TRASPORTO SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE. Testi e immagini a cura di Maurizio Poli, Francesco Sartori, in parte tratti da ASL 2 Savonese

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1 Dipartimento di Prevenzione Servizio di Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche Vicenza V.le Camisano 61/69 Tel Fax TRASPORTO SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE Testi e immagini a cura di Maurizio Poli, Francesco Sartori, in parte tratti da ASL 2 Savonese Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

2 SOMMARIO PREMESSA PAG. 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO PAG. 3 DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONE PAG. 3 CHE COSA SONO PAG. 3 COME SONO CLASSIFICATI PAG. 4, 5, 6 TRASPORTO ED ELIMINAZIONE PAG. 7 COME DEVONO ESSERE ALLONTANATI PAG. 7 AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO PAG. 8 COME OTTENERE L AUTORIZZAZIONE PAG. 8 MODELLO DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PAG. 9 REQUISITI DEI MEZZI DI TRASPORTO PAG. 10 REQUISITI DEI MEZZI DI TRASPORTO PAG. 10 REQUISITI DELLA TARGA PAG. 11 REQUISITI DELL ETICHETTA PAG. 12, 13 DOCUMENTAZIONE PAG. 14 DOCUMENTAZIONE PAG. 14,15,16,17 REGISTRAZIONE PAG. 18 TRASPORTO DELLO STALLATICO PAG. 19 SANZIONI PAG Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

3 PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Dal 1 maggio 2003 è applicabile, in tutti gli Stati membri dell UE, il Regolamento (CE) 3 ottobre 2002, n. 1774, di seguito denominato Regolamento, recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano. Con accordo siglato il 1 luglio 2004 in sede di Conferenza Permanente tra lo Stato, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano, sono state approvate le Linee guida per l applicazione del Regolamento (CE) n. 1774, con l intento di uniformare l applicazione del Regolamento su tutto il territorio nazionale. La Regione Veneto ha recepito tale Accordo con la Delibera della Giunta Regionale del 01/10/2004, n DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONE CHE COSA SONO I sottoprodotti di origine animale (SOA) sono corpi interi o parti di animale o prodotti di origine animale (es. carne, latte, uova, pesci), compresi gli scarti di lavorazione di questi prodotti non destinati al consumo umano. In base al rischio sanitario per l uomo, gli animali e l ambiente il Regolamento definisce 3 categorie di SOA con conseguenti possibilità di destinazioni diverse: 3 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

4 DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONE (segue) COME SONO CLASSIFICATI I SOA sono classificati, in base al rischio, in tre categorie, 1, 2 e 3. CATEGORIA 1 : Comprende : animali morti o parti del loro corpo, incluse le pelli di: ruminanti (bovini, bufalini, ovini, caprini) animali da compagnia (cani, gatti e altri animali da compagnia), da giardino zoologico, da circo animali selvatici sospetti di essere affetti da malattie trasmissibili all uomo o ad altri animali animali da esperimento il materiale specifico a rischio (MRS): (encefalo, midollo spinale, tonsille, intestini, ecc..) i prodotti ottenuti da animali ai quali siano state somministrate sostanze vietate i rifiuti alimentari provenienti da mezzi di trasporto che effettuano tragitti internazionali le miscele di materiali di categoria 1 con materaili di categoria 2 e/o 3 Destino: distruzione per incenerimento o coincenerimento (uso come combustibile nei cementifici) 4 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

5 DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONE (segue) COME SONO CLASSIFICATI (segue) CATEGORIA 2 Comprende: animali morti o parti del loro corpo, incluse le pelli, diversi da quelli appartenenti alla categoria 1 (es. avicoli, conigli, equini ) stallatico e contenuto del tubo digerente i prodotti di origine animale (carne, latte uova, miele) contenenti residui di sostanze ammesse, ma con livelli superiori a quelli consentiti gli scarti sanitari della macellazione e cioè le carcasse o le parti che il veterinario giudica non idonee al consumo umano Destino : distruzione per incenerimento o coincenerimento produzione di fertilizzanti (in taluni casi e previo tratta mento termico appropriato) produzione di biogas e compost (in taluni casi e previo trattamento termico appropriato) 5 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

6 DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONE (segue) COME SONO CLASSIFICATI (segue) CATEGORIA 3 Comprende: parti di animali macellati scartate per motivi commerciali o dichiarate dal veterinario inidonee al consumo umano, ma che non presentano segni di malattie trasmissibili all uomo e agli animali sangue, pelli, zoccoli, piume, lana, corna e pellicce ottenute da animali che non presentano segni di malattie trasmissibili SOA ottenuti dalla fabbricazione di prodotti destinati al consumo umano scarti di lavorazione ottenuti nelle macellerie, nelle pescherie, negli impianti di sezionamento rifiuti di cucina e ristorazione, esclusi quelli provenienti da mezzi di trasporto che effettuano tragitti internazionali Destino : distruzione per incenerimento o coincenerimento smaltimento in discarica autorizzata, solo se preventivamente trasformati in impianti di trattamento ad alte temperatura produzione di mangimi per animali da compagnia (previo trattamento appropriato) produzione di fertilizzanti in impianti autorizzati (previo trattamento appropriato) produzione di prodotti tecnici quali ad es. pelli conciate, corde di strumenti musicali, vernici (previo trattamento appropriato) produzione di biogas e compost (previo trattamento appropriato) 6 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

