LA COMUNICAZIONE DEL PROGETTO PARTECIPA.NET: pianificazione, realizzazione e monitoraggio

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1 LA COMUNICAZIONE DEL PROGETTO PARTECIPA.NET: pianificazione, realizzazione e monitoraggio

2 SOMMARIO Premessa Introduzione Strategie di comunicazione I pubblici di riferimento Stili e messaggi mirati Obiettivi Mission e vision di Partecipa.net Obiettivi strategici ed operativi...6 Gennaio 2007 Redatto da Sabrina Franceschini Referente tecnico Partecipa.net In collaborazione con Michela Monacelli - tirocinante Partecipa.net Il documento è diffuso con licenza Creative Commons con le caratteristiche di Attribuzione-Non commerciale-non opere derivate. Pagina 2

3 Premessa Questo documento è una sintesi del Piano di Comunicazione del progetto Partecipa.net e contiene anche parziali indicazioni in merito al monitoraggio e alla valutazione delle diverse attività previste. Per informazioni più dettagliate e complete si rimanda al portale del progetto ( 1. Introduzione La progettazione e la pianificazione delle attività di comunicazione del progetto Partecipa.net sono svolte da due diversi soggetti e livelli: - il livello di coordinamento (affidato alla Regione Emilia-Romagna, al quale fa riferimento questo documento); - il livello dei partner (affidato alle varie amministrazioni). Questa distinzione è molto importante, in sede di analisi del contesto, per comprendere cosa può e cosa non può fare il coordinatore, rispetto a quali obiettivi strategici di progetto può lavorare e dove, invece, il ruolo strategico sarà giocato dalla comunicazione dei partner. 2. Strategie di comunicazione 2.1. I pubblici di riferimento Il ruolo del coordinatore si articola su due livelli: 1) la comunicazione interna al progetto, che potremmo definire organizzativa, rispetto alla quale spetta al coordinatore mettere in atto tutte le iniziative necessarie alla buona riuscita dello stesso. Ci riferiamo perciò a tutte le attività utili ad una buona circolazione delle informazioni, alla creazione di un clima collaborativo e proficuo, ma anche ad un ruolo di guida, supporto e sostegno ai partner per le attività auto-gestite. 2) la comunicazione esterna al progetto, dove nuovamente è utile distinguere tra attività rivolte ai destinatari finali dei processi, i cittadini per esempio, con i quali però sono i partner a relazionarsi in modo diretto, e attività di sostegno al progetto che solo in modo indiretto vanno ad influenzare il target principale. Date queste premesse, e per definire correttamente gli obiettivi strategici della comunicazione, possiamo individuare le seguenti categorie: Pubblici interni diretti Pagina 3

4 All interno di questo pubblico si trovano le amministrazioni partner, i supporter e le persone e i gruppi di persone che partecipano alle attività del progetto. E il pubblico principale del coordinamento. Possiamo già distinguere alcune famiglie : 1) operatori; 2) decisori; 3) rappresentanti delle associazioni che hanno aderito al progetto. Pubblici esterni diretti In questa categoria distinguiamo tra: 1) le pubbliche amministrazioni potenzialmente interessate a conoscere ed adottare la metodologia del progetto; 2) gli opinion leader, ovvero un pubblico influente, composto da persone e istituzioni che non sono i fruitori dell iniziativa ma possono veicolarne il valore (i giornalisti della stampa locale ed i media specializzati, appartenenti al mondo dell università, della ricerca ); 3) l opinione pubblica, alla quale si riconosce una funzione strategica tale da potere veicolare un clima di fiducia nei confronti del progetto, migliorandone la percezione e l immagine presso il grande pubblico. Pubblici esterni indiretti A questa categoria appartengono: 1) i cittadini dei territori interessati dalle sperimentazioni, cioè coloro sui quali il progetto impatta direttamente. Si tratta dei destinatari finali di Partecipa.net, i cittadini intesi singolarmente ma anche riuniti in organizzazioni o associazioni. Su questo pubblico si concentrerà in particolare la comunicazione dei singoli partner. 2) i cittadini di tutta la Regione: sono i potenziali fruitori di future iniziative attualmente non previste dal progetto. Pur essendo solo indirettamente interessati sono il pubblico della Regione per quel che attiene al suo ruolo istituzionale Stili e messaggi mirati I pubblici a cui si rivolge il progetto sono molti ed eterogenei, ed inoltre giocano ciascuno un ruolo diverso. Questo richiede l utilizzo di una strategia di comunicazione differenziata ogni qual volta ciò è possibile. Si dovrà allora cercare di utilizzare stili e linguaggi adeguati e mirati ai destinatari specifici delle azioni. Sinteticamente possiamo individuare: 1) per i pubblici interni diretti la strategia dei messaggi punta a motivare, informare e coinvolgere attraverso uno stile amichevole e collaborativo; Pagina 4

