Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 19/04/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

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1 Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 19/04/ REGIONEDEL VENETO giunta regionale 0^1 <_ \ìmj2-^101%- ProtocolloN /ls3>ssl [Class.: A Prat Fase lallegati N 1 II Oggetto: Risposta autnterrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 387 del 24 febbraio 2017 presentata dal Consigliere Sergio Antonio BERLATO "COSA INTENDE FARE LA GIUNTA REGIONALE PER INCENTIVARE LA RIPRESA E LO SVILUPPO DEL SETTORE DELL'ALLEVAMENTO E DELLA PESCA DI MOLLUSCHI NELLA LAGUNA DI VENEZIA". Wl Consiglio Regionale del Veneto I del 19/04/2017 Prot Titolano CRV CRV spc-upa Al Consigliere regionale Sergio Antonio BERLATO e, p.c. Al Signor PRESIDENTE del Consiglio Regionale All'Assessore regionale ai Rapporti con il Consiglio regionale Ai sensi dell'articolo 111 del Regolamento consiliare, si trasmette la risposta approvata dalla Giunta airinterrogazione indicata in oggetto, da Lei presentata in data 24 febbraio Distinti saluti. ti 1 IL SECRET - aw. UNTA P.O. Rapporti con il Consiglio, nomine e atti del Presidente Tel. 041/ Fax 041/ uff.eiunta.consi^lio(a)rezione.veneto.it Segreteria della Giunta regionale Direzione Verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta Dorsoduro, Venezia - Tel. 041/ Fax 041/ protocollo. aenerale(s).dec. regione, veneto, it Cod. Fise codice univoco Ufficio 8ERG73 P.IVA

2 REGIONE DEI VENETO giunta regionale X Legislatura Propostati. 462/2017 PUNTO 48 DELL'ODO DELLA SEDUTA DEL 06/04/2017 ESTRATTO DEL VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 54 / IIM del 06/04/2017 ì OGGEUO: l Risposta all'interrogazione a risposta scritta n. 387 del 24 febbraio 2017 presentata dal consigliere Berlato, I avente per oggetto "Cosa intende fare la Giunta Regionale per incentivare ia ripresa e lo sviluppo del settoj re dell'allevamento e della pesca di molluschi nella Laguna di Venezia". Pagina 1 di 4 d8ebd365

3 COMPONENTI DELLA GIUNTA Presidente Vicepresidente Assessori Segretario verbalizzante REGIONALE Luca Zaia Gianluca Forcolin Luca Coletto Giuseppe Pan Roberto IVIarcato Gianpaolo E. Bottacin Manuela Lanzarin Elena Donazzan Federico Caner Elisa De Berti Cristiano Corazzari Mario Caramel Assente RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI GIUSEPPE PAN STRUTTURA PROPONENTE AREA SVILUPPO ECONOMICO APPROVAZIONE: l ì Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. Dgr n. 54 / IIM del 06/04/2017 Pagina 2 di 4 d8ebc)365

