Inflazione 2010/11. Mario Tirelli
|
|
- Flaviana Bellucci
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Inflazione 2010/11 Mario Tirelli
2 Dati tabelle Le pagine 3,4,5,10,11 riportano dati italiani, ISTAT ( Le altre pagine riportano dati medi europei ripresi dal bollettino mensile della Banca Centrale Europea (marzo 2011, e sono di fonte Eurostat. 2
3 Misurazione Indice dei prezzi al consumo Tasso di inflazione (annuale, trimestrale, mensile) Tasso di inflazione tendenziale. Stabilità dei prezzi 3
4 Indice dei prezzi al consumo Esempio paniere di un adolescente (fonte BCE) I2=(P2/P1)ä100=(330/300) ä100=110 I3 =(P3/P1) ä100=(360/300) ä100=120 4
5 Tasso di inflazione Tasso annuale: anno 2, π2=[(i2/i1)-1]ä100 Tasso tendenziale: It indice del mese t πt=[(it/i(t-12))-1]ä100 5
6 Stabilità dei prezzi Inflazione (deflazione) = aumento (riduzione) generalizzato (dell indice) dei prezzi (al consumo). Stabilità dei prezzi = tasso di inflazione basso e costante nel tempo. 6
7 7
8 8
9 (base 1995=100) TASSI DI VARIAZIONE TENDENZIALE PREZZI retribuzioni (1) consumo (2) produzione (3) ,0 2,0 4, ,2 1,7 3, ,5 3,2 5,0 2009(*) 3,1 3,1-5,1 (*) indice tendenziale medio gen-sett 2009 (1) Indici generali delle retribuzioni contrattuali. (2) Indice gen. prezzi al consumo famiglie di operai e imp. (escl. tabacchi) (3) Indice generale dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali 9
10 10
11 11
12 12
13 13
14 Le cause dell inflazione Inflazione da domanda (e da offerta) Inflazione da costi Inflazione da profitti Inflazione importata 14
15 Inflazione da costi e profitti Curva di offerta inversa, p = ml CM In termini di tassi di variazione percentuali π = ml + g Supponiamo CM=W/PML Il CM in variazione percentuale è g = w - r π = ml + w - r L inflazione dipende dal tasso di crescita dei margini di profitto e da varizioni del prezzo dei fattori che sopravanzano variazioni della loro produttività 15
16 Inflazione importata La ragione di scambio internazionale e la PPP. In equilibrio (PNaz ä e) = Pest Nei tassi di variazione % la PPP dice: πnaz = πest ε Una svalutazione del tasso di cambio (ε<0) e un aumento dei prezzi esteri tendono a determinare fare aumentare I prezzi interni 16
17 I costi dell inflazione Perdita di potere di acquisto Costi derivanti da errori di previsione e dalla maggiore incertezza sulla dinamica dei prezzi e sull aggiustamento dei prezzi relativi 17
18 Perdita di potere di acquisto Perdita di potere di acquisto della moneta (contratti e asset denominati in moneta e nonindicizzati, distorsioni del sistema fiscale). ï Perdita di reddito e di ricchezza reale individuale. ï Costi di transazione individuali ( Shoe lather costs e menù costs ). ï Effetti distorsivi generali derivanti da un ineguale distribuzione dei costi di transazione (..qualcuno ci guadagna chi? e la società nel suo insieme?). 18
19 Effetti distributivi determinano iniquità e tensioni nei rapporti contrattuali e sociali. Contratti di lavoro e loro rinnovi Conflitti inter-generazionali sulla distribuzione del costo del debito pubblico e signoraggio Variazioni della distribuzione dei redditi e della ricchezza reali determinano anche variazioni dei prezzi relativi. Variazioni del reddito/ricchezza individuali non si traducono quasi mai in una proporzionale revisione delle loro decisioni sul paniere di spesa e sugli investimenti. In aggregato, ciò determina effetti sulla domanda, l offerta agregata e sui prezzi relativi. Quindi, ha effetti allocativi che modificano il PIL, il tasso di disoccupazione, la ragione di scambio internazionale, etc. 19
20 20
21 21
22 Errori di previsione Maggiore inflazione si accompagna spesso a maggiore variabilità dei prezzi (i prezzi vengono ricontrattati e aggiustati con maggiore frequenza dagli operatori). Questo rende difficile distinguere variazioni dei prezzi relativi da semplici variazioni dell indice generale dei prezzi. 22
23 St. Dev. Vs. Media 1/1973-1/2011 (mensili) 23
24 Una misura classica Gli errori di previsione sono loro stessi responsabili della perdita di potere di acquisto della moneta Il costo relativo viene spesso stimato guardando alla perdita di sovrappiù totale dei detentori di saldi monetari non-fruttiferi (moneta legale, depositi in c/c bancari e postali M1). 24
