Nord America. seminario d approfondimento. alessandra.lanza@prometeia.com. Roma 9 aprile riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nord America. seminario d approfondimento. alessandra.lanza@prometeia.com. Roma 9 aprile 2015. riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 1"

Transcript

1 Roma 9 aprile 2015 Nord America seminario d approfondimento alessandra.lanza@prometeia.com riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 1

2 Agenda dell incontro lo scenario internazionale, il rilancio dei maturi quadro Economico USA e Canada, alla guida della ripresa focus territoriale: due paesi come due continenti export Italia, in miglioramento, ma ampi margini di crescita veicoli per export, E-commerce, Distribuzione, Comunità italiane, Turismo schede settore negli Stati Americani e Province Canadesi riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 2

3 scenario internazionale il riscatto dei maturi PIL e commercio mondiale, storia recente e previsioni (variazioni percentuali) Stati Uniti Canada Giappone Uem Germania Francia Cina India Brasile Russia Fonte: Prometeia fonte: Prometeia, Rapporto di Previsione gen riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 3

4 scenario internazionale commercio in progressiva accelerazione importazioni mondiali contributi alla crescita, in punti % elasticità del commercio mondiale al Pil emergenti avanzati commercio mond. (var.%) fonte: Prometeia, Rapporto di Previsione gen fonte: Prometeia, Rapporto di Previsione gen recupero graduale degli scambi mondiali ma l elasticità rispetto al Pil rimane inferiore a quella pre-crisi (cambiamento strutturale in atto?) riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 4

5 scenario internazionale contesto geo-politico mostra fronti caldi e nuove possibili alleanze mappa dei rischi crescono i fronti «caldi» ed i fattori di instabilità rischio elevato rischio basso Fonte: Euler, conutry risk s raitng verso «blocchi» contrapposti? Fonte: ICE Prometeia riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 5

6 le condizioni dello scenario effetti di segno opposto dal controshock petrolifero prezzo del petrolio Brent $/brl gen-08 lug-09 gen-11 lug-12 gen-14 lug prezzo del Brent corrispondente al break-even fiscale $/bbl media 2015: 62.6 $/bbl fonte: Prometeia fonte: IMF la riduzione dei corsi del greggio aiuta la domanda dei paesi importatori netti di energia, ma ipoteca i programmi di spesa pubblica degli esportatori e aggrava la crisi di Russia e Venezuela riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 6

7 le condizioni dello scenario per l Italia vantaggi, ma anche l esigenza di rimodulare la propria mappa dell export mercati e petrolio: peso % dei paesi esportatori netti di petrolio su export dell Italia media mercati e rischio: peso % dell export italiano verso paesi rischiosi* media * Categorie OECD 5,6 e7, aggiornamento dicembre 2014 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 7

8 le condizioni dello scenario Banche centrali ancora protagoniste tassi di cambio effettivi nominali gen- 13=100 tassi di politica monetaria var. rispetto a 1 gen (in p.b.) 115 Brasile 110 Svezia 105 Australia 100 Canada 95 Cina Turchia 90 Thailandia 85 Indonesia 80 un aumento indica un apprezzamento Corea Svizzera 75 gen-13 lug-13 gen-14 lug-14 gen-15 Polonia Uem Regno Unito Giappone Usa fonte: BIS fonte: Banche centrali nazionali maggiore attivismo delle Banche centrali mondiali (verso un allentamento delle politiche monetarie) sulla scia dell avvio del QE da parte della Bce il disallineamento delle politiche monetarie accentua le pressioni all apprezzamento del dollaro Usa riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 8

9 le condizioni dello scenario per l Italia si apre la partita dell euro debole, non per tutti però e meno intensa che in passato export verso mercati con valuta in apprezzamento sull euro percentuale sul totale riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 9

10 le condizioni dello scenario rimangono rischi legati agli squilibri saldi di conto corrente della bilancia dei pagamenti in % del Pil Uem Usa Giappone Cina paesi del Pacifico Am. Latina fonte: elaborazioni Prometeia su dati FMI gli squilibri globali delle bilance dei pagamenti, sebbene in parziale rientro rispetto agli anni pre-crisi, continueranno a pesare sulla crescita riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 10

11 rischi principalmente al ribasso calo prezzo del petrolio ripresa più forte nell Uem (effetto Bce) stagnazione e deflazione in Europa (Grexit?) decelerazione più marcata degli emergenti (Cina) normalizzazione politica monetaria Usa tensioni geopolitiche riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 11

12 il quadro macroeconomico del Nord America riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 12

13 Stati Uniti maggiore intensità della ripresa Pil reale livelli, 2007=100 Pil reale tassi di crescita 110 Stati Uniti Giappone 6.0 Stati Uniti Giappone Uem 105 Uem fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters l economia statunitense ha recuperato più velocemente i livelli di prodotto pre-crisi e ha registrato tassi di crescita relativamente più sostenuti riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 13

14 Stati Uniti grazie a scelte più coraggiose di politica economica attivi totali delle Banche Centrali in % Pil, gen. 2007=100 saldo di bilancio pubblico in % Pil Federal Reserve Bank of Japan Bce fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters lo stimolo monetario della Fed ha raggiunto un entità decisamente superiore rispetto agli interventi delle altre Banche centrali e la politica fiscale ha evitato la trappola dell austerità riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 14

15 Stati Uniti e all aggiustamento più veloce del debito passività finanziarie delle famiglie in % Pil passività finanziarie delle famiglie in % Pil, differenza 2013 vs fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters Uem Giappone Usa Regno Unito fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters il processo di riduzione della leva finanziaria delle famiglie sta procedendo ad un passo più sostenuto, anche perché non ostacolato dalla correzione fiscale riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 15

16 Stati Uniti stime riviste progressivamente al rialzo previsioni di crescita del Pil Usa contributi alla crescita del Pil I in punti percentuali lug-14 ott-14 gen fonte: FMI exp. nette domanda interna fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters la maggiore solidità della ripresa, grazie al traino della domanda interna, ha portato a rivedere verso l alto le stime di crescita del Pil per il riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 16

17 consumi ricadute positive dal calo dell inflazione consumi delle famiglie contributi alla crescita (dati annualizzati, in punti percentuali) consumi delle famiglie dettaglio per componenti (livelli, 2007=100) contributo medio nelle precedenti fasi di ripresa I-10 I-11 I-12 I-13 I-14 fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters 80.0 I-07 I-08 I-09 I-10 I-11 I-12 I-13 I-14 durevoli non durevoli servizi fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters la ripresa della domanda interna poggia sul maggiore vigore della spesa delle famiglie, anche grazie all aumento di potere d acquisto legato al calo dei prezzi dell energia riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 17

18 immobiliare graduale risalita dai minimi storici inizi di nuovi cantieri migliaia di unità compravendite e prezzi degli immobili residenziali media lungo periodo compravendite (migliaia) prezzi (var.% su corr.), sc.ds. fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters si consolida la ripresa del mercato immobiliare residenziale ma non emergono rischi di nuove bolle speculative riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 18

19 investimenti imprese in ripresa, ma ancora sotto il potenziale investimenti contributi alla crescita (dati annualizzati, in p.p.) età media dello stock di capitale in anni I-10 I-11 I-12 I-13 I-14 macchinari, attrezz. e proprietà intell. strutture non residenz fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters fonte: elaborazioni Prometeia su dati BEA nonostante l ampia liquidità delle imprese e le esigenze di sostituzione del capitale, la domanda di beni di investimento si presenta solo in graduale recupero rispetto alla fase di debolezza del riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 19

20 Canada stretta correlazione con il ciclo Usa Pil reale livelli, 2007=100 contributi alla crescita del Pil I in punti percentuali Stati Uniti Canada domanda interna exp. nette Pil buona crescita prospettica dell economia canadese, grazie al maggiore contributo della domanda interna riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 20

21 Canada rischi legati al ciclo delle commodity e al debito esportazioni e prezzi delle commodity indici, 1997= export prezzi delle commodity esportate (sc.ds.) passività finanziarie delle famiglie in % Pil le prospettive dell export risentiranno degli sviluppi attesi sui mercati internazionali delle materie prime, anche se potranno beneficiare del deprezzamento del dollaro canadese e dell accelerazione del commercio mondiale non ha ancora preso avvio il processo di riduzione della leva finanziaria delle famiglie riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 21

