Ampliamento del Cimitero Suburbano di Pisa Pisa 1979 Massimo Carmassi
|
|
- Marilena Negro
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ampliamento del Cimitero Suburbano di Pisa Pisa 1979 Massimo Carmassi L'ampliamento del cimitero suburbano di Pisa è il primo di una serie di interventi predisposti dall'amministrazione municipale per rispondere all'insufficienza di spazi per sepolture. La particolare configurazione del cimitero esistente - il maggiore della città - ha determinato la forma planimetrica dell'ampliamento, articolata in due ampi recinti murati adiacenti - rispettivamente di 405 x 35 metri e di 100 x 100 metri - attraversati da un percorso sinuoso. 1
2 Rifuggendo da ogni simbolismo si propone di rispondere innanzitutto a problemi funzionali ed esecutivi: da un lato, contemperando le tipologie di sepoltura maggiormente richieste dalla popolazione - colombari, campo murato, sarcofagi, edicole e così via - con figure architettoniche elementari; dall'altro, predisponendo soluzioni costruttive economiche e durevoli. Tale atteggiamento si traduce nell'individuazione di una serie di recinti murati successivi, serviti da un percorso concepito come una strada di Pisa, scavata in una piastra compatta di forte spessore. Un'analogia che non vuole ammiccare simbolicamente alle strade dei vivi, bensì esprime la convinzione che gli spazi esatti ricercati per il cimitero non possano che rifarsi a quelli descritti insuperabilmente dal tessuto urbano della città storica. Allo stesso modo, l'andamento sinuoso della strada è motivato dall'asimmetrica relazione spaziale con il vecchio cimitero. Nel progetto, infatti, il passaggio dal vecchio al nuovo cimitero è mediato da una fascia destinata ai sarcofagi, ordinati secondo una griglia ortogonale sotto un fitto bosco di cipressi, una soluzione che funge anche da contenimento visivo e spaziale rispetto alle mura disordinate e degradate del vecchio cimitero. Il primo recinto, allungato, è destinato 2
3 all'inumazione in terra o in campo murato; il grande quadrato è invece diviso idealmente in due parti: nella prima metà, i recinti sono occupati dai colombari, dagli ossari, dalle edicole e da uno spazio per cerimonie; la seconda metà è riservata alle sepolture della comunità israelitica. I sistemi costruttivi previsti sono semplici ed economici: elementi prefabbricati assemblabili per i colombari; elementi prefabbricati sovrapponibili per le cappelle e i sarcofagi; muri di recinzione da realizzarsi con casseforme a perdere in truciolare, da intonacare e dipingere successivamente. Del progetto sono stati realizzati solo due lotti e una parte del cimitero ebraico, comprensiva del piccolo spazio per cerimonie. Anche il lungo e stretto campo comune è stato solo parzialmente cintato. Infine, la decisione di lasciare a vista le superfici di calcestruzzo ha inevitabilmente scontato il basso livello di finitura ottenuto con sistemi costruttivi rudimentali. 3
4 4
5 È tuttavia evidente l'interesse di questo progetto per la presenza di temi che impronteranno i successivi cimiteri: il muro pieno, interrotto da rare aperture, come elemento di recinzione e suddivisione di ambiti; la dialettica tra materiali costruttivi pesanti e sovrastrutture leggere, come si configura, ad esempio, nelle cappelle. Un passaggio decisivo, in tal senso, è costituito dal cimitero di San Michele degli Scalzi a Pisa ( ), ove si trovano declinati, con maggior libertà, i temi della strada e del muro, così come quelli del rapporto tra la solidità e durata delle cortine in laterizio e la leggerezza delle logge, dei ballatoi e delle tettoie in profilato metallico e vetro. Informazioni Progetto: Massimo Carmassi Collaboratori:: Dunia Andolfi, Gabriele Berti, Massimo Carzoli Collaborazione grafica: Salvatore Oggianu (rielaborazione informatica) Strutture: Impianti: cronologia: 1979 Imprese: Committenti: Comune di Pisa Foto: Mario Ciampi CARMASSI STUDIO DI ARCHITETTURA Indirizzo: Borgo Santi Apostoli, Firenze Tel./Fax: / karmassi@tin.it Web: Acconsentiamo all uso dei dati personali per la legge 675/96 5
Restauro di casa Rossi-Petronio Pisa 1991 Massimo e Gabriella Carmassi
Restauro di casa Rossi-Petronio Pisa 1991 Massimo e Gabriella Carmassi I due edifici si affacciano su un cortile interno di un grande isolato del centro storico, in prossimità del lato nord delle mura.
