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1 1 i 20 INDICE 1 INTRODUZIONE NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO CARATTERISTICHE DEI MATERIALI CALCESTRUZZO ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO AD ADERENZA MIGLIORATA MURATURA PORTANTE LEGNO GL24C PER TRAVI COPERTURA ANALISI DEI CARICHI STATICI E DINAMICI AZIONI DEL VENTO AZIONI DELLA NEVE CARICHI SUI SOLAI Solaio tipo 1 (copertura in legno e canna lacustre) AZIONI SISMICHE Parametri sismici ANALISI DEFINITIVE CONDOTTE MODELLAZIONE NUMERICA Trave i copertura Telaio i copertura VERIFICHE DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI Verifica trave Verifica catene VERIFICHE AGLI STATI LIMITE DI ESERCIZIO Verifica egli elementi in legno lamellare CONCLUSIONI...20

2 2 i 20 1 INTRODUZIONE Con la presente relazione metoologica e i calcolo si analizzano le principali informazioni (analisi ei carichi, normative, azioni statiche e inamiche) assunte alla base ella moellazione strutturale ell eificio e si svolgono calcoli i larga massima con lo scopo i fornire un primo imensionamento egli elementi strutturali e mettere in luce possibili carenze strutturali ell eificio. In particolare, il presente progetto efinitivo si riferisce alla realizzazione i un Centro Visite e i un Rifugio Escursionistico in località Monte Bibele, nel Comune i Monterenzio, in Provincia i Bologna. I ue fabbricati i nuova esecuzione, enominati eificio A e eificio B, sono strutturalmente ientici; nel proseguo ella presente relazione si farà riferimento soltanto al primo ei ue, ma quanto riportato risulta valio anche per l altro. La pianta ei ue eifici i nuova realizzazione risulta suivisa in tre ambienti principali estinati a uso rispettivamente i aula multiuso, reception e cucina e bagni per quanto riguara il Centro Visite e camere el rifugio, bagni e appartamento el custoe per quanto riguara il Rifugio Escursionistico. I calcoli sono stati svolti utilizzano il programma Eng, versione 8, prootto alla SIGMAc Soft snc e in particolare gli applicativi TCONT travi continue e TRSP telai piani ; le verifiche i resistenza sono state svolte manualmente in un secono momento. Il Centro Visite (e il Rifugio Escursionistico) el Monte Bibele avrà pianta rettangolare i imensioni 22.4x6.93 m, sarà realizzato in muratura portante in blocchi i laterizio alveolato (tipo Poroton) e malta a prestazione garantita, a un piano, con copertura a ue fale inclinate in legno lamellare. Le pareti portanti perimetrali esterne e le ue pareti trasversali interne presentano uno spessore i 30 cm, le tramezzature interne inserite per separare i iversi locali ell eificio presentano spessore i 10 cm e sono prive i funzione strutturale. Sul lato Ovest è presente un oppio volume, mentre sul lato Est el fabbricato, al i sopra el locale aibito a cucina, sarà realizzato un solaio in legno con funzione i controsoffittatura, isposto alla quota i 2.7 m al livello el piano campagna. La copertura poggiante sulle pareti portanti esterne in muratura, sarà costituita a puntoni in legno lamellare vincolati in corrisponenza el punto i colmo, posti a interasse i circa 55

