ELEZIONI AMMINISTRATIVE GELA LA CITTÀ IN COMUNE

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1 LA CITTÀ IN COMUNE PROGRAMMA INTEGRALE AMMINISTRATIVE 2015

2 SOMMARIO PREMESSA PREREQUISITI E IMPEGNI DEI CANDIDATI IDENTITÀ DELLA CITTÀ p. 3 p. 4 p. 6 p. 8 p. 31 p.15 p. 41 p.24

3 PREMESSA L articolo 1 della Costituzione Italiana prevede e sottolinea che LA SOVRANITÀ APPARTIENE AL POPOLO Noi del Movimento 5 Stelle di Gela siamo fermamente convinti che sia essenziale la partecipazione della comunità alla vita pubblica e politica della nostra Città. Alle prossime elezioni amministrative presenteremo un candidato Sindaco e 30 consiglieri tutti candidati ad essere i portavoce dei cittadini nel Consiglio Comunale; non intendiamo avere una poltrona da scaldare per i prossimi 5 anni né iniziare una carriera politica, ma essere, invece, la voce dei cittadini di Gela. Il nostro mandato sarà vincolato sia da un punto di vista temporale sia da un punto di vista della qualità del lavoro svolto all interno delle istituzioni. Vogliamo portare avanti una politica fatta dai cittadini dove le decisioni vengano prese con i cittadini e non nelle segreterie politiche dei partiti. Nessuno di noi ha mai ricoperto cariche amministrative ma proprio per questo possiamo ritenerci estranei a tutto quanto è stato perpetrato in questi anni e che ha portato la nostra Città allo stato attuale. Qualcuno ci definisce inesperti, visto che le cronache italiane e locali, sono zeppe di scandali umilianti che coinvolgono i cosiddetti esperti, è un appellativo che ci onora. Ciò che osservano i cittadini, con rabbia e costernazione, è che i sedicenti esperti hanno portato Gela alla catastrofe. Da qui il pericoloso abbandono delle urne, incentivato dalla mala politica allo scopo di portare alle urne solo gli amici. Noi del Movimento 5 Stelle abbiamo dalla nostra parte l onestà e la voglia di fare bene. Siamo liberi professionisti, operai, impiegati e imprenditori che hanno in comune la volontà di impegnarsi per la crescita e lo sviluppo della nostra Città. 3

4 Proponiamo ai gelesi un programma che abbiamo elaborato e condiviso nel corso di numerosi incontri con tutti coloro che hanno partecipato alle nostre assemblee pubbliche e con quelli che ci hanno fatto pervenire on line le loro proposte. Un programma che vuole costituire il punto di partenza per una politica che sia sempre più condivisa, innovativa, trasparente, concreta e fatta dai cittadini per la propria comunità. I REQUISITI ESSENZIALI NELLA SCELTA DEI CANDIDATI DEL M5S SONO: 4

5 COME NASCONO LE NOSTRE PROPOSTE Il programma si realizza attraverso l ascolto dei cittadini negli incontri di quartiere attuati mediante gazebo nei quali gli stessi compilano questionari attinenti lo stato dei servizi esistenti nelle proprie zone di residenza. Ogni cittadino può esprimere la propria opinione anche on-line, attraverso il portale programmatico, accessibile dal sito a riprova del fatto che il nostro è realmente un programma scritto dai cittadini per i cittadini e come tale in continua elaborazione ed aggiornamento. Il Programma del Movimento 5 Stelle è stato scritto dai cittadini per i cittadini. UN PROGRAMMA A CINQUE STELLE SUDDIVISO IN CINQUE AMBITI CASA COMUNE AMBIENTE TERRITORIO SVILUPPO UOMO 5

6 IDENTITÀ DELLA CITTÀ ènecessario guardare al futuro, certamente, ma - contestualmente - consolidare la conoscenza dei momenti più significativi della storia millenaria della Città in connessione con la storia della Sicilia e dell Italia, a partire dalla sua origine greca, la pace del 424 a.c., i Vespri siciliani, l età di Federico II, i moti del 1848, la spedizione dei Mille, le lotte contadine per la terra, etc. Individuare gli eventi più significativi della storia della nostra Città, che consentano la realizzazione di una manifestazione distribuita su più giorni, sulla falsa riga del Palio dei Normanni e simili. Ciò, al fine di divulgare una più profonda conoscenza della storia della nostra Città che abbia conseguenze positive sul turismo e sulle attività commerciali e artigianali, ma soprattutto, per ricostruire una identità più compiuta della nostra Città, ancorandola ai momenti storici topici, ma che nel contempo si prestino al coinvolgimento della popolazione quale motivo di curiosità e di interesse al di fuori dei suoi confini. Ciò anche al fine di avviare e incentivare un turismo culturale. Sarà ricercata e incentivata la collaborazione col Museo Archeologico, o con altri enti specializzati, sia per le iniziative riguardanti le scuole, sia per quelle rivolte al pubblico in generale, che stimoli la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio archeologico e monumentale della città promuovendo iniziative congiunte con questi Enti. E abbastanza strano che la città dove Eschilo è vissuto ed è morto non si sia mai attrezzata per la realizzazione di un qualcosa, una tradizione, un ciclo di opere teatrali, un momento di riflessione non casuale e non comprato, per evidenziare il rapporto con questa eminente personalità. Per il recupero identitario della città e del territorio sarà determinante il recupero delle antiche vestigia come la chiesa di San Rocco, da destinare a centro espositivo mostre temporanee sul Corso e la torre di Manfria, oltre che elaborare un progetto di restauro dei cortili e dei basolati del centro storico, del pontile sbarcatoio spostando in luogo da identificare le Ali che ostruiscono l opera; Si opererà attivamente per la realizzazione di un Museo dell arte contemporanea e di un Museo del Medioevo 6