7 TRASPORTO ED ELIMINAZIONE COME DEVONO ESSERE ALLONTANATI I SOA possono essere consegnati esclusivamente a raccoglitori che operano in conformità al Reg. (CE) 1774/2002. Il trasporto deve avvenire con automezzi o contenitori autorizzati dal Servizio Veterinario dell ASL, identificati con targa inamovibile di metallo (1). Riportante l indicazione della Regione e dell ASL competenti ed un numero identificativo assegnato. (esempio trasporto SOA categoria 3) (2) Etichetta inamovibile di color verde (cm. 50 X 35 nei veicoli e contenitori scarrabili) (1) Targa inamovibile di metallo (indicativamente cm. 10 X 15) In aggiunta, sui veicoli ed i contenitori destinati al trasporto di SOA deve essere apposta un etichettata inamovibile, di colore verde, giallo o rosso (2) a seconda della categoria di SOA trasportati. L autorizzazione e l identificazione dei veicoli e dei contenitori è richiesta anche qualora il trasporto è effettuato direttamente dal produttore di sottoprodotti (macelleria o pescheria). 7 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

8 AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO COME OTTENERE L AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO Per ottenere l autorizzazione al trasporto di SOA occorre: presentare domanda al Servizio Veterinario dell ULSS n. 6 di Vicenza, utilizzando il modello allegato (vedi pag. 9), scaricabile dal sito internet dell ULSS n. 6 di Vicenza: un Veterinario incaricato provvederà a contattare la Ditta che ha presentato la domanda per fissare un appuntamento per la verifica dei requisiti dell automezzo/contenitore se il parere del Veterinario Ufficiale sarà favorevole il Servizio Veterinario provvederà a rilasciare l autorizzazione l autorizzazione ha una validità di DUE anni 8 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

9 AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO (segue) MODELLO da utilizzare per la domanda di autorizzazione 9 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

10 REQUISITI DEI MEZZI DI TRASPORTO REQUISITI DEL MEZZO DI TRASPORTO I SOA possono essere consegnati esclusivamente a raccoglitori che operano in conformità al Reg. (CE) 1774/2002. I SOA possono essere raccolti e trasportati in : Imballaggi nuovi chiusi ermeticamente Contenitori Veicoli stagni coperti I veicoli e i contenitori devono essere: Costruiti in materiale resistente, impermeabile, lavabile e disinfettabile, a tenuta stagna e coperti Autorizzati e registrati dal Servizio Veterinario Identificati con: Targa inamovibile di metallo (vedi pag. 11) Etichetta inamovibile (vedi pag. 12 e 13) Puliti, lavati e disinfettati dopo ogni utilizzazione Tenuti in buono stato di pulizia Puliti e asciutti prima dell utilizzazione. I veicoli autorizzati al trasporto di SOA non possono essere destinati al trasporto di animali vivi, di alimenti e di prodotti destinati all alimentazione umana. I SOA di Categoria 3 non possono essere trasportati sul medesimo automezzo contemporaneamente a SOA di Categoria 1 o 2, tranne alcuni casi autorizzati dalla Regione Veneto. Durante il trasporto i SOA devono essere accompagnati dai previsti documenti commerciali (vedi pagg. 15,16,17) 10 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

11 REQUISITI DEI MEZZI DI TRASPORTO (segue) REQUISITI DELLA TARGA I veicoli e i contenitori autorizzati al trasporto di SOA devono essere identificati mediante una targa inamovibile di metallo o di altro materiale idoneo riportante le seguenti diciture: Trasporto autorizzato ai sensi del Reg. CE/1774/2002 Regione del VENETO U.L.S.S. N. 6, VICENZA N.. (il N. deve essere assegnato dal Servizio Veterinario) Trasporto autorizzato ai sensi del Reg. CE/1774/ cm. Regione del VENETO U.L.S.S. N. 6, VICENZA N. 15 cm. 11 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

