455C, etc.)

SCHEDA 13A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 411C E SIMILI (FIAT 451C, FIAT 455C, etc.) SCHEDA 13A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 411C E SIMILI (FIAT 451C, FIAT 455C, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione

Dettagli

Le piastre Precompresse

Le piastre Precompresse Corso di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 2012 2013 Le piastre Precompresse Dott. Marco VONA Scuola di Ingegneria, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ PIASTRE

Dettagli

Nel cemento armato si valorizzano le qualità dei due materiali: calcestruzzo e acciaio, che presentano le seguenti caratteristiche

Nel cemento armato si valorizzano le qualità dei due materiali: calcestruzzo e acciaio, che presentano le seguenti caratteristiche CEMENTO ARMATO METODO AGLI STATI LIMITE Il calcestruzzo cementizio, o cemento armato come normalmente viene definito in modo improprio, è un materiale artificiale eterogeneo costituito da conglomerato

Dettagli

Testo Unico NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI. Parte 2

Testo Unico NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI. Parte 2 Testo Unico NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI Parte 2 5. NORME SULLE COSTRUZIONI Le norme disciplinano la progettazione, l esecuzione ed il collaudo delle costruzioni nei diversi materiali relativamente

Dettagli

PERCHE ESEGUIRE UNA VERIFICA STATICA SU UN FABBRICATO DA DEMOLIRE? - Il processo di demolizione determina modifiche sia ai carichi locali sia allo sch

PERCHE ESEGUIRE UNA VERIFICA STATICA SU UN FABBRICATO DA DEMOLIRE? - Il processo di demolizione determina modifiche sia ai carichi locali sia allo sch CONVEGNO ANNUALE NAD PROGETTARE LA DEMOLIZIONE 17 Ottobre 2009 Calcolo strutturale applicato alla demolizione Ing. Alberto Iacomussi IPE PROGETTI S.r.l. Corso casale 297 bis Torino 011 8996040 PERCHE ESEGUIRE

Dettagli

INFOSYS S.r.l. - Via Castromediano, 133-70126 Bari tel 080.2022050 fax 080.5531734 e-mail: infosys@hsnet.it sito: www.e-infosys.it

INFOSYS S.r.l. - Via Castromediano, 133-70126 Bari tel 080.2022050 fax 080.5531734 e-mail: infosys@hsnet.it sito: www.e-infosys.it INFOSYS S.r.l. - Via Castromediano, 133-70126 Bari tel 080.2022050 fax 080.5531734 e-mail: infosys@hsnet.it sito: www.e-infosys.it DESCRIZIONE GENERALE Software di calcolo strutturale, per il progetto

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ALLENDE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALLENDE Paderno Dugnano

ISTITUTO COMPRENSIVO ALLENDE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALLENDE Paderno Dugnano ISTITUTO COMPRENSIVO ALLENDE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALLENDE Paderno Dugnano Linee progettuali disciplinari a.s. 2014/2015 classe 1^ AREA DISCIPLINARE : MATEMATICO TECNICO - SCIENTIFICA materia:

Dettagli

Schall-Isostep HT-V Generale

Schall-Isostep HT-V Generale Generale Schall-Isodorn tipo HTV - elemento d'isolamento acustico per rampe di scale Riduzione di rumori di calpestio L w *= 16 db Il prodotto Vantaggi L'applicazione L'elemento d'isolamento contro rumori

Dettagli

it-cerchiature v1.1.3

it-cerchiature v1.1.3 it-cerchiature v1.1.3 Cerchiature di aperture in pareti in muratura La parete oggetto di nuova apertura viene consolidata mediante la posa in opera di una cerchiatura realizzata con profilati di acciaio

Dettagli

USO DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI

USO DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI Universita degli Studi di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Strutturale 21 aprile 2008 Seminario USO DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI Massimo FRAGIACOMO* *Professore Associato di Tecnica delle Costruzioni,

Dettagli

ESERCIZI SUI CONTROLLI DI ACCETTAZIONE E DI RESISTENZA IN OPERA DEL CALCESTRUZZO

ESERCIZI SUI CONTROLLI DI ACCETTAZIONE E DI RESISTENZA IN OPERA DEL CALCESTRUZZO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA ESERCIZI SUI CONTROLLI DI ACCETTAZIONE E DI RESISTENZA IN OPERA DEL CALCESTRUZZO Prof. Ing. Luigi Coppola CHI? D.L. COSA? CONTROLLO DI ACCETTAZIONE

Dettagli