3 3 i 20 cm l uno all altro, ortogonali al lato maggiore ella pianta. Per ogni coppia i travi, i imensioni pari a 15x18 cm, saranno realizzati ue orini i catene, alle quote i 2.5 e 5.1 m al piano campagna. Tali elementi, inseriti allo scopo i contrastare la spinta orizzontale generata al solaio a ue fale inclinate, sono costituiti a ue pannelli accoppiati in legno lamellare i sezione 4x20 cm, imbullonati ai puntoni, uno per ogni lato. La quota el punto i colmo è pari a circa 5.8 m al piano campagna, le ue fale simmetriche presentano un inclinazione i circa 45 rispetto all asse orizzontale. Al i sopra elle travi principali verrà isposto un oppio assito in legno e un manto i copertura in canna lacustre ello spessore i circa 30 cm. In sommità a tutte le pareti portanti in muratura sarà realizzato un corolo in c.a. i imensioni 30x30 cm, che permette i ottenere una corretta ripartizione elle azioni orizzontali e verticali provenienti alla copertura a fale sulle pareti sottostanti, garanteno un comportamento scatolare ella struttura nel suo complesso. Le travi principali i copertura avranno un appoggio in corrisponenza el suetto corolo, e in sommità saranno vincolate fra loro meiante l inserimento i piastre metalliche e bulloni. Si prevee i realizzare fonazioni superficiali costituite a travi a sezione rettangolare i imensioni pari a 1.3 x 0.4 m in corrisponenza elle pareti isposte sui lati Nor e Su ella pianta (lato maggiore) e 0.8 x 0.4 m al i sotto elle pareti portanti isposte lungo l asse trasversale ella pianta ell eificio. Tali elementi si imposteranno alla profonità i 0.51 m al piano campagna, al i sopra i uno strato i materiale granulometrico stabilizzato (magrone) i 10 cm. Il solaio el piano terra, costituito a una soletta in calcestruzzo alleggerito, armata con rete elettrosalata Ø8/ 20x20 cm i spessore 11 cm, sarà realizzato al i sopra i un vespaio areato i altezza pari a 40 cm. La presente relazione è stata sviluppata in accoro con il D.M. 18 Dicembre 1975 Norme tecniche relative all eilizia scolastica, ivi compresi gli inici minimi i funzionalità iattica, eilizia e urbanistica a osservarsi nell esecuzione i opere i eilizia scolastica e con il D.M. 14 Gennaio 2008 Norme tecniche per le costruzioni.

4 4 i 20 Figura 1.1 Iniviuazione ell area oggetto i intervento

5 5 i 20 2 NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO Decreto Ministeriale 14 Gennaio 2008, "Norme tecniche per le costruzioni". Circolare C.S.LL.PP. n. 617 el 02 Febbraio 2009, Istruzioni per l applicazione elle «Nuove norme tecniche per le costruzioni» i cui al ecreto ministeriale 14 gennaio 2008.

6 6 i 20 3 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI Nelle opere si utilizzeranno materiali i buona qualità, esenti a vizi i qualunque tipo, aventi le caratteristiche tecniche i seguito riportate. 3.1 Calcestruzzo Calcestruzzo cementizio per opere in elevazione e fonazione: classe C25/30; classe i esposizione: XC1(elevazione), XC2 (fonazione); classe i consistenza: S4; resistenza caratteristica cilinrica: f ck = N/mm 2 ; resistenza caratteristica a trazione: f ctk = 1.79 N/mm 2 ; resistenza i calcolo a compressione: f c = N/mm 2 ; resistenza i calcolo a trazione: f ct = 1.19 N/mm 2 ; Calcestruzzo inerte i sottofonazione: classe C12/15; resistenza caratteristica cilinrica: f ck = N/mm 2 ; resistenza caratteristica a trazione: f ctk = 1.13 N/mm 2 ; resistenza i calcolo a compressione: f c = 7.06 N/mm 2 ; resistenza i calcolo a trazione: f ct = 0.75 N/mm 2 ; 3.2 Acciaio per cemento armato a aerenza migliorata Acciaio per cemento armato e rete elettrosalata: tipo B450C; resistenza caratteristica snervamento: f yk = 450 N/mm 2 ; resistenza caratteristica a rottura: f tk = 540 N/mm 2 ; resistenza i calcolo: f y = N/mm 2 ; 3.3 Muratura portante Muratura portante i I categoria, classe i esecuzione 2, in elementi artificiali semipieni Coefficiente i sicurezza m materiale 2.5 resistenza caratteristica a compressione ell elemento: f bk = 8 N/mm 2 ; resistenza caratteristica a compressione ella muratura: f k = 5 N/mm 2 ;

7 7 i 20 resistenza caratteristica a taglio in assenza i tensioni normali: f vk0 = 0.2 N/mm 2 ; moulo i elasticità normale secante E = 5000 N/mm 2 ; moulo i elasticità tangenziale secante G = 2000 N/mm 2 ; 3.4 Legno GL24c per travi copertura Legno lamellare per travi principali e seconarie Classe i servizio I GL24c Coefficiente i sicurezza m materiale 1.45 f m,k 24 N/mm 2 f t,0,k 14 N/mm 2 f t,90,k 0.35 N/mm 2 f c,0,k 21 N/mm 2 f c,90,k 2.4 N/mm 2 f v,k 2.2 N/mm 2 E 0,m N/mm 2 ρ k 350 Kg/m 3 k mo per carichi variabili i meia urata 0.8 (tab. 4.4.IV NTC)