5 2) per i pubblici esterni diretti, che detengono una relazione d opinione, e sono perciò anche pubblici influenti, la strategia dei messaggi punta a conquistare attraverso uno stile persuasivo; 3) per i pubblici esterni diretti, che detengono una relazione di conoscenza, la strategia dei messaggi punta ad informare, ascoltare e attrarre attraverso uno stile persuasivo; 4) per i pubblici esterni indiretti la strategia dei messaggi punta a convincere attraverso uno stile informativo ma accattivante. Per quel che riguarda il tono della comunicazione si ritiene che debba sempre mantenersi su un livello alto, sia sul piano della qualità della proposta comunicativa che della attenzionalità. Al contenuto verbale dei messaggi verrà affiancata anche una dimensione analogica (visual); mentre la dimensione verbale permette infatti di argomentare ed informare, quella analogica punta a trasmettere emozioni e sensazioni in modo immediato ed efficace e difficilmente esprimibili solo attraverso un contenuto verbale. La combinazione delle due dimensioni ci permette di ottenere sinergie e raggiungere una maggiore enfasi dei messaggi oltre che essere coerente con le strategie individuate. 3. Obiettivi 3.1. Mission, vision e valori guida di Partecipa.net Mission: Attraverso la costruzione di un sistema di relazioni permanenti e significative con i cittadini del territorio emiliano-romagnolo, sperimentare metodi e strumenti di partecipazione alle politiche regionali e locali. Pagina 5

6 Il progetto è stato ideato e realizzato intorno ad alcuni concetti chiave che rappresentano da una parte gli obiettivi da raggiungere, dall altra i valori guida che caratterizzano e qualificano le attività di comunicazione intraprese. Si tratta dei valori di: PARTECIPAZIONE, FIDUCIA, DIALOGO, PARTECIPAZIONE, ASCOLTO, INNOVAZIONE ed INTEGRAZIONE Obiettivi strategici ed operativi Obiettivo strategico 1 Costruire e promuovere l identità e l immagine del progetto Partecipa.net è un progetto nuovo e con contenuti innovativi poco conosciuti sia al grande pubblico che agli operatori pubblici. Per questo motivo è necessario in primo luogo costruire un identità al progetto che ne renda il più possibile espliciti gli obiettivi e i contenuti. Rispetto a questo obiettivo, i sei valori guida individuati sono il contenuto di comunicazione. Per creare notorietà ed accreditamento al progetto sarà necessario adottare stili, linguaggi e canali di comunicazione adeguati, differenziati e mirati in relazione ai diversi destinatari. Verrà perseguito attraverso i seguenti obiettivi operativi: 1) Creare un immagine di progetto e dare valore ad essa ( corporate- and brandidentity ) PIANIFICAZIONE: Il primo strumento utile alla costruzione dell identità del progetto è la realizzazione del marchio e dell immagine coordinata (per la cui gestione è stato realizzato un apposito manuale). Il suo valore strategico risiede nella capacità di veicolare, in modo sintetico, riconoscibile e distinguibile il valore dell iniziativa. Già il nome di progetto rimanda sul piano semantico ai suoi contenuti: Partecipa, richiama esplicitamente il tema della partecipazione, e il suffisso,.net, indica, da un lato la scelta di utilizzare il web come canale privilegiato di accesso ai processi, dall altro l informazione puntuale sull indirizzo di riferimento del portale della partecipazione. Proprio per il carattere innovativo dell esperienza a cui si associa, il neo-nato logo ha bisogno di azioni per raggiungere autorevolezza. Associare al logo i marchi del coordinatore del progetto (Regione Emilia- Romagna), dei partner (Amministrazioni, Associazioni, ordini professionali che a vario titolo hanno aderito ad esso) permette di creare un reciproco sostegno tra il logo del progetto e i marchi partner. Agli enti coinvolti in questo processo, atto a creare attorno al marchio Partecipa.net autorevolezza, fiducia e attrattiva, si aggiunge la presenza del marchio del Cnipa. Pagina 6

