I SERVIZI AEROPORTUALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I SERVIZI AEROPORTUALI"

Transcript

1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAMERINO FACOLTA DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA Tesi di laurea in Diritto dei Trasporti I SERVIZI AEROPORTUALI LAUREANDO: Venanzio ROSSI RELATORE: Prof. Antonio FLAMINI ANNO ACCADEMICO

2 P R E M E S S A Il presente lavoro si propone di tracciare un quadro generale che rappresenti, per quanto possibile organicamente, gli aspetti giuridici, funzionali e operativi dei servizi aeroportuali e delle imprese che li erogano, alla luce del contesto normativo ed istituzionale di riferimento, con un attenzione particolare rivolta al rapporto fra vettori ed aeroporti. La forte evoluzione del settore del trasporto aereo, l esplosione ed il rafforzamento dei vettori low cost, il cambiamento del ruolo delle alleanze, anche attraverso fusioni, la concorrenza dei servizi ferroviari ad alta velocità e le difficoltà derivanti dal contesto macroeconomico, mettono a dura prova gli assetti del settore. Questi elementi di complessità, e quindi di interesse, giustificano l obiettivo del presente lavoro di condurre un analisi organica delle attività che si realizzano all interno di un aeroporto e dei suoi principali players. Infatti, possiamo descrivere queste attività con riferimento ad un sistema complesso, nel quale diversi operatori agiscono lungo la filiera; si tratta come si vedrà di seguito, di soggetti fra loro differenti e, talvolta differenziati, che in alcune circostanze agiscono in concorrenza tra loro, ma il cui combinato operare determina il successo o l insuccesso dell intero business aeroportuale al quale partecipano. 3

3 Agli aeroporti viene poi universalmente riconosciuto un ruolo strategico di agenti di marketing territoriale. Gli aeroporti, infatti, oggi sono chiamati a svolgere un importante funzione economica attraverso la capacità di attrarre investimenti e nuove rotte, garantendo così il diritto del cittadino alla mobilità aerea. Gli effetti di questo ruolo economico non si esauriscono in benefici per passeggeri e merci, ma ricadono anche sul territorio circostante con effetti propulsivi sull economia, sul turismo e sull occupazione nelle aree in cui gli aeroporti operano. Trattando specificatamente dei servizi aeroportuali, osserveremo subito che esso è caratterizzato dal suo particolare oggetto, specificatamente adibito a svolgere una funzione tipica quale la fornitura di servizi di assistenza a terra a passeggeri ed aeromobile (cd. handling), ma anche tutte quelle attività collaterali che non attengono direttamente alla navigazione aerea, (cd. non aviation) per cui, accanto alle peculiarità create dal tipo di servizio recentemente liberalizzato, si aprono una serie di questioni di carattere giuridico e tecnico originate dalla particolare natura del servizio, che coinvolgono, oltre alle parti private, anche organi dell amministrazione statale e la comunità internazionale. Di questo si darà conto nello svolgimento del presente lavoro: nella prima parte si inizierà con il delineare il ruolo dell impresa di gestione aeroportuale, i suoi assetti proprietari ed i rapporti con le imprese di navigazione aerea, alla luce delle citate considerazioni, mentre nella seconda, si 4

4 focalizza l attenzione sulla tipologia dei servizi, si analizza la domanda dei servizi offerti e le modalità operative. La parte terza è, invece, dedicata al tema delle regole. Si tratta, con evidenza, di un aspetto essenziale. Il settore aeroportuale è tra quelli più direttamente influenzati dal diritto internazionale e comunitario. Si farà quindi riferimento alle competenze istituzionali, al regime di proprietà e dell uso dei beni demaniali ed al rapporto concessorio. Altro tema di rilievo che si affronterà è quello che attiene ai corrispettivi per l uso degli aeroporti, quindi dei diritti relativi ai movimenti degli aeromobili, delle persone e delle merci 1. Quindi, il tema della liberalizzazione dei servizi di handling 2. Com è noto, il d.lgs. 18/99, chiamato a dare attuazione alla direttiva 96/67/CE, in materia di libero accesso al mercato dei servizi di assistenza a terra negli aeroporti dell Unione Europea, ha concretamente modificato la tradizionale impostazione per la quale l aeroporto rappresenta soltanto un bene affidato all impresa aeroportuale di gestione dell infrastruttura, con la conseguenza che la pretesa dell utente di esercitare in proprio, per sé o per terzi, l attività di assistenza aeroportuale doveva intendersi come inammissibile gestione nella sfera altrui. Pur tenendo conto del fatto che alcune fra le più significative misure di restrizione delle dinamiche del mercato hanno durata 1 Si fa qui riferimento ai corrispettivi dovuti alle società di gestione aeroportuale per diritti di approdo, sosta e decollo degli aeromobili, imbarco passeggeri e carico e scarico merci. 2 Il termine inglese handling viene qui usato nell accezione più ampia, ormai entrata nell uso comune fra gli addetti ai lavori, di servizi di assistenza a terra agli aeromobili, bagagli, merci e posta. 5