8 8 i 20 4 ANALISI DEI CARICHI STATICI E DINAMICI L analisi ei carichi svolta per il imensionamento efinitivo elle strutture è stata conotta in accoro con il capitolo 3 el Decreto Ministeriale 14 Gennaio 2008 Norme tecniche per le costruzioni. 4.1 Azioni el vento L opera oggetto ella presente relazione si trova in area boschiva. Le azioni inamiche ovute al vento verranno convenzionalmente riconotte a azioni statiche equivalenti, utilizzano i seguenti parametri: Altituine el sito: 488 m s.l.m.; Velocità i riferimento v b = 25 m/s; Zona i appartenenza = 2; Classe i rugosità = B; Categoria i esposizione = IV; k r = 0.22; z o = 0.30 m; z min = 8 m; Coefficiente i esposizione c e (z min ) = 1.63 ( NTC); Coefficiente i forma c p = 1; Coefficiente inamico c = 1; Pressione cinetica i riferimento q b = 39 N/m 2 ( NTC); Pressione el vento p = 64 kg/m 2 ( NTC). L azione el vento sul singolo elemento viene eterminata consierano la combinazione più gravosa ella pressione agente sulla superficie esterna e ella pressione agente sulla superficie interna ell elemento. 4.2 Azioni ella neve Il carico provocato all accumulo ella neve sugli elementi ell opera (copertura) verrà valutato utilizzano i seguenti parametri previsti alla vigente normativa: Altituine el sito: 488 m s.l.m.; Zona i appartenenza = Zona 1 - Meiterranea; Carico ella neve al suolo q sk = 2.23 kn/m 2 (formula DM2008, a s >200m); Topografia = Normale;

9 9 i 20 Coefficiente i esposizione C E = 1; Coefficiente termico = 1; Tipologia i copertura = a fale inclinate, ; Coefficiente i forma 1 = 0.4; Carico ella neve q s = 0.89 kn/m Carichi sui solai SOLAIO TIPO 1 (COPERTURA IN LEGNO E CANNA LACUSTRE) Tipologia: travetti in legno GL24c, interasse travetti i=0.55 m; Peso proprio (g 1 ) = 30 kg/m 2 ; Peso permanente non strutturale (g 2 ) = 50 kg/m 2 ; Carichi variabili = 89 kg/m 2 ; categoria: Carico Neve; Totale = 169 kg/m 2 ; 4.4 Azioni sismiche La valutazione elle azioni sismiche agenti sulla struttura in oggetto è stata effettuata secono quanto prescritto al D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le Costruzioni PARAMETRI SISMICI I valori utilizzati per le verifiche sismiche sono i seguenti: Tipo i costruzione... II Vita nominale i una costruzione Vn anni Classe 'uso... III Vr Località... Monte Bibele - Monterenzio - Lat (eg) 44,277 ; Long (eg) 11,376 Zona sismica D.G. Emilia Romagna n 1677/ Zona 2 Categoria el suolo... B Categoria topografica... T1 St... 1 Tipologia C.A.... Costruzioni in muratura orinaria a un piano q 0 =2.0*a U /a 1 Fattore K r... Struttura regolare in altezza: 1 a U /a 1... Struttura regolare in pianta: 1.4

10 10 i 20 Altezza costruzione a piano fonazioni [m] C T [s] Fattore i struttura per sisma X Fattore i struttura per sisma Y Fattore i struttura per sisma Z

