dettaglio del percorso PER PRINCIPIANTI DI AGRICOLTURA ECOLOGICA 2012 in CARSO, a PLISKOVICA

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1 dettaglio del percorso PER PRINCIPIANTI DI AGRICOLTURA ECOLOGICA 2012 in CARSO, a PLISKOVICA Obiettivi formativi - Imparare a coltivare alcune delle piante ad uso alimentare più tipiche e simboliche del nostro territorio: piselli, fagioli, cipolle, patate, zucche e grano saraceno. - Imparare a farlo con l'approccio agro-ecologico e cooperando con altre persone. In pratica: 150 metri quadri a gruppo da gestire in autonomia - Per un intero ciclo agricolo (da marzo a ottobre 2012), ogni gruppo di partecipanti gestirà un appezzamento di terra agricola di 150 metri quadri. - Čibo.Sì farà formazione sulle tecniche di coltivazione di alcuni ortaggi. Cinque fanno parte del programma formativo e sono comuni a tutti, ma ogni gruppo di partecipanti potrà incrementare il numero delle specie coltivate potendo in ogni caso contare sulla supervisione dell'insegnante. - Ogni partecipante avrà diritto a 12 lezioni (1 lezione teorica e 11 pratiche), le lezioni saranno il sabato e se ci sarà un numero sufficiente di partecipanti organizzeremo un turno anche la domenica. Ogni evento sul campo prevede tra le 3 e 4 ore di presenza sul campo. Le date sono sempre indicative perché dipendono dal tempo meteorologico (se piove o ha piovuto di recente, è impossibile lavorare con la terra ) - La partecipazione al percorso è a gruppi: assieme ad un/una responsabile del gruppo, possono partecipare quanti membri lui/lei sceglierà. Presentazione pubblica del percorso per principianti, aperta a tutti La prima e unica lezione teorica con la presentazione di quanto verrà fatto durante l'anno agricolo, è gratuita: sabato 17 marzo 2012, ore 9.000, in Carso a Pliskovica, all'ostello della Gioventù, L'insegnante delle lezioni: Marco Valečič E' stato il coordinatore della formazione del percorso 2011 di Čibo.Sì. Agricoltore naturalista (perito agrario dal 1984; guida naturalistica dal 1988), ha sempre svolto le esperienze lavorative e di studio nell ambito agro-forestale e naturalistico. Coltiva biologicamente i propri campi dal 1988, non può prescindere da compost e siepi. Si è formato nelle campagne che vanno dall'adriatico sino al versante interno dell'altopiano carsico: pastini, piccoli orti e campi di terra rossa. Vive con la numerosa famiglia ad Avber nel Carso Sloveno. Percorre ostinatamente i sentieri che seguono a ritroso i refoli di Bora cercando di interpretare il Paesaggio Carsico. I costi da dividere col tuo gruppo Il percorso costa 700 (iva inclusa) da dividere tra tutti i membri del tuo gruppo. Il tuo gruppo può essere fatto da quante persone vorrai tu o il referente del tuo gruppo: 1

2 una, due, tre persone o quante sceglierete di far essere presenti sul vostro appezzamento di terreno. per esempio in un gruppo di 4 persone... A PERSONA A GRUPPO Costo d'iscrizione 175,00 700,00 Metri quadri di campo agricolo da gestire si coopera assieme per mq da marzo a ottobre Per quanto tempo le lezioni (ma potrete gestire la terra fino a dicembre) Quante lezioni pratiche 11 Quante lezioni teoriche 1 Quante lingue due lingue, italiano e sloveno Come funziona l'iscrizione a gruppi? Per garantire la necessaria cooperazione per gestire bene la terra, l iscrizione al percorso è pensata in particolare per i gruppi. Questo vuol dire che: - Čibo.Sì gestisce i rapporti organizzativi e di segreteria solo con un referente per ogni gruppo - Il referente può far partecipare al suo gruppo e sul suo pezzo di terra quante persone crede, facendo dividere i costi, il lavoro sul campo, il raccolto - Čibo.Sì consiglia gruppi stabili di quattro persone - E un aspetto essenziale, per la partecipazione al percorso, il rispetto del paese che ci ospita, dell ambiente attorno a noi e degli altri gruppi di partecipanti vanno versati dal gruppo (o 100 se ci si iscrive da soli) entro lunedì 26 marzo presso Noiza, al quarto piano, in passo Goldoni 2 (vicino a piazza Goldoni). Entro maggio vanno versati gli altri 300. Semenze, concime e di chi sono le verdure e i frutti prodotti - organizzeremo degli acquisti collettivi per semenze, tuberi e piantine curati dai partecipanti, e così per il concime. I costi sono a carico dei partecipanti (qualche decina di euro in tutto) - tutta la verdura prodotta sarà di proprietà di chi li coltiva, cioè vostra. Chi organizza il percorso e dove si svolge esattamente Chi organizza il percorso di Čibo.Sì Enrico Maria Milič s.p., un'azienda con sede a Pliskovica, con cui collaborano contadini, naturalisti e altri esperti locali di cibo, di fede ecologica. Abbiamo già organizzato con successo il percorso di Agricoltura Ecologica nel Per le foto e la rassegna stampa del 2011, vedi: Dove si svolge esattamente il percorso? 2

