SERVIZIO CIVILE NAZIONALE nel COMUNE DI MILANO - ANNO 2017 SINTESI SCHEDA PROGETTO. Titolo del progetto:
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- Lorenza Morandi
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1 SERVIZIO CIVILE NAZIONALE nel COMUNE DI MILANO - ANNO 2017 SINTESI SCHEDA PROGETTO Titolo del progetto: DIVERTIIAMOCI NEII LABORATORII: IIL SERVIIZIIO CIIVILE A MILANO Settore ed area di intervento del progetto: Assistenza Anziani, minori, giovani, immigrati e profughi, disabili, disagio adulto e devianza sociale. Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 Sedi di attuazione del progetto: ATTENZIONE: E POSSIBILE PRESENTARE DOMANDA PER UNA SOLA SEDE DI PROGETTO TRA QUELLE SOTTOELENCATE. INDIVIDUA QUELLA DI TUO INTERESSE E TRASCRIVI IN DOMANDA I RELATIVI RIFERIMENTI: codice sede progetto indirizzo n. volontari CENTRO POLIFUNZIONALE Socialmente insieme al posto delle fragole: anziani, adulti e bambini LABORATORI DI TERAPIA OCCUPAZIONALE L Arte del Tempo Occupato Via Spaventa, 19 1 Via S. Tomaso, LABORATORI DI TERAPIA OCCUPAZIONALE L Arte del Tempo Occupato Via R. Giolli, 29 1 Ente proponente il progetto: ANCI LOMBARDIA Obiettivi generali La realizzazione del progetto si pone i seguenti obiettivi generali: promuovere la qualità e lo sviluppo delle politiche giovanili attraverso la diffusione del servizio civile; diffondere buone prassi per la gestione dei volontari nelle sedi, promuovendo un atteggiamento attivo e propositivo tra gli operatori degli enti coinvolti; coordinare le sedi nel raggiungimento di una serie di finalità legate allo sviluppo dei servizi forniti alla comunità locale. In sintesi, il progetto si propone l innalzamento di standard di qualità, sia nell erogazione di prestazioni all utenza, sia nella gestione del servizio civile.
2 L esperienza del servizio civile rappresenta per le giovani generazioni un opportunità formativa non limitata alla fornitura di strumenti spendibili successivamente nel mondo del lavoro, ma progettata come momento di educazione alla cittadinanza attiva, alla solidarietà, al volontariato, come occasione per conoscere la città e i suoi complessi apparati da un ottica inusuale: non di fruitore dei servizi, bensì di erogare degli stessi. Lo svolgimento del servizio civile consente al volontario un più agevole inserimento nel mondo del lavoro. L esperienza del training on the job consente al volontario di acquisire: un effettiva esperienza di conoscenze tecniche maturate durante lo svolgimento di percorsi di formazione teorici; capacità di strutturare relazioni sociali complesse acquisite mediante una lunga permanenza in un concreto ambito lavorativo. Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: Monte ore annuale di 1400 ore con un minimo settimanale di 12 ore Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 2
3 CENTRO POLIFUNZIONALE Socialmente insieme al posto delle fragole: anziani, adulti e bambini Via Spaventa, 19 Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto Obiettivo del Progetto Ruolo ed attività previste per il Volontario nell ambito del progetto Il progetto rivolto nell ambito assistenza si attuerà presso il Centro Polifunzionale Il Posto delle Fragole Direzione Politiche Sociali Area domiciliarità e cultura della salute Unità coordinamento servizi per la domiciliarità'. Il Centro Polifunzionale Il Posto delle Fragole di via Spaventa 19, si pone l obbiettivo di promuovere il benessere e realizzare interventi di socializzazione e contrasto alla solitudine. Rivolto alla popolazione della zona 5 e quartieri limitrofi. La realizzazione dei luoghi di socialità rientra e si riferisce al piano di zona come previsto dall Assessorato alle Politiche Sociali e Cultura della Salute. Il servizio si rivolge non solo alla popolazione anziana ma anche a quella adolescenziale e adulta, sia italiana che straniera; in questo modo si favoriscono il riconoscimento dei diritti fondamentali e la loro applicazione pratica. 1) ASSISTENZA ANZIANI L obiettivo principale è promuovere il benessere, realizzare interventi di socializzazione e contrasto alla solitudine nella popolazione anziana potenziando gli interventi aggregativi e di supporto nelle attività quotidiane. Si prevede di aumentare il numero di utenti coinvolti nei laboratori, ampliandone l offerta. 2) ASSISTENZA MINORI L obiettivo è garantire il recupero sociale dei minori segnalati, oltre al recupero scolastico. L attività di spazio compiti diventa lo strumento per creare una relazione con il minore e instaurare un rapporto di fiducia. Si mira ad incrementare il numero dei minori seguiti e di incrementare le attività pomeridiane proposte. 3) SUPPORTO ATTIVITA D UFFICIO E COMUNICAZIONE L obiettivo è riuscire a raggiungere il maggior numero di anziani possibile, intercettandoli non solo tramite l attività di segnalazione istituzionale e l intervento dei custodi sociali, ma anche attraverso i CAM e i luoghi di socializzazione presenti sul territorio, potenziando il servizio. Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ASSISTENZA ANZIANI Il volontario affiancherà il personale nelle seguenti attività: - realizzazione di laboratori espressivi artistici o creativi; - supporto all anziano nelle piccole attività di giardinaggio al centro; - compagnia e ascolto degli anziani: chiacchierate di socializzazione con attività ludico ricreative per anziani; - affiancamento dell anziano nelle attività previste dal Centro; - accompagnamento in gite, e uscite proposte dal centro polifunzionale. 2) ASSISTENZA MINORI Il volontario affiancherà il personale nelle seguenti attività: - realizzazione di laboratori espressivi artistici o creativi per soggetti segnalati, in situazione di disagio; - sostegno scolastico: all interno dell attività di Spazio Compiti i giovani in servizio seguiranno alcuni ragazzi con particolari difficoltà legate all apprendimento e al comportamento. I ragazzi da seguire verranno individuati insieme agli operatori del Centro che forniranno formazione e sostegno al volontario in momenti programmati. - integrazione sociale e ludico aggregative: progettazione delle attività, programmazione degli interventi, partecipazione alle riunioni, individuazione di momenti di verifica, ecc. In questo ambito, così come nell assistenza agli anziani, ogni proposta da parte del volontario, per quanto riguarda nuove attività e nuovi progetti, è ben accetta. Il Campo settembrino, i laboratori creativi per bambini, il corso di acquerelli e di lavorazione della creta sono infatti nati da proposte dei volontari del servizio civile, che, con il supporto dell Olp, li hanno seguiti in ogni sua parte, dall ideazione alla realizzazione pratica. Non si escludono attività serali o festive. 3) SUPPORTO ATTIVITA D UFFICIO E COMUNICAZIONE Il volontario affiancherà il personale nelle seguenti attività: - collaborazione nell ideazione di progetti da proporre all utenza del Centro; - sostegno al lavoro di rete con i servizi del territorio: per consentire una maggiore fluidità nelle comunicazioni e una maggiore efficacia nei rapporti di rete, i giovani in servizio affiancheranno gli operatori nel mantenimento dei contatti e nella gestione degli incontri di rete con i servizi presenti sul territorio; - stesura di un diario quotidiano; - elaborazione dati di indagine/ricerca/valutazione sul territorio e sul servizio per mantenersi costantemente aggiornati sull evoluzione dei fenomeni e dei bisogni che emergono nel territorio.
4 Segue: CENTRO POLIFUNZIONALE Socialmente insieme al posto delle fragole: anziani, adulti e bambini - Via Spaventa, 19 Eventuali particolari obblighi durante il periodo di servizio. Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre a quelli richiesti dalla Legge 6/3/2001, n. 64 Il servizio si articola su 5 giorni della settimana, dal lunedì al venerdì. In occasione di particolari festività potrà essere richiesta la presenza il sabato o la domenica. Costituiscono criteri preferenziali: Titolo di studio di educatore/ animatore o in ambito sociale, o in ambito artistico. Esperienza anche informale di socializzazione / animazione. Capacità minime artistiche e informatiche. 4
5 91059 LABORATORI DI TERAPIA OCCUPAZIONALE - L Arte del Tempo Occupato Via S. Tomaso, 3 Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto Obiettivo del Progetto Ruolo ed attività previste per il Volontario nell ambito del progetto Eventuali particolari obblighi durante il periodo di servizio. Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre a quelli richiesti dalla Legge 6/3/2001, n. 64 Il progetto si inserisce nell ambito delle attività dei Laboratori di Terapia Occupazionale (LTO), un servizio di sostegno alla persona facente capo alla Direzione Politiche Sociali Area domiciliarità e cultura della salute Unità coordinamento servizi per la domiciliarità'. I Laboratori del Comune accolgono cittadini anziani, residenti nel Comune di Milano, di età maggiore o uguale a 70 anni parzialmente autosufficienti, oppure cittadini ultrasessantenni con patologie invalidanti a rischio di isolamento sociale. La finalità principale del servizio è quella di favorire la socializzazione e offrire un sostegno nella vita quotidiana delle persone anziane, mediante attività che stimolino le capacità residue. La terapia occupazionale esprime il concetto secondo il quale l'essere impegnati costituisce un bisogno primario dell'essere umano, e che un' attività svolta in maniera mirata ha degli effetti terapeutici. In generale, questo approccio si applica a persone di tutte le età le cui capacità di azione sono andate perdute o sono diminuite come esito di situazioni traumatiche o degenerative. L obiettivo della terapia occupazionale è quindi potenziare/recuperare la capacità di azione della persona negli ambiti inerenti l'autonomia, la produttività, il tempo libero. L obiettivo è implementare le attività di coordinamento e gestione dei Laboratori e, grazie alla presenza del volontario, si prevede di migliorarne l azione. L obiettivo principale è riuscire a rafforzare l autostima e l autonomia degli utenti che accedono ai laboratori; garantire uno spazio di socializzazione che sappia sviluppare le relazioni umane, ma che consenta un mantenimento delle abilità che, a causa dell età, possono venir meno o risultare ridotte (anche la semplice manualità). La presenza del volontario consentirà un incremento delle risorse dedicate al perseguimento del benessere degli ospiti sia nei momenti di routine (accompagnamento, assistenza durante la giornata), che durante le attività di terapia occupazionale. Si prevede quindi di continuare a garantire la presenza dei laboratori e di poter ampliare il numero degli utenti che accedono a questo servizio. Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. Il volontario affiancherà il personale nelle seguenti attività: organizzazione quotidiana del lavoro dell ufficio, attività di segreteria, partecipazione alla coprogettazione di interventi sociali specifici; partecipazione al lavoro di rete formale e informale. Il volontario, nello specifico, collaborerà nella realizzazione dei laboratori, attraverso contatti con gli operatori, al fine di recuperare ed elaborare i risultati emersi dalle attività; si relazionerà con gli altri uffici per creare un quadro completo della situazione dei soggetti in carico. Il volontario supporterà il personale nell attività di assistenza durante le attività proposte, al fine di prevenire possibili situazioni di disagio e solitudine, affiancherà l anziano per rilevarne i bisogni, realizzerà attività di animazione e socializzazione, faciliterà l accesso ai servizi accompagnando l utente presso le sedi delle attività. Nessuno Costituiscono criteri preferenziali: Buone conoscenze informatiche di principali sistemi operativi Titolo di studio ambito sociale, educativo, artistico Esperienza anche informale nel campo dell animazione con gli anziani Abilità musicali, conoscenza di uno strumento, anche a livello amatoriale 5
6 91219 LABORATORI DI TERAPIA OCCUPAZIONALE - L Arte del Tempo Occupato Via R. Giolli, 29 Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto Obiettivo del Progetto Ruolo ed attività previste per il Volontario nell ambito del progetto Eventuali particolari obblighi durante il periodo di servizio. Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre a quelli richiesti dalla Legge 6/3/2001, n. 64 Il progetto si inserisce nell ambito delle attività dei Laboratori di Terapia Occupazionale (LTO), un servizio di sostegno alla persona facente capo alla Direzione Politiche Sociali Area domiciliarità e cultura della salute Unità coordinamento servizi per la domiciliarità. Il Centro Diurno Integrato di Via Giolli è un servizio semiresidenziale rivolto a persone anziane ultra sessantacinquenni, parzialmente autosufficienti e comunque a rischio di perdita dell autonomia, che esprimono bisogni socio-sanitari non sempre gestibili al domicilio, ma non ancora di entità tale da richiedere il ricovero a tempo pieno in RSA. Il Centro si pone come struttura polifunzionale diurna, in grado di attivare le indispensabili terapie riabilitative e socializzanti, nel tentativo di contenere la perdita dell autonomia ed offrire alle famiglie, laddove presenti, un reale sostegno all organizzazione familiare, per la gestione a casa della persona non più autosufficiente. L obiettivo è garantire un supporto alle attività di progettazione e gestione degli interventi. Si prevede potenziare il servizio per affiancare l utente nelle attività laboratoriale. L obiettivo è coinvolgere l utenza anziana e affiancarla in modo da rendere più agevole la loro partecipazione ai laboratori. Il volontario sarà una risorsa non solo nelle attività pratiche, ma rivestirà un ruolo importante anche in termini relazionali, contribuendo a sostenere l anziano non solo sotto l aspetto fisico o mentale, ma anche emotivo. Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. Il volontario affiancherà il personale nelle seguenti attività: organizzazione quotidiana del lavoro dell ufficio, attività di segreteria, partecipazione alla coprogettazione di interventi sociali specifici; partecipazione al lavoro di rete formale e informale. Il volontario, nello specifico, collaborerà nella realizzazione dei laboratori, attraverso contatti con gli operatori, al fine di recuperare ed elaborare i risultati emersi dalle attività; si relazionerà con gli altri uffici per creare un quadro completo della situazione dei soggetti in carico. Il volontario supporterà il personale nell attività di assistenza durante le attività proposte, al fine di prevenire possibili situazioni di disagio e solitudine, affiancherà l anziano per rilevarne i bisogni, realizzerà attività di animazione e socializzazione, faciliterà l accesso ai servizi accompagnando l utente presso le sedi delle attività. Nessuno Costituiscono criteri preferenziali: Buone conoscenze informatiche di principali sistemi operativi Titolo di studio ambito sociale, educativo, artistico Esperienza anche informale nel campo dell animazione con gli anziani Abilità musicali, conoscenza di uno strumento, anche a livello amatoriale 6
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