Inizia la stagione della discesa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Inizia la stagione della discesa"

Transcript

1 FONDI&SICAV CONOSCERE PER INVESTIRE AL MEGLIO Anno 7 - Numero 67 - Settembre 2014 Euro Inizia la stagione della discesa Consensus Usa Ottimismo alle stelle dopo lês&p500 a Fondi obbligazionari Rendimenti da high yield con bond AAA

2

3 Editoriale I grandi dilemmi La recente mossa della Bce che ha portato i tassi di interesse a livelli che eravamo soliti considerare da Giappone (0,05%) e le dichiarazioni di Draghi che ha affermato «ora è chiaro che abbiamo raggiunto il minimo» hanno innescato una serie di reazioni sui mercati e di conseguenza negli investitori. Che fare da oggi dei risparmi e degli investimenti? Il problema è spesso duplice: che fare degli investimenti obbligazionari già in portafoglio che a causa del taglio dei tassi si sono rivalutati in termini di prezzo, e di conseguenza, che fare sui nuovi investimenti. «Vendo i Btp con un ottima plusvalenza, ma poi dove reinvesto? Questa è la domanda che sempre più spesso viene posta ai consulenti. Subito seguita da altre del tipo: «Visti i tassi a zero devo puntare sulle borse e, se sì, su quali?» «L Europa a rendimento zero genererà una crescita del dollaro?» L errore da evitare è ragionare ancora con i vecchi schemi concentrandosi su una singola asset class. La situazione sui mercati ci costringe sempre più a pensare in un ottica globale di portafoglio, a prendere decisioni correlate tra loro non solo in termini di rendimento, ma anche di rischio, che sicuramente in media dovrà essere aumentato per cercare di mantenere un livello di performance interessante. Diventa a questo punto fondamentale confrontarsi con interlocutori che siano in grado di offrire un controllo e un costante monitoraggio del rischio delle singole attività e del portafoglio. Dovere affrontare questo scenario probabilmente costringerà gli investitori ad aumentare la propria educazione finanziaria e un ruolo sempre più importante lo giocherà anche l informazione sui mercati e sugli scenari. Questa sarà la nostra sfida: continuare a offrire un'informazione indipendente e di scenario che possa aiutare nelle scelte di investimento. GIUSEPPE RICCARDI All ultimo sangue ALESSANDRO SECCIANI Non è solo Matteo Renzi, che può essere simpatico o meno, che può piacere o meno. Attualmente intorno al governo italiano è in corso una battaglia che forse non è mai stata così violenta in tutta la nostra storia. Da una parte c'è una nuova classe imprenditoriale, burocratica, politica e che comprende molti semplici cittadini, che vuole cambiare, che si è stufata di essere il grande ammalato d'europa e che non accetta più di sentirsi dire che certe cose, che magari oltre confine sono normalissime, da noi non si possono proprio fare. E' un ampio gruppo trasversale ai partiti, che in certi casi aveva creduto molti anni fa alla pseudo-rivoluzione liberale di Berlusconi e forse più tardi si era sfogata nei V- day di Grillo, un'armata unita solo dall'impazienza, dal desiderio di tornare un paese normale. Si tratta di persone che hanno la consapevolezza che l'inerzia è simile a un suicidio e che non ha nessun senso di inferiorità nei confronti della Germania o di quella parte del continente che comunque sta correndo. L'idea di base è che, se vogliamo, anche noi possiamo volare, in barba alla mafia, ai politici ladri e corrotti e allo scoraggiamento che rappresenta una malattia molto pericolosa, che può sgretolare anche le società più compatte. Figuriamoci la nostra! L'attuale presidente del consiglio ha indubbiamente avuto la capacità di riunire queste istanze, di riuscire a farle diventare un progetto politico ed è su questa base che ha avuto un successo clamoroso alle elezioni europee. Ma occorre che tenga presente che si tratta di cittadini che sono molto facili da deludere, che hanno firmato una delega, non certo una cambiale in bianco: nel momento in cui non dovessero arrivare i risultati sperati (molti dicevano che se Renzi riuscisse a fare solo la metà di ciò che ha promesso sarebbe già un'impresa grandiosa), la reazione sarebbe durissima e travolgerebbe senza più remore chi ha alimentato inutilmente le speranze. E forse l'uomo simbolo di questa Italia più che il capo del governo è il presidente della Bce, Mario Draghi. Ma dall'altra parte non manca chi si oppone a questo tentativo di cambiamento: burocrati, vecchi esponenti del potere, politici di prime&seconde repubbliche, giornali che sostengono interessi consolidati, potentati finanziari stanno mettendo in atto un fuoco di sbarramento come raramente si era visto prima. È una lotta per la vita e per la morte tra due classi di potere come raramente si era vista prima. Difficilmente una delle due sopravviverà. Credo che sia inutile dire per quale delle due valga la pena di impegnarsi. FONDI&SICAV/Settembre

4 Sommario Settembre Francesco Sandrini, co-gestore di Pioneer Global Multi Asset Target Income Quando diversificare e d obbligo Le politiche monetarie delle banche centrali hanno reso ancora piu correlato l andamento delle principali asset class. Per questo motivo i money manager stanno dirigendosi verso nuove frontiere d investimento e segmenti alternativi 14 L'euro finalmente in discesa Prima e dopo Draghi L'intervento della Bce e apparso alla maggioranza degli analisti adeguato alla gravita della situazione e ha dato un'ulteriore spinta al calo della moneta unica che era gia cominciato nel corso dell'estate. Francoforte comunque ha specificato in maniera molto chiara che gli interventi servono solo a comprare tempo e che soltanto vere riforme all'interno dei singoli stati dell'unione potranno avere una reale efficacia sull'economia, che appare tuttora parecchio lontana dalla ripresa. Ed e ancora tutto da risolvere il problema della deflazione PROMOTORI&CONSULENTI PROMOTORI & FONDI&SICAV Settembre 2014 Un primo semestre da ricordare Gli Aum volano a 299,1 miliardi Un primo semestre da ricordare/2 Le politiche di reclutamento Piermario Motta, amministratore delegato di Banca Generali «Un 2014 da record» Le principali novità per il resto del 2014 Consulenza e nuovi prodotti PROMOTORI&CONSULENTI 32 Piermario Motta, amministratore delegato di Banca Generali Mission possible Il bilancio del semestre Di bene in meglio Le novità per il resto dell anno Crescere sempre e comunque 4 FONDI&SICAV/Settembre 2014

