ASSOCIAZIONE ITALIANA PRODUTTORI OLIVICOLI

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1 ASSOCIAZIONE ITALIANA PRODUTTORI OLIVICOLI S.C. a R.L. LINEE GUIDA per la realizzazione delle misure previste nel Programma di azione ai sensi dei Regg /2014 Aprile 2016 a cura di AIPO Servizi S.C.C. Campagna finanziata con il contributo della Unione Europea e dell Italia ai sensi dei Regg. UE 611/14 e 615/14

2 Indice 1 PREMESSA INTRODUZIONE RENDICONTAZIONE Utilizzo personale amministrativo e tecnico ATTIVITÀ E AZIONI PREVISTE DAL PROGRAMMA MONITORAGGIO E DELLA GESTIONE DEL MERCATO NEL SETTORE DELL OLIO D OLIVA E DELLE OLIVE DA TAVOLA Misura 1 a: Raccolta di dati sul settore e sul mercato, effettuati in conformità alle specifiche di metodo, di rappresentatività e di precisione MIGLIORAMENTO DELL IMPATTO AMBIENTALE DELL OLIVICOLTURA Misura 2a) Operazioni collettive di mantenimento degli oliveti ad alto valore ambientale e a rischio di abbandono Misura 2b) Elaborazione di buone pratiche agricole per l olivicoltura, basate su criteri ambientali adattati alle condizioni locali, nonché la loro diffusione presso gli olivicoltori e il monitoraggio della loro applicazione pratica Misura 2c) Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca dell olivo, nonché progetti di osservazione dell andamento stagionale MIGLIORAMENTO DELLA COMPETITIVITÀ DELL'OLIVICOLTURA ATTRAVERSO LA MODERNIZZAZIONE Misura 3a) Miglioramento dei sistemi di irrigazione e delle tecniche colturali Misura 3c) Formazione dei produttori sulle nuove tecniche colturali Misura 3d) Iniziative di formazione e comunicazione SETTORE MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA PRODUZIONE DI OLIO D OLIVA E DELLE OLIVE DA TAVOLA Misura 4a) Miglioramento delle condizioni di coltivazione, di raccolta, di consegna e di magazzinaggio delle olive prima della trasformazione e connessa assistenza tecnica Misura: 4c) Miglioramento delle condizioni di magazzinaggio e di valorizzazione dei residui della produzione dell'olio di oliva e delle olive da tavola e il miglioramento delle condizioni di imbottigliamento dell'olio di oliva Misura 4d) Assistenza tecnica alla produzione, all industria di trasformazione oleicola, alle imprese di produzione delle olive da tavola, ai frantoi e alle imprese di confezionamento per quanto riguarda aspetti inerenti la qualità dei prodotti Misura 4f) Formazione di assaggiatori per l analisi sensoriale dell olio di oliva vergine e delle olive da tavola TRACCIABILITÀ, CERTIFICAZIONE E TUTELA DELLA QUALITÀ DELL OLIO DI OLIVA E DELLE OLIVE DA TAVOLA Misura 5a) Progettazione e realizzazione di sistemi di rintracciabilità di filiera certificati ai sensi della norma UNI EN ISO 22005:08 e conformi al Reg. (CE) 178/ Misura 5c) Progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di controllo del rispetto delle norme di autenticità, qualità e commercializzazione dell'olio di oliva e delle olive da tavola immessi sul mercato Pag. 2 di 31

3 1 PREMESSA L obiettivo del Programma di Azione presentato dall Associazione Italiana Produttori Olivicoli Unione Nazionale S. c. a r. l. - di seguito AIPO - ed approvato da AGEA con provvedimento DG PIUE n del 23 marzo 2015 è quello di sviluppare un sistema di servizi a supporto delle imprese agricole e della filiera nel suo complesso necessari alla realizzazione delle finalità del Reg. UE 1308/2013 e dei Regolamenti (UE) n. 611/2014 e n. 615/2014. Pag. 3 di 31

4 2 INTRODUZIONE Il presente documento descrive in generale tutte le misure previste dal Programma di Azione presentato dall AIPO. Le OP aderenti dovranno realizzare quanto previsto nel contratto di affidamento. Nelle premesse del contratto di affidamento è evidenziata la normativa a cui fare riferimento per il corretto svolgimento delle misure che si integra con il presente documento. Tutta la documentazione e la modulistica necessaria alla realizzazione delle misure è disponibile sul portale AIPO nell area della Comunità di Pratica - CoP all indirizzo La richiamata modulistica non deve essere modificata e deve essere compilata in ogni singola parte quindi, anche se la voce/campo non è applicabile, non deve essere eliminata dal format. L AIPO metterà a disposizione del personale delle OP affidatarie le applicazioni web e mobile necessarie per l implementazione delle misure. Tutte le applicazioni richiedono l autenticazione attraverso user e password rilasciate da AIPO a seguito di richiesta scritta da parte delle OP affidatarie. Ovviamente, sono confermate le utenze rilasciate nella I annualità. 2.1 Rendicontazione L'esternalizzazione da parte della AOP è consentita in conformità all'articolo 155 del Regolamento (UE) n. 1308/2013 e nel rispetto delle condizioni stabilite dall'articolo 3 paragrafo 4 del regolamento delegato n. 611/2014. A riguardo, così come chiarito dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali a riscontro di espresso quesito formulato dall AGEA, l esternalizzazione può essere effettuata purché l organizzazione rimanga responsabile dell esecuzione dell attività esternalizzata e della gestione, del controllo e della supervisione. Pertanto le OP affidatarie hanno l obbligo di redigere la documentazione prevista per la rendicontazione delle spese sostenute, in particolare, si sottolinea che possono essere rendicontate solo le voci di spesa relative all affidamento attività e alle trasferte (vedi capitolo 9 della Circolare AGEA Prot. n. DPMU Istruzione operative n. 7/OCM del rif. Allegato 21). Si precisa altresì, che gli acquisti per il materiale consumabile e le spese di divulgazione in funzione dei budget previsti per le singole misure saranno effettuati direttamente dall AIPO, cosi come desumibile dagli allegati delle istruzioni operative n. 7/OCM di cui sopra. A tal fine, l AIPO comunicherà, alle singole OP i budget disponibili per le attività di divulgazione previsti per le misure 3c e 3d. Pag. 4 di 31

