Politiche di supporto e good practices per promuovere la nascita e il consolidamento delle imprese "Gazzelle" Versione 1.0

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1 Politiche di supporto e good practices per promuovere la nascita e il consolidamento delle imprese "Gazzelle" Versione 1.0 Settembre 2008

2 Contenuti 1. Introduzione 2. Politiche di supporto a start-up innovative, comprese le gazzelle: il caso italiano 2.1 Quadro generale 2.2 Politiche e programmi specifici per le start-up innovative 3. Esempi di Good Practices (in Paesi UE & non) Finlandia Servizio alle imprese del Growth Risultati e punti di Apprendimento Olanda Programma per la gestione del Growth Risultati e lezioni imparate Spagna Prestecs Participatius del CIDEM Prestiti di partecipazione Risultati e lezioni imparate Regno Unito Start-up d High-Growth Risultati e lezioni imparate Mustard.uk.com Risultati e lezioni imparate Ventures del West Yorkshire Risultati e lezioni imparate Australia Tecnologie emergenti di commercializzazione (COMET) Risultati e lezioni imparate Fondo per gli investimenti innovativi

3 Risultati e lezioni imparate Programma commerciale Ready Risultati e lezioni imparate 4. Riferimenti bibliografici

4 1. Introduzione Le piccole e medie imprese (PMI) costituiscono la spina dorsale di ogni sistema economico e la chiave della crescita economica, dinamismo e flessibilità nei Paesi altamente industrializzati, così come nelle economie emergenti e in fase di sviluppo. Le PMI rappresentano la forma dominante dell organizzazione della struttura industriale dei Paesi Europei, in una percentuale che va dal 95% fino al 99% a seconda del Paese e sono responsabili della creazione di occupazione in una percentuale compresa tra il 60-70% nei Paesi OECD 1 il 65% e in Europa. Nell universo delle PMI, c è un gruppo che ha ricevuto una più grande attenzione nel passato, vale a dire quello delle PMI ad alta crescita o gazzelle. Questo tipo di imprese ha ricevuto una sempre maggiore attenzione da quando è stato dimostrato che contribuiscono considerevolmente alla creazione di ricchezza attraverso la creazione di nuove imprese e posti di lavoro. E stato dimostrato che tali aziende forniscono profitti agli investitori, promuovono lo sviluppo regionale, e danno un grande contributo alla creazione di posti di lavoro 2. Per tali ragioni, negli ultimi anni, l obiettivo di molti Governi nazionali e regionali è stato di aumentare il numero di aziende ad alta crescita e di aumentare anche l attenzione alle politiche pubbliche per favorire il consolidamento e lo sviluppo delle PMI ad alta crescita. Numerosi studi empirici confermano l importanza di aziende ad alta crescita per la creazione di posti di lavoro. Nel Regno Unito il 4% di nuove start-up sopravvissute è responsabile della metà dei posti di lavoro creati da tutte le nuove imprese 10 anni più tardi. Negli USA il 3% delle aziende con il più veloce tasso di crescita, le cosiddette gazzelle, ha generato più del 70% dei nuovi posti di lavoro creati da nuove aziende. Recentemente, il primo report Global Entrepreneurship Monitor (GEM) sull imprenditorialità ad alte aspettative ha mostrato che gli imprenditori con alte aspirazioni che rappresentano meno del 10% della popolazione di nascenti e nuovi imprenditori sono responsabili fino all 80% del totale atteso di creazione di posti di lavoro da parte di tutti gli imprenditori. Fonte: MTI Report on High-growth SME support (2007). Comunque, nonostante l attenzione rivolta alla crescita e alle prestazioni, c è poca letteratura sulle gazzelle e la ricerca non è ben sviluppata, così come c è mancanza di politiche pubbliche ideata specificatamente per esse. Sorprendentemente, non è ancora comunemente accettata la definizione di veloce o ad alta crescita e l aderenza ad una definizione specifica è principalmente determinata sulla base di dati disponibili e obiettivi acquisiti. Alcuni autori vedono l alta crescita in riferimento alla crescita dell impiego, mentre altri la vedono in relazione alle vendite e al fatturato. 1 OECD (2004): Facilitano l accesso delle PMI ai mercati internazionali. 2 a Conferenza dei Ministeri OECD responsabile per le PMI. Promuovono l imprenditorialità e le PMI innovative in un economia globale verso una globalizzazione più responsabile ed inclusiva. 3-5 giugno 2004, Istanbul (Turchia) 2 La tesi della creazione di posti di lavoro da parte di piccole imprese è stata formulata da David Birch, che ha messo grande enfasi sul processo di creazione di lavoro delle imprese con crescita molto veloce.

5 Qualche altro autore usa soltanto un auto-percezione della crescita dell azienda e altri ancora usano una combinazione di variabili 3. Comunque, la definizione usata più comunemente in letteratura definisce le aziende ad alta crescita come quelle aventi una percentuale di crescita del profitto di almeno il 20% all anno per 3 o più anni consecutivi 4. Inoltre, la maggior parte delle gazzelle non è costituita necessariamente da aziende altamente tecnologiche ma da aziende inseguitrici che copiano e imitano la tecnologia esistente o i modelli di impresa o il mix appropriato di esse e generano il proprio successo sfruttando i tempi giusti o il contesto di impresa per ottenere i volumi e la redditività necessari. Un altro problema della definizione di alta crescita e dell identificazione di PMI ad alta crescita è collegato alla natura stessa della crescita, con la misura e la dinamica delle imprese (o traiettorie di crescita). Ponendo che fissiamo un periodo di tempo, tipo 4 anni, per misurare il fatturato o 10 anni per misurare la variazione nella forza lavoro dell azienda, bisogna tenere a mente che la crescita non è un fenomeno continuo. Le imprese possono incontrare percorsi di crescita irregolari (con alti e bassi, rallentamenti e sprazzi di velocità) e ancora continuare a crescere. La crescita continua in un periodo di 10 anni è eccezionale (anche tra le imprese ad alta crescita). Studi empirici 5 dimostrano che la maggior parte delle imprese con forte crescita non crescono in maniera costante. In numerosi studi, pubblicazioni e report di politica pubblica è stato considerato come comune il modello di azienda la cui forza lavoro cresce annualmente, ma questo costituisce un eccezione. Anche il quadro in cui l azienda aumenta le proprie vendite annuali non è reale poiché la crescita spesso avviene attraverso una forti oscillazionii 6. Al di là delle definizioni, capire da cosa derivi la crescita veloce delle PMI è un punto critico sia per i manager che si sforzano di conseguire o mantenere un vantaggio competitivo, sia per i Governi con la responsabilità dello sviluppo economico e della creazione di impiego. Una spiegazione per la crescita veloce delle gazzelle è la loro differenziazione, vale a dire l innovazione. Naturalmente, innovazione non significa necessariamente innovazione radicale (che annovera meno del 5% del totale dell innovazione). Nelle PMI (e così come nelle grandi imprese) l innovazione è generalmente incrementale, coinvolgendo tutti i tipi di piccoli cambiamenti per prodotti, procedure, processi o cambiamenti di organizzazione. Tuttavia, le differenze nella metodologia seguita e nella serie di dati usati, numerosi studi empirici 7 su PMI ad alta crescita nel settore manifatturiero in Francia, Paesi Bassi e in Quebec hanno trovato un numero di caratteristiche comuni alle PMI ad alta crescita ma che rende difficile definirle come una categoria omogenea capace di garantire oltre il 20% del tasso di crescita: 1. Innovazione: la crescita è strettamente collegata alla capacità di innovazione dell impresa; questa comprende continui cambiamenti di prodotti, processi e pratiche di organizzazione e manageriali. 3 La misura attualmente in uso nel regno Unito è il Gross Value Added (GVA). GVA = Totale dei costi del salario + profitto netto prima delle tasse e interessi + svalutazione. Più la ricchezza personale dell imprenditore se, e quando, esce dall impresa (in comune con la prima fase di venture di commercializzazione). 4 Definizione di gazzelle adottata definitivamente da Birch: una gazzella deve crescere almeno di un 20% all anno per 4 anni, da una base di almeno di $ di reddito raddoppinado le proprie dimensioni in quel periodo. 5 OECD High-growth SMEs e Employment Questo percorso irregolare non è necessariamente una cosa negativa nel momento in cui implichi un processo di consolidamento della crescita. 7 OECD (2002), Government of Canada (2006); Small Business (2001)