7 (periodo offuscato nella memoria della nostra città), ma anche per commemorare la memoria basata sulla storia di un evento drammatico recente che ha avuto come prima protagonista la nostra città dove avvenne lo sbarco e dove accaddero eventi bellici importanti con migliaia di morti, molti dei quali dimenticati. Perciò si lavorerà perché si realizzi il Museo della memoria e, in esso il Museo dello sbarco. Sarà valorizzata la presenza delle scuole private di musica e di danza con iniziative da svolgere in luoghi significativi della Città e inglobando le periferie: si potrà far tesoro di esperienze già svolte negli anni precedenti, evitando una impostazione di tipo folkloristico per mirare a prestazioni qualitativamente impegnative e non occasionali, ma rispondenti ad un unica idea articolata in momenti diversi. (Per unica idea s intende il progetto globale-strategico di sviluppo di Gela che includa tutti i settori della vita pubblica). Parimenti, si utilizzerà il programma strategico europeo Creative Europe che stanzia fondi tra il 2014 e il 2020 per lo sviluppo dei settori culturali e creativi: in questa logica, verranno individuate delle aree in città di esibizione musicale e artistica che godranno di agevolazioni amministrative o di altra natura, per favorire il contatto diretto tra artisti e pubblico anche al di fuori delle strutture istituzionali. Nella villa comunale si procederà alla ricostruzione della loggia della musica. Tra gli esclusi dalla fruizione della cultura e, più in generale, dalla vita sociale, ci sono i disabili. Anche in questo caso, le diverse competenze assessoriali dovrebbero essere accorpate per il raggiungimento di un unico obiettivo. Agire con determinazione per favorire l avvio di corsi di laurea in città (concordate con le università siciliane) su temi come l urbanistica, l archeologia e l ambiente. Argomenti che a Gela, più di ogni altro luogo, è possibile studiare e sperimentare sul campo. 7

8 CASA COMUNE TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA DEL COMUNE, CONNETTIVITÀ, COMUNICAZIONE Trasparenza In questi anni il distacco dei cittadini dalla politica ha raggiunto il suo apice, pertanto, è necessario tornare ad impegnare la popolazione nelle scelte e nella ricerca di soluzioni, per ridare la giusta vitalità ed efficienza alla macchina democratica. È per questo che nel nostro programma prevediamo una serie d iniziative atte a rendere più trasparente e coinvolgente il lavoro dell Amministrazione Comunale. Se saremo chiamati ad amministrare questa Città, la trasparenza e la partecipazione saranno gli elementi che caratterizzeranno il nostro operato. Intendiamo dare la massima visibilità a tutte le nostre iniziative, fornendo ai cittadini gli strumenti necessari per verificare la corrispondenza tra quanto fatto e ciò che sarà dichiarato. La trasparenza, la certezza e la chiarezza dell azione amministrativa sono condizione necessaria per ricostruire il rapporto di fiducia tra l amministrazione e gli elettori. A tal fine: Le sedute del Consiglio Comunale di Gela saranno trasmesse in diretta streaming sul sito internet del Comune; L accesso, anche on line, agli atti della Giunta e del Consiglio Comunale, sarà agevolato; Gli scrutatori per le consultazioni elettorali saranno estratti a sorte; Le graduatorie Comunali, gli appalti e le relative scadenze, saranno accessibili e verificabili; I servizi on line saranno potenziati, fornendo ogni tipo di documento, modulistica e certificazione che riguardi l amministrazione comunale, con la possibilità di monitorare lo stato della procedura. 8

9 CASA COMUNE Partecipazione e Democrazia La democrazia basata sulla delega in bianco ha fallito; i politici ne hanno approfittato utilizzando il potere per interessi propri, ritenendo di non dover rispondere ai cittadini delle loro decisioni. Serviranno, quindi, sempre più luoghi utili a stimolare il coinvolgimento dei cittadini nel processo decisionale, per evitare la disgregazione della socialità. A tale scopo, intendiamo attivare strumenti e politiche per promuovere la partecipazione diretta dei cittadini attraverso: Formazione di consulte cittadine composte dai portatori di interessi diffusi; Coinvolgimento dei cittadini nella redazione del bilancio comunale., con lo scopo di rendere il bilancio e lo stato patrimoniale del Comune comprensibili, tramite una forte semplificazione ed una chiara accessibilità; Approvazione del referendum senza quorum e, qualora non sussistano le condizioni necessarie a tale attuazione, programmazione delle consultazioni in modo da semplificare gli strumenti di democrazia diretta; Adozione di mezzi di comunicazione telematici per incentivare il rapporto Cittadino- Amministrazione (per es. forum/mailing-list dove si possa dialogare direttamente con ogni membro comunale o app per smartphone come decoro urbano, per permettere ad ogni cittadino di segnalare in tempo reale all Amministrazione problematiche e disservizi). Efficienza della macchina amministrativa Intendiamo ristabilire la dignità del rapporto tra cittadini e istituzioni con comportamenti sobri, e rispettosi dell alto significato civico che ha il Consiglio comunale: Agiremo per valorizzare il personale interno del Comune, anche mediante la riqualificazione delle competenze e delle professionalità, programmando appositi corsi di formazione e di aggiornamento; 9

10 Procederemo ad una revisione organizzativa dell amministrazione, con valutazioni sull efficienza ed efficacia della stessa. Considerando l allocazione delle risorse, l ottimizzazione dell impiego dei fondi pubblici per il raggiungimento degli obiettivi della P.A., la razionalizzazione delle funzioni e delle attività che si svolgono all interno dell Ente; Valutazione sistematica degli effettivi carichi di lavoro in ogni ufficio comunale con riorganizzazione dell organico; Riorganizzazione delle figure dirigenziali e delle posizioni organizzative all interno del comune e delle società partecipate; Selezioni trasparenti e pubbliche della direzione delle società partecipate dal Comune in base alle reali competenze e non alle appartenenze di partito; Responsabilizzazione dei dirigenti e dei funzionari dell Amministrazione e delle società partecipate con riconoscimento degli eventuali premi di produzione solo all effettivo e dimostrato raggiungimento degli obiettivi prefissati; Riorganizzazione del parco automezzi in dotazione all amministrazione comunale e verifica del regolare utilizzo dei veicoli comunali. > Gestione virtuosa delle Risorse e riduzione dei costi della Pubblica Amministrazione Il bilancio comunale ad oggi registra limitate disponibilità di cassa, dovute in prevalenza alle difficoltà di incasso e alla gestione disinvolta del passato. Situazione aggravata dai debiti fuori bilancio che, ad oggi, non risultano esattamente quantificati, e dalla discutibile programmazione del bilancio di previsione, paradossalmente approvato alla fine dell anno di pertinenza e non all inizio, allo scopo di esautorare il Consiglio Comunale della sua funzione di controllo. Per la corretta gestione delle risorse ci impegniamo a realizzare: Bilancio consuntivo e di previsione nei tempi previsti dalla legge in modo chiaro e comprensibile da chiunque; Progetti condivisi con implementazione di tavoli di lavoro su aree d interesse comune con Cittadini e Associazioni; 10

