CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA"

Transcript

1 CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA IL MODELLO SOLOW: FONDAMENTI DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO

2 Dall analisi di breve a quella di lungo periodo La crescita di LP: Incremento tendenziale del prodotto naturale nel corso del tempo I dati mostrano che nel corso del tempo la quantità dei beni prodotti e gli standard di vita aumentano Il PIL pro capite negli USA è oggi dieci volte superiore a quello di un secolo fa Sia i tassi di crescita sia i livelli di reddito pc differiscono enormemente tra paesi 2

3 Società che crescono allo % l anno (e.g., XVIII sec.) raddoppiano la loro dimensione in una generazione (30 anni) Società che crescono all 1% l anno (e.g., XIX-XX sec.) vanno incontro a cambiamenti permanenti e profondi nell arco di una generazione

4 Questioni da affrontare. Quali sono le determinanti della crescita? Quale effetto ha la crescita della popolazione sul tasso di crescita? Quali effetti ha un aumento del tasso di risparmio sulla crescita? Il sistema tende verso un equilibrio di lungo periodo?

5 Il modello Solow (1956) Funzione di produzione omogenea di primo grado (offerta): Y = F(K,L) Tutto espresso in termini pro-capite (o meglio per lavoratore) y = f(k) Prodotto marginale del capitale decrescente (contributo alla produzione di 1 unità aggiuntiva di capitale): f >0 f <0 Funzione di investimento (spesa per nuovi impianti): i = sf(k) Ammortamento (% costante δk) investimenti annuali necessari a sostituire il capitale logorato Variazione stock di capitale: k = sf(k) δk(equazione di moto) Stato stazionario (equilibrio di lungo periodo): per k = k*; k = 0 Il sistema tende v/stato stazionario (Equilibrio dinamico).

6 4.1. La funzione di produzione aggregata La funzione di produzione aggregata specifica la relazione tra produzione aggregata e input produttivi: Dove Y= la produzione aggregata; K= capitale : somma di macchinari, impianti, uffici e immobili; N= lavoro: numero di lavoratori impiegati; Y = F( K, N) F= stato della tecnologia: l insieme dei progetti che definiscono sia la gamma di beni che possono essere prodotti nell economia sia le tecniche disponibili per produrli. 6

7 4.2. Rendimenti di scala e rendimenti dei fattori Proprietà dei rendimenti di scala costanti: raddoppiando la scala di produzione, cioè raddoppiando le quantità di capitale e di lavoro impiegate, anche il prodotto raddoppia: In generale, per ogni x: 2Y = F( 2K, 2N) xy = F( xk, xn ) 7

8 4.2. Rendimenti di scala e rendimenti dei fattori Rendimenti decrescenti del capitale: aumenti di capitale generano, dato il lavoro, aumenti di prodotto tanto minori quando è maggiore il livello di capitale. Rendimenti decrescenti del lavoro: aumenti della quantità di lavoro, dato il capitale, generano incrementi di prodotto tanto minori quanto maggiore è la quantità di lavoro già impiegata. 8

9 4.3. Prodotto e capitale per occupato Poniamo x uguale a 1/N e otteniamo: Y N = F K N N F K, =,1 N N Dove Y/N rappresenta il prodotto per occupato e K/N il capitale per occupato. L equazione dice che la quantità di prodotto per occupato dipende dalla quantità di capitale per occupato. 9

10 4.2. Rendimenti di scala e rendimenti dei fattori Prodotto e capitale per addetto. Aumenti del capitale per addetto provocano incrementi sempre più piccoli del prodotto per addetto. Per la proprietà dei rendimenti marginali decrescenti: nel punto A, dove il capitale è più basso, un aumento del capitale per occupato, pari alla distanza AB provoca un aumento del prodotto per occupato pari a A B. Questo aumento è maggiore di quello provocato nel punto C, dove il capitale è più elevato, infatti C D <A B. 10

11 Funzione di produzione flessibile R.Capolupo-Appunti macro2 (grafici e tabelle dal DeLong) 11

12 4.4. Le fonti della crescita Gli aumenti del prodotto per occupato (Y/N) possono derivare da: NB. da aumenti del capitale per occupato (K/N) (nb: i sono funzione del s) da miglioramenti dello stato della tecnologia che spostano la funzione di produzione F e permettono di ottenere una maggiore quantità di prodotto per occupato con lo stesso capitale per occupato. L accumulazione di K/N (e.g. maggior tasso di S) non può sostenere in modo permanente il tasso di crescita della produzione L unico processo permanente riguarda il miglioramento dello stato della tecnologia (i.e., progresso tecnologico) vedi oltre - 12

13 Tasso di risparmio e produzione 13 Gli effetti di diversi tassi di risparmio. Un paese con un maggior tasso di risparmio raggiunge un maggior livello di produzione per addetto in stato stazionario.