6 2. Legame mercato/tecnologia: le aziende ad alta crescita sono fortemente orientate al mercato, creano collegamenti tra la tecnologia e i mercati e adattano i prodotti alle esigenze del consumatore e alle richieste del cliente. 3. Organizzazione e gestione: le aziende ad alta crescita hanno un organizzazione decentralizzata, partecipativa e prontamente adattabile. 4. Lavoro in team: incoraggiano il lavoro in team dello staff attraverso i meccanismi di una comunicazione regolare, decisioni condivise, formazione delle competenze e divisione del profitto. 5. Networking: sono ben integrate in una rete di alleanze e partership con le altre aziende, i fornitori di servizi e le istituzioni pubbliche e private. 6. Caratteristiche generali distintive: (i) le aziende ad alta crescita costituiscono una grande fetta totale dei profitti da lavoro, (ii) si possono trovare in tutte le industrie 8 e in tutte le regioni, (iii) in genere sono start-up, (iv) non tutte le aziende ad alta crescita operano nel mercato globale. La capacità di sostenere una crescita rapida ed alte prestazioni dipende da molti fattori, come un appropriata strategia d impresa, le risorse interne e il know-how, la leadership e le pratiche di gestione, ma è anche collegata alle condizioni macro-economiche e di struttura, come l efficienza del lavoro e del capitale di mercato, la presenza di una borsa in cui le imprese possono trovare fondi, un sistema di tassazione che non penalizza lo sviluppo dell impresa e le condizioni per proteggere i diritti di proprietà intellettuali e l innovazione. Stabilire un clima amichevole di crescita implica spingere le aziende ad innovare e investire, spronare la creazione di imprese e semplificare le relazioni impresa/amministrazione. La crescita rapida, sebbene altamente auspicabile, implica un rischio più alto e genera cambiamenti drammatici sulla bilancia e sugli obiettivi delle attività di un azienda. Le imprese ad alta crescita spesso barcollano poiché non sono in grado di adattarsi alle pressioni e alle richieste di tali cambiamenti. I potenziali problemi comprendono: le dimensioni attuali, che generano un bisogno urgente di nuova forza lavoro e il gap di competenze e i sistemi richiesti per gestire la crescita; l agitazione interna associata alla rapida integrazione di nuovo personale nell organizzazione; il bisogno di risorse straordinarie che soddisfino le richieste di una crescita rapida. Gli imprenditori di aziende in crescita rapida spesso incontrano difficoltà nel determinare quali cambiamenti organizzativi o transizioni sono necessari poiché affrontano una maggiore complessità manageriale rispetto agli imprenditori di aziende che crescono più lentamente (cioè le linee di prodotto e gli obiettivi di mercato crescono più rapidamente della responsabilità (o sistemi) che possono essere assegnati (o sviluppati) per gestirli). E chiaro che sono richiesti maggiori cambiamenti nei sistemi, strutture e capacità per fronteggiare la crescente complessità che accompagna la crescita veloce. Detto semplicemente, le strutture formali di aziende e i sistemi ad alta crescita in grado di coordinare le attività, possono raramente mantenere il tasso di crescita dell organizzazione. Queste aziende hanno necessità di auto-organizzarsi su una base continua in modo tale da rispondere in tempo reale al cambiamento e alla imprevedibilità che accompagnano le crescite rapide. Inoltre, un ritmo rapido di crescita 8 Le gazelle non sono necessariamente aziende high-tech che lanciano una tecnologia innovativa; in qualche caso sono delle secondarie che copiano e/o adattano una nuova tecnolgia sviluppata da altri.

7 e cambiamenti significa che ci sarà sempre un gap tra le richieste di aziende ad alta crescita e le strutture e i sistemi di supporto pubblico che sono in grado di gestire e supportare le attività. La realtà è che in un impresa a crescita rapida c è sempre qualcosa di non allineato. Gli imprenditori hanno bisogno di trovare modi per assicurare che quell ordine possa ancora emergere in modo che l azienda non fuoriesca dal controllo. I Governi non hanno una maggiore conoscenza del mercato, delle tecnologie e dei progetti rispetto all imprenditore individuale. Non è compito del Governo interferire nella strategia di impresa, ma, invece agire sui fattori di promozione della crescita e rimuovere certi ostacoli. Alcune considerazioni sulle PMI ad alta crescita o gazzelle 1. Le aziende ad alta crescita si possono trovare tra le PMI di qualsiasi dimensione e in ogni industria. Questa prova della considerevole eterogeneità rende difficile formulare ed implementare qualsiasi tipo di politica. Se lo scopo è incoraggiare la creazione di posti di lavoro, l azione del governo non dovrebbe essere incentrata sulle dimensioni, ma dovrebbe creare un equilibrio tra le micro, piccole e medie imprese. Inoltre, anche in settori in declino, alcune aziende sono forti e continuano a creare posti di lavoro. Le politiche pubbliche dovrebbero accettare che la crescita è comune ad una vasta gamma di imprese. 2. Si può richiedere supporto per le aziende ad alta crescita. Le caratteristiche di volatilità, i bisogni di risorse significative e la complessità organizzativa delle aziende ad alta crescita indica il loro bisogno di un supporto altamente sofisticato. Piuttosto spesso, la fornitura di un mix di competenze richiede una profonda conoscenza e legami ampiamente stabiliti nel settore di business, che è un qualcosa che le organizzazioni di supporto del settore pubblico come attori singoli possono offrire raramente. In molti casi, i contatti richiesti devono provenire da operatori del settore privato, come venture capitalist, banchieri, manager e persone più esperte. Il supporto qualificato è particolarmente importante durante gli stadi più avanzati del processo di crescita dell impresa, ma è importante anche durante gli stadi iniziali del processo di innovazione. 3. Un importante ruolo del policy-maker è di facilitare lo sviluppo di esternalità appropriate: infrastrutture di servizi alle imprese, ambiente legislativo, contesto appropriato sia sociale che culturale e facile accesso all amministrazione. Infatti, le aziende ad alta crescita devono essere trattate con flessibilità e rapidità. Gli imprenditori hanno poco tempo e non vogliono aspettare che i processi burocratici facciano il loro corso. Perciò i programmi devono avere una sufficiente durata per raggiungere i loro scopi, assicurare risposte veloci ed essere abbastanza flessibili nell indirizzare ad una vasta gamma di esigenze tecniche specifiche. 4. Modelli differenti di partnership pubbliche/private sono già componenti chiave di molti strumenti di innovazione politica ma questi si differenziano tra le varie regioni a seconda di ragioni economiche, politiche e geografiche. Complessivamente, l equilibrio tra le partnership pubbliche/private per fornire servizi alle gazzelle non è facile, poiché possibili sovrapposizioni e sincronizzazione insufficiente possono generare sovraffollamento e distorsione del mercato. D altra parte, il modello di partnerships pubblica/privata costituisce un elemento importante della risposta alla sfida delle gazzelle. L interazione tra pubblico e privato è molto importante da un punto di vista qualitativo e una domanda chiave è se e come il contributo pubblico/privato alla crescita dell innovazione delle gazzelle possa essere ulteriormente migliorato.

