STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DESUNTI DA AMBITI DISCIPLINARI E PROFESSIONALI DI MATRICE ECONOMICA- MANAGERIALE 3. ANALISI COSTI BENEFICI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DESUNTI DA AMBITI DISCIPLINARI E PROFESSIONALI DI MATRICE ECONOMICA- MANAGERIALE 3. ANALISI COSTI BENEFICI"

Transcript

1 STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DESUNTI DA AMBITI DISCIPLINARI E PROFESSIONALI DI MATRICE ECONOMICA- MANAGERIALE 1. QUADRO LOGICO 2. ANALISI DI SCENARIO 3. ANALISI COSTI BENEFICI 4. TECNICA SWOT 1. QUADRO LOGICO (Logical Framework oppure Logframe): è una matrice di progettazione, utile per definire in maniera chiara i diversi elementi di un intervento progettuale e per visualizzarli in modo efficace, favorendo quindi anche una riflessione comune sul progetto. E basato su una logica di intervento (in che cosa consiste, a quale domanda risponde) articolata in quattro livelli, legati tra loro da un rapporto di causa-effetto in senso verticale, dal basso verso l alto, secondo il quale le attività portano ai risultati, i risultati conducono al raggiungimento dello scopo/obiettivo specifico del progetto e lo scopo contribuisce al raggiungimento degli obiettivi generali >> approccio top down Specificamente riferito nell ambito della UE alla gestione del ciclo del progetto utilizzato per costruire programmi di intervento a favore dei Paesi terzi.

2 N.B. Lo sviluppo del quadro logico degli obiettivi richiede lo sviluppo del quadro logico dei problemi alla cui soluzione è destinato l intervento/programma: Quadro dei problemi >>>quadro degli obiettivi>>quadro dei risultati attesi >> quadro delle attività ESEMPIO Obiettivo generale = problema generale/effetto = scarsità del cibo in una determinata area >> obiettivo generale = miglioramento della situazione alimentare in quell area Obiettivo/i specifico/specifici = diagnosi/specificazioni del problema generale/cause di primo livello: a) diminuzione della produttività dell agricoltura collinare; b) diminuzione della produzione di riso; diagnosi/specificazioni delle cause di secondo livello: a= dovuta a erosione del terreno; b= dovuta a cattiva irrigazione >> obiettivi specifici: aumentare la produttività dell agricoltura in collina, aumentare la produzione di riso Risultati attesi dagli interventi progettati= diminuzione dell erosione del terreno; miglioramento del sistema di irrigazione Attività interventi progettate/i = interventi di consolidamento dell area collinare; interventi di ampliamento/manutenzione del sistema di irrigazione. N.B. L elaborazione del quadro logico addestra ad individuare più cause di un problema generale che richiedono la progettazione di interventi mirati ovvero di un sistema di interventi integrati riferiti a obiettivi specifici, raccordati logicamente all obiettivo generale del programma/intervento

3 Formato standard del Quadro Logico- esemplificazione Obiettiv o generale Logica dell intervent o Ridurre o eliminare la fame in un area Aumentare la produzione agricola Indicatori oggettivament e verificabili Ettari coltivati Produzione per ettaro Differenze rispetto alla situazione iniziale Fonti degli indicatori Dati statistici Rilevazioni dirette Condizioni o ipotesi L aumento della produzione agricola va a vantaggio dell intera popolazione Obiettiv o specifico Risultati attesi Irrigare x ettari di terreno Costruzione di impianti di irrigazione a servizio di x ettari di terreno Ettari irrigati Mc. Di acqua convogliati Chilometri canali irrigazione costruiti di di Rilevazione diretta Rilevazio-ne diretta L impianto non ha dispersioni L approvviggiona -mento d acqua è garantito Presenza nell area di capacità realizzative dell impianto previsto Attività Finanziare e appaltare i lavori Finanziamenti erogati Lavori appaltati e avviati Rilevazione diretta Costi di realizzazion e delle attività Capacità locali di gestire il processo di realizzazione Precondizioni per avviare il progetto Fonte: Palumbo, 2001, p. 218 In campo valutativo è di particolare utilità in sede di valutazione ex ante. La metodologia strutturata di valutazione ex ante basata sul Quadro Logico (Logical Framework Analysis, LFA) costituisce uno dei principali strumenti dell approccio integrato del Project Cycle Management (PCM), e sintetizza in modo razionale e sistematico tutta la struttura dell'iniziativa che si vuole realizzare.

4 Può essere utilizzato anche in sede di valutazione ex post per valutare gli esiti delle azioni/politiche intraprese. 2. ANALISI DI SCENARIO L'Analisi di Scenario è finalizzata ad individuare precisamente il contesto in cui andrà introdotta e implementata una policy o intervento o programma, al fine di isolare le variabili sulle quali l intervento intende incidere; può essere condotta ipotizzando andamenti alternativi (scenari) di alcune variabili-guida. Questo approccio affianca ed integra le tecniche di simulazione (analisi Delphi, ma anche ricorso a modelli computazionali di simulazione) poiché permette in modo flessibile di scegliere tra diverse traiettorie future dei fenomeni di interesse quella proveniente dallo scenario che più di ogni altro corrisponde ad un insieme di eventi che si va realizzando. Si tratta quindi di definire la struttura e l evoluzione del contesto e gli impatti attesi dell intervento, prestando attenzione sia ai bisogni, sia agli obiettivi generali. Nell analisi di scenario è di fondamentale importanza l individuazione dei descrittori di contesto e degli indicatori di impatto, variabili rilevanti per analizzare il contesto e descrivere i mutamenti che con l intervento si intendono apportare. Per l analisi dei bisogni, in particolare, si può fare ricorso all indagine con questionario nonché al parere di esperti (focus group, NGT, Delphi). La stima delle possibili realizzazioni future di variabili d'interesse sulla base di scenari alternativi consente una migliore comprensione delle implicazioni tra le grandezze prodotte dalle simulazioni e quelle che definiscono gli scenari. Generalmente ad ogni scenario viene attribuita una probabilità di accadimento che riflette la maggiore o minore credibilità che le ipotesi formulate per quello scenario si realizzino. L'utente finale