22 i temi più rilevanti per lo scenario riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 22

23 la sfida cinese verso un mondo a due motori Pil in PPP 2014, in dollari internazionali Cina Stati Uniti India Giappone Germania Russia Brasile Francia Indonesia Regno Unito Messico Italia Sud Corea A. Saudita Canada Pil in Parità di Potere d Acquisto dollari internazionali Usa Cina nel 2014 il Pil Usa valutato in PPA è stato raggiunto da quello della Cina; il divario tra le due economie è atteso in ulteriore ampliamento nel lungo periodo fonte: FMI riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 23

24 crescita a lungo termine invertire il trend di moderazione crescita del Pil effettiva e potenziale livello del Pil mld $ Pil effettivo Pil potenziale fonte: elaborazioni Prometeia su dati CBO Pil effettivo Pil potenziale, stime 2007 la tendenza alla riduzione del potenziale di crescita ha preso avvio prima della crisi (graduale esaurimento degli effetti della rivoluzione Ict?) il lascito della crisi, in termini di perdita di prodotto potenziale, rimane significativo riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 24

25 disuguaglianze la crisi ha accentuato il divario dei redditi quota di reddito dell 1% più ricco annunciata per il una manovra netta espansiva a favore della classe media: aumento dell imposta sui guadagni di capitale e sui dividendi e introduzione di un imposta di successione credito d imposta per le famiglie con figli sgravi e aiuti per l istruzione e per i programmi di risparmio pensionistico riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 25

26 mercato del lavoro in miglioramento, ma retribuzioni piatte nuovi occupati e tasso di disoccupazione disoccupati lunga durata in % gen-00 gen-03 gen-06 gen-09 gen-12 gen-15 retribuzioni orarie var% su trim. corr feb-09 feb-10 feb-11 feb-12 feb-13 feb-14 feb-15 nuovi occupati (migliaia) fonte: elaborazioni Prometeia su dati Thomson Reuters tasso disoccupazione (sc.ds) migliorano le condizioni dell occupazione ma il riassorbimento dei disoccupati di lunga durata procede lentamente; si conferma ancora modesta la dinamica salariale riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 26

27 manifattura nuovo ruolo dell industria Stati Uniti quota manifatturiero su Pil quota manifattura su Pil 2009 e politica energetica, salvataggio 25 industrie strategiche, remanufacturing, partnership pubblico privato per creazione 45 Institute for 20 Manufacturing Innovation (il primo dedicato a stampa 3d), fonte: elaborazioni Prometeia su dati BEA 0 Germania (+2.3) Usa (+0.1) Francia (-0.2) R. Unito (-0.6) fonte: elaborazioni Prometeia su dati Eurostat e BEA l attivismo della politica industriale e l avvio di fenomeni di back-shoring hanno contribuito ad arrestare la tendenza al declino del peso del manifatturiero riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 27

28 rivoluzione energetica implicazioni non solo economiche produzione di petrolio mil. bbl/g prezzi di break-even per i principali giacimenti di shale oil WTI, $/brl I-00 I-02 I-04 I-06 I-08 I-10 I-12 I-14 Usa Russia Iran Arabia Saudita fonte: IEA Wolfbone Wolfberry Anadarko tight oil Bakken (MT) Utica Wolfcamp (Midland) Mississippian Lime Woodford Cana Bone Spring-Avalon Wolfcamp (DW) Bakken (ND) PRB tight oil Eagle Ford Niobrara- Eagle Ford oil fonte: Rystad Energy 58 $/brl (WTI) break-even medio la produzione di energia da fonti non convenzionali ha spinto gli Usa verso il primato a livello mondiale la caduta delle quotazioni potrebbe rendere meno convenienti i giacimenti marginali ma si esclude la possibilità di un brusco calo degli investimenti nello «shale oil» riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 28

29 commercio verso un rilancio degli accordi regionali (TTIP e TPP) partecipanti al TTIP partecipanti al TPP una stima Prometeia sui possibili effetti quantifica i maggiori flussi fra Europa e Stati Uniti legati al TTIP fra 3.5 e 25 miliardi di euro, una forchetta che dipenderà dal grado effettivo dell integrazione, limitato ai soli dazi o esteso ad altri capitoli del negoziato (come per esempio barriere non tariffarie, aspetti regolamentari e accesso al public procurement). riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 29

30 commercio dall accordo con il Canada un anticipo di TTIP nell agosto del 2014 si sono concluse le negoziazioni per un accordo di libero scambio tra UE e Canada che coprirà il 98% delle linee tariffarie oggi in vigore. Una volta approvato dal Consiglio e dal Parlamento Europeo, l accordo sarà operativo nel 2016 e secondo stime della Commissione Europe porterà a un rafforzamento degli scambi del 23% lungo un orizzonte di sette anni. riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 30

31 infrastrutture un gap da colmare come strumento di rilancio investimenti in opere pubbliche in % Pil qualità delle infrastrutture score da 1 (min) a 7 (max) Germania Giappone Usa Regno Unito Corea fonte: BEA fonte: World Economic Forum i vincoli di bilancio del governo federale e di quelli locali hanno penalizzato il finanziamento dei progetti infrastrutturali, ritardando la modernizzazione delle infrastrutture riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 31

32 politica fiscale problema di sostenibilità del debito debito pubblico in % Pil scenario base pessimistico ottimistico fonte: CBO dibattito sulla riforma fiscale: permane l esigenza di riportare i conti pubblici su un sentiero sostenibile nel medio-lungo periodo ed evitare un esplosione del debito riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 32

33 demografia il sostegno dei trend migratori % popolazione in età da lavoro (15-74) immigrazione netta tra 2010 e 2060 milioni fonte: Ocse fonte: Ocse il calo dei tassi di partecipazione della forza lavoro potrà essere contrastato dai flussi di immigrazione, superiori a quelli attesi per le altre economie avanzate riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 33

34 l analisi territoriale riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 34

35 popolazione un mercato di 350 milioni di consumatori popolazione 2013, milioni ranking Stato 1 California Texas New York Florida Illinois Pennsylvania Ohio Georgia Michigan North Carolina New Jersey Virginia Washington Massachusetts Arizona Indiana Tennessee Missouri Maryland Wisconsin 5.7 Stati Uniti popolazione 2013, milioni ranking Provincia 1 Ontario Quebec British Columbia Alberta Manitoba Saskatchewan Nova Scotia New Brunswick Newfoundland and Labrador Prince Edward Island Northwest Territories Nunavut Yukon 0.0 Canada 35.5 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 35

36 PIL concentrato su pochi stati o province ranking Provincia 1 Ontario Quebec Alberta British Columbia Saskatchewan Manitoba Nova Scotia Newfoundland and Labrador New Brunswick Prince Edward Island Northwest Territories Yukon Nunavut 0.1 totale 100 ranking Stato 1 California Texas New York Florida Illinois Pennsylvania Ohio New Jersey North Carolina Massachusetts Georgia Virginia Michigan Washington Maryland Indiana Minnesota Colorado Wisconsin Missouri Tennessee Arizona Connecticut Louisiana Oregon Alabama Kentucky South Carolina Oklahoma Iowa 1.0 altri (21 stati) 9 totale 100 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 36

37 reddito pro-capite negli stati Uniti emerge un divario nord sud > PIL pro-capite 2013, migliaia $ ranking 1 Northwest Territories Alberta 82 3 Saskatchewan 74 4 Yukon 70 5 Newfoundland and Labrador 68 6 Nunavut 67 7 Ont ari o 51 8 Bri t i sh Col umbi a 50 9 Manitoba Que be c New Brunswick Nova Scotia Prince Edward Island 40 Canada 53 PIL pro-capite 2013, migliaia $ ranking Stato 1 District of Columbia Alaska Wyoming North Dakota Connecticut Delaware New York Massachusetts New Jersey Nebraska Washington Texas Maryland Minnesota California Illinois Colorado Oregon South Dakota Louisiana 54.8 Stati Uniti 52.8 reddito pro-capite 2013, migliaia $ ranking Stato 1 District of Columbia Connecticut Massachusetts New Jersey New York Maryland North Dakota Wyoming New Hampshire Alaska Virginia California Washington Minnesota Nebraska Rhode Island Illinois Colorado Pennsylvania South Dakota 46.0 Stati Uniti 44.8 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 37

