SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI TORINO 2) Codice di accreditamento: R01-NZ ) Albo e classe di iscrizione: Regione Piemonte 1^ classe CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: LIBRI: Medicina per l anima 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore D: Patrimonio artistico e culturale Area 1: Cura e conservazione delle biblioteche 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Il Servizio Civile e la CITTA METROPOLITANA DI TORINO La legge 64/2001 ha permesso alla Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, di dare valore progettuale al bisogno di un inserimento di nuove e giovani risorse all interno degli enti locali, attraverso la forma del Servizio Civile Nazionale. A tal fine la Provincia di Torino si è accreditata come Ente di prima classe per: a) promuovere e favorire lo sviluppo delle Politiche giovanili sul territorio, sostenendo gli Enti locali nella gestione dei progetti di servizio civile; b) definire una strategia di Servizio Civile degli Enti locali comune e condivisa, che sapesse progettare servizi utili ai giovani e al territorio, e realizzasse criteri omogenei di qualità e strumenti efficaci di controllo e monitoraggio dell attività; c) far convergere sull attività le migliori Risorse umane disponibili quali selettori, formatori e progettisti senza che l intero staff di progetto dovesse essere a carico del singolo ente. In un ottica di promozione del sistema Servizio Civile e di creazione di sinergie significative con altri territori regionali la Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, ha siglato accordi con Enti delle province di Biella e di Alessandria. La figura del Responsabile Locale di Ente Accreditato (RLEA) nel processo di valutazione: Ogni RLEA rappresenta l interfaccia per i volontari e per questo ha il compito di contestualizzare il servizio

2 di ciascun volontario, facendo emergere cioè quali siano i compiti del volontario, il ruolo all interno del progetto, le mansioni richieste. Questo esercizio aiuta il volontario a porsi in un contesto definito, chiarendo e differenziando le proprie attese e aspirazioni da ciò che è effettivamente chiamato a fare. Il sistema di coordinamento e supporto agli RLEA è stato accreditato con il Sistema di Monitoraggio e Valutazione nel 2009 e confermato nel Tale sistema è stato codificato basandosi sulla positiva esperienza del Sistema di Tutoraggio, applicata fino al bando straordinario di Aprile Il sistema di coordinamento degli RLEA è stato sperimentato con successo nei progetti dei bandi dal 2010 al CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DEI SERVIZI PRESENTI TERRITORIO La superficie del territorio chivassese è di kmq 51,31 a quota 183 sul livello del mare. Il territorio chivassese è bagnato oltre che dal Po anche da altri due corsi d acqua tributari dello stesso Po: i torrenti Orco e Malone. Invidiabile è la sua posizione geografica sia per la vicinanza all autostrada Torino-Milano e all importante nodo ferroviario per i traffici con la Valle d Aosta e per la presenza della linea Torino-Milano e della Linea TAV (treni Alta Velocità). Il patrimonio stradale è formato da strade: Statali per Km 18,9 Provinciali Km 19,45 Comunali Km 197 Vicinali Km 16 Autostrade Km 9 La Città è dotata di: Piano Regolatore Approvato Piano di insediamenti produttivi Industriali ed Artigianali Approvato POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento del 2011 n POPOLAZIONE AL 31/12/2015 n di cui: Maschi Femmine TOTALE Famiglie: Nati nel 2015: 225 Deceduti nel 2015: 288 Saldo naturale - 63 Immigrati nel 2015: 944 Emigrati nel 2015: 849 Saldo migratorio 95 DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE La suddivisione della popolazione al 31/12/2015 per età è la seguente: ETÀ POPOLAZIONE Anni 0 6: Anni 7 14: Anni 15 29: Anni 30 64: Maggiore = a 65 anni: 6054 TOTALE OCCUPAZIONE POPOLAZIONE PERCENTUALE Studenti: (6,23%) In cerca di Occupazione: (4,58%)

3 Percettori di una o piu' pensioni per effetto di attività lavorativa precedente o di redditi da capitale: (26,98%) Casalinghe: (8,99%) Non forze lavoro in altra condizione: (4,84%) Occupati: (48,39%) SERVIZI I principali Servizi Istituzionali ed indispensabili erogati dal Comune sono: Servizi connessi agli Organi Istituzionali (Sindaco, Giunta e Consiglio e Segreteria Generale). Servizi connessi all Amministrazione Generale (Direzione generale, URP, Servizi Finanziari, Personale, Contratti ed Economato, Archivio e Protocollo, Servizio Elettorale e Servizio Informatico (CED). Servizi dell Ufficio Tecnico Comunale Servizi di Anagrafe e di Stato civile Servizio di Polizia locale Servizio Statistico e di leva militare Servizio di Pubblica Sicurezza e Protezione Civile Servizio Istruzione primaria e secondaria inferiore. Servizi di Viabilità e Illuminazione pubblica. Servizi di Acquedotto, Fognatura e depurazione, affidati al Gestore d ambito SMAT spa Servizi di Nettezza Urbana e di tutela ambientale, affidati al Gestore d ambito SETA spa Servizi necroscopici e cimiteriali. Servizi di sviluppo economico nel settore commerciale, industriale e Agricolo Oltre ai predetti servizi Istituzionali, vengono regolarmente erogati i seguenti servizi a domanda individuale: Mensa scolastica per gli alunni delle scuole materne, elementari e medie con orario scolastico prolungato nel pomeriggio, per alunni iscritti nell a.s. 2015/2016; Asilo Nido (con capacità recettiva di 65 bambini); Centro Estivo, per bambini dai 6 ai 14 anni: iscritti 2015 n Scuola Materna Estiva (per bambini dai 3 ai 5 anni con capacità recettiva di 30 bambini con entrambi i genitori lavoratori); Servizio di Pre-Post Scuola, per bambini frequentanti la scuola elementare, con iscritti al servizio per l anno scolastico 2015/2016 di n 327 alunni. Liceo Musicale, attualmente gestito dall Associazione Musicale Leone Sinigaglia sulla base di apposita Convenzione con l Amministrazione Comunale; Impianti Sportivi: la dotazione è di 15 impianti: ( Piscina Coperta e Scoperta, Campi sportivi e di tennis, Palestre). Centro d Incontro per gli anziani e Mensa domiciliare; Servizio Scuolabus, a cui sono iscritti a settembre 2015 n. 343 alunni delle scuole materne, elementari e medie del territorio chivassese ; Per garantire i sopra elencati servizi il Comune nel 2015 ha contato sulle seguenti Strutture e Risorse: - Asili nido n 1 posti n Scuole materne n 7 posti n Scuole elementari n 5 posti n Scuole medie n 3 posti n. 812 (Fonte: RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA GIUNTA COMUNALE SUL RENDICONTO DI GESTIONE DELL ESERCIZIO 2015 approvata con Deliberazione di Giunta Comunale n. 98 del 14/04/2016) L AREA DI INTERVENTO DEL PROGETTO La biblioteca di Chivasso fa parte del sistema SBAM - Sistema Bibliotecario dell Area Metropolitana Torinese - con il fine di partecipare, in rete, alla creazione di una grande biblioteca, che permette la circolazione di libri, servizi ed iniziative culturali. Il Sistema Bibliotecario dell Area Metropolitana Torinese è la rete delle biblioteche pubbliche dei Comuni vicini a Torino che offre l accesso a quasi un milione di documenti tra libri, giornali, cd e propone informazioni, prestiti, consultazioni, prestiti tra biblioteche,