14 Qual è l impatto del risparmio sulla crescita di LP? Due economie caratterizzate da eguale crescita ma differenti propensioni al risparmio avranno livelli di prodotto stabilmente differenti (maggiore per l economia caratterizzata dal più elevato tasso di risparmio) Tuttavia, entrambe le economie tenderanno allo stato stazionario (i.e., crescita zero) 14

15 Miglioramento della tecnologia e produzione 15 Gli effetti di un miglioramento dello stato della tecnologia. Un miglioramento della tecnologia sposta in alto la funzione di produzione, provocando un aumento del prodotto per addetto, dato il capitale per addetto.

16 Il circuito capitale, produzione, risparmio/investimento l ammontare di capitale nell economia determina il livello di produzione il livello di produzione determina a sua volta il livello di risparmio e di investimento e quindi il capitale accumulato nel tempo 16

17 Canale 1: Gli effetti del capitale sulla produzione Partendo dall ipotesi dei rendimenti di scala, avremo: Y K = F, 1 N N Assumiamo temporaneamente le seguenti ipotesi: - la dimensione della popolazione, il tasso di partecipazione e il tasso naturale di disoccupazione sono costanti; - non esiste progresso tecnologico. La relazione tra produzione e capitale per addetto, dal lato della produzione, è data da: 17 Y t N = f K t N

18 Canale 2: Gli effetti della produzione sull accumulazione di capitale Produzione e investimento. 3 ulteriori ipotesi: 1. assumiamo un economia chiusa 2. assumiamo che il risparmio pubblico (T-G) sia uguale a zero 3. assumiamo che il risparmio privato sia proporzionale al reddito, cioè: Otteniamo: I = S + ( T G) I S = S = sy 18 I t = sy t

19 Gli effetti complessivi sull accumulazione di capitale Investimento e accumulazione di capitale. L andamento dello stock di capitale è dato da (ove l I è un flusso): Sostituendo all I la sua relazione con il reddito e dividendo per N si ottiene la relazione tra produzione e accumulazione di capitale: K K N N s Y t + 1 = ( 1 δ) t + t N il capitale per addetto all anno t+1 è uguale al capitale per addetto all inizio dell anno t, tenuto conto del deprezzamento, più l investimento per addetto effettuato nell anno t, che a sua volta è uguale al tasso di risparmio moltiplicato per il prodotto per addetto nell anno t. 19 K + 1 = ( 1 δ) K + I t t t

20 La dinamica del capitale e della produzione Riordinando i termini (spostando Kt/N sul lato sinistro e ricordando che sy = sf(k/l)) si ha Kt N +1 K N Variazione del capitale dall anno t all anno t + 1 t = = sf K N t Investimento nell anno t δ K t N Deprezzamento nell anno t Se l investimento per addetto eccede il deprezzamento per addetto, la variazione del capitale per addetto è positiva: il capitale per addetto aumenta. Se l investimento per addetto è inferiore al deprezzamento per addetto, la variazione del capitale per addetto è negativa: il capitale per addetto diminuisce. 20

21 La dinamica del capitale e della produzione 21 Dinamica della produzione e del capitale. Quando il capitale e la produzione sono bassi, l investimento eccede il deprezzamento e il capitale aumenta. Quando il capitale e la produzione sono elevati, l investimento è inferiore al deprezzamento e il capitale diminuisce.

22 Capitale e produzione in stato stazionario La situazione in cui prodotto per addetto e capitale per addetto sono costanti è chiamata lo stato stazionario dell economia. Il valore del capitale per addetto di stato stazionario è dato da: K * K * sf = δ N N Dato il capitale per addetto (K*/N), il valore di stato stazionario del prodotto per addetto (Y*/N) è dato da: Y * K * = f N N 22

23 In che modo il tasso di risparmio influenza la crescita? 1. Il tasso di risparmio non ha alcun effetto sul tasso di crescita di lungo periodo del prodotto per addetto (l economia tende sempre allo stato stazionario). 2. Tuttavia il tasso di risparmio determina il livello di prodotto per addetto nel lungo periodo. 23

24 Tasso di risparmio e produzione Fig Gli effetti di un aumento del tasso di risparmio sul prodotto per addetto. Un aumento del tasso di risparmio comporta un periodo di crescita più elevata, finché la produzione non raggiunge il suo nuovo livello di stato stazionario. 24

25 Tasso di risparmio e consumo Il governo può utilizzare vari strumenti per influenzare il tasso di risparmio (es. far variare il S pubblico avanzo di bilancio o incentivare il S privato) Ma esiste un tasso di risparmio ottimale? Per analizzare questo tema è necessario spostare l attenzione dal risparmio al consumo (poiché le persone risparmiano guardando al consumo e non alla produzione) Dal punto di vista del consumo, il risparmio riduce il consumo attuale e (come vedremo) non necessariamente ne provoca un aumento nel lungo periodo (ad occupazione costante). 25