8 2. Politiche di supporto a start-up innovative (Gazzelle): il caso italiano 2.1 Quadro generale Mentre alcuni Paesi europei hanno adottato politiche di supporto a livello nazionale che sono indirizzate esplicitamente alle gazzelle, in Italia non esiste una tale politica. Non solo non c è una politica specifica, ma fino a poco tempo fa, c era anche una mancanza di dati relativi a questo tipo di imprese. I primi sondaggi per riempire questo gap sono stati condotti dal Politecnico di Milano (RITA Report su start-up altamente tecnologiche). Il sondaggio, condotto nel fornisce informazioni su un campione di circa NTBF 10 e l analisi mostra che la distribuzione settoriale del NTBF riflette I tratti generali del sistema di innovazione nazionale. I due terzi delle aziende sono attive nel settore dei servizi (software, Internet and servizi di telecomunicazioni). Nelle aziende di ICT, l automazione e la robotica giocano un ruolo importante laddove poche imprese operano nel settore biotecnologico, farmaceutico, chimico e dei materiali innovativi. La distribuzione geografica mostra una concentrazione molto forte nel NordOvest (43%), specialmente in Lombardia (30%). Al contrario, NTBF al Centro e al Sud sono sotto rappresentate (15,4%). La crescita di aziende altamente tecnologiche neonate avviene nella seconda parte degli anni 90, già dopo il picco del 2000 è avvenuto un rallentamento (specialmente durante il periodo a causa della crisi del settore Internet e successivamente per le condizioni macroeconomiche avverse). Un tratto interessante del fenomeno italiano è costituito dal clustering territoriale delle NTBF, il che significa che le nuove aziende sono concentrate in aree in cui si trovano le grandi imprese o le multinazionali, confermando il rapporto simbiotico esistente nei settori high-tech tra le grandi imprese e le piccole start-up. Nel momento in cui si considerano le prestazioni, le NTBF italiane mostrano un modesto orientamento all innovazione(solo il 7,3% del campione ha uno o più brevetti registrati e una e solo il 3,4% ha partecipato ad almeno un progetto di R&S finanziato dalla UE). Comunque, nonostante i bassi numeri, la tendenza nelle capacità di innovazione di tali imprese, misurata mediante i suddetti indici sta migliorando dalla metà degli anni 90. Comunque, in termini di resa del processo di innovazione, più del 40% del turnover proviene dalle vendite di prodotti e servizi innovativi introdotti sul mercato negli ultimi 2 anni. Riguardo al finanziamento, metà delle aziende del campione ha dichiarato che le risorse finanziarie ottenute attraverso contatti personali erano sufficienti per finanziare la partenza dell attività imprenditoriale, suggerendo che il capitale necessario è modesto e che i fondatori possano ottenerlo al di fuori del mercato. Comunque, quando non sia questo il caso e i fondatori sono costretti ad andare verso i mercati di capitali, tre su quattro non sono in grado di ottenere le risorse finanziarie per partire con la capacità desiderata. I finanziamenti privati ( venture capital) sono generalmente considerati la fonte più appropriata di finanziamento delle NTBF, comunque solo il 12,4% delle aziende del sondaggio ne ha fatto uso, e il 44% ha ottenuto il primo finanziamento durante il primo anno della creazione. I fondatori di aziende basate sul finanziamento di venture capital si distinguono per di fatto di i) avere un background economico ed imprenditoriale più alto; (ii) avere precedentemente lavorato in posizioni di manager ad alto livello prima di fondare la nuova impresa; (iii) essere spesso imprenditori seriali. 9 Rapporto Rita (2005): Le nuove imprese italiane ad alta tecnologia. Dipartimento di Ingegneria Gestionale. Politecnico di Milano. 10 New Technology-Based Firms