DettagliMuseo della concia di S. Croce sull Arno
Museo della concia di S. Croce sull Arno S. Croce sull Arno, Pisa 2002-2008 (in corso) Massimo e Gabriella Carmassi con Pietro Carlo Pellegrini, Massimo Ceragioli Il progetto ipotizza la realizzazione
DettagliRoma 2005-2008 (in corso) Massimo e Gabriella Carmassi con Risorse per Roma
Riqualificazione del complesso della Pelanda dei Suini e dei Serbatoi dell'acqua dell'ex mattatoio al Testaccio destinati al "Centro produzioni culturali giovanilli" Progetto esecutivo Roma 2005-2008 (in
DettagliComune di Morterone Provincia di Lecco. Allegato. Schede dei principali servizi. luglio 2013
Comune di Morterone Provincia di Lecco Schede dei principali servizi luglio 2013 Allegato 1 1 MUNICIPIO Piazza della Chiesa 1 Edificio a corpo triplo di 3 livelli P. seminterrato P. rialzato P. primo Buono
Dettagli2. INSERIMENTO URBANO
1. PREMESSA L oggetto della presente relazione consiste nella descrizione del progetto che prevede la realizzazione del Centro civico polivalente presso il Comune di Barete, nell area attualmente occupata
DettagliPOLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione
POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione Consolidamento strutturale del Castelvecchio di Rivara Canavese nell ottica del restauro
DettagliProgetti sostenibili Parallelo edificio terziario-produttivo. Vista esterna Daniele Domenicali
EDIFICIO PARALLELO Edificio terziario-produttivo Milano, Via Santander Vista esterna Daniele Domenicali Lo studio Mario Cucinella Architects ha progettato e realizzato un centro direzionale in via Santander,
DettagliIL MANUFATTO STRADALE
1 IL MANUFATTO STRADALE Le strade, al contrario delle piste, non si sviluppano necessariamente a livello del terreno, ma possono essere al di sopra o al di sotto del piano di campagna. Ciò comporta la
DettagliRELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA
RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA PROGETTO DEFINITIVO: RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO AULE E.2 - P.T. P.1. P.2 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L AGRICOLTURA E L AMBIENTE SAN BENEDETTO VIA MARIO
DettagliComplesso immobiliare Ex Sanatorio Luzzi Comune di Sesto Fiorentino (Firenze)
Complesso immobiliare Ex Sanatorio Luzzi Comune di Sesto Fiorentino (Firenze) LOCALIZZAZIONE PISA SESTO FIORENTINO FIRENZE COMPLESSO LUZZI ORTOFOTO COMPLESSO LUZZI DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPPORTUNITA
DettagliLaboratorio. TURISMO ARCHEOLOGICO E LA CITTA CONTEMPORANEA Le case dei vivi e dei morti
Laboratorio TURISMO ARCHEOLOGICO E LA CITTA CONTEMPORANEA Le case dei vivi e dei morti Le abitazioni dei Romani Due erano le tipologie abitative urbane dei Romani: la domus, la casa più ricca, di cui avete
DettagliSCHEDA 13A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 411C E SIMILI (FIAT 451C, FIAT 455C, etc.)