7 Nell ottica di valorizzazione del progetto rientrano anche gli eventuali premi, riconoscimenti o affiliazioni. Pubblici di riferimento: tutti i pubblici. REALIZZAZIONE: Nel novembre 2004 sono stati realizzati il marchio, l immagine coordinata e il relativo manuale. MONOTORAGGIO: Il monitoraggio consisterà nel verificare per mezzo di interviste o questionari il grado di conoscenza del marchio da parte dei cittadini e degli operatori. Pagine del Manuale del marchio 2) Creare un canale di informazione: il portale informativo regionale della partecipazione PIANIFICAZIONE: Attraverso la realizzazione del portale regionale di e-democracy, sarà possibile per i cittadini, e tutti i pubblici interessati, accedere alle informazioni relative ai processi di partecipazione in corso. Il portale conterrà una sezione di news a carattere generale, una sezione focalizzata sul progetto, una sezione di approfondimento sull e-democracy e una sezione specificatamente dedicata alle iniziative di partecipazione locali degli enti partner. Pagina 7

8 Il portale verrà realizzato ponendo particolare attenzione allo stile e al tono della comunicazione. Il look and feel sarà istituzionale (autorevole) ma anche sufficientemente amichevole per non costituire un ostacolo alla navigazione nei contenuti per i non addetti ai lavori. A questo scopo si cercherà di rendere espliciti, fin dalla home page, i benefici attesi sia per i cittadini che per le pubbliche amministrazioni nel partecipare ad un processo di e- democracy. Pubblici di riferimento: tutti i pubblici. REALIZZAZIONE: Dopo l attività di progettazione e predisposizione della struttura redazionale, dall 11 luglio 2006 il portale è on line. Aspetto home page: La pagina si presenta pulita e ordinata. I corpi dei contenuti sono immediatamente identificabili, separati da una linea divisoria bianca. I colori rispecchiano e fanno risuonare la composizione del logo. L aspetto generale conferisce una forte identità all iniziativa, Pagina 8

9 mentre l impaginazione razionale e precisa conferisce serietà ed istituzionalità al progetto. Il tutto compensato da un aspetto generale moderno e colorato. Nel corso della progettazione si è ritenuto utile abbinare al marchio una tag line che fosse maggiormente esplicativa degli obiettivi del progetto. La scelta è stata effettuata proponendo alcune alternative e raccogliendo, attraverso un sondaggio on line, le preferenze dei partner e delle associazioni. Al sondaggio hanno partecipato 46 persone, scegliendo nel 32,6% dei casi decidere insieme e nel 26,1% dialogare per decidere. Alla fine si è scelto come tag line dialogare per decidere, mentre decidere insieme è stato utilizzato e proposto nell homepage del portale per veicolare alcuni dei valori guida del progetto: MONITORAGGIO: L utilizzo del portale viene monitorato attraverso l analisi dei file di log in riferimento a diversi indicatori (es. totale visite: 8198 tra l 11 luglio e il 31 dicembre 2006), nonché la quantità di mail ricevute alla casella dei contatti nel portale (8 mail dall 11 luglio al 31 dicembre 2006). IL MARCHIO E LA TAG LINE La Tag line vuole indurci al cuore dell iniziativa. Partecipa.net nasce come idea per mettere in comunicazione i cittadini al fine di raggiungere decisioni comuni. L opportunità data dalle tecnologie telematiche viene rivolta ai cittadini con un tono diretto ed amichevole. Le maiuscole sono state bandite per favorire uno stile più umile e quotidiano. Pagina 9