26 Due casi estremi Un economia con tasso di risparmio uguale a zero ha accumulazione di capitale uguale a zero e quindi consumo nullo nel lungo periodo. Un economia con tasso di risparmio uguale a 1, avrà livelli di capitale e produzione elevatissimi, ma poiché tutta la produzione viene risparmiata (per compensare il deprezzamento), il consumo sarà comunque nullo. e la Regola Aurea Ne consegue che, fra i due estremi (0/1), esiste un valore critico di tasso di risparmio che massimizza il consumo/addetto ad un livello di capitale/addetto di stato stazionario (regola aurea). Aumenti di capitale oltre il livello di regola aurea porterebbero a valori più elevati di K/N ma ridurrebbero il consumo (sia nel breve, sia nel lungo period). 26

27 Gli effetti del tasso di risparmio sul consumo per addetto in stato stazionario Fig Gli effetti del tasso di risparmio sul consumo per addetto in stato stazionario. Un aumento del tasso di risparmio comporta prima un incremento e poi un calo del consumo per addetto in stato stazionario. 27

28 Gli effetti dinamici di un aumento del tasso di risparmio Effetti dinamici di un aumento del tasso di risparmio dal 10 al 20% sul livello e sul tasso di crescita del prodotto per addetto. L aumento del tasso di risparmio non influenza la crescita nel lungo periodo. Tuttavia fa aumentare il tasso di crescita del prodotto per un tempo molto lungo 28

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2016-2017 IL MODELLO SOLOW: FONDAMENTI DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Il modello Solow (1956) Funzione di produzione omogenea di primo grado (offerta):

Dettagli

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 IL MODELLO SOLOW ED IL SAGGIO DI RISPARMIO DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Il tasso di risparmio Gli effetti di lungo periodo Una variazione

Dettagli

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 11

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 11 Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2016-2017 Corso di Macroeconomia Lezione 11 1 Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio

Dettagli

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2018-2019 IL MODELLO SOLOW: FONDAMENTI DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Il modello Solow (1956) Funzione di produzione omogenea di primo grado (offerta):

Dettagli

Blanchard, Macroeconom ia Una prospettiva europea, I l Mulino Crescita: i fatti principali

Blanchard, Macroeconom ia Una prospettiva europea, I l Mulino Crescita: i fatti principali Capitolo XI. Crescita: i fatti principali 1. Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio delle determinanti della produzione nel breve e nel medio periodo, quando dominano le fluttuazioni,

Dettagli

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2018-2019 VARIAZIONE DEL REDDITO NEL LUNGO PERIODO: INTRODUZIONE DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Dall analisi di breve a quella di lungo periodo

Dettagli

La teoria neoclassica della crescita economica

La teoria neoclassica della crescita economica La teoria neoclassica della crescita economica La teoria neoclassica della crescita sostiene che la crescita economica è causata da: aumento della quantità di lavoro L utilizzata (crescita della popolazione)

Dettagli

MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW

MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW Condizioni generali : A) Rendimenti di scala costanti B) Economia chiusa C) Assenza di governo Procederemo all analisi del modello di Solow in tre ipotesi diverse in cui abbiamo

Dettagli

IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW [2.1], [2.2], [2.3]

IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW [2.1], [2.2], [2.3] IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW Le ipotesi del modello Supponiamo piena occupazione. In Equilibrio: Y t = C t + I t [2.1] Gli investimenti lordi I t : sono la somma degli ammortamenti e della variazione

Dettagli

Dipartimento di Management. Anno accademico 2014/2015. Economia Mondiale (6 CFU)

Dipartimento di Management. Anno accademico 2014/2015. Economia Mondiale (6 CFU) Dipartimento di Management Anno accademico 2014/2015 Economia Mondiale (6 CFU) Modulo 5: Introduzione alla crescita Docente: Alessandro Stanchi Contatti: a.stanchi@univda.it Ricevimento: dopo lezione o

Dettagli

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 12

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 12 Universita di apoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2016-2017 Corso di Macroeconomia Lezione 12 1 Interazioni tra produzione e capitale Il capitale determina

Dettagli

La crescita economica

La crescita economica La crescita economica Il percorso La crescita economica Il modello di Solow Costruzione Equilibrio di stato stazionario Il risparmio e la regola aurea La crescita della popolazione Obiettivi della teoria

Dettagli

MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW ANALISI DI LUNGO PERIODO

MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW ANALISI DI LUNGO PERIODO MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW ANALISI DI LUNGO PERIODO La Produzione Aggregata dipende: Breve periodo: dalla domanda (capitale, lavoro, tecnologia sono dati) Lungo periodo: da capitale, lavoro, tecnologia