5 Fondi&Sicav n Fondi obbligazionari Rendimenti da high yield con bond AAA Lo sfruttamento del rapporto tra yield to maturity e coupon (Ytmc) incluso tra il 25% e il 50%, con l utilizzo di una media mobile semplice, permette di individuare molto facilmente i minimi nei prezzi dei bond. I livelli del 25% e 50% sono stati calcolati sul decennale tedesco e vanno ragionevolmente ottimizzati sugli altri strumenti. Con questo semplice, ma storicamente efficace metodo, un istituzionale riesce a mantenere un portafoglio nel reddito fisso molto sicuro ricavando un extra-performance offerta dal mercato 54 Consensus - Usa Obiettivo raggiunto! E adesso? Nonostante il record storico messo a segno dall's&p500, l'ottimismo da parte di tutti gli operatori continua a essere ai massimi e tutti si aspettano che la corsa continui. Anche i pochi dati negativi, come la scarsa crescita dell'occupazione, vengono letti in termini positivi, in quanto contribuiscono a tenere lontano lo spettro dell'aumento dei tassi da parte della Fed 60 Osservatorio previdenza - Approfondimento sull Enasarco L anomalia degli agenti di commercio Questa categoria è l'unica ad avere l'obbligo della doppia contribuzione e alcuni fattori incidono sulle pensioni: la compresenza di due assegni totalmente slegati tra loro e il reddito, che porta a un grado di copertura maggiore nel caso di livelli più bassi Le rubriche 3 Editoriale 8 Usd Money Market 10 Notizie in breve 64 My life, My style FONDI&SICAV/Settembre

6 Faccia a faccia con il gestore Francesco Sandrini, co-gestore di Pioneer Global Multi Asset Target Income Quando diversificare è d obbligo Le politiche monetarie delle banche centrali hanno reso ancora più correlato l andamento delle principali asset class. Per questo motivo i money manager stanno dirigendosi verso nuove frontiere d investimento e segmenti alternativi FRANCESCO SANDRINI, RESPONSABILE DELLE STRATEGIE MULTIASSET E CO-GESTORE DEL FONDO PIONEER GLOBAL MULTI ASSET TARGET INCOME a cura di Massimiliano D Amico Negli ultimi mesi molti asset manager hanno allargato la gamma d offerta lanciando strumenti con un universo d investimento molto ampio e che comprendono delle asset class alternative. Per capire i punti di forza di questo approccio abbiamo incontrato Francesco Sandrini, responsabile delle strategie multiasset e co-gestore del fondo Pioneer Global Multi Asset Target Income. Quali sono i punti di forza delle strategie multiasset? «Credo che specialmente nell attuale scenario sia fondamentale diluire i rischi, utilizzando un approccio in grado di diversificare i pericoli insiti nei portafogli, non facendo attenzione esclusivamente alla volatilità, ma focalizzandosi anche sulle incognite legate alla liquidità e al rischio di credito. Tipicamente con l approccio bilanciato tradizionale i gestori prendono un esposizione su diversi mercati, ma legarsi a un numero ridotto di asset class può rivelarsi molto pericoloso. Specie dopo l inizio delle politiche espansive decise dalle banche centrali, questa strategia ha perso gran parte della sua efficacia, poiché le principali piazze finanziarie hanno iniziato a muoversi in maniera molto correlata tra loro e sono legate a doppio filo alle mosse delle Fed o della Bce. E se queste cambiassero repentinamente? Il secondo fattore che rende le strategie multiasset così interessanti è che i gestori che adottano questo approccio possono costruire portafogli più efficienti, basandosi non soltanto sulle competenze legate a uno scenario macroeconomico di tipo topdown tradizionale, ma introducendo anche conoscenze più approfondite nello stock picking. L obiettivo, in sintesi, è allargare l universo d investimento introducendo asset class come il real estate, le commodity e le valute per cogliere le idee d investimento più innovative a livello globale e tutte le opportunità offerte dal mercato». A inizio anno il fondo fissa il rendimento atteso (target income). Quali strategie adottate per raggiungere questo obiettivo? «I segmenti di mercato che tipicamente offrono un reddito sono i dividendi e le cedole. Nell ultimo biennio, tuttavia, la corsa incessante dei dividend yield ha subìto una brusca frenata e, benché in Europa i rendimenti siano migliori rispetto al mercato Usa, parliamo di un timido 2-3% annuo. Nel Vec- 6 FONDI&SICAV/Settembre 2014