11 CASA COMUNE Sinergia con i comuni limitrofi; Riduzione delle consulenze esterne, tramite un migliore impiego delle risorse interne (con ricorso a esterni solo in caso di effettiva incapacità ad adempiere all incarico) ed investimenti nella formazione del personale affinché acquisisca le competenze tecniche necessarie per lo svolgimento delle attività prevalenti internamente all ente; Massima trasparenza nelle assegnazioni dei Lavori Pubblici; Istituzione di un ufficio comunale apposito per individuare finanziamenti europei, statali e regionali. La costituzione di tale ufficio sarà attuata attraverso il personale attualmente in carica negli uffici comunali con eventuali competenze idonee. Il completamento dell organico di tale ufficio avverrà attraverso la formazione di membri del personale attualmente in carica negli uffici comunali a mezzo di corsi di formazione accreditati; Costante lavoro per lo sfruttamento reale dei finanziamenti attraverso la partecipazione bandi regionali, nazionali ed europei, per accedere agli stessi; Gran parte dei fondi, soprattutto quelli messi a disposizione dalla Comunità Europea ogni anno, non vengono utilizzati perché gli enti locali non riescono ad intercettarli oppure a causa di carenze nella redazione dei progetti. La comunità Europea è in procinto di approvare i piani FSE (Fondi Sociali Europei) e FESR (Fondi Europei di Sviluppo Regionale) a mezzo dei quali fondi europei, per il tramite principalmente delle Regioni, potrebbero finire nelle casse degli enti locali maggiormente pronti nella redazione di progetti virtuosi e in linea con le richieste dei fondi stessi. Riduzione degli sprechi energetici con l adozione di comportamenti virtuosi, come lo spegnimento delle luci in assenza di personale; la corretta regolazione degli impianti di climatizzazione.; la sostituzione, ove possibile, dei vecchi apparati con nuovi sistemi a basso consumo energetico; Utilizzo, dov è possibile, di software liberi (open-source) e di sistemi di telefonia via internet in tutti gli uffici della pubblica amministrazione. 11

12 Bilancio partecipato e Aziende partecipate Presteremo grande attenzione alla struttura del bilancio e all analisi delle sue voci nel dettaglio, alla riorganizzazione della macchina comunale e delle aziende partecipate. IN PRATICA TUTELEREMO I SOLDI DI TUTTI NOI La programmazione relativa ai Fondi Strutturali Comunitari vedrà stanziate notevoli risorse a favore dell innovazione dei processi e dell efficienza della Pubblica Amministrazione. In questa fase economica, sarà cruciale fare ricorso a tali risorse, investendo nella cura della fase progettuale, per evitare che possa ripetersi quanto avvenuto per la programmazione , che ha visto Gela drammaticamente assente. Sarà doveroso pubblicare il bilancio consuntivo e di previsione nei tempi previsti dalla legge in modo chiaro e comprensibile da chiunque. Prioritarie saranno considerate le seguenti azioni: Che il gettone di presenza nei consigli comunali e nelle commissioni consiliari, qualora la riunione di tali organi dovesse protrarsi oltre la mezzanotte, sia unico. Esso non verrà corrisposto qualora, senza un giustificato motivo, si abbandoni la seduta prima della conclusione e, in ogni caso, quando la presenza non sarà mantenuta per almeno il 70% della sua durata. Tale norma verrà applicata comunque agli eletti del M5S. Il risparmio verrà utilizzato per finalità sociali; Che ogni gruppo consiliare possa essere costituito da un numero di consiglieri non inferiore a due; Che vi sia il divieto di cumulo delle cariche pubbliche; Che i revisori dei conti siano scelti con bando pubblico o tramite sorteggio e non per nomina diretta, in modo che i controllori non siano scelti per libera ed insindacabile volontà dei controllati; Che sia pubblicato sul sito web del Comune l elenco di tutti i fornitori con i relativi contratti della pubblica amministrazione, compatibilmente con la legislazione vigente in materia; Che siano pubblicati sul sito web del comune gli atti inerenti la gestione delle società partecipate, compatibilmente con la legislazione in materia; Che gli incarichi di lavoro, dirigenziale e amministrativo, nelle società partecipate, siano assegnati con pubbliche selezioni fondate su basi curriculari e non per chiamata diretta; 12

13 CASA COMUNE Che siano censiti tutti i beni immobili di proprietà del Comune di Gela e che tale elenco sia reso accessibile al pubblico tramite pubblicazione sul sito web comunale, con l inclusione dei locali condotti in locazione o inutilizzati, prevedendo per essi la successiva, eventuale, destinazione; Che siano rivisti i contratti con i gestori di strutture di proprietà comunale; Che siano risolti i contratti di locazione passiva in scadenza (anche per le società partecipate); Che sia riconsiderato il ruolo del Comune nelle società partecipate in rapporto all effettiva utilità delle stesse, tenuto conto l oggetto e la finalità; Che si realizzi una efficace attività di contrasto all evasione fiscale utilizzando tutte le informazioni in possesso del Comune (catasto, immobili non censiti ecc.). Connettività e Servizi ai Cittadini Ci impegneremo a diffondere la cultura della condivisione della rete, perché si tratta di una condizione necessaria per garantire la trasparenza e la giusta informazione per i cittadini. Riteniamo di fondamentale importanza che ogni cittadino, anche chi non ne abbia la possibilità economica, debba poter beneficiare di un collegamento internet e possa vedere realizzato il diritto di accesso rispetto ad attività che lo riguardano perché membro di una comunità. L Italia è il Paese con la maggiore diffusione di smartphone al mondo, ma le pubbliche amministrazioni hanno utilizzato questo canale con i cittadini in modo assolutamente scarso, ed è per questo che, investendo in servizi in mobilità, potremo ottenere maggiore accessibilità ai servizi e comunicazione più immediata con i cittadini. La cultura della rete va incentivata e promossa dalla Pubblica Amministrazione, la quale pertanto deve farsi carico di: Ampliare il servizio wi-fi pubblico gratuito a bassa emissione (minore di 0.6 V/m come in Liechtenstein) nei principali luoghi pubblici di aggregazione e negli uffici comunali, con garanzia di neutralità della rete; Predisporre un Piano antenne, affinchè la connettività diffusa non arrechi danno della salute, prevedendo l installazione di un numero elevato di antenne a bassa potenza, meno inquinanti rispetto a quelle ad elevata potenza; regolamentando le installazioni future e disciplinando quelle già in essere; 13