10 LO STILE COMUNICATIVO DEL PORTALE Lo stile comunicativo è diretto e amichevole. Chiunque di noi può partecipare. Abbiamo scelto di proporre dei riferimenti fotografici, persone nelle quali identificarsi, che Partecipano : ci guardano e ci inducono a non rinunciare all opportunità. Nell immagine principale, la persona che ha deciso di partecipare si distingue dalla massa. È una forte presa di coscienza. Non solo uomini, e non solo giovani. Tutti possono partecipare. Le donne sono una parte fondamentale della vita pubblica, da casa o dall ufficio via internet, senza limiti di età. Le immagini sono parte integrante del sito. 3) Promuovere il progetto sul web: e-marketing, e-promotion, newsletter telematiche PIANIFICAZIONE: L e-marketing e l e-promotion del portale sono attività di marketing e promozione che utilizzano Internet e le nuove tecnologie come canale di comunicazione, con il pubblico attuale e/o potenziale, allo scopo di creare visibilità e fidelizzazione al portale stesso. Pagina 10

11 Al fine di dare notorietà ai contenuti del progetto, informare sulle iniziative in atto, suscitare curiosità e attrattiva, si cercherà di dare visibilità al progetto su newsletter elettroniche degli enti partner e adottanti e su newsletter tematiche (comunicatori, innovatori, e-government). Pubblici di riferimento: tutti i pubblici. REALIZZAZIONE: A questo obiettivo concorre la continua attività di acquisizione di spazi redazionali su portali e periodici di comunicazione telematica. MONITORAGGIO: Il monitoraggio avviene attraverso la rilevazione delle presenze su portali e periodici telematici; da maggio 2004 al 31 dicembre 2006 sono 43. (Cfr. Rassegna stampa on line) Newsletter dell Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale 4) Ridurre il digital divide informativo: utilizzare i media tradizionali PIANIFICAZIONE: La modalità prevalente per ottenere una copertura informativa sui media sarà un attività di ufficio stampa, che avrà l obiettivo di informare e di promuovere presso i pubblici di riferimento i contenuti del progetto principalmente attraverso la Pagina 11

12 C diffusione di comunicati stampa (eventualmente anche autoprodotti), per comunicare con i media fornendo dati e informazioni sui processi in corso. Inoltre la comunicazione on line sarà integrata con specifiche azioni rivolte ai potenziali utenti che non hanno accesso al web, attraverso l utilizzo di strumenti di promozione cartacei (come brochure e poster) e la distribuzione di gadget. Pubblici di riferimento: tutti i pubblici. REALIZZAZIONE: Le attività hanno riguardato la realizzazione di comunicati stampa, brochure, gadget (clips e T-shirt con il marchio del progetto), poster e schede del progetto in inglese, francese e spagnolo. MONITORAGGIO: Per monitorare queste attività si considerano il numero di notizie pubblicate sulla stampa tradizionale ma non autoprodotte (dal maggio 2004 al 31 dicembre 2006 si contano 8 presenze) ma anche, ad esempio, il numero di brochure (3000) e di gadget (4000 clips e 500 T-shirt) realizzati. Articolo tratto da Il Riformista, del 25 aprile 2005 Poster Clips T-shirt Pagina 12