7 chio continente, a seconda degli indici, queste sono anche leggermente superiori al 3% (Msci Europe 3,6%). Abbiamo deciso dunque di spostare l attenzione su altri segmenti capaci di generare reddito, ovvero le cedole obbligazionarie, sia governative, sia corporate. Le prime, essendo titoli più liquidi, tuttavia, implicano la necessità di cercare rendimento nei segmenti della curva più lunghi, con scadenze in genere di 8-10 anni. Mixando questi strumenti siamo stati in grado di rispettare il target income dichiarato». Qual è invece il vostro outlook per l azionario? «I portafogli multiasset fondano la loro strategia top-down sulla presenza di una serie di transizioni multiple. Pensiamo, ad esempio, alle manovre che le banche centrali metteranno in campo nei prossimi mesi. La Fed e la Boe stanno allentando gradualmente la politica monetaria ultra-espansiva, mentre la Bce e La Boj considerano di immettere altra liquidità sul mercato. Da questo scenario, ovviamente, deriva tutta una serie di visioni che i portfolio manager adottano per generare alpha. Transizioni di natura differente riguardano l Europa, che dovrà coniugare rigore e crescita; gli Usa che possono contare sull estrazione dello shale gas e stanno rivedendo la propria politica energetica e industriale; la Cina che sta cambiando la strategia di crescita per modellarla più sui consumi che sugli investimenti, mentre l India, paradossalmente, sta intraprendendo un percorso diametralmente opposto a quello del Dragone. Per questi motivi (Bce e riforme) siamo più positivi sul Vecchio continente, rispetto all economia a stelle e strisce. L Europa evidenzia valutazioni fondamentali migliori, ma gli Usa sono più avanti nella produttività e nei margini. Rimaniamo selettivi sugli emergenti, dove abbiamo una posizione lunga su Cina e India, che sta avviando un intenso piano di riforme post elettorale che potrebbero ridare slancio al paese». Qual è la sua view sulle materie prime? «In linea generale, dobbiamo tenere presente che l andamento delle commodity è fortemente legato ai provvedimenti adottati dalle principali banche centrali. Se la Yellen iniziasse, come ci attendiamo, ad alzare gradualmente i tassi all inizio del terzo trimestre del 2015, assisteremmo presumibilmente a un ulteriore riduzione delle valutazioni. Ritengo, inoltre, che siano ormai lontani i tempi dei prezzi delle risorse di base alle stelle, trainate dalla domanda cinese di infrastrutture. In ogni caso, se osserviamo con maggiore attenzione i sotto-indici, la situazione si fa più complessa ed è ancora possibile scovare valore. Se da un lato le materie prime agricole dopo il forte rally dello scorso anno stanno vivendo un annus horribilis, caratterizzato da un eccesso di produzione e, dunque, da una fortissima contrazione dei prezzi, siamo più costruttivi nei confronti delle commodity che negli ultimi anni non hanno messo a segno performance eclatanti. Penso, ad esempio, ai metalli industriali come l alluminio, lo zinco e il nickel, mentre abbiamo grosse riserve sul rame, penalizzato dalla domanda in rallentamento in Cina. Se spostiamo il focus sull energia, per riuscire a delineare una strategia efficace siamo costretti, invece, a comporre una sorta di puzzle. Benché l offerta negli ultimi anni sia cambiata in maniera profonda (basti pensare alle crisi in Iraq e in Libia) il prezzo del petrolio è rimasto stabile, segnale evidente di un mercato caratterizzato da una sovraofferta, sostenuta anche dallo shale oil, che dovrebbe condurre gli Usa nel 2017 alla piena indipendenza petrolifera, e da una domanda globale che è andata via via rallentando». Una delle asset class più penalizzate negli ultimi anni è senza dubbio il real estate. Il trend è destinato a cambiare nel medio-termine? «All interno di questo segmento d investimento è possibile trovare situazioni molto differenti. Se nel Regno Unito le valutazioni del residenziale sono volate alle stelle e oramai si trovano in zona bolla, siamo invece costruttivi nel lungo periodo sul mercato tedesco. Berlino, come molte altre città della Germania, è diventata un interessante opportunità d'investimento nel segmento residenziale: le valutazioni sono ragionevoli, la percentuale dei tedeschi proprietari di un abitazione è bassa e alcuni flussi immigratori stanno dando ulteriore forza al trend. L Italia, al contrario, non rappresenta un mercato particolarmente attraente. Benché la crisi si sia fatta sentire pesantemente sul settore residenziale abbiamo visto correzioni inferiori ad altri paesi caratterizzati da leverage piu elevato (Spagna, Irlanda) e pensiamo che col progredire delle riforme non sarà probabile scorgere a breve un aumento delle valutazioni medie». Da quale asset class vi tenete alla larga? «Da circa da un anno siamo molto cauti sull obbligazionario ad alto rendimento. Le maggiori perplessità giungono dal mercato secondario che ci sembra in qualche modo condizionato dal parallelo deleverage dei bilanci bancari. In caso di liquidazione delle enormi posizioni costruite alla ricerca di reddito è lecito farsi una domanda: ci sarà la liquidità richiesta o assisteremo a una ripetizione delle dinamiche già viste durante la crisi di Lehman?». n FONDI&SICAV/Settembre

8 Usd money market by Allfunds Bank Condizionato dalla Fed Politica di investimento Il campione selezionato è composto da circa 42 strategie gli sono strumenti monetari; Informazioni generali disponibili sulla piattaforma Allfunds Bank ponderate per gli il cash è il costituent maggiore con il 4,26%, seguito Libor Usd 3 months Indice capitalized Aum investiti in ciascuna delle stesse. Il campione studia l andamento delle strategie money market Usd. dalle obbligazioni governative, Lancio 30 luglio 2011 come i Treasury america- L andamento rispecchia la fine del Qe della Fed e le aspettative sul rialzo dei tassi americani. I rendimenti sono calcolati in euro ni. Per quanto riguarda l allocation Divisa Dollaro e ciò è ampiamente visibile dal grafico dei rendimenti che rispecchia geografica, gli Stati Uniti sono il paese più rappresentato le variazioni del tasso di cambio tra la valuta europea e quella con il 30,05%. statunitense. I titoli maggiormente rappresentati nei vari portafo- Periodo considerato: 01/11/ /07/2014. Tutti i calcoli sono in euro Risultati da luglio 2011 a settembre VAMI Portafoglio Indice 2 1,5 1 0, / / / / / / / / / / ,5-1 Capture ratio (dal lancio) Up capture ratio 99,53% Down capture ratio 100,1% Up months in up markets 98,83% Down months in down markets 100% Up market out performance 41,36% Down market out performance 33,89% Total out performance 98,83% Rendimento mensile Anno Portafoglio/Indice* Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Sett Ott Nov Dic 2014 Portafoglio 2,04% 2,15% 0,19% 0,44% 1,79% 0,37% 2,09% 1,45% 0,56% Indice 2,05% -2,13% 0,2% 0,43% 1,8% 0,36% 2,1% 1,47% 0,56% Portafoglio -2,62% 3,21% 2,53% -2,03% 0,51% -0,57% -1,46 0,3% -1,99% -1% 0,22% -0,3% Indice -2,6% 3,23% 2,56% -2,01% 0,54% -0,54% -1,44% 0,33% -1,98%% -0,98% 0,24% -1,29% 2012 Portafoglio -1,78% -1,97% 0,66% 1,09% 6,56% -1,48% 2,5% -2,58% -2,46% -0,48% 0,06% -1,57% Indice -1,76% -1,95% 0,7% 1,12% 6,58% -1,45% 2,53% -2,56% -2,44% -0,46% 0,07% -1,56% 2011 Portafoglio ,47% 1,36% -1,31% 7.02% -3,55% 4,35% 3,72% Indice ,45% 1,37% -1,3 7,03% -3,53% 4,38% 3,74% ROR Volatilità Indice Sharpe Portafoglio 2,9% 8,07% 0,33 Indice 3,15 8,07% 0,36% Active Premium Statistiche Drawdown analysis (dal lancio) Drawdown Lunghezza Recovery Peak Valley -15,82% /07/ /05/2014-7,54% /10/ /10/2011-6,6% /01/ /02/2012-3,64% /07/ /02/2012-6,07% /01/ /02/2011-5,19% /10/ /10/2011 Correlazione R2 Beta Alfa T.E. Info Ratio Jensen Alfa Treynor Ratio -0,25% ,25% 0,02% -12,72% -0,24% 2,66% 8 FONDI&SICAV/Settembre 2014