Dettagli

MODULO CRESCITA DI LUNGO PERIODO: INTRODUZIONE

MODULO CRESCITA DI LUNGO PERIODO: INTRODUZIONE CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2016-2017 MODULO CRESCITA DI LUNGO PERIODO: INTRODUZIONE DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Dall analisi di breve a quella di lungo periodo La crescita

Dettagli

Lungo periodo. ! La curva di offerta aggregata è quindi verticale in corrispondenza della produzione di equilibrio (Y NAI )

Lungo periodo. ! La curva di offerta aggregata è quindi verticale in corrispondenza della produzione di equilibrio (Y NAI ) CRESCITA ECOOMICA Riferimento manuale: Fotocopie disponibili sul sito Elearning su vecchia edizione Dornbusch, Fischer, Startz (per maggiori dettagli si veda il sito Elearning) Lungo periodo! el lungo

Dettagli

Lezione 9 La crescita economica il modello di Solow

Lezione 9 La crescita economica il modello di Solow Lezione 9 La crescita economica il modello di Solow 1 La questione della crescita non è altro che un nuovo abito per un annosa questione, che occupa da sempre chiunque si interessi all economia: il presente

Dettagli

Progresso tecnologico e crescita

Progresso tecnologico e crescita Lezione 14 (BAG cap. 13) Progresso tecnologico e crescita Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Progresso tecnologico e tasso di crescita Il progresso tecnologico può manifestarsi

Dettagli

Progresso tecnologico e crescita

Progresso tecnologico e crescita Lezione 14 (BAG cap. 13) Progresso tecnologico e crescita Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Prof. Alessandro Flamini, Universita di Pavia Progresso tecnologico e tasso di crescita

Dettagli

La crescita economica: il modello di Solow

La crescita economica: il modello di Solow La crescita economica: il modello di Solow La teoria della crescita si propone di spiegare il progressivo e continuo miglioramento del tenore di vita Esamineremo il modello di Solow, che attribuisce un

Dettagli

L IPOTESI DI CONVERGENZA

L IPOTESI DI CONVERGENZA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 L IPOTESI DI CONVERGENZA DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it 1 La convergenza Il modello di Solow predice che, a parità di condizioni, i paesi

Dettagli

Crescita. Macroeconomia - a.a. 2017/2018

Crescita. Macroeconomia - a.a. 2017/2018 Crescita Macroeconomia - a.a. 2017/2018 Contenuto Crescita e analisi di lungo periodo Il problema della crescita Il modello neoclassico di crescita (Solow) Produzione Accumulazione di capitale, progresso

Dettagli

Macroeconomia. Luca Deidda. UNISS, CRENoS DiSEA. Luca Deidda (UNISS, CRENoS DiSEA) 1 / 13

Macroeconomia. Luca Deidda. UNISS, CRENoS DiSEA. Luca Deidda (UNISS, CRENoS DiSEA) 1 / 13 Macroeconomia Lezione n. 10 Crescita economica: 1) Regola aurea, 2) Concetto di convergenza condizionata, 3) Popolazione, 4) Motore di ricerca di lungo periodo: Progresso tecnologico Luca Deidda UNISS,

Dettagli

Capitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta

Capitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta Capitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta 1. La curva IS in economia aperta La domanda di beni nazionali è data da: Z C I G IM / X + domanda nazionale di beni (C+I+G) - importazioni (domanda

Dettagli

Capitolo 8: La crescita economica, I. La crescita economica

Capitolo 8: La crescita economica, I. La crescita economica Capitolo 8: La crescita economica, I La crescita economica Dinamica del modello Lo stato stazionario In stato stazionario gli investimenti (risparmi) sono uguali all ammortamento Il capitale pro capite

Dettagli

L IPOTESI DI CONVERGENZA

L IPOTESI DI CONVERGENZA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2016-2017 L IPOTESI DI CONVERGENZA DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it 1 La convergenza Il modello di Solow predice che, a parità di condizioni, i paesi

Dettagli

Esercizi integrativi, corso di Macroeconomia, A.A (a cura della dott.ssa Chiara Conti)

Esercizi integrativi, corso di Macroeconomia, A.A (a cura della dott.ssa Chiara Conti) Esercizi integrativi, corso di Macroeconomia, A.A. 2016-17 (a cura della dott.ssa Chiara Conti) Esercizio 1 [mercato dei beni] Si consideri un economia chiusa caratterizzata dalle seguenti equazioni: =

Dettagli

ESERCITAZIONI Di ECONOMIA POLITICA Canale A-D Prof. E. Felli

ESERCITAZIONI Di ECONOMIA POLITICA Canale A-D Prof. E. Felli ESERCITAZIONI Di ECONOMIA OLITICA Canale A-D rof. E. Felli FOGLIO 10-7 MAGGIO 2015 IL ROGRESSO TECNICO NEL MODELLO DI SOLOW - CRESCITA ENDOGENA DOMANDA E OFFERTA AGGREGATE: IL MODELLO CLSICO 1) La Figura