5 La rendicontazione e la documentazione giustificativa (fatture, registri, schede attività, schede rimborsi, ecc ), deve essere trasmessa all AIPO congiuntamente alle richieste di SAL e di saldo secondo i tempi e le modalità previste anche nel contratto di affidamento. Tutte le spese sostenute/fatturate per le singole annualità (1 aprile - 31 marzo) devono essere quietanzate necessariamente entro il 31 maggio di ciascun anno, quindi per la II annualità entro maggio Pertanto, i costi di competenza di ogni singola annualità devono, a pena di non eleggibilità, essere liquidati e rendicontati entro e non oltre il 31 maggio dell anno di riferimento, come previsto dalla normativa di riferimento (art. 5 comma 4 del Reg. UE 615/2014). Ogni documento di spesa inerente il Programma, dovrà riportare la dicitura: Regg. (UE) /2014 Annualità /. Naturalmente, eventuali tagli operati dalla Pubblica Amministrazione saranno a carico dell Organizzazione di Operatori a cui farà rivalsa l AIPO UN SCaRL A.O.P. Appaltante Utilizzo personale amministrativo e tecnico L impiego del personale amministrativo è più indicato per l espletamento della misura 1a Raccolta di dati sul settore e sul mercato, effettuati in conformità alle specifiche di metodo, di rappresentatività e di precisione. Comunque, un amministrativo può essere utilizzato anche per l attuazione delle altre misure previste dal Programma di Azione ( e 5), al fine di coadiuvare i tecnici (agrotecnici, periti agrari ed agronomi), durante gli incontri propedeutici con le aziende per la divulgazione dei contenuti e delle opportunità che possono emergere dalla partecipazione al Programma di Azione da parte di ciascun socio e quindi, durante la stesura documentale e l inserimento dei dati al Sistema (portale AIPO), e per l organizzazione di corsi/eventi. A tal fine, si ricorda che l impiego lavorativo del personale amministrativo deve risultare nettamente inferiore a quello riferito al personale tecnico in quanto, le misure ( e 5), sono più attinenti alla professionalità di questi ultimi. Per cui risulta più opportuno, rendicontare il personale amministrativo per un valore massimo al disotto del 30% sul totale delle misure. Nella misura 1a, si può raggiungere anche l 80% purché la percentuale totale di tutto il progetto sopra richiamata non superi il 30%. In caso di utilizzo di personale promiscuo, è necessario comunicare (con apposito ordine di servizio), al personale amministrativo dipendente che l O.P. intende avvalersi della loro collaborazione ai fini dell espletamento delle singole misure del progetto (elencando quelle interessate), in modo da imputare correttamente la relativa quota parte degli emolumenti. Si ribadisce che è fondamentale l utilizzo della modulistica prevista che oltre ad essere compilata correttamente, deve essere allegata alla richiesta di pagamento che l O.P. avanza all AIPO UN SCaRL A.O.P. Appaltante. Pag. 5 di 31

6 Di seguito, per ogni misura si elenca la modulistica di riferimento da compilare per giustificare le attività svolte dal personale amministrativo e tecnico. Per il personale amministrativo si prevede la compilazione di una unica scheda mensile (Mod. AM Attività Mensile) dove evidenziare le ore lavorate per singola misura. Comunque, per quanto concerne le spese di trasferta e quindi, i rimborsi chilometrici si evidenzia che l'importo previsto da progetto non prevede il fee per l'o.p. perciò, le spese di trasferta devono essere rendicontate e documentate al 100%. Ovviamente, il personale dipendente utilizzerà il Mod. RS - Rimborso Spese dipendente, mentre i tecnici (con P. IVA), dovranno presentare fattura così come per il compenso. Modulistica di riferimento Format ordine di servizio, Format relazione, Format rendiconto finanziario (Allegato 21 Circolare AGEA), Mod. EP - Elenco Personale, Mod. EA Elenco Aziende. Pag. 6 di 31

7 3 ATTIVITÀ E AZIONI PREVISTE DAL PROGRAMMA 3.1 Monitoraggio e della gestione del mercato nel settore dell olio d oliva e delle olive da tavola Misura 1 a: Raccolta di dati sul settore e sul mercato, effettuati in conformità alle specifiche di metodo, di rappresentatività e di precisione Descrizione dell attività In termini operativi occorre realizzare una rete di rilevazione e registrazione dei dati relativi alla produzione dell olio prodotto dalle aziende agricole associate ad AIPO UN. Le rilevazioni presso le aziende agricole dovranno avere cadenza mensile ed essere effettuate dal personale delle OP territoriali attraverso un apposito questionario che terrà conto anche delle informazioni e delle codifiche previste dal registro telematico in applicazione del Reg. UE 299/2013. I tecnici dovranno effettuare una visita di qualifica in campo presso le aziende da monitorare e dovranno registrare le informazioni generali che caratterizzano le stesse (compilazione della parte generale del questionario). Le anagrafiche delle aziende selezionate dovranno essere caricate nel Sistema di monitoraggio AIPO per l annualità di riferimento, tutti i dati rilevati in campo dovranno essere inseriti nelle rispettive sezioni del questionario on-line e successivamente si dovrà procedere alla stampa della copertina che dovrà essere firmata dal titolare/conduttore. Oltre ai dati di carattere generale il personale delle OP dovrà rilevare mensilmente i dati riferiti alle produzioni, alle vendite e ai prezzi delle olive e dell olio relative alle aziende monitorate. Tali dati dovranno essere tempestivamente immessi nel Sistema informativo AIPO attraverso le funzionalità del portale. Per quanto concerne l individuazione delle aziende da monitorare si dovrà garantire una copertura territoriale delle singole OP, selezionando aziende con superficie olivicola superiore ad 1 ettaro e orientate a creare un canale commerciale con la OP di riferimento in modo tale da poterle coinvolgerle anche nelle altre misure (es. Misura 5a - Rintracciabilità). L inserimento dei dati in modo tempestivo oltre ad essere obbligatorio in virtù del contratto di affidamento è indispensabile all AIPO per l elaborazione e la realizzazione dei report trimestrali che dovranno essere pubblicati sul portale AIPO per ottemperare agli obblighi verso AGEA. L AIPO provvederà ad effettuare un controllo sulla qualità della rilevazione dei dati su un campione di almeno il 3% sul totale delle aziende oggetto di monitoraggio; sarà quindi possibile effettuare la sostituzione di aziende che non siano ritenute conformi o Pag. 7 di 31

