FORUM FITOIATRICI. MEZZI BIOLOGICI E BIOTECNICI PER UN AGRICOLTURA SOSTENIBILE Legnaro, 9 febbraio 2012
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- Serafino Bonelli
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1 FORUM FITOIATRICI MEZZI BIOLOGICI E BIOTECNICI PER UN AGRICOLTURA SOSTENIBILE Legnaro, 9 febbraio 2012 SPERIMENTAZIONI SUL CONTROLLO DEI FITOFAGI TERRICOLI LORENZO FURLAN Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali/Settore Ricerca Agraria lorenzo.furlan@venetoagricoltura.org
2 FITOFAGI BERSAGLIO A)NOTTUE B)SCARABEIDI C) DIABROTICA D)ELATERIDI Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
3 A) NOTTUE Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
4 NOTTUE Agrotis ipsilon migrante, più importante Agrotis segetum 6 (7) stadi 3-4 generazioni Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
5 NOTTUE STRATEGIA Modello previsionale Seguire il Bollettino per sapere l entita del rischio e il momento di comparsa delle larve di 4 eta Interventi tempestivi in post-emergenza alla comparsa del 4 stadio se si supera la soglia Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
6 NOTTUE IL MODELLO PREVISIONALE: - VENTI DA SUD; - TRAPPOLE; - ACCUMULO GRADI CALORE Individua periodi di presenza dei diversi stadi inclusi i primi 3. Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
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8 NOTTUE BT DURANTE SVILUPPO DEI PRIMI 3 STADI?? Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
9 B) SCARABEIDI Beauveria brongniartii Efficaci soluzioni individuate anche dal punto di vista pratico Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
10 C) DIABROTICA Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
11 DIABROTICA Danni radicali Allettamenti Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
12 DIABROTICA ADULTI : DANNI FUNGHI ENTOMOPARASSITI (Beauveria??) FOGLIE STIMMI Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
13 DIABROTICA NEMATODI? PRIME ESPERIENZE INTERESSANTI LARVE FUNGHI ENTOMOPARASSITI? Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
14 D) ELATERIDI Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
15 LA PIU EFFICACE LOTTA BIOLOGICA: SEMINARE/TRAPIANTARE DOVE NON CI SONO POPOLAZIONI ECONOMICHE Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
16 IL BOLLETTINO COLTURE ERBACEE Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
17 ADERISCI AI BOLLETTINI CON MESSAGGI DI ALLERTA CHIAMA il SCRIVI a bollettino.erbacee@venetoagricoltura.org Per ulteriori informazioni e leggere il Bollettino (banda laterale sinistra Bollettino colture erbacee ) Viale dell'università, Legnaro (PD) Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
18 ELATERIDI TRAPPOLA Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
19 ELATERIDI Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
20 ELATERIDI larve di elateridi Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
21 ALTRE SOLUZIONI POSSIBILI 1) Gestione delle popolazioni con interventi agronomici: a) alterazione rotazioni b) giusto posizionamento lavorazioni (basati su ciclo biologico specie) c) modifiche interventi irrigui d) sovescio prati subito prima della semina Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
22 ALTRE SOLUZIONI POSSIBILI 2) CONFUSIONE SESSUALE CATTURA MASSALE Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
23 POTENZIALI MEZZI BIOLOGICI a) Funghi entomopatogeni(metharizium,beauveria) b) Nematodi c) Batteri d) virus e) predatori f) piante biocide(brassica juncea, Eruca sativa) g) farine biocide disoleate h) altri Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
24 COSA OGGI EFFFETTIVAMENTE DISPONIBILE? BEAUVERIA (NATURALIS ) FARINE (PELLET) BIOCIDE (BIOFENCE ) PIANTE BIOCIDE DA SOVESCIO Lorenzo Furlan -Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