9 A CURA DI ALLFUNDS BANK INVESTMENT SERVICES Le 10 principali posizioni (dati a luglio 2014) 1. Cash 4,36% 2. Short-term inv. co. liquidity portfolio institutional 3,23% 3. Fannie Mae 2,27% 4. United States Treasury note/bond 1,96% 5. Svenska Handelsbanke fltg june 17/08/14 1,78% 6. Pohjola bank td. 1% 08/05/14 1,39% 7. Ingbank td. 0,9% 08/05/14 1,32% 8. Pohjola bank td. 1% 08/04/14 0,82% 9. Cp bpce 0% 0,71% 10. 1,375% Singapore 09/14 senior 0,71% Distribuzione geografica (dati a luglio 2014) Asset allocation (dati a luglio 2014) 0% 0,02% 0,44% 3,23% 8,9% 21,24% 66,17% Future Forwards Altri Azionari Deposito Liquidità Obbligazionari 30 Australia Spagna Irlanda Paesi bassi Italia Usa Francia Altri Germania Regno Unito 30,05% 25 22,28% ,09% 4,72% 5,16% 5,24% 5,5% 6,76% 6,88% 9,31% 0 Qualità del credito (dati a luglio 2014) A BBB BBB- A- A AA+ A-1 BBB+ AAA Altri 25,28% 19,3% 14,24% 8,75% 6,16% 7,16% 2,42% 4,67% 1,9% 1,93% La presente scheda ( il documento ) è una presentazione preparata da Allfunds Bank S.A. ( la Banca ). Le informazioni riprodotte nel presente documento non sono e non devono essere intese come ricerca in materia di investimenti, né una raccomandazione o un suggerimento, implicito o esplicito, rispetto ad una strategia di investimento avente ad oggetto gli strumenti finanziari trattati o emittenti strumenti finanziari, né una sollecitazione o offerta, consulenza in materia di investimenti, legale fiscale o di altra natura. Il documento contiene informazioni sintetiche sulle caratteristiche e sui rischi principali di uno strumento finanziario, ha un mero contenuto informativo e riporta solo le informazioni ritenute più rilevanti per la comprensione degli strumenti finanziari e dei loro rischi. Per una descrizione approfondita dello strumento finanziario e dei suoi rischi si rimanda al KIID ed al Prospetto Informativo. Il presente documento contiene informazioni che possono differire rispetto a quelle indicate nella documentazione ufficiale in tal caso valgono queste ultime. Tutte le informazioni contenute in questo documento sono fornite in buona fede sulla base dei dati disponibili al momento in cui è stata redatta. Questo documento si basa su informazioni e fonti considerate attendibili, ma di cui la Banca non è in grado di assicurare l esattezza, a tal fine, quindi. la Banca non è responsabile per eventuali errori, omissioni o inesattezze. E stata adottata la massima diligenza possibile al fine di selezionare le fonti di provenienza dei contenuti. La Banca non offre alcuna garanzia, espressa o implicita, né esprime alcuna dichiarazione in merito all'esattezza, adeguatezza o possibilità di accedere a detti contenuti, alla disponibilità degli stessi o al loro utilizzo. La Banca non sarà pertanto responsabile, di nessuno dei suddetti contenuti. Le informazioni sono fornite unicamente a scopo informativo. Il trattamento fiscale applicato dipenderà dalle circostanze individuali di ciascun investitore e può essere soggetto a cambiamenti in futuro. Si prega di consultare i propri consulenti fiscali, contabili e legali. Gli strumenti finanziari presentati sono soggetti ai rischi di mercato e non c'è alcuna certezza o garanzia che gli obiettivi degli stessi siano raggiunti. Il valore degli investimenti è soggetto a variazioni anche in virtù delle oscillazioni dei tassi di cambio. Alcuni dei principali rischi dell'investimento sono: rischi associati al territorio, rischi di non liquidità, rischi di portafoglio concentrato, rischi di rendimento del portafoglio, rischi di gestione, rischi sui derivati, rischi di prestito, rischi fiscali e rischi azionari. Questi ed altri rischi sono descritti nel prospetto informativo. I potenziali investitori devono leggere attentamente il prospetto informativo per avere informazioni sui rischi, al fine di stabilire se l'investimento è adatto a loro. I seguenti rischi possono aumentare la volatilità del prezzo del fondo, amplificando gli effetti del mercato. Si prega di tenere conto, al momento di investire, che: (i) Gli investimenti in titoli azionari sono soggetti ai rischi di mercato, alle condizioni economiche e politiche dei paesi in cui si effettuano gli investimenti e, potenzialmente, al rischio legato ai tassi di cambio valuta. (ii) Gli investimenti in titoli obbligazionari sono principalmente soggetti ai rischi sul tasso d'interesse, sul credito e sulla insolvenza e, potenzialmente, al rischio legato ai tassi di cambio valuta. (iii) Gli investimenti in absolute return e strategie alternative sono principalmente soggetti al tasso d'interesse, alla liquidità di mercato, al rischio di credito e insolvenza e,potenzialmente, al rischio legato ai tassi di cambio valuta. L'uso di prodotti finanziari come parte del processo di investimento può inoltre generare rischi relativi a restrizioni di liquidità e leva finanziaria. (iv) Gli investimenti nei mercati emergenti e/o in piccole società possono comportare un più elevato grado di rischio essendo potenzialmente più volatili rispetto a quelli effettuati nei mercati sviluppati o nelle grandi società. Le performance registrate in passato non sono necessariamente indicative di analoghe performance future. I rendimenti sono al lordo degli oneri fiscali. Il valore dell investimento è soggetto a fluttuazioni. Il presente materiale informativo non è stato soggetto all approvazione di alcuna autorità degli Stati Membri europei. FONDI&SICAV/Settembre