5 limitata nel tempo e puramente transitoria, non si deve sottovalutare o ridimensionare, gli indubbi effetti innovativi che la nuova normativa ha introdotto in un settore essenzialmente estraneo al minimo funzionamento di regole liberistiche e concorrenziali, quale quello aeroportuale. Per completezza, si procederà, inoltre, ad un confronto con la regolamentazione, dei diritti e dei servizi aeroportuali, vigente negli Stati Uniti d America. Infine, nella quarta e ultima parte, si affronterà il tema della natura giuridica e della conseguente disciplina IVA dei corrispettivi per l uso delle infrastrutture aeroportuali con una attenzione particolare anche agli aspetti giuridici relativi alla responsabilità nel trasporto aereo di cose, relativamente alla fase della riconsegna. Figura 1 - Terminal multi purpose, aeroporto di Houston, TX 6

6 PARTE PRIMA LE IMPRESE DI GESTIONE AEROPORTUALE 1. Introduzione. Le condizioni di prestazione dei servizi di assistenza a terra forniti in ambito aeroportuale acquistano particolare importanza alla luce dei mutamenti in atto nel contiguo settore del trasporto aereo. L'aeroporto, inserito in un contesto economico globale con connotati di impresa, dopo aver subito per decenni la dinamica del mercato, risultando un interprete immobile e passivo nei confronti in primo luogo dei vettori, oggi sta intraprendendo soluzioni di marketing atte a modificare il suo ruolo nella filiera del trasporto. Tale cambiamento è stimolato dalla mutata pressione concorrenziale intersettoriale. Di conseguenza, attività reddituali consolidate, quali i servizi di assistenza agli aeromobili e ai passeggeri, sono divenute business altamente competitivi. Tale situazione è di per sé un driver verso la ricerca di nuove proposizioni di valore orientate all'arricchimento d'offerta dell'impresa-aeroporto e verso il paradigma di aeroporto commerciale" 3 Questa trasformazione, apparentemente naturale, che vede in realtà nelle gestioni aeroportuali dei formidabili ostacoli al cambiamento, passa necessariamente attraverso l'adozione di un orientamento al cliente nella prospettiva d'impresa. 3 Jarach D., Marketing Aeroportuale, EGEA 2005, pag. 75 e ss 7

7 La definizione stessa di cliente viene così ad estendersi: non più solo alla compagnia di navigazione aerea, ma diventano clienti anche tutti gli altri soggetti della filiera del business aeroportuale assieme al consumatore finale, concepito in una visione più ampia rispetto a quella di passeggero. L'aeroporto oltre ad essere nodo multimodale di trasporto diviene così, una impresa in grado di attrarre il cliente con molteplici servizi. 2. Il ruolo dell impresa di gestione aeroportuale Gli aeroporti rivestono un ruolo cruciale non solo per il macroambiente dei trasporti, ma anche per qualità d'offerta del sistema-paese contribuendo alla costruzione e all'aumento della sua ricchezza. Sono elementi fondanti all'interno del tessuto economico-produttivo, turistico e commerciale di un territorio. L'aeroporto risulta essere una realtà complessa connotata da una molteplicità di processi di difficile gestione e coordinamento. Esso si compone di diverse dimensioni integrate tra di loro e necessarie per generare redditività nel lungo termine, queste possono essere così sintetizzate: 4 I. La dimensione logistico-strutturale. L'aeroporto agevola la movimentazione delle merci e dei passeggeri da e per l'area interessata. La sua maggiore capacità ricettiva, le sue infrastrutture qualificate favoriscono una maggiore 4 Jarach D., Marketing Aeroportuale, cit. pag. 6 e ss. 8

8 produttività degli attori economici che insistono sull'area di pertinenza. II. La dimensione di marketing dell'impresa aeroporto nella filiera del business aereo. Le imprese di gestione aeroportuale assumono un ruolo attivo all'interno della filiera del business aereo, in tal senso cambiano i rapporti con i fornitori affiancando, alla gestione dei rapporti orizzontali di mercato con essi, contatti diretti con il cliente finale. III. La dimensione dell'aeroporto nella prospettiva di marketing territoriale. La capacità ricettiva dell'aeroporto è in grado di attrarre insediamenti produttivi nella data area di afferenza, grazie alla maggiore facilità di accesso al mercato e alla conseguente riduzione degli oneri gestionali. Il business aereo nella sua globalità si avvale di strutture organizzative connesse tra di loro da rapporti paritari o subalterni. L'offerta finale deriva dall'ottimizzazione delle azioni svolte dai vari operatori, a cominciare dalle compagnie aeree, passando per le società di gestione aeroportuale. I soggetti che partecipano all'erogazione del servizio sono: a) l impresa di navigazione aerea: sotto tale voce si includono sia i vettori passeggeri di ogni tipologia e posizionamento (regional, low cost e low fare) sia gli operatori cargo; b) l impresa-aeroporto: all'interno della categoria si inseriscono le società di gestione aeroportuale. Tale società ricopre il ruolo di coordinamento delle varie forme di offerta presenti all'interno del sedime, senza prevedere necessariamente un suo impegno diretto nell'erogazione di 9

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo

Dettagli

CORSO PER TECNICO AGENZIA DI VIAGGI E ADDETTO BOOKING TOUR OPERATOR

CORSO PER TECNICO AGENZIA DI VIAGGI E ADDETTO BOOKING TOUR OPERATOR CORSO PER TECNICO AGENZIA DI VIAGGI E ADDETTO BOOKING TOUR OPERATOR web based La figura dell agente di viaggio è evoluta nel tempo grazie ai cambiamenti imposti dalle nuove tecnologie, alla mutata sensibilità

Dettagli

Economia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali

Economia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali Economia e Organizzazione aziendale L analisi funzionale delle attività interne all impresa Funzioni gestionali 1 Attività in gruppi omogenei DIREZIONALI: attuate dai componenti della direzione dell impresa.