SCHEDA 13A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 411C E SIMILI (FIAT 451C, FIAT 455C, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione
DettagliMisure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti
DISTART DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO LABORATORIO PROVE STRUTTURE Bologna, 1//3 Pos. 73/3 Misure di spostamento e deformazione
DettagliCONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO N. 4/2011 TRIBUNALE DI S. MARIA C.V. LIQUIDAZIONE DEI BENI OFFERTI ALLA MASSA DEI CREDITORI DELLA ELDO ITALIA SPA
CONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO N. 4/2011 TRIBUNALE DI S. MARIA C.V. LIQUIDAZIONE DEI BENI OFFERTI ALLA MASSA DEI CREDITORI DELLA ELDO ITALIA SPA IMMOBILI OGGETTO DI CESSIONE IMMOBILE COMMERCIALE VIA PONTEGRADELLA,
DettagliPROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA
PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA DESCRIZIONE DELL AREA DI CANTIERE Il cantiere confina con le seguenti vie:
DettagliEsempi di attribuzione dei seggi
Esempi di attribuzione dei seggi Al fine di chiarire il funzionamento dei meccanismi previsti per l attribuzione dei seggi e l ordine delle relative operazioni, vengono presentati due esempi di attribuzione
DettagliComune di Lucito. Provincia di Campobasso INTERVENTI DI SISTEMAZIONE DEL TERRAZZO PRESSO LA STRUTTURA RESIDENZIALE PER ANZIANI
Comune di Lucito Provincia di Campobasso INTERVENTI DI SISTEMAZIONE DEL TERRAZZO PRESSO LA STRUTTURA RESIDENZIALE PER ANZIANI PROGETTAZIONE ESECUTIVA RELAZIONE TECNICA PREMESSA Il progetto di cui alla
DettagliCRONOPROGRAMMA DEI LAVORI
CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI Art. 40 D.P.R. 207/2010 SAL n 1 del 20/09/2015 OGGETTO LAVORI Realizzazione edifici sede del MUNICIPIO NORD...con calcolo durata delle lavorazioni in base all'incidenza della
DettagliRoma Castelli Romani Villa in vendita a Frascati sui Castelli Romani ville in vendita
Ville@Casali Real Estate s.r.l. Telefono: 800 984 481 Email: info@villeecasalinetwork.com Roma Castelli Romani Villa in vendita a Frascati sui Castelli Romani ville in vendita Frascati, IT Descrizione
DettagliLE SISTEMAZIONI SUPERFICIALI
LE SISTEMAZIONI SUPERFICIALI L opera è stata suddivisa in quattro lotti funzionali con progetti esecutivi approvati dalla Giunta Comunale nel mese di febbraio 2014. Nel mese di novembre 2014, dopo la conversione
DettagliREGOLE DI BASE DEL GIOCO DEGLI SCACCHI
REGOLE DI BASE DEL GIOCO DEGLI SCACCHI Queste sono le regole di base del gioco degli scacchi. Per giocare nei tornei occorre seguire anche altre regole comportamentali ed agonistiche. Il regolamento completo
DettagliProvincia di Matera STUDIO DI FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PER UN PERIODO DI ANNI DIECI
COMUNE DI POLICORO Provincia di Matera STUDIO DI FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PER UN PERIODO DI ANNI DIECI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) Approvato
DettagliRichiami di aritmetica(2)
Richiami di aritmetica() Frazioni definizioni, operazioni, espressioni Numeri decimali Rapporti e proporzioni Percentuali Materia Matematica Autore Mario De Leo Le frazioni La frazione è un operatore che
DettagliREPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 dicembre 2013, n. 1367.
Supplemento ordinario n. 5 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 56 del 18 dicembre 2013 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO DELLA U FFICIALE SERIE GENERALE PERUGIA - 18 dicembre 2013 DIREZIONE REDAZIONE
DettagliAlla Triennale c è il mattone incoerente
1 di 5 04/05/2016 13:35 In breve Realizzazioni Ristrutturazioni Progetti Materiali Impianti Macchine Noleggio Sportello Impresa San Marco Terreal Mostra - Installazione Alla Triennale c è il mattone incoerente
DettagliToscana Senegal: la salute come filo conduttore fra iniziative di cooperazione e migranti
Toscana Senegal: la salute come filo conduttore fra iniziative di cooperazione e migranti 19 novembre 2015 Sala Pegaso-palazzo Strozzi Sacrati Piazza del Duomo 10 Firenze La collaborazione al progetto
DettagliREALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO
LE TRSFRINI GEETRICHE RELTÀ E DELLI SCHED DI LVR Il televisore La forma rettangolare di uno schermo televisivo è differente a seconda del rapporto tra la larghezza e l altezza. I televisori di vecchio
DettagliVENEZIA MARGHERA Via Brunacci,32. complesso uffici
VENEZIA MARGHERA Via Brunacci,32 complesso uffici Ottobre 2013 Ubicazione Complesso ubicato nella zona commerciale/gdo di Marghera nelle vicinanze della stazione ferroviaria di VE - Mestre ed in prossimità
DettagliAnno Accademico 2005-06