25 25
26 Questo può determinare un accorciamento della durata dei contratti accrescendo la volatilità degli scambi. Si potrebbe quindi registrare che + inflazione î + variabilità degli scambi ï + variabilità della produzione dell occupazione e del reddito 26
27 St.dev GDP vs. Inflazione 27
28 Deflazione Cosa possiamo dire della deflazione? Aumeta il costo del debito (non indicizzato) e si deprezza il valore delle garanzie finanziarie (l attivo valutato ai prezzi di mercato peggiora, mentre il passivo valutato al prezzo di rimborso rimane costante) Aumenta il costo dei fattori i cui prezzi sono poco flessibili verso il basso (come il lavoro) 28
29 Rimedi L indicizzazione non è un buon rimedio, ma interventi regolamentari possono ridurre gli effetti distorsivi, distributivi e le tensioni sociali. La politica monetaria (vedremo perchè) La politica fiscale (un certo rigore di finanza pubblica aiuta, vedremo perchè) 29
sono di fonte Eurostat. M. Tirelli
Inflazione Mario Tirelli Dati tabelle Le pagine 3,4,5,10,11 riportano dati italiani, ISTAT (http://www.istat.it) Le altre pagine riportano dati medi europei ripresi i dal bollettino mensile della Banca
DettagliMacroeconomia. Lezione n. 5 Moneta e inflazione. Luca Deidda. UNISS, CRENoS, DiSEA. Luca Deidda (UNISS, CRENoS, DiSEA) 1 / 19
Macroeconomia Lezione n. 5 Moneta e inflazione Luca Deidda UNISS, CRENoS, DiSEA Luca Deidda (UNISS, CRENoS, DiSEA) 1 / 19 Scaletta della lezione Definizione di inflazione Sistemi di calcolo Deflatore del
DettagliCORSO DI POLITICA ECONOMICA AA L INFLAZIONE. DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2016-2017 L INFLAZIONE DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 DEFINIZIONI: La misura del livello dei prezzi e dell inflazione I prezzi
DettagliCORSO DI POLITICA ECONOMICA AA L INFLAZIONE. DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 L INFLAZIONE DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 DEFINIZIONI: La misura del livello dei prezzi e dell inflazione I prezzidi
DettagliFallimenti macroeconomici del mercato. fallimenti perché implicano inefficienze e/o iniquità
Fallimenti macroeconomici del mercato Fallimenti macroeconomici del mercato i. Disoccupazione ii. Inflazione iii. Sottosviluppo iv. Squilibri di bilancia dei pagamenti Costituiscono altrettanti fallimenti
DettagliEconomia politica. Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Prof. Lucia Visconti Parisio a.a
Economia politica Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Prof. Lucia Visconti Parisio a.a. 2014-2015 2015 1 Moneta e inflazione Capitolo 4 Teoria classica delle cause, degli effetti e dei costi sociali
DettagliI ESERCITAZIONE MACROECONOMIA
I ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Il debito pubblico Definizione Perché si rapporta il debito pubblico con il PIL? L interpretazione ricardiana del debito pubblico Il debito pubblico italiano Da cosa dipende
DettagliFallimenti macroeconomici del mercato: Inflazione e disoccupazione
Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Fallimenti macroeconomici del mercato: Inflazione e disoccupazione Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Fallimenti macroeconomici Si ricollegano
DettagliGli Obiettivi della Politica Monetaria
Gli Obiettivi della Politica Monetaria Obiettivi Finali delle Banche Centrali Gli obiettivi delle banche centrali sono cambiati nel corso del tempo. La Federal Reserve ha come obiettivi il controllo della
DettagliDoman ma da d di mo neta t, a offe f rta t di mo neta t e de d te t rminazio z ne de d l livello l de d i pr p ezzi z
INFLAZIONE : CAUSE e COSTI INFLAZIONE : aumento generalizzato dei prezzi. DEFLAZIONE : diminuzione generalizzata dei prezzi. Fonte di problemi per difficoltà di recuperare i costi di produzione con conseguenti
DettagliLO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL
LO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo 2015 Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL LO SCHEMA DI ANALISI L eredità della crisi Cosa ci aspetta per il PIL?
