PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE

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1 PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE Anno Scolastico Le attività di promozione della salute sono sancite da un protocollo di intesa tra scuola e azienda sanitaria e pertanto promuovere la salute ed educare ad essa è diventato un compito istituzionale nella scuola. Il Progetto Salute prevede l'organizzazione di interventi di esperti, rivolti a diverse classi, su temi connessi alla promozione di stili di vita sani ed alla prevenzione dello sviluppo di problematiche legate al disagio adolescenziale. Il nostro liceo attiverà, anche quest anno, una serie di iniziative di educazione e promozione della salute che costituiscono un progetto unitario finalizzato a soddisfare i bisogni formativi degli studenti. L'intero progetto è quinquennale ed è articolato in una serie di iniziative svolte in ambito curriculare che si integrano in modo armonico e congruente alle finalità generali del progetto formativo di istituto. Tale percorso sarà realizzato in collaborazione con gli operatori dell'azienda Provinciale per i Servizi Sanitari. A integrazione dell'offerta formativa è da anni attivato a scuola lo sportello di ascolto tenuto dalla psicologa dott.ssa Emanuela Paoli al quale i ragazzi possono rivolgersi per tutti i loro problemi personali, affettivi e relazionali anche in orario scolastico. Di seguito sono presentati i progetti e le attività previsti per quest'anno scolastico:

2 IN PUNTA DI PIEDI SUL PIANETA NUOVI STILI DI VITA: SCEGLIERE PER TUTELARE IL NOSTRO FUTURO Proposto dall Azienda Sanitaria con la collaborazione di un operatore del Centro Alcologia privo di costi per la scuola Destinatari: alunni delle classi prime Promozione di sani stili di vita nei ragazzi delle classi prime, attraverso un intervento facilitatore dello sviluppo delle Capacità di Vita (Life Skills), in particolare la capacità di scelta critica con obiettivo di favorire benessere, qualità della vita, e sostenibilità sociale e ambientale. Descrizione Il percorso prevede una fase informativa e di sensibilizzazione rivolto agli insegnanti, per definire le linee progettuali da realizzare nelle classi prime, attraverso la collaborazione congiunta tra insegnanti, esperti alcologia. Le tematiche riguardano salute, stili di vita (alcol, fumo, altre droghe, alimentazione, attività fisica, conflitti non gestiti, stili di relazione), partendo dalle Capacità di Vita e da percorsi di alfabetizzazione emotiva, utili anche per il benessere complessivo della classe. Verrà posta attenzione anche all impatto degli stili di vita sulla salvaguardia del pianeta e alla responsabilità/contributo di tutti su questi aspetti. Contenuti 1. La promozione della salute 2. La gestione delle proprie emozioni (saperle riconoscere, nominare, esprimere) 3. Le Capacità di Vita (Life Skills) 4. Gli stili di vita (alcol, fumo, altre droghe, alimentazione, attività fisica, gioco d azzardo, conflitti non gestiti, stili di relazione) e l impatto su salute, benessere e salvaguardia del pianeta 5. Riflessione sugli stili di vita personali e sul concetto di autoconsapevolezza, capacità critica e cambiamento Tempi Il progetto si svolge in tre tappe: -primo modulo informativo/formativo indirizzato all insegnante referente della classe a cura dell operatore alcologia: 2 ore; -secondo modulo a cura dell insegnante in classe con i ragazzi: tempo a discrezione dell insegnante -terzo modulo in classe a cura dell esperto: 2 incontri di 2 ore in ciascuna classe. Calendario Durante l anno scolastico in data da concordare

3 PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL USO CORRETTO E CONSAPEVOLE DELLE NUOVE TECNOLOGIE. Proposto da Polizia Postale di Trento e privo di costi per la scuola Destinatari: alunni di tutte le classi seconde L esperto della Polizia postale illustrerà agli studenti l uso corretto, responsabile e consapevole di internet ed in particolare dei social network, i nuovi mezzi di socializzazione utilizzati dalla maggior parte dei giovani. Riferimento dott. Mauro Berti Sovrintendente della Polizia di Stato Responsabile Sezione Monitoraggio Internet Compartimento Polizia Postale di Trento Durata Un incontro di 2 ore che si terrà in Aula magna nuova con la presenza dei docenti dell ora interessata.