12 REQUISITI DEI MEZZI DI TRASPORTO (segue) REQUISITI DELL ETICHETTA Sui veicoli e contenitori deve essere apposta un etichettata inamovibile, di diverso colore: rosso, giallo, verde, rispettivamente per le Categorie 1, 2, 3, riportante le seguenti diciture: Categoria 1 ROSSO MATERIALE DI CATEGORIA 1 DESTINATO SOLO ALL ELIMINAZIONE Categoria 2 GIALLO (diversi dallo stallatico e dal contenuto del tubo digerente) MATERIALE DI CATEGORIA 2 NON DESTINATO AL CONSUMO ANIMALE, nel caso siano destinato all alimentazione di animali particolari (es. cani allevati in mute o canili riconosciuti, animali da pelliccia, animali da circo, animali da giardino zoologico ) la dicitura sarà: PER L ALIMENTAZIONE DI CANI ad es., o ANIMA- LI DA CIRCO DESTINATO ALLA PRODUZIONE SCLUSIVA DI FETILIZ- ZANTI (se destinati a tale uso) Stallatico e contenuto del tubo digerente MATERIALE DI CATEGORIA 2 STALLATICO GIALLO Categoria 3 VERDE MATERIALE DI CATEGORIA 3 NON DESTINATO AL CONSUMO UMANO nel caso di prodotti trasformati: DESTINATO ALLA PRODUZIONE DI PET-FOODS (se destinato a tale uso) DESTINATO ALLA PRODUZIONE ESCLUSIVA DI FERTILIZZANTI (se destinato a tale uso) 12 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

13 REQUISITI DEI MEZZI DI TRASPORTO (segue) REQUISITI DELL ETICHETTA (segue) Alcuni esempi di etichetta: Le dimensioni dell etichetta: Per veicoli e contenitori scarrabili: cm 50 X 35 Negli altri casi cm. 20X 30 I caratteri non devono essere inferiori a cm Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

14 DOCUMENTAZIONE All atto del carico dei SOA deve essere predisposto uno specifico documento commerciale di accompagnamento, firmato dallo speditore e dal trasportatore e conforme ai modelli allegati (pagg. 15, 16, 17), di colore rosso, giallo o verde e con bordatura rispettivamente dello stesso colore e deve riportare le seguenti informazioni: elementi identificativi del trasportatore elementi identificativi dello speditore causale del trasporto elementi identificativi e descrittivi del materiale (tipologia e quantità) luogo di destinazione elementi identificativi del destinatario data del carico luogo di origine (stabilimento, macello, esercizio commerciale) Il documento commerciale di accompagnamento deve essere redatto in triplice copia, delle quali una accompagna la partita fino alla destinazione finale, una è trattenuta dallo speditore ed una dal trasportatore. Le copie dei documenti commerciali di accompagnamento devono essere Conservate, a disposizione per eventuali controlli degli organi di vigilanza, per un periodo di almeno due anni. 14 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

15 DOCUMENTAZIONE (segue) Documento commerciale trasporto SOA categoria 1 15 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

16 DOCUMENTAZIONE (segue) Documento commerciale trasporto SOA categoria 2 16 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

17 DOCUMENTAZIONE (segue) Documento commerciale trasporto SOA categoria 3 17 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

18 REGISTRAZIONE Chi trasporta SOA deve tenere aggiornato un registro di caricoscarico delle partite, numerato pagina per pagina e vidimato dal Servizio Veterinario dell ULSS di competenza (vedi fac simile riportato in questa pagina ). Sul registro devono essere annotati, entro 10 giorni da ciascuna operazione, almeno i seguenti dati: data di ritiro dei SOA luogo di origine dei SOA il nome, l indirizzo e se del caso, il numero di riconoscimento del destinatario I registri devono essere conservati per due anni. Intestazione Pag. 2 Pag. 1 Pagina di chiusura Pagine per la registrazione, numerate e vidimate 18 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

19 Trasporto dello STALLATICO (stallatico e pollina) Lo stallatico e il contenuto del tubo digerente possono essere: Applicati sul terreno agricolo previa maturazione in concimaia I contenitori o i carri agricoli che li contengono e trasportano non necessitano di autorizzazione, identificazione, documento commerciale Destinati alla produzione di fertilizzanti Devono essere trasportati con automezzi/contenitori Autorizzati L etichetta deve essere gialla, con la dicitura: MATERIALI DI CATEGORIA 2 STALLATICO Accompagnati dal documento commerciale di trasporto SOA Categoria 2 Destinati alla produzione di compost o biogas Devono essere trasportati con automezzi/contenitori Autorizzati L etichetta deve essere gialla, con la dicitura: MATERIALI DI CATEGORIA 2 STALLATICO Accompagnati dal documento commerciale trasporto SOA Categoria 2 19 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

20 SANZIONI Le violazioni delle disposizioni contenute nel Reg. (CE) n. 1774/2002 nonché di quanto previsto dall Accordo siglato il 1 luglio 2004 in sede di Conferenza Permanente tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, citato in premessa, sono sanzionate dal Decreto Legislativo 21 febbraio 2005, n. 36 che prevede: la sanzione da euro a euro per chi spedisce, raccoglie, trasporta, identifica SOA in difformità alle disposizioni vigenti; la sanzione da euro a euro per l assenza del registro di carico-scarico (pag. 18) delle partite; la sanzione da 500 euro a euro per ogni singola partita non registrata o registrata in modo difforme (vedi punto precedente); la sanzione da euro a euro per chi elimina SOA in difformità alle prescrizioni contenute nel Regolamento. 20 Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

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