5 può scegliere di utilizzare le previsioni relative allo scenario più probabile e/o quelle che risultano più coerenti con la sua percezione dei possibili sviluppi futuri della situazione. In campo valutativo è di particolare utilità in sede di valutazione ex ante. 3. ANALISI COSTI - BENEFICI La più antica tra le tecniche valutative, al punto che, a lungo, valutazione = analisi costi-benefici>>> tecniche di valutazione di programmi/progetti di investimento. Si propone di stimare i costi di un progetto, di stimarne i benefici (perché non guadagni?? In genere applicata a investimenti pubblici, con vari effetti e ricadute sociali, economiche,.. ) al fine di confrontare le due stime e individuare se + costi o + benefici>>> calcolo del beneficio complessivo netto. N.B. Per stimare il beneficio occorre poter identificare/prevedere i possibili effetti positivi e negativi. L'analisi viene condotta in genere riportando ogni unità di input in unità di costi elementari e ogni unità di output in unità di benefici elementari. Ad ognuna di queste unità si tenta poi di dare il valore più oggettivo possibile, rendendolo in tal modo misurabile e confrontabile. Il costo totale, di conseguenza, è la somma dei valori delle singole unità di costi elementari, mentre il beneficio totale è, analogamente, la somma dei valori delle singole unità di benefici elementari. Comparando oggetti (costi e benefici) diversi si pone il problema dell unità di misura che deve essere la medesima: per ciò si è optato per la monetizzazione. PROBLEMA 1.

6 - necessità di effettuare stime di costi non solo ai valori correnti, ma anche a quelli futuri >> attualizzazione - necessità in alcuni casi di ricorrere alla stima di prezzi ombra (valori non di mercato dei beni, cioè riferiti ai relativi valori economici calcolati al netto di strozzature o distorsioni prodotte sul mercato da fattori quali la stessa disponibilità di un bene, il regime di tassazione vigente,.. nonché la stessa disponibilità a pagare, ovvero il costo-opportunità - necessità di fare i conti con l effettiva disponibilità a pagare che potrebbe modificare i valori di mercato (misura del valore che viene attribuito ad un bene!!) - necessità di calcolare il costo-opportunità (concerne il rapporto tra ciò che si acquisisce a seguito di un determinato intervento e ciò a cui si rinuncia in rapporto a un determinato bene, a zeguito dlelo stesso intervento) - necessità di considerare i margini di rischio connessi alla realizzazione dell intervento/programma PROBLEMA 2. GLI ASPETTI FINANZIARI NON SONO ESAUSTIVI PER LA VALUTAZIONE EX ANTE DEGLI IMPATTI (POSITIVI O NEGATIVI): PERTANTO SERVE COMBINARE ANALISI ECONOMICA (MONETARIA) E ANALISI SOCIALE (MONETIZZATA? MONETIZZABILE?) - nell analisi sociale occorre tener conto del costo-opportunità di elementi del progetto/intervento nel caso fossero destinati ad altro ovvero non fossero utilizzati affatto>> il costoopportunità ha un valenza sociologica piuttosto che economico-finanziaria o di mercato!!! - nell analisi sociale occorre tener conto dei possibili effetti ridistributivi dell intervento/programma.(benefici per chi?)

7 PROBLEMA 3. L ANALISI DEI BENEFICI SPESSO SOLLEVA QUESTIONI ETICHE CHE NON VENGONO AFFRONTATE E NON VENGONO RISOLTE SULLA BASE DEL PARADIGMA RAZIONALISTICO-AVALUTATIVO CHE E ALLA BASE DELL ANALISI COSTI-BENEFICI Utile specialmente nella valutazione ex ante di programmi pubblici e per la selezione di programmi/progetti tutti dello stesso tipo: strumento di supporto alla decisione pubblica poiché, attraverso il calcolo dei benefici e dei costi associati alla sua realizzazione, esso evidenzia la proposta migliore fra più alternative progettuali 4. TECNICA SWOT La tecnica SWOT è uno strumento di analisi strategica, utilizzato a fini di progettazione/programmazione di un intervento/sistema di interventi/azione quando si deve assumere una decisione in vista di un obiettivo >>> l'analisi SWOT può essere utilizzata in qualsiasi processo decisionale in cui uno stato finale desiderato (obiettivo) è stato definito. L analisi SWOT si basa sulla valutazione dei punti di forza (Strengths) e di debolezza (Weaknesses), connessi all intervento, nonché sulle opportunità (Opportunities) e le minacce/rischi (Threats) di cui bisogna tener conto prima di prendere una decisione/varare un programma Punti di forza: le attribuzioni dell'organizzazione/attore decisionale/contesto interno che sono utili a raggiungere l'obiettivo Punti di debolezza: le attribuzioni dell'organizzazione/attore decisionale/contesto interno che sono dannose per raggiungere l'obiettivo Opportunità: le condizioni esterne che sono utili a raggiungere l'obiettivo

8 Rischi/minacce: condizioni esterne che potrebbe contrastare la realizzazione dell intervento o recare danni alla sua riuscita Da cui la classica Matrice SWOT Utili/vantaggiosi per il raggiungimento degli obiettivi Di contrasto/dannosi per il raggiungimento degli obiettivi Ambiente interno Punti di Forza S Punti di debolezza W Ambiente esterno Opportunità O Minacce/Rischi T Lettura orizzontale e verticale della tabella!!!! N.B. In genere i punti di forza e di debolezza sono riferiti all ambiente interno al contesto/ambito di intervento/ mentre le opportunità e le minacce all ambiente esterno>> questo può risultare una limitazione, perché comporta ignorare minacce e opportunità interne!!!!