Dettagli

Information summary: Le Ricerche di Mercato

Information summary: Le Ricerche di Mercato Information summary: Le Ricerche di Mercato - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi

Dettagli

Fare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it

Fare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Fare impresa nel turismo a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Il tavolo ha l obiettivo di identificare le strategie e gli strumenti per accrescere la competitività, qualità e produttività del

Dettagli

Scienze della Mediazione Linguistica

Scienze della Mediazione Linguistica ALLEGATO - B - Laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica Percorso in Governo delle Amministrazioni, Internazionalizzazione e Sicurezza. CLASSE DI LAUREA L -12 - D. M. 270/2004 DM del 12/03/2010

Dettagli

P R O F I L O CURRICULARE di CARLO MARCETTI. Laurea in Economia e Commercio nella Facoltà di Economia di Cagliari.

P R O F I L O CURRICULARE di CARLO MARCETTI. Laurea in Economia e Commercio nella Facoltà di Economia di Cagliari. P R O F I L O CURRICULARE di CARLO MARCETTI Nato ad Olbia 5 agosto 1948 Residente in Olbia, via Pisa 30 Laurea in Economia e Commercio nella Facoltà di Economia di Cagliari. Dottore Commercialista, iscritto

Dettagli

VERSO LA NUOVA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA. Martedì 15 settembre 2015

VERSO LA NUOVA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA. Martedì 15 settembre 2015 VERSO LA NUOVA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA Martedì 15 settembre 2015 La camera oggi: Un sistema opaco e inefficiente Il ruolo della Camera di Commercio come fondamentale agente di sviluppo del territorio

Dettagli

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER TRAVEL ORGANIZER. Nuovo agente di viaggi. nell era dei Social Media. e dei viaggi Low Cost

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER TRAVEL ORGANIZER. Nuovo agente di viaggi. nell era dei Social Media. e dei viaggi Low Cost CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER TRAVEL ORGANIZER Nuovo agente di viaggi nell era dei Social Media e dei viaggi Low Cost La figura dell agente di viaggio è evoluta nel tempo grazie ai cambiamenti imposti

Dettagli

Organizzazione Aziendale

Organizzazione Aziendale Organizzazione Aziendale Organizzazione Funzioni Organigrammi aziendali e modelli di organizzazione produttiva Presentazione multimediale di Economia Aziendale per le classi prime ITC indirizzo AFM - Turismo

Dettagli

OSSERVATORIO NAZIONALE

OSSERVATORIO NAZIONALE OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA (Terza annualità) Rapporto finale Roma, settembre 2005 INDICE Introduzione Pag. 1 Parte prima IL MONITORAGGIO DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA DEI

Dettagli

ESAME DI STATO SEZIONE A TEMA 1

ESAME DI STATO SEZIONE A TEMA 1 SEZIONE A TEMA Due società, una residente e una non residente comunitaria, intendono costituire una joint venture manifatturiera. La società residente apporta un brevetto, la società non residente comunitaria

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO NOME DISCIPLINA. Geografia Turistica (secondo biennio e quinto anno)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO NOME DISCIPLINA. Geografia Turistica (secondo biennio e quinto anno) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO NOME DISCIPLINA Geografia Turistica (secondo biennio e quinto anno) CLASSE TERZA 1. 1. Competenze: le specifiche competenze di base

Dettagli

Di cosa ci occuperemo nel corso?

Di cosa ci occuperemo nel corso? Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche Università degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale Lezione n. 1 Le Amministrazioni Pubbliche Economia delle

Dettagli

84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso

84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso Università Università degli studi di Genova Classe 84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso Marketing e comunicazione Codice interno dell'ateneo 1740 Data del

Dettagli

Overview del Gruppo FS

Overview del Gruppo FS Gli Ex Enti di Stato, trasformati in Spa, che gestiscono attività in settori di interesse nazionale. Regole e rapporti con lo stato e riflessi nell annual report Roberto MANNOZZI Direttore Pianificazione

Dettagli

2

2 1 2 3 4 5 COSTA CROCIERE: MSC: Royal Caribbean: Capacità da 1.700 a 3.800 pax Lunghezze: fino a 290 mt. Larghezze: fino a 35,5 mt. Pescaggi: fino a 8,2 mt. Capacità da 1.500 a 4.000 pax Lunghezze: fino

Dettagli

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE. Alessandro Russo Università degli studi di Catania - Corso di Economia e Gestione delle Imprese 16 dicembre 2013

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE. Alessandro Russo Università degli studi di Catania - Corso di Economia e Gestione delle Imprese 16 dicembre 2013 I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania - Corso di Economia e Gestione delle Imprese 16 dicembre 2013 Posti dinanzi a obiettivi sempre più impegnativi e decisivi