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC OTTOBRE 2013 - GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI
DettagliIl sistema finanziario cap.10
10-5-2017 Il sistema finanziario cap.10 Svolge la funzione di trasferire risorse finanziarie ai soggetti che ne dispongono a quelli che le impiegano Strumenti finanziari principali (par. 10.2.1) Strumenti
DettagliDalla microeconomia alla macroeconomia
Dalla microeconomia alla macroeconomia MICROECONOMIA: studio dei comportamenti individuali Economia politica MACROECONOMIA: studio dei comportamenti collettivi Lo studio dei comportamenti collettivi deve
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC GENNAIO 2014 a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI
DettagliLa domanda aggregata in una. economia aperta. Capitolo 12. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una
Capitolo 12 La domanda aggregata in una 1 Il percorso La domanda aggregata in una economia aperta Modello di Mundell-Fleming. Studio della domanda aggregata in una : o Commercio internazionale o Movimenti
DettagliEsercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo
Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo Indice 1 Mercato del lavoro 1 2 Il modello AD - AS 3 3 Produzione, inflazione e moneta 7 4 Crescita 9 1 Mercato del lavoro Esercizio 1. Si consideri
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC LUGLIO-AGOSTO 2013 GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
DettagliVARIABILI MACROECONOMICHE FONDAMENTALI. sono i principali indicatori dello stato di salute di una economia. come le misuriamo:
1 VARIABILI MACROECONOMICHE FONDAMENTALI sono i principali indicatori dello stato di salute di una economia come le misuriamo: produzione aggregata prodotto interno lordo (PIL) inflazione tasso di inflazione
DettagliEconomia politica: MACRO vs. MICRO
Economia politica: MACRO vs. MICRO L economia politica, nell ambito delle scienze sociali, è la scienza che studia il comportamento umano in relazione all allocazione di risorse scarse MICROeconomia: studia
DettagliMoneta e Inflazione. Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Capitolo 30
Moneta e Inflazione Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Capitolo 30 Moneta L offerta di moneta nell economia dipende dalla Banca Centrale la cui politica
DettagliPREZZI E INFLAZIONE NEL LUNGO PERIODO LA DISOCCUPAZIONE «NATURALE»
Corso di laurea in Scienze Internazionali e diplomatiche Corso di Macroeconomia a.a 2016-2017 PREZZI E INFLAZIONE NEL LUNGO PERIODO LA DISOCCUPAZIONE «NATURALE» Saveria Capellari a.a. 2016-2017 Moneta
DettagliMACROECONOMIA - Approfondimenti
MACROECONOMIA - Approfondimenti Oggetto d indagine: La macroeconomia studia i fenomeni economici e il comportamento degli agenti economici aggregati a differenza della microeconomia che studia invece fenomeni
DettagliBlanchard Amighini Giavazzi, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo XXII. Iperinflazione. Capitolo XXII.
Capitolo XXII. Iperin'lazione 1. Disavanzi di bilancio e creazione di moneta Iperin(lazione signi(ica semplicemente in(lazione molto alta. L in(lazione deriva in ultima analisi dalla crescita di moneta.