9 N.B. In genere i punti di forza e di debolezza sono riferiti alla situazione presente; le opportunità e le minacce possono essere riferite al futuro e richiedono analisi previsionali Questi aspetti possono essere sia determinati dal ricercatore, sulla base di dati di contesto, sia messi a fuoco mediante l uso di tecniche più o meno partecipate, sia quantitative che qualitative, sia descrittive che di simulazione, alla luce delle opportunità e delle minacce che derivano dalla congiuntura esterna e non sono quindi modificabili A seguito di un analisi SWOT i valutatori devono stabilire se l'obiettivo sia raggiungibile. In tal caso, l analisi diventa la base per l elaborazione di strategie di intervento volte a individuare in che modo: utilizzare e sfruttare i punti di Forza migliorare i punti di Debolezza sfruttare al meglio ogni Opportunità ridurre ciascuna delle Minacce/Rischi Se l'obiettivo non risulta raggiungibile, un diverso obiettivo deve essere selezionato e il processo ripetuto. In campo valutativo è di particolare utilità nella valutazione ex ante

Metodologia di lavoro: PCM & GOPP

Metodologia di lavoro: PCM & GOPP Metodologia di lavoro: PCM & GOPP Obiettivo del Laboratorio Approfondire le metodologie e le tecniche di progettazione nell ambito dei programmi a gestione diretta del ciclo 2014-2020 attraverso l identificazione

Dettagli

Laboratorio di progettazione europea PCM e GOPP: progettare per obiettivi

Laboratorio di progettazione europea PCM e GOPP: progettare per obiettivi POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Laboratorio di progettazione europea PCM e GOPP: progettare per obiettivi VITTORIA, 5 marzo 2015 Obiettivo del Laboratorio

Dettagli

Governo del territoriale. Lezione. Analisi SWOT

Governo del territoriale. Lezione. Analisi SWOT Governo del territoriale Lezione Analisi SWOT Dott. Simone Gorelli La genesi dell analisi SWOT èuna tecnica sviluppata come supporto alla definizione di strategie aziendali in contesti caratterizzati da

Dettagli

METODOLOGIE E TECNICHE DI PROGETTAZIONE 1 seminario informativo ASCOLTIAMO IL SOCIALE 28 MAGGIO 2011

METODOLOGIE E TECNICHE DI PROGETTAZIONE 1 seminario informativo ASCOLTIAMO IL SOCIALE 28 MAGGIO 2011 METODOLOGIE E TECNICHE DI PROGETTAZIONE 1 seminario informativo ASCOLTIAMO IL SOCIALE 28 MAGGIO 2011 A cura di Mariangela Appignani Studio Appignani Mandanici www.studioamconsulting.it mappignani@studioamconsulting.it

Dettagli

GIOVANI PROTAGONISTI - PAESAGGI FUTURI GRUPPO DEI PARI E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO IN ITALIA. SWOT Analysis

GIOVANI PROTAGONISTI - PAESAGGI FUTURI GRUPPO DEI PARI E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO IN ITALIA. SWOT Analysis GIOVANI PROTAGONISTI - PAESAGGI FUTURI GRUPPO DEI PARI E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO IN ITALIA SWOT Analysis Aldo Riggio Corso per docenti ottobre 2012 L'analisi SWOT (o Matrice SWOT):

Dettagli

ECONOMIA, SOSTENIBILITÀ E RESILIENZA: VALUTARE LA QUALITÀ DEI SISTEMI LOCALI ALLEGATO: REALIZZARE UN ANALISI SWOT Giulia Pesaro

ECONOMIA, SOSTENIBILITÀ E RESILIENZA: VALUTARE LA QUALITÀ DEI SISTEMI LOCALI ALLEGATO: REALIZZARE UN ANALISI SWOT Giulia Pesaro n.1 Fondazione Cariplo progetto Capacity building REesilienceLAB http://www.resiliencelab.eu Incontri di formazione Resilienza urbana e territoriale incontri di formazione 1 aprile 2014 APPROCCI E STRUMENTI

Dettagli

Project Cycle Management Il Quadro Logico.

Project Cycle Management Il Quadro Logico. Project Cycle Management Il Quadro Logico. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo sul Project Cycle Management. Non è pertanto destinato a circolazione commerciale.

Dettagli

PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLA BASE EMPIRICA PER LA RICERCA VALUTATIVA

PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLA BASE EMPIRICA PER LA RICERCA VALUTATIVA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLA BASE EMPIRICA PER LA RICERCA VALUTATIVA INSIEME DI OPERAZIONI VOLTE ALLA RILEVAZIONE DELLE INFORMAZIONI INDIVIDUATE COME RILEVANTI IN FUNZIONE DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI

Dettagli

Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile ALLEGATO B SWOT ANALYSIS

Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile ALLEGATO B SWOT ANALYSIS Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile ALLEGATO B PIANO DELLA PERFORMANCE 2013-2015 2013 SWOT ANALYSIS Marzo 2013 INDICE 1 Allegato Tecnico n. 1 SWOT Analysis...

Dettagli

L ANALISI BENEFICI-COSTI LA CONVENIENZA NEI PROGETTI PUBBLICI

L ANALISI BENEFICI-COSTI LA CONVENIENZA NEI PROGETTI PUBBLICI capitolo10-1 L ANALISI BENEFICI-COSTI LA CONVENIENZA NEI PROGETTI PUBBLICI PRIMA DI PROCEDERE ALL EFFETTIVA OFFERTA DI UN BENE O SERVIZIO PUBBLICO OCCORRE UN ATTIVITA DI PROGETTAZIONE. L ANALISI COSTI

Dettagli

PSR REGIONE MOLISE 2014/ TAVOLI TEMATICI

PSR REGIONE MOLISE 2014/ TAVOLI TEMATICI PSR REGIONE MOLISE 2014/2020 - TAVOLI TEMATICI Tavolo tematico 4 Economie rurali : Priorità 6. Adoperarsi per l inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali

Dettagli

Comunicazione economico-finanziaria

Comunicazione economico-finanziaria Pagina 1 di 6 Comunicazione economico-finanziaria Bilanci aziendali Il bilancio d esercizio - Il sistema informativo di bilancio - La normativa sul bilancio Le componenti del bilancio civilistico: Stato

Dettagli

Dal Project Cycle Management al quadro logico

Dal Project Cycle Management al quadro logico UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Laboratorio di specializzazione professionale in Scienze dell'educazione permanente e della formazione continua I progetti