9 Allo stesso tempo, anche le aziende basate sul capitale privato (specialmente quelle venture capital) mostrano differenti caratteristiche: (i) sono più attive quando si tratta di creare alleanze (tecnologiche o commerciali) con altre aziende; (ii) mostrano una più grande propensione a stabilire accordi di cooperazione tecnologica con istituti pubblici di ricerca; (iii) hanno prestazioni di innovazione superiori (sulla base di numero di brevetti, partecipazione a progetti di R&S della UE, e vendite di prodotti e servizi innovativi lanciati negli ultimi due anni) e (iv) crescono più velocemente. Come già detto, in Italia manca ancora una politica indirizzata specificatamente a supportare le start-up con alto profilo tecnologico. Comunque, queste imprese hanno utilizzato strumenti di supporto (a livello nazionale e regionale) disponibili per una più ampia categoria di imprese. Riguardo all accesso ai fondi pubblici, quasi il 40% delle aziende ne ha beneficiato. Il 24,9% ha ottenuto il sussidio dall amministrazione centrale mentre il 25,5% dall amministrazione locale. I settori più supportati sono quelli dei componenti elettronici, (76,9%), biotecnologia (75%) ed aerospaziale (62,5%). La percentuale di aziende che hanno ottenuto un sussidio pubblico è maggiore nel Sud e nelle Isole (56,2%). L assenza di strumenti di supporto verticale per le NTBF e l obiettivo di equilibrio territoriale nella politica industriale nazionale hanno senza dubbio favorito le NTBF del Mezzogiorno. I sussidi pubblici sono in genere erogati alle aziende non nella primissima fase del loro ciclo di vita ma a quelle che sono già state fondate; infatti, solo il 15% delle aziende supportate ha ricevuto il primo sussidio nella fase di seed. Uno studio 11 condotto nel 2007 per l EC DG Information Society sulle gazzelle europee attive nel settore ICT rivela alcune interessanti caratteristiche di questo tipo di imprese. Nonostante una presenza ridotta delle gazzelle italiane del campione (solo 99 imprese su un totale di 1.238), i dati mostrano che la fetta di gazzelle italiane orientate ai mercati internazionali è leggermente superiore alla media UE (51% contro 42%) e la fetta di aziende italiane orientate al mercato locale è inferiore alla media delle imprese UE (4% contro 12%). Le PMI italiane di ICT sono più orientate verso una ricerca in casa che in Europa, confermando I legami deboli tra le PMI italiane e il sistema della ricerca (università, parchi scientifici, centri di ricerca). La percentuale di PMI che hanno avuto accesso al supporto pubblico per la ricerca e l innovazione è in linea con la media UE, ma mentre gli stati membri sono più desiderosi di partecipare ai programmi di ricerca UE, le gazzelle italiane preferiscono i programmi regionali. Questo fatto non costituisce di per sé un problema. Il problema si presenta quando si devono valutare I risultati di tali iniziative e per determinare l efficacia dei fondi pubblici regionali dal momento che una valutazione sistematica dei risultati è ancora mancante nella maggior parte delle regioni. Infine, la mancanza di risorse finanziarie, venture capital e seed money viene vista come una importante barriera per le gazzelle italiane verso un ulteriore sviluppo e crescita. 11 IDC Government Insights for EC (2007): Study Innovative ICT SMEs

10 2.2 Politiche e programmi specifici per start-up innovative Nonostante l assenza di una politica specifica designata al supporto delle gazzelle, ci sono degli strumenti di supporto sviluppati per favorire I mercati di capitale, in particolare il settore del venture capital. o Gli articoli 103 e 106 della legge 388/00 prevedono uno schema di co-finanziamento pubblico per le giovani imprese che vogliano sviluppare progetti innovativi. Sfortunatamente, i risultati di questa misura non si possono considerare soddisfacenti anche a causa di una partenza molto lenta. o Il fondo High-tech per le PMI annunciato nel 2005, prevede anche lo stanziamento di un fondo per la partecipazione pubblica nel capitale di rischio delle start-up localizzate nel Mezzogiorno e che operano nei settori high-tech. Nonostante un lungo ritardo, la misura è diventata finalmente operativa nel o TTVenture, un fondo privato (seed, venture capital, private equity) recentemente lanciato per supportare la creazione e la crescita di PMI high-tech nella biomedicina, energia, ambiente, agroalimentare e materiali. Anche la legge 388/00 (art. 106) contempla la promozione e l assistenza tecnica per le start-up innovative nei settori high-tech. Nell ambito di tale situazione, è stata lanciata una misura per incoraggiare la creazione di incubatori di imprese che potessero favorire la nascita di aziende innovative attraverso la fornitura di servizi a supporto della fase di start-up. Una vera novità è venuta con la legge sul budget del 2008 e con la misura riguardante l estensione della tassa per aziende high-tech che consiste in una riduzione dei pagamenti di sicurezza sociale per il personale di R&S impiegato nelle start-up high-tech. Tale misura ha l obiettivo di prevedere la creazione di aziende high-tech ma nonostante la sua importanza, non è ancora divenuta operativa. Ultimo ma non meno importante, il Ministro del Commercio Estero, attraverso l agenzia per la promozione delle aziende italiane nei mercati stranieri (SIMEST), ha lanciato un fondo di venture capital per aziende start-up. Ha lo scopo di supportare la fase di start-up di quelle PMI che hanno deciso di dare il via a un progetto di internazionalizzazione fuori della UE 12. Questa è senza dubbio una misura importante dal momento che fino ad ora non c è stato alcun supporto pubblico per le PMI a questo livello. E anche un segnale di integrazione tra le misure di supporto per le start-up e per le politiche di internazionalizzazione in modo da promuovere la competitività. Anche a livello regionale vi sono numerose iniziative interessanti: Seed capital della regione Lombardia per le start-up Finlombarda (l ufficio regionale in Lombardia che fornisce assistenza finanziaria alle imprese) ha creato un Fondo Seed Fund dotato di 10 milioni di euro per finanziare la nascita di nuove imprese (start-up and spinoff) che operino nel settore dell energia, salute, ambiente e alimentare. Il massimo ammontare che può 12 Il fondo (dotato di 4 mln ) prevede la partecipazione nel capitale di rischio fino ad un massimo del 49% per un ammontare fino a euro per ciascuna impresa individuale durante 2 o 4 anni, a seconda del progetto.

11 essere concesso è di a sostegno di aziende nella primissima fase del loro ciclo di vita quando il tasso di mortalità è alto e quando la relazione tra il rischio e I profitti non attrae operatori privati. La regione Lombardia è una delle regioni italiane che ha per prima focalizzato la propria attenzione sul problema del gap finanziario affrontato dalle start-up innovative. Ci sono anche altre iniziative sui prezzi, ad esempio le Start Cup o gli Hypo-Prize. Le Start-Cup 13 sono competizioni di business plan per favorire la creazione di aziende high-tech e sono organizzate a livello regionale in collaborazione con le università. L idea del contesto delle Start Cup è di individuare le migliori idee innovative con un alto potenziale di successo commerciale e di guidare I candidati nell elaborazione di un business plan. Il premio consiste in una somma di denaro (fino a ) e nel libero accesso agli incubatori dell Università. Tale iniziativa ha lo scopo di disseminare una cultura imprenditoriale nelle università (qualcosa di relativamente nuovo e insolito nelle università italiane), permettendo la nascita di nuove aziende da idee innovative. Similmente, l obiettivo del Premio Hypo per le nuove imprese innovative è identificare la idee imprenditoriali più promettenti e innovative (derivanti anche da progetti di ricerca). E una nuova iniziativa sponsorizzata da un istituto di credito (Hypo Group Alpe Adria) in collaborazione con Aifi (Italian Association of private equity e venture capital) e 5 università italiane (Brescia, Castellanza, Padova, Trieste e Venezia). Il premio "Hypo Innovazione", che verrà lanciato su base annuale, permetterà al vincitore di ottenere un credito di a interesse zero e senza fideiussione. Questa è un iniziativa interessante verso un sistema bancario italiano più attivo che supporta queste idee di impresa con un alto potenziale ma senza le necessarie risorse finanziarie. 3. Esempi di buona pratica (in Paesi UE & non-ue) Il Ministero finlandese del Commercio e dell Industria ha recentemente commissionato uno studio sulle iniziative di supporto per le venture ad alta crescita ( Iniziative di supporto per PMI ad alta crescita in 9 Paesi: analisi, categorizzazione e raccomandazioni, MTI Publications1/2007 Industries Department 14 ). Lo studio esamina misure politiche in numerosi Paesi ideate specificatamente per aziende imprenditoriali ad alta crescita. Presentiamo di seguito un campione di alcune misure specifiche tratte dal report menzionato, che include più di 20 misure in Paesi UE e non-ue (Finlandia, Paesi Bassi, UK, Ungheria, Italia, Spagna, Hong-Kong, Brasile e Australia). Finlandia 15 Servizio per la crescita delle imprese Il Servizio per la Crescita delle Imprese è nato nel 2003 grazie al Ministero finlandese del commercio e dell industria. Il programma ha lo scopo di identificare proattivamente le aziende e gli imprenditori con un alto potenziale di crescita e indirizzarli a servizi appropriati offerti dalle varie agenzie che supportano le PMI e 13 Nel 2007 hanno preso il via 14 iniziative locali di Start, cha hanno coinvolto 33 università. 14 Scaricabile sul sito: 15 Le misure/programmi citati sono stati estratti dal report MTI 2007