13 Obiettivo strategico 2 Promuovere la trasparenza e il dialogo I valori guida coerenti con questo obiettivo sono fiducia e dialogo. Per costruire un rapporto di fiducia con i cittadini, base per un dialogo costruttivo e duraturo, è necessario in primo luogo essere trasparenti su tutti gli aspetti del progetto. Ciò significa informare in modo puntuale ed in itinere su ciò che si sta facendo, ma soprattutto dare conto, al termine dei processi, del reale impatto degli stessi: essere trasparenti significa infatti in primo luogo non nascondere né omettere le possibili criticità e insuccessi. Questo obiettivo strategico verrà perseguito attraverso i seguenti obiettivi operativi: 1) Informare in modo puntuale e corretto PIANIFICAZIONE: Il primo livello della relazione cittadini/pa è quello dell informazione. Si ritiene che questo obiettivo operativo sia la pre-condizione irrinunciabile per la buona riuscita del progetto nel suo complesso. A questo fine verranno utilizzati tutti gli strumenti e canali di informazione già in parte descritti con un attenzione particolare alla loro integrazione ed esaustività rispetto ai pubblici/destinatari. Pubblici di riferimento: tutti i pubblici. REALIZZAZIONE: A questa obiettivo concorrono sia la realizzazione del portale come veicolo costante di informazioni e notizie aggiornate, sia l utilizzo di strumenti di comunicazione a stampa (quali, ad esempio, le brochure). MONITORAGGIO: Per monitorare questa attività in riferimento al portale si considera la quantità di news pubblicate, che dall 11 luglio fino al 31 dicembre 2006 sono 19. Verranno inoltre realizzate delle azioni per rilevare e verificare il grado di conoscenza del progetto in tempo utile per agire in termini di correttivi, laddove fosse necessario. 2) Conferire valore agli attori coinvolti PIANIFICAZIONE: L obiettivo dell azione è quello di dare riconoscimento e valore pubblico al contributo individuale e collettivo degli attori coinvolti. Per raggiungere questo scopo è necessario mettere le persone al centro della comunicazione e valorizzarle. Ogni attore del processo è promotore della cultura della partecipazione, dell integrazione e della cittadinanza attiva all interno di realtà specifiche del territorio. Pubblici di riferimento: pubblici esterni diretti ed indiretti. REALIZZAZIONE: Questo obiettivo viene perseguito in maniera trasversale lungo tutto il corso delle attività di comunicazione; in ogni caso, alcuni elementi, come l elencazione dei partner di progetto in tutti i materiali di comunicazione, sono concretamente individuabili. Pagina 13

14 MONITORAGGIO: Il monitoraggio di questo aspetto avviene attraverso interviste e questionari sottoposti ai referenti delle amministrazioni partner, per verificare il grado di coinvolgimento, fiducia e motivazione presente al loro interno. 3) Rendicontare l esito del progetto e conferire valore ai risultati PIANIFICAZIONE: Si prevede la realizzazione di uno strumento di rendicontazione finale. Attraverso questo strumento si renderà conto dei risultati a tutti i soggetti coinvolti e/o interessati, dell esito dei processi di partecipazione e del progetto nel suo complesso. Tale strumento avrà come obiettivo quello di ricondurre ad unità le varie sperimentazioni e potrebbe essere il primo passo verso la creazione di un osservatorio regionale sui processi di partecipazione che si realizzeranno utilizzando il kit di e-democracy. Pubblici di riferimento: pubblici esterni diretti ed indiretti. REALIZZAZIONE: Nel portale, attraverso le news, gli utenti vengono aggiornati sul corso del progetto e delle sperimentazioni avviate nelle amministrazioni partner. Si prevede inoltre la pubblicazione di un documento finale che rendiconti gli esiti del progetto. MONITORAGGIO: Il monitoraggio consiste nel tener conto delle notizie pubblicate sul portale e che riguardano il corso e i risultati del progetto (dall 11 luglio fino al 31 dicembre 2006 sono 19). Obiettivo strategico 3 Promuovere la cultura della partecipazione dentro le organizzazioni e tra PA e cittadini I valori guida coerenti con questo obiettivo sono partecipazione e ascolto. L obiettivo strategico che qui si vuole qui perseguire è quello di promuovere la pratica della partecipazione come metodo per giungere a decisioni migliori, proprio perché condivise. L obiettivo verrà perseguito attraverso i seguenti obiettivi operativi: 1) Informare e formare gli operatori pubblici PIANIFICAZIONE: Come si è già detto sul versante cittadini, si ritiene che anche per gli operatori pubblici il livello informativo sia il primo da assolvere. A questo scopo verranno realizzate delle azioni informative e formative rivolte sia agli operatori coinvolti nel progetto, sia ad un pubblico più ampio di potenziali e futuri utilizzatori dei metodi e delle tecniche sviluppati all interno del progetto. Pubblici di riferimento: pubblici interni diretti ed esterni diretti. REALIZZAZIONE: Nel luglio 2006 è stato organizzato un incontro formativo con i soggetti partner organizzato insieme al CRC della Regione Emilia-Romagna (Centro Regionale di Competenza per l'e-government e la società dell'informazione). Pagina 14