Dettagli6014 Principi di Economia Che cos è la moneta (Cap. 29, 30)
604 Principi di Economia Che cos è la moneta (Cap. 29, 30) Moneta Insieme dei valori regolarmente utilizzati dagli individui per acquistare beni e servizi da altri individui Le 3 Funzioni della Moneta
DettagliEconomia e Politica Monetaria. Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani
Economia e Politica Monetaria Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani Il Debito Pubblico In un certo senso il debito pubblico non è tanto diverso dal debito privato: entrambi hanno origine da
DettagliRetribuzioni e distribuzione del reddito in Italia
Retribuzioni e distribuzione del reddito in Italia 19 novembre 2007 Lorenzo Birindelli I) Evoluzione del quadro macro PIL Occupazione Produttività apparente del lavoro Inflazione Retribuzioni contrattuali
DettagliCorso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti
Dipartimento di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 11 Costi e Benefici dell Euro L adesione all unione monetaria comporta sempre
DettagliS (C) Macroeconomia EGA - A.A / 10
L inflazione Ci occuperemo della teoria quantitativa della moneta Esiste un legame tra la quantità di moneta detenuta e le somme scambiate attraverso le transazioni la rappresentiamo attraverso un identità
DettagliCAPITOLO XXII. Iperinflazione
CAPITOLO XXII. Iperinflazione 1. DISAVANZI DI BILANCIO E CREAZIONE DI ONETA Iperinflazione significa semplicemente inflazione molto alta. L inflazione deriva in ultima analisi dalla crescita di moneta.
DettagliIl Sole24ore di questi ultimi giorni
1 Il Sole24ore di questi ultimi giorni 2 La stampa di questi ultimi giorni 3 Il Sole24ore di questi ultimi giorni Il Sole24ore di questi ultimi giorni 5 Crescita del PIL reale (%) (Area Euro vs USA) 6.0
DettagliSCHEMA delle LEZIONI della PRIMA SETTIMANA
Corso di Istituzioni di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale (M-Z), A.A. 2010-2011. Prof. R. Sestini SCHEMA delle LEZIONI della PRIMA SETTIMANA Corso di Macroeconomia, Corso di Laurea
Dettagli32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata
32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 1 La domanda aggregata è influenzata da molti fattori, inclusi i desideri di spesa delle famiglie e delle imprese Quando i desideri
DettagliProduzione e tasso di cambio nel breve periodo
Produzione e tasso di cambio nel breve periodo Determinanti della domanda aggregata nel breve periodo Un modello di breve periodo dell equilibrio del mercato dei beni Un modello di breve periodo dell equilibrio
Dettaglii-x_1-179_imbriani_07.qxp :10 Pagina V Indice
i-x_1-179_imbriani_07.qxp 20-04-2007 11:10 Pagina V 3 CAPITOLO 1 Introduzione alla macroeconomia 3 1.1 L oggetto della macroeconomia 5 1.2 Dalla microeconomia alla macroeconomia 6 1.3 La produzione e la
DettagliCapitolo 4. Moneta, tassi di interesse e tassi di cambio. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi)
Capitolo 4 Moneta, tassi di interesse e tassi di cambio preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi) Anteprima Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta di moneta La domanda di
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 3 AGOSTO 2015 É in peggioramento la dinamica del commercio mondiale, che vede rallentare i volumi delle importazioni e delle esportazioni sia nei paesi avanzati che nei
DettagliKrugman et al., L ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2007
1 Attenzione! Il profitto per unità di prodotto può variare perché 1. a parità di costo (per unità di prodotto) varia il prezzo (per unità di prodotto) Ci si muove LUNGO la curva OA Oppure perchè 2. a
DettagliPrincipi di Economia Progetto To-Be. Marco Di Cintio
Principi di Economia Progetto To-Be Marco Di Cintio Economia politica: MACRO vs. MICRO L economia politica, nell ambito delle scienze sociali, è la scienza che studia il comportamento umano in relazione