14 CASA COMUNE Implementare i progetti di alfabetizzazione informatica per la terza età, per i diversamente abili e per tutti i cittadini che ne facciano richiesta; Monitorare la qualità dei servizi comunali, ricorrendo anche a sondaggi on-line, al fine di ridurre i costi complessivi di gestione dei servizi e di verificare il grado di soddisfazione dei cittadini; Promuovere i servizi per il cittadino tramite la rete internet con la creazione della Cittadinanza digitale e dela carta d identità elettronica, strumenti che permetteranno ai cittadini di accedere ai servizi digitali del Comune e di seguire le procedure via internet. Procedere alla digitalizzazione progressiva della totalità dei documenti comunali al fine di ridurre il massiccio utilizzo di carta e di velocizzarne la consultazione. Con l app Decoro Urbano i cittadini potranno portare le proprie istanze all attenzione dell amministrazione segnalando i problemi del territorio via smartphone. È sufficiente lanciare l app Decoro Urbano e scattare una foto per far sì che il dispositivo vi associ automaticamente le coordinate GPS, indirizzo e visualizzi la segnalazione sulla mappa. Da quel momento gli utenti possono commentarla, condividerla online o sottoscriverla accrescendone la visibilità. La segnalazione appena inviata viene presa in carico dal Comune per essere lavorata dagli incaricati e chiunque può seguire l evolversi della situazione in tempo reale monitorando nel contempo il territorio comunale. Tale strumento, totalmente gratuito, è già operativo e perfettamente funzionante in 235 comuni d Italia, grandi e piccoli, ed è utilizzato anche dall Autorità Garante delle Comunicazioni (AGCOM). 14

15 AMBIENTE AMBIENTE, BONIFICHE, RIFIUTI, ACQUA, ENERGIA Ambiente - Organizzazione e Azioni La Politica del Movimento 5 Stelle pone massima attenzione alle tematiche ambientali. A maggior ragione, in un territorio a conclamata crisi ambientale come quello di Gela. Trovare programmi e soluzioni fattibili, che riescano a tutelare il territorio e le persone senza comprometterne lo sviluppo economico, diventa prioritario nella nostra agenda politica. Attualmente, le competenze amministrative del comparto Ambientale presso il Comune di Gela risultano inserite con ruolo marginale, accorpate nell unico grande contenitore, il settore denominato Istruzione e Ambiente, che contiene Istruzione, Sport, Spettacolo, Turismo, Ecologia, Igiene e Agricoltura. Mentre, per quanto riguarda l attuale divisione delle deleghe Politiche del citato Settore, esse fanno capo a due Assessori e, per la delega all Ambiente, al Sindaco. Nella nuova struttura organizzativa del Comune di Gela, proposta dal M5S, il comparto legato alle tematiche Ambientali avrà un ruolo di primo piano. Assieme a quelli deputati alla pianificazione e programmazione territoriale(urbanistica, Edilizia, Attività Produttive, etc.) formerà un nuovo Settore denominato Ambiente e Territorio. Questo nuovo Settore sarà chiamato a svolgere un azione propulsiva capace di generare e trainare, nel rispetto dei temi della sostenibilità, la ripartenza del comparto produttivo della città. La parola d ordine sarà Lavorare per generare nuovo Lavoro, che a sua volta generi nuova Occupazione. Il Settore Ambiente e Territorio del Comune farà da volano, in sinergia con gli altri settori comunali, nelle politiche di gestione volte a fare ripartire i vari comparti produttivi del comprensorio(agricoltura, Industria, Turismo, Artigianato, etc.). Sarà perciò necessario dotare di un organico adeguato, per numero e competenze tecnico-amministrative-gestionali, il nuovo Settore, riconoscendone la sua primaria funzione strategica nell azione politica-amministrativa. 15

16 Le molteplici criticità in ambito ambientale del comprensorio gelese ci impongono la creazione, fino al ripristino di condizioni di buona salute dei vari habitat (naturali - semi naturali ed antropizzati), di una Task-Force all interno di un Ufficio Speciale che si occupi dei piani di risanamento ambientale e bonifica territoriale. La finalità principale dell Ufficio Speciale, con un occhio attento alla tutela della salute dei cittadini gelesi e al contrasto di nuove fonti di inquinamento, sarà volta a: Riattivare, gestire e monitorare il vecchio piano di risanamento ambientale; Catalogare, verificare e seguire i vari progetti di bonifica di competenza comunale ricadenti nel Sito di Interesse Nazionale di Gela; Mettere in campo, anche mediante la collaborazione con enti pubblici e privati - associazioni - fondazioni - istituti di ricerca - università - etc., ogni attività ed azione necessaria ad intercettare finanziamenti regionali - nazionali - comunitari ed internazionali per la redazione e realizzazione di progetti legati al miglioramento dello stato dell ambiente del territorio dell area A.E.R.C.A. (Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale) e del golfo di Gela. Tutti i progetti avranno come obiettivo, inoltre, quello della creazione delle precondizioni per la riconversione dell attuale connotazione industriale (ex petrolchimica) in quella dell agricoltura sostenibile, dell agroindustria, della cantieristica, dei servizi marittimi e portuali di collegamento con l area mediterranea, del turismo, della valorizzazione dei beni archeologici, etc. > Consulta Ambientale Questo importante organismo, mai attuato dall attuale amministrazione e dall attuale consiglio comunale, avrà l importante ruolo di coinvolgimento diretto della popolazione, a tutti i livelli, nei processi decisionali che riguardano la salvaguardia dell ambiente e lo sviluppo sostenibile. Tale importante struttura, attuata mediante attività volontarie, permetterà alla cittadinanza di avere un osservatorio privilegiato su tutti i progetti che possono avere significativi impatti ambientali negativi sulle varie matrici (Acqua, Aria, Suolo, Habitat, etc) e/o ripercussioni sulla salute dei cittadini gelesi. La stessa potrà attivare, di concerto con l Amministrazione Comunale ed il Consiglio Comunale, processi sperimentali propedeutici all introduzione di nuovi strumenti di verifica, come la V.I.S. (Valutazione di Impatto sulla Salute), per progetti altamente impattanti, o l avvio di strumenti di programmazione negoziata quali gli Accordi Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST), la cui sottoscrizione potrebbe portare, nell ambito di un percorso di riqualificazione di vari Habitat, all adozione di un sistema di regole caratterizzato da una serie di criteri: utilità pubblica, rendimento economico, valore sociale e sostenibilità ambientale. 16

