Corso di Ricerca e Selezione del Personale IFOSTUD
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1 Corso di Ricerca e Selezione del Personale IFOSTUD POLITICHE RETRIBUTIVE Prof. Stefano Rotondo Ente Promotore: IFOSTUD
2 Programma del corso: Politiche Retributive La struttura Retributiva Livelli e mansioni Costo del Lavoro Busta paga Calendario: Roma 1 incontro: 9 Febbraio 2013 h 14,30-18,00
3 LA STRUTTURA RETRIBUTIVA
4 ELEMENTI CONTRATTUALI PARTE FISSA PAGA BASE: definita sia dalla contrattazione collettiva (definizione dei minimi salariali per la qualifica o la mansione del lavoratore) che dalla contrattazione aziendale (che può stabilire eventuali superminimi). CONTINGENZA: altro elemento della retribuzione base, connesso a forme di indicizzazione legate al costo della vita, il quale però non è spesso sufficiente a permettere ai lavoratori un recupero dei costi derivanti dalla perdita di potere d acquisto della moneta. MENSILITA AGGIUNTIVE: tredicesima quattordicesima FERIE: 26 GIORNI L ANNO O DI PIU SECONDO CCNL PERMESSI:
5 PARTE VARIABILE Scatti di anzianità: elementi variabili nel tempo, basati sull anzianità lavorativa presso la stessa organizzazione. Riconoscimento sia della fedeltà del lavoratore verso l azienda, sia della maggiore esperienza che dopo molti anni il lavoratore acquisisce nello svolgimento del proprio ruolo: esperienza che si traduce, a livello ipotetico, in una maggiore capacità di contribuire al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Superminimo individuale: che può derivare da una contrattazione specifica del singolo lavoratore. Aumento di merito: accumulo di precedenti riconoscimenti a titolo individuale per meriti professionali. Indennità varie: straordinario,notturno,festivo,cassa,reperibilità,trasferte ecc.
6 VOCI RETRIBUTIVE LEGATE AL RENDIMENTO Retribuzione variabile: AUMENTI DI MERITO costituisce un riconoscimento una tantum a favore del lavoratore per la qualità di prestazione derivanti da sforzi e risultati individuali o di gruppo (premi produzione, di rendimento, bonus ecc.) R.A.L + Retribuzione variabile = R.G.A FRINGE BENEFITS benefici aggiuntivi di diversa forma e contenuto (auto aziendale, telefonino, viaggi premio, pacchetti assicurativi, contributi sanitari, sostegno scolastico, acquisti agevolati, ); possono variare in funzione del ruolo delle persone e delle loro prestazioni. R.G.A. + Fringe Benefits = R.T.A.
7 COSTO DEL LAVORO Retribuzione complessiva lorda Contributi previdenziali Contributi assicurativi Tot. Oneri sociali TFR (Trattamento fine rapporto ) TOT. COSTO AZIENDALE
8 AZIENDE, LAVORATORI, SINDACATI, CCNL Contratti di lavoro La retribuzione è un tipico e strutturale terreno di conflitto tra azienda e lavoratore, che vengono ad avere interessi tra loro antitetici. E la contrapposizione più naturale della prestazione lavorativa. In considerazione di questa sua caratteristica e della posizione centrale che ricopre nel rapporto di lavoro, è necessario che sulla stessa si soffermi l attenzione dei vertici aziendali.
9 CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI CONTRIBUTI INPS-ENPALS : sono obbligatori si pagano in percentuale sulla retribuzione dei lavoratori e costituiscono il finanziamento delle prestazioni previdenziali(pensioni,malattia,maternità, assegni familiari,cig,mobilità,disoccupazione) CONTRIBUTI INAIL: sono obbligatori servono a finanziare le prestazioni assicurative e sanitarie (infortuni, malattie professionali,silicosi, asbestosi,raggi x) CASSA EDILE: non sono obbligatori,ma sono soggetti gli operai edili a causa dell attività maggiormente rischiosa, e servono per prestazioni sanitarie integrative,infortuni extraprofessionali,cure,formazione,gratifica natalizia,ferie ecc.
10 LA BUSTA PAGA Retribuzione Lorda: Paga base Contingenza Edr Superminimo Scatti anzianità Premi di merito Straordinari Ferie- Permessi retribuiti-festività Fringe Benefit-indennità mensa-auto aziendale ecc. Trasferte- vitto ed alloggio-rimborsi spese-indennità km Contributi a carico lavoratore Ritenute fiscali Retribuzione netta
11 T F R TFR TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO È un elemento retributivo corrisposto al lavoratore alla cessazione del rapporto di lavoro. PARTE ECONOMICA: è costituita dalla somma della retribuzione annua maturata ed accantonata, rivalutata annualmente. TASSAZIONE: non è soggetta a contributi previdenziali, ma tassata fiscalmente. PREAVVISO: periodo di preavviso per la comunicazione del recesso dal rapporto di lavoro, retribuito normalmente se lavorato o compensato con un indennità sostitutiva se non lavorato. INCENTIVO ALL ESODO: per agevolare l esodo o le dimissioni volontarie o risoluzione consensuale, viene corrisposto un incentivo economico.