11 11 i 20 5 ANALISI DEFINITIVE CONDOTTE La fase i imensionamento elle strutture è stata eseguita utilizzano ei primi moelli biimensionali i larga massima (agli elementi finiti), realizzati meiante l impiego el software ENG, ella SIGMAc Soft. In particolare sono stati utilizzati l applicativo TCONT per schematizzare le travi i copertura su ue appoggi, e l applicativo TRSP per la schematizzazione ell intero telaio ligneo i copertura, comprensivo ei ue travetti obliqui e ei ue tiranti. Le verifiche i resistenza e eformabilità egli elementi agli stati limite ultimo e i esercizio sono state eseguite manualmente in un secono momento. 5.1 Moellazione numerica TRAVE DI COPERTURA Le travi oblique i copertura, i sezione rettangolare i imensioni 15x18 cm e luce complessiva pari a circa 6.3 m, saranno realizzate in legno lamellare GL24c. Ai fini ei calcoli i imensionamento e verifica, le stesse sono state schematizzate all interno el software ENG come travi continue su ue appoggi, con uno sbalzo laterale i 1.3 m circa i lunghezza, soggette ai carichi permanenti e variabili, erivanti al solaio i copertura e all azione ella neve. Le azioni verticali sono state combinate, come previsto nel paragrafo DM2008, irettamente all interno el programma; per il calcolo elle stesse è stato consierato un interasse fra gli elementi portanti ella copertura pari a 0.55 m, e un inclinazione pari a 45. Di seguito si riporta un immagine el moello realizzato in ENG. Neve q=0,35000 Copertura q=0, , , ,00000 Nelle immagini seguenti si riportano i risultati ottenuti alla schematizzazione effettuata, in <senza titoli> - C:\Lavori\ Progetto efinitivo Parco archeologico Monte Bibele\03_MODELLI\ENG\Trave copertura.tco - 31/07/ termini i momento flettente, secono la combinazione elle azioni enominata all interno el

12 12 i 20 programma SLU Persistenti Transitorie, e in termini i freccia secono la combinazione elle azioni enominata SLE Rare. - Momento flettente M max = kg*cm , , ,00000 x=397, , , ,00000 <senza titoli> - C:\Lavori\ Progetto efinitivo Parco archeologico Monte Bibele\03_MODELLI\ENG\Trave copertura.tco - 31/07/ Freccia f max = 0.57 cm -0, , , ,20000 x=0, ,00000 x=129,99990 x=386, , , ,60000 <senza titoli> - C:\Lavori\ Progetto efinitivo Parco archeologico Monte Bibele\03_MODELLI\ENG\Trave copertura.tco - 31/07/ ,56608

13 20,00 20,00 Data stampa: 02/08/ i TELAIO DI COPERTURA Come preceentemente esposto, il calcolo elle sollecitazioni agenti sui tiranti in legno lamellare isposti al livello el solaio i copertura, è stato svolto con l ausilio el software Eng e in particolare ell applicativo TRSP, telai piani. In particolare, all interno el programma è stato schematizzato un telaio costituito a ue travi oblique i copertura, convergenti nel punto i colmo, e a ue catene in legno acciaio con asse orizzontale. Nell immagine seguente è visibile la rappresentazione ella schematizzazione eseguita. Peso proprio Nev e Neve Permanente qy=-0,49 qy=-0,27 15,00 18,00 4 Neve Neve Permanente qy=-0,49 Permanente qy=-0,49 qy=-0,27 qy=-0, ,00 15,00 A4 12,00 A5 A10 6 Neve Permanente qy=-0,49 qy=-0,27 A3 18,00 15,00 15,00 18,00 A6 Neve Permanente qy=-0,49 qy=-0,27 Neve Permanente qy=-0,49 qy=-0, ,00 18,00 2 A2 12,00 A9 Neve Permanente qy=-0,49 qy=-0, ,00 15,00 A7 8 Neve Permanente qy=-0,49 qy=-0,27 A1 18,00 15,00 15,00 18,00 A8 1 9 Le travi i copertura e i tiranti sono stati schematizzati con elementi i sezione rettangolare i imensioni rispettivamente 15x18 cm e 12x20 cm (ue catene accoppiate i sezione 6x20 cm ognuna), a cui è stato assegnato il materiale legno GL24c, con i relativi valori i moulo elastico E e peso specifico. Per svolgere il calcolo e eterminare le sollecitazioni agenti sugli elementi trasversali inseriti allo scopo i eliminare le spinte orizzontali erivanti alla configurazione ella copertura (inclinazione = 45 ), è stato necessario efinire anche i vincoli ella struttura e i carichi agenti sulla stessa. Come visibile nell immagine riportata, le travi oblique, che presentano uno sbalzo i lunghezza pari a 1.3 m alle estremità, sono state vincolate a un lato con uno appoggio, e all altro con un carrello, per tenere correttamente in conto elle sollecitazioni statiche

