CONGIUNTURA ECONOMICA - MESSICO

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1 Oficina para México, Cuba, Republica Dominicana, Guatemala, Costa Rica, El Salvador, Nicaragua, Honduras CONGIUNTURA ECONOMICA - MESSICO La situazione congiunturale del Messico si presenta, al primo semestre del 2009, come particolarmente complessa sotto il profilo dei conti pubblici e della politica monetaria e con un leggero aumento del rischio paese che, comunque, si mantiene tra i più bassi dell America Latina. Si ricorda che la crescita economica messicana è strettamente legata all andamento congiunturale degli Stati Uniti che rappresentano di gran lunga il primo partner commerciale oltre ad essere il maggiore investitore straniero. Il sistema industriale del Paese è caratterizzato da una sorta di dualismo economico, da un lato una grande presenza di imprese manifatturiere a capitale straniero (un numero elevato di multinazionali hanno investito negli ultimi decenni in Messico) con un elevatissimo contenuto tecnologico e rispetto degli standard produttivi internazionali; dall altro un numero notevole di PMI, troppo deboli tecnologicamente per affrontare la competitività internazionale sia sotto il profilo dei costi che della qualità. La sfida è quindi nel rilancio delle PMI, le quali per incrementare la loro competitività dovranno modernizzare il loro parco macchine, che risulta ormai ampiamente obsoleto. La difficoltà maggiore è legata al reperimento dei necessari finanziamenti per poter operare investimenti in nuove tecnologie. Nel settore energetico, per decenni utilizzato per capitalizzare le finanze dello stato, il Messico permette investimenti privati limitati nel settore della raffinazione e impedisce, ancora, la partecipazione privata nell esplorazione ed estrazione di idrocarburi. Per quanto riguarda il finanziamento della banca commerciale al sistema delle imprese si segnala che nonostante sia è cresciuto negli ultimi anni, fa ancora registrare alti tassi di interesse che spingono le aziende a ricorrere spesso al finanziamento attraverso propri fornitori, a prestiti anche esteri e ad operazione di borsa. Questa è anche una chiara conseguenza della denazionalizzazione del sistema finanziario messicano, ormai controllato da grandi gruppi finanziari stranieri, più attenti a politiche globali che non a potenziare formule di finanziamento locali alle PMI. È, però, importante segnalare che il paese ha registrato negli ultimi quattro anni un peggioramento dell indice di competitività passando, nella classifica internazionale elaborata dal World Economic Forum dal 45 posto del 2004 al 60 del 2008, superato in America Latina dal Cile, dalle Barbados, dal Brasile e dal Costa Rica. 1 In sostanza secondo molti analisti economici il Messico non riesce ancora a trasformare 1 Cfr. Global Competitiveness Report , World Economic Forum. (sito web: ) Campos Eliseos 345, 7. piso, Edificio Omega, Colonia Polanco, Del. Miguel Hidalgo México DF, México T , , , , F messico@ice.it ICE Istituto nazionale per il Commercio Estero via Liszt 21, Roma, Italia T F Cod. Fisc Part. Iva