Dettagli

La Bottega delle idee. Circolo PD Cattolica

La Bottega delle idee. Circolo PD Cattolica La Bottega delle idee Circolo PD Cattolica L obbiettivo del lavoro è costruire attraverso un gruppo aperto dove tutti i tesserati possono dare un contributo per la Cattolica del futuro. Vogliamo raccontare

Dettagli

Il marketing nel processo di pianificazione strategica dell impresa

Il marketing nel processo di pianificazione strategica dell impresa Il marketing nel processo di pianificazione strategica dell impresa Obiettivi della lezione Il marketing nell organizzazione e nella pianificazione d impresa Gli strumenti di analisi strategica Competitività

Dettagli

Isfol-SNV / Area Valutazione Politiche Risorse Umane

Isfol-SNV / Area Valutazione Politiche Risorse Umane Scheda tecnica per il calcolo del target dell indicatore LLL (I LLL ) al 2013 Premessa In questa scheda si forniscono alcuni suggerimenti per la definizione e/o revisione di un target (regionale o attribuibile

Dettagli

Progetto Mattone Internazionale. Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto

Progetto Mattone Internazionale. Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto Progetto Mattone Internazionale PFN - Piano di Formazione Nazionale Modulo III Corso B La gestione del progetto Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto Genova, 14 ottobre 2013 Stefano

Dettagli

DGM Consulting AREA MERCATI

DGM Consulting AREA MERCATI DGM Consulting AREA MERCATI DGM Consulting offre servizi di analisi strutturata dei mercati attuali e potenziali dell impresa con l obiettivo di comprenderne le caratteristiche as is e le probabili evoluzioni

Dettagli

Donatella Poliandri. Responsabile area Valutazione delle scuole INVALSI

Donatella Poliandri. Responsabile area Valutazione delle scuole INVALSI Donatella Poliandri Responsabile area Valutazione delle scuole INVALSI Valutare per migliorare: le sperimentazioni INVALSI verso la valutazione delle scuole Schema di Regolamento del Sistema Nazionale

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA)

METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA) METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA) Metodologia della ricerca statistica Il metodo (dal greco meta, attraverso e odos, strada ) è una maniera sistematica per ottenere qualcosa. Il metodo della scienza

Dettagli

IL PRICING DI PRODOTTO. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna

IL PRICING DI PRODOTTO. Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna IL PRICING DI PRODOTTO Dott. Claudio Orsini Studio Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Bologna LA DEFINIZIONE DEI PREZZI DI VENDITA La definizione dei prezzi di vendita costituisce una delle operazioni

Dettagli

I fattori di qualità della progettazione

I fattori di qualità della progettazione I fattori di qualità della progettazione Udine Italia 17/09/2015 Marcello D Amico, Archidata This programme is co-financed by the European Regional Development Fund. Gli strumenti di lavoro Le linee guida

Dettagli

La valutazione degli investimenti. - Scelte di lungo periodo - VAN e SIR

La valutazione degli investimenti. - Scelte di lungo periodo - VAN e SIR La valutazione degli investimenti - Scelte di lungo periodo - VAN e SIR Scelte di lungo periodo N.B. Per seguire questa parte del programma è indispensabile la conoscenza della matematica finanziaria.

Dettagli

Corso teorico pratico IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE IMPRESE

Corso teorico pratico IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE IMPRESE Corso teorico pratico IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE IMPRESE Il corso sarà erogato in modalità online e al momento dell acquisto gli allievi potranno scaricare il percorso didattico e iniziare immediatamente

Dettagli

La metodologia nell attività di revisione contabile (ii) Corso di Revisione Aziendale Dott.ssa Fabrizia Sarto A.A

La metodologia nell attività di revisione contabile (ii) Corso di Revisione Aziendale Dott.ssa Fabrizia Sarto A.A La metodologia nell attività di revisione contabile (ii) Corso di Revisione Aziendale Dott.ssa Fabrizia Sarto A.A. 2015-2016 Corso di Revisione Aziendale Dott.ssa Fabrizia Sarto A.A. 2015-2016 L attendibilità

Dettagli

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo direzionale: progettazione, strumenti, organizzazione, ruoli Prof. Cattaneo Cristiana Bergamo, 7 Ottobre

Dettagli

Sapere e sapere fare : indicazioni operative per l ideazione, la gestione e la valutazione di un progetto. Dott.ssa Barbara Scira Project Manager

Sapere e sapere fare : indicazioni operative per l ideazione, la gestione e la valutazione di un progetto. Dott.ssa Barbara Scira Project Manager Sapere e sapere fare : indicazioni operative per l ideazione, la gestione e la valutazione di un progetto. Dott.ssa Barbara Scira Project Manager 2 Il progettista: un mestiere «inventato» Wikipedia recita:

Dettagli

Valutazione Ambientale VAS PEAR. Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico. Milano, 19 gennaio 2015

Valutazione Ambientale VAS PEAR. Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico. Milano, 19 gennaio 2015 Valutazione Ambientale VAS PEAR Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico Milano, 19 gennaio 2015 Autorità competente per la VAS Struttura Fondamenti, Strategie per il governo del territorio e

Dettagli

Performance organizzativa e attività procedimentale Roma 22 marzo Dott. Vincenzo Tedesco Direttore Amministrativo IMT Scuola Alti Studi

Performance organizzativa e attività procedimentale Roma 22 marzo Dott. Vincenzo Tedesco Direttore Amministrativo IMT Scuola Alti Studi Performance organizzativa e attività procedimentale Roma 22 marzo 2016 Dott. Vincenzo Tedesco Direttore Amministrativo IMT Scuola Alti Studi PERFORMANCE Contributo (risultato e modalità di raggiungimento)

Dettagli

IL PIANO DEGLI INDICATORI. del Comune di PISA

IL PIANO DEGLI INDICATORI. del Comune di PISA IL PIANO DEGLI INDICATORI del Comune di PISA Alcune definizioni Affinchè le informazioni contenute nel presente documento siano correttamente interpretate e comprese dai soggetti destinatari, appare opportuno

Dettagli

Obiettivi conoscitivi

Obiettivi conoscitivi Il ruolo chiave dell informazione e delle ricerche di marketing Obiettivi conoscitivi Approfondire il concetto di informazione Evidenziare il ruolo strategico dell informazione all interno dei processi

Dettagli

Laboratorio Tecniche di valutazione dei progetti di trasporto. 2 lezione: Cos è un investimento? Prof. Ing. Gianfranco Fancello A.