14 Data stampa: 02/08/ i 20 orizzontali agenti; in corrisponenza el punto i colmo è stata consierata la continuità strutturale. I carichi istribuiti inseriti sono stati efiniti consierano le azioni agenti sulla copertura, secono il criterio elle aree i influenza. I pesi propri egli elementi inseriti sono stati eterminati in automatico al programma, una volta efiniti i pesi specifici ei materiali impiegati. Di seguito si esplicitano i principali risultati ottenuti. - Sforzo normale massimo Nmax = -491 kg catena superiore, +301 kg catena inferiore Peso proprio Nev e -491 Kgf 301 Kgf <-> SLU Persistenti/Transitorie SLU Eccezionali SLE Rare SLE Frequenti SLE Quasi Permanenti SLU Sismiche 5.2 Verifiche egli elementi strutturali Le verifiche i resistenza agli stati limite ultimi SLU egli elementi strutturali in legno lamellare, sono state svolte manualmente, secono quanto inicato nel paragrafo DM2008. In particolare è stata eseguitala verifica a flessione elle travi principali oblique i copertura e la verifica a trazione/compressione elle catene lignee orizzontali. Nelle verifiche con il metoo egli stati limite i valori i calcolo elle resistenze el materiale evono essere ricavati parteno ai rispettivi valori caratteristici riportati nella tabella secono UNI EN 1194:2000. Il valore i calcolo X i una proprietà el materiale come

15 15 i 20 prescritto alla normativa D.M. 14 Gennaio 2008 cap , viene eterminato meiante la seguente relazione: X K X mo M k Affinché le verifiche siano soisfatte eve risultare: X S. K mo è un coefficiente correttivo che tiene conto ell effetto, sui parametri i resistenza, sia ella urata el carico sia ell umiità ella struttura. In accoro a quanto previsto all Eurocoice 5, se una combinazione i carico comprene azioni appartenenti a ifferenti classi i urata el carico, è opportuno scegliere un valore i k mo che corrispona all azione i minor urata. Per tale motivazione, per lo svolgimento elle verifiche egli elementi lignei, è stato assunto un valore k mo = 0.8, relativo ai carichi i meia urata, quale il carico a neve. Consierano tale valore el coefficiente correttivo e un coefficiente parziale i sicurezza pari a 1.45, per gli elementi in legno lamellare incollato, si ottengono i seguenti valori i calcolo per le strutture in legno lamellare: - LEGNO GL24C: Flessione f m, = Kg/cm 2 Trazione parallela f t,0, = Kg/cm 2 Trazione perpenicolare f t,90, = 1.93 Kg/cm 2 Compressione parallela f c,0, = Kg/cm 2 Compressione perpenicolare f c,90, = Kg/cm 2 Taglio f v, = Kg/cm VERIFICA TRAVE Secono la normativa D.M. 14 Gennaio 2008 cap , evono essere soisfatte entrambe le seguenti conizioni per la verifica a flessione: f m, y, m, y, k m f m, z, m, z, 1 (1) k m f m, y, m, y, f m, z, m, z, 1 (2)

16 16 i 20 Dove - σ m,y, e σ m,z, sono le tensioni i calcolo massime per flessione rispettivamente nei piani x z e x y eterminate assumeno una istribuzione elastico lineare elle tensioni sulla sezione; - f m,y, e f m,z, sono le corrisponenti resistenze i calcolo a flessione, eterminate teneno conto anche elle imensioni ella sezione trasversale meiante il coefficiente k h. Consierano le sollecitazioni ricavate manualmente valutano solo i carichi verticali, le ue relazioni si semplificano in una sola conizione i verifica al momento che si annulla il termine σ m,z,. La verifica risulta pertanto essere: f m, y, m, y, 1 (3) Il coefficiente moltiplicativo k h, per elementi i legno lamellare sottoposti a flessione che presentino rispettivamente un altezza o il lato maggiore ella sezione trasversale inferiore a 600 mm, viene così efinito: k h = min 600 h 0,1 ;1,1 (4) con h, in millimetri, altezza ella sezione trasversale ell elemento inflesso oppure il lato maggiore ella sezione trasversale ell elemento sottoposto a trazione. Pertanto il valore caratteristico f m,k eve essere incrementato per il coefficiente moltiplicativo k h. Infine il valore a aottare per il coefficiente k m, che tiene conto convenzionalmente ella riistribuzione elle tensioni e ella isomogeneità el materiale nella sezione trasversale, è a normativa pari a 0.7 per sezioni trasversali rettangolari. Dall analisi statica ella struttura eseguita all interno el programma ENG, in seguito alla fattorizzazione elle azioni secono la combinazione agli stati limite ultimi SLU prevista alla Normativa vigente, è stato eterminato un momento flettente massimo in mezzeria pari a M = kg*cm. Il coefficiente moltiplicativo k h, per l elemento consierato risulta pari a: 0,1 600 k h = min ;1, Sulla base elle azioni sollecitanti eterminate e elle caratteristiche ella sezione si calcolano:

17 17 i 20 M x m, y, 32.6kg/ cmq 2 Wx kmo xk kh 0, ,1 f m, y, 145.6kg/ cmq 1,45 m La verifica a flessione elle travi principali i copertura risulta soisfatta VERIFICA CATENE Le catene risultano sollecitate rispettivamente a trazione, quella inferiore, e a compressione, quella superiore Verifica a trazione In accoro a quanto previsto nel paragrafo NTC08, in caso i trazione parallela alla fibratura eve essere soisfatta la seguente conizione: σ t,0, f t,0, ove σ t,0, è la tensione i calcolo a trazione parallela alla fibratura calcolata sulla sezione netta; f t,0, è la corrisponente resistenza i calcolo, eterminata teneno conto anche elle imensioni ella sezione trasversale meiante il coefficiente k h, efinito in preceenza. Nel presente caso la catena si compone i ue travi accoppiate i sezione rettangolare e imensioni pari a 4x20 cm, imbullonate alle travi principali i copertura con 3 bulloni Ø20. Dalle analisi svolte risulta una sollecitazione massima i trazione pari a 301 kg; l area netta ella sezione resistente è eterminabile come: [( ) ( )] [( ) ( )] Dove A f rappresenta l area el foro el bullone. La tensione parallela alla fibratura risulta quini pari a: Il coefficiente moltiplicativo k h, per l elemento consierato risulta pari a: 0,1 600 k h = min ;1, a cui si ottiene: kmo xk kh 0, ,1 ft, 0, 84.97kg/ cmq 1,45 m

18 18 i 20 Lo sforzo i trazione ottenuto per l elemento risulta ampiamente inferiore al limite i resistenza; la verifica a trazione parallela alla fibratura ella catena inferiore risulta soisfatta ai sensi ella Normativa vigente Verifica a compressione In accoro a quanto previsto nel paragrafo NTC08, in caso i compressione parallela alla fibratura eve essere soisfatta la seguente conizione: σc t,0, f c,0, ove σ c,0, è la tensione i calcolo a compressione parallela alla fibratura; f c,0, è la corrisponente resistenza i calcolo. Nel presente caso la catena si compone i ue travi accoppiate i sezione rettangolare e imensioni pari a 4x20 cm, imbullonate alle travi principali i copertura con 3 bulloni Ø20. Dalle analisi svolte risulta una sollecitazione massima i compressione pari a 491 kg; l area netta ella sezione resistente è eterminabile come: [( ) ( )] [( ) ( )] Dove A f rappresenta l area el foro el bullone. La tensione i compressione parallela alla fibratura risulta quini pari a: Il coefficiente moltiplicativo k h, per l elemento consierato risulta pari a: 0,1 600 k h = min ;1, a cui si ottiene: kmo xk kh 0, ,1 f c, 0, kg/ cmq 1,45 m Lo sforzo i compressione a cui è soggetto l elemento risulta ampiamente inferiore al limite i resistenza; la verifica a compressione parallela alla fibratura ella catena superiore risulta soisfatta ai sensi ella Normativa vigente.

19 19 i Verifiche agli stati limite i esercizio VERIFICA DEGLI ELEMENTI IN LEGNO LAMELLARE La verifica i eformazione elle travi si ottiene confrontano i valori ella freccia eterminati all analisi nella conizione SLE rara ella trave i luce maggiore, con i valori limite ammissibili i eformazione, pari a 1/300 ella luce egli elementi, in accoro con quanto prescritto al DM 14 Gennaio Di seguito si riporta uno schema riassuntivo elle verifiche svolte, che risultano tutte soisfatte. VERIFICA A DEFORMAZIONE TRAVE LUCE (cm) VALORE LIMITE (cm) FRECCIA SLE rare STATO Tr. Obliqua Verificato

20 20 i 20 6 CONCLUSIONI In consierazione elle verifiche effettuate nel presente ocumento e elle caratteristiche ei materiali aottati per la costruzione el manufatto in esame, si ritiene che lo stesso soisfi ai requisiti richiesti alla normativa. Il tecnico incaricato Ing. Nicola Somà

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