Dettagli

Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita

Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita Il progresso tecnologico si manifesta in diversi modi: generare più produzione a parità di capitale e lavoro; consentire prodotti migliori; generare nuovi

Dettagli

Il mercato dei beni in economia aperta

Il mercato dei beni in economia aperta La differenza tra economia aperta e chiusa Il mercato dei beni in economia aperta In una economia chiusa tutta la produzione viene venduta entro i confini nazionali, la domanda nazionale di beni (la spesa

Dettagli

Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo

Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo Indice 1 Mercato del lavoro 1 2 Il modello AD - AS 3 3 Produzione, inflazione e moneta 7 4 Crescita 9 1 Mercato del lavoro Esercizio 1. Si consideri

Dettagli

Università di Bari Facoltà di Economia Esame del corso di Macroeconomia Del (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA

Università di Bari Facoltà di Economia Esame del corso di Macroeconomia Del (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Università di Bari Facoltà di Economia Esame del corso di Macroeconomia Del 9.09.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B Ω C Ω D Ω 5) A

Dettagli

a) Calcolate i valori di stato stazionario del capitale, del prodotto e del consumo per

a) Calcolate i valori di stato stazionario del capitale, del prodotto e del consumo per ESERCITAZIOE 6 - LA TEORIA DELLA CRESCITA ESERCIZIO Considerate un economia descritta dai seguenti dati: ( LE) s. δ. g.3 a) Calcolate i valori di stato stazionario del capitale, del prodotto e del consumo

Dettagli

SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME

SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10)

Dettagli

IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW

IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW C. SARDONI Indice 1. Introduzione 1 2. La funzione di produzione well-behaved 1 3. La dinamica: il modello di solow 3 4. Il progresso tecnico 6 Appendice A. La distribuzione

Dettagli

Il modello di Solow. Il modello di Solow. Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 4 Il modello di Solow A.A Stefano Usai

Il modello di Solow. Il modello di Solow. Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 4 Il modello di Solow A.A Stefano Usai Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 4 A.A 2007-2008 Stefano Usai La principale novità del modello di Solow rispetto a quello di Harrod-Domar è l enfasi sul concetto di rendimenti decrescenti

Dettagli

Sviluppo, stagnazione e convergenza

Sviluppo, stagnazione e convergenza CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 Sviluppo, stagnazione e convergenza DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 Sviluppo e stagnazione Mentre nel periodo classico

Dettagli

Capitolo 6. La produzione. A.A Microeconomia - Cap. 6-1

Capitolo 6. La produzione. A.A Microeconomia - Cap. 6-1 Capitolo 6 La produzione A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 6-1 Il comportamento dell'impresa Tre fasi distinte di analisi nello studio del comportamento dell'impresa: 1. Tecnologia di produzione 2. I

Dettagli

4. La crescita di lungo periodo

4. La crescita di lungo periodo Determinanti della crescita: 4. La crescita di lungo periodo Lavoro (): tasso di attività, tasso di disoccupazione naturale Capitale (K): aumenta se aumentano gli investimenti Tecnologia (A) Tasso di crescita

Dettagli

Crescita economica, produttività e tenore di vita

Crescita economica, produttività e tenore di vita Crescita economica, produttività e tenore di vita Introduzione Negli ultimi due secoli ci sono stati ingenti cambiamenti nel benessere della popolazione i fattori alla base del tenore di vita di una nazione

Dettagli

Economia Politica e Istituzioni Economiche

Economia Politica e Istituzioni Economiche Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 6 I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM Il mercato dei beni e la curva IS L equilibrio sul mercato dei beni attraverso

Dettagli

La crescita economica, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 8: La crescita economica, II 1

La crescita economica, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 8: La crescita economica, II 1 La crescita economica, II 1 Il progresso tecnologico nel modello di Solow L efficienza del lavoro La funzione di produzione del modello di Solow: F(K,L) Può essere generalizzata per tenere conto della

Dettagli

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 IL MODELLO SOLOW COMPLETO ED IL RESIDUO DI SOLOW DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it 1 Il progresso tecnologico nel modello di Solow L efficienza

Dettagli

Il modello di Barro (1990)

Il modello di Barro (1990) Spesa pubblica e crescita economica Il modello di Barro (1990) Il modello di Barro è un modello di crescita in cui A è influenzato dalle politiche economiche. Barro inserisce tra i fattori produttivi della

Dettagli

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del (VERSIONE A) COGNOME NOME

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del (VERSIONE A) COGNOME NOME Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del 19.06.1012 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Corso. 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Produzione e crescita nel lungo periodo

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Produzione e crescita nel lungo periodo Economia Politica Appunti delle lezioni Massimo Carboni Produzione e crescita nel lungo periodo L economia reale nel lungo periodo In questo modulo prenderemo in esame i meccanismi che determinano l evoluzione

Dettagli

Alessandro Scopelliti.