Laboratorio Tecniche di valutazione dei progetti di trasporto. 2 lezione: Cos è un investimento? Prof. Ing. Gianfranco Fancello A. Laboratorio Tecniche di valutazione dei progetti di trasporto 2 lezione: Cos è un investimento? Prof. Ing. Gianfranco Fancello A.A: 2016-2017 Cos è un investimento? Un investimento è: - un esborso di capitale

Dettagli

L analisi macroeconomica in TIM

L analisi macroeconomica in TIM Osservatorio Congiunturale 17 marzo 216 Strategy & Innovation Strategic Planning Agenda Obiettivo dell attività Output Work in progress 2 L analisi macroeconomica nel processo aziendale di Telecom Italia

Dettagli

Valutazione dei beni pubblici

Valutazione dei beni pubblici Valutazione dei beni pubblici Politica economica 2014-15 Il valore dei beni bubblici Il valore in economia: come stimare il valore di un bene economico come analizzare il processo della formazione di valore

Dettagli

Progetto di Business Management. Milano

Progetto di Business Management. Milano Milano Alcune premesse Il sistema di controllo di gestione e della rappresentazione ed essa collegata (report di periodo) ha bisogno di trovare «adeguatezza» rispetto alla tipologia di impresa; Tuttavia

Dettagli

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni

Dettagli

I fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali. Nicola Castellano

I fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali. Nicola Castellano I fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali I Fattori Critici di Successo origine 1960 R. D. Daniel: variabili chiave di numero limitato e di origine ambientale...che servono

Dettagli

Scheda PASL Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali

Scheda PASL Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali Scheda PASL 1.2.3.1 - Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali ASSE STRATEGICO DI INTERVENTO DEL PROTOCOLLO D INTESA Asse 1 Sistema delle imprese, dell'innovazione e dei beni culturali;

Dettagli

Ricerca qualitativa: Focus group

Ricerca qualitativa: Focus group Corso Metodologia della Ricerca Psicosociale - Prof. Patrizia Romito Ricerca qualitativa: Focus group Dott.ssa Lucia Beltramini Trieste, 22 dicembre 2010 Focus group: definizione Focus group Tecnica di

Dettagli

PIANIFICAZIONE E BUDGET

PIANIFICAZIONE E BUDGET PIANIFICAZIONE E BUDGET Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Economia aziendale, bilancio, business plan Anno accademico 2016/2017 Prof. Antonio Staffa Prof. Mario Venezia Analisi della Gestione

Dettagli

Analisi costi-efficacia. Valutazione economica dei piani e dei progetti

Analisi costi-efficacia. Valutazione economica dei piani e dei progetti Analisi costi-efficacia Valutazione economica dei piani e dei progetti Introduzione La metodologia ACE si applica nei casi in cui non sia ritenuto conveniente o possibile esprimere i benefici del progetto

Dettagli

CAPITOLO 2 IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PER LO STUDIO COMMERCIALE di Andrea Stefani 15

CAPITOLO 2 IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PER LO STUDIO COMMERCIALE di Andrea Stefani 15 ANALISI Parte prima Organizzazione e programmazione nello studio professionale CAPITOLO 1 RIORGANIZZARE LO STUDIO COMMERCIALE SECONDO IL MODELLO VISION 2000 di Michele D Agnolo 11 CAPITOLO 2 IL PROCESSO

Dettagli

Contenuti informativi e processo produttivo

Contenuti informativi e processo produttivo Verso il censimento continuo delle Istituzioni pubbliche Contenuti informativi e processo produttivo Manlio Calzaroni Istat - Direzione Centrale delle rilevazioni censuarie e dei registri statistici Roma,

Dettagli

Definizioni 7. Elementi dell iniziativa di APS

Definizioni 7. Elementi dell iniziativa di APS Definizioni 7 Elementi dell iniziativa di APS Iniziativa Ogni azione o operazione di varia natura (politica, programma, misura o progetto) intrapresa dall autorità pubblica. Progetto Insieme di operazioni

Dettagli

CENNI E INTRODUZIONE ALL ANALISI SWOT

CENNI E INTRODUZIONE ALL ANALISI SWOT CENNI E INTRODUZIONE ALL ANALISI SWOT I Workshop Ancona, 26 Agosto 2016 Enrica Verducci Project Manager COSA E E ANALISI SWOT E uno degli strumenti di analisi più semplici ed efficaci di pianificazione

Dettagli

Cooperazione: sviluppo, ricerca e sostenibilità. Project Cycle Management e Logical Framework

Cooperazione: sviluppo, ricerca e sostenibilità. Project Cycle Management e Logical Framework Modulo 1c Cooperazione: sviluppo, ricerca e sostenibilità. Project Cycle Management e Logical Framework Strumenti ed esperienze del Centro di Ateneo per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale Ferrara,

Dettagli

Analisi Costi-Benefici

Analisi Costi-Benefici Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Analisi Costi-Benefici Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Scelta pubblica Intervento pubblico realizzazione di progetti esempi: infrastrutture,

Dettagli

La UNI EN ISO 9001:2015 e il Risk Based Thinking

La UNI EN ISO 9001:2015 e il Risk Based Thinking LA GESTIONE DEL RISCHIO NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI COME STRUMENTO PER TEMPI E COSTI CERTI La UNI EN ISO 9001:2015 e il Risk Based Thinking Arch. Nicola Gigante Roma, 3 marzo 2016 1 Il percorso verso

Dettagli

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO MODELLO DI BUSINESS PLAN 1 Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione

Dettagli

Valutazione degli investimenti

Valutazione degli investimenti 5 Valutazione degli investimenti Valutazione degli investimenti l Aspetti generali l Indici di scuola anglosassone l Indici di scuola italiana (cfr. Estimo) Valutazione degli investimenti I quesiti di

Dettagli

Progettare e valutare l intervento sociale

Progettare e valutare l intervento sociale Progettare e valutare l intervento sociale Una precisazione semantica Piano - Programma Progetto I tre termini, spesso utilizzati come sinonimi, hanno in realtà una precisa connotazione che ne indica :

Dettagli

CORSO DI EUROPROGETTAZIONE

CORSO DI EUROPROGETTAZIONE CORSO DI EUROPROGETTAZIONE PROGRAMMA DEL CORSO 2 L Academy offre una proposta di alta formazione specializzata sulle metodologie e sulle tecniche di progettazione comunitaria, con l'obiettivo di sviluppare

Dettagli

La valutazione delle risorse umane. Analisi dei principali metodi a disposizione delle aziende.