38 crescita in parte compensato dall evoluzione dell ultimo triennio Pil v.m.a ranking Stato > < 1 1 North Dakota Texas Utah Oregon Oklahoma Nebraska Montana Colorado South Dakota Ohio Minnesota Iowa Tennessee Washington Arizona California Massachusetts West Virginia Kansas South Carolina 1.9 Stati Uniti 2.0 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 38

39 spesa per consumi +5 mila $ il budget medio annuo per produzioni tipiche del made in Italy, sulla costa est la spesa maggiore consumi pro-capite 2013, migliaia $ ranking Stato New York Usa District of Columbia Massachusetts Connecticut North Dakota New Jersey New York Alaska New Hampshire Maryland Vermont Washington Delaware Maine Virginia Minnesota Pennsylvania Colorado California Montana South Dakota 37.0 Stati Uniti 35.5 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 39

40 le principali aree metropolitane New York e Los Angeles le maggiori aree metropolitane popolazione principali aree metropolitane 2013, in milioni ranking Provincia 1 Toronto (Ont.) Montréal (Que.) Vancouver (B.C.) Calgary (Alta.) Edmonton (Alta.) Ottawa-Gatineau (Ont.-Que.) Québec (Que.) Winnipeg (Man.) Hamilton (Ont.) popolazione principali aree metropolitane 2013, in migliaia Kitchener-Cambridge-Waterloo (Ont.) 507 Canada ranking area metropolitana 1 New York-Newark-Jersey City Los Angeles-Long Beach-Anaheim Chicago-Naperville-Elgin Dallas-Fort Worth-Arlington Houston-The Woodlands-Sugar Land Philadelphia-Camden-Wilmington Washington-Arlington-Alexandria Miami-Fort Lauderdale-West Palm Beach Atlanta-Sandy Springs-Roswell Boston-Cambridge-Newton San Francisco-Oakland-Hayward Phoenix-Mesa-Scottsdale Riverside-San Bernardino-Ontario Detroit-Warren-Dearborn Seattle-Tacoma-Bellevue Minneapolis-St. Paul-Bloomington San Diego-Carlsbad Tampa-St. Petersburg-Clearwater St. Louis Baltimore-Columbia-Towson 2.8 Stati Uniti riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 40

41 logistica e distribuzione e i principali canali d ingresso nell area principali hub logistici per container riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 41

42 specializzazioni territori automotive e meccanica concentrata nella regione dei laghi e del midwest autoveicoli e componenti meccaniche 2012, in % valore aggiunto ND ND CA CA NV NV AK AK WY WY CO CO NM NM TX TX TX IO MO OK OK WI WI IL MS LA LA MI MI IN IN MI MI OH OH KY TN KY TN SC AL SC AL FL FL NY NY ranking Stato 1 Michigan Indiana Kentucky Wisconsin Iowa South Carolina Tennessee Alabama Ohio Illinois 3.1 Stati Uniti 1.7 AK AK AK riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 42

43 specializzazioni territori oil&gas oltre il 10% nel mid west settore oil & gas 2012, in % valore aggiunto ND ranking Stato 1 Alaska 24.0 WY NY 2 Wyoming Texas Oklahoma 9.5 CA NV CO IL 5 Louisiana New Mexico North Dakota 4.2 NM TX OK TX AR MS LA MS 8 Colorado Mississippi Arkansas 1.2 Stati Uniti 1.7 AK FL AK AK riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 43

44 specializzazioni territori rilevante la presenza turistica a New York, in Florida e in California spesa negli Stati Uniti da parte dei non residenti 2012, mld US$ ranking Stato NY MA 1 New York Florida California 27.4 CA NV IL DC NJ 4 Hawaii Nevada Texas Massachusetts Illinois District of Columbia 3.8 TX 10 New Jersey 2.8 Stati Uniti HI FL riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 44

45 specializzazioni territori hi tech più rilevante nella costa ovest settore ICT 2012, in % valore aggiunto OR ID MN VT NH MA ranking Stato 1 Oregon Massachusetts Idaho 5.7 CA CO 4 New Hampshire Virginia 5.5 VA MD 6 California Vermont Maryland Minnesota Colorado 4.0 Stati Uniti 3.3 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 45

46 le esportazioni italiane riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 46

47 export Italia Stati Uniti 3 mercato, Canada 28 nella graduatoria dell export nel 2014 export italiano di manufatti per paese di destinazione valori in milioni di dollari nel riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 47

48 export Italia Meccanica e Made in Italy coprono oltre il 50% valori in milioni di dollari percentuali USA Canada USA Canada Alimentare e Bevande di cui vino Sistema moda Largo consumo Farmaceutica Intermedi chimici Altri intermedi Metallurgia Prodotti in metallo Prodotti e Materiali da Costruzione Elettrodomestici Elettrotecnica Elettronica Meccanica Meccanica di precisione Autoveicoli e moto Treni aerei e navi Mobili Gioielleria Altro Totale Man ifattu ra Made in Italy 27% export verso Nord America Meccanica 26% export italia verso Nord Amercia riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 48

49 export Italia buone prospettive dalla domanda, soprattutto USA variazione media annua della domanda di importazioni percentuali Alimentare e Bevande Vino Mobili Sistema moda Gioielleria Meccanica To tale Manifattura Usa Canada Europa riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 49

50 export Italia posizionamento e principali concorrenti, USA Alimentare: quote di mercato primi 10 concorrenti 2014 Vino: quote di mercato primi 10 concorrenti riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 50

51 export Italia posizionamento e principali concorrenti, USA Moda: quote di mercato primi 10 concorrenti 2014 Gioielleria: quote di mercato primi 10 concorrenti riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 51

52 export Italia posizionamento e principali concorrenti, USA Mobili Arredo : quote di mercato primi 10 concorrenti 2014 Meccanica: quote di mercato primi 10 concorrenti riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 52

53 export Italia posizionamento e principali concorrenti, Canada Alimentare: quote di mercato primi 10 concorrenti 2014 Vino: quote di mercato primi 10 concorrenti riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 53

54 export Italia posizionamento e principali concorrenti, Canada Moda: quote di mercato primi 10 concorrenti 2014 Gioielleria: quote di mercato primi 10 concorrenti riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 54

55 export Italia posizionamento e principali concorrenti, Canada Mobili Arredo : quote di mercato primi 10 concorrenti 2014 Meccanica: quote di mercato primi 10 concorrenti riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 55

56 export Italia Nord America nell ultimo anno i flussi verso entrambi mercati cresciuti più della media var. % export Italia cumulata , euro correnti var. % export Italia cumulata , euro correnti riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 56

57 export Italia Nord America crescono mezzi di trasporto e meccanica evoluzione composizione export Italia-USA evoluzione composizione export Italia-Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 57

58 export Italia in Canada il 40% vanno verso l Ontario export italiano in Canada (distribuzione percentuale principali province, valori al 2014) quota di mercato italiana negli stati americani (primi 10) Br. Columbia 9% Altri 3% Alberta 10% Ontario 41% Quebec 37% 0.0 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 58

59 export Italia go west la sfida del presidio italiano negli Stati Uniti export italiano negli Stati Uniti (distribuzione percentuale principali stati, valori al 2014) quota di mercato italiana negli stati americani (primi 10) altro 23% New Jersey 15% Tennessee 2% Michigan 3% Ohio 2% South Carolina 3% Georgia 3% North Carolina 4% Florida 4% Illinois 4% Pennsylvania 4% Texas 7% New York 14% California 8% Kentucky 4% riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 59

60 export Italia go west anche l interesse per il made in Italy Google trends risultati Mercato: Stati Uniti, Categoria Shopping, parola chiave Made in Italy Google trends per stato Mercato: Stati Uniti, Categoria Shopping, parola chiave Made in Italy Washington 1.0 California 0.9 Texas 0.8 Michigan 0.9 Illinois 1.2 NY e NJ 4.4 Virginia 3 N. Carolina 3 Georgia 1.7 Florida 2 fonte: google trends, Arizona 1.2 Colorado 1.7 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 60