Alessandro Scopelliti. Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it L offerta aggregata La curva di offerta aggregata descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi. E derivata dal comportamento di salari

Dettagli

3. La Crescita Economica

3. La Crescita Economica 3. La Crescita Economica I fatti stilizzati: la crescita Il tasso di crescita si è ridotto I fatti stilizzati: la crescita Obiettivi della teoria della crescita Oggetto: La teoria della crescita studia

Dettagli

Economia Politica e Istituzioni Economiche

Economia Politica e Istituzioni Economiche Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 12 Un analisi di equilibrio generale: il modello AS-AD Tasso naturale/strutturale di disoccupazione Il tasso di disoccupazione di equilibrio,

Dettagli

Considerate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05.

Considerate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05. ESAME DI ECONOMIA POLITICA II DEL 7 LUGLIO 2015 sintesi delle soluzioni DOMANDA AX Che cosa si intende per moltiplicatore della domanda nazionale? Il moltiplicatore della domanda nazionale misura la risposta

Dettagli

Il mercato dei beni in economia aperta

Il mercato dei beni in economia aperta Il mercato dei beni in economia aperta La differenza tra economia aperta e chiusa In una economia chiusa tutta la produzione viene venduta entro i confini nazionali, la domanda nazionale di beni (la spesa

Dettagli

Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche. Appello di MACROECONOMIA 15 Settembre 2015

Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche. Appello di MACROECONOMIA 15 Settembre 2015 Università degli Studi di Milano Bicocca Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche Appello di MACROECONOMIA 15 Settembre 2015 RISPONDETE A TUTTE LE DOMANDE DURATA 1 ORA E 30 BUON LAVORO TRACCIA

Dettagli

Economia Politica e Istituzioni Economiche

Economia Politica e Istituzioni Economiche Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 13 Un analisi di equilibrio generale: il modello AS-AD Il modello AS-AD Usando le condizioni di equilibrio di tutti i mercati considerati

Dettagli

MACROECONOMIA Del ( VERSIONE A) COGNOME NOME DOCENTE 1) A B C D

MACROECONOMIA Del ( VERSIONE A) COGNOME NOME DOCENTE 1) A B C D MACROECONOMIA Del 10.06.2015( VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA DOCENTE 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B C D 12) A

Dettagli

Economia Politica MACRO 4

Economia Politica MACRO 4 Economia Politica MACRO 4 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it Sergio Vergalli - Macro Lez 4 1 Capitolo V. I mercati dei beni e i mercati finanziari Sergio Vergalli - Macro Lez 4 2 il modello IS-LM Sergio

Dettagli

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino Capitolo V. I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino Capitolo V. I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM Capitolo V. I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM 1. Il mercato dei beni e la curva IS L equilibrio sul mercato dei beni attraverso la condizione di uguaglianza tra produzione, Y,

Dettagli

Capitolo 8. La crescita economica, II. Capitolo 8: La crescita economica, II 1

Capitolo 8. La crescita economica, II. Capitolo 8: La crescita economica, II 1 Capitolo 8 La crescita economica, II 1 Il percorso La crescita economica II Il progresso tecnologico nel modello di Solow. Le politiche economiche che favoriscono la crescita. Evidenza empirica: confrontiamo

Dettagli

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del (VERSIONE A) COGNOME NOME

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del (VERSIONE A) COGNOME NOME Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del 29.04.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Corso. 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B

Dettagli

Economia Politica II H-Z Lezione 3. Sergio Vergalli

Economia Politica II H-Z Lezione 3. Sergio Vergalli Economia Politica II H-Z Lezione 3 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it 1 Capitolo III. Il mercato dei beni Sergio Vergalli - Macro Lez 2 2 2 Sergio Vergalli - Macro Lez 2 3 1. La composizione del Pil

Dettagli

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del (VERSIONE A) COGNOME NOME

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del (VERSIONE A) COGNOME NOME Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del 25.07. 12 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Docente 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

SCHEMA delle LEZIONI della OTTAVA SETTIMANA

SCHEMA delle LEZIONI della OTTAVA SETTIMANA Corso di Istituzioni di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale (M-Z), A.A. 2010-2011. Prof. R. Sestini SCHEMA delle LEZIONI della OTTAVA SETTIMANA Corso di Macroeconomia, Corso di Laurea

Dettagli

L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO

L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO Corso di laurea in Scienze Internazionali e diplomatiche Corso di Macroeconomia a.a 2016-2017 L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO Saveria Capellari a.a. 2016-2017 L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO

Dettagli

Cognome... - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dal prodotto tra il prodotto nazionale lordo e la popolazione