4 navigazione in Internet, promozione della lettura, attività per bambini e adulti, mostre e conferenze. Tra i servizi cardine dello SBAM ci sono l utilizzo di tessera e catalogo unici, l organizzazione condivisa di eventi culturali e la circolazione libraria. E principalmente su quest ultimo punto che occorre soffermarsi: l interscambio di libri, tramite corriere, tra tutte le biblioteche aderenti al Sistema, permette al lettore di essere l utente di un unica grande biblioteca a cui attingere direttamente dal suo comune di residenza, senza effettuare spostamenti. Il ruolo di Chivasso in questo senso è fondamentale in quanto la sua posizione, tra collina e pianura, ha sempre identificato la città come un punto di riferimento per molti paesi limitrofi, la cui popolazione costituiva e continua tuttora a costituire un forte bacino d utenza della nostra biblioteca. È possibile accedere gratuitamente alla rete tramite il sistema WiFi e utilizzare postazioni pc arricchite, vedere filmati e documentari nel minicinema, accedere alla ricca sezione di libri sul viaggio (tema portante di MoviMente), prendere in prestito e-reader, tablet e i-pad, utilizzare la strumentazione specifica per ipovedenti e non vendenti, consultare l Ecoteca (sezione di libri sull ambiente) e richiedere informazioni presso lo sportello turistico della città, attivo in sede. LA COLLEZIONE DOCUMENTARIA E LA COLLOCAZIONE La nostra biblioteca comprende una collezione di circa documenti, tra libri, opere di consultazione e supporti multimediali (DVD, CD, lettore e-reader ). La distribuzione degli spazi su tre piani (deposito interrato, piano terra, primo piano) ha permesso una collocazione appropriata dei volumi e la creazione di nuove sezioni dedicate. PIANO TERRA: o narrativa italiana e straniera, anche in lingua originale, idoneamente distribuita lungo la parete perimetrale cieca; o la sezione dedicata al progetto Nati per leggere, che contiene libri su gravidanza, puericultura e rapporti genitori-figli; o cucina, con testi di ricette e cibi; o un settore dedicato alle persone con difficoltà di lettura e apprendimento (ipovedenti, DSA) con libri a grandi caratteri, audiolibri, libri tattili, un video ingranditore ed un pc dotato di sintetizzatore vocale e pubblicazioni dedicate a soggetti certificati con disturbi specifici dell apprendimento. o emeroteca, con espositori di giornali e riviste; o Movimente Consiglia, che espone le novità librarie; PRIMO PIANO: o opere di saggistica, anch esse collocate lungo una delle pareti perimetrali, priva di punti luce. Siccome questo piano è suddiviso in diverse aree distinte ma comunicanti ed adiacenti, ad ognuna di esse è stata attribuita una funzione caratterizzante: o nella sala studio Suigo, destinata al silenzio e alla concentrazione degli studenti, trovano posto le opere di consultazione, la sezione di storia locale, i testi per i concorsi ed uno scaffale di donazioni legati alle tematiche della legalità; o uno scaffale con una dotazione libraria donata dalla casa editrice Assimil, per imparare le lingue; o la sala Oasi del libro ospita i libri per i bambini da 0 a 13 anni, secondo una collocazione locale semplificata. In un apposita area morbida, all interno della saletta, si colloca la sezione 0-3 anni, con cuscini giganti e pouf per accogliere mamme e bambini; o i testi per i ragazzi e la nuova sezione giovani adulti invece, sono distribuiti all esterno di questa sala, sulla scaffalatura che costituisce il perimetro del minicinema, cuore centrale del primo piano; o all interno di quest ultima area, infatti, trovano posto una quarantina di sedute e un maxischermo per la visione di DVD; o a lato del minicinema è stata creata la mediateca che ospita CD multimediali e musicali e DVD per grandi e piccini;