4 CONOSCERE IL CONSULTORIO Proposto dall Azienda Sanitaria privo di costi per la scuola Destinatari: alunni classi seconde Presentare alle scuole il servizio consultoriale sia come attività svolte dalle varie figure professionali presenti nella struttura sia come spazi a disposizione per gli utenti. Favorire la conoscenza e l accesso al consultorio da parte dei giovani. Descrizione Gli studenti accompagnati dagli insegnanti potranno recarsi al consultorio familiare dove incontreranno gli operatori del servizio e dove, al termine dell incontro, avranno la possibilità di visitare gli spazi a disposizione. Contenuti 1. del consultorio e professionalità presenti 2. Modalità di accesso 3. Attività rivolte agli adolescenti 4. Tematiche inerenti la prevenzione in ambito affettivo-sessuale Docenti Ostetriche, psicologhe, assistenti sanitarie, infermiere, assistenti sociali, ginecologi Tempi Un Incontro di 2 ore

5 INCONTRO INFORMATIVO SULLA PREVENZIONE DELLA TOSSICODIPENDENZA. Destinatari: alunni di tutte le classi terze Il maresciallo Luciano Osler responsabile del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti di Laives illustrerà agli studenti gli aspetti relativi a: 1. Le sostanze stupefacenti; 2. A chi rivolgersi e per quali motivi: Serd, Forze di Polizia, etc. 3. Aspetti legali e amministrativi connessi alla droga. Riferimento Maresciallo Osler del LASS Durata Un incontro di 2 ore che si terrà in Aula magna nuova con la presenza dei docenti dell ora interessata.

6 EDUCAZIONE ALIMENTARE IL GUSTO DI SAPERE, IL SAPERE DEL GUSTO Proposto dall APPA e privo di costi per la scuola Destinatari: alunni classi terze Fornire una corretta informazione in merito a una dieta alimentare equilibrata, spiegandone le diverse sfaccettature. METODOLOGIA Il percorso didattico potrà prevedere da 1 a 3 incontri in classe in base al numero di richieste pervenute. Il progetto formativo privilegia l osservazione, il lavoro di gruppo, la responsabilità personale, favorendo lo sviluppo di abilità e competenze nella stesura di una dieta equilibrata. CONTENUTI Il corretto concetto di dieta equilibrata La dieta mediterranea. Linee guida per una sana alimentazione (Istituto Nazionale della Nutrizione) Stesura di una dieta settimanale nutrizionalmente equilibrata DOCENTI Percorso svolto dalla dietista dell APPA Francesca Cesaro. TEMPI 1 incontro di 2 ore curricolari

7 Destinatari: alunni di tutte le classi quarte OBIETTIVI DEL "PROGETTO MARTINA" 1 INFORMARE i giovani sulle modalità di lotta ai tumori, sulla possibilità di evitarne alcuni, sulla opportunità della diagnosi tempestiva, sulla necessità di impegnarsi in prima persona. 2 DARE TRANQUILLITA' E indubbio che il sapere come affrontare una malattia, il sapere che ci si può difendere e che si può vincere, dà tranquillità. La tranquillità che deriva dalla conoscenza coinvolge tutti e permette di vivere con maggiore serenità. -Agli studenti sarà consegnato un pieghevole a colori con il contenuto sintetico delle lezioni stesse, promemoria per i giovani e documento utile anche per i loro familiari. -Verrà anche chiesto agli studenti di compilare un semplice questionario con risposte multiple in modo da monitorare l'apprendimento ed il gradimento e da migliorare e rendere sempre più incisivo il rapporto con i giovani. Riferimento Dott.ssa M. Enrica Cecchini, medico-chirurgo, U.O. Medicina interna Ospedale S. Chiara, socia Lions Club Trento Clesio, responsabile del Progetto Marina per la zona di Trento e provincia. Durata Incontro di 2 ore scolastiche Gli incontri si terranno in Aula Magma con più classi contemporaneamente. Il progetto non ha oneri di spesa per l Istituto Scolastico