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali CORSO DI: DISEGNO MECCANICO (FI) CORSO DI: DISEGNO TECNICO IND.LE (PO) Anno Accademico 2005-06 Docenti: Modulo 2: RAPPRESENTAZIONE
DettagliSCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO
SCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione stipulata
Dettaglirestauro del palazzo ducale di guastalla, re, 2001-08
Costruito a partire dagli anni 40 del Cinquecento per volere di Ferrante Gonzaga, il Palazzo Ducale di Guastalla (RE) prospetta, con la sua lunga facciata, sul corso principale della piccola città padana,
DettagliLUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013
CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280
DettagliSolaio contro terra. lezione 6. sicuro. non cedevole. non sdrucciolevole. deve isolare dall umidità ed evitare le dispersioni di calore
Solaio contro terra lezione 6 1 Solaio contro terra: requisiti sicuro non cedevole non sdrucciolevole deve isolare dall umidità ed evitare le dispersioni di calore 2 1 Strati che compongono il solaio Strato
DettagliCHIOSTRO CAPITOLARE INDAGINI PRELIMINARI
CHIOSTRO CAPITOLARE INDAGINI PRELIMINARI I resti dell archeggiatura del lato orientale del chiostro, ancora imprigionati in un muro di recinzione, in una foto dei primi del Novecento. L area del chiostro,
DettagliCapsule. Struttura. 10m2 a temporary shelter for widespread hospitality. Rosetta mobile. Ingresso angolo di tessuto libero
Rosetta mobile Ingresso angolo di tessuto libero Lato destro scala 1:50 Fronte scala 1:50 Aggancio prefabbricato trave-tubo Retro scala 1:50 Lato sinistro scala 1:50 Cavo in acciaio Capsula Contrappeso
DettagliCOMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti
COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento Allegato A AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti LA LOCAZIONE DI SPAZI PER RISTORAZIONE ESERCIZI PUBBLICI COMMERCIALI LA CESSIONE
DettagliI SERVIZI DI ACQUISTIVERDI.IT 2015
I SERVIZI DI ACQUISTIVERDI.IT 2015 Paolo Fabbri paolo@punto3.info cell 333-6960362 Ornella Menculini ornella@acquistiverdi.it cell 366-6632456 Crea il tuo preventivo online, vai su http:///richiedi-servizi
DettagliLA SITUAZIONE ANTE OPERAM
LA SITUAZIONE ANTE OPERAM L idea del progetto di ripristino ed ampliamento della Vasca Tuffi del Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti dell Acqua Acetosa di Roma nasce dalla congiunta volontà espressa
DettagliRESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DEL CONVITTO NAZIONALE RUGGERO BONGHI DI LUCERA
RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DEL CONVITTO NAZIONALE RUGGERO BONGHI DI LUCERA CITTÀ: Lucera, Italia COMMITTENTE: Convitto Nazionale Statale R. Bonghi TIPO DI PROGETTO: Progetto esecutivo delle opere di restauro
DettagliViaggio di Istruzione a Trieste. 4-5 maggio 2012
Viaggio di Istruzione a Trieste 4-5 maggio 2012 Gruppo studenti Corso Sperimentale POLAROID Considerazioni di carattere didattico Il viaggio di istruzione prevede una preparazione personale da parte di
DettagliRiqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico
Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico Concorso, 2 classificato Perugia 2001 Massimo e Gabriella Carmassi con Paolo Vinti Il nostro progetto si propone
DettagliTariffario per i servizi e concessioni cimiteriali 2014
(In vigore dal 1/3/201_ - delibera di Giunta Comunale n. del ) Parte prima - Servizi Cimiteriali Concessione o rinnovo della concessione del diritto d uso di aree per la Imponibile2014 IVA costruzione
Dettagliil nuovo cimitero di arezzo, 1992-2004
L acroterio della città di Arezzo, antico sedime della rocca etrusca, è ben percepibile nella piana circostante grazie allo svettante profilo della chiesa metropolitana. Attorno a tale massa e in direzione
DettagliAmpliamento SP 33 - Ponte di Novacella
Eisackstr. 1 01 Le nostre prestazioni Progettazione Statica Direzione Lavori e contabilità Sicurezza Provincia Autonoma di Bolzano Dipartimento ai Lavori Pubblici Ripartizione Infrastrutture Periodo d
DettagliSolaio contro terra 1
Solaio contro terra 1 Solaio contro terra: requisiti sicuro non cedevole non sdrucciolevole deve isolare dall umidità ed evitare le dispersioni di calore 2 Strati che compongono il solaio Strato di isolamento
DettagliESERCITAZIONE 3 : PERCENTUALI
ESERCITAZIONE 3 : PERCENTUALI e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: Lunedi 14-17 Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 114 22 Ottobre 2013 Esercizio 1 Nel 2006,
Dettagli2B - DESCRIZIONE COMPONENTI COSTRUTTIVE EDIFICIO N.41 1. STRUTTURE VERTICALI 2. STRUTTURE ORIZZONTALI 3. COLLEGAMENTI VERTICALI 4.