5 o l Ecoteca è un originale sezione dedicata ai libri sull ambiente e sull ecologia, collocati su scaffali in cartone riciclato, come gli arredi originari dell attuale sede della biblioteca. Ultima ma non meno importante, è la scala elicoidale che collega i due piani: al piano terra, la sua concavità abbraccia una delle aree internet, al piano superiore, il suo perimetro ospita su un unico palchetto la sezione di libri dedicata al viaggio. Si tratta sia di guide che di riviste di turismo e di testi di letteratura sul viaggio. IL PROGETTO CULTURALE E LE ATTIVITA DI MOVIMENTE Ogni biblioteca garantisce alla sua utenza una serie di servizi base ed in aggiunta organizza attività collaterali di promozione della cultura e, nello specifico, della lettura. MoviMente, non si discosta da questo modello e tra i suoi principali servizi conta, oltre al consueto prestito locale ed interbibliotecario (ILL), il servizio di circolazione libraria all interno dello SBAM, il sistema bibliotecario a cui la biblioteca appartiene e del quale si parlerà in modo specifico nell apposito approfondimento. A partire dal 2012, inoltre, la biblioteca ha aderito al Servizio Bibliotecario Nazionale. La catalogazione, benché avvenga tramite il software ErasmoNet, sfrutta il protocollo SBN e il sistema di catalogazione partecipata, consentendo un notevole risparmio di tempo per gli operatori. Un altro servizio basilare, purtroppo non ancora presente in tutte le biblioteche italiane, è la possibilità di navigazione gratuita su Internet, tramite Wi-Fi: la nostra biblioteca conta ben sedici postazioni informatiche, di cui due arricchite con programmi di grafica e masterizzazione di ultima generazione. A questi, che rappresentano i servizi fondamentali, occorre aggiungere tutta una serie di prestazioni che sono alla base dell'offerta bibliotecaria italiana: ricerca bibliografica, consultazione quotidiani e riviste, prenotazione testi, servizio di reference, assistenza all utenza, servizio di Document Delivery e riproduzione del materiale documentario. Gli eventi culturali hanno subito un notevole incremento, sia per quanto riguarda le attività realizzate dalla biblioteca stessa che per quelle curate dalle Associazioni del territorio che ormai vivono la sede della biblioteca come lo spazio più consono per promuovere le loro iniziative. Negli ultimi anni i momenti più significativi sono sicuramente il coinvolgimento della Città di Chivasso nel Salone del libro Off e il Festival internazionale di letteratura I luoghi delle parole. Sono aumentate le attività legate al coinvolgimento dei bambini. All interno del Progetto Nati per Leggere (per la fascia d età 0-6 anni), sono stati organizzati un elevato numero di letture animate, gli incontri ai corsi pre-parto sull importanza della lettura in tenera età, la donazione di libri ai nuovi nati, agli studi pediatrici cittadini e al reparto di pediatria dell ospedale di Chivasso, la festa NPL e infine da settembre 2016 l attivazione del progetto Bimblioteche (creazione di punti prestito all interno degli asili nido e scuole materne presenti sul territorio Chivassese). Non mancano, infine, gli incontri con le classi delle scuole di ogni grado della città che prevedono visite della biblioteca, laboratori di lettura e scrittura creativa, approfondimenti in occasione di giornate commemorative, accompagnate da mostre e proiezioni (come per la Giornata dei diritti dei bambini, la Giornata della Memoria, la Giornata contro la violenza sulle donne ). Un altra fetta importante delle attività è rappresentata dai corsi di alfabetizzazione informatica e dal Progetto Sapere Digitale. L organizzazione dei primi è consolidata già da alcuni anni e ha suscitato un buon riscontro da parte dell utenza. La gratuità e la praticità del corso permette anche alle persone più svantaggiate di accostarsi al mondo dell informatica e diventare autonomi nella stesura di un testo scritto al computer o nella navigazione in rete, riducendo il cosiddetto digital divide. Il Progetto Sapere Digitale prevede la consultazione on line gratuita delle principali testate di quotidiani nazionali e locali, disponibili sul web, attraverso un personal computer dedicato. Infine a partire da giugno 2016 il sistema SBAM ha aderito alla piattaforma internazionale di contenuti digitali MLOL (Media Library On Line), che da accesso gratuitamente a numerosissimi contenuti digitali per gli utenti del sistema. I NUMERI DELLA BIBLIOTECA ANNO PRESTITI

6 ANNO 2015 TITOLI MOVIMENTATI CIRCOLAZIONE LIBRARIA MESE PRESTITI IN USCITA IN ENTRATA TOTALE NOSTRI GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE TOTALE ANNO 2015 SERVIZIO PRESTITI SERVIZIO INTERNET RINNOVI NUOVI ISCRITTI Nuovi iscritti MAGGIORENNI Nuovi iscritti MINORENNI TOTALE Descrizione dei servizi analoghi presenti sul territorio e di interesse del progetto. Sul territorio chivassese non sono presenti altri ospedali pertanto non sono state attivate iniziative analoghe. Per quanto riguarda le case di cura per anziani sono presenti strutture di tipo privato destinate all accoglienza di un numero limitato di ospiti per periodi brevi finalizzati alla riabilitazione. Indicatori dell analisi del contesto settoriale Tabella di raccolta dati e indicatori presentati nell analisi dell area di intervento del progetto Descrizione indicatore Misura Servizio del punto prestito in ospedale Gennaio-agosto 2016 n. 202 prestiti Numero partecipanti al progetto Nati per leggere n prestiti sezione NPL n. 20 incontri annui con bambini e genitori Numero incontri con classi in biblioteca n. 119 Numero laboratori di lettura n. 20 Numero eventi culturali organizzati n. 50 Fonte dei dati: rendiconto di Gestione anno 2015 Bisogni, problemi e nodi critici Analisi del problema che il progetto intende affrontare Con il progetto di Servizio Civile avviato nell anno 2015 la biblioteca MoviMente ha creato un punto prestito