3 A Pliskovica, un paese in Carso a circa mezz'ora di auto da piazza Oberdan a Trieste (20,8 chilometri) e a 40 minuti da Gorizia (31,8 chilometri). La prima lezione teorica si tiene all'ostello di Pliskovica. Le lezioni pratiche si tengono presso uno dei campi attorno al paese. Altre domande e risposte Chi si può iscrivere al percorso Avanzato? Tutti! Nel 2011 i partecipanti erano di tutte le età e tipologie... Quali sono le lingue di insegnamento? Italiano e sloveno. Quante persone parteciperanno in tutto? Contiamo di avere 14 gruppi per circa 60 persone. Quali libri per saperne di più? In italiano: - Seymour, J. 'Per una vita migliore ovvero i libro dell orto frutteto'. Mondadori. - Bourguignon, C. (2011). 'Il suolo un patrimonio da salvare'. Slow Food. - Sarcletti, P. 'L ABC dell orto biologico: come realizzare con successo il vostro orto secondo natura'. Edagricole. - Pollan, M. (2008), 'Il dilemma dell'onnivoro'. Adelphi. - Roiatti, F. (2011), 'La rivoluzione della lattuga'. Egea. - Consigliamo inoltre di cercare sul catalogo online dell Edagricole (Agricoltura Biologica) e della Historia Naturae. Contatti e dove iscriversi Ogni lunedì dalle 14 alle 18 in passo Goldoni, 2 a Trieste presso Noiza, quarto piano. Più informazioni su e a questi riferimenti: milic@bora.la Tel: (slo) (slo) / (ita). 3

4 CONTENUTI E CALENDARIO DELLE LEZIONI 2012 Di base, comuni a tutti i gruppi e che non necessitano di irrigazione (con un andamento climatico normale) - Piselli - Fagioli - Cipolle - Patate - Zucche - Grano Saraceno Opzionali ma che necessitano di irrigazione, a carico dei partecipanti: pomodori, cavoli cappucci, verze, blede, matavilc, radicchi invernali.. Importante: 1) in caso di un numero di iscrizioni elevate, organizzeremo due turni: una parte dei gruppi riceverà le lezioni al sabato, un'altra parte dei gruppi le riceverà alla domenica. In questo caso, questo calendario verrà rivisto. 2) la data delle lezioni pratiche è suscettibile sempre di variazione a causa del meteo. Lezione 1 di presentazione e introduzione ai contenuti aperta a tutti gratuitamente Sabato 17 marzo, Ostello di Pliskovica, ore 9.00 (durata: 4 ore. Ore 9 13) La componente teorica, indispensabile per comprendere il perché di una tecnica e di un etica. Tenere un orto significa prendersi cura delle piante, del suolo e del paesaggio (da intendersi come contenitore dotato di caratteristiche specifiche dato dall incontro tra componente naturale e antropica). I contenuti: ACCUDIRE LE PIANTE - Coltivare delle piante che ci forniranno del cibo significa avere una costante cura nei confronti di esseri viventi che saranno utilizzati,parzialmente o integralmente, per il nostro nutrimento. Il rispetto è fondamentale. Quali sono le operazioni di base e quale deve essere l atteggiamento di chi si avvicina alla coltivazione. IL SUOLO FONDAMENTALE - Molto di più che un semplice substrato il suolo coltivato è la risultante delle interazioni natura uomo. Se non impariamo ad osservarlo e capirlo le nostre operazioni agricole potranno avere delle conseguenze negative. Muscoli al servizio di Cuore e Cervello. IL RUOLO DEL CONTADINO NEL PAESAGGIO - Le nostre piccole azioni si collegano a tante altre piccole azioni assumendo una dimensione macroscopica, visibile, elemento del paesaggio. Una serie di orti ben tenuti, belli, armonizzati con la tipicità del territorio costituiscono un concreto esempio di una possibile e positiva convivenza tra uomo e natura. E paesaggio culturale. Nota: I dettagli relativi alle tipologie degli attrezzi (zappe, rastrello, forcone ) e delle colture saranno forniti in occasione di questo primo incontro teorico. Lezione 2, pratica: Preparazione del terreno. Semina di patate, piselli, cipolle 4