10 News Giappone Il Pil del Giappone è diminuito del 7,1% su base annua nel periodo aprile-giugno a causa dell aumento dell imposta sui consumi. I nuovi dati diffusi dal governo di Tokyo mostrano una contrazione superiore dello 0,3% rispetto alle stime pubblicate dall esecutivo a metà agosto. Il dietrofront supera quello sofferto dall economia giapponese tra aprile e giugno del 2009 a causa dell impatto della crisi finanziaria internazionale e quello registrato nello stesso frangente nel 2011, innescato dal terremoto e dallo tsunami che hanno tragicamente colpito alcune aree del paese. Rispetto al periodo gennaio-marzo, il Pil ha perso un ulteriore 1,8%, un decimo in più rispetto ai primi numeri divulgati dall'esecutivo. Pil a rotoli Tuttavia, almeno nell immediato, i dati non sembrano avere prodotto effetti negativi nell animo e nelle aspettative degli investitori. Il Nikkei ha terminato la giornata in cui sono stati annunciate le nuove cifre, in rialzo dello 0,23% a quota ,11 punti, mentre il To- pix, ha messo a segno +0,42% fino a 1.298,64 punti. La revisione al ribasso del Pil è dovuta a una caduta dei consumi domestici superiore alle previsioni a causa dell incremento dell imposta sui consumi, che è passata dal 5% all 8% lo scorso 1 aprile. Nel primo trimestre (aprile-giugno) del nuovo anno fiscale, anche la produzione industriale ha mostrato segnali di cedimento. I consumi domestici, che rappresentano il 60% del Pil nipponico, sono scesi del 5,1% su base annua. A giugno, la spesa media delle famiglie è calata del 3% sempre su base annua. Nei due mesi precedenti, questo indicatore, considerato chiave per valutare il trend del consumo privato, aveva archiviato due contrazioni, rispettivamente del 3,9% e del 4,6%. La produzione industriale ha invece archiviato giugno in calo del 3,3% su base mensile, il dato peggiore degli ultimi tre anni. Inoltre gli investimenti delle imprese sono diminuiti del 5,1% tra aprile e giugno, più del doppio rispetto alle stime formulate dal governo. La revisione del Pil potrebbe spingere l esecutivo guidato da Shinzo Abe a rivedere l aumento addizionale sull imposta ai consumi previsto per il prossimo anno e l introduzione di nuovi stimoli economici. Dividendi Nell ultimo anno le cedole staccate dalle società a favore dei pro- dell economia nordamericana hanno regividendi ascende al 13,8%. Tutti i settori pri azionisti sono cresciute del strato un aumento della remunerazione 12% a livello mondiale, guidate dalle aziende europee e giapponesi. La terza edizione del Global dividend index, curata dal team di Henderson Global Investors, evidenzia che i dividendi a livello planetario offerta all azionista, fatta eccezione per il minerario. Al contrario, nei mercati emergenti, i dividendi hanno archiviato nel secondo trimestre dell anno una contrazione del 14,6%. hanno registrato un incremento Il periodo che va da aprile e giugno è stato dell 11,7% su base annua nel secondo trimestre del particolarmente favorevole a livello planetario, perché ingloba due quinti della re- Crescita in tutto il mondo Questa variazione implica un aumento di munerazione totale annua distribuita alla 44,6 miliardi di dollari, cifra che equivale platea degli azionisti. In questo contesto, il alle cedole distribuite in Giappone in un ruolo dell Europa e del Giappone è stato anno intero. La crescita del livello base dei molto significativo, dopo avere svolto un dividendi, che non include lo stacco di ruolo secondario negli ultimi trimestri. quelli straordinari, si è posizionata al Tra i paesi del Vecchio Continente caratterizzati da una remunerazione molto 10,2%. Negli Usa, la crescita annuale dei di- generosa si trovano Francia, Svizzera e Spagna. L Europa ha dominato il secondo trimestre in una fase in cui le società continentali hanno erogato 153,4 miliardi di euro, il 18,3% dell ammontare globale. In Francia, i dividendi sono cresciuti del 30,3% su base annua grazie alla spinta del settore finanziario. In Spagna, tutte le società hanno registrato una crescita dei dividendi. Al contrario, la Germania si è posizionata tra i paesi a crescita più bassa dei dividendi (3,9%) con notevoli tagli delle cedole effettuate da società del calibro di Deutche Telekom ed E.on. La crescita delle cedole giapponesi è stata del 18,5% nel trimestre preso in considerazione e l ammontare complessivamente erogato ha raggiunto 25,2 miliardi di dollari. Il dato dimostra che la svalutazione dello yen non ha inciso più di tanto sul trend dei dividendi. 10 FONDI&SICAV/Settembre 2014

11

12 News Le borse di Shanghai e Hong Kong Hong Kong è un ulteriore passo in avanti risparmiatori retail di entrare nella borsa nel processo di liberalizzazione dei mercati cinese e beneficiare del potenziale di crescita delle società locali. Molte barriere al- finanziari intrapreso negli ultimi anni da Pechino. L obiettivo consiste nel consentire l ingresso saranno eliminate e tutte le tipologie di investitori potranno inoltrare un accesso più diretto dei capitali stranieri. Fino a questo momento, gli investitori un ordine di acquisto a un broker di Hong hanno avuto un possibilità limitata di effettuare acquisti di azioni cinesi, inizial- Il progetto Shanghai-Hong Kong Kong per entrare nel listino cinese. Stock Nel prossimo ottobre dovrebbe mente con il programma denominato in iniziare l operatività dello Shanghai-Hong Kong Stock Contional investors), in vigore dall inizio del dollari Usa Qfii (Qualified foreign institunect, un nuovo canale di accesso ai mercati che consentirà agli investitori cinesi di mente il Rqfii (renminbi Qfii) a partire dal 2013, che è andato a integrare posterior- acquistare titoli azionari quotati presso la Si tratta di vie di investimento complesse, limitate nei volumi e indirizzate so- borsa di Hong Kong. Allo stesso tempo, gli operatori internazionali avranno un accesso facilitato all acquisto di titoli del Drago- Il nuovo programma consentirà a una valo a una determinata classe di investitori. ne. L accordo tra le piazze di Shanghai e sta platea che spazia dagli hedge fund ai Si uniscono i listini Connect avrà conseguenze su scala planetaria. In primis, creerà un gigante: la capitalizzazione totale delle società quotate su entrambi i listini tocca miliardi di dollari, creando di fatto la terza borsa del mondo, subito dietro quelle di New York (Nyse) e del listino tecnologico Nasdaq. Nella borsa cinese troviamo due grandi raggruppamenti di azioni. I titoli di tipo A sono di società locali denominati in renmimbi e negoziati principalmente tra investitori locali. Le azioni di tipo H si riferiscono a società cinesi regolate da leggi cinesi, ma che possono essere acquistate da ogni tipo di investitore sulla borsa di Hong Kong. Le prime vengono solitamente quotate a sconto rispetto alle seconde, ma da ora in poi il differenziale tenderà a restringersi. Inoltre, il progetto svolgerà un ruolo chiave nel processo di integrazione delle azioni di classe A in alcuni indici globali, dando maggiore liquidità al mercato. Riparte Soldi Il 12 settembre su 7Gold riprenderà, per il tredicesimo anno consecutivo, Soldi, l unica trasmissione presenti in studio e gli argomenti che saranno trattati telespettatori potranno conoscere in anticipo gli ospiti televisiva dedicata al risparmio e agli investimenti nel corso delle diverse trasmissioni, oltre a potere rivedere, a partire dal lunedì successivo, la messa in onda, in onda a livello nazionale che nella scorsa edizione ha registrato ascolti record con oltre 6,6 milioni di contatti netti (fonte Auditel). Soldi, che terminerà il 10 luglio 2015 per un totale di 40 le puntate del programma. Soldi, che sarà condotta anche in questa stagione da puntate, andrà in onda anche quest anno il venerdì in Cosimo Pastore affiancato da Erica Del Bianco, prima serata, a partire dalle sino alle «Con manterrà invariato il proprio format, un mix fra il talkshow e il rotocalco, e continuerà ad avere la durata di di utenti si è ampliato ulteriormente rispetto agli scor- il passaggio il venerdì in prima serata il nostro bacino un ora e mezza durante la quale i telespettatori potranno intervenire collegandosi al sito o utilizzando di Soldi. si anni», dichiara Cosimo Pastore, storico conduttore l account Twitter #solditv che ha superato da qualche «E anche durante questa nuova stagione puntiamo a Al via la tredicesima edizione portare in studio i più autorevoli esponenti del mondo del risparmio gestito e degli investimenti, insieme ai più importanti giornalisti giorno i follower. delle maggiori testate economiche-finanziarie per dibattere i principali temi di un settore in profonda evo- Le principali novità della stagione riguardano proprio il sito del programma che è stato completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti e Anche per l edizione 2014/2015 l'autrice del programluzione e cambiamento». continuerà a essere lo strumento attraverso il quale i ma sarà Francesca Colombo. 12 FONDI&SICAV/Settembre 2014