7 presso l ospedale cittadino gestito con l utilizzo di un carrello itinerante una volta a settimana, inizialmente su tre piani della struttura, e poi ampliatosi nel 2016 coinvolgendo altri reparti su indicazione della Direzione Sanitaria durante lo scorso progetto di Servizio Civile Leggere è uguale per tutti. A fronte degli ottimi risultati ottenuti e del gradimento dell iniziativa manifestata sia dai degenti e dai loro parenti, sia dal personale in servizio presso l ospedale cittadino, il nuovo obiettivo dell attuale progetto mira alla creazione di un punto prestito permanente all interno del nosocomio. Di comune accordo con la direzione sanitaria, verrà destinata a tal proposito una stanza adibita a biblioteca nella quale troverà spazio una dotazione fissa di materiale librario con un orario di apertura distribuito su più giorni nella settimana, mantenendo comunque attivo anche il passaggio del carrello nei reparti. Inoltre il presente progetto mira a implementare l attività di collaborazione con la Fondazione Opera Pia Eugenio Clara Onlus, sita nelle adiacenze della biblioteca, avviata nel 2016 grazie al progetto di Servizio Civile Nazionale. La residenza socio-assistenziale (RSA), completamente rinnovata nel gennaio del 2004 dispone di 66 posti letto in camere singole e doppie e di spazi di uso comune utilizzabili per attività ricreative di vario genere. Nella stagione estiva si può disporre di un ampio spazio esterno in parte adibito a giardino e in parte pavimentato. La struttura è in grado di accogliere persone con diversi gradi di disabilità motoria e/o cognitiva per ricoveri stabili o temporanei. Il progetto si pone come nuovo obiettivo quello di incrementare la promozione della lettura sia attraverso l ampliamento della dotazione libraria in uso nel punto prestito all interno della casa di cura, sia attraverso attività culturali e ricreative come un appuntamento mensile di lettura ad alta voce e la proiezione di film e documentari, che andranno ad implementare le attività già presenti a cura del personale interno, con ulteriori momenti di svago e sollievo agli ospiti della struttura. Tabella raccolta indicatori presenti nell analisi del problema: Descrizione indicatore Misura Creazione punto prestito permanente in Il punto prestito sarà aperto due volte a ospedale settimana per un totale di 5 ore a settimana Prestito presso i reparti Il prestito in reparto sarà effettuato una volta alla settimana per un totale di 3 ore a settimana Ampliamento dotazione libraria presente presso Attualmente presenti circa 200 volumi. la casa di cura e attivi L obiettivo è mettere a disposizione circa 400 Incrementare le attività culturali presso la casa di cura testi. Attualmente sono presenti le attività gestite dalla casa di cura, le attività della biblioteca mireranno a fornire nuove iniziative. Destinatari e Beneficiari del progetto Destinatari diretti I destinatari diretti del progetto sono tutti coloro che per motivi di salute non possono raggiungere fisicamente la sede della biblioteca in quanto impossibilitati a muoversi sul territorio. Tipologie Destinatari Descrizione problemi Situazione di partenza (dato o percentuale) Degenti dell ospedale Impossibilità di raggiungere la biblioteca n. 101 prestiti e n. 4 reparti interessati Ospiti della casa di cura Impossibilità di raggiungere la biblioteca Circa n. 70 ospiti

8 Beneficiari Il progetto avrà effetto anche su altri soggetti che saranno favoriti indirettamente dalla presenza di punti prestito di materiale documentario della biblioteca presso la casa di cura e presso l ospedale. - Beneficiari indiretti del progetto (descrizione sintetica max: mezza pagina) Tipologie Beneficiari Descrizione problemi Situazione di partenza (dato o percentuale) Personale delle strutture Famigliari dei degenti Per il personale delle strutture interessate si è rivelato nel corso dei progetti precedenti di notevole vantaggio disporre del servizio di prestito presso il loro posto di lavoro Per i famigliari dei ricoverati nelle strutture interessate si è rivelato nel corso dei progetti precedenti di notevole vantaggio disporre del servizio di prestito presso l ospedale. n. 101 prestiti ai dipendenti e ai famigliari 7) Obiettivi del progetto: Alla luce del contesto e dei bisogni sin qui descritti, sono stati individuati 2 obiettivi generali e una serie di obiettivi specifici, per i quali vengono individuati indicatori, situazione di partenza e risultati attesi. Finalità: Promuovere il servizio sul territorio Condividere con il maggior numero di cittadini la biblioteca ed i suoi servizi, intercettando anche coloro i quali non ne conoscano a sufficienza il ruolo ed il compito; Avvicinare all uso della biblioteca chi sia temporaneamente impossibilitato a muoversi liberamente in quanto ricoverato presso l ospedale o presso la casa di cura; Proporre momenti di svago e sollievo agli utenti del servizio. A - Obiettivo generale di riferimento: incremento delle attività del punto prestito itinerante nei reparti e creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all interno dell ospedale cittadino Permettere la fruizione dei servizi bibliotecari alle persone ospedalizzate e ai visitatori/accompagnatori e al personale ospedaliero Rendere più lieve il disagio della malattia e del ricovero ospedalieri presentando la lettura come strumento di terapia, di svago e di allontanamento dalla sofferenza e dalla malinconia Offrire momenti di sollievo e benessere e opportunità di socializzazione all interno degli ospedali attraverso la lettura ad alta voce implementando le attività già previste Potenziare presso il reparto di pediatria dell ospedale le attività inerenti il progetto Nati per Leggere, attraverso attività ludiche pensate per i bambini ricoverati Garantire l attività di prestito per un totale di 8 ore settimanali suddivise tra i reparti e la nuova sala biblioteca. 1) Obiettivo specifico: Analizzare i risultati del progetto in base ai questionari compilati dai degenti e dal personale