12 l innovazione. Questo programma di successo è implementato come uno sforzo di cooperazione tra queste agenzie, ed è coordinato dalla Fondazione PKT. Obiettivo del programma è agire come un one-touch shop per i servizi pubblici rilevanti per le aziende in crescita. Ci sono 4 maggiori agenzie pubbliche che offrono servizi alle PMI in Finlandia, e attraverso il contatto con un consulente d impresa in una di queste agenzie, un azienda può avere informazioni ed essere indirizzata ai servizi appropriati offerti da tutte le agenzie. Queste istituzioni sono Finpro (servizi di internazionalizzazione), Finnvera (finanziaria statale), SITRA (Fondo nazionale finnico per la Ricerca e lo Sviluppo), e TE-keskus (Centri regionali per l impiego e lo sviluppo). I consulenti di ciascuna agenzia cercano di identificare promettenti aziende in crescita. Una volta identificate, il consulente offre all impresa una sessione di analisi e sulla base dell analisi della crescita, dà la priorità ai bisogni specifici per raggiungere la crescita assicura i servizi appropriati delle quattro agenzie. In totale, ci sono circa 100 differenti servizi di supporto che possono essere offerti alle aziende dalle istituzioni partecipanti. La maggioranza di tali misure di supporto è relativa al finanziamento, poiché questo costituisce la principale attività per 3 delle 4 istituzioni partecipanti, mentre la quarta è incentrata sul supporto all internazionalizzazione. Il target è costituito da PMI con un alto potenziale di crescita in ogni settore. Tuttavia, la maggior parte di aziende partecipanti sono imprese tecnologiche, poiché queste spesso possono essere più interessate ai servizi offerti. Sono spesso in fasi di espansione dello sviluppo poiché le imprese più giovani possono non essere riconosciute ( sullo schermo radar ) dei consulenti pubblici di azienda. Le imprese più giovani sono spesso globali o aziende con un forte focus tecnologico. Il programma è partito nel 2003, e ciascun consulente o servizio è finanziato dalle rispettive istituzioni. Si pensa che all incirca persone spendano intorno al 10 15% del loro tempo nell offrire servizi volti alla crescita. La cooperazione tra istituzioni è coordinata dalla Fondazione privata PKT e finanziata dal Ministero del commercio e dell industria finnico. Il budget per la coordinazione e per il and follow-up del programma è di 0.5 milioni di EURO all anno. Risultati e punti di apprendimento Il servizio per la crescita delle imprese è distintivo a causa del suo esplicito ed esclusivo focus sulle aziende ad alta crescita. Il programma è ancora in fase di programmazione ed è stato operativo per circa un anno. Finora, sono state identificate e analizzate attraverso il programma 300 aziende ad alta crescita. Questo corrisponde a circa un consulente per azienda. E così chiaro che il numero di aziende che sono supportate attraverso il programma ha la possibilità di crescere in modo significativo, sebbene non sia ancora stato stabilito alcun target per il numero di imprese da considerare. La popolazione totale delle imprese ad alta crescita in Finlandia è di , a seconda della definizione di crescita. Le percentuali di crescita delle aziende che partecipano non sono state ancora analizzate, ma verrà condotta un analisi quando saranno disponibili una serie di dati. Il programma è generalmente considerato di successo. Le aziende partecipanti sono rimaste molto soddisfatte dal servizio, specialmente dall approccio proattivo e dal contatto con una singola persona invece che con una per ciascuna istituzione. Soltanto poche aziende hanno rifiutato l analisi, argomentando che non avevano bisogno di alcun servizio offerto dalle istituzioni. Tale valutazione si basa sul feed-back dei consulenti d impresa. Una valutazione qualitativa più approfondita verrà condotta quest anno. Una lezione chiave è stata che il coordinamento di quattro istituzioni è piuttosto difficile.

13 Ciascuna istituzione ha differenti metodi di lavoro, valutazione e può avere obiettivi differenti. E anche dimostrato che è difficile coinvolgere tutte le istituzioni regionali e I consulenti d impresa nel programma, e che c è una grande crescita nel grado di attività. Inoltre, l abilità dei consulenti varia. Ciò è importante, dal momento che il successo del programma dipende dalla qualità dei consulenti impiegati nell approccio alle imprese. L obiettivo attuale nello sviluppo del programma è l impegno ad un ulteriore consolidamento tra le istituzioni partecipanti, diffondendo la good practice e distribuendo così le differenze regionali. Aziende che non sono annoverate tra I clienti principali delle 4 istituzioni partecipanti hanno fatto anche degli sforzi per estendersi; tra queste, ad esempio, ci sono aziende mature che hanno un motivo rinnovato per crescere. In futuro, il concetto potrebbe essere ulteriormente sviluppato per coprire non solo il finanziamento per R&S che è l obiettivo attuale, ma anche per esempio, il marketing e le vendite ed altri bisogni finanziari delle aziende partecipanti. Considerando tutto, la misura è piuttosto originale, poiché agisce da interfaccia per tutti i servizi delle istituzioni di maggior supporto pubblico ed è proattiva nel localizzare potenziali di alta crescita e nell indirizzarli ai servizi appropriati. La pratica può così essere allo stesso modo appropriata nei casi in cui ci sia una rete di organizzazioni pubbliche disparate che offrano servizi di supporto. Olanda Mastering Growth Program Il Mastering Growth Program è una delle poche iniziative che si focalizzano sull inizio e la gestione della crescita dal punto di vista manageriale ponendosi due domande cruciali: (1) Come posso iniziare la crescita delle mia azienda? ; e (2) Come posso gestire la rapida crescita organizzativa? Il programma è partito nel 2006 ed è finanziato dal Ministero degli Affari Economici e organizza eventi formativi per gli imprenditori che hanno aspettative di crescita. Il programma supporta master-classes, in cui ambiziosi imprenditori con aziende in crescita imparano uno dall altro (attraverso casi di studio interattivi e condivisione delle esperienze) come raggiungere l alta crescita, ad esempio in termini di fondi, gestione delle risorse umane, pianificazione strategica e gestione della crescita. Questi workshops rappresentano un opportunità per gli imprenditori per condividere opinioni ed idee, combinate con conferenze su misura relative alla crescita. Le classi sono implementate dall accademia di management De Baak e dall agenzia nazionale di innovazione Syntens. Scopo del programma è migliorare sia la motivazione alla crescita, sia le competenze di management dei partecipanti. Le classi sono dirette ai leader di aziende di qualsiasi dimensione e in tutte le fasi di sviluppo. Il comune denominatore è che l imprenditore dovrebbe essere ambizioso e mirare alla crescita. I corsi si tengono in 4 differenti regioni, e ci sono 4 differenti moduli mirati ad aziende di differenti dimensioni: start-up (<15 impiegati); crescita moderata (15 35 impiegati); crescita rapida (> 35 impiegati); e grandi aziende (>250 impiegati). Il programma si concentra specificatamente su alcuni settori selezionati, inclusa la salute, l agricoltura e l alimentare, la produzione, la logistica, la costruzione e le industrie creative. Ciascun partecipante paga euro per partecipare al programma, e i corsi sono sovvenzionati dal Ministero degli Affari Economici. Il budget per il co-finanziamento è di euro.