Dettagli

Le infrastrutture ed i trasporti: indicazioni e strumenti comunitari in materia diaiuti di Stato

Le infrastrutture ed i trasporti: indicazioni e strumenti comunitari in materia diaiuti di Stato Le infrastrutture ed i trasporti: indicazioni e strumenti comunitari in materia diaiuti di Stato Marta BALOSSINO Case-handler DG Concorrenza - Unità E3 Torino, 15 ottobre 2014 DISCLAIMER Le opinioni espresse

Dettagli

Mobility Conference 8 febbraio 2010. Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it

Mobility Conference 8 febbraio 2010. Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it Mobility Conference 8 febbraio 2010 Il ruolo degli aeroporti lombardi Indicatori di accessibilità aerea 1999-2009 Roberto Zucchetti CERTeT Università Bocconi roberto.zucchetti@unibocconi.it Sommario 1)

Dettagli

3 a SESSIONE. Prof. Arch. Silvano Curcio RELAZIONE DI INQUADRAMENTO. La filiera dei servizi integrati di Facility Management

3 a SESSIONE. Prof. Arch. Silvano Curcio RELAZIONE DI INQUADRAMENTO. La filiera dei servizi integrati di Facility Management 3 a SESSIONE RELAZIONE DI INQUADRAMENTO Prof. Arch. Silvano Curcio La filiera dei servizi integrati di Facility Management IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il patrimonio immobiliare: una risorsa "attiva" Il

Dettagli

PROFESSIONE TRAVEL MANAGER

PROFESSIONE TRAVEL MANAGER www.jobpricing.it www.biztravelforum.it www.manageritalia.it PROFESSIONE TRAVEL MANAGER Ruolo, competenze e Total Reward Risultati dell indagine 2015 sul Travel Management Andrea Beretta Partner JobPricing

Dettagli

LA LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CITTADINI DEI PAESI TERZI NELL UNIONE EUROPEA

LA LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CITTADINI DEI PAESI TERZI NELL UNIONE EUROPEA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Giurisprudenza LA LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CITTADINI DEI PAESI TERZI NELL UNIONE EUROPEA Tesi di Laurea di: Emanuela Canetta

Dettagli

Evento organizzato in in collaborazione con: con:

Evento organizzato in in collaborazione con: con: Evento organizzato in in collaborazione con: con: 1 Turisti obiettivo comune: riflessioni e proposte di Federturismo Confindustria per una promozione turistica efficace 2 Il contesto L Italia è tra le

Dettagli

ISTITUTO NAUTICO C. COLOMBO - CAMOGLI. Anno Scolastico 2012/2013 PROGRAMMA

ISTITUTO NAUTICO C. COLOMBO - CAMOGLI. Anno Scolastico 2012/2013 PROGRAMMA MATERIA: CLASSE: I A L individuo e il bisogno di regole. Principio guida: vivere la legalità nei comportamenti quotidiani per una rinnovata cultura della convivenza La comunità scolastica e le regole contenute

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Bigi David Telefono 055/5662839 Fax 055/5662334 E-mail d.bigi@meyer.it Nazionalità Italiana Data

Dettagli

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PRIMO TRIMESTRE Il 15 aprile 2008 - RCS Mediagroup ha perfezionato l acquisto dall unico socio di minoranza Digifin S.p.A. del 49% del capitale sociale di

Dettagli

Informazioni generali

Informazioni generali Informazioni generali Classe L 33 Facoltà di afferenza ECONOMIA Presidente Consiglio di Coordinamento Didattico Prof. Garofalo Antonio Docenti di riferimento: Prof. Floro Ernesto CAROLEO Prof. Francesca

Dettagli

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO MODELLO DI BUSINESS PLAN 1 Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione

Dettagli

AIUTI ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE NELLE PMI SCHEDA CONOSCITIVA MODULO 5

AIUTI ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE NELLE PMI SCHEDA CONOSCITIVA MODULO 5 22085 ALLEGATO N. 6 UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione REGIONE PUGLIA Programma Operativo

Dettagli

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto

Dettagli

CAPITOLO 4. L ambiente esterno

CAPITOLO 4. L ambiente esterno CAPITOLO 4 L ambiente esterno Agenda L ambiente dell organizzazione Influenze ambientali Incertezza ambientale Approccio tradizionali Differenziazione ed integrazione Management meccanico ed organico La

Dettagli

CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI

CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI 7.1 GENERALITA 7.2 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI 7.3 RESPONSABILITA ED AUTORITA RELATIVE AI PROCESSI Pagina 51 di 76 7.1 GENERALITÁ Nel presente capitolo l Istituto

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome GALLIGANI CINZIA Indirizzo VIA MURA DEI FRANCESI, 11 CAP 00043 CIAMPINO (RM) Telefono 06/47614077 Fax 06/47613385 E-mail cinzia.galligani@tesoro.it

Dettagli

Enti locali e politiche per la sostenibilità 29 novembre 2011 Trento

Enti locali e politiche per la sostenibilità 29 novembre 2011 Trento Enti locali e politiche per la sostenibilità 29 novembre 2011 Trento La carta Audis ed il progetto Eco Quartieri www.gbcitalia.org Obiettivi della proposta Ecoquartieri Riequilibrare i centri urbani restituendogli

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Ufficio Pianificazione e Sviluppo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Ufficio Pianificazione e Sviluppo Guida alla gestione delle Sedute di Laurea Online Procedura informatica ESSE3 Versione 1.1 Autore Stato Revisore Data 25/01/2016 Distribuito a: Gruppo di lavoro ESSE3 Operatori ESSE3 Sommario Introduzione...

