MANUALE PER LE SQUADRE

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1 MANUALE PER LE SQUADRE Dr. Piermario Lucchini Consulente organizzazione aziendale Realizzato per utilizzare il software ON THE WEB by Ideata e prodotta da: Cremona

2 INTRODUZIONE Il gioco MANAGERS consente di simulare le problematiche che ogni giorno vengono affrontate da chi dirige un azienda. Il modello considera l azienda come un organizzazione guidata da MANAGERS che determinano le strategie e le caratteristiche dell attività produttiva, delle azioni commerciali e dell attività amministrativa. L azienda simulata produce PORTE destinate ad un ipotetico mercato dove anche le aziende concorrenti (altre squadre) offrono il medesimo prodotto. Nella simulazione le aziende devono cercare di vendere il maggior quantitativo di prodotto ad un prezzo sufficientemente alto per ottenere un utile. Vince il gioco la squadra che ha gestito l azienda nel modo migliore. AMBIENTAZIONE In tutti i modelli di simulazione è necessario descrivere inizialmente quale ruolo devono impersonificare i giocatori. Nel gioco MANAGERS si prevede che 2 o più squadre, composte da 2 a 5 giocatori ciascuna, rappresentino il consiglio di amministrazione di altrettante aziende industriali che producono PORTE. Le aziende producono e vendono le porte in un ipotetico mercato dove i clienti sono rappresentati dai rivenditori che le acquistano da una o l altra azienda in base alle differenze qualitative del prodotto, alle condizioni di vendita, alle previsioni di vendita, etc. I MANAGERS vengono assunti per gestire l azienda (che è già operativa da 1 anno) per un determinato periodo (normalmente dai 5 ai 7 anni). Ogni anno di gestione si definisce ESERCIZIO ). Il loro ruolo è quello di analizzare i bilanci dell azienda e in base a questi bilanci decidere le strategie per gestire l impresa cercando di raggiungere ogni anno risultati migliori. All inizio del gioco le aziende (che vengono affidate alla direzione dei MANAGERS) sono tutte identiche. Hanno iniziato la loro attività da un anno, hanno la stessa dimensione, lo stesso fatturato e si dividono equamente l intero mercato. Le diverse strategie permetteranno ad alcune aziende di vendere di più e migliorare la loro posizione rispetto ai concorrenti. Il modello MANAGERS è interattivo. Ciò significa che non esistono strategie gestionali giuste o sbagliate; non ci sono mosse predeterminate vincenti o perdenti. Ogni decisione viene confrontata con tutte le altre e misurate con le elementari leggi di mercato (domanda e offerta, fidelizzazione, concorrenza, etc.). Come nel gioco degli scacchi non esiste mossa esatta ma le mosse sono vincenti solo in relazione alle mosse dell avversario. È opportuno che i componenti delle singole squadre (i MANAGERS) si suddividano i compiti in modo che ogni membro del team si possa concentrare sulle decisioni inerenti un particolare aspetto della gestione. Infatti la gestione può essere suddivisa in aspetti PRODUTTIVI COMMERCIALI AMMINISTRATIVI e FINANZIARI. Nel modello ogni aspetto della gestione ha una serie di informazioni da analizzare per prendere le opportune decisioni. Il modello non richiede particolari conoscenze contabili ma logica e ragionamento sulle possibili reazioni del mercato e dei concorrenti a determinate scelte gestionali. PAG01

3 MATERIALE DEL GIOCO Il modello MANAGERS è disponibile ON LINE sul sito Per avviare la simulazione con più squadre è necessario richiedere apposita autorizzazione seguendo le istruzioni riportate sul sito stesso. È possibile giocare con una versione TRAINER disponibile senza limitazioni selezionando l opzione gioca contro il computer. Il gioco prevede che la squadre analizzino la documentazione descrittiva della azienda che viene a loro affidata (i bilanci e i rapporti descrittivi) e formulino le decisioni strategiche e gestionali che guideranno l attività dell impresa nell anno successivo. Il modello elabora le decisioni gestionali di tutte le squadre partecipanti, le confronta e ne valuta l efficienza sul mercato. Dopo aver effettuato questa elaborazione ( richiede solo pochi secondi...), il programma invia ai computer delle singole squadre i nuovi Bilanci che riassumono il risultato della gestione per la singola azienda. Il modello è supportato da una dispensa IL SISTEMA AZIENDA che illustra i concetti di base della gestione di impresa per agevolare la partecipazione anche ai giocatori che non hanno nozioni di contabilità. La lettura della dispensa è necessaria anche per attivare la funzione FORMAZIONE presente nella opzioni della simulazione (si veda oltre nell illustrazione del gioco). Il gioco richiede la presenza di un CONDUTTORE che deve gestire alcune funzioni del modello. Non è invece necessario nella funzione TRAINING gioca contro il computer. Normalmente il conduttore del gioco è un docente che è stato opportunamente formato ad utilizzare il modello. Durante la simulazione può essere utile l uso di una stampante e di una calcolatrice.. INIZIO DEL GIOCO Dopo aver effettuato la connessione al sito ed aver inserito le user e password comunicate dal CONDUTTORE del gioco viene presentata la maschera per gestire la simulazione. La maschera consente di accedere alle seguenti funzioni: 1. area per verifica previsioni andamento congiunturale del mercato 2. area per consultazione bilanci 3. area per informazioni di MARKETING 4. area per gestione comunicazioni con altre squadre (CHAT) 5. area per inserimento decisioni strategiche 6. area per stesura del BUDGET 7. area per attività di formazione 8. area per partecipare alle ASTE per l acquisto di materie prime 9. Area messaggi eventi economici generali Ogni funzione è descritta di seguito in apposito paragrafo. PAG02