5 Turno 1: Sabato 31 marzo, ore 9.00 sul campo. Una volta affinato il terreno dal trattore (fine febbraio, inizio marzo) dovremo preparare il terreno per la semina (in realtà seminiamo solo i piselli; cipolle e patate non sono semi ). Operazione che può essere fatta prima della semina stessa: rastrellare il terreno per le cipolle, asportando le zolle grosse; tracciare i solchi, con diverse profondità per patate e piselli, semina e chiusura dei solchi. Lezione 3, pratica: diserbo e sarchiatura Turno 1: Domenica 22 aprile, ore 9.00 sul campo. Anche in questo caso il momento in cui svolgiamo le due operazioni può essere lo stesso. Sperando che non ci sia un eccesso di crescita delle cosiddette erbacce, in quest occasione ci occuperemo del diserbo/sarchiatura, in pratica una zappettatura ( moticar, darghe tera ) a favore dei piselli (avremo scelto una varietà nana, più facile da gestire). Lezione 4, semina fagioli. Turno 1: Domenica 6 maggio, ore 9.00 sul campo. Semineremo anche una varietà nana di fagioli che meglio si adatta alla condizioni climatiche del nostro campo; le lavorazioni sono simili a quelle dei piselli. Valutaremo la necessità di un eventuale intervento di diserbo per le cipolle. Coloro che lo desiderano potranno seminare le zucche e piantare i pomodori Lezione 5, diserbo e sarchiature Turno 1: Sabato 19 maggio, ore 9.00 sul campo. Il diserbo e la sarchiatura saranno sicuramente per le patate, forse anche per le cipolle. Per le cipolle serve un lavoro minuzioso e delicato. Dovremo eliminare le erbacce e rincalzare. Lezione 6, raccolta piselli, cura di pomodori e zucche Turno 1: Sabato 2 giugno, ore 9.00 sul campo. Impareremo a riconoscere quando i piselli sono pronti per essere raccolti, in modo da ottimizzare qualità e resa, nonché la necessaria tecnica. Staremo attenti ai nostri movimenti in modo da non calpestare le giovani piantine di zucche; sceglieremo quali piantine portare a produzione, diserbo e sarchiatura. Interventi di cura dei pomodori Lezione 7, laboratorio agronaturalistico e pacciamatura Turno 1: Sabato 16 giugno, ore 9.00 sul campo. Porteremo la nostra attezione fuori dalle aiuole coltivate, per riconoscere l'importanza delle»strutture ausiliare«quali siepi, prati, boschetti. Serbatoi di naturalità fondamentali per garentire la salubrità del nostro orto. Dedicheremo il resto della mattinata alla pratica della pacciamatura, fondamentale per curare il suolo coltivato: a cosa serve, come si attua, che emateriali usare. 5

6 Lezione 8, raccolta fagioli, patate e cipolle Turno 1: Sabato 21 luglio, ore 9.00 sul campo. I fagioli si possono raccogliere freschi per un consumo immediato o per la scorta da mettere in congelatore. In alternativa, possiamo attendere che le piante inizino ad appassire e passeremo alla raccolta dei fagioli da far seccare (e non serve il congelatore). Anche per la raccolta di patate e cipolle impareremo a valutare il momento opportuno per la raccolta e le tecniche minime. Per le cipolle inoltre impareremo a gestire il post raccolta per la necessaria essicazione (e magari le trecce ). Lezione 9, semina del grano saraceno Turno 1: Sabato 28 luglio, ore 9.00 sul campo. Prepareremo il letto di semina per il cereale, affinando il terreno che precedentemente ospitava patate e cipolle. Il grano saraceno è una pianta frugale, ciò non toglie che tutte le operazioni, per quanto semplici dovranno essere svolte con grande cura. Lezione 10, semine e trapianti per l'autunno Turno 1: Domenica 5 agosto, ore 9.00 sul campo. Verosimile che a questo punto del corso ci si senta più sicuri delle proprie capacità: perchè allora non cimentarsi nell'impegnativa ( quantomeno perchè dovrete portarvi l'acqua) coltivazione di cavoli capucci, verze, radicchi invernali? Sarete ricompensati da deliziose verdure a partire da ottobre.. Lezione 11, compost Turno 1: Domenica 2 settembre, ore 9.00 sul campo. Operazione, evento, rito da cui non si può prescindere, probabilmente il più importante tra tutti. Stabilire il legame con la Terra preoccupandoci di mantenerne la fertilità. Con il materiale grezzo accumulato faremo il compost. Lezione 12, mietitura grano e raccolta zucche Turno 1: Sabato 20 ottobre, ore 9.00 sul campo. Appena i semi del grano saraceno inizieranno a presentare il tipico colore scuro, mieteremo e successivamente trebbieremo il cereale. La raccolta delle zucche sarà la conclusione del ciclo di coltivazione con un frutto entusiasmante. Non certo un lavoro difficile ma sicuramente un degno e fortemente simbolico momento conclusivo, ottimo per fare bilanci e progetti. 6