2 adeguatamente in vantaggi competitivi i propri vantaggi comparativi (frontiera con gli USA, risorse petrolifere e minerarie, manodopera sufficientemente qualificata, ricchezza turistica ecc.). L economia informale cresce a ritmi sostenuti ed attualmente si stimano in oltre 11 milioni gli abitanti che vivono di attività non formalmente registrate e che rappresentano già il 27% della popolazione occupata del paese. Le rimesse degli emigranti (soprattutto provenienti dagli USA) hanno fatti registrare nei primi due trimestri dell anno una diminuzione del 4.9% nel periodo gennaio/marzo 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008 e del 17.9% nel trimestre aprile/giugno. Diversi analisti stimano che la caduta delle rimesse per l intero 2009 sarà del 15%, percentuale pari a una diminuzione nel flusso di dollari verso il Messico di 3 mila 500 milioni. Si segnala che le rimesse corrispondono a più dell 80% del valore dell ingresso di valuta estera derivata dalle importazioni di petrolio, che tradizionalmente rappresentano la maggior fonte di ingresso di dollari nel paese. La situazione di difficoltà coinvolge anche i maggiori gruppi parastatali come Pemex (petrolio) e CFE (elettricità). Nel primo caso si calcola che il paese disponga di riserve sufficienti solo fino al La mancanza di una politica di investimenti pubblici nel settore, unita alla perdurante chiusura alla partecipazione anche parziale del capitale estero, stanno provocando la rapida obsolescenza degli impianti, anche per il fatto che l 87% delle entrate fiscali del governo messicano proviene proprio da Pemex, considerata come la cassa del governo. Per quanto riguarda il settore elettrico il fabbisogno crescente si scontra con una struttura operativa incapace di modernizzarsi e con fenomeni ormai molto generalizzati di black out. Sul piano internazionale continua la politica di accordi di libero scambio, ultimo dei quali quello sottoscritto con il Giappone, dopo lunghe e complesse trattative. Questo fa del Messico il paese con il maggior numero di accordi commerciali attivi (con 35 paesi), anche se non tutti hanno dato i risultati attesi, per il loro carattere più di liberalizzazione doganale che economico in senso lato. Molti osservatori sottolineano il fatto che il Messico potrà trarre il massimo beneficio da tali accordi solo con un sistema industriale e imprenditoriale radicato nel territorio e competitivo sui mercati internazionali. Prodotto Interno Lordo In termini generali l economia messicana nel 2008 ha registrato una crescita del PIL dell 1.4%, con una previsione per il 2009 del 7.1%, contro una previsione del governo che stimava una crescita del 2.5%. In particolare segnaliamo che stime dell EIU prevedono una diminuzione del -17.0% della produzione industriale per l intero Per quanto riguarda i dati sul PIL settoriale disponibili per l intero 2008 osserviamo, secondo dati dell EIU, che il settore industriale ha fatto registrare una diminuzione dell -1. Per quanto riguarda, Pagine 2 di 11

3 invece, gli investimenti sono aumentati del 5% nel corso del 2008 e si prevede una diminuzione del 9.8% nel corso del Consumi e vendite Nel 2008 i consumi privati sono aumentati del 2.7%, e i consumi del governo dello 0.6%. Per quanto riguarda il primo trimestre del 2009 i consumi privati sono diminuiti del -9.1% come diretta conseguenza della riduzione delle entrate di valuta straniera per la diminuzione delle rimesse degli emigranti e l aumento della disoccupazione. Di contro trattandosi di un anno elettorale, nel luglio del 2009 si sono svolte le elezioni intermedie per il Senato ed il Congresso e le elezioni di molti governi statali, i consumi pubblici sono aumentati del 2.2% nel trimestre considerato. Occupazione Il tasso di disoccupazione aperto (TDA) è stato del 4% durante il 2008, con una previsione per il 2009 del 6.5%. Tuttavia va notato che tale indicatore è elaborato considerando come occupata una persona che ha lavorato anche solo un ora la settimana precedente alla rilevazione. Per questo il tasso reale di disoccupazione misurato secondo canoni più ampi è stimato intorno al 20% della popolazione economicamente attiva. Di fatto, almeno 11 milioni di messicani, un quarto dell intera forza lavoro del paese, sono impiegati nell economia informale con un aumento nell occupazione del settore di circa il 40% tra il 2000 e il Inflazione Nel 2008 l inflazione si è fermata al 5.1%, dato superiore al 4% del Per quanto riguarda, invece, le previsioni per il 2009 si teme un inflazione compresa tra il 5 e il 5.5% a causa dell aumento dei prezzi della benzina, il cui sussidio sta ricevendo continue diminuzioni, dei generi alimentari e della svalutazione della moneta nazionale. Si tratta, comunque, di un tasso che gli esperti definiscono strutturale e che oscilla ormai quasi stabilmente tra il 3,8% ed il 5%. Il controllo di tale variabile economica è esercitato con un riduzione costante del flusso monetario. Cambi, tassi di interesse e riserve internazionali La moneta messicana (Peso) ha registrato alla fine del 2008 un valore di cambio con il Dollaro USA pari a circa 14 Pesos per Dollaro, un valore monetario meno sopravvalutato che nel passato. Mentre l economia statunitense non evidenzierà segni di ripresa sostenuta è poco probabile che il Dollaro recuperi terreno sull Euro per cui si stima che il cambio Peso- Euro flutti intorno ai 20 Pesos per Euro. La media del tasso di interesse dei Certificati del Tesoro (CETES) a 28 giorni, per l intero 2008, è stato del 8.3% nominale. Pagine 3 di 11