4 REGIONE DEI VENETO^ giunta regionale X Legislatura OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta scritta n. 387 del 24 febbraio 2017 presentata dal consigliere Berlato, avente per oggetto "Cosa intende fare la Giunta Regionale per incentivare la ripresa e lo sviluppo del settore dell'allevamento e della pesca di molluschi nella Laguna di Venezia". Il relatore propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: l'allevamento e la pesca dei molluschi bivalvi rappresentano in Veneto i comparti produttivi tra i più importanti della filiera ittica regionale, sia per la loro rilevanza economico-sociale (valore della produzione e numero di imprese attive nel settore) sia per le particolari tematiche ambientali e sanitarie che caratterizzano il comparto dei molluschi in generale così come evidenziato, peraltro, nell'interrogazione stessa. La multidisciplinarietà della materia comporta conseguentemente, sotto i profili istituzionali, il coinvolgimento di piìi Amministrazioni Locali, che in Laguna di Venezia, oltre alla Regione del Veneto riguarda, in primis, il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche, ex Magistrato alle Acque e la Provincia di Venezia, oggi Città metropolitana. Ciò premesso, si dà atto che a seguito della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Legge Delrio) la Regione del Veneto ha avviato con la recente L.R. del 30/12/2016, n. 30 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2017" la semplificazione della propria normativa regionale riallocando a sé, le funzioni relative alle materie pesca e ed acquacoltura. Si dà atto, altresì, che è in corso la predisposizione del nuovo testo di legge che adegua, sulla base delle disposizioni di cui alla richiamata L.R. 30/2016, la L.R. 28 aprile 1998, n. 19 "Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina dell'esercizio della pesca nelle acque inteme e marittime inteme della Regione Veneto". Una volta definito il nuovo testo della L.R. 28 aprile 1998, n. 19, la Giunta Regionale, per il tramite del competente Assessorato alla pesca, interverrà sulle problematiche tuttora aperte ai fini della corretta gestione produttiva di questa risorsa da parte delle imprese ittiche venete. Un ruolo fondamentale, a tal proposito, sarà svolto dalla "Commissione Consultiva regionale per la pesca professionale e l'acquacoltura" istituita dalla recente DGR n. 181 del 21 febbraio 2017, ai sensi dell'art. 27 bis della L.R. 28 aprile 1998 n. 19 che, presieduta dall'assessore regionale alla pesca, rappresenta il nuovo organo consultivo e di concertazione della Regione del Veneto per le materie riguardanti la pesca professionale e l'acquacoltura. Ai fini della ripresa e sviluppo del comparto mouuschicolo veneto in generale e di quello della Laguna di Venezia in particolare, non si può fare a meno di citale le opportunità previste della nuova programmazione cofinanziata dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). La Giunta Regionale con la recente DGR n. 213 del 28 febbraio 2017 ha disposto, in tal senso, l'attivazione di importanti misure di intervento a sostegno e a beneficio anche delle imprese ittiche dedite a questa attività, attestando ancora una volta il ruolo fondamentale svolto dalla Giunta Regionale nell'ambito dell'ammodernamento e consolidamento della molluschicoltura veneta. LA GIUNTA REGIONALE UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istmttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto; DELIBERA Dgr n. 54 / IIM dei 06/04/2017 Pagina 3 di 4

5 1. di approvare, nel testoriportato in premessa, larispostaall'interrogazione arispostan. 387 del 24 febbraio 2017 presentata dal consigliere Beriato, allegata, avente per oggetto "Cosa intende fare la Giunta Regionale per incentivare la ripresa e lo sviluppo del settore dell'allevamento e della pesca di molluschi nella Laguna di Venezia"; 2. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta - Direzione verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta. IL VERBALIZZANTE Segretario della Giunta Regionale F.to Avv. Mario Caramel Dgr n.54/ IIM del 06/04/2017 Pagina 4 di 4 50dd9dcb

6 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 387 COSA INTENDE FARE LA GIUNTA REGIONALE PER INCENTIVARE LA RIPRESA E LO SVILUPPO DEL SETTORE DELL'ALLEVAIMENTO E DELLA PESCA DI MOLLUSCHI NELLA LAGUNA DI VENEZIA presentata il 24 febbraio 2017 dal Consigliere Berlato Premesso che: il settore della pesca costituisce uno dei punti di sviluppo di Venezia e della sua Laguna e da sempre rappresenta uno dei fattori culturali che hanno caratterizzato e continuano a caratterizzare il tessuto socio economico. Negli ultimi 5/7 armi la produzione è diminuita di circa il 70-80% e in particolare nella Laguna Nord di Venezia anche del 90%. Questo drastico calo produttivo rappresenta uno dei principali problemi del comparto dell'acquacoltura a livello regionale e nazionale con ima diretta diminuzione del personale occupato specialmente nelle Isole di Burano e Pellestrina; tale difficoltà occupazionale sta anche incentivando lo spopolamento delle Isole. Considerato che: dopo vina prima fase di gestione della produzione direttamente a capo del sistema delle imprese private (anni dal 1995 al 2004), la fase successiva si è caratterizzata da una gestione pubblica delle aree in concessione e relative sub-concessioni rilasciate dal Magistrato alle Acque di Venezia al Orai, società di scopo della Provincia di Venezia. Questa seconda fase ha visto prevalere le produzioni in aree in concessione introducendo un sistema obbligato di allevamento. La vongola, oggi, deve essere allevata e stabulata in aree lagunari selezionate e monitorate dall'amministrazione Pubblica che gestisce l'intero processo produttivo, imponendo controlli onerosi e, in particolare, riservandosi il monopolio del seme. Questo tipo di passaggio ha portato alle drastica riduzione della produzione di cui sopra, in particolare dall'anno 2008 in cui sono andate a regime le nuove norme che hanno limitato fortemente le attività di pesca gestita.