25 4 LIVELLI DI SPERIMENTAZIONE a) AMBIENTE CONTROLLATO (PROVETTE IN CELLE) b) AMBIENTE SEMI-NATURALE (VASETTI) c) AMBIENTE SEMI-NATURALE (CASSE INTERRATE) d) PARCELLE/PARCELLONI IN PIENO CAMPO Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
26 4 LIVELLI DI SPERIMENTAZIONE a) AMBIENTE CONTROLLATO (PROVETTE IN CELLE) - FARINE BIOCIDE b) AMBIENTE SEMI-NATURALE (VASETTI) c) AMBIENTE SEMINATURALE (CASSE INTERRATE) d) PARCELLE/PARCELLONI IN PIENO CAMPO Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
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29 Farine biocide disoleate Specie Olio N Glucosinati Myrosinasi % DM % DM micromoli g -1 ss U g -1 FM Sinapis alba cv. pira Media 2,4 6,9 177,2 96,9 ds 0,1 0,0 4,6 5,5 Eruca sativa cv. Nemat Media , ds 0,1 0,2 2,8 4.4 Brassica carinata sel. ISCI 7 Media ds 0,1 0,1 1,0 0,4 Barbarea verna sel. ISCI 50 Media 3,2 4,5 160,2 2,4 ds 0,1 0,0 0,6 0,5
30 alive larvae dead larvae scars on seeds UNTREATED + larvae introduction time 0 1 a 0 d 0,35 cde Carinata seed meal 0,07g + larvae introduction time 0 0,2 c 0,8 b 0,2 de Rocket seed meal 0,07g + larvae introduction time 0 1 a 0 d 0,8 abc Barbarea seed meal 0,07g + larvae introduction time 0 1 a 0 d 1,1 a Sinapis seed meal 0,07g + larvae introduction time 0 1 a 0 d 0,85 abc Carinata seed meal 0,15 g + larvae introduction time 0 0 d 1 a 0 e Rocket seed meal 0,15 g + larvae introduction time 0 0,4 b 0,6 c 0,2 de Barbarea seed meal 0,15 g + larvae introduction time 0 1 a 0 d 1,1 a Sinapis meal 0,15 g + larvae introduction time 0 1 a 0 d 1 ab Carinata seed meal 0,15 g + larvae introduction + 3 days 1 a 0 d 1,1 a Rocket seed meal 0,15 g + larvae introduction + 3 days 1 a 0 d 0,55 bcd Barbarea seed meal 0,15 g + larvae introduction + 3 days 1 a 0 d 0,8 abc Sinapis meal 0,15 g + larvae introduction + 3 days 1 a 0 d 0,45 cde FURLAN L., BONETTO C., PATALANO G., LAZZERI L Potential of biocidal Effect of different defatted seed meals on Agriotes ustulatus larvae. Data average of 5 replications. meals to control wireworm populations. Agroindustria, 3 (3), ,07 g equivalent to about 1,2 t/ha; 0,15 g equivalent to about 2,5 t/ha
31 4 LIVELLI DI SPERIMENTAZIONE a) AMBIENTE CONTROLLATO (PROVETTE IN CELLE) - FUNGHI ENTOMOPARASSITI b) AMBIENTE SEMI-NATURALE (VASETTI) c) AMBIENTE SEMINATURALE (CASSE INTERRATE) d) PARCELLE/PARCELLONI IN PIENO CAMPO Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
32 KOLLIKER U., JOSSI W. (2009) Optimised protocol for wireworm rearing. IOBC/wprs 12 th meeting Future research and development in the use of microbial agents and nematodes for biological insect control PAMPLONA, June, POSTER
33 KOLLIKER U., BIASIO L., JOSSI W. (2011) Potential control of Swiss wireworms with entomopathogenic fungi. IOBC/wprs Bulletin Vol. 66, (AGROSCOPE RECKENHOLZ, ZURICH - CH) Ulteriore sperimentazione in ambiente controllato aggiungendo a Agriotes obscurus, Agriotes lineatus ea. sputator No differenze di mortalitàtra testimone e NATURALIS (osservazioni fino a 9 settimane dall inoculo)
34 EFFETTO SU LARVE IMMERSE IN NATURALIS NON DILUITO (> 2,3 x 10 7 spore/ml) +4gg +30 gg +80 gg specie elateride TRATTAM. LARVE VIVE LARVE MORTE erosioni patata LARVE VIVE LARVE MORTE erosioni patata LARVE VIVE LARVE MORTE Agriotes sordidus n /prov n /prov n /prov n /prov n /prov n /prov n /prov n /prov test 3 0 2, ,4 3 0 Naturalis Agriotes brevis test ,4 3 0 Naturalis 3 0 1, ,6 3 0 Agriotes ustulatus test ,8 0 Naturalis 3 0 3, ,8 3 0 Agriotes litigiosus test 3 0 2, ,8 2,8 0 Naturalis ,8 0,2 0,6 2,8 0 Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
35 4 LIVELLI DI SPERIMENTAZIONE a) AMBIENTE CONTROLLATO (PROVETTE IN CELLE) b) AMBIENTE SEMI-NATURALE (VASETTI) c) AMBIENTE SEMINATURALE (CASSE INTERRATE) d) PARCELLE/PARCELLONI IN PIENO CAMPO Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