8 DONARE IL SANGUE Proposto dall'associazione Italiana Donatori Sangue (AVIS) e privo di costi per la scuola Destinatari: alunni classi quarte. Il volontario dell'associazione Italiana Donatori Sangue (AVIS) incontra gli studenti per spiegare il valore della donazione del sangue, le condizioni e le modalità di tale atto ed i vantaggi per i donatori. L obiettivo è quello di sensibilizzare alunni, che in quarta diventano maggiorenni, a migliorare le loro conoscenze scientifiche sul tema della donazione e farne comprenderne l importanza in modo da sviluppare senso civico e spirito di solidarietà civile. Esperto Il volontario dell'associazione Italiana Donatori Sangue (AVIS) incontra gli studenti per spiegare il valore della donazione del sangue, le condizioni e le modalità di tale atto ed i vantaggi per i donatori. Durata Un incontro di 1 ora che si terrà in Aula Magna nuova con la presenza dei docenti dell ora interessata.

9 Destinatari: alunni di tutte le classi quinte APPROCCIO AL PRIMO SOCCORSO Trasmettere le nozioni principali e addestrare nelle tecniche di base del primo soccorso. Descrizione I principali aspetti in materia di primo soccorso vengono brevemente trattati da un docente in 1 incontro teorico, mentre le tecniche di soccorso vengono insegnate in 2 incontri pratici, organizzati a gruppi ristretti, con la contemporanea presenza di più istruttori, in un rapporto ottimale di 1 istruttore ogni 6-7 partecipanti per le tecniche di rianimazione cardiopolmonare e di 1 istruttore ogni 10 partecipanti per le tecniche di intervento in caso di trauma. Contenuti 1. Cenni sull organizzazione di Trentino Emergenza 118 e sui compiti dei soccorritori occasionali 2. Funzioni vitali e addestramento al BLS (sostegno di base delle funzioni vitali) 3. Ferite ed emorragie; distorsioni, lussazioni, fratture; traumi cranici e vertebrali 4. Addestramento alle tecniche dell emostasi e del bendaggio compressivo, dell immobilizzazione provvisoria degli arti, dell immobilizzazione del traumatizzato della colonna, della posizione laterale di sicurezza. Docenti Operatori del 118 (infermieri professionali e operatori tecnici autisti) e della CRI. Tempi Corso della durata complessiva di 6 ore suddivise in 3 incontri di 2 ore ciascuno, di cui 1 teorico e 2 pratici. Calendario Durante l anno scolastico, in data da concordare. Sono previste due propedeuticità: 1. aver seguito l intervento informativo sull attività di Trentino Emergenza 118 (disponibile in DVD) 2. aver svolto nel programma di scienze: l anatomia e la fisiologia di cellule, tessuti, apparati muscolo-scheletrico, cardiocircolatorio, respiratorio, digerente, nervoso, tegumentario. Per le lezioni teoriche è necessario avere a disposizione una lavagna luminosa e per quelle pratiche uno spazio libero adeguato per operare a terra con un manichino o un simulante. Ai ragazzi verrà consegnato il materiale informativo Il primo soccorso fornibile da soccorritori occasionali.

10 DONARE LE CELLULE STAMINALI DEL SANGUE: LA SPERANZA DI SALVARE UNA VITA Destinatari: alunni classi quinte Proposto da ADMO Associazione Donatori di Midollo Osseo Il volontario dell ADMO incontra gli studenti per spiegare il valore della donazione delle cellule staminali del sangue, le condizioni e le modalità di tale atto e l importanza di far crescere il numero di iscritti al registro mondiale dei donatori. L obiettivo è quello di ampliare le conoscenze scientifiche degli alunni (sviluppate nel corso di scienze del quinto anno) e di sensibilizzarli sul tema della donazione di cellule staminali emopoietiche per farne comprenderne l importanza in modo da sviluppare senso civico e spirito di solidarietà civile. Contenuti Richiami sul ruolo delle cellule staminali emopoietiche e sulla loro localizzazione Patologie in cui l ultima possibilità di cura consiste nel trapianto di cellule staminali emopoietiche Compatibilità tra malato e donatore, tecniche di tipizzazione Registro mondiale dei donatori di midollo osseo Modalità dell iscrizione al registro e modalità della donazione (da midollo osseo o sangue periferico) Durata L incontro sarà della durata di un ora curriculare.