La valutazione delle risorse umane. Analisi dei principali metodi a disposizione delle aziende. La valutazione delle risorse umane. Analisi dei principali metodi a disposizione delle aziende. Antonelli Alessandra Michela Paciaroni Martina Fioretti 1 Capitolo primo L importanza delle risorse umane:

Dettagli

Equilibrio finanziario

Equilibrio finanziario I BUDGET FINANZIARI Equilibrio finanziario L equilibrio finanziario consiste nella seguente relazione: ENTRATE = USCITE Con riferimento alla variabile temporale distinguiamo due aspetti dell eq. finanziario:

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Classe delle Lauree specialistiche in Ingegneria per l ambiente e il territorio

Dettagli

R.Bianchi 1. R.Bianchi 2. Fonte: Claudio Bezzi, Il disegno della ricerca valutativa, Nuova edizione, Franco Angeli, Milano, 2004

R.Bianchi 1. R.Bianchi 2. Fonte: Claudio Bezzi, Il disegno della ricerca valutativa, Nuova edizione, Franco Angeli, Milano, 2004 La valutazione è principalmente un attività di di ricerca applicata, realizzata, nell ambito di di un processo decisionale, in in maniera integrata con le le fasi di di programmazione, progettazione e

Dettagli

Lezione 1: Introduzione. Prof. Massimo Aria

Lezione 1: Introduzione. Prof. Massimo Aria Lezione 1: Introduzione Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata Prof. Massimo Aria aria@unina.it Introduzione La Statistica Il termine statistica deriva, nella lingua italiana,

Dettagli

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi Analisi dei comportamenti imprenditoriali ed organizzativi delle imprese del comparto del materiale rotabile nella realtà produttiva pistoiese e definizione di di politiche di di intervento a sostegno

Dettagli

Grant, L'analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, 2011 Capitolo IV. L analisi dei concorrenti L ANALISI DEI CONCORRENTI

Grant, L'analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, 2011 Capitolo IV. L analisi dei concorrenti L ANALISI DEI CONCORRENTI L ANALISI DEI CONCORRENTI 1 Saper eseguire una corretta analisi dei concorrenti comporta saper: 1. valutare l impatto e i profitti potenziali di prodotti e fornitori complementari; 2. valutare le implicazioni

Dettagli

6. IL MONITORAGGIO, LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE DEL PDZ

6. IL MONITORAGGIO, LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE DEL PDZ 6. IL MONITORAGGIO, LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE DEL PDZ 1 IL MONITORAGGIO, LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE DEL PDZ 1. Premessa Il monitoraggio, la verifica e la valutazione del Piano di Zona, così come delle

Dettagli

Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini. Elementi di Analisi Costi benefici

Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini. Elementi di Analisi Costi benefici Valutazione economica del progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini Elementi di Analisi Costi benefici Dall Acr all Acb L operatore privato decide la realizzazione o meno di un determinato investimento

Dettagli

Fare impresa: un flash introduttivo

Fare impresa: un flash introduttivo Fare impresa: un flash introduttivo 1 Le motivazioni dei neo-imprenditori Finalizzazione di esperienze precedenti Necessità di sopperire alla crisi del lavoro dipendente Necessità di orari e impegni flessibili

Dettagli

Sistema di valutazione delle prestazioni dei dipendenti

Sistema di valutazione delle prestazioni dei dipendenti Sistema di valutazione delle prestazioni dei dipendenti Vengono presentati di seguito alcune schede sintetiche sulla metodologia di valutazione delle prestazioni dei dipendenti: Caratteristiche generali

Dettagli

NOTE APPLICATIVE ED INTEGRATIVE

NOTE APPLICATIVE ED INTEGRATIVE INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ E DI MIGLIORAMENTO DEL RENDIMENTO DELLE IMPRESE CON INVESTIMENTI FINANZIATI DAL PSR LAZIO 2014-2020 DI CUI ALL ALLEGATO I DELLA DETERMINAZIONE N. G03871 DEL 18/04/2016 NOTE

Dettagli

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (CORSO I LIVELLLO)

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (CORSO I LIVELLLO) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (CORSO I LIVELLLO) Scenario Le sfide poste dalla nuova strategia europea Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile ed innovativa dei paesi europei sono complesse

Dettagli

Commissione Paritetica Docenti-Studenti Relazione annuale 2015

Commissione Paritetica Docenti-Studenti Relazione annuale 2015 Commissione Paritetica Docenti-Studenti Relazione annuale 2015 Scuola di Composizione della Commissione Paritetica Nome e Cognome Ruolo/Qualifica e-mail Offerta didattica della Scuola L offerta didattica

Dettagli

Modelli e metodologie per l analisi strategica

Modelli e metodologie per l analisi strategica Modelli e metodologie per l analisi strategica Realizzazione del progetto e controllo strategico Vicenza, A.A. 2011-2012 Schema ANALISI VISION PROGETTO STRATEGICO STRATEGIC DESIGN REALIZZAZIONE E CONTROLLO

Dettagli

Fare un progetto. Corso di Formazione Progettualità e Valore Aggiunto AVIS Novembre Pesaro Giuseppe Di Giovambattista