9 Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Questionario Dati post progetto di servizio civile Analisi dei dati ) Obiettivo specifico: Creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all interno dell ospedale cittadino Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi N. di prestiti effettuati N. di iscritti presso il punto prestito ospedaliero N. di attività organizzate N. di partecipanti Dati post progetto di servizio civile 2016 Incentivare i prestiti e creare un locale protetto a disposizione di tutta la struttura ospedaliera 3) Obiettivo specifico: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai desiderata degli ospiti Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Numero di prestiti effettuati Dati post progetto di servizio civile 2016 Analisi dei dati 4) Obiettivo specifico: incentivare l uso di audiolibri e e-book readers Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Numero di e-book readers utilizzati e n. audiolibri ascoltati Dati post progetto di servizio civile 2016 Analisi dei dati 5) Obiettivo specifico: attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e periodici locali nella sala biblioteca all interno dell ospedale Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Mettere a disposizione la piattaforma MLOL Dati non presenti Analisi dei dati 6) Obiettivo specifico: necessità di implementare le attività del progetto Nati per leggere già in atto presso il reparto di pediatria Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Numero di attività Scaffale dedicato ai bambini 0/6 anni Incremento del patrimonio librario dedicato alla sezione nati per leggere e delle attività proposte 7) Obiettivo specifico: Garantire momenti di sollievo e benessere alle persone ospedalizzate Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi N. di prestiti effettuati N. di iscritti presso il punto prestito ospedaliero N. di attività organizzate N. di partecipanti Dati post progetto di servizio civile 2016 Creazione della sala biblioteca, organizzazione di letture ad alta voce presso i reparti

10 8) Obiettivo specifico: collaborazione con l associazionismo locale Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Attività realizzate in collaborazione Convenzione con Unitre cittadina per volontariato in biblioteca Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate 9) Obiettivo specifico: aumentare da 6 a 8 le ore settimanali dedicate al punto prestito itinerante e alla sala biblioteca e alle attività del progetto nati per leggere Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Utilizzo del punto prestito e partecipazione alle attività ricreative Dati post progetto di servizio civile 2016 Raggiungimento dell obiettivo B - Obiettivo generale di riferimento: Incremento del servizio di prestito e delle attività ricreative presso la Residenza Socio-Assistenziale Opera Pia Eugenio Clara. 1) Obiettivo specifico: Presentare le attività offerte dalla biblioteca e dalla città di Chivasso Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Materiale informativo Diffusione di opuscoli Incremento della partecipazione alle attività proposte 2) Obiettivo specifico: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai desiderata degli ospiti Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Numero e tipologia dei libri presi in prestito Circa 300 documenti tra libri e riviste Selezione del materiale finalizzata a soddisfare le richieste degli utenti 3) Obiettivo specifico: Incentivare l uso di audiolibri e e-book readers Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Numero di e-book readers utilizzati e n. audiolibri ascoltati Scarsa familiarità coi supporti Aumentare l utilizzo 4) Obiettivo specifico: Attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e periodici locale Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Mettere a disposizione la piattaforma MLOL Dati non presenti Analisi dei dati 5) Obiettivo specifico: Aumentare da 2 a 4 le ore settimanale dedicate al punto prestito e attività ricreative Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Utilizzo del punto prestito e Numero di prestiti effettuati Aumento del numero di prestiti e

11 partecipazione alle attività ricreative partecipanti alle attività proposte 6) Obiettivo specifico: Collaborazione con l associazionismo locale Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Attività realizzate in collaborazione Obiettivi specifici trasversali per i volontari Convenzione con Unitre cittadina per volontariato in biblioteca Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate Gli obiettivi qui descritti saranno perseguiti attraverso il ruolo e le attività svolte dai volontari (come dettagliato nel punto 8.3 della presente scheda progetto) ed attraverso la partecipazione alla formazione generale ed alla formazione specifica. Tali competenze verranno formalmente riconosciute dall'ente di prima classe Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, come esplicitato al punto 28 della presente scheda progetto) La presenza del volontario rappresenta per l Ente una risorsa e nello stesso tempo è anche il beneficiario del progetto di volontariato in quanto il medesimo consente di: acquisire meta-competenze individuali quali: autoefficacia, autostima, flessibilità, presa di coscienza e senso di responsabilità, problem solving, di lavoro per obiettivi, in gruppo, per la collettività, ecc.; conoscere la realtà locale, quale mediatore tra i bisogni / richiesta dell utenza e le modalità di intervento dell Ente; acquisire la consapevolezza della dimensione sociale, cioè del ruolo che il volontario può rivestire sul e nel territorio, quale attore sociale; sviluppare relazioni positive con i soggetti dell Ente, con i destinatari e con i beneficiari del progetto; aumentare la conoscenza in un settore che nei prossimi anni vedrà sviluppi significativi con conseguente possibilità di inserirsi nel mercato del lavoro. 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: Le attività previste dal progetto saranno condotte nel rispetto della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81, così come modificato ed integrato dal decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106 e di quella relativa al settore cui si riferiscono. In virtù dell esperienza maturata nei precedenti progetti di Servizio Civile all interno delle strutture in oggetto, è doveroso evidenziare come il contatto tra gli utenti del servizio abbia generato un circolo virtuoso, che ha permesso ad alcuni dei soggetti beneficiari dei punti prestito dell ospedale cittadino e della casa di cura, di venire a conoscenza dei servizi offerti dalla biblioteca e di diventarne frequentatori. Il nuovo progetto intende migliorare sia da un punto di vista qualitativo, che quantitativo il contatto tra la biblioteca e i cittadini, mantenendo comunque un particolare riguardo per alcune tipologie di utenza ritenute più deboli in quanto decentralizzate o temporaneamente impossibilitate a fruire del servizio della biblioteca presso la sede.