61 export Italia da TTIP e accordo CETA ulteriori spazi di crescita esportazioni italiane verso Stati Uniti e Canada var. % rispetto allo scenario di base, a prezzi costanti sistema moda, agroalimentare, prodotti per le costruzioni, e altri beni di consumo (gioielleria, ecc.) sono i settori che avrebbero un guadagno significativo, in quanto subiscono dazi e barriere Fonte: elaborazioni Prometeia nello scenario ottimisitco oltre 2 miliardi di maggiori esportazioni per l Italia, a patto di interessare tutti i capitoli della liberalizzazione e contrastare comportamenti scorretti (es. italian sounding) riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 61

62 fattori chiave il consumatore riconosce all Italia un primato nella qualità, ma permangono ritardi legati a distribuzione punti di forza export italiano negli Stati Uniti % risposte qualità di prodotto punti di debolezza export italiano negli Stati Uniti % risposte approccio poco informato al mercato alta componente di stile e design capacità di innovazione unicità del Made in Italy flessibilità produttiva specializzazione settoriale riconoscibilità di marca ridotta dimensione delle imprese poca assistenza pre e post vendita debolezza dei marchi prezzo mancanza di adeguata struttura aziendale per l'export mancanza di un sistema distributivo diretto Fonte: Indagine Prometeia ICE per Comitato Leonardo riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 62

63 distribuzione su entrambi i mercati prevalgono le grandi dimensioni distribuzione al dettaglio grocery fatturato medio punti di vendita, migliaia $ distribuzione al dettaglio non grocery fatturato medio punti di vendita, migliaia $ USA Italy Canada USA Italy Canada Fonte: elaborazione prometeia su dati Euromonitor riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 63

64 distribuzione e format diversi da quelli tradizionali, USA distribuzione al dettaglio format di vendita nel settore alimentare (%) distribuzione al dettaglio format di vendita nel settore non alimentare (%) U.S altri retailer (mercati, fiere) specializzati piccoli negozi discount supermercati ipermercati Altri (mercati, seconda mano, outlet) Specialisti casa e giardino Elettrodomestici, elettronica Salute e bellezza Tempo libero e beni per la persona Abbigliamento e calzature Grandi magazzini, department store Italia altri retailer (mercati, fiere) specializzati piccoli negozi discount supermercati ipermercati Altri (mercati, seconda mano, outlet) Specialisti casa e giardino Elettrodomestici, elettronica Salute e bellezza Tempo libero e beni per la persona Abbigliamento e calzature Grandi magazzini, department store Fonte: elaborazione prometeia su dati Euromonitor riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 64

65 distribuzione e format diversi da quelli tradizionali, Canada distribuzione al dettaglio format di vendita nel settore alimentare (%) distribuzione al dettaglio format di vendita nel settore non alimentare (%) Canada altri retailer (mercati, fiere) specializzati piccoli negozi discount supermercati ipermercati Altri (mercati, seconda mano, outlet) Specialisti casa e giardino Elettrodomestici, elettronica Salute e bellezza Tempo libero e beni per la persona Abbigliamento e calzature Grandi magazzini, department store Italia altri retailer (mercati, fiere) specializzati piccoli negozi discount supermercati ipermercati Altri (mercati, seconda mano, outlet) Specialisti casa e giardino Elettrodomestici, elettronica Salute e bellezza Tempo libero e beni per la persona Abbigliamento e calzature Grandi magazzini, department store Fonte: elaborazione prometeia su dati Euromonitor riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 65

66 distribuzione un possibile salto di qualità attraverso e-commerce 2.3 miliardi di individui connessi a Internet nel 2013 Top 10 mercati al mondo, vendite on line, mld $, 2014 numero utenti internet 2008, milioni numero utenti internet 2014, milioni % su popolazione China USA UK Japan 60 Germany 50 France 40 S.Korea 30 Canada Russia 0 United Kingdom United States Germany France Italy Japan Brazil China India 0 Brazil Fonte: elaborazione prometeia su dati WB Fonte: elaborazione prometeia su dati emarketer riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 66

67 U.S e-commerce 280 milioni di americani connessi, 261 miliardi di dollari di acquisti on line 300 e-commerce, mld $ % su vendite totali crescita media tra il 2009 e il 2013 del 25%, 10 punti superiore a quella del retail fisico prospettive di crescita a 400/450 miliardi di dollari nel 2018, con un incidenza sulle vendite complessive stimata tra l 8-10% Fonte: elaborazione prometeia su dati U.S. Census Bureau numero di utenti internet, milioni % utenti internet su popolazione miglioramento della digitalizzazione della popolazione, sostenuto da investimenti governativi per ridurre il digital device delle fasce meno abbienti Fonte: elaborazione prometeia su dati Computer and Internet Use in The United States. 2013, U.S. Census Bureau 75 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 67

68 acquisti on line elettronica e moda guidano, salgono mobili e alimentari activities for wich Americans rely on the internet % of internet Users age 25+, anno 2011 Personal Communications General Information Financial Services Consumer Services Entertainment On-the-Go Services Working from Home Job Seeking and Training Healthcare Education or Schoolwork Fonte: elaborazione Prometeia su dati U.S: Department of Commerce, June 2013 riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 68

69 propensione a internet elevata disponibilità per le famiglie con reddito medio-elevato e residenti nelle aree metropolitane % famiglie, anno % individui con accesso veloce a internet % disponibilità pc 50 less than $25k $25-$49.9k $50-$99.9k $100-$149.9k $ Northeast Midwest South West 50 metropolitan area nonmetroplitan area Fonte: elaborazione prometeia su dati Computer and Internet Use in The United States. 2013, U.S. Census Bureau riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 69

70 internet ritardo tecnologico per una vasta fascia di stati del Sud possesso Pc e connessione veloce a Internet % individui, anno 2013 l 88.4% degli americani possiede un pc e il 78.1% dispone di una connessione veloce Il livello di disponibilità di device e di Internet veloce è alto negli stati dell Ovest e del Nord est (colorati in verde) e bassa in quelli del Sud. (Credit: U.S. Census Bureau) 26 stati presentano una penetrazione della connessione veloce maggiore della media, di questi 20 sono a Ovest o Nord Est; mentre dei 20 stati che hanno una penetrazione inferiore, 13 sono del Sud Percentuale utenti internet con connessione veloce Massachussetts New Jersey Connecticut Utah Maryland Hawaii Colorado Washington Rhode Island Alaska Minnesota Oregon Vermont New York Virginia Wyoming California North Dakota Nevada Illinois Maine Wisconsin Pennsylvania Kansas Nebraska Iowa Idaho Florida United States Delaware Montana Ohio Georgia Michigan Arizona South Dakota District of Columbia Missouri Indiana North Carolina Kentucky Texas Tennessee West Virginia South Carolina Oklahoma Louisiana Alabama New Mexico Arkansas Mississippi riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 70

71 internet ma sono gli stati meno presidiati dalla distribuzione a utilizzare più intensamente il canale on line Vendite pro capite, non store retail ($, 2010) New Hampshire Nevada South Dakota Utah Nebraska Washington Vermont Illinois Maine Pennsylvania Connecticut Missouri Arizona New Jersey Massachussetts Minnesota California New Mexico Florida Ohio Oregon New York Texas Colorado Alaska Wisconsin Maryland Wyoming North Dakota Virginia Rhode Island Idaho Delaware North Carolina Io wa Indiana Michigan Tennessee Kansas West Virginia Alabama District of Columbia Georgia Montana Louisiana Kentucky Arkansas South Carolina Hawaii Mississippi Oklahoma riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 71

72 little Italy dalla cultura comune un altro fattore strategico popolazione di origine italiana, principali Stati numero e percentuale sul totale Stato numero quota sul totale New York Pennsylvania California New Jersey Florida Massachusetts Illinois Ohio Connecticut Texas popolazione di origine italiana popolazione di origine italiana, principali Province numero e percentuale sul totale Provincia numero quota sul totale Ontario Quebec British Columbia Alberta Manitoba Nova Scotia Saskatchewan New Brunswick Newfoundland and Labrador Prince Edward Island riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 72