Cognome... - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dal prodotto tra il prodotto nazionale lordo e la popolazione 1 a 0 Si indichi quali delle seguenti affermazioni è vera: 1 a 1 - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dalla somma del PIL e della popolazione 1 a 2 - il prodotto nazionale lordo pro capite è

Dettagli

5. Il progresso tecnologico. Con progresso tecnico (variazioni di A) la funzione di produzione si sposta nel tempo. Se la funzione di produzione è:

5. Il progresso tecnologico. Con progresso tecnico (variazioni di A) la funzione di produzione si sposta nel tempo. Se la funzione di produzione è: 5. Il progresso tecnologico Con progresso tecnico (variazioni di ) la funzione di produzione si sposta nel tempo. Se la funzione di produzione è: Y ( t) = F( K( t), N( t), ( t)) = ( t) K( t) N( t) α 1

Dettagli

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Se il progresso tecnico non è lo stesso in tutti i paesi le conclusioni non valgono.

Se il progresso tecnico non è lo stesso in tutti i paesi le conclusioni non valgono. Convergenza Il modello neoclassico prevede due tipi di convergenza: convergenza condizionata: è la convergenza nei livelli di reddito per addetto ed è condizionata dalla propensione al risparmio s del

Dettagli

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del (VERSIONE A) COGNOME NOME

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del (VERSIONE A) COGNOME NOME Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del 18.02.011 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Corso. 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B

Dettagli

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA (VERSIONE A)

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA (VERSIONE A) Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 30.01.13 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B

Dettagli

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA

Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 13.07.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B Ω C Ω D Ω 5) A Ω B Ω C Ω D Ω

Dettagli

I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM

I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM Attività di tutoring per il corso di Economia Politica CdL Giurisprudenza Appunti su I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM 1 2 OBIETTIVO: Fornire uno schema concettuale per analizzare

Dettagli

4.a MODELLI KEYNESIANI AGGREGATI

4.a MODELLI KEYNESIANI AGGREGATI 4.a MODELLI KEYNESIANI AGGREGATI A modelli aggregati: cosa succede quando aumenta la capacità produttiva? Ipotesi: - un solo bene, sia di consumo che di investimento (evita la questione dei prezzi relativi

Dettagli

Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sede di Brindisi. Corso di Laurea in Economia aziendale

Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sede di Brindisi. Corso di Laurea in Economia aziendale Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sede di Brindisi Corso di Laurea in Economia aziendale Macroeconomia 2014 1. Supponete che il mercato dei beni

Dettagli

Esercitazione di Economia Politica Macroeconomia 4 13 giugno 2008

Esercitazione di Economia Politica Macroeconomia 4 13 giugno 2008 Esercitazione di Economia Politica Macroeconomia 4 13 giugno 2008 1. La curva di Phillips descrive a. il trade off tra inflazione e disoccupazione b. la relazione positiva tra inflazione e disoccupazione

Dettagli

MATRICOLA. Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del (VERSIONE A) COGNOME NOME 1) A B C D 2) A B C D

MATRICOLA. Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del (VERSIONE A) COGNOME NOME 1) A B C D 2) A B C D Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del 12.09.2012 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8)

Dettagli

Convergenza non condizionata

Convergenza non condizionata Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 5 La convergenza nelle dinamiche di crescita A.A 2007-2008 Stefano Usai Convergenza non L ipotesi di convergenza non e basata sull assunzione che

Dettagli

Lezione Introduzione

Lezione Introduzione Lezione 19 1 Introduzione In questa lezione vediamo il modello di allocazione della spesa. Questo modello spiega la relazione tra le diverse componenti del PIL. In particolare mostra come, nel lungo periodo,

Dettagli

Esercizi del Capitolo 3

Esercizi del Capitolo 3 Esercizi del Capitolo 3 Esercizio 2 Supponiamo che l economia sia descritta dalle seguenti equazioni di comportamento: C = 80 + 0,8 YD I = 60 G = 60 T = 20 Calcolate: a) Il Pil di equilibrio (Y). b) Il

Dettagli

L ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO

L ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO Economia Politica Appunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 24, Zanichelli Cap 18 I mercati dei fattori di produzione L ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO

Dettagli

Crescita e politica economica

Crescita e politica economica 4 Crescita e politica economica Problemi teorici 1. La crescita endogena è una crescita che si autoalimenta; si ritiene che possa realizzarsi grazie a politiche che influiscono sul tasso di risparmio di

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico , I semestre

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico , I semestre UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico 2016-2017, I semestre Soluzioni esercitazione (prima parte del programma), 04.11.2016. PARTE

Dettagli

Il modello di Barro. Politica economica e crescita endogena

Il modello di Barro. Politica economica e crescita endogena Il modello di Barro Politica economica e crescita endogena 1 Spesa pubblica produttiva e crescita Il modello di Barro è un modello con tecnologia di tipo AK in cui A può essere visto come un coefficiente