DettagliCognome... - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dal prodotto tra il prodotto nazionale lordo e la popolazione
1 a 0 Si indichi quali delle seguenti affermazioni è vera: 1 a 1 - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dalla somma del PIL e della popolazione 1 a 2 - il prodotto nazionale lordo pro capite è
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 13 Un analisi di equilibrio generale: il modello AS-AD Il modello AS-AD Usando le condizioni di equilibrio di tutti i mercati considerati
DettagliBlanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro. Un viaggio attraverso il libro
Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 1.1. Pil: produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è chiamata prodotto interno lordo, o Pil. Esistono tre modi equivalenti
DettagliAlcuni temi introduttivi
xiii Alcuni temi introduttivi 1 Ca p i t o l o 1 Introduzione alla macroeconomia, la contabilità nazionale 1 1.1 L oggetto della macroeconomia 2 1.2 Il metodo della teoria macroeconomica 3 1.3 Dalla microeconomia
DettagliUNIONE MONETARIA. I paesi aderenti adottano un unica moneta
UNIONE MONETARIA I paesi aderenti adottano un unica moneta Quali implicazioni per la politica economica? unica politica monetaria (obiettivi, organi, strumenti) la politica monetaria assume come riferimento
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo 1 MODELLI DI POLITICA ECONOMICA. 1. Concetti introduttivi... Pag. 31
INDICE SOMMARIO Prefazione... Lista degli acronimi... Pag. VII» XVII Capitolo 1 MODELLI DI POLITICA ECONOMICA 1. Concetti introduttivi... Pag. 1 2. Dal modello di analisi al modello di politica economica
DettagliCosa determina l inflazione? Quali costi comporta per la società?
L INFLAZIONE E molto variabile: da periodo a periodo (negli anni 90 e inizi 2000 in Gran Bretagna è stata di circa il 2% all anno, a metà degli anni 70, misurata sull indice dei prezzi al dettaglio, è
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 12 Un analisi di equilibrio generale: il modello AS-AD Tasso naturale/strutturale di disoccupazione Il tasso di disoccupazione di equilibrio,
DettagliMacroeconomia: Concetti di Base
Macroeconomia: Concetti di Base Alessandro Scopelliti Università di Reggio Calabria e University of Warwick alessandro.scopelliti@unirc.it 1.1. Pil: produzione e reddito La misura della produzione aggregata
DettagliI principali temi della Macroeconomia
I principali temi della Macroeconomia Oggetto della macroeconomia La Macroeconomia si occupa del comportamento di grandi aggregati di soggetti (i consumatori, le imprese, lo Stato, ecc.) e studia l impatto
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO
codice 21 0 edizione 1 del 5-05-2005 Pag. 1 di.. REVISIONE N 0 DATI GENERALI ORDINE SCOLASTICO Istituto Tecnico Commerciale e per il Turismo DOCENTI DOCENTE RESPONSABILE : TERESAMARI DESERRA MATERIA:ECONOMIA
DettagliMoneta, Prezzi, Output
Moneta, Prezzi, Output Domande a cui rispondere: Cosa è realmente l inflazione? Quali sono i fattori che la generano? Quali sono i costi dell inflazione? Come è possibile contrastarla? Inflazione: Aumento
DettagliCAPITOLO 9 Introduzione alle fluttuazioni economiche
ITOLO 9 Introduzione alle fluttuazioni economiche Domande di ripasso 1. Durante una recessione, consumo e investimento diminuiscono, mentre il tasso di disoccupazione aumenta. Di solito l investimento
DettagliAPPROFONDIMENTI DI MACROECONOMIA
APPROFONDIMENTI DI MACROECONOMIA PROF. ANNAMARIA VARIATO A.A. 2009 2010 SOTTOPERIODO II SOLUZIONE DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA IL CONTESTO ATTUALE Per i quesiti fare riferimento al sottoperiodo precedente.
DettagliIl modello AD-AS. Modello semplice
Il modello AD-AS Modello semplice Introduciamo i prezzi Fino ad ora abbiamo ipotizzato che i prezzi fossero dati e costanti. Si trattava di una ipotesi semplificatrice che poteva valere nel breve periodo.