4 Il gioco si svolge in 7 fasi che verranno illustrate in sequenza: 1. consultare l andamento congiunturale per valutare le previsioni della domanda generale del mercato. Queste previsioni sono attendibili al 100% 2. verificare le caratteristiche dell azienda esaminando i bilanci e le relative descrizioni 3. raccogliere le informazioni sui concorrenti attraverso le informazioni di marketing e attraverso eventuali relazioni con le altre aziende 4. prendere le decisioni strategiche previste 5. valutare se le decisioni danno i risultati attesi con la funzione BUDGET 6. inviare le decisioni definitive 7. completare il processo di formazione se ritenuto opportuno 1. ANALISI DELLA CONGIUNTURA Area per verifica previsioni andamento congiunturale del mercato Il grafico mostrato rappresenta le previsioni economiche dei prossimi anni. Più precisamente rappresenta la previsione dell andamento degli acquisti di PORTE di tutto il mercato (DOMANDA GLOBALE). Le previsioni sono certe nel BREVE PERIODO (1-2 anni) ma meno certe nel lungo periodo (a anni). Si ipotizza che all inizio del gioco la domanda equivalga al totale della produzione di porte di tutte le aziende presenti sul mercato. Il grafico mostra la percentuale di crescita o di diminuzione del potenziale di acquisto di porte di tutto il mercato nel corso degli anni futuri. Questa informazione può essere utile per stabilire se aumentare o diminuire la produzione di porte, se investire acquistando nuovi impianti per aumentare la dimensione dell azienda, se aumentare o diminuire il prezzo di vendita. Per esempio con un mercato in crescita sarà possibile produrre di più e/o aumentare il prezzo. Se il mercato rimarrà in crescita per diversi anni sarà possibile anche prevedere investimenti in impianti per aumentare la dimensione e il potenziale produttivo dell azienda. Viceversa, se il mercato mostra una tendenza alla diminuzione negli anni futuri sarà opportuna una gestione molto prudente. PAG03

5 2. ANALISI DEI BILANCI Area per la consultazione dei bilanci All inizio del gioco il prospetto mostra il bilancio del primo anno di attività (ESERCIZIO) che è già stata completata. Al termine del primo anno i MANAGERS prendono in gestione l azienda. Si ricorda che all inizio del gioco tutti i bilanci sono uguali perché è necessario ipotizzare che le aziende concorrenti abbiano tutte le stesse caratteristiche e le stesse potenzialità per rendere equilibrata la gara. Nei bilanci sono riportati: l i prospetti del conto economico, lo stato patrimoniale e il flusso di cassa. Per l analisi di questi prospetti si rinvia alla dispensa Il sistema AZIENDA e all allegato 1 Dettagli di bilancio l i commenti ai dati di bilancio. Si consiglia di leggerli con attenzione perchè i commenti forniscono utili suggerimenti per migliorare la gestione l la valutazione dell azienda e cioè il valore che determinerà il vincitore della gara Il prospetto presenta i dati a confronto con l anno precedente. Quindi è possibile rivedere i dati degli esercizi passati selezionando ripetutamente l anno precedente. La descrizione dell azienda riassume: Dimensione degli impianti. L azienda ha iniziato la sua attività con 10 impianti attivi (dette anche linee di produzione ). Ogni impianto è in grado di svolgere tutto il processo di produzione delle porte (preparazione del legno grezzo, lavorazione dei pannelli, montaggio, incollaggio, posizionamento parti meccaniche, verniciatura, imballo, etc.) Ogni impianto è in grado di produrre porte all anno, definita capacità produttiva Dipendenti. I dipendenti sono calcolati in relazione al numero di impianti. Ogni impianto richiede l occupazione di 7 dipendenti circa. Sono presenti anche gli impiegati ma si prevede che non aumenteranno nel tempo; gli impiegati sono 25 più 4 MANAGERS ed hanno un costo fisso per l azienda di /anno. L azienda che vuole aumentare la produzione acquistando nuovi impianti può anche non assumere operai ricorrendo all utilizzo dei lavoratori interinali. I dipendenti assunti non possono essere licenziati. Il costo MEDIO di ogni operaio è di circa /anno. I dipendenti interinali invece sono calcolati per ora di lavoro a 23 /h e vengono occupati solo per il tempo necessario per produrre la maggiore quantità richiesta. La formula per la valutazione dell azienda considera alcuni indicatori contenuti nel bilancio: (N.B. la comprensione di questa formula sarà più chiara dopo aver preso dimestichezza con i meccanismi del gioco) l Patrimonio netto: importo riportato nello stato patrimoniale passivo. Comprende la variazione avvenuta negli anni in relazione agli utili e alle perdite della gestione. Al patrimonio netto viene tolto il 95% del valore delle rimanenze finali. l Premio per assunzione del personale: si tratta di un valore che premia l azienda che è cresciuta nelle dimensioni assumendo nuovo personale. Tale valore è calcolato sulla quota di aumento dei dipendenti nella misura del 40% circa del loro costo. l Premio gestione positiva: si tratta di un valore che premia le aziende che non hanno avuto perdite per un numero massimo di esercizi di gestione pari alla metà di quelli giocati. Tale valore è pari la 4% del valore degli impianti (es. su 5 anni di gestione sono ammessi massimo 2 anni in perdita). l Premio quota di mercato: si tratta di un valore che premia le aziende che hanno aumentato la loro quota di mercato nel corso degli anni. Tale valore è calcolato in relazione al livello di aumento e può variare dal 1,5 al 3% del valore degli impianti. l Deduzione debiti verso i fornitori: si tratta di un valore di riduzione pari al debito che l azienda ha con i fornitori dovuti alla mancanza di denaro liquido. Tale valore viene considerato solo se superiore al 8,3% del costo di produzione. Se è superiore viene dedotto dal valore dell azienda un importo pari al doppio dell importo dei debiti riportati in bilancio (stato patrimoniale passività). PAG04

