Area Finanza e Controllo di Gestione. IL MASTER CONTINUA ON LINE con una esercitazione in modalità e-learning su: COME PREDISPORRE UN BUDGET
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- Alessio Donato Pinna
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1 14 Master di 6 incontri - a numero chiuso (disposizione a banchi) Master in Controllo di Gestione Guida operativa al Controllo di Gestione per analizzare le dinamiche dei costi e misurare l efficienza dei risultati aziendali Sedi e date - Orario / BOLOGNA Hotel Royal Carlton marzo aprile aprile 2009 Destinatari Responsabili Pianificazione e Controllo Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Consulenti Aziendali Responsabili Amministrativi General Management Struttura e Obiettivi CONTABILITÀ ANALITICA IL BUDGET IL SISTEMA DI REPORTING FUNZIONALITÀ E CRITERI DI IMPOSTAZIONE CONTABILITÀ ANALITICA PER CENTRI DI COSTO BUDGET QUALE STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE BUDGET OPERATIVI E MASTER BUDGET REPORTING TRADIZIONALE REPORTING INNOVATIVO IL TABLEAU DE BORD E L ANALISI DEGLI EQUILIBRI D IMPRESA Il controllo di gestione sta avendo un ruolo sempre più rilevante, anche per le PMI, per governare la performance e migliorare l andamento dell azienda. Diventa indispensabile per i professionisti ed i manager essere in grado di pianificare, definire obiettivi, misurare ed interpretare i progressi ed analizzare i risultati conseguiti. Il Master è progettato per trasferire ai partecipanti le competenze per: poter analizzare le dinamiche dei costi al fine di comprenderne le determinanti e le variabili fondamentali poter misurare l efficienza delle risorse impiegate e definire le linee guida per il raggiungimento degli obiettivi aziendali attraverso lo strumento del budgeting poter monitorare progressivamente i risultati aziendali, analizzare gli scostamenti ed individuare le misure correttive più adeguate Relatori Bruno De Rosa Docente Economia Aziendale - Trieste Guido Modugno Docente di Metodologie e Determinazioni Quantitative d aziende - Trieste Alberto Quagli Docente di Ragioneria - Genova Francesco Sansonetti Senior Manager - KPMG Advisory Fabio Serini Consulente di Pianificazione e Controllo Docente di Programmazione e Controllo - Napoli Coordinamento scientifico Bruno De Rosa Materiale didattico A tutti partecipanti verranno consegnate: TRE DISPENSE TECNICO-OPERATIVE Predisposte con i contributi scientifici dei docenti presenti in aula e integrate da formulari, tavole sinottiche ed esemplificazioni, realizzate dal nostro Centro Studi tributario e coordinate dal Comitato Scientifico Euroconference. Tutto il materiale di lavoro sarà inoltrato all indirizzo di posta elettronica di ogni partecipante prima dell incontro, ciò consentirà di visionare anticipatamente il materiale didattico. DUE VOLUMI SPECIFICI Programmazione e controllo - managerial accounting per le decisioni aziendali Ed. McGraw Hill 38,00 - R.H.Garrison; E. W. Noreen Sistemi di Controllo e misure di Performance Ed. Egea - 33,00 - F. Amiconi, R. Simons IL MASTER CONTINUA ON LINE con una esercitazione in modalità e-learning su: COME PREDISPORRE UN BUDGET
2 15 PROGRAMMA IL CONTROLLO DELL EFFICIENZA PARZIALE IN AZIENDA: LA CONTABILITÀ ANALITICA LA CONTABILITÀ ANALITICA: FUNZIONI, CARATTERISTICHE PRINCIPALI, CRITERI GENERALI D IMPOSTAZIONE Le Generalità Obiettivi del conto economico di contabilità Analitica Possibili prospettive d analisi del reddito: oggetti di riferimento Dalla classificazione dei componenti reddituali per natura a quella per destinazione Contabilità Analitica, Contabilità Industriale, Contabilità dei Costi Raffronto tra COGE e COAN (obiettivi, tempistica, ecc.) Ampliamento delle informazioni necessarie per il funzionamento della Contabilità Analitica Raffronto costo-beneficio nello sviluppo di un sistema di controllo Diverse forme di svolgimento della Contabilità Analitica Contabilità analitica in partita doppia e non Differenze di conguaglio Differenze d inventario Differenze di valutazione Le tassonomie relative ai componenti di reddito generalmente utilizzate Le configurazioni di costo e ricavo L analisi per fasi: componenti di reddito industriali, industriali commerciali e complessivi Costi e ricavi diretti ed indiretti La specializzazione dei costi comuni Costi e ricavi variabili e fissi; costi fissi discrezionali e costi fissi impegnati Costi e ricavi elementari e complessi Costo primo e costo pieno Le principali configurazioni di costo utilizzate nella pratica La relazione decisioni - informazioni rilevanti Gli effetti sul reddito dell adozione di una specifica configurazione di costo: full costing versus variable costing Costi rilevanti e non rilevanti Costi controllabili e non controllabili L analisi delle relazioni costo-volume: il modello BEP Logiche di attribuzione dei costi comuni: Procedimenti a base unica Procedimenti