15 2) Creare eventi sul territorio PIANIFICAZIONE: Per promuovere, dare riconoscimento e valore alle singole esperienze degli attori coinvolti e al progetto nel suo complesso, è utile creare degli eventi sul territorio per estendere e fare conoscere, in modo capillare in tutta la regione, i contenuti dell esperienza e il valore educativo e culturale della stessa. Pubblici di riferimento: pubblici esterni diretti e indiretti. REALIZZAZIONE: A questo scopo, il 23 novembre 2006 è stato organizzato un convegno dal titolo Dialogare per decidere che ha visto il confronto di esperti, rappresentanti di associazioni ed amministratori sui temi dell e-democracy. Foto realizzata durante il convegno Dialogare per decidere del 23 novembre 2006 MONITORAGGIO: Per il monitoraggio si considerano il numero degli eventi organizzati, al momento uno, e il numero di contatti registrati nell occasione (87). Obiettivo strategico 4 Promuovere i metodi e gli strumenti realizzati dal progetto e diffonderli I valori guida coerenti con questo obiettivo sono innovazione e integrazione. La promozione del progetto in un ottica di disseminazione e riuso verrà realizzata in modo costante ed in itinere. Per raggiungere questo obiettivo occorrerà realizzare delle azioni in modo diretto ma anche sfruttare tutte le possibili occasioni di visibilità promosse da altri soggetti. Sulle azioni conseguenti i partner giocano un ruolo da protagonisti, il progetto è di tutti, tutti sono legittimati ed incoraggiati a promuoverlo e disseminarlo. Solo con un azione e un impegno corale dei pubblici interni si potranno trasmettere all esterno i valori positivi dell esperienza e permetterne la replicabilità. In questo contesto Pagina 15

16 si colloca anche l affiliazione del progetto alla rete Demo-net, il network europeo di eccellenza sui temi dell e-participation. Inoltre al momento è in corso di realizzazione un filmato promozionale del progetto che verrà veicolato sul portale in modalità streaming e distribuito al pubblico su CD Rom. Per questo obiettivo si individuano i seguenti obiettivi operativi: 1) Creare eventi sul territorio Gli eventi sul territorio sono funzionali anche ad una diffusione del progetto. Pubblici di riferimento: pubblici esterni diretti. (Vd. punto 2 dell obiettivo strategico 3) 2) Partecipare ad eventi creati da terzi PIANIFICAZIONE: La partecipazione ad eventi creati da terzi (incontri, fiere, convegni attinenti, ) in funzione di testimonial/promoter del progetto rappresenta uno strumento di pubblicità e promozione. Lo scopo sarà quello di veicolare e promuovere il progetto. Pubblici di riferimento: pubblici esterni diretti. REALIZZAZIONE: Il progetto Partecipa.net è stato presentato in 11 diverse occasioni, durante eventi, fiere, convegni, organizzati da soggetti terzi, sia in Italia (Roma, Milano, Ferrara, Piacenza, Pisa...) sia all estero (Bruxelles). Un incontro di progetto in occasione di ComPa (7-9/11/06), il salone europeo della comunicazione pubblica dei servizi al cittadino e alle imprese La dimostrazione operativa del kit di e- democracy durante la conferenza TALeP 2006: Tecnologie per l e-participation svoltasi a Pisa il novembre 2006 Pagina 16