EDIFICIO N.41 Assenza di immagini 1 Fronte Nord 4 5 6 Struttura con capriate, terzere e tavolato e copertura in Aperture con infissi oscuranti in legno Pilastri in mattoni pieni contamponamenti in matoni
DettagliInformatica d ufficio
Informatica d ufficio Anno Accademico 2008/2009 Lezione N 3 Microsoft Word - prima parte Microsoft Word E un Word processor,cioè un programma che consente di creare e modificare documenti. Prevede numerose
DettagliSISTEMAZIONE DELLA S.P. 31 STRADA DELLA RIPA
SISTEMAZIONE DELLA S.P. 31 STRADA DELLA RIPA La Spezia, 19/05/2016 Con DGR 1086 del 12/10/2015, sono stati impegnati 530.000 per consentire alla Provincia di La Spezia di realizzare un intervento di parziale
DettagliSTRADE FERROVIE AEROPORTI DEFINIZIONI
STRADE FERROVIE AEROPORTI DEFINIZIONI Elementi costitutivi dello spazio stradale Elementi costitutivi dello spazio stradale BANCHINA: parte della strada, libera da qualsiasi ostacolo (segnaletica verticale,
DettagliLa Chiesa Dio Padre Misericordioso
La Chiesa Dio Padre Misericordioso Nota coma la Chiesa delle Vele o del Millennio, il complesso è opera dell architetto americano Richard Meier. Ultimato nel 2003 è stato edificato dal Vicariato di Roma
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI PROVINCIA DI CAGLIARI INCIDENZA MANODOPERA.
COMUNE DI CAGLIARI PROVINCIA DI CAGLIARI INCIDENZA MANODOPERA. OGGETTO: MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI TRASPORTI VERTICALI DEL QUARTIERE CASTELLO. ASCENSORI AD USO PUBBLICO. COMMITTENTE: COMUNE DI CAGLIARI
Dettagli6. UNITÀ DESTINATE A POSTI AUTO COPERTI ED AUTORIMESSE
6. UNITÀ DESTINATE A POSTI AUTO COPERTI ED AUTORIMESSE 6.1 Piano Interrato Primo: al piano interrato trovano collocazione autorimesse e posti auto, oltre ad una serie di locali "impiantistici" quali il
DettagliScritto da Perziani Venerdì 04 Novembre 2011 17:16 - Ultimo aggiornamento Lunedì 07 Novembre 2011 16:28
STESSA FUNZIONE, STIPENDIO DIVERSO TRE TIPI DI DIRIGENTE di PIETRO PERZIANI (SETTEMBRE 2009) Potrà sembrare strano, ma, a parità di funzioni, esiste una forte differenziazione retributiva tra diversi tipi
DettagliApertura Variante di Valico. 23 Dicembre 2015
Apertura Variante di Valico 23 Dicembre 2015 2 8 Novembre 2014 UN IMPEGNO MANTENUTO 3 LANCIO DEI FILMATI Negli ultimi 30 giorni : Realizzati 1.600.000 mq di pavimentazioni Posate in opera 850 tonnellate
DettagliCOMUNE DI CUPRA MARITTIMA AGGIORNAMENTO PIANO DI RECUPERO CENTRO STORICO DI MARANO
SCHEDATURA RECINZIONI SCHEDA N. 1 Recinzione in ferro battuto tra colonne in mattoni elementi in muratura: mattoni elementi in muratura: cemento metallo legno siepe rete FOTO N.21A -RULLO G DATA: LUGLIO
DettagliIl nome del progetto, Manifesto House, rappresenta. MANIFESTO HOUSE tra riciclo ed energia verde
