Osservatorio sul giornalismo II edizione

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1 Osservatorio sul giornalismo II edizione 29 marzo 2017 h. 16:00

2 Il sistema dell informazione: il ruolo di Agcom Servizio Economico-Statistico

3 Il sistema dell informazione: ricavi e investimenti RISORSE ECONOMICHE Ricavi totali (mln ) 50% 25% 0% -25% Ricavi per mezzo % Radio-Tv Editoria (quotidiani e periodici) Internet % Raccolta pubblicitaria (stima) 40% 20% 0% -20% -40% -60%

4 Il sistema dell informazione: ricavi e investimenti INVESTIMENTI IN INFORMAZIONE RISORSE ECONOMICHE Ricavi totali (mln ) Ricavi totali Investimenti in informazione (stima) qualità approfondimento attendibilità autorevolezza

5 L Osservatorio sul giornalismo: non solo Agcom Servizio Economico-Statistico Paola Savini Adriana Lotti Marana Avvisati Sara Mastrovita Elisa Colorito Stakeholders Inpgi Ordine dei giornalisti (Consiglio nazionale e Ordini regionali) Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Usigrai, USGF Ossigeno per l Informazione Altri stakeholder: Aeranti-Corallo, ANSO, Articolo 21, CRTV, FIEG, Mediacoop ISTAT Esperti nazionali e internazionali

6 L Osservatorio sul giornalismo dell Agcom Osservatorio sul giornalismo Servizio Economico-Statistico

7 Struttura dell Osservatorio

8 Universo dei giornalisti attivi (1/2) Perimetro OdG: insieme degli abilitati ex lege a svolgere la professione Eliminando: - i soggetti non iscritti a Inpgi ( iscritti a dicembre 2015) - chi non ha percepito alcun reddito da attività giornalistica (23.547); - i pensionati (7.565) - i soggetti che beneficiano di ammortizzatori sociali e non svolgono più alcuna attività giornalistica (7.008) Universo dei giornalisti attivi in Italia: soggetti OdG Inpgi Pensionati Reddito Ammort. sociali Numero in strutturale calo: -12% dal 2010 (riduzione di oltre giornalisti attivi)

9 Universo dei giornalisti attivi (2/2) Benchmark internazionale Nonostante la riduzione, universo ampio di giornalisti attivi in Italia se paragonato a quello dei principali Paesi europei ed extra europei N. totale giornalisti N. giornalisti ogni abitanti , rapporto di 6 a tra giornalisti e popolazione complessiva ,9 5,6 1, IT FR US UK 0

10 Principali tendenze: 1. precarizzazione e parcellizzazione della professione L evoluzione del sistema informativo agisce sulla professione: parte decrescente e oramai minoritaria di giornalisti lavora in modo strutturato (lavoratori dipendenti) Dipendenti Freelance e parasubordinati Misti

11 Principali tendenze: 1. precarizzazione e parcellizzazione della professione L evoluzione del sistema informativo agisce sulla professione: parte decrescente e oramai minoritaria di giornalisti lavora in modo strutturato (lavoratori dipendenti) Le nuove forme di collaborazione (freelance e lavoro parasubordinato) sono spesso pagate poco e male 90% 80% Fino a Da a Oltre % 84% 70% 60% 56% 50% 40% 30% 20% 20% 24% 21% 15% 10% 0% 2% 1% Lavoratore dipendente Lavoratore autonomo (freelance) Lavoratore parasubordinato

12 Principali tendenze: 1. precarizzazione e parcellizzazione della professione L evoluzione del sistema informativo agisce sulla professione: parte decrescente e oramai minoritaria di giornalisti lavora in modo strutturato (lavoratori dipendenti) Le nuove forme di collaborazione (freelance e lavoro parasubordinato) sono spesso pagate poco e male Dinamica insider-outsider (specie nei nuovi media) 100% 80% 60% 40% 20% 0% Tv Radio Quotidiani Periodici Testata online Lavoratore dipendente Lavoratore autonomo

13 Principali tendenze: 1. precarizzazione e parcellizzazione della professione L evoluzione del sistema informativo agisce sulla professione: parte decrescente e oramai minoritaria di giornalisti lavora in modo strutturato (lavoratori dipendenti) Le nuove forme di collaborazione (freelance e lavoro parasubordinato) sono spesso pagate poco e male Dinamica insider-outsider (specie nei nuovi media) Parcellizzazione: esistenza di gruppi (cd. cluster), almeno 5, con caratteristiche e problematiche profondamente differenti

14 Principali tendenze: 2. effetto di genere L insieme dei giornalisti attivi in Italia è composto da donne e uomini Donne Uomini Distorsioni per genere (gender pay gap) che ricalcano 1,10 quelle generali del mondo del lavoro italiano, sia 1,00 0,99 1,01 1,04 1,05 0,96 0,95 0,90 Italia 100% IT FR UK Forza lavoro maschile 90% 58,4% 41,6% negli aspetti remunerativi sia nel transito verticale dalle posizioni inferiori fino ai vertici della professione 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 73,4% 34,6% Giornalisti 58,4% 41,6% Giornaliste 10% 0% Forza lavoro femminile