6 3. analisi del comportamento dei concorrenti INDAGINI DI MARKETING Area per informazioni di marketing È possibile conoscere alcuni dati delle strategie adottate da tutte le aziende concorrenti che partecipano alla gara riferite però all esercizio di gestione precedente. Si ipotizza che sia possibile commissionare ad agenzie di MARKETING la raccolta di informazioni che sono disponibili a pagamento. Come si vede dall immagine seguente le informazioni riguardano 5 raggruppamenti di dati. Le informazioni si riferiscono solo all esercizio precedente. Ad esempio, durante la fase di decisione del 4 esercizio sono disponibili i dati dell esercizio 3 ma non quelli del 2 e del 1. All esercizio 5 sono disponibili solo informazioni dell esercizio 4 ma non più quelli precedenti ( ). All inizio (1 esercizio) le indagini non sono utili poiché riportano dati uguali per tutte la squadre. 4. USO E UTILITà DELLA FUNZIONE CHAT Area per gestione comunicazioni con altre squadre (CHAT) La chat permette di comunicare con le altre squadre per proporre accordi o raccogliere informazioni sulla gestione che volontariamente si desiderino scambiare. La comunicazione può avvenire solo fra 2 squadre. Anche nella reale gestione dell impresa spesso le aziende si accordano per condurre strategie commerciali più efficienti a svantaggio dei concorrenti. Per esempio se due o più aziende si accordano per fissare un prezzo di vendita il prezzo medio di mercato verrà maggiormente condizionato dalla loro scelta. Così anche la scelta di quanto produrre o degli investimenti in pubblicità possono essere coordinati a beneficio dei partecipanti all accordo. Per avviare la comunicazione è sufficiente selezionare il bottone CHIAMA riferito al codice della squadra da contattare. La squadra destinataria riceverà un segnale di chiamata (telefono rosso che squilla) e dovrà accettare o rifiutare la comunicazione selezionando l opzione RISPONDI o RIFIUTA la comunicazione verrà chiusa. Al termine della comunicazione entrambe le squadre devono chiudere la chat selezionando CHIUDI ATTENZIONE i messaggi chat sono visionati dal conduttore del gioco che può inibire la funzione CHAT alle squadre che ne facciano un uso improprio PAG05

7 2011 by 5. inserimento delle decisioni Area per inserimento decisioni strategiche Le decisioni rappresentano la fase cruciale del gioco. È la fase in cui i MANAGERS decidono quali saranno le attività dell impresa durante l anno e come saranno svolte. Si ipotizza che i MANAGERS all inizio dell anno si riuniscano e definiscano i parametri della gestione. Il SISTEMA azienda verrà quindi messo in funzione cercando di realizzare ciò che è stato prefissato e alla fine dell anno i bilanci dimostreranno se la gestione è stata VINCENTE. In generale la gestione dell azienda deve essere condotta con 2 principi generali: mirare all efficienza del SISTEMA PRODUTTIVO cioè controllare i costi e sfruttare al massimo le risorse. Si tratta delle DECISIONI PER L EFFICIENZA aziendale. l proporre sul mercato un prodotto APPETIBILE cioè che sia apprezzato dai clienti e possibilmente più richiesto di quello dei concorrenti. Si tratta delle DECISIONI PER L APPETIBILITÀ del prodotto. l Di seguito verranno indicati gli effetti per ogni singola decisione in base al suo effetto sull EFFICIENZA o sull APPETIBILITÀ. PAG06

8 5a. Decisioni area produzione l Impianti da acquistare (efficienza) Per far crescere le dimensioni dell azienda è necessario aumentare il numero degli impianti. In altre parole, l acquisto di nuovi impianti aumenta la CAPACITÀ PRODUTTIVA dell azienda, cioè la quantità massima di porte che possono essere prodotte in un anno. Ogni nuovo impianto completo costa e il suo costo viene ammortizzato (vedi AMMORTAMENTO in SISTEMA AZIENDA) in 10 anni (cioè per il 10% ogni anno). La conduzione di un impianto richiede che l attività di 7 persone che possono essere assunte oppure, nei limiti previsti, reperite tramite fornitura di lavoro interinale. L impianto nuovo, con il passare degli anni, necessita di opportuna manutenzione per rimediare all usura. Ogni impianto può produrre al massimo porte in un anno per ogni turno di lavoro di 8 ore (in questa versione l attività produttiva può essere svolta solo su 1 turno). Quindi la MASSIMA CAPACITÀ PRODUTTIVA con queste dimensioni aziendali è di PORTE/anno. ( x 10 impianti). Si suppone che quando si acquistano gli impianti il loro importo venga pagato subito interamente utilizzando le disponibilità liquide. NON e possibile ridurre il numero degli impianti, cioè gli impianti possono essere ceduti solo nel caso in cui vengano sostituiti. l Impianti da sostituire (efficienza) Gli impianti si usurano a causa del loro utilizzo e con il passare degli anni aumentano i costi di manutenzione e i rischi di rottura. Inoltre la tecnologia offre sempre nuovi impianti con maggiori efficienze. La sostituzione di un impianto comporta la vendita di quello vecchio e l acquisto di un impianto nuovo sempre del valore di Si suppone che si vendano sempre gli impianti più vecchi e il loro valore di realizzo sia pari al loro valore di acquisto meno la quota di ammortamento già contabilizzata. In alcuni casi la vendita può avvenire per un valore minore di quello così calcolato e ciò si definisce una minusvalenza. Se invece il valore della vendita di un impianto usato è maggiore del suo valore contabile avremo una plusvalenza (per questa terminologia e per la comprensione di questi concetti si veda la dispensa Il Sistema Impresa ). Anche in questo caso si suppone che gli impianti nuovi acquistati per la sostituzione vengano pagati subito utilizzando le disponibilità liquide in cassa. l Numero turni (efficienza) L azienda può essere organizzata per lavorare su uno, due o tre turni. In questa versione del modello la produzione deve essere organizzata su un unico turno di lavoro quindi per aumentare a capacità produttiva è necessario acquistare nuovi impianti. PAG07