MANIFESTO HOUSE tra riciclo ed energia verde 68 85% DI MATERIALI EDILI RICICLATI, RIUSO DI CONTAINER E PALLET, SISTEMI DI VENTILAZIONE NATURALE E PANNELLI SOLARI TERMICI SONO ALLA BASE DEL PROGETTO DELLO
DettagliEDIFICI A BASSO CONSUMO
EDIFICI A BASSO CONSUMO LE 6 REGOLE DEL BUON COSTRUIRE 1) EDIFICIO COMPATTO LA FORMA DELL EDIFICIO INFLUISCE IN MODO SIGNIFICATIVO SULLE PERDITE DI CALORE DI UN EDIFICIO. LO SCAMBIO TERMICO TRA ESTERNO
DettagliNumero Unico Regionale ARPAT per la sua attivazione in emergenza ambientale
Accordo di collaborazione fra la Protezione Civile della Provincia di Firenze ed per le emergenze ambientali - modello relazionale ed organizzativo Numero Unico Regionale per la sua attivazione in emergenza
DettagliComposizione per genere (%) Maschio 66,7 Femmina 33,3 Totale 100,0. Età alla laurea (%) <25 33,3 25-27 66,7 Totale 100,0
POPOLAZIONE OBIETTIVO Numero di laureati Numero di intervistati 4 3 Composizione per genere (%) Maschio 66,7 Femmina 33,3 Età alla laurea (%)
DettagliDirettamente dal Produttore all Utente Privato. Impianto fotovoltaico Techtile Smart
Direttamente dal Produttore all Utente Privato Impianto fotovoltaico Impianto fotovoltaico è il nuovo modo di pensare l integrazione dei sistemi fotovoltaici nelle coperture. è costituito da dei supporti
DettagliFIRMA ELETTRONICA. Il sistema di garanzia è stato individuato nella crittografia in quanto è in grado di assicurare:
Il sistema di garanzia è stato individuato nella crittografia in quanto è in grado di assicurare: Riservatezza (protezione delle informazioni da accessi non autorizzati) Integrità (garanzia che l'informazione
DettagliOggetto: Modulistica in ordine all'assenza di conflitto di interessi.
17 settembre 2015 236000\1.18\2015\9 1 Ai Direttori A tutti i dipendenti Trasmissione via e-mail Oggetto: Modulistica in ordine all'assenza di conflitto di interessi. Al fine di garantire il rispetto delle
DettagliCittà invisibili Rete scuola d Eccellenza Le città murate del Veneto
Titolo del progetto: Città invisibili Rete scuola d Eccellenza Le città murate del Veneto Nome della scuola ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CITTADELLA Scuola secondaria di primo grado L. Pierobon Indirizzo
DettagliSCADENZA FASE VALORE ECONOMICO DATA. Scadenza 0 Avviamento Progetto 900.000,00 02/12/2013. Scadenza 1 I SAL 150.000,00 28/02/2014
Fraternità di Misericordia di Isola di Capo Rizzuto Realizziamo insieme il teatro cinema di Isola di Capo Rizzuto Linee Guida per la Rendicontazione dei Progetti Premessa Al fine di garantire la maggior
DettagliCOMUNE DI MONTERIGGIONI: ANALISI DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE
ELENCO DEI CENTRI STORICI MINORI ELENCO DEI CENTRI STORICI MINORI Edif. N : 1 F. Part Presente nel Catasto Lorenese: no Numero Unità Funzionali 2 Stato di Conservazione: Buono Valore: RV Chiesa a una navata
DettagliSCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.)
SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista:
DettagliTunnel. la forma che vuoi nella leggerezza del tessuto
Tunnel la forma che vuoi nella leggerezza del tessuto Massima leggerezza. I materiali utilizzati sono accuratamente scelti per essere leggeri e flessibili. Fastand è realizzato sfruttando le migliori tecnologie
DettagliBreve panoramica delle disposizioni principali
Breve panoramica delle disposizioni principali Legge sulla durata del lavoro (LDL) e relativa Ordinanza (OLDL) Versione per il prestito di personale Le leggi ci tutelano! Le leggi rappresentano gli elementi
DettagliSTUDI DI FATTIBILITA
STUDI DI FATTIBILITA ASCENSORE VIALE REGINA MARGHERITA - ROMA Lo studio di fattibilità è uno strumento conoscitivo preliminare utile a supportare le valutazioni relative all opportunità di adottare scelte
DettagliVERSILIA - LID O DI CAM AIO RE. Via Sardegna n 4 Via P iem onte n 9/11
CASE DI TOSCANA SPA VERSILIA - LID O DI CAM AIO RE. Via Sardegna n 4 Via P iem onte n 9/11 BREVE DESCRIZIONE Ex albergo completamente ristrutturato, situato a due passi dal mare, in ottima zona residenziale
DettagliGrafici. 1 Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico
Grafici In questa parte analizzeremo le funzionalità relative ai grafici. In particolare: 1. Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico 2. Modifica di un grafico 1 Generazione di grafici
DettagliElezioni comunali 2014. Esempi di attribuzione dei seggi
Elezioni comunali 2014 4 Esempi di attribuzione dei seggi Esempi di attribuzione dei seggi Al fine di chiarire il funzionamento dei meccanismi previsti per l attribuzione dei seggi e l ordine delle relative
DettagliREALIZZAZIONI PORTFOLIO
REALIZZAZIONI PORTFOLIO 05 STUDIO VENTIDIECI sito I Torino data I 2000 tema I progetto di interni attività I studio di architettura dimensione I 40 mq cliente I Studio Ventidieci progetto I Riccardo Rolando
DettagliTipologie edilizie residenziali. Edifici isolati. Edifici a schiera. Edifici in linea. Edifici a torre. Edifici a ballatoio
Tipologie edilizie residenziali Edifici isolati Edifici a schiera Edifici in linea Edifici a torre Edifici a ballatoio Tipologie edilizie residenziali Edifici isolati Nella definizione di case isolate
DettagliLa WBS Struttura di scomposizione del progetto
Facoltà di Architettura Università degli Studi di Firenze - a.a. 2006-07 Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso integrato di progettazione tecnologica e impianti La WBS Struttura di scomposizione
DettagliElementi costruttivi: le scale
Elementi costruttivi: le scale Quando si devono mettere in comunicazione spazi giacenti a quote differenti è necessario introdurre elementi costruttivi di collegamento verticale. Essi si dividono in: -
DettagliI legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili
I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica legami tra molecole più stabili formazione una massa rigida Una disposizione ordinata delle molecole
DettagliBono Marco Spirali triangolari e quadrate 1. Spirali triangolari e quadrate
Bono Marco Spirali triangolari e quadrate 1 Spirali triangolari e quadrate Spirali triangolari Proviamo a costruire delle spirali triangolari: per iniziare partiamo da un solo punto, come nella figura
Dettaglispazi esterni milano Arch. Simone Nisi Magnoni Fabrizio Gini www.fabriziogini.com 94 come ristru t t ur a re l a casa
spazi esterni vista su milano P r o g e t t i s t a Arch. Simone Nisi Magnoni F o t o g r a f i e Fabrizio Gini www.fabriziogini.com 94 come se t t embre / ot tobre 2 015 95 In occasione della ristrutturazione
DettagliIl contributo dei nuovi modelli di insediamento produttivo agli obiettivi di rigenerazione urbana. Paola Gallo
Il contributo dei nuovi modelli di insediamento produttivo agli obiettivi di rigenerazione urbana Paola Gallo Background..Il futuro non è la negazione della tradizione o della memoria storica di un popolo,
DettagliCOMUNE DI NERVIANO ( PROVINCIA DI MILANO ) SERVIZI TECNICI 2 UFFICIO PROGETTAZIONE
COMUNE DI NERVIANO ( PROVINCIA DI MILANO ) SERVIZI TECNICI 2 UFFICIO PROGETTAZIONE CIMITERO DI GARBATOLA INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA CON REALIZZAZIONE DI NUOVI VIALETTI
DettagliIL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI
IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI Roma e provincia nel 2014 Indice I numeri più significativi... 2 Le conseguenze della Crisi economica... 3 Il contesto nazionale... 3 I numeri di Roma: la condizione occupazionale...