36 VASETTI: MATERIALI E METODI Contenitori: vasetti plastica diametro 14 cm e volume 1,4 l con buchi sul fondo chiusi con cotone per evitare fuga delle larve Terreno: campo sabbioso alla capacità di Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
37 VASETTI: MATERIALI E METODI Introduzione larve: 6-10 per vasetto entro due giorni da preparazione vasetti Osservazioni: : conteggio piante emerse sane e danneggiate. Recupero semi e piante e rilievo erosioni e fori da larve. Suolo su telo per trovare larve suddivise in 3 gruppi: vive - mobili, poco mobili, morte Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
38 VASETTI: MATERIALI E METODI OSSERVAZIONE VASETTI: a circa 14 gg dall introduzione delle larve Irrigazione: alla preparazione vasetti e poi 1-2 mm/g Numero di ripetizioni: 5 Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
39 MAIZE Agriotes ustulatus 8/pot emerged plants alive larvae (n ) dead larvae (n ) scars on seed Untreated 2 c 0,00 a 0,00 a 0,00 a Untretaed+L 0,75 ab 5,75 c 0,00 a 3,50 b Biocidal meal 1,5 bc 0,00 a 0,00 a 0,00 a Biocidal meal B. carinata+l 1,75 c 0,75 ab 0,25 a 0,13 a Biocidal meal pellet B. carinata 2 b 0,00 a 0,00 a 0,00 a Biocidal meal pellet B. carinata+l 1,25 ac 3,25 b 0,50 ab 2,00 ab Ricinus seed meal 0,75 ab 0,00 a 0,00 a 0,00 a Ricinus seed meal+l 0 a 6,33 c 0,33 ab 3,67 b Beauv 1,75 c 0,00 a 0,00 a 0,00 a Beauv+L 0,75 ab 6,00 c 0,00 a 4,75 b Neem cakes 1,5 bc 0,00 c 0,00 a 0,00 a Neem cakes + L 0,25 a 5,25 c 0,00 a 3,50 b Imidacloprid seed coating 0,75 ab 0,00 a 0,00 a 0,00 a Imidacloprid seed coating+ L 1,5 bc 3,75 b 2,25 b 0,38 ab Biocidal meal B.carinata= B. carinata sel. ISCI 7 defatted seed meal, GLs 175 µmoles per g DM, dosage 2,5 g/l eq. to 50 q/ha incorporated in the uppest 20 cm of the soil Biocidal meal Brassica carinata pellet= as above but pellets Neem cakes= GreenNeem cake declared Azadirachtin content ppm dosage 0,5 g/l equivalent to 10 q/ha incorporated in the uppest 20 cm of the soil Ricinus seed meal=, MANNA RICINO coarse ricinus seed meal, not declared Ricinine content, dosage 2,5 g/l equivalent to 50 q/ha incorporated in the uppest 20 cm of the s Beauv= Commercial product NATURALIS (declared content of Beauveria bassiana ATCC ,16%) dosage of 1 cc/sq m Imidacloprid seed coating=1,25 of a.i./seed FURLAN L. (2007) Management and biological control of wireworm populations in Europe: current possibilities and future perspectives. IOBC/wprs Bull. 30 (7),
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42 4 LIVELLI DI SPERIMENTAZIONE a) AMBIENTE CONTROLLATO (PROVETTE IN CELLE) b) AMBIENTE SEMI-NATURALE (VASETTI) c) AMBIENTE SEMINATURALE (CASSE INTERRATE) d) PARCELLE/PARCELLONI IN PIENO CAMPO Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
43 Casse di crescita
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45 PROVE IN CASSE 8 SETTORI CON POPOLAZIONI SIMILI DI AGRIOTES USTULATUS OVE SONO STATE SEMINATE PIANTE AD AZIONE BIOCIDA (BRASSICA JUNCEA VAR. ISCI 99) In 4 settori le piante di B. Juncea (stadio fiortura avanzata) sono state trinciate in pezzi di 2-5 mm e immediatamente e omogeneamente mescolate ed incorporate (55,5 t ha -1 ) nei primi 17 cm di suolo; Il contenuto di sinigrina (glucosinolato) delle piante fresche era circa 9 µmoli/g; La dose media è stata di circa 290 µmoli di GLs l -1 di suolo. Lorenzo Furlan -Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
46 FURLAN L., BONETTO C., COSTA B., FINOTTO A., LAZZERI L. (2009) Observations on natural mortality factors in wireworm populations and evaluation of management options. IOBC/wprs Bull.,45,
