DEGANELLO s.a. Un costruttore italiano di motori testa calda. Poco conosciuto. Articolo del Dott.Ing.Giorgio BENVENUTO

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Tommaso Mosca
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1 Un costruttore italiano di motori testa calda Poco conosciuto DEGANELLO s.a. Articolo del Dott.Ing.Giorgio BENVENUTO

I fratelli Dante, Remo, Ferruccio e Romolo DEGANELLO, il 10 marzo 1923, fondano la DEGANELLO s.a., con sede e stabilimento a Milano, in P.za Paolo Ferrari 3.

3 I fratelli Dante, Remo, Ferruccio e Romolo DEGANELLO, il 10 marzo 1923, fondano la DEGANELLO s.a., con sede e stabilimento a Milano, in P.za Paolo Ferrari 3. Scopo della società è la costruzione di motori testa calda funzionanti ad olio pesante. Dante è laureato in ingegneria, Romolo è un disegnatore formatosi presso la scuola tecnica navale di Livorno, Remo si occupa delle parti amministrative, Ferruccio della parte commerciale. Dante subito progetta un motore testa calda fisso, che Romolo disegna.

4 Inizialmente questo motore è applicato a : - Pompe per irrigazione. - Generatori di corrente elettrica. - Mulini. Successivamente viene progettato e costruito un LOCOMOBILE non semovente :

5 Viene anche realizzato un FRANGIPIETRA :

6 Nel 1926 la Deganello s.a. inizia la costruzione di Trattori Agricoli, sfruttando lo stesso motore. 1 O tipo

7 2 O tipo Trattori col motore posto superiormente e con la calotta rivolta verso il guidatore. La differenza sostanziale tra il 1 O ed il 2 O tipo è nel telaio che passa da longheroni in ferro ad una struttura monolitica in fusione ; è cambiato anche lo sterzo, il cambio ed il differenziale.

8 3 O tipo

9 Ultimi modelli costruiti :

10 Un Deganello LITTORIA è presente nella Collezione PIACENTINI : Seguono le foto, desunte dal sito dei Sigg. Piacentini.

16 Serbatoio acqua additiva al combustibile

17 Regolatore goggiolamento dell acqua additiva Tubo collegato al radiatore Iniettore Calotta Pompa Nafta

18 Adriano Piacentini ( ) ed Ennio Piacentini ( ) mettono in moto il loro Daganello, dopo averlo rivisionato.

20 I Daganello sono tutti raffreddati ad acqua. Nei primi tipi una pompa pesca l acqua da un serbatoio posto nel basamento, anteriormente. Successivamente viene introdotto anche un radiatore frontale, provvisto di ventola. Hanno un motore superquadro : x 190 nel 30 Cv prodotto sino al x 230 nel 40 Cv prodotto sino al x 220 nel 30 Cv prodotto nel x 240 nel 40 Cv prodotto nel 1941 Prezzo di listino nel 1941 : - 30 Cv : lire - 30 Cv : lire - Supplenento puleggia : 700 lire Negli ultimi tipi è stata aggiunta una 3 A marcia. Nel 1951 risultavano iscritti all UMA : 28 Deganello 30 Cv e 25 Deganello 40 Cv. La produzione viene interrotta nel 1943 a seguito dell occupazione tedesca. Nel 1962 la Deganello s.a. è posta in liquidazione e, nel 1968, si ha la chiusura definitiva.

22 Foto desunta da : TRATTORI TESTACALDA ITALIANI di William Dozza

23 Gruppo Amatori Macchine Agricole d'epoca anno XVI - Numero 2 - Aprile 2002 (stralcio parziale, rivisto da G. Benvenuto) Trattrice Deganello L'ing. Deganello progetta e costruisce un motore a due tempi a testa calda (fig.c) ed inizialmente lo applica a una locomobile (è un motore monocilindrico orizzontale) e, con lo stesso motore, costruisce anche un frangipietra carellato. Con tale motore la Deganello costruisce poi un trattore agricolo che, nella sua vista esterna ed in sezione, è rappresentato nelle figure A) e B). Con questo, la Daganello ha adottato l'indirizzo, già seguito all'estero dai motori Lanz Avance ed altri, di adattare al servizio agricolo ( locomobili e trattori ) i motori ad olio denso, mono o bicilindrici, con marcia e velocità angolare normale e ciò al duplice scopo : 1) di provvedere l'agricoltura nazionale di trattori ad esercizio economico ( in quanto possono usare per il funzionamento le qualità meno costose di oli densi) 2) di funzionamento sicuro, per la semplicità degli organi e la eliminazione di ogni delicato congegno, quali i magneti, i carburatori e le valvole.

24 La descrizione del trattore ideato e costruito dalla Daganello nel Il motore, a cilindro unico orizzontale di Cv, appoggia su solida intelaiatura colla testa calda rivolta alla parte posteriore verso il sedile. Nel carter ha luogo l'aspirazione dell'aria. I prodotti di combustione si scaricano attraverso un tubo nell'aria. Il serbatoio dell'olio pesante è mantenuto a temperatura costante dallo scarico. La trasmissione del moto alle ruote posteriori, che sono in acciaio fuso, avviene con ingranaggi fresati, dopo la frizione e attraverso un differenziale. Il cambio è a 2 velocità in avanti di 3 e 6 km ed una indietro. Gli assi sono tutti montati su supporti a sfere. Il volante di direzione agisce sulle ruote anteriori, secondo il tipo automobilistico. Il trattore risulta efficace per l'aratura in terreni molto resistenti : lo sforzo di trazione è elevato anche perché il peso totale tocca i 38 quintali. Ma si presta anche all'aratura in terreni collinari, sia perché la manovra è agevole sia perché il passo è di m. 1,67 e lo scartamento è di 1,30. Come altri trattori, si impiega anche come motore fisso usando per lo scopo, mediante frizione, la puleggia montata sull'albero e disimpegnando il cambio.. Il telaio è realizzato in un solo pezzo formante una cassa di forma rettangolare. Nell'interno di questa nella parte posteriore è il cambio di velocità e nella parte anteriore è il serbatoio d'acqua per il raffreddamento del motore. Su questo rigido telaio è montato il motore Deganello a due tempi di 30 Cv con relativo serbatoio di combustibile formando un insieme compatto e rigido quali occorre specialmente nei servizi agricoli.

25 La macchina si usa tanto come trattrice che come motrice semplice. I comandi dei freni e frizione sono a pedali, perché le mani del conduttore siano libere per qualsiasi manovra. Lo sterzo è dolce pur essendone la manovra assai rapida. Le ruote del trattore e gli ingranaggi della trasmissione sono cilindrici e funzionano in bagno d'olio. La macchina è stata perciò studiata per rispondere al duro lavoro agricolo. Fonte d'informazione : "I motori a testa calda" - ing.garuffa - Ed.Hoepli

26 Motore fisso Daganello, a testa calda, ad olio pesante Fig.C

27 Fig. A

28 Fig.B

29 BIBLIOGRAFIA : TRATTORI TESTACALDA ITALIANI di William DOZZA Giorgio NADA - Editore Gruppo Amatori Macchine Agricole d Epoca REGGIO EMILIA

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