PAESAGGI NEOREALISTI Paesaggi audiovisivi 20 e 26 aprile 2017

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1 PAESAGGI NEOREALISTI Paesaggi audiovisivi 20 e 26 aprile 2017

2 UN NUOVO PAESAGGIO non un fotogramma del cinema del Ventennio un Nuovo scenario cinematografico per la Nuova Italia centralità dello spazio: inedite aperture del visibile al centro: le autentiche macerie del dopoguerra

3 NEOREALISMO matrice letteraria del termine: Moravia, Alvaro al cinema: Umberto Barbaro per Ossessione (1943) un nuovo cinema per una nuova Italia una parabola breve ma intensa: dal 1945 ai primi anni 50

4 CINEMA PRECEDENTE: ROTTURA E CONTINUITÀ rottura: il cinema della speranza nasce dal rifiuto del cinema fascista continuità: maestranze, verismo Presentimenti: Treno popolare (R. Matarazzo, 1933), I bambini ci guardano (V. De Sica, 1942) un autore cerniera: Alessandro Blasetti

5 IL CONTESTO, LA STORIA il Paese nell immediato dopoguerra: macerie e ricostruzione Cinecittà: un rifugio per gli sfollati penuria assoluta di mezzi azzeramento delle strutture produttive del cinema un esperienza d avanguardia: ricostruire il cinema il cinema della speranza: una narrazione differente del Paese

6 UN CORO DI VOCI non una scuola, ma un movimento pluralità: neorealismi Divergenze parallele (L. Micciché) cinema: avanguardia intellettuale Cesare Pavese: De Sica, il più grande narratore contemporaneo

7 NEOREALISMO, ASCOLTANDO BAZIN André Bazin: La Scuola italiana della Liberazione il Neorealismo come rivoluzione poetica evoluzione del linguaggio cinematografico Registi che credono nella realtà: De Sica-Zavattini e Rossellini Registi che credono nell immagine: Visconti e De Santis

8 TRATTI COMUNI le linee guida elaborate su Cinema : Per un paesaggio italiano (1941) il paesaggio autentico, lo spazio della vita attori: i non professionisti e i divi fuori ruolo legge dell amalgama (Bazin) atteggiamento spettatoriale: un cinema a occhi aperti necessità del rinnovamento: la coscienza di sé il cinema del presente: l impegno etico e politico necessità di dire in modo nuovo il presente, pena l essere fuori dalla Storia

9 INNOVAZIONI comincia a nascere il cinema moderno libertà di sguardo (Roberto Rossellini) raccontare la realtà oltre i racconti convenzionali un cinema antispettacolare il cinema della realtà realismo integrale e radicale

10 ATTORI non professionisti alla ribalta legge dell amalgama corpi e volti presi dalla realtà attori professionisti: fuori ruolo

11 NUOVI CORPI Lucia Bosè Silvana Mangano

12 PAESAGGIO E CORPI FEMMINILI uno spazio autenticamente abitato con un tratto di macchina da presa il paesaggio neorealista è uno spazio segnato dalla Storia, dal lavoro, dalle esistenze degli uomini e delle donne il corpo femminile come luogo di rinascita (Grignaffini)

13 ROMA CITTÀ APERTA Pina: un corpo che genera donne che oltrepassano i confini dei dettati tradizionali: l amore, la politica donne nello spazio urbano: sconfinamenti Pina: la trasgressione e il ritorno all ordine Pietà sacrificio rinascita

14 PINA Anna Magnani, Roma città aperta (1945)

15 IL NEOREALISMO SECONDO CESARE ZAVATTINI Afferrare la realtà per la gola Abbasso i soggetti! La cronaca, non il romanzo Il pedinamento La poetica del buco nel muro Il banale non esiste Cinema e vita: c è differenza? La ribalta del quotidiano: gesti minuti e personaggi qualsiasi Umberto D. (1952): il risveglio di Maria

16 DE SICA / ZAVATTINI Per un cinema antispettacolare Tempi morti Tutto è importante, soprattutto ciò che veniva scartato dalle regole del découpage classico Ladri di biciclette (1948): una Roma mai vista

17 IL NEOREALISMO SECONDO ROBERTO ROSSELLINI Il mio metodo improvvisare partendo da idee solide provocare il reale: primato delle riprese ricerca dell ALEA, il sentimento del reale approccio documentaristico-creativo La Trilogia della guerra : Roma città aperta (1945), Paisà (1946), Germania anno zero (1947)

18 UN ALTRA IDEA DI NEOREALISMO per raccontare la realtà, la realtà non basta: occorre mediazione della letteratura ancora un articolo su Cinema : Verità e poesia nel cinema italiano De Santis e Alicata: dire il reale attraverso la mediazione del racconto letterario