12 LIVELLI E MANSIONI CCNL INQUADRAMENTO CONTRATTUALE CATEGORIE E MANSIONI DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI OPERAI
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14 AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE E RETRIBUTIVE Il lavoratore assunto mediante contratto di apprendistato, potrà essere inquadrato in una categoria che non dovrà essere inferiore, per più di due livelli, in base a quanto stabilito dai CCNL, a quella spettante ai lavoratori addetti a mansioni o funzioni che richiedono qualificazioni corrispondenti a quelle per il raggiungimento delle quali è finalizzato il contratto stesso o avrà una retribuzione d ingresso inferiore,determinata dai ccnl, in percentuale ( %) delle corrispondenti retribuzioni dei lavoratori qualificati, che sarà aumentata progressivamente secondo tabelle prefissate. Inoltre anche la percentuale contributiva, a carico dell apprendista è inferiore agli altri lavoratori il 5,84% contro il 9,19%, con quindi un vantaggio sulla retribuzione netta.
15 APPRENDISTATO Il datore di lavoro che assume un apprendista, se ha meno di 9 dipendenti pagherà 0 contributi, sgravio del 100%, se ha più di 10 dipendenti pagherà il 10% di contributi. Nel caso di trasformazione dell'apprendistato in contratto a tempo indeterminato, i benefici contributivi mantengono la loro efficacia ancora per un anno. Il contratto di apprendistato rappresenta oggi, il migliore contratto per i giovani di ingresso al lavoro, fortemente incentivato, con sgravi contributi totali per piccole aziende, e molto convenienti per le altre aziende.
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17 CONTRATTO INTERMITTENTE O A CHIAMATA Nuova forma di lavoro (Legge Biagi) per regolarizzare prestazioni discontinue ed intermittenti o di semplice attesa (vedi tabelle R.D. 2657/1923), secondo le esigenze individuate dai CCNL o per periodi predeterminati nell arco della settimana,mese o anno. Durata a tempo indeterminato o a termine con o senza obbligo di disponibilità. Vengono modificate le fasce di età in cui è possibile effettuare chiamate a causali (ora possibili per soggetti fino a 25 anni non compiuti o over 55, in precedenza limitate a soggetti fino a 25 anni e con più di 45 anni). L onere di comunicazione deve ora essere effettuato PRIMA dell inizio della prestazione lavorativa: cioè prima di ogni chiamata il datore di lavoro è tenuto a fare comunicazione via sms, o fax alla Direzione Territoriale del Lavoro.
18 CONTRATTO A CHIAMATA Cambiano le norme in materia di indennità di disponibilità a seguito dell'abrogazione dell'art. 37 della Legge Biagi che consentiva di non pagare detta indennità in caso di mancata chiamata. Contratto d inserimento: A partire dal 01 gennaio 2013, questa tipologia contrattuale viene soppressa
19 TIROCINIO FORMATIVO O STAGE Lo stage o tirocinio formativo e di orientamento, costituisce un periodo di formazione ed inserimento temporaneo dei giovani nel mondo produttivo. Non costituisce un rapporto di lavoro Forma: convenzione tra i Soggetti Promotori e le Aziende ospitanti - progetto formativo- Tutor Ente Promotore e Aziendale Obblighi assicurativi: INAIL e R.C. Comunicazioni: tramite servizio telematico SAOL il giorno prima dell inizio del tirocino. Durata: max sei mesi per disoccupati diplomati e dodici mesi per laureati o laureandi. Limiti quantitativi Può essere previsto un rimborso spese.
20 NUOVI TIROCINI FORMATIVI E D ORIENTAMENTO D.Lgs.138/11 convertito L.148/11: Tirocini curriculari-studenti universitari o di scuole secondarie o professionali(non obbigo saol,durata stabilita dal corso di studi Tirocini d inserimento-disoccupati, inoccupati,mobilità-durata max 6 mesi Tirocini soggetti svantaggiati-durata max.12 o 24 mesi Tirocini formativi e d orientamento-neo diplomati o neo laureati da non più di 12 mesidurata max.6 mesi
21 ALTRI TIPI DI RAPPORTI DI LAVORO Rapporti di lavoro parasubordinato: Contratti di collaborazione coordinata e continuativa(amministratori,consiglieri,sindaci) Contratti a progetto L.Biagi D.Lgs. 276/03 Lavoro occasionale accessorio Voucher: prestatori studenti under 25 nei week-end e nei periodi di vacanze; studenti universitari tutto l anno; pensionati, lav. part-time, autonomi, dip. Pubblici e privati, percettori cig, disoccupazione, mobilità, casalinghe.