14 Risultati e punti di apprendimento Sebbene I programma sia appena partito, ci sono grandi aspettative. Un aspetto innovativo del programma è che i partecipanti imparano principalmente uno dall altro. Tutto l input di formazione è altamente su misura e orientato all applicazione, e sia l input che il feedback sono sollecitati attivamente dai partecipanti alle sessioni interattive. Il programma cerca così di raggiungere la condivisione di competenze ed esperienze tacite, spesso trascurate nei programmi di formazione formale. Il programma assegna gli imprenditori a diversi gruppi secondo le differenti dimensioni e prospettive di crescita, poiché ci si aspetta che ogni gruppo abbia dei bisogni diversi e che debba affrontare diversi ostacoli alla crescita. Partecipano al programma aziende in ciascuno dei 4 moduli in ogni regione, cioè, un totale di circa 200 imprese nel Paese. In maniera più ampia rispetto agli altri programmi, questo ha lo scopo di migliorare le competenze e le motivazioni degli imprenditori. Si potrebbe affermare che la maggior parte dei programmi potrebbe beneficiare della particolare attenzione posta sul miglioramento delle motivazioni e del senso di autoefficacia degli imprenditori invece che sul livello delle risorse dell azienda, poiché è soprattutto l imprenditore che è il responsabile della partenza e della manutenzione del processo di crescita di un impresa. Spagna Prestecs Participatius del CIDEM Prestiti partecipativi ( Prestecs Participatius del CIDEM è un nuovo fondo pubblico di venture capital per giovani imprese e spin-off della Catalogna che nasce come sforzo comune di sei università. E finanziato dall Agenzia catalana per la promozione degli investimenti ed offre prestiti in fase di avvio e investimenti di capitale per start-up. Il fondo di venture capital offre due tipi di finanziamento per le seed, start-up, e le primissime fasi di crescita di aziende tecnologiche. All inizio, ad esse può essere concesso un cosiddetto capitale di concetto fino a 100,000 come partecipazione al capitale dell azienda in modo da accelerare la crescita durante la primissima fase di crescita. Il programma può anche assegnare le imprese ai venture capitalist per finanziamenti aggiuntivi. Il gruppo individuato di imprese sono start-up ad alta crescita nel settore tecnologico. C è un limite massimo di 2 anni per le aziende partecipanti. In Catalogna, ci sono 6 università che collaborano al finanziamento del venture capital. La parte principale del capitale proviene dall dall Agenzia catalana per la promozione degli investimenti. Il budget annuale del fondo è di 2.6 milioni di euro (2006), e coinvolge uno staff composto da più di 25 persone. Risultati e punti di apprendimento L aspettativa per i primi anni è che in media 2o aziende ricevano fondi. E ancora troppo presto per dare un giudizio sul successo del programma, sebbene le aspettative siano alte. Una delle aziende supportate, che è già cresciuta, è Activery Biotech. Il fondo rappresenta un buon esempio di cooperazione tra università,

15 agenzie governative ed imprenditori. Come tale può anche dare alle università partecipanti un incentivo per un ulteriore incoraggiamento dell imprenditorialità e della commercializzazione della ricerca. Regno Unito High-Growth Start-up ( High-growth Start-up è un progetto regionale (Fase 1: ; Fase 2: ) iniziato nel 2001 dall organizzazione Business Link nel sud dello Yorkshire. Il programma, co-finanziato dalla UE e dall Agenzia Yorkshire Forward Development, mediante imprenditori di lunga durata, impartisce lezioni e dà consigli alle start-up in crescita della regione. Il programma ha un notevole successo ed ha assistito qualche centinaio di aziende che hanno creato quasi 2000 posti di lavoro. Il programma fornisce fino a 18 mesi di supporto pre-start e start-up ad imprese ad alta crescita. I mentori assisteranno l azienda nello stabilire un piano di sviluppo e forniranno anche il supporto appropriato per superare qualsiasi sfida identificata. I mentori utilizzati sono generalmente persone esperte in particolari settori imprenditoriali che hanno esperienza nelle fasi di avvio e sviluppo della propria impresa. Il programma ha anche lo scopo di stimolare la cultura d impresa aiutando le aziende ad identificare e a sviluppare le opportunità di impresa, supportare le aziende in grado di raggiungere alti livelli di crescita, e rimuovere gli ostacoli alla loro crescita. Scopo principale del programma sub-regionale è di rendere il sud dello Yorkshire il luogo migliore in cui far nascere e crescere un impresa in tutto il Regno Unito. Il programma è rivolto ad aziende ad alta crescita, che sono definite come start-up con un turnover di circa euro all anno dal secondo anno. I settori principali sono la tecnologia (vale a dire, biotecnologia, produzione avanzata, ambiente e tecnologie sull energia) e servizi professionali.. L attuale seconda fase del programma copre il periodo dal 2004 al Sono stati stipulati contratti per l erogazione del supporto con 9 organizzazioni private dello Yorkshire del sud. Il programma impiega 7 persone ed il budget totale annuale è di 2.5 milioni di euro. Il programma The program è co-finanziato dall Agenzia Yorkshire Forward Development e dal Fondo europeo per lo Sviluppo regionale. Risultati e punti di apprendimento Nel corso della prima fase del programma ( ), sono state supportate 595 start-up le quali hanno creato un totale di 2010 posti di lavoro. Nella seconda fase ( ), l obiettivo è di supportarne 295 e creare 1744 posti di lavoro. Nell ultimo anno sono state supportate 150 aziende. Lo Yorkshire del Sud ha storicamente un basso tasso di imprenditorialità regionale, ma il programma ha avuto un notevole successo nell incrementare il livello di crescita delle nuove aziende. Una storia di successo è quella della azienda di software DVD ZOOtech. Una ragione del successo è stata che il programma è incentrato su un libero progresso e sulla fornitura alle imprese di competenze manageriali e sulla comprensione di ciò di cui hanno bisogno per crescere. Un ulteriore importante fattore di successo è che I mentori sono esperti in attività imprenditoriali. In molti altri programmi, I coach di sono generalmente impiegati pubblici o non hanno