DettagliRAPPORTO DI PROVA R-5041
CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280
DettagliRaccolta differenziata nel Comune di Pesaro. Pesaro, 1 settembre 2009
Raccolta differenziata La nel Raccolta Comune Differenziata di Pesaro nel Comune di Pesaro Pesaro, 1 settembre 2009 Nuovi servizi di Raccolta Differenziata avviati dal 2005 In seguito all approvazione
DettagliPROF. MANUELA PISCITELLI
RILIEVO Il rilievo architettonico può avere diversi scopi: Studio e documentazione Conservazione e restauro Ristrutturazione Riorganizzazione degli spazi interni Tra le operazioni fondamentali del rilievo
DettagliPrese d aria esterna. Serie WG AWG WGE AWK WG-F 3/2/I/4. TROX Italia S.p. A. Telefono Telefax
3/2/I/4 Prese d aria esterna Serie WG WG WGE WK WG-F TROX Italia S.p.. Telefono 02-98 29 741 Telefax 02-98 29 74 60 Via Piemonte 23 C e-mail trox@trox.it 20098 San Giuliano Milanese (MI) www.trox.it Sommario
DettagliAspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva
Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva Introduzione La ricerca è stata realizzata nei primi 7 mesi del 2007, attraverso un questionario,
DettagliLINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEI TIPI D AGGIORNAMENTO CON IL PACCHETTO APPLICATIVO DOCFA
AGENZIA DEL TERRITORIO E MONDO PROFESSIONALE: UN PERCORSO CONDIVISO LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEI TIPI D AGGIORNAMENTO CON IL PACCHETTO APPLICATIVO DOCFA Relatori: Antonio Del Lungo Davide Varriale
DettagliLE CAUSE DI MORTE A FERRARA
UNITA OPERATIVA STATISTICA DEL COMUNE DI FERRARA LE CAUSE DI MORTE A FERRARA I dati che presentiamo in questa nota sono risultati di nostre elaborazioni effettuate sulle informazioni presenti sulle schede
DettagliLa tecnologia è la disciplina del fare secondo un insieme di regole. Tèchne + Logos = ragionamento sulla tecnica
La tecnologia è la disciplina del fare secondo un insieme di regole Tèchne + Logos = ragionamento sulla tecnica Quindi conoscenza teorica e pratica accompagnata da partecipazione consapevole e creativa
DettagliPianificazione Urbanistica Partecipata
Pianificazione Urbanistica Partecipata L Amministrazione comunale di Mattinata ha avviato le procedure per la formazione del Piano Urbanistico Generale (PUG) che, ai sensi della Legge Regionale n 20/2001,
DettagliProgetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia
0_5_CIL79_Monestiroli 26-0-200 5:27 Pagina 0 Progetti Carmen Murua Fotografie Stefano Topuntoli Il progetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia, a parte la palese particolarità
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM36U ATTIVITÀ 46.49.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI LIBRI, RIVISTE E GIORNALI
STUDIO DI SETTORE UM36U ATTIVITÀ 46.49.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI LIBRI, RIVISTE E GIORNALI Maggio 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM36U - Commercio all ingrosso di libri, riviste
DettagliCondominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E
AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino Tav. AR 001 Comune di MONTALTO DORA Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E Progetto : Oggetto
DettagliA tutta la comunità parrocchiale. Ringraziando tutti per l attenzione, vi salutiamo fraternamente in Cristo.
A tutta la comunità parrocchiale Oggetto: Lavori di ristrutturazione della casa parrocchiale Carissimi tutti della Parrocchia di San Paolo, è giusto e bello all interno di una famiglia di famiglie, com
DettagliTI RACCONTO SASSUOLO ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD
PROGETTO DI STORIA LOCALE: TI RACCONTO SASSUOLO PROGETTO LABORATORIALE DI ARRICCHIMENTO DEL CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD le informazioni storiche non possono rimanere
DettagliConfigurazione Posta Elettronica istituzionale con
Configurazione Posta Elettronica istituzionale con Microsoft Outlook Express Creare un nuovo account Nella parte in basso a sinistra del vostro desktop, ossia della vostra schermata, troverete una serie
DettagliSTATISTICA DESCRITTIVA. Elementi di statistica medica GLI INDICI INDICI DI DISPERSIONE STATISTICA DESCRITTIVA
STATISTICA DESCRITTIVA Elementi di statistica medica STATISTICA DESCRITTIVA È quella branca della statistica che ha il fine di descrivere un fenomeno. Deve quindi sintetizzare tramite pochi valori(indici
DettagliUDA 7 - GEOMETRIA E MISURA
Classe 2 - Unità 7 IL LIBRO DEI NUMERI UDA 7 - GEOMETRIA E MISURA Questa breve Unità affronta in modo pratico e intuitivo concetti che verranno più ampiamente sviluppati in classe terza. Gli argomenti
Dettagli