ATI CS&L SCHEDE TECNICHE INTERVENTI CONCLUSI

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1 SCHEDE TECNICHE INTERVENTI CONCLUSI ATI CS&L - CS&L Consorzio Sociale Soc. Cooperativa Consortile - Cavenago Brianza (MI) - LAND Srl - Milano - MAGUTDESIGN Srl Sesto San Giovanni (MI) - CLUSTER Srl - Milano - FONDAZIONE MINOPRIO Minoprio (CO) - SCUOLA AGRARIA DEL PARCO DI MONZA Monza (MB) - UNIVERSITÀ DI FIRENZE Dipartimento di ortoflorofrutticoltura ID4152/2007 PROGETTO R&S Green Design. AREA MD DESIGN DURATA MESI 24 QUADRO ECONOMICO PREVISIONE INIZIALE ,00 COSTO FINALE ,51 INTERVENTO FINANZIARIO EROGATO ,92 DESCRIZIONE Il progetto di ricerca Green Design ha indagato processi, prodotti e servizi per la progettazione, realizzazione e gestione di parchi ed aree verdi ispirata ai principi del low cost di impianto e gestione, della sostenibilità ambientale e della valorizzazione del genius loci delle aree. Attraverso le fasi della analisi di mercato, consistente nella ricerca e nella valutazione di oltre 260 esperienze italiane ed internazionali, e della realizzazione di linee guida come risultato degli apprendimenti della ricerca

2 e matrice per la loro applicazione da parte delle imprese della ATI, il progetto di ricerca è stato messo al servizio dello sviluppo precompetitivo di una serie di nuovi processi, prodotti e servizi. DEFINIZIONE DEL MODELLO, ANALISI DI MERCATO E DEFINIZIONE DEL CATALOGO L analisi di mercato ha dapprima definito: - un modello condiviso di ricognizione; - la definizione del sistema degli indicatori per la valutazione dei prodotti, processi e servizi. Ha sviluppato in seguito: - una attività di ricognizione di esperienze italiane e internazionali, compiuta attraverso l analisi di bibliografia specializzata, report di ricerca, siti web ecc. - una attività di analisi e di ponderazione della esperienze censite, in base al sistema di indicatori elaborato - l immissione delle schede di analisi nell area riservata del sito web I prodotti di questa fase della ricerca sono consistiti nei seguenti. a. Catalogo cartaceo della ricerca È una pubblicazione che presenta una selezione delle 104 migliori esperienze progettuali e realizzative, italiane ed internazionali, che il gruppo di lavoro Green Design ha studiato. Esso propone un insieme di schede descrittive di esperienze, servizi e prodotti, suddivise in alcune sezioni ciascuna delle quali si focalizza su aspetti di processo o aree di intervento particolarmente significative nella gestione di aree verdi: metodologie progettuali progettazione, realizzazione e manutenzione di sistemi ed aree verdi strutture ed arredi: nuovi materiali e materiali di riuso energie rinnovabili fitodepurazione materiali e tecniche costruttive per la sostenibilità ambientale degli edifici modelli gestionali opportunità legislative e reperimento fondi. Il Catalogo è uno strumento rivolto ad operatori, tecnici, amministratori e funzionari delle Pubbliche Amministrazioni come contributo allo sviluppo di pratiche volte a:

3 favorire il ruolo attivo di una pluralità di attori e di soggetti economici pubblici e privati, portatori di specifici interessi nelle aree individuate ridurre i costi di impianto e gestione delle aree promuovere l applicazione di tecnologie sostenibili a livello ambientale per la produzione di energia, per lo smaltimento dei rifiuti e delle acque reflue ecc. favorire scelte progettuali e di gestione in grado di valorizzare l identità, il genius loci e le vocazioni produttive dei siti. Il Catalogo (240 pagine, contenente 104 schede di esperienze analizzate e selezionate e oltre 350 foto a colori) è stato edito in copie.e inoltre scaricabile in formato.pdf da: b. L area pubblica del sito web del progetto Nel sito : - sono disponibili tutte le informazioni sul progetto; - sono liberamente consultabile le 104 schede già edite nel Catalogo; - la registrazione nel sito permette di visionare, oltre alle 104 schede pubblicate nel catalogo, tutte le schede della ricerca (attualmente circa 260); - la registrazione consente inoltre di partecipare alla community di ricerca proponendo nuove schede. Il sito si propone infatti come aperto alla contribuzione di operatori, imprese, pubbliche amministrazioni, centri di ricerca, verso la creazione di una ecommunity che implementi nuove schede di buone prassi e diventi una base per portare sempre più nel mercato l approccio Green Design.