7 Rilevato che: dal punto di vista dei controlli ambientali e sanitari, con delibera 3195 dell'8 ottobre 2004, la Regione Veneto abbassava il limite del Regolamento CE n del febbraio 2006 (TEQ per grammo di polpa fresca pari a 4 picogrammi) a 0,2-0,4 picogrammi, mantenendo quindi livelli tollerabili di tossicità per le vongole sino a 20 volte più restrittivi di quelli europei e mondiali. Questa restrizione sembrerebbe aver contribuito a limitare le produzioni, se non quelle illegali, al di fuori delle aree in concessione e il conseguente commercio abusivo. Il controllo sanitario della "vongola di stato" deriva dal regolamento CE n. 854/2004 (V. allegato II) che consentiva la vendita di molluschi vivi solo se provenienti da zone classificate per l'allevamento e la stabulazione: Zona A di vendita diretta e Zona B con stabulazione, zone soggette a monitoraggio. La raccolta di vongole al di fuori delle aree come sopra classificate comporta non solo reati amministrativi ma anche reati penali per il rischio di ipotetico "attentato alla salute pubblica". l controlli sanitari previsti dalla DGR 2432/2006 sono i seguenti: Controllo microbiologico e coli salmonella Quindiceimale Controllo chimico Cadmio - Mercurio - Piombo - Diossine Trimestrale Controllo di radioattività Semestrale Controllo bio-tossicologico Biotossine algali Semestrale Considerato altresì che si potrebbe ipotizzare che i punti di sbarco (vedi Regolamenti CE n. 852, 853 e 854 del 2004 e la nota del Ministero della Salute DGSan n del 10/08/2010) potessero accertare direttamente i livelli di contaminazione allo sbarco assicurando strutture adeguate anche per la pesca generica in aree esterne. Si ritiene, per essere propositivi, stabilendo un ruolo decisivo e fondamentale della Regione del Veneto per la gestione di queste importanti risorse: che la competenza amministrativa sia in capo alla Regione del Veneto; che le concessioni presenti nella Laguna di Venezia siano assegnate a Soggetti Produttori Associati: Imprese di pesca. Cooperative di Pescatori, Organizzazioni di Produttori, Consorzi; che la produzione sia articolata con un duplice modello: in allevamento per le aree in concessione e in pesca gestita per le aree non in concessione ma vocale alla produzione ed idonee dal punto di vista igienico sanitario; che siano avviate le attività di riqualificazione ambientale e morfologica di parti della Laguna di Venezia; che sia aggiornata ed estesa la "Cartografia Regionale di individuazione degli ambiti di monitoraggio per la sorveglianza igienico sanitaria dei molluschi bivalvi vivi nella Regione del Veneto". Si ritiene inoltre che l'allevatore debba essere messo nelle migliori condizioni per operare come un imprenditore totalmente responsabile: gestendo e producendo il seme in proprio, semplificando il controllo delle procedure di produzione; predisponendo un programma tecnico scientifico per migliorare l'allevamento e il controllo ambientale (parassitosi, invasioni algali e predatori autoctoni, ecc.); unificando il controllo sanitario sinora soggetto alle sole ordinanze comunali; rivedendo le modalità che definiscono la tracciabilità del prodotto.

8 r T Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale interroga la Giunta regionale e l'assessore regionale alla Pesca per sapere se,riconoscendo larilevanzae la valenza strategica e sociale del settore della Pesca nella Laguna di Venezia e comprendendo la gravità della situazione c'è intenzione di intervenire, e come, sia per una revisione della normativa finalizzata alla semplificazione del settore che per la risoluzione delle problematiche sopra esposte al fine di incentivare la ripresa e lo sviluppo del settore dell'allevamento e della pesca di molluschi nella Laguna di Venezia.

9 XLegalmail Pagina 1 di 1 Oggetto: Mar 18/04/ :59 protocollo.generale@pec.regione.veneto.it protocollo@consiglioveneto.legalmail.it, fotoatti@consiglioveneto.it Risposta all?interrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 387 del 24 febbraio 2017presentata dal Consigliere Sergio Antonio BERI_ATO"COSA INTENDE FARE l_a GIUNTA REGIONALE PER INCENTIVARE LA RIPRESA E LO SVILUPPO DEL SETTORE DELL'ALLEVAMENTO E DELLA PESCA DI MOLLUSCHI NELLA LAGUNA DI VENEZIA" Allegato/i: PDFCd/mens/one 562 KB) segnatura.xrr\\(dlmenslone 2 KB) 19/04/2017