8 collaborative. Nel caso vengano riscontrate inottemperanze da parte delle OP si procederà a blocchi degli anticipi da parte di AIPO UN. Localizzazione degli interventi Il campione di aziende da sottoporre al monitoraggio nella presente misura dovrà essere scelto secondo quanto previsto dalle disposizioni del DM MIPAAF n del 10 Dicembre 2014 di attuazione del Regolamento UE n. 1308/2013. Il numero di aziende da monitorare è riportato nel contratto di affidamento delle singole OP. Cronogramma La realizzazione delle attività previste per la II annualità ha inizio il primo Aprile 2016 e si concluderà il 31 Marzo La cadenza delle rilevazioni sarà mensile. 1a) Raccolta di dati sul settore e sul mercato. rilevazioni presso aziende rilevazioni prezzi ingrosso registrazione dati sul Sistema AIPO report Modulistica di riferimento Questionario on line, Mod. AM Attività Mensile, Mod. KM Percorso Chilometrico, Mod. RS Rimborso Spese dipendente. Pag. 8 di 31

9 3.2 Miglioramento dell impatto ambientale dell olivicoltura Misura 2a) Operazioni collettive di mantenimento degli oliveti ad alto valore ambientale e a rischio di abbandono Descrizione dell attività L attività consiste nella realizzazione di operazioni di potatura straordinaria e di ripristino delle condizioni di coltivazione con tecniche conservative del suolo. Tutta l attività dovrà essere rendicontata come potatura straordinaria. Si precisa altresì, che gli acquisti per il materiale consumabile in funzione del budget previsto saranno effettuati direttamente dall AIPO. Le superfici oggetto della presente attività dovranno essere individuate dalle OP, secondo i criteri di priorità ambientale e paesaggistica contenuti nel DM MIPAAF n del 10/12/2014 attuativo del Reg. UE 1308/2013. Le attività dovranno essere programmate e realizzate attraverso Piani Locali di manutenzione, con l implementazione di tecniche colturali ed attività necessarie per il recupero, il mantenimento e la salvaguardia degli oliveti coinvolti. Le aziende saranno individuate in areali caratterizzati da una situazione orografica difficile (per elevate pendenze ed altitudine collinare dei terreni) e per almeno uno dei seguenti elementi: età degli oliveti superiore ai 50 anni, esemplari di particolare interesse (età plurisecolare, grande dimensione), presenza di particolari sistemazioni idraulico-agrarie del terreno, varietà a rischio di estinzione ovvero di abbandono. Localizzazione degli interventi Gli interventi delle singole OP dovranno interessare almeno la superficie prevista nel contratto di affidamento e dovranno essere effettuati nei territori dei Comuni di riferimento delle OP (rif. Base soci riconosciuta da AGEA). Le fasi delle attività realizzate dovranno essere documentate attraverso la compilazione della modulistica redatta dall AIPO (disponibile sul portale AIPO) ed a corredo con la realizzazione di materiale multimediale/fotografico, che consente di evidenziare lo stato degli oliveti all inizio e alla fine degli interventi. Pag. 9 di 31

10 Per i suddetti lavori l OP, potrà riconoscere i lavori in economia, in termini di costi, sino alla concorrenza massima stabilita dai prezziari regionali di riferimento per tale attività. In fase di verifica (Agecontrol), sarà necessario esibire il prezziario regionale unitamente a tutti i giustificativi di spesa. Cronogramma Le singole OP dovranno realizzare le operazioni di mantenimento seguendo le prescrizioni regionali descritte in precedenza, rispettando il cronogramma di seguito riportato. 2a) Operazioni collettive di mantenimento degli uliveti ad alto valore ambientale e a rischio di abbandono. individuazione degli oliveti potatura di riforma e di recupero Modulistica di riferimento L esecuzione degli interventi comportano, la compilazione di documenti tecnici ed amministrativi che confermano gli interventi realizzati e le aziende coinvolte. Di conseguenza, si riporta l elenco della modulistica utile e disponibile nel portale nell applicazione della Comunità di Pratica - CoP: Documentazione OP 1. Mod. AA Audit Azienda Accertamento, 2. Mod. AG - Attività Giornaliera (solo per i tecnici), 3. Mod. AM Attività Mensile (solo per gli amministrativi), 4. Mod. KM Percorso Chilometrico, 5. Mod. AC Audit Azienda Collaudo, 6. Mod. RS Rimborso Spese dipendente. Fase ante 1. Domanda di Adesione, 2. Dichiarazione unico finanziamento, 3. Comunicazione Inizio Attività. Fase post 1. IBAN Azienda, 2. Dichiarazione modalità esecuzione lavori, 3. Comunicazione Fine Attività, 4. Quietanza del Contributo ricevuto. Pag. 10 di 31

11 3.2.2 Misura 2b) Elaborazione di buone pratiche agricole per l olivicoltura, basate su criteri ambientali adattati alle condizioni locali, nonché la loro diffusione presso gli olivicoltori e il monitoraggio della loro applicazione pratica Descrizione delle attività L implementazione delle Buone Prassi presso gli olivicoltori prevede visite aziendali da parte dei tecnici delle OP finalizzate all applicazione del disciplinare. Nella prima visita il tecnico provvederà alla rilevazione delle tecniche utilizzate dall olivicoltore e ne valuterà il grado di conformità alle Buone Prassi attraverso una check-list di controllo. Per ciascuna azienda verrà fornita dai tecnici delle OP l assistenza all implementazione dei manuali di buone prassi opportunamente personalizzati in base a localizzazione, tipologia di prodotto e di impianto. Il tecnico potrà inoltre prescrivere interventi per il miglioramento della conservazione e fertilità del suolo (per il Molise non è previsto alcun acquisto), così come anche la fornitura di mezzi tecnici per la prevenzione e/o il controllo di patogeni. La rilevazione e diffusione dei risultati delle tecniche prescritte dal tecnico, secondo quanto contenuto nel manuale di buone prassi, dovrà essere oggetto di divulgazione presso altri olivicoltori. I tecnici provvederanno, inoltre, a rilevare e registrare i dati relativi ai punti di controllo delle tecniche previste dai manuali ed a verificare nelle successive visite aziendali i progressi fatti dall azienda in relazione all implementazione delle Buone Prassi attraverso una nuova valutazione della conformità dell azienda al manuale stesso. I Tecnici delle OP dovranno garantire un assistenza tecnica continuativa alle aziende coinvolte, anche attraverso l utilizzo dell applicazione mobile elaborata dall AIPO per l immissione dei dati di campagna nel Sistema delle Buone Prassi AIPO. Tutti i dati verranno poi utilizzati sia per migliorare le attività di assistenza tecnica specialistica agli olivicoltori sia per produrre statistiche relative alle tecniche colturali ed al miglioramento delle performance ambientali delle singole aziende. Al fine di accompagnare le aziende in un percorso di costante miglioramento delle performance agricole ed ambientali il Manuale di Buone Prassi è stato aggiornato e adattato, nella sezione relativa alle operazioni colturali, ai Disciplinari di Produzione Integrata delle singole Regioni. In questo modo le aziende che aderiscono alle Buone Prassi Aipo e che risultano conformi a quanto prescritto nei Manuali e verificato attraverso le check-list, avranno la possibilità di accedere al regime di qualità nazionale Sistema Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI). Tale possibilità costituisce un opportunità sia per le aziende, che potranno accedere ai regimi di aiuto previsti, sia per le OP, che avranno la possibilità di fidelizzare ancora di più le proprie aziende aderenti e migliorare le Pag. 11 di 31