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015)

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) STOXX600 Europe Lo STOXX600 ha superato l importante resistenza toccata nel 2007 a quota 400, confermando le nostre previsioni di un mese fa. Il trend di medio-lungo periodo

Dettagli

IL CONTESTO Dove Siamo

IL CONTESTO Dove Siamo IL CONTESTO Dove Siamo INFLAZIONE MEDIA IN ITALIA NEGLI ULTIMI 60 ANNI Inflazione ai minimi storici oggi non è più un problema. Tassi reali a: breve termine (1-3 anni) vicini allo 0 tassi reali a medio

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 11 novembre A cura

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds Relazione Semestrale al 30.06.2013 Fondo ADVAM Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.903.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono

Dettagli

Linea Obbligazionaria

Linea Obbligazionaria Avvertenza Si allegano le schede relative alle analoghe LInee di Gestioni di CFO SIM, come elemento di continuità gestoria alle nuove Linee di Gestione Elite di CFO GESTIONI FIDUCIARIE Capitale Sociale

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Europa: Ripresa o deflazione?

Europa: Ripresa o deflazione? Europa: Ripresa o deflazione? 1 Cosa è successo quest anno? Ripresa in rallentamento 2 Cosa è successo quest anno? Inflazione verso lo zero 3 Cosa è successo quest anno? Tensioni geopolitiche 4 Impatto

Dettagli

CEDOLARMENTE UNA SELEZIONE DI PRODOTTI CHE PREVEDE LA DISTRIBUZIONE DI UNA CEDOLA OGNI 3 MESI. REGOLARMENTE.

CEDOLARMENTE UNA SELEZIONE DI PRODOTTI CHE PREVEDE LA DISTRIBUZIONE DI UNA CEDOLA OGNI 3 MESI. REGOLARMENTE. CEDOLARMENTE UNA SELEZIONE DI PRODOTTI CHE PREVEDE LA DISTRIBUZIONE DI UNA CEDOLA OGNI MESI. REGOLARMENTE. PERCHÉ UN INVESTIMENTO CHE POSSA GENERARE UN FLUSSO CEDOLARE LE SOLUZIONI DI UBI SICAV Nell attuale

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

Informazioni chiave per gli investitori

Informazioni chiave per gli investitori Informazioni chiave per gli investitori Il presente documento contiene le informazioni chiave di cui tutti gli investitori devono disporre in relazione a questo Fondo. Non si tratta di un documento promozionale.

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 1. QUADRO MACROECONOMICO INTERNAZIONALE Negli ultimi mesi del 2011 si è verificato un peggioramento delle prospettive di crescita nelle principali economie

Dettagli

CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO

CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO www.momentumborsa.it Pierluigi Lorenzi Muoversi nel mercato finanziario per uscire dalla crisi CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO 2 CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO Muoversi nel mercato finanziario

Dettagli

Risparmio Investimenti Sistema Finanziario

Risparmio Investimenti Sistema Finanziario 26 Risparmio Investimenti Sistema Finanziario Il Sistema Finanziario Il sistema finanziario è costituito dalle istituzioni che operano per far incontrare l offerta di denaro (risparmio) con la domanda

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 8 agosto A cura dell

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 1 Gennaio 2013 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 1 Gennaio 2013 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 1 Gennaio A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Considerazioni riassuntive degli indicatori analizzati

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva

MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva Data Pubblicazione 04/06/2015 Sito Web www.impresamia.com MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva Commento mensile di Giugno 2015 a firma di Alessandro

Dettagli

LE SETTE REGOLE D ORO DELL INVESTIMENTO

LE SETTE REGOLE D ORO DELL INVESTIMENTO LE SETTE REGOLE D ORO DELL INVESTIMENTO Investire sul lungo termine Un investitore che accantona risparmi sul lungo termine in previsione di eventuali periodi di difficoltà economiche ha più probabilità

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO?

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 478 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 24 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Una bolla pronta a scoppiare? Le parole di un esperto

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 Gennaio 2012 CERCASI LIQUIDITÁ DISPERATAMENTE Mentre prosegue l azione di allentamento delle condizioni monetarie internazionali, il mercato interbancario italiano soffre

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Note di mercato. Aprile 2012 UN' IDEA DI INVESTIMENTO - QUI C'E' VALORE!!!

Note di mercato. Aprile 2012 UN' IDEA DI INVESTIMENTO - QUI C'E' VALORE!!! Note di mercato Aprile 2012 UN' IDEA DI INVESTIMENTO - QUI C'E' VALORE!!! A che punto siamo Confronto con le riprese economiche precedenti E uscito da pochi giorni il World Economic Outlook a periodicità

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco 12/03/2015 Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco Giornalista: Dott.Greco questo bilancio chiude la prima fase del suo impegno sulla società. Qual è il messaggio che arriva al mercato da questi

Dettagli

Cedolarmente. Una selezione di prodotti che prevede la distribuzione di una cedola ogni 3 mesi. Regolarmente.