12 Le azioni progettuali di seguito descritte favoriscono il miglioramento del servizio grazie all allestimento di una sala biblioteca permanente all interno della struttura ospedaliera e all aumento di ore dedicate ai punti prestito. Tra gli obiettivi proposti è previsto un consistente aumento delle attività dedicate alla promozione della lettura e allo svago, anche attraverso l utilizzo di supporti digitali, come momento di crescita culturale e come strumento terapeutico. Queste iniziative contribuiscono a identificare la biblioteca come centro culturale della Città. 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi FASE PREPARATORIA: Attività preparatorie finalizzate all emersione dei bisogni relativi al progetto ed ai singoli interventi Il progetto sarà articolato in fasi dettagliate secondo le seguenti modalità: FASE PREPARATORIA Attività dell ente titolare del progetto Riunioni per definizione dei bisogni e degli obiettivi Incontro per la definizione del progetto con lo staff dell Ufficio Servizio Civile della Città Metropolitana di Torino Attività di supporto e consulenza della Città Metropolitana di Torino Incontri individualizzati con il referente della progettazione degli enti partner, al fine di rendere efficace, in relazione ai bisogni emersi, la singola progettazione esecutiva. Durante gli incontri viene presentato e distribuito il materiale di supporto alla progettazione, realizzato e costantemente aggiornato dalla Città Metropolitana di Torino a partire dalle comunicazioni dell Ufficio Servizio Civile della Regione Piemonte e dell'ufficio Nazionale per il Servizio Civile. FASE 1: Accoglienza: inserimento e osservazione dell organizzazione e inizio formazione generale e specifica Tempi di attuazione: 1 mese Avvio formazione specifica Avvio formazione generale I volontari parteciperanno ad un incontro di benvenuto a cura dell Ufficio Giovani e Servizio Civile della Città Metropolitana di Torino durante il quale riceveranno informazioni relative all esperienza di Servizio Civile e al percorso di formazione generale. FASE 2: Avvio al Servizio Civile : Tempi di attuazione: 1 mese Formazione generale I volontari verranno inseriti nei gruppi formativi e parteciperanno alla formazione generale per la durata di 42 ore suddivisa in 7 giornate formative secondo il programma articolato nei punti dal 29 al 34 della scheda. L attività formativa ha la finalità di introdurre i volontari ai principi e alla conoscenza del sistema servizio civile e ad orientarli a vivere l esperienza del servizio in un ottica di cittadinanza attiva. ATTIVITÀ DEL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE: tempi di attuazione 10 mesi

13 Di seguito sono elencate le attività per ciascun obiettivo specifico e i tempi di massima per l attuazione che possono variare a seconda delle richieste degli utenti, della partecipazione alle iniziative, delle esigenze del servizio e della programmazione generale: Il progetto intende ampliare, oltreché la tradizionale offerta culturale alla cittadinanza, il punto prestito presso la Residenza Socio-Assistenziale Opera Pia Eugenio Clara e implementare il punto prestito presso l ospedale cittadino con l allestimento di una sala biblioteca permanente. Le azioni progettuali di seguito descritte favoriscono: Un particolare riguardo per alcune tipologie di utenza ritenute più deboli in quanto decentralizzate o temporaneamente impossibilitate a fruire del servizio della biblioteca presso la sede; Il miglioramento del servizio biblioteca per creare un valore aggiunto alle attività svolte per una migliore fruizione da parte dell utenza; L offerta di nuovi stimoli per promuovere il piacere della lettura; L aumento della partecipazione attiva e diretta; L accesso all informazione; A - Incremento delle attività del punto prestito itinerante nei reparti e creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all interno dell ospedale cittadino (il servizio si svolgerà negli orari concordati presso la sede di Corso Galileo Ferraris, 3- Chivasso). OBIETTIVO SPECIFICO 1: Analizzare i risultati del progetto in base ai questionari compilati dai degenti e dal personale Tempistiche Raccolta del materiale 1settimana Riunioni periodiche con i referenti della struttura Analisi del flusso di prestiti in base ai reparti 1 settimana Valutazione della tipologia di documenti 1 settimana maggiormente fruiti dall utenza ospedaliera Elaborazione dei risultati ottenuti 1 settimana Valutazione degli interventi utili per migliorare il 1 settimana servizio Riunione con Assessore per definire azioni 1 giorno conseguenti OBIETTIVO SPECIFICO 2: Creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all interno dell ospedale cittadino Tempistiche Su indicazione della direzione sanitaria 1 settimana individuazione del locale deputato a sala biblioteca e orari di apertura al pubblico Allestimento dello spazio con scaffalatura, materiale 1 mese libraio e postazioni informatiche Gestione ordinaria delle attività di prestito OBIETTIVO SPECIFICO 3: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai desiderata degli ospiti Tempistiche Recupero e selezione di documenti in base alle

14 richieste e ai prestiti effettuati Catalogazione, collocazione e trattamento fisico dei documenti Gestione iscrizioni e prestiti dei nuovi utenti Revisione e aggiornamento della collezione del punto prestito Attività di Fundraising in collaborazione con associazioni locali finalizzate a reperire materiale librario in dono o fondi per nuovi acquisti OBIETTIVO SPECIFICO 4: Incentivare l uso di audiolibri e e-book readers Tempistiche Organizzazione di momenti formativi sull utilizzo degli e-book readers Organizzazione di momenti formativi sull utilizzo degli audiolibri OBIETTIVO SPECIFICO 5: Attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e periodici locali nella sala biblioteca all interno dell ospedale Tempistiche Predisporre una postazione informatica con 1 giorno collegamento ad internet, dedicata al pubblico nella sala biblioteca Organizzazione di momenti formativi e assistenza all utilizzo della piattaforma MLOL (Media Library On Line) OBIETTIVO SPECIFICO 6: Necessità di implementare le attività del progetto Nati per leggere già in atto presso il reparto di pediatria Tempistiche Scelta e preparazione dei volumi atti ad implementare lo scaffale Nati per leggere all interno del reparto Predisposizione e distrubuzione di materiale informativo per pubblicizzare le iniziative della biblioteca Coinvolgimento del punto prestito dell ospedale nel reparto di pediatria nelle attività del progetto Nati per leggere in biblioteca Implementare le attività del progetto Nati per leggere all interno del reparto di pediatria con laboratori e incontri di lettura ad alta voce Preparazione di bibliografie e testi per genitori 1 settimana OBIETTIVO SPECIFICO 7: Garantire momenti di sollievo e benessere alle persone ospedalizzate Tempistiche Assistenza agli utenti che usufruiscono del punto prestito per orientarli sulle scelte bibliografiche