12 condizioni di accesso al mercato delle produzioni ottenute dalle filiere tracciate certificate facenti parte del Sistema AIPO. Per permettere ai tecnici di seguire le aziende nell applicazione di quanto contenuto nei nuovi Manuali di Buone Prassi e per spiegare le potenzialità e le modalità di accesso al SQNPI, AIPO-UN organizzerà un incontro in questa seconda annualità con i tecnici delle OP durante il quale verranno anche illustrate le modifiche apportate al Sistema Informativo AIPO, in particolare per quanto riguarda la sezione del Quaderno di Campagna informatizzato. Localizzazione degli interventi L implementazione delle Buone Prassi dovrà interessare il numero di aziende previsto nel contratto di affidamento delle singole OP e dovrà coinvolgere le aziende socie (rif. Base soci riconosciuta da AGEA). Cronogramma Le azioni di controllo della conformità al disciplinare dovranno essere attuate principalmente nel periodo che va da Maggio a Novembre, la valutazione dell implementazione delle Buone Prassi dovrà essere effettuata a fine annualità nel mese di Marzo. 2b) Elaborazione di buone pratiche agricole per l'olivicoltura aggiornamento dei manuali personalizzazione e distribuzione dei manuali definizione delle linee guida delle buone prassi prima somministrazione check list informatizzazione della documentazione registrazione degli eventi sul QdC verifica delle check list Modulistica di riferimento Manuale Buone Prassi on-line, Check-list di verifica on-line, Mod. AG - Attività Giornaliera (solo per i tecnici), Mod. AM Attività Mensile (solo per gli amministrativi), Mod. KM Percorso Chilometrico, Mod. RS Rimborso Spese dipendente. Pag. 12 di 31

13 3.2.3 Misura 2c) Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca dell olivo, nonché progetti di osservazione dell andamento stagionale. Descrizione dell attività La misura prevede l individuazione di campi di osservazione in aziende di riferimento in ogni areale di attività delle OP associate, la rilevazione da parte dei tecnici circa il grado di infestazione e la realizzazione dell assistenza tecnica alla lotta guidata alla mosca dell olivo bactrocera oleae con la prescrizione degli interventi, ove e quando necessario, attraverso la pubblicazione di bollettini settimanali agli agricoltori. Nello specifico, l attività prevede: una fase di campo che consiste in visite settimanali a tutti i campi di osservazione al fine di riscontrare il grado di infestazione; una fase desk di completamento della precedente che consiste nella valutazione, attraverso strumentazione stereo microscopica dell entità dell attacco; una fase di completamento delle attività di monitoraggio che prevede, previa elaborazione e valutazione dei dati di campo, l elaborazione dei comunicati divulgativi (bollettini) in cui saranno fornite indicazioni tecniche riguardo i livelli di rischio, le necessità di intervento e le differenti metodiche di controllo. Fase di campo - Campi di osservazione. I campi di osservazione devono avere le seguenti caratteristiche: di forma regolare e della superficie compresa tra 1 e 2 ettari; all interno di ciascun campo saranno installate n. 3 trappole a feromone e, lungo le diagonali, saranno identificate le piante da cui effettuare i campionamenti (generalmente il 5-10% delle piante totali e comunque non inferiori a 10 per campo). Le piante spia saranno contrassegnate con nastro di segnalazione. L OP, dovrà comunque, garantire un numero di campi di osservazione per il monitoraggio della Bactrocera oleae, uniformemente distribuito sul territorio dove la OP svolge l attività con particolare riferimento alla realizzazione delle filiere tracciate. Fase di campo - Metodologie di monitoraggio, campionamento e analisi di laboratorio Il monitoraggio del parassita sarà effettuato settimanalmente sui campi di osservazione mediante rilievo delle catture sulle 3 trappole a feromone. Il campionamento delle drupe sarà effettuato qualora si verifica la cattura di almeno n. 10 adulti per trappola; in tal caso saranno prelevate n. 100 drupe su diverse esposizioni Pag. 13 di 31

14 ed altezza dalle piante spia. Il campione, è sottoposto ad analisi per la verifica del grado di infestazione attiva e del riconoscimento dei diversi stadi biologici del parassita (uova, larve di 1, 2 e 3 età, pupe). I tecnici impegnati nell attività di monitoraggio dovranno effettuare i rilievi dei campi di osservazione a partire dal lunedì di ogni settimana. I dati rilevati, riportati sulle apposite schede settimanali dovranno essere forniti al tecnico incaricato per la successiva elaborazione. Oltre all assistenza tecnica in campo ed alla rilevazione diretta del grado di infestazione e la conseguente emissione dei bollettini, il tecnico potrà utilizzare l applicazione mobile messa a disposizione dall AIPO per l acquisizione dei dati di monitoraggio delle trappole e del livello di infestazione. L applicazione potrà essere utilizzata anche dagli agricoltori che così potranno inviare gli esiti del monitoraggio dal proprio oliveto alla Piattaforma, un tecnico valuterà in tempo reale il grado di infestazione (anche in relazione alle informazioni di monitoraggio degli areali limitrofi) e provvederà ad indicare le eventuali prescrizioni di intervento. I bollettini dovranno essere resi disponibili agli agricoltori settimanalmente sia su base cartacea a livello di comprensorio, sia in formato elettronico attraverso l applicazione web consultabile tramite smartphone o tablet. Nella Regione Sicilia gli esiti del monitoraggio in campo dovranno essere registrati solo su moduli cartacei. Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca La Misura prevede l individuazione di campi dimostrativi in aziende di riferimento in ogni areale di attività delle OP associate, con l impiego delle trappole cromotropiche adesive utili per la cattura massale della mosca dell olivo bactrocera oleae. Nello specifico, l attività prevede: individuazione del campo dimostrativo costituito da due parcelle: la prima ove posizionare le trappole cromotropiche (minimo n. 1 per pianta) e l altra dove non si adotta alcun metodo di lotta alla mosca; riscontro settimanale del grado di cattura e valutazione, attraverso strumentazione stereo microscopica dell entità dell attacco sulle drupe della prima parcella (dove è applicata la lotta massale); valutazione, attraverso strumentazione stereo microscopica dell entità dell attacco sulle drupe della seconda parcella (dove non si adotta alcun metodo di lotta alla mosca); Pag. 14 di 31