4 DEFINIZIONE DELLE LINEE GUIDA La fase successiva della ricerca è stata quella della realizzazione delle Linee Guida. Obiettivo delle Linee Guida che si accompagnano al Catalogo è stato quello di: fornire agli operatori del settore uno stimolo ed un contributo per progettare e realizzare interventi secondo i principi del low cost, della sostenibilità e della valorizzazione delle specificità territoriali e del genius loci definire un modello organizzativo di filiera riferibile a un sistema di servizi di progettazione e realizzazione di interventi caratterizzati da integrazione di funzioni (progettazione, realizzazione, gestione) e capacità di intervento a spettro largo, in grado di individuare soluzioni multidisciplinari e multilivello, attinenti a ciò che solitamente viene affrontato con una ottica settoriale e monodisciplinare Le Linee Guida (56 pagine) sono scaricabili in formato.pdf da: Le Linee Guida hanno permesso pertanto di organizzare le indicazioni di ordine culturale, metodologico e organizzativo, tratte dalla ricerca, in un insieme di orientamenti che guidano le imprese e gli enti dell ATI ad operare secondo i principi del Green Design, nonché prefigurando per CS&L Consorzio Sociale un modello di filiera integrata che oggi viene proposto ai potenziali committenti, composto dai seguenti servizi, processi e prodotti. Low cost di impianto e gestione. Soluzioni tecniche e progettuali relative a scelta delle specie vegetali, messa a dimora, irrigazioni, concimazioni, pacciamature, trapianti e grandi trapianti, tappeti erbosi, ecc. ispirate sia a criteri di low cost di impianto, sia a criteri di risparmio nei futuri costi di gestione derivanti dalle scelte operate in fase di impianto. Arredi. Scelta delle soluzioni progettuali e delle forniture relative agli arredi per la fruibilità delle aree, ispirate a criteri di utilizzo di materiali riciclati e/o progettazione site specific con l uso di materiali poveri : tutto ciò proposto al fine di abbassare i costi, di promuovere acquisti ambientalmente corretti e di valorizzare l identità dei luoghi con scelte progettuali originali.

5 Tecnologie per la sostenibilità ambientale. Scelte progettuali inerenti l utilizzo di tecnologie avanzate volte a ridurre l impatto ambientale ed il consumo delle risorse, quali la produzione di energia per l illuminazione con tecnologia fotovoltaica o mini-idrica, la fitodepurazione delle acque superficiali, l utilizzo di criteri di bioedilizia per i manufatti edili da realizzare nei parchi. Sviluppo di progetti che valorizzano l'identità dei luoghi. Definizione dell immagine-paesaggio dei parchi attraverso scelte progettuali che permettano di valorizzare l identità e l individualità dei luoghi, come risultato di un processo di riflessione sul genius loci ottenuto eventualmente anche attraverso modalità di progettazione partecipata coinvolgente i cittadini. Gestione partecipata. Azioni per l implementazione di modelli di progettazione partecipata e di gestione partecipata di parchi e giardini (community gardens).

6 Realizzazione full service dei giardini. Impianti verdi e interventi di giardinaggio, posa in opera di arredi, realizzazione di impianti illuminanti e altre attrezzature. Manutenzione del verde. Sfalci, potature, diserbi ecc. il più possibile contenuti nonchè realizzati con attenzione alla sostenibilità ambientale egli interventi. ATTIVITA DI DIFFUSIONE Per tutta la durata del progetto sono state diffuse informazioni sul progetto e sui suoi risultati a operatori pubblici e privati, attraverso il sito attraverso la partecipazione a incontri, incontri individuali, mailing e distribuzione di flyer. Si sono inoltre organizzati: - un seminario di presentazione del progetto presso la fiera specializzata Flormart a Verona, settembre la partecipazione ala fiera specializzata Ecomondo a Rimini, settembre 2009

7 - un seminario finale presso l Acquario Civico a Milano, ottobre Sono stati pubblicati articoli sulle riviste ACER e PAYSAGE e sul quotidiano Il Giorno. IMPATTO DEL PROGETTO IN GENERALE E SULLA FILIERA MULTIDISTRETTUALE Le attività di diffusione hanno fatto conoscere il progetto tra un pubblico composto di amministratori e tecnici delle Pubbliche Amministrazioni, professionisti e imprese. Sono state distribuite attualmente in modo mirato oltre 1200 delle 2000 copie del Catalogo. I partecipanti alle diverse iniziative organizzate dalla ATI o a cui questa ha partecipato sono stati oltre 500. I professionisti registrati nel sito web sono 90 (al 1 aprile 2010). Le Pubbliche Amministrazioni che hanno manifestato interesse per i contenuti del progetto e con le quali sono in corso incontri di approfondimento sui servizi della filiera integrata Green Design sono 18 (al 1 aprile 2010).

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