19 IL NEOREALISMO SECONDO LUCHINO VISCONTI il reale teatralizzato il caso di Ossessione (1943) un noir padano paesaggio e torbida storia d amore l influenza del Realismo poetico francese anticipazione (e superamento) dell imminente stagione neorealista

20 OSSESSIONE paesaggio: le foci del Po Antonioni: Gente del Po la provincia dell anima il romanzesco: cfr. La fiamma del peccato il destino, la donna fatale, in bilico fra noir e mélo

21 LA TERRA TREMA (1948) Trilogia, episodio del mare impegno: 18 aprile 1948 Realismo integrale, realtà interpretata MEDIAZIONE LETTERARIA: vicino e lontano LINGUA: italiano e dialetto AMBIENTE: natura e teatro ATTORI: il lavoro con i non attori Per un cinema antropomorfo il film La terra trema, L. Visconti, 1948

22 NEOREALISMO, REALTÀ E FINZIONE la realtà non basta: occorre la letteratura Quale letteratura? Alta: il verismo verghiano e la tradizione ottocentesca (Visconti) Bassa: il romanzo popolare, il feuilleton e il suo revival di massa: il fotoromanzo (De Santis)

23 IL NEOREALISMO SECONDO GIUSEPPE DE SANTIS neorealismo popolare popolare: contenuti e temi trattati popolare: linguaggi scelti (immersione nel racconto) popolare: lavoro sul pubblico scommessa comunicativa e politica diversi livelli di lettura dei suoi film, che possono essere semplici e sono costruiti in maniera sapientemente stratificata

24 RISO AMARO (1949) neorealismo popolare l inchiesta e il romanzo la cultura di massa impegno e fascino del racconto le mondariso messe in scena letture stratificate: livello romanzesco, livello documentaristico, livello metadiscorsivo il film Silvana Mangano in Riso amaro (1949)

25 PAESAGGIO al centro della poetica e della politica neorealista ampliamento del visibile paesaggio rurale ma soprattutto paesaggio urbano la città (Roma) al centro dei racconti non si può fare a meno della città Neorealismo rosa Neorealismo popolare

26 PAISÀ 1946 paesaggi autentici, tratti dalla Storia di ieri paesaggio naturale e urbano non una quinta scenografica ma una presenza autenticamente reale il paesaggio è uno spazio da percorrere si tratta comunque di un paesaggio cinematografico insieme vero e falso

27 il viaggio di Paisà NELLA REALTÀ E NEL FILM NAPOLI, UNA GRANDE METAFORA DEL SUD

28 PRIMO EPISODIO CARMELA, LA SICILIA realismo cinematografico: l autorità della voce, le immagini di repertorio realismo e connotazioni simboliche spazio primordiale: le rocce, la grotta, il buio spazio uterino il caos pre-linguistico al centro: la comunicazione, il fraintendimento autentica comunicazione: al di fuori delle convenzioni cinematografiche la grotta, la chiesa

29 SECONDO EPISODIO NAPOLI E LO SPAZIO DEL MITO Paestum (repertorio) e le croci bianche: il sud e il suo destino di morte piazza napoletana: un carnevale medievale, spazio abitato, brulicante e fuori dal tempo il teatro dei Pupi come la grotta siciliana: spazio primordiale e fuori del tempo, spazio dell inconscio dialettica luce/buio

30 TERZO EPISODIO ROMA, FUORI DAL MITO le piazze sono tutte uguali è impossibile riconoscerle, così come le Segnorine due dimensioni inconciliabili: reale e memoriale luce /buio Maria Michi: rimando al cinema dei telefoni bianchi un perfetto mélo

31 QUARTO EPISODIO FIRENZE, LO SPAZIO DELLA LEGGENDA un dramma storico che si dispone come un dramma spaziale zone controllate dai nazisti e zone liberate opposizione alto /basso la visione dal binocolo Firenze come una scacchiera il lugubre corridoio vasariano e lo spazio svuotato della città Lupo come Cristo

32 QUINTO EPISODIO IL CONVENTO ROMAGNOLO Appenino tosco-emiliano (in realtà Maiori) l oasi religiosa: quasi un gioco d infanzia dietro le mura del monastero, al riparo dalla guerra l incanto della serenità irruzione della guerra: i tre cappellani militari americani una guerra di religione buio /luce giochi di mare espressioniste

33 SESTO EPISODIO LA FOCE DEL PO, IL CAOS DELLA LOTTA ritorno alla natura primordiale il fango, la palude, il cielo e l acqua lo spazio dell azione la MdP e lo spazio liminale e simbolico del fiume il caos della lotta: immagini di un tragedia vissuta