16 necessariamente una esperienza personale nell avvio e nella gestione di un azienda. Una lezione imparata è che gli imprenditori hanno bisogno di essere difesi dalle richieste di raccolta dei dati e dalla burocrazia che spesso accompagna I programmi nazionali e europei di supporto. Il programma deve anche assicurare che l interazione con l imprenditore sia tempestiva e basata sulla disponibilità anche in termini di tempo del cliente e non sui bisogni dell organizzazione di supporto. Mustard.uk.com ( Il programma Mustard.uk.com è stato avviato nel 2000 nel West Midlands, UK, da due organizzazioni pubbliche, la Advantage West Midlands e la BusinessLink. E cofinanziato dalla UE e offre alle imprese coaching e servizi di consulenza privata alle imprese nascenti e alle giovani start-up. Il programma ha avuto grande successo. Il programma assegna i servizi privati di consulenza (ad es. per la consulenza gestionale, legislativa, amministrativa) ai nuovi imprenditori nascenti e alle start-up. Le imprese dovrebbero avere un obiettivo di almeno GBP di fatturato nel loro secondo anno ed è preferibile che siano localizzate nella regione del West Midlands. In aggiunta all accesso ai servizi di consulenza sovvenzionati, il supporto include anche workshop per le start-up e gli imprenditori nascenti, l accesso al database delle opportunità di impresa, e I servizi di mentoring per giovani aziende attraverso un coaching appropriato. Il supporto è garantito per 18 mesi, ma si può estendere fino a 36. Il programma ha lo scopo di aiutare le start-up orientate alla crescita facilitandone l accesso alle competenze di impresa in fase di seed e start-up. Mentre il programma non è limitato ad aziende di settori specifici, i settori principali sono industrie creative, alimentari e turistiche. Il programma è partito nel 2000, ed è gestito dalla Advantage West Midlands e dalla Business Links nelle organizzazioni del West Midlands ed è cofiniaziato dal Fondo europeo per lo Sviluppo regionale. Il budget è di 2,6 milioni di euro all anno, e il programma impiega 3 persone a tempo pieno nel team di management e 15 manager che lavorano come coach di impresa nella regione, più dei consulenti privati. Risultati e punti di apprendimento Dall inizio del programma sono state supportate all incirca 2000 aziende. La media attuale delle aziende che hanno partecipato al programma è di GBP di fatturato e di 8 impiegati. Alcune aziende eccezionali hanno impiegato fino a 100 persone. Il programma è considerato di successo in virtù di una sua chiara e indipendente identità, del focus su imprenditori nascenti che sono già occupati, del sistema di cofinanziamento per i servizi, e per il controllo di qualità dei partner del settore privato. L identità del marchio è importante sopratutto dal momento che la maggior parte degli utenti aveva tradizionalmente una percezione scettica o completamente negativa dei programmi governativi di supporto. E molto importante lasciare che il programma sia piuttosto indipendente dal governo e che abbia un alto grado di partner del settore privato come banche, consulenti finanziari e consulenti che siano rispettati dai clienti. E anche importante capire che gli imprenditori ad alta crescita sulla carta possono essere spesso occupati, e perciò necessitano del supporto e della guida lungo il sentiero del cambiamento della loro

17 carriera verso un lavoro indipendente; avere un sistema di co-finanziamento per i servizi sovvenzionati costituisce una sfida e motiva i clienti. Infine, sono coinvolti nel programma solo i partner che abbiano intrapreso un processo di controllo della qualità che assicura ai clienti di ottenere il denaro richiesto e di investire tempo nel programma. Una lezione imparata è stata l importanza di guardare ai bisogni di ciascuna impresa ed imprenditore individuale ed adattargli il supporto. Questo comprende la preparazione di soluzioni giuste con il giusto consulente e il coaching appropriato. Non c è una misura unica a supporto delle nuove aziende orientate alla crescita. West Yorkshire Ventures ( Il programma West Yorkshire Ventures è stato lanciato nel 2005 dall organizzazione West Yorkshire Enterprise Partnership. Il programma, che ha avuto molto successo, fornisce coaching alle imprese con un alto potenziale di crescita attraverso I propri consulenti. Il programma offre coaching alle imprese attraverso I propri consulenti e fornisce supporto finanziario per I servizi professionali basati su un analisi diagnostica delle esigenze delle imprese. Il livello del finanziamento per I servizi dipende dal probabile livello di crescita dell azienda e dal tipo di attività da intraprendere. Consulenza e coaching vengono fornite per un periodo fino a 24 mesi, mentre il supporto finanziario per I servizi professionali fino a 12 mesi. Il programma organizza anche eventi di formazione e di network per imprenditori. Scopo del progetto è assicurare che le aziende con lato potenziale di crescita abbiano il supporto più appropriato e solido di cui hanno bisogno per assistere lo sviluppo della loro impresa, creando così posti di lavoro sostenibile nella regione. Per essere idonea a ricevere supporto, l azienda deve essere una PMI che si trova nella regione dello West Yorkshire, che ha come obiettivo un fatturato di oltre 1.5 milioni di euro in 3 anni. C è un interesse implicito sulle start-up e sulle primissime fasi d crescita dello sviluppo. Il programma è aperto a tutti I settori, con esclusione di concessionari, beni immobili, e servizi professionali. E simile al programma dello Yorkshire del sud, con la differenza che questo si basa sui propri consulenti per il coaching mentre quello dello Yorkshire del sud ingaggia organizzazioni private per il coaching. Il budget annuale del programma è di 1.78 milioni di euro, ed è co-finanziato dall agenzia Yorkshire Forward e dal Fondo europeo per lo Sviluppo regionale. Risultati e punti di apprendimento Finora, il programma ha supportato 566 imprese e creato 920 posti di lavoro. Il programma è considerato essere di successo nell assistere le aziende a raggiungere la crescita. Comunque, il numero di posti di lavoro creati per azienda è piuttosto piccolo, o in media meno di due per azienda. Il programma è ancora nuovo, e così può essere troppo presto per giudicare lo sviluppo delle aziende supportate. Una lezione imparata è la necessità che ha il programma di essere flessibile ed adattarsi ai vari bisogni degli imprenditori ad alta crescita e capire la loro avversione alla burocrazia. Ugualmente importante è gestire gli intermediari (vale a dire le organizzazioni che indirizzano le aziende al programma) in modo da ottenere un flusso di clienti di alto calibro e da assicurare consulenti competenti e che possano così essere in grado di acquisire credibilità presso i clienti.