Cedolarmente. Una selezione di prodotti che prevede la distribuzione di una cedola ogni 3 mesi. Regolarmente. Cedolarmente Una selezione di prodotti che prevede la distribuzione di una cedola ogni 3 mesi. Regolarmente. PERCHÉ UN INVESTIMENTO CHE POSSA GENERARE UN FLUSSO CEDOLARE LE SOLUZIONI DI UBI SICAV Nell

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia

I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia Nel nostro modello semplificato dei mercati finanziari abbiamo visto come gli interventi della Banca Centrale influiscono sull unico tasso di interesse previsto

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds Relazione Semestrale al 30.06.2014 Fondo ADVAM Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 2.200.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

ABN Valuta Plus su Peso Messicano

ABN Valuta Plus su Peso Messicano ABN Valuta Plus su Peso Messicano La scelta di diversificare gli investimenti in valute estere è dettata spesso dalla effettiva imprevedibilità nei tassi di cambio. Questa considerazione fa sì che il beneficio

Dettagli

Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio)

Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio) Vediamo un analisi della situazione Ciclica su Bund ed Euro/Dollaro (prezzi chiusura del 16 gennaio) Prima un breve cenno alla situazione Macroeconomica che interessa questi 2 mercati- Anche qui ha pesato

Dettagli

I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo

I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo No. 5 - Settembre 2013 2 I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo Con il mercato obbligazionario

Dettagli

SERVIZI PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA OFFERTA CASH MANAGEMENT. Prima dell adesione leggere il prospetto informativo Settembre 2011

SERVIZI PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA OFFERTA CASH MANAGEMENT. Prima dell adesione leggere il prospetto informativo Settembre 2011 SERVIZI PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA OFFERTA CASH MANAGEMENT Prima dell adesione leggere il prospetto informativo Settembre 2011 1 Le banche cercano di orientare i risparmiatori verso quei conti correnti

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 dicembre 2015 Credito alle imprese in stallo I dati di ottobre 2015 del sistema bancario italiano 1 confermano la ripresa del settore creditizio, con l unica nota stonata

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 5 maggio 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 5 maggio 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. maggio A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono unicamente

Dettagli

studi e analisi finanziarie La Duration

studi e analisi finanziarie La Duration La Duration Cerchiamo di capire perchè le obbligazioni a tasso fisso possono oscillare di prezzo e, quindi, anche il valore di un fondo di investimento obbligazionario possa diminuire. Spesso si crede

Dettagli

Fidelity Worldwide Investment

Fidelity Worldwide Investment Fidelity Worldwide Investment Indice 1 Mission 2 Attività e numeri 3 Contatti 4 Sito Web 2 Fidelity: fare poche cose e farle bene Focus La nostra attività principale è la gestione dei fondi, evitando così

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 13 maggio 2015 I primi effetti del QE! I dati di marzo 2015 del sistema bancario italiano 1 mostrano i primi effetti del Quantitative Easing della BCE. L effetto di questa misura

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

Il ruolo dei fondi alternativi multi-manager nell attuale scenario di mercato

Il ruolo dei fondi alternativi multi-manager nell attuale scenario di mercato Il ruolo dei fondi alternativi multi-manager nell attuale scenario di mercato No. 10 giugno 2015 N. 10 giugno 2015 2 Le principali Banche Centrali hanno aumentato complessivamente di oltre 6.000 miliardi

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

BIL Harmony Un approccio innovativo alla gestione discrezionale

BIL Harmony Un approccio innovativo alla gestione discrezionale _ IT PRIVATE BANKING BIL Harmony Un approccio innovativo alla gestione discrezionale Abbiamo gli stessi interessi. I vostri. Private Banking BIL Harmony BIL Harmony è destinato agli investitori che preferiscono

Dettagli

Macro Volatility. Marco Cora. settembre 2012

Macro Volatility. Marco Cora. settembre 2012 Macro Volatility Marco Cora settembre 2012 PERDITE E GUADAGNI Le crisi sono eventi con bassa probabilità e alto impatto - La loro relativa infrequenza non deve però portare a concludere che possano essere

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO

MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 86 MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti, il 29 giugno

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 6 giugno 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 6 giugno 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 6 giugno 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/7/1 Pagina 1 Questa

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole

Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole Milano 7 ottobre 2013 Nel mio breve intervento per lanciare il dibattito vorrei dare essenzialmente

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

I fondi a cedola di Pictet. Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero

I fondi a cedola di Pictet. Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero I fondi a cedola di Pictet Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero Aggiornamento al 28 Aprile 2014 Come Banca Pictet intende la distribuzione dei proventi Cedola predefinita Le percentuali di

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 9 luglio 2014 Ancora luci ed ombre I dati presentati in questo aggiornamento sono interlocutori. Da un lato, in negativo, abbiamo il credito, ancora in territorio negativo, e

Dettagli

23 Febbraio 2016. State Street Asset Owners Survey

23 Febbraio 2016. State Street Asset Owners Survey 23 Febbraio 2016 State Street Asset Owners Survey Introduzione Il sistema pensionistico globale si trova di fronte a sfide di enorme portata I fondi pensione devono evolversi e svilupparsi per riuscire

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 4 aprile 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 4 aprile 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 4 aprile A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono unicamente

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 11giugno 2014 Prime luci in fondo al tunnel I dati del mese di aprile mostrano un estensione dei segnali di miglioramento, con una graduale risalita degli impieghi dai valori

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO PREMESSA Il mercato del credito sta dando segnali di ripartenza. Le prime avvisaglie di miglioramento si erano viste già dalla

Dettagli

Technical View (01/10/2015)

Technical View (01/10/2015) Technical View (01/10/2015) 1 Indice azionario Europa (STOXX600) Lo STOXX600 è tornato a ritestare la trend line dinamica che passa a 330/340 punti disegnando una sorta di doppio minimo. Crediamo che da

Dettagli

Moneta e Tasso di cambio

Moneta e Tasso di cambio Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 10 novembre 2014 Verso quota 0% I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento trend di miglioramento in corso da alcuni mesi: le variazioni annue dello stock

Dettagli

MC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio

MC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio Newsletter mercati e valute 22 febbraio 2013 Le minute dell ultima riunione della Federal Reserve mostrano divergenze all interno della Banca Centrale Usa sul piano di stimoli monetari a sostegno dell

Dettagli

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello

Dettagli

EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. OTTOBRE 2014 - NOVEMBRE 2017 SCHEDA PRODOTTO

EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. OTTOBRE 2014 - NOVEMBRE 2017 SCHEDA PRODOTTO EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. OTTOBRE 2014 - NOVEMBRE 2017 SCHEDA PRODOTTO SCHEDA PRODOTTO Prestito obbligazionario Banca Finnat Euramerica S.p.A. T.V. OTT. 2014 NOV. 2017

Dettagli

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Allianz, Axa, Le Generali a confronto Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Elaborazioni dai bilanci consolidati dei 3 big assicurativi europei A cura di F. Ierardo Coordinamento di N. Maiolino 2012

Dettagli

SIAMO CIÒ CHE SCEGLIAMO.