15 elaborazione dei risultati riscontrati e loro divulgazione mediante i comunicati divulgativi (bollettini) Mezzi di valutazione Sono previsti incontri a cadenza almeno mensile tra tutti i tecnici presso le O.P. per assicurare il continuo scambio di informazioni e confronto. Localizzazione degli interventi La realizzazione delle attività di monitoraggio della mosca dovranno interessare il numero di ettari previsti nel contratto di affidamento delle singole OP e dovranno coinvolgere le aziende socie (rif. Base soci riconosciuta da AGEA). L intera attività sarà monitorata da AIPO anche attraverso terzi ai quali sarà affidata l attività di verifica e controllo su un campione di almeno il 5% delle aziende. Cronogramma Le attività di monitoraggio verranno effettuata da Luglio a Ottobre. 2c) Dimostrazione pratica di tecniche alternative all impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca dell olivo. individuzione degli areali istallazione trappole monitoraggio pubblicazione dei bollettini uso della app mobile Modulistica di riferimento Mod. E.C.O.: Elenco Campo di Osservazione, Mod. C.O.: Scheda dei rilievi settimanali del Campo di Osservazione, Mod. C.D.: Scheda dei rilievi settimanali del Campo dimostrativo. In tale modello, compilato settimanalmente dai tecnici saranno riportati i dati del monitoraggio del parassita (catture, % di infestazione). Mod. AG Attività Giornaliera (solo per i tecnici), Mod. AM Attività Mensile (solo per gli amministrativi), Mod. KM Percorso Chilometrico, Mod. RS Rimborso Spese - dipendente, Format bollettino fitosanitario, Format cartello campo di osservazione. Pag. 15 di 31

16 3.3 Miglioramento della competitività dell'olivicoltura attraverso la modernizzazione Misura 3a) Miglioramento dei sistemi di irrigazione e delle tecniche colturali Descrizione dell attività L obiettivo della misura è quello di realizzare impianti dimostrativi per diverse tipologie di oliveti (densità di impianto e tecniche di allevamento) ed in diverse condizioni pedoclimatiche per diffondere tecniche irrigue a basso consumo d acqua e l utilizzo di servizi di consiglio irriguo per l ottimizzazione del momento di erogazione e delle quantità da erogare. I tecnici delle OP interessate dovranno incontrare le aziende segnalate in fase di presentazione del Programma per avviare la fase di progettazione degli impianti di irrigazione e partecipare alla progettazione e realizzazione del sistema di consiglio irriguo automatizzato. In particolare i tecnici dovranno, una volta individuati insieme alle aziende gli appezzamenti su cui realizzare gli impianti, che andranno opportunamente scelti in base all estensione e ai costi di realizzazione degli impianti stessi, raccogliere tutte le informazioni necessarie alla progettazione degli impianti e dei sistemi di monitoraggio dei consumi irrigui, secondo il format fornito da AIPO-UN. Il format contiene le seguenti informazioni: Dati relativi all azienda Dati colturali Localizzazione (comprensiva di analisi granulometrica del terreno e di documentazione fotografica) Dati relativi all impianto di irrigazione Dati su pratiche irrigue standard della zona La scelta delle soluzioni e dei materiali per l impianto di microirrigazione dovrà essere fatta dai tecnici delle OP, anche sulla base delle richieste delle aziende coinvolte, in stretta collaborazione con il personale di AIPO-UN, al fine di permettere a questi ultimi di poter installare l infrastruttura hardware e software (sensori, flussostati, sistemi di trasmissione dati) necessaria alla erogazione del servizio di consiglio irriguo. Si ricorda che i lavori preliminari e la posa in opera dell impianto di irrigazione non sono compresi nei costi per il materiale durevole ma rimangono in capo alle OP/ alle singole aziende aderenti. Pag. 16 di 31

17 Localizzazione delle attività L attività verrà realizzata esclusivamente in Puglia. La localizzazione degli impianti che verranno realizzati nel secondo e terzo anno di Programma è riportata nella tabella seguente con l indicazione delle aziende oggetto della sperimentazione. Regione OP Comune Azienda Puglia APPO O.P. Società Cooperativa Agricola Olearia AIPO Puglia - Società Coop. Agricola Acquaviva delle Fonti Palo del Colle Andria/Barletta Andria Tabella 1 Interventi previsti Merum srl Cutrone Leonardo Pantaleo Francesco Colia Giuseppe Cronogramma 3a) Miglioramento dei sistemi di irrigazione e delle tecniche colturali realizzazione degli impianti di irrigazione implementazione del sistema di rilevazione test del servizio consiglio irriguo elaborazione dei dati raccolti Modulistica di riferimento Modulo richiesta dati. Pag. 17 di 31