15 Principali tendenze: 2. effetto di genere L insieme dei giornalisti attivi in Italia è composto da donne e uomini 58,4% 41,6% Distorsioni per genere (gender pay gap) che ricalcano quelle generali del mondo del lavoro italiano, sia negli aspetti remunerativi sia nel transito verticale dalle posizioni inferiori fino ai vertici della professione Le donne tendono a raggiungere con meno probabilità posizioni organizzativamente e redditualmente apicali Donne Uomini 4,8% Direttore Vice-direttore 17,8% 43,2% da Caporedattore a Redattore esperto 44,6% 51,9% da Redattore a Praticante 37,6% 100% 100%

16 Principali tendenze: 3. aspetti generazionali e competenze Marcato invecchiamento della popolazione giornalistica Difficoltà di accesso per i giornalisti più giovani 40% % 35% % 25% % 26% 30% 31% 31% 25% 20% 15% 17% 14% 15% 20% 10% 8% 6% 8% 5% 2% 0% Fino a 30 anni Da 31 a 40 anni Da 41 a 50 anni Da 51 a 60 anni Da 61 a 70 anni

17 Principali tendenze: 3. aspetti generazionali e competenze Nessuna specializzazione richiesta Marcato invecchiamento della popolazione giornalistica Difficoltà di accesso per i giornalisti più giovani Argomenti specialistici e competenze 100% 88% 87% 34% 80% 29% 40% 60% 40% 60% 40% 34% 65% 47% 45% 55% 21% 34% 57% 43% 15% 66% 20% 12% 13% 29% 0% 6% Cronaca, Politica e Esteri Economia e Finanza Scienza e Tecnologia Ambiente e Territorio Arte, Cultura e Spettacoli Sport e Altro % Specializzazione % Nessuna Specializzazione Diploma / altro Laurea non attinente

18 Principali tendenze: 4. uso di nuovi strumenti Elevata diffusione di nuovi strumenti

19 Principali tendenze: 4. uso di nuovi strumenti 73% 26% 25% 32% 36% 40% 60% 30% 44% 41% 47% 52% 60% 70% Elevata diffusione di nuovi strumenti Ma diverse modalità di utilizzo rispetto all estero: cd. light engagement Stati Uniti Italia M onitorare i soc ial media dei c oncorre nti V e rific are le fonti P ost are c ommenti R imanere in c ontatto c on il tuo pubblico Seguire persone c he si oc c upano dei t uoi st e ssi arg omenti M onitorare le disc ussioni online su arg omenti di t uo interesse R e perire informazioni

20 Principali tendenze: 5. criticità e intimidazioni Monitoraggio Agcom sulle criticità della professione giornalistica; prevalgono quelle economiche: precariato per freelance e lavoro parasubordinato, rischio occupazionale per dipendenti Azione legale si configura spesso come strumento di minaccia: le liti temerarie Criticità per i giornalisti 70% 51% Denunce e azioni legali 62% Avvertimenti 55% 19% Aggressioni fisiche 8% Almeno una criticità Criticità economiche Intimidazioni Danneggiamento a beni 6%

21 Principali tendenze: 5. criticità e intimidazioni Monitoraggio Agcom sulle criticità della professione giornalistica; prevalgono quelle economiche: precariato per freelance e lavoro parasubordinato, rischio occupazionale per dipendenti Azione legale si configura spesso come strumento di minaccia: le liti temerarie Squilibrio territoriale Distribuzione delle minacce per regione (% giornalisti attivi)

22 Principali tendenze: 5. criticità e intimidazioni Monitoraggio Agcom sulle criticità della professione giornalistica; prevalgono quelle economiche: precariato per freelance e lavoro parasubordinato, rischio occupazionale per dipendenti Azione legale si configura spesso come strumento di minaccia: le liti temerarie Squilibrio territoriale Criticità più avvertite nel caso dell informazione locale Investimenti in informazione Editori nazionali Editori locali % 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 71% 79% Almeno una criticità 38% 43% Rischio occupazionale Criticità per i giornalisti 30% 40% Precarietà 25% 30% 18% Difficoltà di Denunce ed azioni accesso alle fonti legali Nazionale Locale 18% 19% 14% Avvertimenti 4% 5% Aggressioni e danni

23 Professione giornalistica e sistema dell informazione Il 93% della popolazione (con più di 14 anni) si informa; il 77% lo fa tutti i giorni Mancano punti di vista: generazionali, di genere, Carenza competenze tecniche su argomenti specifichi 80% anni anni anni anni anni anni 65 anni e più 60% 40% 20% 0% Cronaca, Politica e Esteri Domanda Offerta Specializzazione Economia Scienza, Arte e Cultura Tecnologia e Salute Ambiente e Territorio Sport e Altro

24 Professione giornalistica e sistema dell informazione Riduzione ricavi pubblicitari Minori investimenti in informazione Meno giornalisti Ricorso a precariato Chilling effect Minore qualità Informazione bene pubblico Minore disponibilità a pagare Emergono fenomeni quali fake news «L informazione cattiva scaccia l informazione buona»

25 Conclusioni Questioni aperte: Accesso alla professione Rappresentanza di tutti i punti di vista Nuove figure «non professionali» e nuovo ruolo del giornalista Precarizzazione e intimidazioni Finanziamento del giornalismo d inchiesta

26 Grazie Servizio Economico-Statistico

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