SIAMO CIÒ CHE SCEGLIAMO. PAC sui Fondi Etici - 2013 Un piccolo risparmio per un futuro più sostenibile. fondi etici, l investimento responsabile. SIAMO CIÒ CHE SCEGLIAMO. CAMBIARE I DESTINATARI DEGLI INVESTIMENTI PER COSTRUIRE

Dettagli

Come si seleziona un fondo di investimento

Come si seleziona un fondo di investimento Come si seleziona un fondo di investimento Francesco Caruso è autore di MIB 50000 Un percorso conoscitivo sulla natura interiore dei mercati e svolge la sua attività di analisi su indici, titoli, ETF,

Dettagli

La Mission di UBI Pramerica

La Mission di UBI Pramerica La Mission di UBI Pramerica è quella di creare valore, integrando le competenze locali con un esperienza globale, per proteggere e incrementare la ricchezza dei propri clienti. Chi è UBI Pramerica Presente

Dettagli

Scheda prodotto. 100% dell importo nominale sottoscritto. 1 obbligazione per un valore nominale di Euro 1.000

Scheda prodotto. 100% dell importo nominale sottoscritto. 1 obbligazione per un valore nominale di Euro 1.000 Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data

Dettagli

DAILY 05.03.2015. giovedì 5 marzo 2015-1 -

DAILY 05.03.2015. giovedì 5 marzo 2015-1 - DAILY 05.03.2015 giovedì 5 marzo 2015-1 - Aspettando il trader Draghi Questa mattina vengo svegliato da un vento Grecale di forte intensità, che poche volte mi era capitato di sentire. Mi son detto: sarà

Dettagli

DAILY 01.10.2014. mercoledì 1 ottobre 2014-1 -

DAILY 01.10.2014. mercoledì 1 ottobre 2014-1 - DAILY 01.10.2014 mercoledì 1 ottobre 2014-1 - Dollaro sempre più forte In questi giorni il Dollar index sta consumando la rottura della linea del Piave, che da qualche settimana avevo sottoposto alla vostra

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2013

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2013 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO I primi dati delle indagini congiunturali indicano una ripresa della crescita economica mondiale ancora modesta e disomogenea

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO

IL QUADRO MACROECONOMICO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA CONGIUNTURA ECONOMICA - PUNTI DI VISTA E SUGGERIMENTI DI ASSET ALLOCATION IL QUADRO MACROECONOMICO DOTT. ALBERTO BALESTRERI Milano, 16 marzo 2015 S.A.F.

Dettagli

Risparmio e Investimento

Risparmio e Investimento Risparmio e Investimento Risparmiando un paese ha a disposizione più risorse da utilizzare per investire in beni capitali I beni capitali a loro volta fanno aumentare la produttività La produttività incide

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO. PER L'OFFERTA DEL PRESTITO OBBLlGAZlONARlO BANCO DI LUCCA E DEL TIRRENO S.P.A. 20/05/2015 20/05/2021 TASSO FISSO 2.

DOCUMENTO INFORMATIVO. PER L'OFFERTA DEL PRESTITO OBBLlGAZlONARlO BANCO DI LUCCA E DEL TIRRENO S.P.A. 20/05/2015 20/05/2021 TASSO FISSO 2. DOCUMENTO INFORMATIVO PER L'OFFERTA DEL PRESTITO OBBLlGAZlONARlO BANCO DI LUCCA E DEL TIRRENO S.P.A. 20/05/2015 20/05/2021 TASSO FISSO 2.00% EMISSIONE N. 27/2015 CODICE lsln IT0005108672 Il presente documento

Dettagli

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.

Dettagli

Lorenzo Di Mattia Fund Manager HI Sibilla Macro Fund

Lorenzo Di Mattia Fund Manager HI Sibilla Macro Fund Lorenzo Di Mattia Fund Manager HI Sibilla Macro Fund Milano, 19 novembre 2013 La strategia Global Macro Caratterizzata da ampio mandato, in grado di generare alpha tramite posizioni lunghe e corte, a livello

Dettagli

Risparmio, investimenti e sistema finanziario

Risparmio, investimenti e sistema finanziario Risparmio, investimenti e sistema finanziario Una relazione fondamentale per la crescita economica è quella tra risparmio e investimenti. In un economia di mercato occorre individuare meccanismi capaci

Dettagli

Rassegna stampa - TENDERCAPITAL

Rassegna stampa - TENDERCAPITAL Rassegna stampa - TENDERCAPITAL Rassegna del 22/05/2014 INDICE TENDERCAPITAL 21/05/2014 Fondi & Sicav È sempre grande America 21/05/2014 Fondi & Sicav Nel complesso benino 21/05/2014 Fondi & Sicav Il vero

Dettagli

REPORT DI ANALISI INTEGRATA 28 SETTEMBRE 2015

REPORT DI ANALISI INTEGRATA 28 SETTEMBRE 2015 REPORT DI ANALISI INTEGRATA 28 SETTEMBRE 2015 IL LIMBO DEI MERCATI...pag. 3 Focus sul FTSE MIB...pag. 4 Note...pag. 6 Per vedere cosa c è sotto il proprio naso occorre un grande sforzo OSCAR WILDE 2 IL

Dettagli

Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere

Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere Lunedì 15 aprile due banche d'affari ed un hedge fund del Connectitut hanno venduto allo scoperto 400 tonnellate di oro, corrispondente al 15% ca. della produzione

Dettagli

Capitolo 3. Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi)

Capitolo 3. Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi) Capitolo 3 Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi) Anteprima Principi di base sui tassi di cambio Tassi di cambio

Dettagli

Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile

Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Sviluppo Rete Arca Fund Manager Webinar Fondi Obbligazionari

Dettagli

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Milano, 14 aprile 2011 La crisi finanziaria e i suoi riflessi sull economia reale La crisi internazionale Riflessi sull economia Italiana 2008

Dettagli

Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane

Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane COMUNICATO STAMPA Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Aumentano gli ottimisti sulle prospettive dell Italia e calano i pessimisti In attesa che la ripresa

Dettagli

Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre

Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre Analisi settimanale N7 Settimana 12-16 Novembre MERCATO AZIONARIO- SP500 Come ci aspettavamo il mercato americano è sceso anche la scorsa settimana, tuttavia lo ha fatto in un modo più significativo del

Dettagli

I N V E S T I E T I C O

I N V E S T I E T I C O I N V E S T I E T I C O FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI TIPO CHIUSO RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2009 AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede legale: Bastioni di Porta Nuova,

Dettagli

I dati significativi del mercato assicurativo italiano nel contesto economico (dati aggiornati a febbraio 2016)

I dati significativi del mercato assicurativo italiano nel contesto economico (dati aggiornati a febbraio 2016) I dati significativi del mercato assicurativo italiano nel contesto economico (dati aggiornati a febbraio 2016) Servizio Attuariato, Statistiche e Analisi Banche Dati ANIA Agenda Il contesto economico

Dettagli

CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund

CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund piano di accumulo gennaio 100 febbraio 50 marzo 150 agosto 50 aprile 15o maggio 100 LUgLio 100 giugno 50 La SoLUzionE per

Dettagli

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.

Dettagli

Private Banking e Fondi Immobiliari

Private Banking e Fondi Immobiliari 0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di

Dettagli