9 l Manutenzione preventiva (efficienza) Se la manutenzione viene effettuata regolarmente e in modo preventivo diminuiscono i rischi di rottura dell impianto (con conseguente riduzione della produzione) e si riducono anche i costi di manutenzione straordinaria. Più precisamente, se l investimento in Manutenzione Preventiva e insufficiente, nel bilancio (nella sezione costi del conto economico) si avrà un importo di Manutenzione Straordinaria. L importo della manutenzione straordinaria cresce se la manutenzione preventiva e insufficiente. In questo caso si suppone che i guasti all impianto aumentino. Viceversa la manutenzione preventiva sarà adeguata la Manutenzione Straordinaria avrà un valore pari a ZERO. Per valutare quale può essere il costo medio si può fare riferimento al valore della manutenzione riportato nel bilancio (conto economico) del 1 anno di gestione (bilancio iniziale). l Dipendenti assunti (efficienza) Il numero dei dipendenti può crescere in relazione al crescere degli impianti. Gli impianti a pieno regime produttivo richiedono circa 7 dipendenti. All inizio del gioco l azienda ha 66 operai. In caso di necessità il modello prevede l utilizzo di manodopera temporanea che, sebbene di più semplice gestione, ha un costo orario superiore di circa il 13% rispetto a un lavoratore dipendente. Il rapporto massimo ammesso tra dipendenti e interinali e di 3:1. Se lo si eccede il modello obbliga all assunzione di operai. Ogni dipendente costa circa 20 /ora pari a circa all anno (comprensivo di stipendio, oneri, etc.) e i dipendenti assunti non possono essere licenziati anche in caso di riduzione della produzione o vendita degli impianti. I dipendenti interinali invece hanno un costo maggiore: 23 /ora ma restano in servizio solo per le ore necessarie all utilizzo di quell impianto. Se l anno successivo la produzione programmata non richiede il personale interinale (es. impianti non utilizzati) non verrà calcolato alcun costo per i dipendenti interinali. è anche possibile assumere senza necessariamente acquistare nuovi impianti. l Innovazione processo (efficienza) È possibile investire in attività di studio e progettazione al fine di rendere più efficiente il ciclo di produzione. L obiettivo di questo investimento è quello di ridurre i costi della produzione e di aumentare la resa dell impianto. In questo caso il risultato dell investimento comporta una riduzione del costo del personale (per esempio perchè si riducono gli straordinari). Questo risparmio varia in relazione all investimento da un minimo dello 0,1% al massimo del 3% del costo del personale. Per valutare quale può essere il costo medio si può fare riferimento al valore della innovazione di processo riportato nel bilancio (conto economico) del 1 anno di gestione (bilancio iniziale). l Formazione del personale (efficienza) Gli investimenti nella formazione del personale possono essere utili per rendere più efficiente il lavoro dei dipendenti, per ridurre i rischi di infortunio e per migliorare la serenità dell ambiente di lavoro (clima aziendale). Questo investimento comporta una riduzione dei costi variabili (si suppone che il personale sia più responsabilizzato e contribuisca a risparmiare energia, utenze, materiali vari, etc.). Per valutare quale può essere il costo medio si può fare riferimento al valore riportato nel bilancio (conto economico) del 1 anno di gestione (bilancio iniziale). l Quantità produzione (efficienza) Deve essere indicata la quantità di porte che si intende produrre in un anno. La quantità di produzione deve essere sempre calcolata in relazione alla capacità produttiva e cioè al numero degli impianti. Questa decisione è una delle decisioni più importanti perché la resa ottimale dell azienda si ottiene quando tutta la produzione viene venduta e non restano a fine anno prodotti invenduti nel magazzino (rimanenze finali). Quindi il quantitativo di produzione deve essere valutato in relazione: l alla capacità produttiva dell azienda; l alla domanda generale del mercato (congiuntura); l alle rimanenze finali presenti in magazzino (che verranno vendute insieme alla produzione programmata); l ai costi da sostenere per produrre quel quantitativo di prodotto (funzione budget segue) l alle strategie commerciali necessarie per riuscire a vendere tutta la produzione ( segue). PAG08