Fare un progetto. Corso di Formazione Progettualità e Valore Aggiunto AVIS Novembre Pesaro Giuseppe Di Giovambattista Fare un progetto Corso di Formazione Progettualità e Valore Aggiunto AVIS 21-22 Novembre 2009 -Pesaro Giuseppe Di Giovambattista 1 Perché fare un progetto Il progetto è una modalità organizzata per dare

Dettagli

La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi. Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013

La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi. Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013 La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013 Il processo per il quale decidiamo il merito o il valore di qualcosa. Tale processo implica

Dettagli

Il ciclo del progetto. Pisa 07-08/11/2008

Il ciclo del progetto. Pisa 07-08/11/2008 Il ciclo del progetto Pisa 07-08/11/2008 Il percorso A) La cooperazione e i suoi attori A) La cooperazione e i suoi attori B) Il ciclo del progetto e le sue fasi B) Il ciclo del progetto e le sue fasi

Dettagli

Analisi economico-finanziaria degli investimenti

Analisi economico-finanziaria degli investimenti Analisi economico-finanziaria degli investimenti Lezione 2 I flussi di cassa e I principali criteri decisionali per l analisi finanziaria Economia Applicata all ingegneria a.a. 2015-16 Prof.ssa Carmela

Dettagli

METODI E TECNICHE DI RICERCA PER IL SERVIZIO SOCIALE

METODI E TECNICHE DI RICERCA PER IL SERVIZIO SOCIALE .. AFICI Mauro Niero METODI E TECNICHE DI RICERCA PER IL SERVIZIO SOCIALE Carocci editore Istituto Universitario Architettura Venezia Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione Mauro Niero

Dettagli

ANALISI DELLE POSIZIONI

ANALISI DELLE POSIZIONI ANALISI DELLE POSIZIONI L analisi delle posizioni rappresenta un focus strategico per la funzione RU; tutte le attività di GRU poggiano sull analisi delle posizioni in quanto rappresentano uno strumento

Dettagli

SCENARI RURALI E PAESAGGIO VIVENTE : un nuovo modello di organizzazione e sviluppo per un territorio di qualità

SCENARI RURALI E PAESAGGIO VIVENTE : un nuovo modello di organizzazione e sviluppo per un territorio di qualità PROGRAMMA DI SVILUPPO LOCALE SCENARI RURALI E PAESAGGIO VIVENTE : un nuovo modello di organizzazione e sviluppo per un territorio di qualità FEASR FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE PROGRAMMA

Dettagli

Calcolo dell inflazione per differenti tipologie di famiglie milanesi

Calcolo dell inflazione per differenti tipologie di famiglie milanesi Settore Statistica e S.I.T Servizio Statistica Calcolo dell inflazione per differenti tipologie di famiglie milanesi Introduzione L Indagine sui consumi delle famiglie milanesi realizzata dalla Camera

Dettagli

LA SWOT ANALYSIS Gennaro Iasevoli (LUMSA)

LA SWOT ANALYSIS Gennaro Iasevoli (LUMSA) LA SWOT ANALYSIS Gennaro Iasevoli (LUMSA) Lo scopo: Per tentare di comprendere se e in che misura un azienda disponga di risorse e competenze da utilizzare per far fronte alle minacce competitive provenienti

Dettagli

ECONOMIA DELL AMBIENTE

ECONOMIA DELL AMBIENTE ECONOMIA DELL AMBIENTE Le procedure di valutazione Prof. Francesco Zecca a.a. 2011/2012 TIPOLOGIE DI PROCEDURE Analisi Costi-Benefici; Analisi Costi-Efficacia; Analisi del Ciclo di vita (Life Cycle Assessment);

Dettagli

La fattibilità dei progetti

La fattibilità dei progetti La fattibilità dei progetti 12.XII.2005 La fattibilità dei progetti La fattibilità di un progetto dipende dalla capacità che quest ultimo ha di determinare condizioni per un effettiva cooperazione fra

Dettagli

La metodologia di progettazione: accenni al Project Cycle Management (Gestione del ciclo del progetto)

La metodologia di progettazione: accenni al Project Cycle Management (Gestione del ciclo del progetto) La metodologia di progettazione: accenni al Project Cycle Management (Gestione del ciclo del progetto) Provincia di Mantova _ 06 aprile 2017 Giuseppe Carlo Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013

DELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013 DELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013 Oggetto: Approvazione del budget direzionale ai sensi dell'art. 8 del DPR 254/2005 UDITA la relazione del Presidente; LA GIUNTA

Dettagli

3 LABORATORIO DI MARKETING SOCIALE DoRS Regione Piemonte. Come instaurare e mantenere PARTNERSHIP DI SUCCESSO

3 LABORATORIO DI MARKETING SOCIALE DoRS Regione Piemonte. Come instaurare e mantenere PARTNERSHIP DI SUCCESSO 3 LABORATORIO DI MARKETING SOCIALE DoRS Regione Piemonte Come instaurare e mantenere PARTNERSHIP DI SUCCESSO Elena Barbera, 18 maggio 2011 Come scegliere i partner TROVARE IL PARTNER GIUSTO È FONDAMENTALE

Dettagli

I criteri di valutazione:

I criteri di valutazione: I criteri di valutazione: il VAN e il TIR 06.04.2016 La fattibilità economica del progetto La valutazione di fattibilità consiste nella verifica della convenienza economica del developer a promuovere l

Dettagli

7. Piano economico tecnico area SII Triennio 2007/2009

7. Piano economico tecnico area SII Triennio 2007/2009 Allegato Sub B) alla deliberazione della Conferenza dell'autorità d'ambito n. 2" n 234 del 13 maggio 2008 IL SEGRETARIO DELLA CONFERENZA (Dott. Piero Gaetano VANTAGGIATO) 7. Piano economico tecnico area

Dettagli

Indagine conoscitiva sul livello di. BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016

Indagine conoscitiva sul livello di. BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016 Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016 a cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Studi della CCIAA di Verona Indice Introduzione.

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI TRASPORTI. Tecnica e gestione dei trasporti. Indicatori. Corso di. Prof. Francesco Murolo. Prof.