17 MONITORAGGIO: In questo caso si considerano le news riguardanti ogni evento uscite su web, stampa, newsletter, per verificarne il grado di diffusione (12 news). 3) Costruire una comunità di pratiche tra gli operatori che si occupano di partecipazione elettronica PIANIFICAZIONE: Nella realizzazione del progetto concorrono una pluralità di amministrazioni: risulta quindi importante facilitare il confronto e lo scambio di strumenti, contributi, idee, promuovendo lo sviluppo di una comunità di pratiche (anche in vista di un allargamento rispetto al nucleo di partner iniziale ad altri attori potenzialmente interessati). Il progetto ha dichiaratamente l intento di perseguire processi di apprendimento collaborativo. Per fare ciò è indispensabile un continuo e costante confronto tra i partner: la messa in comune delle informazioni e il confronto su tutte le fasi del processo è la prima condizione da rispettare. Pubblici di riferimento: pubblici esterni diretti. REALIZZAZIONE: E stata creata un area web di lavoro condivisa e ad accesso riservato per gli operatori impegnati nella realizzazione del progetto. In quest area sono presenti informazioni e documentazioni sulle iniziative, spazi di interazione e confronto. L area diventa un luogo di integrazione virtuale all interno della quale si identifica un soggetto collettivo e astratto, come la comunità di chi partecipa ai processi di e-democracy. MONITORAGGIO: Il monitoraggio di questa attività consiste nel tener conto delle presenze degli operatori coinvolti ai diversi incontri, dell utilizzo dell area di lavoro a loro dedicata, del numero di utenti ad essa registrati (63 user registrati al 31 dicembre 2006), della quantità di derivable presenti e del rispetto della tempistica concordata, nonché della quantità di materiali condivisi. Struttura della pagina nell area web condivisa Pagina 17

18 4) Definire linee guida e strumenti di supporto PIANIFICAZIONE: La traduzione dell esperienza in metodi, attraverso la pubblicazione dei risultati ottenuti, ha l obiettivo di estendere la rete delle amministrazioni e delle associazioni che utilizzano il kit ed i metodi sviluppati dal progetto. Le linee guida individuate e sperimentate in fase di progetto, così come le istruzioni per l uso degli strumenti verranno diffuse e promosse attraverso la realizzazione di manuali e la loro promozione. Pubblici di riferimento: pubblici esterni diretti. REALIZZAZIONE: Pubblicazione di manuali riguardanti le diverse parti e i vari strumenti del progetto: il Manuale per la gestione del logo, il Manuale d uso del software, le Linee di comunicazione ecc. Il kit di e-democracy e il relativo manuale d uso MONITORAGGIO: Questa attività sarà monitorata e valutata verificando la diffusione e l utilizzo dei materiali. Partner Pagina 18

19 PARTNERS Coordinatore Regione Emilia-Romagna Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna Comune di Bologna Comune di Ferrara Comune di Modena Provincia di Ferrara Provincia di Piacenza Ass. dei Comuni di Argenta, Portomaggiore, Ostellato e Voghiera SUPPORTERS Provincia di Bologna Provincia di Forlì-Cesena Provincia di Modena Provincia di Parma Provincia di Ravenna Provincia di Rimini Comune di Cesena Comune di Forlì Comune di Parma Comune di Piacenza Comune di Reggio Emilia ASSOCIAZIONI ANCI Archivio Osvaldo Piacentini Asphi Camina Cittadinanza Attiva Orlando Ordine degli Architetti della Provincia di Bologna UNCEM UPI CONTATTI: Sabrina Franceschini Referente Tecnico Partecipa.net Direzione Generale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro, Bologna Tel Fax partecipanet@regione.emilia-romagna.it Pagina 19

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