DettagliEconomia Politica H-Z Lezione 18
Economia Politica H-Z Lezione 18 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Capitolo XX. Stagnazioni e Depressioni Vergalli - Eco Pol II HZ 1. Disinflazione, deflazione, trappola
DettagliIl governo può finanziare il suo disavanzo in due modi alternativi:
Signoraggio Il governo può finanziare il suo disavanzo in due modi alternativi: - Può prendere a prestito, emettendo titoli. - Ma può anche creare nuova moneta. Ovviamente, oggigiorno, il governo non può
DettagliAlessandro Scopelliti.
Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it L offerta aggregata La curva di offerta aggregata descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi. E derivata dal comportamento di salari
DettagliDebito pubblico ( )
Debito pubblico (16.3-16.4-16.5) Il debito pubblico è determinato dall accumulazione dei disavanzi nel tempo. Avanzi/disavanzi producono effetti di breve e di lungo periodo. Un aumento del disavanzo (ad
DettagliUD 8.2. Cause e costi dell inflazione
UD 8.2. Cause e costi dell inflazione Inquadramento generale In questa Unità prenderemo in esame la relazione tra crescita della quantità di moneta in circolazione e tasso di variazione dei prezzi. Nella
DettagliMercato della moneta e mercato valutario. Analisi simultanea Effetti della politica monetaria sul tasso di cambio: breve e lungo periodo
Mercato della moneta e mercato valutario Analisi simultanea Effetti della politica monetaria sul tasso di cambio: breve e lungo periodo Domanda aggregata di moneta La domanda aggregata di moneta può essere
DettagliEsempi di integrazione tra Matematica Statistica ed Economia
IV^ Conferenza AEEE Italia Trento, Muse 3 giugno 2017 Workshop matematica-statistica Esempi di integrazione tra Matematica Statistica ed Economia 1. Rappresentazioni grafiche 2. Calcoli 3. Potente è la
DettagliCorso di Politica Economica
Corso di Politica Economica Francesca Severini San Benedetto del Tronto, 24 marzo 2011 I fallimenti del mercato: aspetti macroeconomici della realtà Sono considerati macroeconomici i fallimenti connessi
DettagliEsercitazione di Economia Politica Macroeconomia 2 23 maggio 2008
Esercitazione di Economia Politica Macroeconomia 2 23 maggio 2008 1. La disoccupazione che l economia normalmente sperimenta è conosciuta come a. Disoccupazione da salari di efficienza b. Disoccupazione
DettagliBollettino Economico AppEndicE statistica numero 51 Gennaio 2008
Bollettino Economico Appendice statistica Numero 51 Gennaio 2008 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...
DettagliIndice. Presentazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura
Indice Presentazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura PARTE I Concetti di base XI XII XIII 1 Le basi dell economia 1 1.1 Introduzione 1 1.1.1 Scarsità ed efficienza:
DettagliBollettino Economico APPENDICE STATISTICA. Numero 1 / 2015 Gennaio
Bollettino Economico APPENDICE STATISTICA Numero 1 / 2015 Gennaio AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...
DettagliL osservatorio economico
L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Istituto di ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a cura di Tommaso Di Nardo Analisi
DettagliSCHEMA delle LEZIONI della SECONDA SETTIMANA
Corso di Istituzioni di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale (M-Z), A.A. 2010-2011. Prof. R. Sestini SCHEMA delle LEZIONI della SECONDA SETTIMANA Corso di Macroeconomia, Corso di Laurea
DettagliInflazione, produttività e salari
Ciclo di seminari Inflazione, produttività e salari. a cura di: Agostino Megale (Presidente Ires - CGIL) 10 luglio 2007 1 I numeri del DPEF (variazioni percentuali) 2006 2007 2008 2009 2010 PIL +1,9 +2,0
DettagliCAPITOLO 1 UN VIAGGIO INTORNO AL MONDO
CAPITOLO 1 UN VIAGGIO INTORNO AL MONDO Qual è attualmente il principale problema economico degli Stati Uniti? Quali sono le cause del deficit di bilancio degli Stati Uniti? Fate un confronto tra la performance
Dettagli11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE. Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma
11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma Salvatore Nisticò (La Sapienza) 1 / 19 Cosa determina il costo del debito Debito privato
DettagliPolitica Economica dell'unione Europea MODELLO IS -LM. Prof. Roberto Lombardi
Politica Economica dell'unione Europea MODELLO IS -LM Prof. Roberto Lombardi IS - LM Modello di equilibrio di breve periodo La moneta ha un ruolo determinante per la qualificazione del reddito e dell occupazione.