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI TRASPORTI. Tecnica e gestione dei trasporti. Indicatori. Corso di. Prof. Francesco Murolo. Prof. DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI TRASPORTI Corso di Tecnica e gestione dei trasporti Prof. Luigi Biggiero Prof. Francesco Murolo Indicatori Organizzazione aziendale T.P.L. AZIENDE FERROVIARIE LOCALI Amministratore

Dettagli

Business Continuity: criticità e best practice

Business Continuity: criticità e best practice Business Continuity: criticità e best practice Workshop CeTIF: la gestione dell operatività bancaria Milano, 13 aprile 2005 Chiara Frigerio, CeTIF - Università Cattolica di Milano www.cetif.it 1 Dipartimento

Dettagli

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012

RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 Dicembre 2012 RAPPORTO INDIVIDUALE SULL AVVIO DEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PER L ANNUALITÀ 2012 ENTE PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO DI DIANO Il Rapporto individuale sull avvio del ciclo

Dettagli

Direzione Generale SISTEMA DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE

Direzione Generale SISTEMA DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE Direzione Generale SISTEMA DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE VALUTAZIONE DEI RISULTATI DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI ANNO 2011 LINEE GUIDA DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI

Dettagli

Il processo ERM: metodologie, strumenti, strategie di riduzione e controllo dei rischi a cura del Dott.RobertoMuscogiuri 16/06/2016

Il processo ERM: metodologie, strumenti, strategie di riduzione e controllo dei rischi a cura del Dott.RobertoMuscogiuri 16/06/2016 Il processo ERM: metodologie, strumenti, strategie di riduzione e controllo dei rischi a cura del Dott.RobertoMuscogiuri 16/06/2016 Rischio 1 Rischio 2 Rischio Rischio j Rischio j+1 Rischio j+k Rischio

Dettagli

Giuseppe Milici Gruppo Hera

Giuseppe Milici Gruppo Hera Valutazione SROI del progetto «Cambia il finale» Giuseppe Milici Gruppo Hera @ImprontaEtica «La misura di un impatto» 8 giugno 2016, CUBO Unipol Bologna La misurazione dell impatto sociale sul territorio:

Dettagli

Budget. Budget di PERIODO. di INIZIATIVA MASTER BUDGET. Simulazioni economiche. Obiettivi generali del piano operativo. Obiettivi generali del budget

Budget. Budget di PERIODO. di INIZIATIVA MASTER BUDGET. Simulazioni economiche. Obiettivi generali del piano operativo. Obiettivi generali del budget Processo di misurazione finanziario e patrimoniale Fabbisogno di capitale fisso di capitale circolante Mezzi di copertura ITER DI COSTRUZIONE DEL BUDGET Piani d azione pluriennali vendite produzione funzioni

Dettagli

Università Milano Bicocca Corso di Metodi e tecniche del servizio sociale Teresa Bertotti. La valutazione nel servizio sociale

Università Milano Bicocca Corso di Metodi e tecniche del servizio sociale Teresa Bertotti. La valutazione nel servizio sociale Università Milano Bicocca Corso di Metodi e tecniche del servizio sociale Teresa Bertotti La valutazione nel servizio sociale Perché si valuta? Accountability - Necessità di rendicontazione Learning La

Dettagli

Carlo Conforti Responsabile Ufficio Vita, Salute e Studi demografici Roma, 13 aprile 2016

Carlo Conforti Responsabile Ufficio Vita, Salute e Studi demografici Roma, 13 aprile 2016 Quali best practice adottate da fondi e casse a favore degli iscritti? Il fondo nazionale long termcare del settore assicurativo: finanziamento e prestazioni assicurate Carlo Conforti Responsabile Ufficio

Dettagli

ANALISI E GESTIONE DEI COSTI

ANALISI E GESTIONE DEI COSTI ANALISI E GESTIONE DEI COSTI Dott.ssa Francesca Mandanici IL REPORTING: L analisi degli scostamenti 17-20 DICEMBRE 2010 Gli scopi conoscitivi dell analisi degli scostamenti SCOPI TRADIZIONALI SCOPI EMERGENTI

Dettagli

Organizzazione Aziendale

Organizzazione Aziendale Organizzazione Aziendale Capitolo 6, Motivazione, di Silvia Bagdadli Learning goal Motivazione Definizione Teorie del contenuto (cosa motiva) Teorie del processo (come influenzare la motivazione degli

Dettagli

Il ruolo dei controlli nella gestione del rischio di frode

Il ruolo dei controlli nella gestione del rischio di frode Il ruolo dei controlli nella gestione del rischio di frode Questo materiale didattico rientra nell ambito dei Percorsi e-learning di alta formazione specialistica del Progetto Esperi@ - Rafforzamento della

Dettagli

TUTELA AMBIENTALE E SOSTENIBILITÀ: l'esperienza delle imprese

TUTELA AMBIENTALE E SOSTENIBILITÀ: l'esperienza delle imprese TUTELA AMBIENTALE E SOSTENIBILITÀ: l'esperienza delle imprese Strumenti volontari per la sostenibilità ambientale Paolo Zoppellari Lo sviluppo sostenibile 2 LA SOSTENIBILITA NEL PROCESSO PRODUTTIVO Ottica

Dettagli

La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi

La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento Prof.ssa Maria Triassi LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute Risparmio risorse LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute LA CURA

Dettagli

IL DISEGNO DELLA RICERCA VALUTATIVA. Specificità della ricerca valutativa. l oggetto è un attività tesa a un miglioramento

IL DISEGNO DELLA RICERCA VALUTATIVA. Specificità della ricerca valutativa. l oggetto è un attività tesa a un miglioramento IL DISEGNO DELLA RICERCA VALUTATIVA Specificità della ricerca valutativa l oggetto è un attività tesa a un miglioramento la ricerca è commissionata da un attore interessato (può anche essere auto-commissionata)

Dettagli

C.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità

C.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità Organizzazione AZIENDA s.p.a. C.so Garibaldi, n. 56-00195 Roma (RM) Tel. 0612345678 - Fax. 0612345678 Web : www.nomeazienda.it E-Mail : info@nomeazienda.it Qualità UNI EN ISO 9001:2015 del sistema di gestione

Dettagli