18 Australia Commercializing Emerging Technologies (COMET) ( Il programma COMET è una programma di successo presentato da il Dipartimento australiano dell Industria, del Turismo e delle Risorse nel Il programma sponsorizza la commercializzazione di nuove tecnologie mediante servizi di sviluppo di imprese per aziende venture tecnologiche. Il programma fornisce sussidi dell 80% per le attività di sviluppo di impresa come il marketing, la commercializzazione, e i servizi di gestione del IPR a privati (per es. ricercatori) e piccole imprese al loro inizio che desiderino commercializzare una nuova tecnologia e che abbiano come obiettivo una crescita significativa. Esempi di attività supportate sono i business plan, le ricerche di mercato, il collaudo dei prodotti e i brevetti. Il programma è competitivo e offre servizi attraverso una rete di consulenti affiliati del settore privato. I criteri sulla base dei quali si giudicano i partecipanti sono: (1) lo sviluppo della commercializzazione di prodotto, processo o servizio innovativo; (2) l identificazione che dei punti di debolezza che ostacolano l implementazione di una strategia di commercializzazione; e (3) la scarsità di mezzi finanziari. Il budget annuale per il programma è di 6,5 milioni di euro, e il tipico supporto è di EUR ( AUD) per progetto. Un sussidio del 50% per un addizionale di AUD può essere ottenuto in una seconda fase del programma. Risultati e lezioni imparate. Fino ad oggi, il programma ha assistito 300 aziende ed è stato esteso ed espanso ed è stato classificato come programma di successo da una analisi indipendente prima della sua continuazione. Ad esempio, nei cinque anni fino a luglio del 2004, le aziende supportate dal COMET hanno ottenuto circa $275 milioni di capitale e creato oltre 500 alleanze strategiche, licenze, ed altri accordi che hanno permesso alle loro imprese di crescere. Il programma, secondo i sondaggi, ha aumentato la motivazione delle aziende partecipanti. Comunque, c è stata una carenza di persone esperte in aree specialistiche in grado di assistere le imprese oltre i 12 mesi. La rete di consulenti affiliati si sta attualmente espandendo per coprire una vasta area di competenze. Il Fondo Innovation Investment ( Il Fondo Innovation Investment è uno schema di venture creato dal Dipartimento australiano dell Industria, del Turismo e delle Risorse nel Attraverso di esso, il governo coinveste nel capitale di aziende in fase di avvio insieme con fondi di venture capital privati. Lo schema ha avuto grande successo. Mediante il programma, il governo ha autorizzato nove manager del settore privato del venture capital a fornire venture capital alle piccole aziende tecnologiche in fase di avvio, start-up o in una primissima fase di sviluppo. Circa un terzo del capitale viene fornito da investitori privati o da fondi VC, mentre il governo

19 fornisce la parte rimanente. Scopo dello schema è triplice: primo, incentivare la crescita e lo sviluppo di nuove aziende tecnologiche attraverso la fornitura di venture capital; secondo, sviluppare un mercato di VC autosufficiente in un primo stadio in Australia; terzo, sviluppare manager esperti di fondi che siano bene informati sugli investimenti di VC in una prima fase. Il programma si occupa di recuperi asimmetrici, favorendo gli investitori privati. In una prima fase, sia il governo che gli investitori del settore privato ricevono un ammontare equivalente al loro capitale sottoscritto e agli interessi sul capitale. Qualsiasi ulteriore profitto viene diviso su una base del 10% fino al 90% tra il governo e gli investitori privati. La componente privata viene divisa con il manager del fondo come incentivo alle prestazioni. Il programma è partito nel 1998 grazie al Dipartimento australiano dell Industria, del Turismo e delle Risorse. L ammontare del fondo è attualmente 65 milioni di euro, di cui 44 milioni sono stati erogati dal governo, il quale pianifica di investire 7,8 milioni di euro durante il Risultati e punti di apprendimento Circa 75 aziende hanno ricevuto fondi attraverso il programma, che è considerato di successo. Il governo ha tratto profitto dalla sua parte di investimenti. Tuttavia, sebbene il programma sia stato ideato per essere uno schema per fornire venture capital alle aziende al primo stadio, in pratica, la maggior parte delle aziende partecipanti sono nella fase di un più recente sviluppo. Ci sono stati criteri per quel tipo di aziende che possono investire attraverso lo schema, ma a causa dell avversione al rischi degli investitori, il capitale investito tende ad andare verso una fase più avanzata possibile. Perciò, perché il programma abbia un seguito, lo schema è stato ideato nuovamente per supportare le aziende in una prima fase fino ad una più avanzata. Il Programma Commercial Ready ( Il Programma Commercial Ready è partito nel 2004 grazie all AusIndustry del Dipartimento australiano dell Industria, del Turismo e delle Risorse ed offre garanzie alle PMI per le attività di commercializzazione. E considerato un programma di successo. Il programma Commercial Ready fornisce sovvenzioni competitive basate sul merito alle PMI per le attività di commercializzazione, per potenziali commerciali di R&S con alta crescita, e per attività a prova di concetto. Il programma supporta sia la R&S nelle nuove venture sia la ricerca applicata che conduce le PMI consolidate verso l innovazione. Scopi del programma sono supportare le imprese australiane nel settore tecnologico per sviluppare prodotti innovativi,,esaminare ed incoraggiare la collaborazione tra l industria e gli istituti di ricerca. La gamma delle sovvenzioni va da a 3 milioni di euro, e richiedono i contributi corrispondenti da parte delle aziende riceventi. Così, queste possono essere considerate sussidi per le attività di commercializzazione. I progetti possono essere supportati per un periodo fino a 3 anni. Il programma è rivolto esclusivamente alle PMI a qualsiasi stadio di sviluppo, ma le sovvenzioni non sono concesse alle grandi aziende. Il l budget annuale del programma è di 120 milioni di euro fino al 2011.

20 Risultati e punti di apprednimento La media del supporto era approssimativamente di euro per azienda. Il programma viene considerato di successo, è molto stimato dalle imprese, e ci sono più richieste che fondi disponibili. Comunque, a causa delle richieste di contributi corrispondenti, l accesso al programma è in effetti limitato a quelle aziende che già hanno risorse finanziarie significative. Diventa così difficilmente accessibile per le aziende molto giovani che non abbiano già un solido flusso di denaro contante. Un eccezione è costituita dalle start-up che abbiano già ricevuto qualche tipo di finanziamento di VC, per le quali il programma Commercial Ready possa fungere da fonte di finanziamento supplementare. Tuttavia, il programma è particolarmente utile alle PMI nella fase di espansione, vale a dire, per l assistenza nel finanziamento delle attività di adattamento del prodotto per un nuovo mercato. Questo può così contribuire ad una motivazione di crescita per le PMI consolidate facilitando lo sviluppo di nuovi prodotti e linee di produzione.

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