17 AMBIENTE Bonifiche Industriali L area di Gela, nel dicembre del 1990, è stata dichiarata ad alto rischio di crisi ambientale e con il decreto del presidente della Repubblica del 17 gennaio 1995 è stato approvato il Piano di disinquinamento per il risanamento ambientale. Con la legge 426 del 1998 viene istituito un Sito di Interesse Nazionale (SIN). L area comprende ha circa di cui 795 ha sulla terra e circa ha in mare, perimetrati con il decreto ministeriale del 10 gennaio del Il Piano di risanamento ambientale prevedeva un totale di 47 interventi, di cui 14 a carico delle aziende e 33 a carico dello Stato. Dopo quasi 20 anni, per le bonifiche, a causa di una politica distratta, si è fatto molto poco, pur essendo i fondi necessari regolarmente stanziati. Il M5S ritiene che la rinascita di Gela passi obbligatoriamente dalle bonifiche delle aree indicate nel SIN, nonché di tutte quelle altre zone non censite, dimenticate, abbandonate o sfuggite alla ricognizione delle aree SIN e mai bonificate, come l area industriale (ex centro olio e raffinazione dell AGIP) che sorgeva a ridosso del porto rifugio, esattamente dove oggi esistono il Club Nautico ed il Club Vela. Sono interventi indispensabili per tutelare la salute dei Gelesi, dell ambiente e per un nuovo sviluppo socio economico del territorio, che possa ridiventare prospero, sano e sostenibile. Il M5S si attiverà a tutti i livelli istituzionali per avviare e portare a termine i lavori di bonifica necessari a ridare dignità alla nostra terra e rilanciare tutti i comparti socio-economici. Inoltre, metterà in atto ogni azione necessaria affinché in tutti i lavori per le bonifiche vengano utilizzate maestranze e ditte locali specializzate nel comparto, creando altresì, mediante appositi corsi di formazione, competenze specialistiche spendibili anche altrove. 17

18 > Amianto Zero La questione amianto nel nostro paese va affrontata con estremo pragmatismo. Il dato di fatto importante è che la presenza di amianto nel territorio è rinvenibile principalmente nell ambito di proprietà private e non di proprietà pubbliche. Lo smaltimento dell amianto avviene, allo stato attuale, a mezzo di ditte specializzate ed ha naturalmente dei costi che il privato deve affrontare. Si può obbligare il privato a bonificare le sue proprietà solo dopo averlo messo nella possibilità di provvedere alla bonifica a costi contenuti. Per tale motivo, il Movimento 5 Stelle Gela, si fa promotore delle seguenti iniziative: Monitoraggio costante e pubblicizzazione capillare della sussistenza di eventuali incentivi relativi alla bonifica amianto devoluti da enti sovraordinati (Regione, Provincia ecc); Creazione d incentivi propri locali, con destinazione di apposito capitolo di bilancio, da devolvere a coloro che ne faranno richiesta; Stipula convenzione con ditte specializzate per avere un offerta economicamente più vantaggiosa, con la contestuale disponibilità a spalmare gli eventuali crediti nei confronti dei privati sul medio lungo termine. Solo abbattendo i costi della bonifica si potrà consentire ai privati di provvedere alla rimozione. 18

19 AMBIENTE Rifiuti Il Movimento 5 Stelle crede in una società che sia in grado di recuperare, riusare e riciclare tutto quello che produce grazie all uso efficace di sistemi di raccolta e smaltimento. Nello stesso tempo, lo smaltimento corretto dei rifiuti non deve essere vissuto come un trauma o una forzatura per la cittadinanza con calendari rigidi e con i rifiuti depositati sulle pubbliche vie in balia di scarafaggi, topi e randagi. Il movimento 5 stelle ha sviluppato un proprio piano alternativo di corretta gestione dei rifiuti che rappresenta l evoluzione di un sistema che, in altre realtà, ha dato notevoli risultati e che tiene conto delle peculiarità e delle tradizioni del territorio gelese. Vogliamo che Gela sia un comune a rifiuti Zero. Il primo comune italiano ad aderire alla strategia Rifiuti Zero è stato Capannori (LU) in Toscana. Al 2013 sono circa 80 i comuni italiani aderenti alla Strategia Rifiuti Zero, per un bacino complessivo di oltre di abitanti. Tutto questo sarà possibile con la redazione ed adozione di un Piano Comunale per la Gestione Integrata e Differenziata dei Rifiuti che prenda a riferimento le migliori tecniche e tecnologie disponibili a livello nazionale ed internazionale da calare sapientemente nel tessuto locale gelese. Il progetto prevede di: Superare l attuale sistema di raccolta del porta a porta evitando di depositare i sacchetti dei rifiuti per le vie cittadine; Conferire i rifiuti solidi urbani in più ore della giornata e per tutti i giorni lavorativi della settimana, senza alcun calendario che obblighi a determinati tempi di conferimento; Consentire il corretto conferimento di qualsiasi rifiuto solido urbano presso infrastrutture logistiche collocate in posti strategici della città i cosiddetti CCR, Centri Comunali di Raccolta, le Isole Ecologiche di quartiere, le Riciclerie ed altre soluzioni logistiche già sviluppate in tutto il mondo; Sottrarre la discarica pubblica di Timpazzo alla gestione privatistica; Mettere in esercizio l impianto di compostaggio della zona industriale di Gela, un impianto ultimato da diversi anni e mai entrato in funzione, costato alla collettività oltre 6 milioni di euro; Introdurre un sistema meritocratico finalizzato a ridurre la tassazione sui rifiuti per chi rispetta le regole del riciclo e smaltisce correttamente i rifiuti speciali (ad es. portando da sé i materiali al Centro Comunale di Raccolta); 19