DettagliLa Trasmissione della Politica Monetaria. Giorgio Di Giorgio
La Trasmissione della Politica Monetaria Giorgio Di Giorgio La Funzione di Reazione Collega variazioni dello strumento obiettivo operativo (tasso di interesse) a scostamenti delle variabili di interesse
DettagliOFFERTA AGGREGATA, AS
1 OFFERTA AGGREGATA, AS L offerta aggregata, AS, descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi L equazione di offerta aggregata è determinata sul mercato del lavoro 2 OFFERTA AGGREGATA,
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO Gli ultimi indicatori delle indagini congiunturali segnalano una ripresa graduale dell economia mondiale nel quarto trimestre
DettagliCapitolo 5. L economia aperta. Capitolo 5: L economia aperta 1
Capitolo 5 L economia aperta 1 Il percorso L economia aperta Identità in una economia aperta I tassi di cambio nominali e reali 2 I flussi internazionali di capitali e beni Il ruolo delle esportazioni
DettagliP.A.S. Percorsi Abilitanti Speciali 2014 Facoltà di Giurisprudenza Ettore Peyron - Lezione N 1 C del CATEGORIE fondamentali della
P.A.S. Percorsi Abilitanti Speciali 2014 Facoltà di Giurisprudenza Ettore Peyron - Lezione N 1 C del 24-4-2014 CATEGORIE fondamentali della MACROECONOMIA tratte dalla MICROECONOMIA Le LEGGI della DOMANDA
DettagliCapitolo 1 MODELLI ECONOMICI DEL TASSO DI CAMBIO 11
Indice INTRODUZIONE p. 8 Capitolo 1 MODELLI ECONOMICI DEL TASSO DI CAMBIO 11 1.1 - TASSI DI CAMBIO E MERCATI VALUTARI: APPROCCIO DI PORTAFOGLIO 11 1.1.1 TASSI DI CAMBIO E TRANSAZIONI INTERNAZIONALI Prezzi
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi
Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono
DettagliRafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica
7 anniversario dell ANCE Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 16 giugno 216 Ripresa da rafforzare. Investimenti in costruzioni
DettagliCapitolo 19: Offerta e domanda di moneta (approfondimento)
MACROECONOMICS N. GREGORY MANKIW MARK P. TAYLOR Capitolo 19: Offerta e domanda di moneta (approfondimento) Prof. Lucia Visconti Parisio Sommario Offerta di moneta In che modo il sistema bancario genera
DettagliMACROECONOMIA Del ( VERSIONE A) COGNOME NOME DOCENTE 1) A B C D
MACROECONOMIA Del 10.06.2015( VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA DOCENTE 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B C D 12) A
DettagliI rischi dell uscita dall euro e dalla Unione Europea
I rischi dell uscita dall euro e dalla Unione Europea Giuseppe Marotta Università di Modena e Reggio e Emilia e Cefin G. Marotta 1 Produttività (TFP) stagnante e diminuzione relativa del reddito procapite
DettagliIl sistema reale, finanziario e l intermediazione
Il sistema reale, finanziario e l intermediazione Obiettivi Specificare i collegamenti tra circuito reale e circuito finanziario Introdurre alcuni concetti di politica economica e monetaria Definizione
DettagliPREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA
PREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA Luigi Campiglio Università Cattolica del S. Cuore Milano, 23 gennaio 2012 Convegno CNCU-Regioni Servizi pubblici e partecipazione civica L Italia è un paese costoso
Dettagli"La crisi dell'economia italiana all'interno della crisi dell'area Euro. Un'interpretazione basata sul paradigma della riproducibilità"