18 3.3.2 Misura 3c) Formazione dei produttori sulle nuove tecniche colturali Descrizione dell attività L obiettivo dell attività è la formazione dei produttori sulle nuove tecniche colturali in particolare sulle tecniche di potatura e lavorazione del terreno volte a migliorare lo stato di salute delle piante e quindi a ridurre i trattamenti fitosanitari. La misura intende incentivare l introduzione di sistemi innovativi di coltivazione che migliorino la sostenibilità ambientale ed economica dell olivicoltura. Le OP, in funzione del contratto di affidamento, dovranno realizzare le seguenti attività: Nella II annualità si dovranno realizzare corsi di potatura in campo di almeno 2 giorni gestiti dai tecnici formati nel primo anno nella misura 3d, su diverse tipologie di allevamento. Il numero massimo di olivicoltori per corso dovrà essere pari a 25. Predisposizione di materiale formativo multimediale che verrà inserito nella piattaforma di e-learning presente all interno della Comunità di Pratica per renderlo disponibile a tutti gli iscritti alla Comunità. Verranno utilizzati anche video dimostrativi registrati durante i corsi o nell ambito della misura 2a) Mantenimento di oliveti a rischio di abbandono. I programmi e i calendari dettagliati dei corsi previsti dovranno essere comunicati all AIPO almeno 40 giorni prima dell inizio del corso stesso per permettere all AIPO di trasmetterli ad AGEA ed ove richiesto anche alle regioni interessate, secondo le modalità previste nella Circolare AGEA. Localizzazione delle attività La realizzazione delle attività di formazione dovranno coinvolgere le aziende socie (rif. Base soci riconosciuta da AGEA). Nel contratto di affidamento delle singole OP si riporta il numero di corsi da realizzare. TALE MISURA NON PUO ESSERE ATTIVATA NELLA REGIONE SICILIA Le spese relative alla realizzazione dei corsi sono a carico delle OP affidatarie per quanto concerne il personale interno o esterno compresi i relativi rimborsi spesa. Sono a carico dell AIPO l eventuale affitto sala, il materiale consumabile e didattico previo accordo e perfezionamento delle modalità e dei tempi di pagamento. Pag. 18 di 31

19 Cronogramma La misura dovrà essere svolta secondo il seguente calendario: 3c) Formazione dei produttori sulle nuove tecniche colturali. corsi di formazione su tecniche di potatura attività dimostrativa sulle tecniche colturali Modulistica di riferimento Mod. Ac Attività corso (solo per i tecnici), Mod. AM Attività Mensile (solo per gli amministrativi), Mod. KM Percorso Chilometrico, Mod. RS Rimborso Spese - dipendente, Mod. RP - Registro partecipanti Misura 3d) Iniziative di formazione e comunicazione Descrizione dell attività Le OP, in funzione del contratto di affidamento, nella II annualità dovranno realizzare eventi divulgativi, seminari, workshop, prove di assaggio e campagne di comunicazione destinate ai distributori ed ai consumatori in Italia e all estero. Le OP che realizzano prove di assaggio potranno effettuarle in occasione di manifestazioni ed eventi locali e/o organizzati dalla stessa anche nei punti vendita. Anche per questa attività i tecnici dovranno collaborare ad alimentare la Comunità di Pratica e rispondere a quesiti da parte dei destinatari dei seminari e delle prove di assaggio e per favorire una condivisione della conoscenza e delle informazioni inerenti le tematiche connesse agli oli di oliva e alla loro produzione. I programmi dettagliati degli eventi previsti dovranno essere comunicati all AIPO almeno 40 giorni prima dell inizio degli stessi per permettere all AIPO di trasmetterli ad AGEA ed ove richiesto anche alle regioni interessate, secondo le modalità previste nella Circolare AGEA. Localizzazione Le spese relative alla realizzazione degli eventi sono a carico delle OP affidatarie per quanto concerne il personale interno o esterno compresi i relativi rimborsi spesa. Sono a carico dell AIPO l eventuale affitto sala, il materiale consumabile e didattico previo accordo e perfezionamento delle modalità e dei tempi di pagamento. Pag. 19 di 31

20 Cronogramma L attività dovrà essere svolta secondo il seguente calendario: 3d) Iniziative di formazione e comunicazione. seminari, workshop, prove di assaggio e campagne di comunicazione In Sicilia l attività dovrà seguire il seguente cronogramma: 3d) Iniziative di formazione e comunicazione. seminari, workshop, prove di assaggio e campagne di comunicazione Modulistica di riferimento Mod. Ac Attività corso (solo per i tecnici), Mod. AM Attività Mensile (solo per gli amministrativi), Mod. KM Percorso Chilometrico, Mod. RS Rimborso Spese - dipendente, Mod. RP - Registro partecipanti. Pag. 20 di 31

21 3.4 Settore miglioramento della qualità della produzione di Olio d oliva e delle Olive da tavola Misura 4a) Miglioramento delle condizioni di coltivazione, di raccolta, di consegna e di magazzinaggio delle olive prima della trasformazione e connessa assistenza tecnica Descrizione dell attività Le OP attraverso i propri tecnici dovranno fornire assistenza tecnica specialistica riguardante i seguenti aspetti di gestione del suolo: la scelta tra diverse tecniche di lavorazioni del terreno e relative epoche di esecuzione finalizzate principalmente alla conservazione del suolo ed al risparmio idrico e dei costi; la pratica della non coltura, ed il diserbo; la potatura: tecniche e periodi di esecuzione in relazione alle condizioni pedo climatiche e alle varietà; la concimazione: asportazioni colturali, fabbisogni di elementi nutritivi e piani di concimazione; questi ultimi verranno effettuati partendo dall acquisizione delle analisi del terreno (solo per le OP delle Regioni: Calabria, Puglia e Sicilia); la scelta e l uso dei prodotti fitosanitari a minor impatto ambientale, definizione di calendari di trattamento e taratura delle attrezzature e delle macchine impiegate nei trattamenti; per tale attività verrà utilizzata anche l applicazione mobile sviluppata nell azione per la diagnostica delle fitopatologie e l invio di prescrizioni; l irrigazione: fabbisogni irrigui colturali e periodi ottimali per la somministrazione; individuazione del momento ottimale di raccolta sulla base degli indici di maturazione e di resa; attività dimostrative sull effetto di un corretto stoccaggio e trasporto delle olive sulla qualità dell olio. Le aziende oggetto dell intervento dovranno essere selezionate tenendo conto del carattere di professionalità dell impresa e degli addetti, di destinazione prevalente del prodotto, di sensibilità dell imprenditore al tema della qualità ed alla sua disponibilità a introdurre procedure atte al miglioramento ed al mantenimento nel tempo di standard elevati. L AIPO fornirà in comodato alle OP, bins per lo stoccaggio e il conferimento delle olive al frantoio, i tecnici dovranno verificare che gli stessi siano messi direttamente a disposizione degli agricoltori con l obiettivo anche di far beneficiare il maggior numero Pag. 21 di 31