73 turismo ogni anno il made in Italy gioca in casa con oltre 5 milioni di consumatori nord americani turisti in Italia per paese di provenienza migliaia di arrivi possibili alleati del made in Italy, fonte di informazione del turista amercano in merito a vacanze risposte Fonte: ISTAT turisti in Europa turisti nel mondo Fonte: U.S. Department of Commerce International Trade Administration riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 73

74 sintesi qualche spunto per crescere sul mercato nord americano Percezione prodotti italiani Bassa Alta a seconda del posizionamento le imprese sono chiamate a mettere in campo strategie diverse rivitalizzare marchi e valori originali fidelizzare cliente investire in qualità allargare platea consumatori investire in market intelligence per prodotti sostituti sviluppare customer journey (end to end con mobile device) incorporare valori emergenti (ecostenibilità, distintività, sobrietà) monitorare concorrenti organizzare sistemi per innovazione permanente attrazione e retention talenti ripensare prodotti e creare marchi JV complementari promozione congiunta settori star ampliare presenza sul mercato controllare catena distributiva trade marketing verso distribuzione locale investimento capitale umano e creativo (anche tecnologico) promuovere contagio web word of mouth (WWM) Bassa Quota di mercato dell Italia Alta riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 74

75 ALLEGATO: Schede territoriali nei settori strategici riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 75

76 incrocio Territori -Settori Strategici: USA composizione settoriale importazioni principali stati per l Italia 2014 dall Italia dal Mondo riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 76

77 incrocio Territori -Settori Strategici: Canada composizione settoriale importazioni principali province per l Italia 2014 dall Italia dal Mondo riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 77

78 i settori analizzati riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 78

79 i settori analizzati riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 79

80 i settori analizzati riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 80

81 summary USA totale settori strategici indice di concentrazione geografica (quota % primi 5 stati) indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 81

82 summary Canada totale settori strategici riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 82

83 focus USA riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 83

84 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 84

85 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 85

86 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 86

87 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 87

88 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 88

89 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 89

90 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 90

91 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 91

92 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 92

93 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 93

94 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 94

95 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 95

96 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 96

97 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 97

98 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 98

99 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 99

100 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 100

101 focus USA indice di somiglianza geografica con l export italiano riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 101

102 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 102

103 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 103

104 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 104

105 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 105

106 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 106

107 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 107

108 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 108

109 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 109

110 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 110

111 focus Canada riservato e confidenziale Aprile 2015 Nord America 111

riservato e confidenziale

riservato e confidenziale Vicenza 17 giugno 2015 Stati Uniti seminario d approfondimento claudio.colacurcio@prometeia.com riservato e confidenziale Giugno 2015 Stati Uniti 1 Agenda dell incontro lo scenario internazionale, il rilancio

Dettagli

il commercio mondiale nel triennio 2015-17 XIII rapporto ICE Prometeia

il commercio mondiale nel triennio 2015-17 XIII rapporto ICE Prometeia Roma, 21 maggio 2015 il commercio mondiale nel triennio 2015-17 XIII rapporto ICE Prometeia Alessandra Lanza - Prometeia commercio mondiale (finalmente) in accelerazione e più dinamico della crescita del

Dettagli

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa premessa export strategia necessaria fatturato interno ed estero dell industria italiana indice mercato estero dal 2009

Dettagli

INTERNAZIONALIZZAZIONE: Opportunità di crescita per le PMI

INTERNAZIONALIZZAZIONE: Opportunità di crescita per le PMI INTERNAZIONALIZZAZIONE: Opportunità di crescita per le PMI Mercoledì 18 marzo 2015, ore 17.00 Camera di Commercio, Sala Arancio, Via Tonale 28/30 - Lecco Materiale a cura di: Direzione Studi e Ricerche,

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 3 Marzo 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Mantello Imports LLC. The gateway for your business

Mantello Imports LLC. The gateway for your business Privato Cittadino Negli USA l invio di vino a privati cittadini non è regolamentato da una singola legge federale. Ogni Stato ha una propria legge ed in alcuni casi con delle limitazioni nel consumo. Su

Dettagli

Scenari macroeconomici e prospettive di crescita

Scenari macroeconomici e prospettive di crescita Scenari macroeconomici e prospettive di crescita Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria Lo scenario economico globale presenta condizioni favorevoli. Ma l incertezza è il maggior ostacolo a

Dettagli

L economia italiana: tra rischi di declino e opportunitàdi crescita

L economia italiana: tra rischi di declino e opportunitàdi crescita L economia italiana: tra rischi di declino e opportunitàdi crescita Facoltàdi Economia, Università degli studi di Trento 19 novembre 2009 Anagni, Istituto Tecnico Commerciale G. Marconi IL MONDO E CAMBIATO

Dettagli

L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare

L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare Milano, 28 aprile 2014 L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare Paolo De Castro Presidente Commissione Agricoltura e Sviluppo

Dettagli

Presentazione del Rapporto L economia del Molise Pietro de Matteis

Presentazione del Rapporto L economia del Molise Pietro de Matteis Presentazione del Rapporto L economia del Molise Pietro de Matteis Filiale di Campobasso, Banca d Italia Campobasso, 18 giugno 2015 L economia italiana La prolungata flessione del PIL si è attenuata Andamento

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali

Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria 52 Simposio AFI -1 giugno 2012 La farmaceutica è la prima industria hi-tech per

Dettagli

L Italia. in Russia. I numeri della presenza italiana in Russia. Esportazioni (2008): 10,5 miliardi (3% del totale export Italia)

L Italia. in Russia. I numeri della presenza italiana in Russia. Esportazioni (2008): 10,5 miliardi (3% del totale export Italia) L Italia in Russia I numeri della presenza italiana in Russia Esportazioni (2008): 10, miliardi (3% del totale export Italia) La Russia è il 7 paese cliente dell Italia (dopo Germania, Francia, Spagna,

Dettagli

Annuario Istat-Ice 2008

Annuario Istat-Ice 2008 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività Internazionali delle imprese Luigi Biggeri 1 Struttura della presentazione 1. L Annuario e lo sviluppo delle informazioni statistiche sul

Dettagli

Tendenze in atto e prospettive per il futuro. Luca Zanderighi (Università di Milano)

Tendenze in atto e prospettive per il futuro. Luca Zanderighi (Università di Milano) Tendenze in atto e prospettive per il futuro Luca Zanderighi (Università di Milano) Milano, 6 giugno 2012 Schema dell intervento La situazione internazionale L Italia di fronte a una svolta: prospettive

Dettagli

Contesto economico e caratteristiche del sistema industriale italiano. Roberto Calugi Direttore - Consorzio Camerale per il credito e la finanza

Contesto economico e caratteristiche del sistema industriale italiano. Roberto Calugi Direttore - Consorzio Camerale per il credito e la finanza Contesto economico e caratteristiche del sistema industriale italiano Roberto Calugi Direttore - Consorzio Camerale per il credito e la finanza Agenda ANALISI DEGLI SCENARI MACROECON OMICI I. Analisi degli

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

passione make-up energia make beauty beauty Fabio Rossello energia ergia passione Presidente Cosmetica Italia passione beauty make energia well

passione make-up energia make beauty beauty Fabio Rossello energia ergia passione Presidente Cosmetica Italia passione beauty make energia well essere passione beauty s make-up energia passione ile Fabio Rossello make benessere beauty energia ergia Presidente Cosmetica Italia well beauty make passione energia well-being benessere Il quadro macroeconomico

Dettagli

IL FUTURO DEL VINO (E IL VINO DEL FUTURO)

IL FUTURO DEL VINO (E IL VINO DEL FUTURO) I Forum di Cronache di Gusto Taormina, 20 ottobre 2014 IL FUTURO DEL VINO (E IL VINO DEL FUTURO) DENIS PANTINI Direttore Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa I temi di approfondimento Lo scenario:

Dettagli

2008, UN ANNO DIFFICILE: LE PREVISIONI E I RISCHI

2008, UN ANNO DIFFICILE: LE PREVISIONI E I RISCHI Centro Studi 2008, UN ANNO DIFFICILE: LE PREVISIONI E I RISCHI Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria 10 INDICATORE ANTICIPATORE OCSE (Variazioni % su sei mesi annualizzate) 8 6 4 2 0-2 -4-6