4 Investimenti Esteri Al termine del 2008 gli investimenti esteri diretti in Messico hanno raggiunto i 22 mila e milioni di USD (-18.33% rispetto al 2007). Secondo dati del Ministero dell Economia, nel 2008 il 46,60% degli investimenti stranieri provengono dall America del Nord (USA e Canada) seguiti dall Unione Europea. All interno dell Unione Europea, il maggiore flusso arriva dalla Spagna per un valore di 4 mila 338 milioni di dollari, seguita dal Regno Unito con mille 390 milioni di dollari e dall Olanda con mille 320 milioni di dollari. L Italia fa registrare un valore di 26.4 milioni di dollari di investimenti diretti durante il Gli investimenti italiani negli ultimi quattro anni hanno registrato i seguenti flussi: Anno Milioni di USD Per quanto riguarda i settori economici messicani destinatari degli investimenti stranieri il settore manifatturiero ha ricevuto, nel corso del 2008, 6 miliardi 529 milioni di dollari, i servizi finanziari 4 miliardi 201 milioni di dollari ed il settore estrattivo 4 miliardi 349 milioni di dollari. Per quanto riguarda la destinazione geografica degli investimenti esteri del 2007 il Distretto Federale (Città del Messico) totalizza 12 miliardi 306 milioni di dollari, seguito da Sonora e Zacatecas rispettivamente con 1 miliardo 289 milioni di dollari e 1 miliardo 490 milioni di dollari. Rispetto alle problematiche più comuni degli investimenti esteri non possiamo non segnalare la necessità di contattare le autorità locali prima di effettuare l investimento o costituire una società, al fine di sapere con esattezza le richieste legali ed amministrative 2 Fonte: elaborazione dell Ufficio ICE Messico su dati del Ministero dell Economia del Messico, Banco de Mexico, Ministero delle Finanze del Messico, INEGI (Istituto Nacional de Estadistica). Geografía e Informática), Banco Nacional de Comercio Exterior, Comisión Económica para América Latina y Caribe CEPAL. Pagine 4 di 11

5 che vanno soddisfatte per evitare possibili chiusure o sospensioni delle attività. E, inoltre, utile, nel caso di joint venture con un azienda o un socio locale possedere almeno il 51% della quota societaria. Prospettive Dati macro-economici Prodotto Interno Lordo Inflazione Tasso di disoccupazione Bilancia commerciale (Milioni di USD) , ,83 n.d. Fonte: EIU e Ministero dell Economia Interscambio Totale scambio (in milioni d USD) Periodo Variazione 07/08% Esportazioni , , , Importazioni , , , Pagine 5 di 11

6 Saldo , , ,83 n.d. Le esportazioni totali del Messico durante il 2008 hanno fatto registrare un valore di oltre 292 miliardi di USD, con un incremento del 7.61% rispetto allo stesso periodo del Le importazioni ammontano, invece, a circa 308 miliardi di USD, con un incremento del 9.50% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. I principali fornitori del Messico (in milioni di USD) IMPORTAZIONI ANNUE MESSICO PAESE ANNO % QUOTA % VARIAZIONE /07 - TOTALE 256,130,40 282,041,48 308,848, ,5 Pagine 6 di 11

7 1 USA 130,383,13 139,525,14 151,342,36 50,91 49, ,47 2 CINA 24,438,28 29,746,81 34,754,28 9,54 10,55 11,25 16,83 3 GIAPPONE 15,295,16 16,350,14 16,325,01 5,97 5,8 5,29-0,15 4 COREA DEL SUD 10,621,41 12,614,36 13,570,47 4,15 4,47 4,39 7,58 5 GERMANIA 9,437,04 10,692,03 12,615,85 3,68 3,79 4,09 17,99 6 CANADA 7,376,19 7,958,87 9,450,09 2,88 2,82 3,06 18,74 7 TAIWAN 4,973,71 5,897,59 6,684,46 1,94 2,09 2,16 13,34 8 ITALIA 4,108,55 5,544,26 5,221,38 1,6 1,97 1,69-5,82 9 BRASILE 5,557,84 5,580,35 5,191,14 2,17 1,98 1,68-6,97 10 MALAYSIA 4,474,39 4,771,78 4,636,52 1,75 1,69 1,5-2,83 Nel periodo considerato l Italia occupa l ottavo posto tra i fornitori del paese latino americano ed il secondo posto come esportatore dall Unione Europea, preceduta solo dalla Germania. L Italia ha visto diminuire leggermente la propria quota di mercato dall 1,9% all 1,6%. IMPORTAZIONI MESSICO (PRIMO SEMESTRE) PAESE ANNO % QUOTA % VARIAZIONE /08 Pagine 7 di 11