15 rispondenti alle loro necessità Trasporto mediante l ausilio di un apposito carrello dei volumi direttamente nelle stanze dei reparti Creazione di materiale promozionale della biblioteca da distribuire presso il punto prestito Servizio di circolazione libraria tra sede centrale e punto prestito in ospedale Fruibilità dei servizi offerti dallo SBAM (prestito, prenotazione ) presso il punto prestito a tutti coloro che vivono una situazione di impossibilità anche temporanea Organizzazione di attività periodiche della biblioteca presso il punto prestito Creazione di bibliografie tematiche e bollettini novità Promozione della lettura come strumento di terapia e di svago in grado di migliorare il clima relazionale all interno della struttura OBIETTIVO SPECIFICO 8: Collaborazione con l associazionismo locale Tempistiche Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate OBIETTIVO SPECIFICO 9: Aumentare da 6 a 8 le ore settimanali dedicate al punto prestito e sala biblioteca e attività del progetto nati per leggere Tempistiche Gestione ordinaria delle attività di prestito nella sala biblioteca Organizzazione del materiale librario necessario Trasporto dei libri richiesti dalla sede Riordino della dotazione B - Incremento del servizio di prestito e delle attività ricreative presso la Residenza Socio- Assistenziale Opera Pia Eugenio Clara (il servizio si svolgerà negli orari concordati presso la sede di via Italia, 14- Chivasso). OBIETTIVO SPECIFICO 1: Presentare le attività offerte dalla biblioteca e dalla città di Chivasso Tempistiche Creazione di materiale informativo 1 mese Distribuzione di materiale agli ospiti OBIETTIVO SPECIFICO 2: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai desiderata degli ospiti Tempistiche Recupero e selezione di documenti in base alle richieste e ai prestiti effettuati Catalogazione, collocazione e trattamento fisico dei documenti Attività di Fundraising in collaborazione con

16 associazioni locali finalizzate a reperire materiale librario in dono o fondi per nuovi acquisti OBIETTIVO SPECIFICO 3: incentivare l uso di audiolibri e e-book readers Tempistiche Organizzazione di momenti formativi sull utilizzo degli e-book readers Organizzazione di momenti formativi sull utilizzo degli audiolibri Implementare momenti di ascolto collettivo di audiolibri OBIETTIVO SPECIFICO 4: attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e periodici locali Tempistiche Predisporre una postazione informatica nello spazio 1 giorno comune Organizzazione di momenti formativi e assistenza all utilizzo della piattaforma MLOL (Media Library On Line) OBIETTIVO SPECIFICO 5: aumentare da 2 a 4 le ore settimanale dedicate al punto prestito e attività ricreative Tempistiche Organizzazione del materiale librario necessario Trasporto dei libri richiesti dalla sede Riordino della dotazione libraria Organizzazione di attività ricreative per gli ospiti OBIETTIVO SPECIFICO 6: collaborazione con l associazionismo locale Tempistiche Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate Formazione generale I volontari continueranno la formazione generale fino al completamento del percorso formativo, come previsto nel punto 30 della presente scheda progetto. Formazione specifica I volontari parteciperanno alla formazione specifica nei tempi e nelle modalità previste nei punti dal 35 al 40 della presente scheda progetto. Attività di monitoraggio Verranno attivate le azioni di monitoraggio del progetto e dell attività formativa come da Sistema accreditato a ottobre Per quanto riguarda l'attività formativa si fa riferimento alle modalità previste nelle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale del 24 luglio 2013 e nella successiva Circolare sul Monitoraggio della formazione generale del 28 gennaio Tali attività coinvolgeranno l operatore locale di progetto, i volontari e gli RLEA, al fine di rilevare e rielaborare in itinere l andamento del percorso progettuale.

17 CONCLUSIONE DEL SERVIZIO CIVILE: tempi di attuazione: ultimo mese Nell ultimo mese del servizio civile, oltre al completamento delle attività previste, sarà richiesto ai volontari una riflessione sull esperienza svolta, sugli obiettivi raggiunti, sulle criticità e sulle proposte di miglioramento; in questa fase i volontari verranno accompagnati dall OLP e dagli operatori del servizio. Oltre ad una verifica personale e soggettiva, si opererà anche una valutazione oggettiva che prenderà spunto dall analisi degli indicatori forniti per accertare il raggiungimento degli obiettivi. Conclusione del monitoraggio Nell ultimo periodo del servizio si concluderanno le procedure di rilevazione dati e monitoraggio dell andamento progettuale. I dati raccolti verranno rielaborati da un punto di vista qualitativo e quantitativo. Si procederà alla restituzione dei contenuti emersi, utili ad una futura riprogettazione degli interventi, anche attraverso la redazione del Report annuale. Diagramma di Gantt per la realizzazione delle azioni/attività previste: Mese: Accoglienza X Avvio X Formazione generale X X X X X X Formazione specifica X X X X X X Promuovere indagini soddisfare i bisogni dell utenza Analizzare i risultati della creazione del punto prestito in ospedale e della sala biblioteca permanente Creare strumenti per promuovere i servizi offerti dalla biblioteca presso ospedale e casa di cura Gestione del patrimonio bibliografico per la sua fruizione da parte della nuova utenza Creazione della sala biblioteca permanente prestito presso ospedale Gestione del punto prestito presso ospedale (carrello itinerante)e casa di cura x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x