22 di aziende e per ottimizzare le operazioni di raccolta ed ottenere un prodotto di alta qualità. Si precisa altresì, che i costi delle suddette analisi saranno a carico dell AIPO e dovranno comunque, essere concordate con la stessa anche, in funzione dei budget previsti per OP affidataria ricadente nelle Regioni: Calabria, Puglia e Sicilia; Localizzazione intervento L assistenza tecnica dovrà interessare il numero di produttori previsti nel contratto di affidamento delle singole OP e dovranno coinvolgere le aziende socie (rif. Base soci riconosciuta da AGEA). Cronogramma L attività dovrà essere svolta secondo il seguente calendario: 4a) Miglioramento delle condizioni di coltivazione, di raccolta, di consegna e di magazzinaggio delle olive. individuazione migliore offerta e acquisto materiale durevole assistenza per le tecniche di lavorazione assistenza per le tecniche di concimazione assistenza per l uso dei prodotti fitosanitari assistenza per il magazzinaggio delle olive assistenza alle operazioni di raccolta assistenza per la potatura Modulistica di riferimento Mod. SA Scheda Aziendale, Mod. EA Elenco Aziende, Mod. AG Attività Giornaliera (solo per i tecnici), Mod. AM Attività Mensile (solo per gli amministrativi), Mod. KM Percorso Chilometrico, Mod. RS Rimborso Spese dipendente, Mod. REG_BD - Registro beni durevoli. Pag. 22 di 31

23 3.4.2 Misura: 4c) Miglioramento delle condizioni di magazzinaggio e di valorizzazione dei residui della produzione dell'olio di oliva e delle olive da tavola e il miglioramento delle condizioni di imbottigliamento dell'olio di oliva. Descrizione dell attività La misura prevede azioni finalizzate all introduzione di tecniche di trattamento dei residui della lavorazione finalizzate a un loro recupero a fini commerciali e alla loro depurazione. L attività verrà realizzata prevalentemente dall AIPO in collaborazione dell OP interessata che dovrà individuare la struttura in cui installare l impianto per la separazione sansa-nocciolino e realizzare delle giornate dimostrative. Cronogramma 4c) Miglioramento delle condizioni di magazzinaggio e di valorizzazione dei residui. individuazione migliore offerta e acquisto materiale durevole monitoraggio dei risultati ottenuti incontri divulgativi Modulistica di riferimento Mod. AM Attività Mensile (solo per gli amministrativi), Mod. AG Attività Giornaliera (solo per i tecnici), Mod. KM Percorso Chilometrico, Mod. RS Rimborso Spese - Dipendente, Mod. RP - Registro partecipanti. Pag. 23 di 31

24 3.4.3 Misura 4d) Assistenza tecnica alla produzione, all industria di trasformazione oleicola, alle imprese di produzione delle olive da tavola, ai frantoi e alle imprese di confezionamento per quanto riguarda aspetti inerenti la qualità dei prodotti. Descrizione dell attività In questa II annualità la misura prevede l individuazione e l acquisto di macchine ed attrezzature finalizzate a migliorare le condizioni igienico sanitarie delle olive al momento del ricevimento e ridurre i consumi idrici ed energetici. In particolare verranno acquistate attrezzature innovative per la defoliazione ed il lavaggio delle olive. L attività verrà realizzata prevalentemente dall AIPO in collaborazione dell OP interessata che dovrà individuare la struttura in cui installare le attrezzature acquistate e realizzare/effettuare prove di confronto con attrezzature convenzionali attraverso giornate dimostrative e attività di divulgazione delle performance. Localizzazione dell attività Gli investimenti verranno realizzati solo nella Regione Puglia. Cronogramma L attività dovrà essere svolta secondo il seguente calendario: 4d) Assistenza tecnica alla produzione, all'industria di trasformazione oleicola, alle imprese di produzione individuazione migliore offerta e acquisto materiale durevole prove di utilizzo e confronto con macchinari convenzionali incontri divulgativi Pag. 24 di 31

25 3.4.4 Misura 4f) Formazione di assaggiatori per l analisi sensoriale dell olio di oliva vergine e delle olive da tavola Descrizione dell attività La misura prevede la realizzazione da parte delle OP affidatarie di corsi di primo livello. I corsi saranno riservati ad un massimo di 25 partecipanti a corso. I corsi dovranno essere articolati in due parti: una teorica ed una pratica. Nella parte teorica saranno trattate le seguenti tematiche: tecniche di assaggio, caratteristiche chimico-fisiche e sensoriali dell'olio vergine di oliva, classificazione e normative che riguardano l'olio di oliva. Nella parte pratica saranno svolte le sedute di assaggio. Le spese relative alla realizzazione dei corsi sono a carico delle OP affidatarie per quanto concerne il personale interno o esterno compresi i relativi rimborsi spesa. Per quanto concerne i costi dell affitto della sala, poiché la Circolare AGEA non ne prevede il riconoscimento, stiamo provvedendo a richiedere alla stessa Agenzia che l eventuale sostegno dei costi sia inserito nella voce delle trasferte. Sono a carico dell AIPO il materiale consumabile e didattico previo accordo e perfezionamento delle modalità e dei tempi di pagamento. Cronogramma L attività dovrà essere svolta secondo il seguente calendario: 4f) Formazione di assaggiatori per l'analisi sensoriale dell'olio di oliva vergine e delle olive da tavola. selezione discenti corsi di formazione sedute di assaggio non realizzata nella II annualità Modulistica di riferimento Mod. AG Attività Giornaliera (solo per i tecnici), Mod. AM Attività Mensile (solo per gli amministrativi), Mod. KM Percorso Chilometrico, Mod. RS Rimborso Spese dipendente, Mod. RP- Registro partecipanti. Pag. 25 di 31