47 Before biocidal incorporation After biocidal incorporation Larve di elateridi/trappola Larve di elateridi/trappola Incorporation of chopped biocidal plants 0,43 a 0,65 a Untreated 0,30 a 1,90 b FURLAN L., BONETTO C., COSTA B., FINOTTO A., LAZZERI L. (2009) Observations on natural mortality factors in wireworm populations and evaluation of management options. IOBC/wprs Bull.,45, Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali -Settore Ricerca Agraria
48 4 LIVELLI DI SPERIMENTAZIONE a) AMBIENTE CONTROLLATO (PROVETTE IN CELLE) b) AMBIENTE SEMI-NATURALE (VASETTI) c) AMBIENTE SEMINATURALE (CASSE INTERRATE) d) PARCELLE/PARCELLONI IN PIENO CAMPO Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
49 4 LIVELLI DI SPERIMENTAZIONE a) AMBIENTE CONTROLLATO (PROVETTE IN CELLE) b) AMBIENTE SEMI-NATURALE (VASETTI) c) AMBIENTE SEMINATURALE (CASSE INTERRATE) d) PARCELLE/PARCELLONI IN PIENO CAMPO FARINE BIOCIDE - PATATA Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
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53 Large field trial - crop potato Species Agriotes ustulatus Brassica carinata defatted seed meals incorporated into the soil with different modalities damaged damaged scars scars potatoes (%) potatoes (%) per tuber per tuber July September July September Untreated 8,48 b 17,95 b 0,28 b 1,51 a Regent 2G 7,5 kg/ha 2,53 ab 1,38 a 0,02 a 0,71 a B.carinata disk ploughing (1) 3,90 ab 9,11 ab 0,16 ab 1,45 a B.carinata ploughing (2) 1,55 a 5,29 a 0,06 ab 1,19 a FURLAN L., BONETTO C., COSTA B., FINOTTO A, LAZZERI L., MALAGUTI L., PATALANO G., PARKER W. (2010) The efficacy of biofumigant meals and plants to (1) Brassica carinata incorporated into the soil by disk ploughing at the depht of 20 cm control wireworm populations. Ind. Crops Prod., 31, (2) Brassica carinata incorporated into the soil by disk ploughing at the depht of 25 cm
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55 LARGE FIELD MAIZE Agriotes sordidus stand 2 leaf stand 4 leaf damaged damaged damaged plants/mq plants/mq plants/18 m 3 plants/18 m 5 plants/18 m 7 Untreated 6,05 ab 6,39 a 2,88 a 12,13 b 19,38 b Regent 6,23 b 6,37 a 2,13 a 4,75 a 4,63 a Brassica carinata (1) 5,95 a 6,31 a 1,25 a 1,13 a 4,88 a FURLAN L., BONETTO C., COSTA B., FINOTTO A, LAZZERI L., MALAGUTI L., PATALANO (1) Brassica carinata G., PARKER incorporated W. (2010) into the The soil by efficacy ploughing of biofumigant at the depht of meals 25 cm and plants to control wireworm populations. Ind. Crops Prod., 31,
56 4 LIVELLI DI SPERIMENTAZIONE a) AMBIENTE CONTROLLATO (PROVETTE IN CELLE) b) AMBIENTE SEMI-NATURALE (VASETTI) c) AMBIENTE SEMINATURALE (CASSE INTERRATE) d) PARCELLE/PARCELLONI IN PIENO CAMPO NATURALIS PATATA Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
57 PROVE IN CAMPO LADURNER E., QUENTIN U., FRANCESCHINI S., BENUZZI M. (2009) Efficacy evaluation of the entomopathogenic fungus Beauveria bassiana strain ATCC against wireworms (Agriotes spp.) on potato. IOBC/wprs Bulletin Vol. 45, (INTRACHEM BIO) ELEVATA EFFICACIA DI NATURALIS NEL RIDURRE LA % DI PATATE DANNEGGIATE DA ELATERIDI ITALIA E SPAGNA Lorenzo Furlan -Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
58 KOLLIKER U., BIASIO L., JOSSI W. (2011) Potential control of Swiss wireworms with entomopathogenic fungi. IOBC/wprs Bulletin Vol. 66, (AGROSCOPE RECKENHOLZ, ZURICH - CH) PROVE IN CAMPO IN SVIZZERA No differenze di attacco su patata tra testimone e NATURALIS
59 AZIENDE APERTE PROTOCOLLI APERTI Az. Vallevecchia Caorle (VE) Az Diana Mogliano V.to (TV) Corte Benedettina Legnaro (PD) Az Sasse Rami Ceregnano (RO) Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