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

ESERCITAZIONI MACROECONOMIA 2

ESERCITAZIONI MACROECONOMIA 2 ESERCITZIOI MCROECOOMI 2 CPITOLO 0 Crescita: i fatti principali ) Spiegate cosa si intende per convergenza nella teoria della crescita e mostrate il grafico con cui si rappresenta. 2) Spiegate le regioni

Dettagli

CAPITOLO 1 LA FUNZIONE DI PRODUZIONE E LA CRESCITA ECONOMICA

CAPITOLO 1 LA FUNZIONE DI PRODUZIONE E LA CRESCITA ECONOMICA CAPITOLO 1 LA FUZIOE DI PRODUZIOE E LA CRESCITA ECOOMICA 11 La funzione di produzione Data una funzione di produzione in cui la quantità prodotta () dipende dalla quantità di capitale () e di lavoro ()

Dettagli

Risparmio, accumulazione di capitale e produzione

Risparmio, accumulazione di capitale e produzione Lezione 13 (BAG cap. 12) Risparmio, accumulazione di capitale e produzione Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Il tasso di risparmio Tasso di risparmio di una economia: rapporto

Dettagli

Nome Cognome 7/31/2014

Nome Cognome 7/31/2014 0 a 1 Nella contabilita' nazionale italiana i consumi sono definiti come 1 a 1 Beni intermedi acquistati dai consumatori residenti in Italia 2 a 1 La somma dei beni e servizi acquistati in Italia 1 3 a

Dettagli

Microeconomia Esercitazioni a.a. 2018/2019. Prof. Giuseppe Pignataro Tutor: Alessandra Porfido

Microeconomia Esercitazioni a.a. 2018/2019. Prof. Giuseppe Pignataro Tutor: Alessandra Porfido Microeconomia Esercitazioni a.a. 2018/2019 Prof. Giuseppe Pignataro Tutor: Alessandra Porfido Tutor Contatti Alessandra.porfido2@unibo.it Ricevimento Venerdì h.14, su appuntamento Esercitazioni Giovedì

Dettagli

Politica Economica (5 CFU) Studio dell economia reale nel lungo periodo: accenni alla teoria della crescita

Politica Economica (5 CFU) Studio dell economia reale nel lungo periodo: accenni alla teoria della crescita Politica Economica (5 CFU) Il corso è suddiviso in due parti: Studio dell economia reale nel lungo periodo: accenni alla teoria della crescita Il materiale sarà fornito durante il corso Studio dell economia

Dettagli

Alessandro Scopelliti.

Alessandro Scopelliti. Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it Il tasso di crescita ed il tasso di disoccupazione negli USA dal 1970 ad oggi Nel grafico precedente sono state riportate le variazioni del Pil e della

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. I mercati dei fattori di produzione

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. I mercati dei fattori di produzione Economia Politica Appunti delle lezioni Massimo Carboni I mercati dei fattori di produzione L ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO In questo modulo analizzeremo i mercati dei fattori della produzione: lavoro,

Dettagli

Il mercato dei beni e la curva IS

Il mercato dei beni e la curva IS Il mercato dei beni e la curva IS L equilibrio sul mercato dei beni attraverso la condizione di uguaglianza tra produzione, Y, e domanda, Z, è definito dalla relazione IS. Assumendo che il consumo sia

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO

IL MERCATO DEL LAVORO 1 IL MERCATO DEL LAVORO LA STRUTTURA DEL MERCATO DEL LAVORO Forza lavoro: lavoratori occupati + lavoratori in cerca di occupazione Tasso di partecipazione: rapporto tra la forza lavoro e la popolazione

Dettagli

Il modello di Lewis. Il modello di Lewis. Economia internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 12. I modelli a due settori A.A Stefano Usai

Il modello di Lewis. Il modello di Lewis. Economia internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 12. I modelli a due settori A.A Stefano Usai Economia internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 12 I modelli a due settori A.A 2007-08 Stefano Usai Questo modello si basa su una struttura dualistica dell economia Un economia ha una struttura

Dettagli

Capitolo 8 La crescita economica, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 8: La crescita economica, II 1

Capitolo 8 La crescita economica, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 8: La crescita economica, II 1 Capitolo 8 La crescita economica, II 1 C è qualche provvedimento che il governo indiano possa prendere per far crescere l economia dell India come quella dell Indonesia o dell Egitto? E se non c è, che

Dettagli

ECONOMIA MONETARIA Livello e finanziamento del capitale produttivo. Economia Monetaria 1/29

ECONOMIA MONETARIA Livello e finanziamento del capitale produttivo. Economia Monetaria 1/29 ECONOMIA MONETARIA Livello e finanziamento del capitale produttivo Economia Monetaria 1/29 In queste diapositive Analizzeremo gli aspetti magiormente rilevanti per i settori istituzionali con saldo economico

Dettagli