10 5b. Decisioni area commerciale. Area per inserimento decisioni strategiche. l Numero venditori (appetibilità) L azienda ha affidato le vendite ad AGENTI (definiti in sintesi venditori ) che devono vendere i PORTE ai grossisti, ai distributori e alle imprese di costruzione. Un numero maggiore di venditori permette di visitare i clienti più frequentemente e su un area geografica più ampia. Per valutare quale può essere il valore medio del numero di venditori necessario si può fare riferimento al valore riportato nel bilancio (conto economico) del 1 anno di gestione (bilancio iniziale). l Provvigioni ai venditori (appetibilità) I venditori percepiscono un compenso come provvigione percentuale sul venduto. In sostanza si tratta di una percentuale sul totale ricavi (fatturato) che viene ripartita fra i venditori. Per esempio il 5% di provvigioni (da calcolare sul fatturato) distribuito a 15 venditori significa che l ammontare totale dell importo percentuale è stato suddiviso fra i venditori: si suppone che tutti vendano lo stesso quantitativo di porte. È evidente che se il numero di venditori aumenta il potenziale di vendita cresce ma la motivazione alla vendita diminuisce poiché il guadagno del singolo venditore si abbassa. Per valutare quale può essere il valore medio si può fare riferimento al valore riportato nel bilancio (conto economico) del 1 anno di gestione (bilancio iniziale). l Investimento in pubblicità (appetibilità) È richiesto di definire il costo della pubblicità necessaria per far conoscere il prodotto ai clienti (depliant, campagne stampa, etc.). L investimento in pubblicità sarà più o meno efficiente in relazione all investimento effettuato dai concorrenti. Infatti anche un piccolo investimento, se superiore alla media di quello di tutti i concorrenti, permetterà di far conoscere meglio degli altri il prodotto della azienda. Per valutare quale può essere il valore medio si può fare riferimento al valore riportato nel bilancio (conto economico) del 1 anno di gestione (bilancio iniziale). l Innovazione prodotto (appetibilità) Si tratta dell investimento nella ricerca necessario per creare un prodotto di qualità migliore, oppure con una forma più originale o con colori innovativi e applicazioni tecnologiche che migliorano il montaggio e la manutenzione etc. Questo investimento aumenta l appetibilità del prodotto favorendone la vendita, diversamente dalla innovazione di processo che si riferiva all efficienza dell impianto. Anche l investimento in innovazione del prodotto sarà più o meno efficiente in relazione all investimento effettuato dalle altre aziende concorrenti. Per valutare quale può essere il valore medio si può fare riferimento valore riportato nel bilancio (conto economico) del 1 anno di gestione (bilancio iniziale). l Prezzo di vendita (appetibilità) Il prezzo è il parametro commerciale più importante. Un prezzo maggiore rispetto alla media rende il prodotto meno appetibile; un prezzo inferiore alla media potrebbe non essere sufficiente per ripagare tutti i costi di produzione. Si ricorda che il FATTURATO dell impresa è dato dal prezzo per il numero dei di porte VENDUTE. Mentre i costi di produzione dipendono dal numero di porte PRODOTTE. Per valutare quale può essere il valore medio si può fare riferimento valore riportato nel bilancio (conto economico) del 1 anno di gestione (bilancio iniziale). PAG09

11 5c. Decisioni area finanziaria. Area per inserimento decisioni strategiche. l Percentuale fatturato a credito (appetibilità) La vendita può avvenire concedendo ai clienti un pagamento dilazionato. È necessario definire la percentuale di fatturato che i MANAGERS ritengono di non incassare immediatamente ma rinviare l incasso di un certo numero di giorni (segue). Concedere un pagamento in parte dilazionato aumenta l appetibilità del prodotto ma può creare qualche difficoltà finanziaria. Infatti il modello presuppone che i pagamenti che l azienda deve effettuare per pagare i propri fornitori vengano fatti subito mentre gli incassi possono essere, in parte, dilazionati. Quindi si potrebbe creare il caso che il denaro contante necessario per sostenere le spese di gestione sia insufficiente. Solo in questo caso il modello ritarda AUTOMATICAMENTE il pagamento ai fornitori evidenziandolo nella voce debiti verso fornitori nello stato patrimoniale (passivo) ma la presenza di debiti viene valutata negativamente nei parametri per la classifica del gioco. l Giorni cliente (appetibilità) Dopo aver definito la percentuale di fatturato che sarà concessa a credito ai clienti si chiede di definire anche la durata di questo pagamento. Anche la durata del credito aumenta l appetibilità dei clienti verso il prodotto. Infatti se il pagamento ha una scadenza ritardata i clienti saranno maggiormente invogliati ad acquistare quel prodotto. Per semplicità si suppone che tutti i crediti abbiano la stessa scadenza e che tutti vengano regolarmente incassati (non sono previsti insoluti). La durata dei pagamenti dei clienti può essere definita solo a giorni. l Richiesta Finanziamento (efficienza) Deve essere indicata la somma che si richiede come finanziamento alla Banca. Normalmente possono essere necessari dei finanziamenti per sostenere gli investimenti effettuati (per esempio l acquisto di nuovi impianti) o per concedere un significativo credito o per compensare le mancate entrate di danaro dovute ad eccessive giacenze in magazzino. Il finanziamento ha un costo pari al 7% di interesse annuo versato alla banca. Il finanziamento richiesto non ha scadenza ma può essere estinto con la funzione successiva estinzione finanziamenti. All inizio del gioco l azienda ha in corso un finanziamento di di euro che costano euro/annui di interessi. l Estinzione finanziamento (efficienza) Quando la liquidità dell azienda è sufficiente a garantire i pagamenti e gli investimenti previsti è inutile pagare interessi alla banca per i finanziamenti in corso. In questa decisione è sufficiente indicare la somma che si intende restituire alla banca per estinguere in tutto o in parte il finanziamento. PAG10