60 ITALIA - PATATA PIENO CAMPO 2010 SITI: Vallevecchia (Caorle) - Parcianello (Eraclea) TERRENO: medio impasto sabbioso - medio impasto argilloso POPOLAZIONE LARVE: Agriotes sordidus Illiger 1 larva/tr Agriotes ustulatus Schaller 9,9 larve/tr SEMINA: 21 aprile 2010 VARIETÀ: Monalisa e Vivaldi SESTO DI IMPIANTO: m 0,9 X 0,25. DISERBO: 26 aprile 2010, Stomp Aqua (pendimentalin) 2l/Ha IRRIGAZIONE: no RACCOLTA: 12 agosto - completo disseccamento PARCELLE: m 5 X 3; 10 X 3 4 ripetizioni Lorenzo Furlan -Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
61 TESI ALLO STUDIO FARINA BIOCIDA - BIOFENCE dose A: la farina è stata distribuita Omogeneamente alla dose di 25 q.li/ha e interrata con erpice a dischi alla profondità di 20 cm; subito dopo erpice rotante; FARINA BIOCIDA - BIOFENCE dose B: la farina è stata distribuita omogeneamente alla dose di 25 q.li/ha e interrata con erpice a dischi alla profondità di 20 cm; subito dopo erpice rotante; FUNGHI ENTOMOPARASSITI BEAUVERIA BASSIANA - NATURALIS : 0,54 ml di Naturalis (doppio del consigliato) in 16 ml di acqua per ml di fila; distribuiti manualmente con barra distributrice 34 ml/l di Naturalis; due pezzi di fila alla volta metà acqua su solco appena aperto, poi semina delle patate, quindi distribuzione della seconda metà d acqua e chiusura del solco; TESTIMONE: semina patate senza alcun trattamento. Lorenzo Furlan -Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
62 N di patate osservate % patate attaccate da elateridi n fori da elateridi/patata osservata n fori da elateridi/patata attaccata Parcianello Agriotes ustulatus Biofence 1,25 t/ha ,4 0,43 2,76 12/08/2010 Biofence 2,5 t/ha ,3 0,44 1,98 Naturalis ,4 0,44 1,86 Testimone ,5 0,46 1,90 Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
63 N di patate osservate % patate attaccate da elateridi n fori da elateridi/patata osservata n fori da elateridi/patata attaccata Vallevecchia Agriotes sordidus Biofence 1,25 t/ha ,0 1,25 3,10 12/08/2010 Biofence 2,5 t/ha ,1 1,33 3,25 Naturalis ,0 1,33 3,24 Testimone ,7 1,91 4,35 Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria
64 IMPLICAZIONI PRATICHE Concentrazioni di sostanze attive (glucosinolati/mirosinasi) sopra minimi di attività 160 µmoli di glucosinolati/l di terreno) Presenza delle larve nello strato superiore del terreno ove vi sarà l azione delle farine; incorporamento efficace e veloce su volume preciso di terreno; temperatura ed umidità adatte; irrigazione se umidità non adatta Lorenzo Furlan -Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
65 MEZZI BIOLOGICI per la maggiore variabilità richiedono valutazioni/ analisi per accertare standard minimi su materiale da usare; richiedono più conoscenze tecniche ed accertamenti in campo; richiedono maggior attenzione nella conservazione ed uso; richiedono maggior attenzione su momento di intervento e le modalità (ad es. rapidità distribuzione e incorporamento per le farine biocide); talora richiedono interventi collaterali per favorire l azione del mezzo biologico Lorenzo Furlan -Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
66 CONCLUSIONI Allo stato possibilità concrete di lotta efficace agli elateridi SOLO con farine e piante biocide purchè i materiali abbiano contenuti adatti di sostanze attive (analisi) e ci siano tutte le condizioni ambientali (T, umidità, ) e biologiche (localizzazione-stato dei fitofagi) nonché siano adottate strettamente le tecniche necessarie (incorporamento rapido, omogeneità,.) possibilità di avere numerose altre soluzioni investendo su ricerca mirata ai fitofagi Lorenzo Furlan -Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali Settore Ricerca Agraria
67 La difesa razionale delle colture erbacee Grazie dell attenzione Contatti Lorenzo Furlan VENETO AGRICOLTURA Settore Ricerca Agraria Viale dell'università, Legnaro (PD) tel fax cell Lorenzo Furlan - Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali
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