20 Sanzionare severamente coloro che violano le regole del riciclaggio dei rifiuti, introducendo controlli più severi; Introdurre l obbligo di separare i rifiuti nei mercati rionali, nelle feste di quartiere e in tutti gli eventi all aperto, oltre che in tutti gli uffici pubblici; Promuovere la nascita di aziende che si occupino di riciclo e di centri per il riuso e il recupero di materiali usati; Migliorare il controllo attraverso il corpo di polizia municipale e le procedure di raccolta e di pulizia delle strade ed incentivare i controlli sulle aree abbandonate nel territorio comunale, obbligando i proprietari a garantire la pulizia e la manutenzione delle stesse; Disciplinare l attività di volantinaggio selvaggio adottando sistemi adeguati al mantenimento della pulizia dei luoghi pubblici; Privilegiare l utilizzo di carta riciclata e di prodotti riciclabili in tutti gli uffici pubblici (acquisti verdi della pubblica amministrazione attivo dal 2003); Promuovere tramite corrette iniziative comunali le attività commerciali che vendono prodotti della filiera locale e prodotti somministrati alla spina (es. latte, detersivi, etc.); Favorire la nascita di last minute market per i prodotti alimentari in scadenza. 20

21 AMBIENTE Acqua Il programma sull acqua pubblica è stato scritto per il Movimento 5 stelle da 27 milioni di italiani il 12 e il 13 giugno 2011, quando è stata sancita la preminenza del concetto di bene comune sulle logiche del mercato. Si faranno, quindi, tutti i passi necessari perché l acqua torni ad essere gestita dall amministrazione pubblica. L impegno in tal senso ha un importanza che va ben oltre la pubblicizzazione del servizio idrico, ma è il primo passo concreto e simbolico, verso la tutela dei beni comuni attualmente oggetto di mercimonio quale che sia la giunta al governo. Per questo motivo saranno perseguiti i seguenti obiettivi: Pretendere l erogazione di acqua potabile, che sia anche bevibile, in linea con gli obblighi derivanti dalla legislazione europea, verificandone costantemente la qualità e la limpidezza tramite severi controlli; Verificare e promuovere l informazione sulla qualità dell acqua del Comune di Gela; Procedere alla revisione delle tariffe, al censimento degli scarichi reflui, alla redazione del piano di ricognizione delle infrastrutture idriche e fognarie; Applicare al gestore del servizio idrico le indicazioni del Decreto del Presidente della Repubblica conseguente alla vittoria referendaria che sancisce l abrogazione della norma che consentiva ai gestori di caricare sulle nostre bollette anche la componente della remunerazione del capitale investito ; Avviare interventi mirati atti a consentire la progressiva erogazione dell acqua 24 ore su 24 in tutta la città, obbligando il gestore al rispetto degli obblighi contrattuali, così superando i disagi dei turni di erogazione, delle nottate e dei costi di pompe e relativa energia elettrica; Attuare il servizio idrico integrato con il riutilizzo a uso irriguo delle acque reflue depurate; Promuovere l uso di acqua potabile comunale, attraverso l installazione, in diversi punti della città, di fontane pubbliche che distribuiscano a tariffa agevolata acqua potabilizzata liscia e gassata. In tal modo ogni cittadino potrà risparmiare in media 30,00 euro al mese; Promuovere, anche a livello sovracomunale, un percorso che porti alla gestione pubblica e trasparente del servizio idrico attraverso l istituzione di un azienda speciale consortile. 21

22 Energia La quasi totalità degli edifici, a causa delle cattive tecniche costruttive, disperde una considerevole parte dell energia utilizzata. Tutto ciò evidenzia quanto l efficienza energetica sia importante per il nostro portafoglio e soprattutto per le nostre vite. La Direttiva Europea 2012/27 ci impone per i prossimi anni una mastodontica opera di efficientamento di tutti i fabbricati pubblici. In particolare, a partire dal 2014, ogni anno almeno il 3% della superficie utile dovrà essere ristrutturata per rispettare le prestazioni energetiche minime imposte da Bruxelles. Grazie all adesione al progetto strategico denominato Patto dei Sindaci, promossa dall Unione Europea, è possibile accedere a fondi e consulenze per avviare un cammino che porterà a ridurre (e nel lungo periodo, si spera, a cancellare) la dipendenza dagli idrocarburi (petrolio e gas) con un piano di decrescita energetica che prevede, fra l altro, l utilizzo di tecnologie che si avvalgono di fonti energetiche alternative. Il Comune di Gela ha aderito al Patto dei Sindaci il 04 marzo del 2012, e con notevole ritardo, agosto 2014, ha dato l incarico per redigere il proprio Piano d azione per l energia sostenibile (PAES). Tale lentezza ha vanificato molti vantaggi offerti dal PAES. Tuttavia, lavorando alacremente, si è ancora in tempo per accedere ai fondi comunitari in modo da conseguire l obiettivo di ridurre del 20% le emissioni di CO2 entro il 2020 e di programmare obiettivi nel breve, medio e lungo termine. L individuazione dell Energy Manager all interno delle pubbliche amministrazioni, deve rappresentare non tanto un vincolo di legge, quanto una concreta opportunità per avviare un serio programma di ottimizzazione dei consumi energetici dell Ente. > Razionalizzazione dei consumi Intendiamo procedere subito con un bilancio energetico riferito al patrimonio immobiliare comunale e agli impianti di illuminazione pubblica, passando poi a pianificare gli interventi necessari che consentano: un uso razionale dell energia, un abbattimento degli sprechi e, quindi, un risparmio per le casse del Comune. Sarà necessario mettere in atto un serio piano di rivalutazione di tutti gli edifici pubblici al fine di renderli sostenibili dal punto di vista energetico: dalle scuole agli edifici amministrativi comunali, dalle sedi associative a quelli ospitanti forze di pubblica sicurezza. 22