12 6. LA FUNZIONE BUDGET Area per stesura del budget Dopo aver preso le decisioni, prima di inviarle per l elaborazione, è possibile verificare se le decisioni stesse porteranno i risultati attesi. Il budget consente di visionare un bilancio ipotetico che mostra i costi e i ricavi che avrà l azienda se attuerà quelle decisioni. Ma la previsione di budget non può sapere se tutte le porte prodotte verranno vendute poiché non si conoscono le azioni commerciali che verranno attuate dai concorrenti. Quindi nella formulazione del budget si può ipotizzare che non tutta la quantità prodotta venga venduta. È possibile infatti indicare la percentuale di vendita attesa e verificare i risultati di bilancio ipotizzando anche un residuo di merce che rimane in magazzino. In generale nei periodi di congiuntura di mercato negativa sarà opportuno ipotizzare una percentuale di vendita inferiore al 100% (es. 90%). Viceversa quando la congiuntura cresce la percentuale di vendita sarà maggiore. Se il budget mostra una perdita significa che il prezzo di vendita per il quantitativo di prodotto presumibilmente venduto non è sufficiente per sostenere tutti i costi di produzione. In questo caso devono essere riviste le decisioni in modo da ottenere una gestione con un utile. Quando le decisioni sono state prese definitivamente si possono inviare alla simulazione selezionando il bottone INVIA. Se qualche decisione fosse incongruente in relazione a quelle previste dal modello la stessa verrà evidenziata e verranno forniti i parametri minimi e massimi accettabili per quella decisione. Solo quando tutte le decisioni saranno state corrette potranno essere inviate. Fase di elaborazione L elaborazione che simula la reazione del MERCATO alle decisioni strategiche potrà essere effettuata solo dopo che tutte le squadre avranno inviato le loro scelte. Pochi secondi dopo l invio delle ultime decisioni il programma completerà l elaborazione e renderà disponibili i bilanci della gestione appena conclusa. L indicazione del nuovo anno di gestione apparirà nella finestra degli eventi e una nuova maschera di decisioni in bianco sarà disponibile per la programmazione del nuovo anno. PAG11

13 7. ATTIVITà DI FORMAZIONE Area per attività di formazione Dopo l invio delle decisioni la squadra deve rimanere in attesa del completamento delle decisioni delle altre squadre. In questo tempo è possibile accedere alla funzione FORMAZIONE che prevede la compilazione di un questionario sugli argomenti trattati nella dispensa sistema impresa. L attività di formazione comporta dei vantaggi per gli esiti del gioco. In particolare riduce il costo del personale fino ad un massimo del 4% delle retribuzioni. In relazione all esattezza delle risposte date nel questionario verrà indicato nella sezione commenti alla gestione L esito della formazione svolta ha consentito un ulteriore diminuzione dei costi per la retribuzione del personale pari a xxxxx euro. Per il corretto completamento delle domande è opportuno aver letto con attenzione la dispensa SISTEMA AZIENDA disponibile on line sul sito scarica la dispensa sistema azienda. L attività di formazione può essere svolta solo 1 volta per ogni esercizio. È possibile compilare il questionario fino all avvio dell elaborazione delle decisioni. Se le riposte vengono inviate dopo l avvio della elaborazione il vantaggio verrà utilizzato per l esercizio successivo. PAG12

14 8. ASTE Area per partecipare alle aste per l acquisto di materie prime Si suppone che l asta venga promossa per un quantitativo di legno superiore a quello necessario per la produzione di porte per un solo anno. Nella descrizione dell asta infatti si riporta il quantitativo di legno disponibile e l ultima offerta in corso per quel quantitativo. ATTENZIONE si riporta il legno in m³ ma si deve considerare che per fare una porta FERRERO sono necessari circa 139 dm³ di legno che costa mediamente 800 m³. È importante valutare sempre qual è il risparmio del costo della materia prima disponibile in asta prima di formulare le opportune offerte. È anche utile valutare se si ritiene di utilizzare tutto il legno proposto nell asta nel corso di 2 o 3 anni per evitare di avere al termine del gioco delle rimanenze di legno inutilizzabili. Per partecipare all asta è sufficiente inserire la cifra offerta e inviare la decisione 9. EVENTI ECONOMICI Area messaggi eventi economici generali Durante il gioco è possibile che nell area messaggi appaiano dei banner contenenti notizie riferite a fenomeni che potrebbero influenzare l andamento generale degli acquisti (domanda globale del mercato). Le informazioni riportano anche la percentuale di aumento o diminuzione della domanda globale rispetto a quella prevista per l anno di gestione in cui appare il messaggio Aumento delle imposte.-2% della domanda di mercato PAG13

15 ALLEGATO: ANALISI DEI RISULTATI DI BILANCIO In questo prospetto vengono riportate le necessarie informazioni per comprendere il significato delle voci e delle cifre riportate nel prospetto di bilancio. Si consiglia di completare lo studio del bilancio con il supporto della dispensa SISTEMA AZIENDA disponibile sul sito. CONTO ECONOMICO Ricavi La cifra riportata è la somma di due valori. Le vendite effettive: risultante dal prezzo di vendita per il quantitativo di prodotto venduto (numero di PORTE)... attenzione si riferisce al quantitativo di porte VENDUTE non a quelli PRODOTTE!! Le rimanenze: cioè il valore dei prodotti non ancora venduti rimasti in magazzino valutati a 160 /porta. Se tutta la produzione è stata venduta questa voce riporterà ZERO... e questa sarebbe la condizione ottimale. Le rimanenze di magazzino rappresentano un ricavo ipotetico in quanto questi prodotti verranno venduti l anno successivo. Sono già inserite nei RICAVI del bilancio perchè in quell anno i costi sostenuti sono riferiti a tutta la produzione, quindi anche a quella invenduta. Nel bilancio dell anno successivo troveremo lo stesso valore nei COSTI voce Rimanenze Iniziali e così facendo verrà annullato l ipotetico ricavo dell anno precedente; il risultato netto sarà il ricavo reale della vendita di quella produzione. Anche le materie prime che non sono state utilizzate durante l anno di riferimento restano in magazzino come rimanenze finali di materie prime. Il loro valore verrà riportato nei costi del conto economico dell anno successivo per le stesse motivazioni già esposte per le rimanenze finali dei prodotti finiti. PAG14