8 TOTALE 132,757,02 152,039,10 105,519, ,6 1 USA 66,961,83 76,569,35 50,655,54 50,44 50,36 48,01-33,84 2 CINA 13,122,66 16,469,58 14,211,50 9,89 10,83 13,47-13,71 3 GIAPPONE 7,775,47 7,781,77 5,125,95 5,86 5,12 4,86-34,13 4 COREA DEL SUD 5,315,40 6,563,76 4,986,76 4 4,32 4,73-24,03 5 GERMANIA 5,100,32 6,244,27 4,296,68 3,84 4,11 4,07-31,19 6 CANADA 3,708,64 4,692,45 3,234,78 2,79 3,09 3,07-31,06 7 TAIWAN 2,758,47 3,213,42 2,148,47 2,08 2,11 2,04-33,14 8 MALAYSIA 2,231,18 2,224,64 1,808,34 1,68 1,46 1,71-18,71 9 BRASILE 2,626,21 2,425,40 1,693,88 1,98 1,6 1,61-30,16 10 ITALIA 2,826,11 2,405,34 1,492,63 2,13 1,58 1,42-37,95 I principali prodotti esportati dall Italia nel 2008, in base ad informazioni preliminari, riguardano per oltre il 39% macchine, attrezzature ed apparecchiature industriali. I principali clienti del Messico (in milioni di USD) Pagine 8 di 11

9 Per quanto riguarda le esportazioni messicane verso l Italia si segnala un aumento del 22.16% con 588 milioni di USD contro i 481 milioni di USD dello stesso periodo dell anno anteriore. ESPORTAZIONI ANNUE MESSICO PAESE ANNO % QUOTA % VARIAZIONE /07 - TOTALE , , , ,61 1 USA , , ,02 84,75 82,07 80,14 5,09 2 CANADA 5176, , ,55 2,07 2,39 2,44 9,83 3 GERMANIA 2972, , ,41 1,19 1,51 1,71 22,14 4 SPAGNA 3270, , ,78 1,31 1,36 1,52 20,18 5 BRASILE 1147, , ,14 0,46 0,74 1,15 67,71 6 COLOMBIA 2132, , ,67 0,85 1,08 1,04 3,17 7 PAESI BASSI 1326, , ,87 0,53 0,67 0,86 37,06 8 VENEZUELA 1783, , ,90 0,71 0,86 0,79-0,8 9 GIAPPONE 1594, , ,77 0,64 0,7 0, CINA 1688, , ,91 0,68 0,7 0, ITALIA 266,67 481,53 588, Pagine 9 di 11

10 ESPORTAZIONI DEL MESSICO (PRIMO SEMESTRE) PAESE ANNO % QUOTA % VARIAZIONE /08 TOTALE , , , ,24 1 USA , , ,61 82,76 80,05 81,07-29,35 2 CANADA 3010, , ,44 2,35 2,15 3,44 11,67 3 GERMANIA 1654, , ,07 1,29 1,7 1,46-40,23 4 COLOMBIA 1326, , ,00 1,04 0,96 1,12-18,93 5 CINA 853, ,49 0,67 0,71 1,03 0,35 6 BRASILE 901, ,26 955,10 0,71 1,05 0,92-39,02 7 SPAGNA 1649, ,73 920,51 1,29 1,76 0,88-65,05 8 PAESI BASSI 889, ,49 744,28 0,7 0,92 0,71-45,69 9 GIAPPONE 865, ,67 734,79 0,68 0,7 0,7-29,93 10 VENEZUELA 1020, ,54 670,65 0,8 0,73 0,64-38,89 20 ITALIA Saldo commerciale Italia Messico Il saldo commerciale Italia Messico nel 2008 è risultato favorevole all Italia per 4.63 miliardi di USD. Pagine 10 di 11

11 Aggiornato dall Ufficio ICE di Città del Messico il 08/10/09 Pagine 11 di 11