Dettagli

Marketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton

Marketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton Marketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton Articolazione del corso Inquadramento concettuale del marketing turistico

Dettagli

ALLEGATOC alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5

ALLEGATOC alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOC alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5 POR, parte FESR, 2014-2020 ASSE 1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE OBIETTIVO SPECIFICO AUMENTO DELL INCIDENZA

Dettagli

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Agenda 21 Locale EMAS: qualità, innovazione, partecipazione per un futuro sostenibile La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Lucia Naviglio,

Dettagli

OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE

OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. N. 363 IN 23/04/2004 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI

STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI Luglio 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TG42U Agenzie di concessione degli spazi pubblicitari,

Dettagli

12 Il mercato del lavoro dei politici

12 Il mercato del lavoro dei politici INTroDUzIoNE La figura del politico e quella dell elettore sono alla base del concetto di democrazia rappresentativa. Ma chi è il politico? Ed è giusto considerare quella del politico una professione come

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011)

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011) 3 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011) Denominazione del corso di studio: Ingegneria Civile Classe di

Dettagli

Studio legale che opera nell ambito del contenzioso civile e penale. In particolare, è specializzato in diritto amministrativo e diritto ambientale.

Studio legale che opera nell ambito del contenzioso civile e penale. In particolare, è specializzato in diritto amministrativo e diritto ambientale. CURRICULUM VITAE EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo RUSSO SILVIA VIA CACCIA 84, 33100, UDINE, ITALIA Telefono 3474522801 Fax 043245261 E-mail russo.silvia@yahoo.it Nazionalità italiana Data

Dettagli

Autovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015

Autovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015 VARIE FASI Fase 1-1 anno Autovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015 Fase 2-2 anno Miglioramento a.s. 2015/2016 Fase 3-3 anno Rendicontazione sociale a.s. 2016/2017 Fase di valutazione esterna, su un primo

Dettagli

AGGREGAZIONE. All. 2 ORGANIZZAZIONE DELL UFFICIO COMUNE

AGGREGAZIONE. All. 2 ORGANIZZAZIONE DELL UFFICIO COMUNE AGGREGAZIONE PER L ESERCIZIO DELLA FUNZIONE ATTIVITÀ, IN AMBITO COMUNALE, DI PIANIFICAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE E DI COORDINAMENTO DEI PRIMI SOCCORSI presso Ente Capofila Comunità Montana di Valle Sabbia

Dettagli

La disciplina fiscale della cessione di azienda

La disciplina fiscale della cessione di azienda La disciplina fiscale della cessione di azienda Imposte dirette Ai fini delle imposte sui redditi, vi sono le seguenti modalità di tassazione della plusvalenza (pari alla differenza tra il corrispettivo

Dettagli

ORIENTAMENTO ISTITUTI TECNICI - Quale scuola fare dopo le medie?

ORIENTAMENTO ISTITUTI TECNICI - Quale scuola fare dopo le medie? ORIENTAMENTO ISTITUTI TECNICI - Quale scuola fare dopo le medie? Meglio un liceo, un istituto tecnico o un professionale? E se state pensando di iscrivervi ad un istituto tecnico, quale indirizzo è quello

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI

LA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI LA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI Il personale incaricato delle posizioni di quadro aziendale fruisce di un trattamento economico accessorio composto di due sole voci: la retribuzione di posizione e

Dettagli

UNA NUOVA VISIONE, UN NUOVO FUTURO CON epower

UNA NUOVA VISIONE, UN NUOVO FUTURO CON epower UNA NUOVA VISIONE, UN NUOVO FUTURO CON epower Estero Made In Italy Made In Italy Made In Italy epower Business Solutions & International Consulting Contatto: epower Synergies Europe, Srl Riccardo P. Coles

Dettagli

REGOLARITA DEI VETTORI

REGOLARITA DEI VETTORI AUTOTRASPORTO ANALISI OPERATIVA DELLA NORMATIVA DI SETTORE A SEGUITO DELLE MODIFICHE APPORTATE DALLA LEGGE DI STABILITÀ L 190/2014 REGOLARITA DEI VETTORI Riferimenti normativi: Decreto Legge 25 giugno

Dettagli

ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5

ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5 POR, parte FESR, 2014-2020 ASSE 1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE OBIETTIVO SPECIFICO AUMENTO DELL INCIDENZA

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ordine degli Avvocati di Milano - C.F , con sede in Milano via

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ordine degli Avvocati di Milano - C.F , con sede in Milano via MIUR.AOODRLO.REGISTRO UFFICIALE(U).0003120.29-02-2016 PROTOCOLLO D INTESA TRA Ordine degli Avvocati di Milano - C.F. 80098730155, con sede in Milano via Freguglia n. 1, di seguito denominato Ordine di

Dettagli

3. Proposta di adeguamento dei corrispettivi spettanti alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. deliberazioni inerenti e conseguenti