18 Incentivare le attività del x x x x x x x x x x x x progetto Nati per Leggere presso l ospedale Incentivare l utilizzo di e- x x x x x x x x x x x x book readers e audiolibri messi a disposizione nei punti prestito Gestire e monitorare i x x x x x x x x x x x x prestiti e le consultazioni per definire le esigenze degli utenti Mantenere un x x x x x x x x x x x x contatto/collegamento attivo con le Associazioni Garantire momenti di x x x x x x x x x x x x sollievo e benessere alle persone ospedalizzate e agli ospiti della casa di cura Monitoraggio x x x x Conclusione x 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Tipologia Professionalità Ruolo in merito all attività del progetto Numero delle risorse umane impiegate Dipendente Dipendente Dipendente Funzionario P.O. Responsabile Servizio istruzione e biblioteca Istruttore Direttivo Responsabile Unità Operativa Biblioteca Istruttore Direttivo Responsabile servizi al pubblico Attività tutoraggio dell attività dei volontari 1 Direzione, coordinamento e affiancamento nelle attività Formatore, OLP Affiancamento nelle attività inerenti: 1 gestione prestiti, circolazione libraria, reference service, consulenza bibliografica e informatica all utenza, customer satisfation. 1 Dipendente Cooperativa Quadrifoglio 2 Bibliotecario Formatore Affiancamento nelle attività culturali e di promozione e affiancamento nella supervisione e indirizzo generale delle attività inerenti il progetto Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto I Volontari del Servizio Civile Nazionale, dopo l iniziale periodo di avvio al servizio, entreranno a far parte del gruppo di lavoro e collaboreranno alla realizzazione degli interventi previsti dal progetto come descritto

19 nella specifica della tempistica al punto 8.1. Affiancheranno gli operatori e svolgeranno compiti in autonomia, per il raggiungimento degli obiettivi relativi alle azioni precedentemente descritte, partecipando alle attività afferenti alle stesse. Incremento delle attività del punto prestito itinerante nei reparti e creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all interno dell ospedale cittadino (il servizio si svolgerà negli orari concordati presso la sede di Corso Galileo Ferraris, 3- Chivasso) OBIETTIVO SPECIFICO 1: Analizzare i risultati del progetto in base ai questionari compilati dai degenti e dal personale Ruolo del volontario Raccolta del materiale Collabora nell elaborazione dei dati Riunioni periodiche con i referenti della struttura Assiste Analisi del flusso di prestiti in base ai reparti Partecipa con il personale agli incontri e alle analisi dei dati Valutazione della tipologia di documenti Partecipa all analisi dei documenti maggiormente fruiti dall utenza ospedaliera Elaborazione dei risultati ottenuti Collabora nell elaborazione dati Valutazione degli interventi utili per migliorare il Collabora all attività servizio Riunione con Assessore per definire azioni Assiste conseguenti OBIETTIVO SPECIFICO 2: creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all interno dell ospedale cittadino Ruolo del volotario Su indicazione della direzione sanitaria Assiste individuazione del locale deputato a sala biblioteca e orari di apertura al pubblico Allestimento dello spazio con scaffalatura, materiale Collabora con il personale all allestimento libraio e postazioni informatiche Gestione ordinaria delle attività di prestito Collabora all attività OBIETTIVO SPECIFICO 3: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai desiderata degli ospiti Ruolo del volontario Recupero e selezione di documenti in base alle Collabora all attività richieste e ai prestiti effettuati Catalogazione, collocazione e trattamento fisico dei Trattamento fisico del materiale librario documenti Gestione iscrizioni e prestiti dei nuovi utenti Collabora nell attività di reference Revisione e aggiornamento della collezione del Partecipa alle operazioni necessarie punto prestito Attività di Fundraising in collaborazione con Collabora nelle attività associazioni locali finalizzate a reperire materiale librario in dono o fondi per nuovi acquisti

20 OBIETTIVO SPECIFICO 4: incentivare l uso di audiolibri e e-book readers Ruolo del volontario Organizzazione di momenti formativi sull utilizzo Collabora alla formazione degli e-book readers Organizzazione di momenti formativi sull utilizzo Collabora alla formazione degli audiolibri OBIETTIVO SPECIFICO 5: attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e periodici locali nella sala biblioteca all interno dell ospedale Ruolo del volontario Predisporre una postazione informatica con Collabora nelle operazioni necessarie collegamento ad internet, dedicata al pubblico nella sala biblioteca Organizzazione di momenti formativi e assistenza Collabora alla formazione all utilizzo della piattaforma MLOL (Media Library On Line) OBIETTIVO SPECIFICO 6: necessità di implementare le attività del progetto Nati per leggere già in atto presso il reparto di pediatria Ruolo del volontario Scelta e preparazione dei volumi atti ad Collabora con il personale implementare lo scaffale Nati per leggere all interno del reparto Predisposizione e distribuzione di materiale Creazione e distribuzione dello stesso informativo per pubblicizzare le iniziative della biblioteca Coinvolgimento del punto prestito dell ospedale nel Collabora all attività reparto di pediatria nelle attività del progetto Nati per leggere in biblioteca Implementare le attività del progetto Nati per leggere Collabora all attività all interno del reparto di pediatria con laboratori e incontri di lettura ad alta voce Preparazione di bibliografie e testi per genitori Collabora alla stesura delle bibliografie OBIETTIVO SPECIFICO 7: Garantire momenti di sollievo e benessere alle persone ospedalizzate Ruolo del volontario Assistenza agli utenti che usufruiscono del punto Effettua il servizio di reference prestito per orientarli sulle scelte bibliografiche rispondenti alle loro necessità Trasporto mediante l ausilio di un apposito carrello Si occupa di realizzare l attività dei volumi direttamente nelle stanze dei reparti Creazione di materiale promozionale della biblioteca Collabora alla realizzazione e alla distribuzione del da distribuire presso il punto prestito materiale Servizio di circolazione libraria tra sede centrale e Si occupa di gestire le prenotazioni e provvede a punto prestito in ospedale movimentare il materiale Fruibilità dei servizi offerti dallo SBAM (prestito, Si occupa di gestire le prenotazioni e provvede a prenotazione ) presso il punto prestito a tutti coloro movimentare il materiale proveniente dalle

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