23 AMBIENTE Una risposta efficace e immediata per ottimizzare i costi comunali consisterà nel verificare la spesa per l illuminazione pubblica ed il numero dei corpi illuminanti, quantificandone il costo per la manutenzione. In seguito, possibilmente reperendo fondi comunitari dedicati, prevediamo la graduale sostituzione di tutti i corpi illuminanti posizionati in città con nuovi corpi basati sulla tecnologia a led, aprendo una gara che valuterà la miglior offerta qualità-prezzo e selezionando, possibilmente, articoli prodotti in Italia, al fine di azzerare l impatto derivante dal trasporto. La sostituzione potrà avvenire a costo zero per le casse comunali, concordando il pagamento triennale con il fornitore. Difatti, il solo risparmio energetico e l abbattimento della manutenzione rendono possibile compensare i costi dei nuovi sistemi di illuminazione. I led hanno una durata pari a sei/otto anni e consumano il 50 % in meno degli odierni lampioni. > Energie rinnovabili Tutti gli edifici e gli impianti sportivi di proprietà comunale devono essere dotati di impianti per la produzione di energie rinnovabili (elettrica e termica). Intendiamo promuovere la produzione distribuita di energia privilegiando l autoconsumo e gli impianti di piccole dimensioni. La realizzazione di impianti di medie e grandi dimensioni di iniziativa privata dovrà rispondere a criteri di compatibilità rispetto alla vocazione specifica dei territori interessati dagli interventi. > Regolamento edilizio Riteniamo che nel regolamento edilizio comunale debbano trovare spazio norme che stimolino l impiego di accorgimenti tecnici e sistemi che si rifanno ai principi della bioarchitettura, in grado di favorire il contenimento dei consumi energetici per il riscaldamento e raffrescamento degli immobili residenziali: a titolo esemplificativo possono citarsi le serre bioclimatiche oppure le pensiline e i porticati ombreggianti. Attraverso regole precise pensiamo sia opportuno escludere dal computo delle volumetrie questo genere di elementi edilizi. > Patrimonio edilizio esistente Puntiamo all istituzione di strumenti, anche economici, che incentivino la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente. Tali incentivi si intendono destinati a migliorare le prestazioni energetiche dell involucro edilizio degli immobili interessati da interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria. 23

24 TERRITORIO URBANISTICA, MOBILITA, SICUREZZA, QUARTIERI, VERDE E AREE PUBBLICHE Pianificazione e valorizzazione Un nuovo piano di gestione del territorio non può prescindere da: Uno studio della dotazione idrica della città e del comparto agricolo, con l elaborazione di un piano organico delle acque, delle dighe e della rete di distribuzione; L adeguamento a norma di legge dei depuratori delle acque reflue. La nuova visione del Piano Regolatore Generale che proporremo dovrà adeguarsi alle esigenze di trasformazione, di risanamento e di valorizzazione della città, nonchè dotarsi di una Valutazione Ambientale Strategica che tenga conto della gravità delle condizioni ambientali gelesi. A protezione delle abitazioni e degli esercizi commerciali e produttivi posti nella zona di pianura a nord della città, è necessario prevedere la realizzazione di aree di laminazione per la raccolta delle acque piovane in eccesso e per il loro deflusso. Urbanistica Il territorio comunale deve essere percepito e trattato come bene comune, come risorsa per lo sviluppo da condividere con tutta la comunità. La qualità del territorio, con i suoi vuoti e i suoi pieni, è lo specchio della società in cui viviamo. L attenzione sociale con cui viene sviluppato e trattato il territorio comunale è l espressione della cultura della comunità e l architettura è espressione della sensibilità sul territorio. 24

25 TERRITORIO > Piano Regolatore Generale (PRG) Sarà necessario rielaborare il PRG cominciando dallo studio delle osservazioni di cittadini e associazioni. Il PRG 5 Stelle procederà ad una ridefinizione di obiettivi e ambiti per uno sviluppo sostenibile e programmato, con una particolare attenzione al contenimento del consumo di suolo, ma senza bloccare le possibilità di sviluppo della città, elaborando un PIANO REGOLATORE che favorisca il recupero e il riuso delle costruzioni esistenti e la formazione di nuove aree verdi, piazze e parcheggi per riqualificare i quartieri in aree reperite e ricollocando la volumetria. Inseriremo nel nuovo PRG i principi di perequazione, compensazione e incentivazione per gestire in modo dinamico e moderno le complesse tematiche dello sviluppo urbano ed economico della città e del corretto svolgimento del governo del territorio. Costituiremo l ufficio Gestione Urbanistica ed Edilizia, con il compito di monitorare i processi di trasformazione del territorio, di descrivere le incongruenze, le ragioni degli intoppi e dei ritardi, suggerire periodicamente i modi per ovviare ai problemi e alle carenze riscontrate. È necessario creare le condizioni interne ed esterne al comune di Gela per consentire la redazione di un piano organico di recupero degli edifici del centro storico e delle costruzioni che potrebbero caratterizzare positivamente l immagine della città. A tal fine saranno elaborate ed approvate norme contenenti precisi criteri operativi per le zone del centro storico e di Macchitella, a salvaguardia del progetto originario. Vista la specificità urbanistica gelese, si dovranno attivare le necessarie collaborazioni istituzionali con l amministrazione regionale per individuare le soluzioni normative più idonee per la soluzione definitiva dei problemi della città, anche di quelli connessi con l abusivismo edilizio. Sarà necessario inoltre: Costituire all interno della struttura organizzativa comunale un Ufficio di Piano perchè il nuovo PRG sia redatto con gli addetti interni alla pubblica amministrazione, integrati con le numerose intelligenze, competenze e passioni esistenti in città, soprattutto di giovani diplomati e laureati in materia. Si interverrà nel processo di pianificazione della città individuando un area per un progetto pilota di trasformazione e riqualificazione urbana, premessa per azioni di riqualificazione a larga scala; Autorizzare gli interventi urbanistici ed edilizi riducendo i tempi di attesa per il rilascio delle autorizzazioni edilizie e dando certezza dei tempi, procedendo con la sensibilità che richiede la necessità della salvaguardia archeologica, ambientale e paesaggistica. A tal fine si istituirà la Commissione per il Paesaggio con personalità dell arte, della cultura, cultori di storia patria, oltre alla componente tecnica costituita da architetti, ingegneri e geometri; 25