3. Proposta di adeguamento dei corrispettivi spettanti alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. deliberazioni inerenti e conseguenti RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL PUNTO 3 ) ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA DI RISANAMENTO S.P.A. DEL 27/30 APRILE 2012 3. Proposta di adeguamento dei corrispettivi spettanti

Dettagli

Corso di Marketing 2008/2009

Corso di Marketing 2008/2009 Corso di Marketing 2008/2009 Stefano Micelli Università Ca Foscari di Venezia Il marketing: le ragioni di una funzione 1 Obiettivi della lezione Definizione di marketing Le ragioni storiche della funzione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO. codice 210 edizione 1 del FINALITÀ DELLA DISCIPLINA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO. codice 210 edizione 1 del FINALITÀ DELLA DISCIPLINA A.S. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO Pag 1 di Data: 28/10 /2016 dati generali Ordine scolastico Materia: GEOGRAFIA TURISTICA REVISIONE N. V TURISMO Compilato da:valentina Cardias

Dettagli

Facoltà di AGRARIA. Titoli di studio richiesti per l ammissione: Diploma di laurea di primo livello rilasciato dalla Facoltà di Agraria

Facoltà di AGRARIA. Titoli di studio richiesti per l ammissione: Diploma di laurea di primo livello rilasciato dalla Facoltà di Agraria Facoltà di AGRARIA Master universitario di 1 livello Produzione e gestione delle colture protette e senza suolo Presidente del Master: Pietro Santamaria (santamap@agr.uniba.it) Enti e soggetti pubblici

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GIOVANNI RESTELLI Indirizzo Telefono

Dettagli

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania Corso di Economia e Gestione delle Imprese I PROCESSI ANALITICI Daniela Baglieri, Giovanni Battista Dagnino, Rosario

Dettagli

CONTO TERMICO 2.0 Il contratto di rendimento energetico e l uso del Conto Termico

CONTO TERMICO 2.0 Il contratto di rendimento energetico e l uso del Conto Termico CONTO TERMICO 2.0 Il contratto di rendimento energetico e l uso del Conto Termico Piergabriele Andreoli, direttore AESS AESS è una associazione no profit per lo sviluppo energetico sostenibile del territorio

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI Leonardo da VINCI Contrada Pergolo 74015 Martina Franca (TA) www.itcgdavinci.

ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI Leonardo da VINCI Contrada Pergolo 74015 Martina Franca (TA) www.itcgdavinci. ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI Leonardo da VINCI Contrada Pergolo 74015 Martina Franca (TA) www.itcgdavinci.it PRESENTAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA DEL SETTORE TECNOLOGICO NELL AMBITO

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TM21B ATTIVITÀ ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRE COMMERCIO ALL INGROSSO DI BEVANDE ALCOLICHE BEVANDE

STUDIO DI SETTORE TM21B ATTIVITÀ ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRE COMMERCIO ALL INGROSSO DI BEVANDE ALCOLICHE BEVANDE STUDIO DI SETTORE TM21B ATTIVITÀ 51.34.1 COMMERCIO ALL INGROSSO DI BEVANDE ALCOLICHE ATTIVITÀ 51.34.2 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRE BEVANDE Maggio 2005 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM21B

Dettagli

MARTA JAVARONE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Marta Javarone Indirizzo Cellulare Telefono (+ 39) 055/ Fax

MARTA JAVARONE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Marta Javarone Indirizzo Cellulare Telefono (+ 39) 055/ Fax MARTA JAVARONE CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Cellulare Telefono (+ 39) 055/4628083 Fax E-mail m.javarone@toscanapromozione.it Nazionalità Italiana Luogo e data di nascita Firenze

Dettagli

Indice. Presentazione del Presidente. Introduzione

Indice. Presentazione del Presidente. Introduzione Indice Presentazione del Presidente Introduzione 1. federambiente 1.1 Forma giuridica ed obiettivi 1.2 Servizi agli associati e rapporti con le altre federazioni 1.3 Struttura interna 1.4 Principali dati

Dettagli

Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico

Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico Allegato n. 2 Fabbisogno Assistenza Tecnica all attuazione dell Accordo di Partenariato Fabbisogno di n. 7 esperti per attività di assistenza tecnica di supporto all Agenzia per la Coesione Territoriale

Dettagli

Euro Porto Napoli S.c.a.r.l. CO.NA.TE.CO. S. p. a. SO.TE.CO. S.r.l.

Euro Porto Napoli S.c.a.r.l. CO.NA.TE.CO. S. p. a. SO.TE.CO. S.r.l. Soggetto Proponente Beneficiari Forma Giuridica Sede Legale Ubicazione unità produttive interessate (comune e provincia) Macrosettore di attività Macrosettore di intervento Protocollo e data di presentazione

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270 11 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270 Denominazione del corso di studio: Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013 LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013 Università degli Studi di Bari Facoltà di Economia Esame di Revisione Aziendale CPA Anno Accademico 2013-2014 La Pianificazione del Lavoro di

Dettagli

LE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA

LE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA LE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA CAPITOLO QUINTO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1 DAL SETTORE ALL IMPRESA Fino agli anni Novanta:

Dettagli

Compilazione on-line del Piano di Studio

Compilazione on-line del Piano di Studio Compilazione on-line del Piano di Studio 1 Indice 1. INTRODUZIONE E ACCESSO AL SISTEMA... 3 1.1. Accesso alla funzionalità... 3 2. COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDIO... 4 2.1. Struttura della procedura di

Dettagli

Linee di Indirizzo per la riorganizzazione del sistema di Servizi e Strutture per le Dipendenze Normativa di riferimento

Linee di Indirizzo per la riorganizzazione del sistema di Servizi e Strutture per le Dipendenze Normativa di riferimento Linee di Indirizzo per la riorganizzazione del sistema di Servizi e Strutture per le Dipendenze Normativa di riferimento D.P.R. 309/90 D.M. 444/90 L. n.45/99 D.M. del 14/06/02 L. n.328/00 L. n.125/01 Atto

Dettagli

(riferimento convenzione Rep. n... stipulata in data...)

(riferimento convenzione Rep. n... stipulata in data...) PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO - da consegnare all Ufficio Orientamento al Lavoro almeno 7 giorni prima dell inizio dello stage; si accetta il progetto formativo soltanto in presenza di Convenzione

Dettagli

Fiscalità 2015: EXPO 2015

Fiscalità 2015: EXPO 2015 Fiscalità 2015: EXPO 2015 Circolare Agenzia delle Entrate n.26 del 7 agosto 2014 Dr Alberto Perani Milano, 24 febbraio 2015 In collaborazione con Expo 2015 Expo Milano 2015 è l esposizione Universale organizzata

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2706-A RELAZIONE DELLA 3ª COMMISSIONE PERMANENTE (AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE) (Relatore PELLICINI) Comunicata alla Presidenza il 26 marzo 2004 SUL DISEGNO DI

Dettagli

Tipologia Servizi offerti dalla Camera di Commercio italo albanese ACIA

Tipologia Servizi offerti dalla Camera di Commercio italo albanese ACIA Tipologia Servizi offerti dalla Camera di Commercio italo albanese 1. SERVIZI INFORMATIVI Primo orientamento al mercato - analisi mercato Paese/settore - dossier informativi su normative (doganali, fiscali,

Dettagli

LO SPORTELLO GENESI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI RAVENNA. LE PRINCIPALI MISURE AGEVOLATE DELLA C.C.I.A.A. A FAVORE DELLE IMPRESE ROBERTA DREI

LO SPORTELLO GENESI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI RAVENNA. LE PRINCIPALI MISURE AGEVOLATE DELLA C.C.I.A.A. A FAVORE DELLE IMPRESE ROBERTA DREI LO SPORTELLO GENESI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI RAVENNA. LE PRINCIPALI MISURE AGEVOLATE DELLA C.C.I.A.A. A FAVORE DELLE IMPRESE ROBERTA DREI La Camera di Commercio Si tratta di un'istituzione vicina alle

Dettagli

Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno. Programmazione Disciplinare: Diritto ed Economia Classi prime

Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno. Programmazione Disciplinare: Diritto ed Economia Classi prime Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Diritto ed Economia Classi prime Finalità della Disciplina: L'insegnamento del diritto e dell'economia nei bienni della

Dettagli

Deducibilità canoni Leasing

Deducibilità canoni Leasing Deducibilità canoni Leasing La deducibilità dei canoni di leasing per i professionisti Il comma 2 dell articolo 54 del TUIR (Testo Unico Imposte dirette) consente per i soggetti titolari di reddito di

Dettagli

Il termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni,

Il termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni, Il termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni, consultare innumerevoli contenuti ecc. Sintetizziamo

Dettagli

LO SMALTIMENTO DELLA CARTA DA IMBALLAGGIO: IL CASO TETRAPAK

LO SMALTIMENTO DELLA CARTA DA IMBALLAGGIO: IL CASO TETRAPAK Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Ambiente e Territorio Tesi di Laurea LO SMALTIMENTO DELLA CARTA DA IMBALLAGGIO: IL CASO TETRAPAK Relatore

Dettagli

Il mercato dei Servizi Integrati Italia ed Europa Le potenzialità Le criticità

Il mercato dei Servizi Integrati Italia ed Europa Le potenzialità Le criticità Il mercato dei Servizi Integrati Italia ed Europa Le potenzialità Le criticità IL MERCATO EUROPEO Quote di saturazione del mercato Segmenti di mercato Numero di società in Europa Dimensione di impresa

Dettagli

DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS

DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS PIANO AZIENDALE FORMAZIONE (ANTINCENDIO e SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEI LUOGHI DI LAVORO) PAS AOU POLICLINICO GAETANO MARTINO MESSINA La formazione continua e l aggiornamento professionale rappresentano

Dettagli

Il genogramma: la famiglia sistema

Il genogramma: la famiglia sistema La famiglia La famiglia viene considerata il sistema relazionale primario nel processo di individuazione, crescita e cambiamento dell individuo. La famiglia è un sistema vivente, aperto sia all esterno

Dettagli

Corso di REVISIONE AZIENDALE

Corso di REVISIONE AZIENDALE Corso di REVISIONE AZIENDALE a.a. 2004-1 Corso di REVISIONE AZIENDALE - Modulo VI - Prof. Fabio Fortuna ffortuna@unich.it Anno accademico 2004- Corso di REVISIONE AZIENDALE a.a. 2004-2 La revisione gestionale