16 Costi Le cifre riportate rappresentano i costi sostenuti per il funzionamento dell azienda per produrre il quantitativo di porte previsto. Costi produzione Rimanenze iniziali: è l importo delle rimanenze finali e delle materie prime già riportate dell anno precedente. (vedi prima) Materie prime Costo sostenuto per l acquisto delle materie prime necessarie per la produzione di porte per un intero anno. Materie prime da asta Si tratta del costo sostenuto per acquistare le materie prime trattate durante un asta. Normalmente il quantitativo disponibile all asta è superiore alle necessità di produzione di un anno (per circa 2 / 3 anni) ma il prezzo offerto a base d asta è molto conveniente. Costo leasing arredi Gli arredi e le macchiine d ufficio (computers, telefoni, fotocopiatrici, etc) non sono acquistati ma gestiti in contratto di Leasing per il quale si paga un canone annuale. Costi affitti È il costo per l affitto degli immobili utilizzati dall azienda (uffici e capannone). Si suppone quindi che l azienda non abbia immobili di proprietà ma l edificio dove si svolge l attività sia utilizzato in affitto. Retribuzioni Il costo delle retribuzioni comprende gli stipendi dei dipendenti, i contributi e tutti gli altri oneri connessi alle retribuzioni. PAG15

17 In generale il costo delle retribuzioni è il doppio di quanto percepito dai dipendenti. Inoltre sono compresi i costi dei dipendenti interinali (se utilizzati). Per ragioni di semplificazione si suppone un costo medio per dipendente è di circa 20 /ora x 8 ore lavorative giorno x 220 giorni lavorativi media/anno per un totale di /anno. Su un totale iniziale di 66 operai il costo complessivo della mano d opera è di ai quali vanno aggiunti un totale di retribuzioni per gli impiegati (25) e i managers (4) di Il totale del costo personale è quindi di circa Si evidenzia che l azienda ha già in servizio 4 interinali al costo di 23 /h. Tale costo può essere ridotto dall investimento in innovazione di processo e compilando il questionario test nella fase di formazione. Manutenzione Gli impianti richiedono interventi di manutenzione che crescono al crescere dell età e dell utilizzo degli impianti stessi. La manutenzione ordinaria viene calcolata automaticamente dal modello in relazione al numero degli impianti e dal loro utilizzo. La manutenzione preventiva viene decisa dai MANAGERS al fine di evitare improvvise interruzioni della produzione per rotture dell impianto. La manutenzione straordinaria è necessaria quando quella preventiva non è stata sufficiente e si sono verificati guasti imprevisti agli impianti. Costi variabili Sono raggruppati in questa sezione i principali costi variabili dell impresa. Energia elettrica, utenze telefoniche, riscaldamento, condizionamento, materiale di consumo per la produzione, trasporti etc. Si tratta di costi che variano in modo diretto al variare del quantitativo di produzione. Tutti questi costi mantengono sempre lo stesso rapporto con la quantità prodotta. Ricerca & Sviluppo per efficienza di processo È il costo sostenuto per commissionare studi e ricerche destinate a migliorare l efficienza degli impianti. Questo investimento contribuisce a ridurre il costo del personale. Corsi e formazione È il costo sostenuto per la formazione dei dipendenti destinata a responsabilizzarli sul miglior utilizzo delle risorse aziendali. Questa formazione comporta la riduzione dei costi variabili conseguente ad un maggior risparmio nell utilizzo di alcune risorse. Costi commerciali Provvigioni È la somma totale versata ai venditori calcolata in percentuale sul fatturato realizzato. La percentuale è determinata dalle decisioni dei MANAGERS. Indipendentemente da quanto vende ogni venditore, il compenso è proporzionale al valore PAG16

18 totale delle vendite effettuate ripartito sul numero totale dei venditori. Inoltre il rapporto fra provvigioni ai venditori e numero degli stessi determina la motivazione della rete vendita. In generale si sostiene che il 10% delle vendite distribuito su 10 venditori rappresenta mediamente l 1% di fatturato per ciascun venditore; mentre il 10% ripartito su 5 venditori rappresenta mediamente il 2% di fatturato per ciascun venditore. In questo caso il secondo venditore è più motivato del primo. Si deve aggiungere inoltre che un maggior numero di venditori consente di raggiungere un area di vendita maggiore e quindi aumenta l appetibilità del prodotto. Pubblicità È la somma totale che i MANAGERS hanno deciso di investire per pubblicizzare il prodotto. Ricerche di mercato È la somma spesa per l acquisto delle informazioni di mercato nella sezione INDAGINI DI MERCATO. R & S Ricerca e sviluppo immagine del prodotto È la somma totale che i MANAGERS hanno deciso di investire per commissionare lo studio di un nuovo tipo di porta con una procedura di montaggio breve e semplificata. Costi fissi amministrazione Materiale ufficio Costi per cancelleria, materiali di stampa, materiali per archivio, etc. Sono costi fissi quindi rimarranno sempre gli stessi indipendentemente dal quantitativo di produzione. Sicurezza Costo per i servizio di sicurezza, assicurazioni, etc. Anche questo è un costo fisso. Pulizia Costo per il servizio di pulizia affidato a imprese esterne. Anche questo è un costo fisso. PAG17