"La crisi dell'economia italiana all'interno della crisi dell'area Euro. Un'interpretazione basata sul paradigma della riproducibilità" M A R C O V E R O N E S E P A S S A R E L L A U N I V E R S I T Y
Dettagli43 PARTE PRIMA MACROECONOMIA A PREZZI FISSI. MERCATO DEI BENI E DELLA MONE-
INDICE XI INTRODUZIONE ALLA TEORIA MACROECONOMICA Il metodo in economia, democrazia, diritti 3 CAPITOLO 1 Macroeconomia, le variabili fondamentali nella contabilità nazionale 3 1.1 Dalla microeconomia
DettagliEconomia monetaria e creditizia. Slide 6
Economia monetaria e creditizia Slide 6 La trasmissione monetaria nello schema neoclassico The image cannot be displayed. Your computer may not have enough memory to open the image, or the image may have
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento
DettagliDOMANDA E OFFERTA AGGREGATE
DOMANDA E OFFERTA AGGREGATE 1 Considerate un sistema economico in equilibrio di lungo periodo : Utilizzando le curve della Domanda (AD) e dell Offerta Aggregata (AS) mostrate attraverso una rappresentazione
DettagliMATRICOLA. ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Del (VERSIONE A) COGNOME NOME 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D
ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Del 29.09. 17 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B
DettagliCapitolo 10. La domanda aggregata, I. Capitolo 10: La domanda aggregata, I
Capitolo 10 La domanda aggregata, I 1 Il percorso La domanda aggregata, I La curva IS La croce keynesiana Il modello dei capitali di prestito La curva LM La teoria delle preferenze per la liquidità Il
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME
Giuseppe Garofalo Dipartimento di Economia pubblica Facoltà di Economia Università degli studi di Roma La Sapienza ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a. 1999-2000) PROVE D ESAME Prova intermedia di Macro (4-3-2000)
DettagliPRIMA PARTE: POLITICHE MACROECONOMICHE
PRIMA PARTE: POLITICHE MACROECONOMICHE 1 In questa parte del corso: Utilizzeremo i modelli del corso di Economia politica (macroeconomia) e ne analizzeremo in maggiore profondità le implicazioni di politica
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico , I semestre
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico 2016-2017, I semestre Esercitazione (seconda parte del programma), 12.12.2016. PARTE A)
DettagliSommario. Prefazione xv L autore xxiv
Sommario Prefazione xv L autore xxiv Parte 1 Concetti di base 1 1 Introduzione alla macroeconomia 3 1.1 Che cos è la macroeconomia? 4 1.2 Gli strumenti della macroeconomia 7 1.3 Una panoramica del libro
DettagliCapitolo 11 La domanda aggregata, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 11: La domanda aggregata, II 1
Capitolo 11 La domanda aggregata, II 1 2 Il percorso La domanda aggregata, II Modello IS-LM per studiare: Come a) gli shock e b) le politiche economiche influiscono su reddito e tasso di interesse quando
DettagliIl Nord Est tra l Italia e l Europa: Strategie e Politiche per lo Sviluppo Nazionale
Il Nord Est tra l Italia e l Europa: Strategie e Politiche per lo Sviluppo Nazionale, 15 Luglio 2005 LORENZO BINI SMAGHI Banca Centrale Europea 15 Luglio 2005 1 Sommario L Italia perde quote di mercato
DettagliEconomia Internazionale: il tasso di cambio
Paolo Sospiro Dipartimento degli Studi sullo Sviluppo Economico Facoltà di Scienze Politiche Università di Macerata paolo.sospiro@unimc.it Economia Internazionale: il tasso di cambio Macerata 16 Novembre
Dettagli