Dettagli

OGGETTO: Trattamento ai fini Iva delle vendite operate da un ente pubblico

OGGETTO: Trattamento ai fini Iva delle vendite operate da un ente pubblico RISOLUZIONE 352/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 dicembre 2007 OGGETTO: Trattamento ai fini Iva delle vendite operate da un ente pubblico Con l istanza di interpello di cui all oggetto,

Dettagli

Ingegneria Meccatronica. M. Da Lio

Ingegneria Meccatronica. M. Da Lio Ingegneria Meccatronica M. Da Lio Ingegneria Meccatronica Dall Idea al Prodotto finito (sito web) Innovazione ritmo di rinnovamento dei prodotti industriali sempre più rapido nel triennio 94-96 il 49.7%

Dettagli

Manuale antievasione (spesometro) su Gestionale 1 con immagini

Manuale antievasione (spesometro) su Gestionale 1 con immagini Operazioni da effettuare in Gestionale 1 per adempiere all obbligo normativo Spesometro : Operazioni preliminari Indichiamo qui di seguito, quali sono le operazioni da svolgere in Gestionale 1, per una

Dettagli

gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso

gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Argomenti Il ciclo direzionale La funzione organizzativa Struttura organizzativa Scelte di organizzazione Progettazione dell organizzazione Modelli

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MAZZA EMANUELA VIALE PICENO, 60 20129 MILANO Telefono 02/77402450 Fax 02/77404205 E-mail e.mazza@provincia.milano.it Nazionalità

Dettagli

FACOLTÁ DI SCIENZE POLITICHE. www.scienzepolitiche.uniba.it. PRESIDENZA Via Suppa, 9-70122 Bari Preside: prof. Luigi Di Comite Tel.

FACOLTÁ DI SCIENZE POLITICHE. www.scienzepolitiche.uniba.it. PRESIDENZA Via Suppa, 9-70122 Bari Preside: prof. Luigi Di Comite Tel. Scienze Politiche FACOLTÁ DI SCIENZE POLITICHE www.scienzepolitiche.uniba.it PRESIDENZA Via Suppa, 9-70122 Bari Preside: prof. Luigi Di Comite Tel. 0805717721 SEGRETERIA STUDENTI Palazzo Ateneo (lato Via

Dettagli

Università degli Studi di Roma La Sapienza

Università degli Studi di Roma La Sapienza . Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Tesi di laurea: Un sistema di supporto allo smistamento bagagli basato su RFID

Dettagli

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi -

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. PRINCIPI... 2 1 1. INTRODUZIONE FINCANTIERI opera in un quadro di concorrenza leale con onestà, integrità,

Dettagli

La formazione delle nuove professionalità nel mercato liberalizzato del gas

La formazione delle nuove professionalità nel mercato liberalizzato del gas Competitività e specializzazione del lavoro nei servizi pubblici La formazione delle nuove professionalità nel mercato liberalizzato del gas Firenze 28 novembre 2008 CHI SIAMO Toscana Energia è stata costituita

Dettagli

Investimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali Sanna-Randaccio Lezione 29

Investimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali Sanna-Randaccio Lezione 29 Investimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali Sanna-Randaccio Lezione 29 Effetti del IDE sul paese d origine Effetti del IDE sul paese ospitante: il ruolo della capacità di assorbimento delle

Dettagli

Criticità e prospettive per i derivati del pomodoro sui mercati internazionali

Criticità e prospettive per i derivati del pomodoro sui mercati internazionali Convegno Il pomodoro da industria: dinamiche produttive e di mercato nel contesto nazionale e internazionale. Piacenza, 22 ottobre 2015 Criticità e prospettive per i derivati del pomodoro sui mercati internazionali

Dettagli

Management insites. Company Profile

Management insites. Company Profile Management insites Company Profile 1704 East Blvd., Suite 101 Charlotte, NC 28203 Tel. +1-704-373-1505 info@managementinsites.com www.managementinsites.com Introduzione Chi Siamo Management insites (MI)

Dettagli

Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM)

Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM) Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM) COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE CORSO DI LAUREA CIM - Comunicazione, innovazione, multimedialità CORSO DI LAUREA MAGISTRALE CPM Comunicazione professionale

Dettagli

http://areariservata.censimentoautopa.gov.it/quest2013.aspx

http://areariservata.censimentoautopa.gov.it/quest2013.aspx http://areariservata.censimentoautopa.gov.it/quest23.aspx Page of 5 24/7/23 Stato: Definitivo 4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PARCO AUTO CENSITO AL 22 Tabella

Dettagli

Sistema patrimoniale anglosassone e sistema reddituale

Sistema patrimoniale anglosassone e sistema reddituale Sistema patrimoniale anglosassone e sistema reddituale La logica del sistema patrimoniale Sistema patrimoniale puro (F. Besta, 1900) - la contabilità ha quale obiettivo primario quello di osservare e analizzare

Dettagli

Corso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo)

Corso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo) orso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal ondo Sociale Europeo) OBIETTIVI Il Diploma Universitario in Economia e Gestione dei Servizi Turistici (D.U.E.Ge.S.T.)

Dettagli