22 LAVORO ACCESSORIO I voucher, strumento di pagamento del lavoro accessorio, con la legge Fornero sono stati oggetto di pesante revisione. La disciplina vigente fissava il limite riferito al medesimo committente e per anno solare - a 5,000. La nuova disciplina prevede che il limite annuo dei 5,000 Euro va ragguagliato alla totalità dei committenti. Precisa inoltre che se le attività lavorative sono svolte a favore di imprese commerciali o professionisti, l'attività svolta a favore di ogni singolo committente non può superare il limite di 2,000.. Si stabilisce inoltre che i voucher debbano essere orari, numerati progressivamente e datati : sembra quindi che il voucher debba necessariamente compensare un'ora di lavoro...(con automatico aumento del costo della manodopera e spinta al lavoro nero...).
23 LAVORO A PROGETTO Il contratto deve riportare un progetto specifico. Si deve intendere il progetto come un'attività ma di contenuto creativo ed eccezionale. Eliminata la possibilità di individuare un mero programma di lavoro o una fase di esso. Il progetto NON può consistere in una mera riproposizione dell'oggetto sociale del committente e l'attività NON può essere meramente esecutiva o ripetitiva. Occorre poi formalizzare specificamente il risultato finale da raggiungere. Viene introdotta una presunzione relativa di subordinazione per quei collaboratori coordinati e continuativi e a progetto che svolgano la propria attività con modalità analoghe a quella svolta dai lavoratori dipendenti dell'impresa committente.
24 Artigiano Commerciante RAPPORTI DI LAVORO Libero professionista AUTONOMO Consulente (senza cassa) Lavoro autonomo occasionale Agente e rappresentante di commercio Lavoratore dello Spettacolo (artista, attore,musicista,cantante, ballerino,dj, vocalist ecc.
25 LAVORO AUTONOMO P.IVA Viene inserita una presunzione relativa di esistenza di una vera collaborazione coordinata e continuativa in capo ai titolari di partita IVA (con conversione in rapporto subordinato a tempo indeterminato) quando ricorrano almeno 2 dei seguenti presupposti: - collaborazione superiore a 8 mesi nell'anno solare ; - corrispettivo superiore all' 80% dei corrispettivi percepiti dal soggetto nell'anno solare ; - il collaboratore disponga di una postazione fissa di lavoro presso il committente. Detta presunzione NON opera nel caso in cui ricorrano entrambe le seguenti condizioni : che la prestazione lavorativa richieda un'elevata professionalità ; sia svolta da un soggetto avente un reddito annuo da lavoro autonomo che supera del 25% il livello minimo imponibile ai fini del versamento dei contributi previdenziali (per il ,00). Per il rapporto in corso ci saranno 12 mesi di tempo (luglio 2013) per adeguarsi alle nuove regole. La presunzione NON opera con riferimento alle prestazioni lavorative svolte nell esercizio di attività professionali per i quali è prevista l iscrizione ad un ordina professionale(collaboratori degli studi professionali iscritti).
26 ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE Viene profondamente rivista, nel presupposto che si annidino notevoli sacche di evasione. Qualora il conferimento dell'associato consista anche in una prestazione di lavoro, il numero degli associati impegnati in una medesima attività non può essere superiore a 3, indipendentemente dal numero degli associanti. E' fondamentale ma resta da chiarire l'esatto significato dell'espressione medesima attività, in particolare se riferita a imprese commerciali con più punti vendita. Nel computo degli associati non rilevano il coniuge, i parenti entro il 3' grado e gli affini entro il 2'. Per la violazione del numero massimo è previsto che il rapporto di TUTTI gli associati (non solo di quelli entro il limite) si considera di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
27 LA GESTIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO Adempimenti preassuntivi: Ricerca e selezione del personale Impegno all assunzione Visita medica Assunzione: Comunicazioni telematiche SAOL-Inail -Inps Lettera di assunzione-dichiarazione informativa-privacy Periodo di prova Certificazione dei contratti di lavoro Collocamento ordinario Collocamento obbligatorio invalidi L.68/99 Agenzie del lavoro ed interinali
28 SICUREZZA DEL LAVORO D.lgs. 626/94 e nuovo T.U. D. Lgs. 81/08 Obbiettivi: tutela della salute ed igiene sul lavoro Obblighi: Valutazione dei rischi - adozione delle misure e prevenzione dei luoghi di lavoro e dei D.P.I.(dispositivi protezione individuali) -Nomina rspp -Nomina rls -nomina medico competente
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