26 3.5 Tracciabilità, certificazione e tutela della qualità dell olio di oliva e delle olive da tavola Misura 5a) Progettazione e realizzazione di sistemi di rintracciabilità di filiera certificati ai sensi della norma UNI EN ISO 22005:08 e conformi al Reg. (CE) 178/2002 Descrizione dell attività L obiettivo è quello di ampliare il numero di filiere tracciate con la finalità di avere olio tracciato in tutti i diversi areali produttivi e per diverse tipologie di prodotto. Pertanto nel corso del triennio si dovrà estendere il Sistema di Rintracciabilità di Filiera AIPO certificato ai sensi della norma UNI EN ISO 22005:08 ad un numero complessivo di almeno 27 micro filiere (frantoi e/o Cooperative) con relative aziende olivicole conferenti. È opportuno, che la selezione delle aziende olivicole afferenti ai singoli frantoi tenga conto del potenziale produttivo di ciascuna nonché della volontà di creare un canale commerciale con l OP di riferimento. Anche la scelta relativa al frantoio deve ricadere su quelle strutture interessate a produrre ed a commercializzare un prodotto certificato e quindi, disponibili a rispettare le norme che caratterizzano un sistema produttivo certificato per cui, i tecnici delle OP, durante il loro periodo di attività dovranno acquisire presso lo stesso informazioni, dati e documenti (INFO_frantoio) necessari alla stesura del Manuale Operativo del frantoio (MOFr), così come previsto dal Sistema sopra richiamato. Sul portate, nella Comunità di Pratica - CoP è disponibile la presentazione La Rintracciabilità di Filiera nonché, la modulistica necessaria alla realizzazione delle attività previste. Conseguentemente, i tecnici delle OP devono osservare quanto definito nella suddetta presentazione e a quanto di seguito riportato: A. Produrre ed archiviare in Associazione/OP 1. L Adesione dell OP (in copia) 2. Il Manuale dell OP MO-OP_AIPO_SRF - (in originale) 3. Il Registro di sensibilizzazione delle aziende e dei frantoi (in copia) 4. La Lista delle aziende coinvolte 5. Il Rapporto Audit di Qualifica per le nuove aziende - (in originale) 6. Il Rapporto Audit di Sorveglianza per il campione 15% di aziende già certificate - (in originale). Tale rapporto va utilizzato solo per le strutture già coinvolte dalla I annualità. 7. L Adesione di tutte le aziende coinvolte (in copia) 8. Il Manuale dell azienda olivicola - MOAz_AIPO_SRF - di tutte le aziende coinvolte e relative orto foto (in originale) Pag. 26 di 31

27 9. I moduli AP e CAP, Bolletta di Pesata e Molitura, Scheda di validazione del Fascicolo AGEA (in copia) 10. Il Mansionario 11. La Lista distribuzione (in copia) B. Consegnare all Azienda 1. L Adesione dell azienda (in copia) 2. Il Manuale dell azienda - MOAz_AIPO_SRF e le relative orto foto (in copia) 3. I moduli AP e CAP, Bolletta di Pesata e Molitura, Scheda di validazione del Fascicolo AGEA (in copia) C. Consegnare al Frantoio 1. Lista delle aziende coinvolte 2. Cartello Zona Stoccaggio AIPO 3. Moduli CAP compilati 4. Cartello Silos Filiera AIPO 5. Scheda Stoccaggio Olio (SSO) 6. Timbro del Sistema di Rintracciabilità Aipo D. Inviare al Nodo di Coordinamento dell AIPO UN 1. L Adesione dell OP (in originale) 2. La 2 a pagina del Manuale dell OP MO-OP_AIPO_SRF, timbrata e firmata (in originale) 3. L Adesione di tutte le aziende coinvolte (in originale) 4. Il Registro di sensibilizzazione - compilato e firmato dai partecipanti (in originale) 5. Il Mansionario (è sufficiente inviare elettronicamente il file word) 6. La Lista distribuzione firmata (in originale) E. Implementazione del Sistema di Rintracciabilità (a cura dell RROp) 1. Aggiornamento sul Sistema Buone Prassi degli appezzamenti per l annualità corrente, stampa dei moduli AP e dei relativi moduli CAP 2. Verificare la situazione dei tank in frantoio ed allineare la codifica sul Sistema BP AIPO alla codifica utilizzata per identificare i tank sul Sistema SIAN (in particolare dei tank destinati allo stoccaggio dell olio tracciato certificato) 3. Aggiornamento sul Sistema Buone Prassi del quaderno di campagna (registrazione delle operazioni colturali ed in particolare inserendo la data di inizio raccolta) 4. Compilazione del questionario di verifica del Sistema di E-learning Corso Rintracciabilità (La Rintracciabilità di Filiera) 5. Acquisizione dei dati delle lavorazioni presso le micro filiere conservando copia dei moduli CAP e delle bollette di molitura, compilando la scheda SSO e il file Pag. 27 di 31

28 Excel predisposto da AIPO per il trasferimento dei dati nel Sistema di Rintracciabilità Localizzazione degli interventi Il numero delle strutture da portare a certificazione (con un numero di aziende olivicole conferenti congruo ad ottenere un quantitativo di olio certificato da destinare alla commercializzazione tramite l OP), per ciascuna OP è riportato nel contratto di affidamento. Tuttavia, qualora vogliate portare a certificazione altre micro filiere vi preghiamo di comunicarci i riferimenti delle stesse, fermo restando che le competenze previste contrattualmente non sono modificabili. Quindi, si ricorda ancora una volta che l obiettivo principale rimane la commercializzazione del prodotto tracciato e certificato. La scelta della micro filiera (frantoio ed aziende olivicole), dovrà pertanto ricadere su quelle strutture aziendali orientate alla commercializzazione ovvero in grado di garantire, in termini di disponibilità, quantitativi significativi di olio. Cronogramma Tutta la documentazione sopra elencata dovrà essere redatta obbligatoriamente secondo il seguente cronogramma: 5a) Progettazione e realizzazione di sistemi di rintracciabilità di filiera certificati adeguameto evolutivo del disciplinare individuazione di nuove microfiliere implementazione del sistema di rintracciabilità audit interno assistenza alle visite ispettive di certificazione In particolare, il lavoro dei Tecnici dovrà rispettare il seguente cronogramma: 5a) Progettazione e realizzazione di sistemi di rintracciabilità di filiera certificati Documentazione da redigere Adesione dell OP Manuale dell OP Registro di sensibilizzazione Rapporto Audit di Qualifica Modulo Adesione delle aziende Rapporto Audit di Sorveglianza Lista delle aziende coinvolte Manuale dell azienda olivicola Scheda di validazione del Fascicolo Aggior.nto sulle BP degli appezzamenti Stampa dei moduli AP e dei moduli CAP Allineare codifica dei tank del frantoio Sistema SIAN/AIPO Mansionario Lista distribuzione E-learning Corso Rintracciabilità Pag. 28 di 31

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