19 Ammortamenti L ammortamento è quella cifra che viene considerata come costo ripartito negli anni riferita all acquisto di un bene che verrà utilizzato nell attività di impresa per diversi anni. La percentuale del costo totale del bene che può essere registrata come costo è fissata dalla legge che distingue gli immobili, gli impianti e gli arredi. Nel modello vengono considerati gli immobili e gli impianti. Gli arredi e le attrezzature d ufficio non sono ammortizzati poiché non sono di proprietà dell impresa e sono utilizzati in contratto di LEASING, cioè una specie di affitto che costa all impresa Gli immobili sono ammortizzati al 3% all anno (valore x 3% = ) per ragioni numeriche il dato che appare in bilancio contiene dei decimali - mentre gli impianti vengo ammortizzati per il 10% del loro valore ogni anno (valore x 10% = ). Si veda l approfondimento di questo argomento su sistema azienda. Costi finanziari Costi e interessi passivi Sono gli interessi pagati alla banca per il prestito in corso. Per ridurre questo importo è necessario estinguere in parte o in tutto il debito verso la banca. Si ricorda che questa operazione potrebbe creare un crisi finanziaria in azienda. Minusvalenza / Plusvalenze Si tratta di registrare la differenza ottenuta nella vendita di impianti (nel caso di SOSTITUZIONE DEGLI IMPIANTI) fra il loro valore contabile cioè il valore di acquisto meno la parte già ammortizzata e il valore effettivo di vendita come impianto usato. Si veda l approfondimento di questo argomento su sistema azienda. Imposte Nel modello non è previsto il pagamento di imposte e tasse in quanto non influente sulla STRATEGIA della gestione di impresa. PAG18

20 STATO PATRIMONIALE In questa sezione di bilancio sono presentati gli elementi che compongono il PATRIMONIO dell azienda. Si elencano le voci delle disponibilità attive alle quali verranno sottratte i debiti. Il risultato è il patrimonio (valore) netto disponibile in azienda al 31 dicembre di ogni anno. Attività Immobilizzazioni È riportato il valore di acquisto di alcuni beni particolarmente importanti per l attività di impresa. Immobili Importo pagato per l acquisto degli immobili in cui si svolge l impresa. Sul modello FERRERO LEGNO l impresa tipo simulata dispone di stabilimenti per una superficie di mq che sono valutati Impianti Importo totale pagato per l acquisto degli impianti. Si suppone che quando si acquistano gli impianti il loro importo venga pagato subito interamente utilizzando le disponibilità liquide. Attenzione perché l acquisto di impianti richiede un ingente somma di danaro che potrebbe mettere in difficoltà la liquidità dell azienda. Arredi e attrezzature È il valore dei mobili a arredamenti. Nel modello si suppone che questi beni siano affittati acquistati in leasing e il relativo canone è compreso nella voce costi per affitti presente nel conto economico. Quindi non troviamo una valutazione nello stato patrimoniale. Fondo Ammortamento Questo importo è indicato con segno NEGATIVO in quanto riporta la diminuzione del valore delle immobilizzazioni e degli impianti nel corso degli anni. Nel modello si suppone che il valore degli immobili diminuisca del 3% ogni anno e quello degli impianti diminuisca del 10% all anno. L importo qui riportato quindi crescerà del 10% ogni anno calcolato sempre sul valore di acquisto degli impianti e del 3% sul valore degli immobili. NOTA: per esigenze tecniche l ammortamento degli immobili presenta un valore leggermente approssimativo +/- 0,1% Si consiglia di approfondire il concetto dell AMMORTAMENTO e del FONDO AMMORTAMENTO riportato sulla dispensa SISTEMA AZIENDA disponibile sul sito. PAG19

21 Attivo circolante Rimanenze È il valore delle rimanenze finali (riportato nel conto economico) presenti in magazzino al 31 Dicembre. Le rimanenze rappresentano infatti un bene dell azienda che verrà sicuramente utilizzato il prossimo anno. Per questa ragione è definito circolante diversamente dal prospetto precedente che riassume le immobilizzazioni. Crediti È la somma di danaro riferita a prodotti già venduti ma che i clienti pagheranno nel corso dell anno successivo Disponibilità liquide Il danaro contante (banca e cassa) disponibile al 31 Dicembre. Questo importo si deriva dal PROSPETTO DEL FLUSSO DI CASSA (segue). Quando l impresa non ha sufficiente liquidità per effettuare tutti i pagamenti previsti deve ricorrere ad un finanziamento bancario (vedi descrizione delle decisioni finanziarie sopra) oppure ritarderà una parte dei pagamenti ai fornitori (il modello genera automaticamente i debiti fornitori quando la disponibilità di cassa scende a ZERO vedi poi passività ). Ratei e risconti Voci non attive in questa versione. PAG20

22 Passività Patrimonio netto Capitale sociale L importo comprende il capitale apportato dai soci all inizio della attività (quindi un debito dell impresa verso i soci) che viene aumentato ogni anno dall utile (che non viene distribuito ai soci e quindi aumenta il debito dell impresa verso i soci) o diminuito dalla perdita (che viceversa riduce il debito dell azienda verso i soci). All inizio del gioco il modello suppone che il capitale versato dai soci sia in totale di Euro. Fondi rischi Voce non attiva in questa versione. Debiti È l importo dei debiti attivi al 31 Dicembre con le banche per i finanziamenti richiesti e l importo dei debiti con i fornitori attivato automaticamente se l azienda non disponeva di denaro liquido a sufficienza per pagare tutti le spese sostenute nell anno. PAG21

23 Flusso di cassa Questo prospetto serve solo per comprendere come è stato utilizzato il danaro liquido durante l anno. Il saldo del flusso di cassa riporta la liquidità disponibile al 31 Dicembre. Quando il saldo è negativo significa che la liquidità precedente più le entrate di danaro non sono state sufficienti per effettuare tutti i pagamenti. In questo caso si troveranno dei debiti verso i fornitori nelle passività dello stato patrimoniale. La comprensione di questo prospetto NON è determinante per condurre una buona gara. L utilizzo di questo prospetto è più adatto agli istituti di indirizzo contabile/aziendale. ATTENZIONE: durante le fasi di gioco i bilanci degli anni precedenti sono sempre disponibili selezionando l anno di riferimento in alto a destra. PAG22

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