Dettagli

Il Made in Italy al 2020: reti globali in un mondo in cambiamento

Il Made in Italy al 2020: reti globali in un mondo in cambiamento Milano 16 maggio 2016 Il Made in Italy al 2020: reti globali in un mondo in cambiamento 89 Rapporto Analisi dei Settori Industriali Un mondo in cambiamento: le prospettive dei settori industriali al 2020

Dettagli

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Economia italiana e settori industriali

Economia italiana e settori industriali OPEN DAY ATTIVITÀ INTERNAZIONALI ANIE Economia italiana e settori industriali Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Milano, 16 dicembre 2015 Italia: il gap con l Eurozona si sta riducendo Su base

Dettagli

IL Mercato Statunitense

IL Mercato Statunitense IL Mercato Statunitense Aggiornamento giugno 2013 Avv. Charles Bernardini Ungaretti & Harris LLP Chicago, Illinois cbernardini@uhlaw.com 312.977.4377 1 A.T. Kearney 2013 Foreign Direct Investment Confidence

Dettagli

VARIABILI MACROECONOMICHE Graf. 2.1 La provincia di Modena è notoriamente caratterizzata da una buona economia. Ciò è confermato anche dall andamento del reddito procapite elaborato dall Istituto Tagliacarne

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015 Le esportazioni di Vicenza e la dinamica del cambio nei mercati del made in Vicenza Tra i primi 20 mercati di destinazione dei prodotti

Dettagli

Il contesto attuale e le prospettive dei mercati

Il contesto attuale e le prospettive dei mercati Il contesto attuale e le prospettive dei mercati Petrolio, progressivo rialzo... Brent dal 2010 Fonte: Bloomberg 2 Tassi, in aumento l interbancario... Euribor 3 mesi e tasso Bce a confronto Fonte: Bloomberg

Dettagli

Ripresa in vista ma a passo lento: previsioni CSC per l Italia nel biennio 2013-2014

Ripresa in vista ma a passo lento: previsioni CSC per l Italia nel biennio 2013-2014 Ripresa in vista ma a passo lento: previsioni CSC per l Italia nel biennio 2013-2014 Indagine Confindustria sul mercato del lavoro nel 2012 Francesca Mazzolari In Italia segnali di fine caduta e ripresa

Dettagli

INDUSTRIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA

INDUSTRIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA INDUSTRIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA Hannover Messe 2014 Walking Press Conference, 8 Aprile 2014 L industria Elettrotecnica ed Elettronica in Italia ANIE rappresenta da sessant anni l industria

Dettagli

USA: MERCATO DEL MOBILE GIUGNO 2011. USA: il mercato del mobile

USA: MERCATO DEL MOBILE GIUGNO 2011. USA: il mercato del mobile USA: il mercato del mobile Giugno 2011 PREMESSA INDICE INTRODUZIONE 1 1. ATTUALE SITUAZIONE ECONOMICA NEGLI STATI UNITI 2 1.1 Panoramica della situazione economica negli stati uniti 2 1.2 Il mercato immobiliare

Dettagli

Sintesi per la stampa. Rapporto Analisi dei Settori Industriali* Maggio 2013

Sintesi per la stampa. Rapporto Analisi dei Settori Industriali* Maggio 2013 Sintesi per la stampa Rapporto Analisi dei Settori Industriali* Maggio 2013 Industria: caduta del fatturato nel biennio 2012-13 (-8,3% pari a 56,5 miliardi di euro a prezzi costanti), causata dal previsto

Dettagli

PRODOTTI DOP E IGP: PRESENTE, FUTURO, FATTORE DI COMPETITIVITA

PRODOTTI DOP E IGP: PRESENTE, FUTURO, FATTORE DI COMPETITIVITA Accademia dei Georgofili Firenze, 2 dicembre 2014 PRODOTTI DOP E IGP: PRESENTE, FUTURO, FATTORE DI COMPETITIVITA PAOLO DE CASTRO Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo LA CRESCITA

Dettagli

Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche

Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche Milano, 10 febbraio 2016 Turismo incoming in crescita progressiva Arrivi di turisti negli esercizi ricettivi

Dettagli

Alla ricerca della crescita perduta:

Alla ricerca della crescita perduta: Alla ricerca della crescita perduta: Alla ricerca opportunità della crescita e ritorni perduta: di un Italia opportunità più internazionale. e ritorni di un Italia più internazionale. roma, 19 novembre

Dettagli

8 Consumer & Retail Summit Un autunno pieno di incognite

8 Consumer & Retail Summit Un autunno pieno di incognite 8 Consumer & Retail Summit Un autunno pieno di incognite Gregorio De Felice Servizio Studi e Ricerche Milano, 9 ottobre 214 Agenda 1 Italia: in lento recupero dal 215 2 Consumi: il peggio è alle spalle?

Dettagli

L economia italiana nella Relazione della Banca d Italia

L economia italiana nella Relazione della Banca d Italia L economia italiana nella Relazione della Banca d Italia Paolo Sestito Servizio struttura Economica, Banca d Italia Modena, 4 giugno 215 Il contesto internazionale e l area dell euro 2 Nei paesi emergenti,

Dettagli

Riccardo Monti. Presidente ICE

Riccardo Monti. Presidente ICE Riccardo Monti Presidente ICE Le reti lean per la promozione del Made in Italy L export italiano: importante traino per l economia del Paese I rapporti con l estero costituiscono una componente primaria

Dettagli

Export alimentare italiano: opportunità di crescita nei partner storici e nei nuovi mercati

Export alimentare italiano: opportunità di crescita nei partner storici e nei nuovi mercati Export alimentare italiano: opportunità di crescita nei partner storici e nei nuovi mercati Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi «La crescita dell industria alimentare passa necessariamente

Dettagli

INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE. Sintesi per la stampa

INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE. Sintesi per la stampa INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE Sintesi per la stampa Roma, 11 settembre 2014 Sintesi per la Stampa L attività produttiva del settore metalmeccanico, dopo la fase recessiva protrattasi

Dettagli

Il contesto economico crescere nella nuova geografia. Silvano Carletti Servizio Studi BNL Milano, 8 maggio 2012

Il contesto economico crescere nella nuova geografia. Silvano Carletti Servizio Studi BNL Milano, 8 maggio 2012 Il contesto economico crescere nella nuova geografia Silvano Carletti Servizio Studi BNL Milano, 8 maggio 2012 Di cosa parliamo? Crescita, Competizione La nuova geografia Lo scenario cambia ancora 2 In

Dettagli

www.sviluppoeconomico.gov.it PrideandPrejudice #laforzadellexport quello che non si dice del made in italy

www.sviluppoeconomico.gov.it PrideandPrejudice #laforzadellexport quello che non si dice del made in italy PrideandPrejudice #laforzadellexport quello che non si dice del made in italy INTRODUZIONE Un economia sempre più internazionalizzata: l export è il principale volano per la crescita dell economia italiana,

Dettagli

Congiuntura, trend e investimenti nel settore cosmetico

Congiuntura, trend e investimenti nel settore cosmetico Milano, 20 dicembre 2011 Congiuntura, trend e investimenti nel settore cosmetico Fabio Rossello Presidente Unipro Scenario mondiale Rallentamento dell economia americana e difficile ripresa per le altre

Dettagli

Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale

Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale OSSERVATORIO TURISTICO DELLA LIGURIA Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale Dossier Ottobre 2012 A cura di Panorama competitivo del turismo internazionale nel mondo

Dettagli

Crescita globale: mondo che invecchia? Ci salverà la produttività in un. Stefano Napoletano Director McKinsey & Company Maggio 2015

Crescita globale: mondo che invecchia? Ci salverà la produttività in un. Stefano Napoletano Director McKinsey & Company Maggio 2015 Crescita globale: Ci salverà la produttività in un mondo che invecchia? Stefano Napoletano Director McKinsey & Company Maggio 2015 Crescita del PIL mondiale dal 1964 al 2015 50 anni x6 1 Popolazione e

Dettagli

MERCATI E CONSUMI DEI VINI E DEI PRODOTTI ALIMENTARI DOP/IGP: SCENARIO E TENDENZE EVOLUTIVE. DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare

MERCATI E CONSUMI DEI VINI E DEI PRODOTTI ALIMENTARI DOP/IGP: SCENARIO E TENDENZE EVOLUTIVE. DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare 11 ottobre 2014 MERCATI E CONSUMI DEI VINI E DEI PRODOTTI ALIMENTARI DOP/IGP: SCENARIO E TENDENZE EVOLUTIVE DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare I TEMI DI APPROFONDIMENTO Vini e prodotti alimentari

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione ATTIVITÀ FINANZIARIE Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il settore dell intermediazione monetaria e finanziaria ha acquistato rilevanza nel corso degli ultimi vent anni:

Dettagli

I MERCATI DEI BENI E I MERCATI FINANZIARI IN ECONOMIA APERTA

I MERCATI DEI BENI E I MERCATI FINANZIARI IN ECONOMIA APERTA I MERCATI DEI BENI E I MERCATI FINANZIARI IN ECONOMIA APERTA 1 I MERCATI DEI BENI IN ECONOMIA APERTA Il concetto di Economia aperta si applica ai mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e le

Dettagli

LA STRUTTURAZIONE ATTUALE DELLE IMPRESE DEL VINO ITALIANO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE

LA STRUTTURAZIONE ATTUALE DELLE IMPRESE DEL VINO ITALIANO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE 6 novembre 2015 LA STRUTTURAZIONE ATTUALE DELLE IMPRESE DEL VINO ITALIANO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma Responsabile Wine Monitor Outline Evoluzione dei

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

Ernesto Screpanti LA GRANDE CRISI E LA GLOBALIZZAZIONE

Ernesto Screpanti LA GRANDE CRISI E LA GLOBALIZZAZIONE Ernesto Screpanti LA GRANDE CRISI E LA GLOBALIZZAZIONE Una crisi da deflazione del debito la cui gravità è determinata dall enorme accumulo di debito negli USA: privato, pubblico, estero Il debito si è

Dettagli

Presentazione del Rapporto

Presentazione del Rapporto Presentazione del Rapporto Cremona, 5 giugno 5 L economia della Lombardia Paola Rossi Banca d Italia Sede di Milano Divisione Analisi e Ricerca economica territoriale Camera di Commercio di Cremona L economia

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 17 novembre 014 Settembre 014 COMMERCIO CON L ESTERO Rispetto al mese precedente, a settembre 014 si rileva un aumento sia delle esportazioni (+1,5%) sia delle importazioni (+1,6%). L aumento congiunturale

Dettagli

Ingegneri, Industria: creazione di valore tecnologico sociale

Ingegneri, Industria: creazione di valore tecnologico sociale Ingegneri, Industria: creazione di valore tecnologico sociale Venezia, 30 settembre 2015 La Tavola Rotonda si pone l obiettivo di analizzare i nuovi orientamenti che il sistema produttivo italiano può

Dettagli

Merchant Banking NSW. 26 Giugno 2014. Strettamente riservato e confidenziale

Merchant Banking NSW. 26 Giugno 2014. Strettamente riservato e confidenziale Merchant Banking NSW Strettamente riservato e confidenziale 26 Giugno 2014 Tab 1 - Il mercato del capitale di rischio Elevata liquidità disponibile a livello globale e continua ricerca di alternative investment

Dettagli

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2014-2016

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2014-2016 5 maggio 2014 LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2014-2016 Nel 2014 si prevede un aumento del prodotto interno lordo (Pil) italiano pari allo 0,6% in termini reali, seguito da una crescita dell

Dettagli

MELBOURNE MERCER GLOBAL PENSION INDEX

MELBOURNE MERCER GLOBAL PENSION INDEX MELBOURNE MERCER GLOBAL PENSION INDEX 9 DICEMBRE 2013 Roberto Veronico Retirement Leader di Mercer Italia Roma Perché il Melbourne Mercer Global Pension Index SFIDE COMUNI A LIVELLO GLOBALE INCREMENTO

Dettagli

La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi

La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi discussione di Scenari economici n. 20 La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi Alessandra Staderini Servizio Struttura economica, Banca d Italia Roma, 26 giugno 2014 Confindustria,

Dettagli

Il Management Consulting in Italia

Il Management Consulting in Italia Il Management Consulting in Italia Sesto Rapporto 2014/2015 Università di Roma Tor Vergata Giovanni Benedetto Corrado Cerruti Simone Borra Andrea Appolloni Stati Generali del Management Consulting Roma,

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

Luca Paolazzi - Direttore Centro Studi Confindustria

Luca Paolazzi - Direttore Centro Studi Confindustria Frenata globale e premesse per la ripresa Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria La convergenza delle previsioni 2008 2009 CSC (giugno) 0,1 0,6 Prometeia (settembre) 0,1 0,6 OCSE (settembre)

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 -

RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - L analisi congiunturale di TRENDER: indicatori di domanda fatturato totale - totale settori fatturato interno - totale settori 115 105,00 113,74 102,97 115,55 108,51

Dettagli

Il mercato dell olio di oliva in Russia Analisi delle opportunità commerciali per le imprese italiane

Il mercato dell olio di oliva in Russia Analisi delle opportunità commerciali per le imprese italiane Il mercato dell olio di oliva in Russia Analisi delle opportunità commerciali per le imprese italiane Roberto Cassanelli - Responsabile Commerciale Corporate Nord Est Verona, 8 aprile 2013 INDICE IL QUADRO

Dettagli

Le carte (revolving) e i consumatori

Le carte (revolving) e i consumatori Le carte (revolving) e i consumatori Prof. Umberto Filotto Segretario Generale Assofin Roma, 28 novembre 2008 Trend carte revolving verso credito al consumo dati di flusso - Fonte: Assofin Nel contesto

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 1. QUADRO MACROECONOMICO INTERNAZIONALE Negli ultimi mesi del 2011 si è verificato un peggioramento delle prospettive di crescita nelle principali economie

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO BRASILIANO

IL QUADRO MACROECONOMICO BRASILIANO IL QUADRO MACROECONOMICO BRASILIANO a cura di Giorgio Trebeschi Il Brasile, una storia di successo!!! Iperinflazione vinta Accelerazione della crescita Riduzione della povertà Migliore distribuzione del

Dettagli

Fondo Monetario Internazionale e Italia

Fondo Monetario Internazionale e Italia Fondo Monetario Internazionale e Italia (analisi della Public Information Notice del 13/11/2003) Antonio Forte Tutti i diritti sono riservati INTRODUZIONE Nell ambito della funzione di sorveglianza svolta

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO

IL QUADRO MACROECONOMICO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA CONGIUNTURA ECONOMICA - PUNTI DI VISTA E SUGGERIMENTI DI ASSET ALLOCATION IL QUADRO MACROECONOMICO DOTT. ALBERTO BALESTRERI Milano, 16 marzo 2015 S.A.F.

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione MACCHINE E APPARECCHIATURE ELETTRICHE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell industria dell elettronica;

Dettagli

CORSO DI MACROECONOMIA

CORSO DI MACROECONOMIA CORSO DI MACROECONOMIA Prof. Giuseppe Travaglini Dott.ssa Elisa Lenti Anno accademico 2014-20152015 TEMI DI RIFLESSIONE MACROECONOMICA L Offerta: Il Pil, la Spesa Aggregata, la struttura produttiva delle

Dettagli

ROTARY CLUB NOALE DEI TEMPESTA. Numeri della Crisi Italia - Riflessioni su come superare la crisi.

ROTARY CLUB NOALE DEI TEMPESTA. Numeri della Crisi Italia - Riflessioni su come superare la crisi. Il 31 marzo conviviale a tema GIUSEPPE TREVISAN Presidente 2010/2011 Numeri della Crisi Italia Riflessioni su come superare la crisi. Relatore prof. Giorgio Brunetti Per l Italia si prevede una crescita

Dettagli

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2015-2017

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2015-2017 7 maggio 2015 LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2015-2017 Nel 2015 si prevede un aumento del prodotto interno lordo (Pil) italiano pari allo 0,7% in termini reali, cui seguirà una crescita dell

Dettagli

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Allianz, Axa, Le Generali a confronto Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Elaborazioni dai bilanci consolidati dei 3 big assicurativi europei A cura di F. Ierardo Coordinamento di N. Maiolino 2012

Dettagli

Capitolo 2. Commercio. uno sguardo. adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) [a.a.