26 Modificare il Regolamento Edilizio, per assicurare: salubrità agli edifici, ordine alle facciate e alla dimensione dei balconi, armonia ai colori e ai tetti (prevedendo per le coperture il coppo gelese nel centro storico); Attivare il recupero dei Cortili e del Centro Storico secondo precisi criteri operativi; Riorganizzare gli archivi comunali per porre fine al caos di pratiche edilizie, spesso ammassate senza cura nei corridoi e alla portata di chiunque, ma anche negli uffici che devono curarne l istruttoria. Attività questa che è premessa necessaria per una riorganizzazione organica del comparto Territorio; Impedire l occultamento e la distruzione di reperti archeologici, prevedendo la detrazione degli oneri di urbanizzazione in caso di ritrovamenti; Pianificare uno sviluppo coerente con le reali esigenze abitative della società; Investire l Ufficio di Piano della elaborazione dei sottopiani indispensabili al completamento del PRG e ad una gestione corretta del territorio, che riguarderanno gli aspetti geologici, energetici, delle acque, colore, insegne, patrimoniale immobiliare comunale, corsi d acqua, criteri attuativi, contenuti convenzionali, ecc. > Allegato Energetico al Regolamento Edilizio (PEC) Il Piano Energetico Comunale (PEC) è un allegato tecnico che aggiorna il Regolamento Edilizio Comunale vigente in materia di risparmio energetico e quindi di sostenibilità ambientale, ponendo particolare cura e attenzione all integrazione del sistema edificioimpianto e alla normativa e legislazione attuale in materia di efficientamento energetico in ambito edilizio. Crediamo sia importante istituire un protocollo, ovvero uno schema organizzativo del circuito certificatorio, che abbia come principale obiettivo la definizione di proposte concrete sui temi della sostenibilità ambientale ed economica nella costruzione e gestione degli immobili. Si adotteranno sistemi in grado di regolamentare le prestazioni energetiche degli edifici ed incentivarne l efficienza al fine di salvaguardare i diritti del consumatore attraverso la riconoscibilità della qualità dell edificio. Il Piano Energetico Comunale consente di introdurre una serie di strumenti di incentivazione e premialità in materia di sostenibilità edilizia. 26

27 TERRITORIO Mobilità Una città è rappresentata dalla sua mobilità interna, intesa come il complesso degli spostamenti fatti dai suoi abitanti nell ambito dell area urbana. Muoversi oggi per le vie cittadine rappresenta la realizzazione concreta di quello che potremmo definire un grande social network reale, fatto di incontri, di socialità, di scambio di idee e pensieri. La mobilità è il cuore pulsante di una città. Infatti, se consideriamo la città come lo spazio sociale dove le persone sviluppano la loro personalità, la Mobilità è il sistema che consente a questo sviluppo di muoversi e crescere, con benefiche ricadute sui sistemi di comunicazione sull occupazione. Realizzare questo progetto di mobilità significa generare economia positiva che comporta nel lungo periodo una crescita dei posti di lavoro connessa alla nuova immagine esterna data alla città di Gela dalla Mobilità nuova. Presso il Comune di Gela giace nascosto e non utilizzato un importante strumento richiesto dalla legge: il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). L amministrazione del Sindaco uscente ha ben pensato di pagare una società che procedesse ad un dettagliato lavoro di preparazione del Piano Urbano della Mobilità. La società ha completato il lavoro, che è stato poi consegnato all Amministrazione. Tuttavia non è mai stata avviata la procedura per l adozione del piano. Il nostro obiettivo è quello di fare in modo che questo importante strumento possa essere adottato in città, in modo da avere un primo schema realizzativo delle nuova mobilità. Realizzare le previsioni del Piano Urbano della Mobilità significa riuscire a dare un volto nuovo alla città: con la creazione delle ZTL (zone a traffico limitato), delle Aree Pedonali; con lo sviluppo concreto delle Zone 30; con lo sfruttamento dei parcheggi esistenti; con l implementazione delle corse del trasporto pubblico, cosa che consentirebbe alla città di avere migliori possibilità di spostamento interno; con la realizzazione di piste ciclabili urbane ed extraurbane e l applicazione di norme europee sulla mobilità, come il senso unico con eccezione delle bici. Nuova mobilità non significa solo biciclette. Noi crediamo che bisogni valorizzare gli spostamenti collettivi, tutelando i pedoni, gli anziani, i bambini, ovvero sia tutti gli utenti deboli della strada. 27

28 28 Ciò con ricadute che, nel breve periodo, potranno portare benefici diretti alla città: Una maggiore qualità dell aria, dovuta al drastico calo dell uso del mezzo privato in favore del mezzo pubblico o all aumento degli spostamenti personali con mezzi alternativi all auto (bici, pedonali); Una maggiore vivibilità dei quartieri, perché la riduzione del traffico veicolare determinerà una conseguente riduzione dell inquinamento acustico derivante da esso; Una positiva ricaduta in termini di costi sociali, con minore incidentalità dovuta alla diminuzione del traffico veicolare motorizzato; Una maggiore socialità, con la possibilità per la cittadinanza di potersi muovere liberamente all interno delle aree a basso traffico senza il timore delle auto e dei motorini che sfrecciano in ogni direzione. Nel lungo periodo le politiche di incentivazione alla mobilità nuova potranno portare benefici economici di portata ulteriore: Come già accaduto in alcuni paesi europei, la diminuzione del livello di traffico all interno dei quartieri, con lo sviluppo di aree intere a Ztl e Zone 30 reali, comporterebbe un miglioramento del livello di vivibilità, con la conseguente crescita del valore degli immobili presenti in questi nuovi quartieri a traffico veicolare pesante ridotto; Lo sviluppo sistematico dei mezzi pubblici, posti in alternativa concreta all uso del mezzo privato, determinerebbe un incremento dell occupazione connessa (autisti, controllori, meccanici, società di gestione del traffico dei mezzi, rimessaggio). Con maggiori introiti per la società di gestione, derivanti dalla vendita realmente controllata dei titoli di viaggio e dal contrasto dell evasione nell acquisto degli stessi; Una città che si pone con uno schema nuovo di mobilità, che, quindi, si presenta in crescita con una riorganizzazione degli spazi, è una città sperimentale che attira il turismo, con conseguente sviluppo di tutte le voci occupazionali connesse all incremento turistico (alberghi, B&B, campeggi, ristorazione, guide turistiche, noleggiatori, gestori di lidi, librerie specializzate). Oggi i cittadini di Gela fanno centinaia di chilometri per passeggiare tranquilli nel finto centro storico dell Outlet Village nelle campagne di Enna; noi crediamo che i cittadini di Gela debbano poter passeggiare in tranquillità e con piacere nel ricco e reale centro storico della loro città. Mobilità nuova significa nuovi posti di lavoro in una nuova città che cresce.

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