Capitolo 2. Commercio. uno sguardo. adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) [a.a. Capitolo 2 Commercio internazionale: uno sguardo d insieme [a.a. 2012/13 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) Struttura della Presentazione Il commercio

Dettagli

IL VINO ITALIANO ALLA LUCE DEI NUOVI SCENARI EVOLUTIVI: OPPORTUNITÀ E PROSPETTIVE FUTURE

IL VINO ITALIANO ALLA LUCE DEI NUOVI SCENARI EVOLUTIVI: OPPORTUNITÀ E PROSPETTIVE FUTURE IL VINO ITALIANO ALLA LUCE DEI NUOVI SCENARI EVOLUTIVI: OPPORTUNITÀ E DENIS PANTINI Direttore Area Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa PROSPETTIVE FUTURE I temi di approfondimento I consumi

Dettagli

L industria alessandrina della gioielleria: il commercio internazionale Osservatorio Internazionale del Distretto di Valenza e del settore orafo Rocco Paradiso Valenza, 31.01.2008 1 Internazionalizzazione.

Dettagli

L Umbria tra terziarizzazione e presenza manifatturiera. Elisabetta Tondini

L Umbria tra terziarizzazione e presenza manifatturiera. Elisabetta Tondini L Umbria tra terziarizzazione e presenza manifatturiera Elisabetta Tondini Procede anche in Umbria il processo di terziarizzazione. Dai dati strutturali alcuni segnali di cambiamento Il percorso Sul rapporto

Dettagli

Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti. Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti

Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti. Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti Opportunita di Business negli Emirati Arabi Uniti Visione

Dettagli

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015)

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) La Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) 1 ECONOMIA IN ITALIA In Italia, dopo tre cali annuali consecutivi (2012-2,8%, 2013-1,7%, 2014-0,4%), il CSC prevede una crescita del PIL dell 1%. quest

Dettagli

Approfondimenti: Provincia di Cuneo

Approfondimenti: Provincia di Cuneo Approfondimenti: Provincia di Cuneo Premessa Contesto e attività/1 Nel generale contesto di crisi che ha continuato a caratterizzare il sistema economico italiano nel 2013 i dati relativi al Piemonte hanno

Dettagli

19/05/2011 UTIFAR. Maurizio Castorina

19/05/2011 UTIFAR. Maurizio Castorina Rimini 3 aprile UTIFAR Maurizio Castorina 1 L industria farmaceutica sta cambiando profondamente I futuri drivers della crescita Forecast a 5 anni Global CAGR: 4-7% Moltissimi prodotti perderanno il patent

Dettagli

Tendenze del turismo internazionale nelle regioni italiane

Tendenze del turismo internazionale nelle regioni italiane Tendenze del turismo internazionale nelle regioni italiane A. Alivernini, M. Gallo, E. Mattevi e F. Quintiliani Conferenza Turismo internazionale: dati e risultati Roma, Villa Huffer, 22 giugno 2012 Premessa:

Dettagli

Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia. Marco Lossani (Università Cattolica di Milano)

Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia. Marco Lossani (Università Cattolica di Milano) Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia Marco Lossani (Università Cattolica di Milano) Scenario internazionale Economia globale sconta ancora l eredità della crisi

Dettagli

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Milano, 14 aprile 2011 La crisi finanziaria e i suoi riflessi sull economia reale La crisi internazionale Riflessi sull economia Italiana 2008

Dettagli

Presentazione del Rapporto L economia del Molise

Presentazione del Rapporto L economia del Molise Presentazione del Rapporto L economia del Molise Francesco Zollino Servizio di Congiuntura e politica monetaria Banca d Italia Università degli Sudi del Molise, Campobasso 18 giugno 215 Il contesto internazionale

Dettagli

L ATLANTE DEL MADE IN ITALY LE ROTTE DELL EXPORT ITALIANO PRIMA E DURANTE LA CRISI

L ATLANTE DEL MADE IN ITALY LE ROTTE DELL EXPORT ITALIANO PRIMA E DURANTE LA CRISI L ATLANTE DEL MADE IN ITALY LE ROTTE DELL EXPORT ITALIANO PRIMA E DURANTE LA CRISI Ottobre 2012 1 L ATLANTE DEL MADE IN ITALY Le rotte dell export italiano prima e durante la crisi La crisi dell economia

Dettagli

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro 2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro Nel 2004 (dopo 3 anni di crescita stagnante dovuta principalmente agli effetti degli attacchi terroristici dell 11 settembre e all

Dettagli

I principali risultati dell Osservatorio Intesa Sanpaolo-Mediocredito sui contratti di rete in Italia. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche

I principali risultati dell Osservatorio Intesa Sanpaolo-Mediocredito sui contratti di rete in Italia. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche I principali risultati dell Osservatorio Intesa Sanpaolo-Mediocredito sui contratti di rete in Italia Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche Torino, 3 luglio 2014 Agenda 1 L identikit delle imprese

Dettagli

Esportare la Dolce Vita 2014 il bello e ben fatto italiano nei nuovi mercati alessandra lanza

Esportare la Dolce Vita 2014 il bello e ben fatto italiano nei nuovi mercati alessandra lanza Esportare la Dolce Vita 2014 il bello e ben fatto italiano nei nuovi mercati alessandra lanza riservato e confidenziale 5 maggio 2014 esportare la dolce vita 1 Esportare la Dolce Vita il progetto cos è

Dettagli

Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita

Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita Presentazione del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA 2011-2012 Roberto Manzato Vita e Danni non Auto Milano, 16 luglio 2012

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report L ANALISI DELLE DINAMICHE DELL EROGAZIONE DEL CREDITO CONFERMA IL TREND IN RIPRESA DELL IMMOBILIARE ANCE SALERNO: CAMPANIA LEADER NELLA RIPARTENZA DEI MUTUI I prestiti concessi alle

Dettagli

Workshop Energia Elettrica

Workshop Energia Elettrica Workshop Energia Elettrica Consumare di più per consumare meglio? La sfida del comparto elettrico tra maggiore efficienza e strategie di mercato Centro Studi SAFE Ministero dello Sviluppo Economico, Sala

Dettagli

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

L internazionalizzazione del sistema economico milanese L internazionalizzazione del sistema economico milanese Il grado di apertura di un sistema economico locale verso l estero rappresenta uno degli indicatori più convincenti per dimostrare la sua solidità

Dettagli

ASSOFOND ASSOFOND. Fonderia e nuovi scenari: competitività e tecnologia, le sfide del futuro. ASSOFOND Federazione Nazionale Fonderie

ASSOFOND ASSOFOND. Fonderia e nuovi scenari: competitività e tecnologia, le sfide del futuro. ASSOFOND Federazione Nazionale Fonderie Federazione Nazionale Fonderie XXXI Congresso di Fonderia Fonderia e nuovi scenari: competitività e tecnologia, le sfide del futuro Roma 4-5 Ottobre 2012 PRESIDENTE : Enrico Frigerio 1 La Fonderia in Italia

Dettagli

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Aprile - giugno 2015

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Aprile - giugno 2015 Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Aprile - giugno 2015 Euro/dollaro Dopo aver toccato il livello minimo negli ultimi dodici anni, nel secondo trimestre

Dettagli

1. Orientamento alle esportazioni. 2. Esperienza turistica. 3. Impegno verso l ambiente. 4. Comunicazioni di livello mondiale. 5.

1. Orientamento alle esportazioni. 2. Esperienza turistica. 3. Impegno verso l ambiente. 4. Comunicazioni di livello mondiale. 5. 1. Orientamento alle esportazioni Oggi il Cile detiene il primato mondiale per quanto riguarda la rete di trattati di libero scambio commerciale: oltre venti accordi sottoscritti con sessanta paesi, e

Dettagli

Il controllo della catena logistica come leva di competitività per le PMI

Il controllo della catena logistica come leva di competitività per le PMI Come esportare a casa del cliente Il controllo della catena logistica come leva di competitività per le PMI Prof. Fabrizio Dallari Direttore del Centro di Ricerca sulla Logistica Università Carlo Cattaneo

Dettagli