a basi multiple (tradizionale, per centri di costi, basato sulle attività) LA CONTABILITÀ ANALITICA SVOLTA PER CENTRI DI COSTO Il metodo delle sezioni quale evoluzione del metodo a basi multiple La localizzazione dei costi comuni quale criterio di aggregazione degli stessi Il concetto di sezione aziendale Diverse tipologie di sezione aziendale: centri di costo, centri di ricavo, centri di profitto, centri di investimento La duplice funzione del metodo di attribuzione dei costi basato sulle sezioni: determinazione del costo di prodotto e strumento di controllo dei costi I miglioramenti apportati dalla metodologia in esame alla determinazione dei costi di prodotto: le basi di riparto non volumetriche Costo primario e costo secondario di sezione Sezioni principali e sezioni ausiliarie Il problema costituito dall autoconsumo e dalla cessione di servizi alle altre sezioni poste allo stesso livello I metodi tradizionali: direct method e step down method Utilizzo dell equation solver di excel: il reciprocal method La problematica della capacità produttiva L errore connesso con la variabilizzazione dei costi fissi La capacità produttiva Le diverse possibili misurazioni della capacità: capacità normale, capacità massima teorica e massima pratica Gli effetti connessi all attribuzione dei costi fissi sulla base del grado di sfruttamento della capacità Responsabilità connesse al mancato sfruttamento della capacità produttiva Capacità produttiva quale buffer di protezione nei confronti della variabilità interna ed esterna IL PROCESSO DI BUDGETING Il processo di costruzione del budget Il budget come sistema, come strumento e come processo. Le fasi e la circolarità del processo formale di pianificazione. Le dimensioni dell articolazione ed i documenti di rappresentazione del budget Aspetti organizzativi e struttura del budget Budget fissi e flessibili; budget scorrevole e non scorrevole Calendario di budget Il processo di costruzione del budget Il budget delle vendite e dei costi commerciali Budget delle vendite: un punto di partenza inevitabile? Listini, sconti, margini, mix di vendita Politiche di credito ed interessi impliciti: quali effetti sulla gestione finanziaria? Gestione dei canali di distribuzione e della forza vendita: qualche riflessione sull attribuzione dei relativi costi I budget della produzione, dei costi, degli approvvigionamenti e del lavoro Politica delle scorte, budget della produzione e degli approvvigionamenti: effetti economici e finanziari La distinta base (BOM): consumi di materiali e leadtime di ciclo. La programmazione dell utilizzazione della capacità produttiva disponibile Concetti di capacità produttiva. Costi della capacità inutilizzata. L attribuzione dei costi di capacità: qualche insegnamento dall ABC Costo del lavoro e sua attribuzione nel tempo e nello spazio: alcune problematiche di budget Gli effetti delle decisioni di budget sull efficienza dei processi futuri: gli investimenti Budget economico, finanziario e patrimoniale Configurazioni di costo e loro effetto sul risultato di budget. Strutture e schemi del conto economico Free cash flow previsionale e suo utilizzo Il budget di tesoreria a breve termine La programmazione dell impiego del cash flow e valore per gli azionisti La sintesi patrimoniale Budget e programmazione: alcune riflessioni conclusive sull analisi preventiva degli equilibri aziendali
3 16 IL SISTEMA DI REPORTING AZIENDALE Il reporting tradizionale I principi, la struttura e le finalità del reporting I centri di aggr egazione dell informazione: per centro di responsabilità, per prodotto e per canale I criteri di articolazione del reporting L analisi tradizionale degli scostamenti tra consuntivo e programmato I valori standard: loro finalità Le cause di scostamento e azioni correttive Il reporting innovativo Strumenti diagnostici e strumenti strategici di controllo di gestione Misure monetarie e non monetarie Misure di tempo, tempo ed efficienza, tempo e capacità produttiva. Lead time, cycle time, manufacturing cycle efficiency, time to market. Le misure di qualità. Qualità di conformità, errori e rilavorazioni, lotta allo spreco, qualità di caratteristiche, qualità percepita dal cliente Le misure di soddisfazione del cliente. Customer Satisfaction Index, Customer Retention, Customer Acquisition Il Tableau de Bord quale sintesi delle informazioni relative al controllo degli equilibri fondamentali d impresa Analisi dell equilibrio finanziario d impresa: - Margini ed indici per l apprezzamento dell equilibrio finanziario di breve termine; - I tassi di rotazione e le durate medie; - Flussi di cassa e fasi della vita aziendale; - La sintesi dell equilibrio finanziario di medio-lungo termine: gli indicatori di solidità patrimoniale; Analisi dell equilibrio economico: - Indicatori di efficienza, economicità e redditività; - Alcuni rapporti di economicità: gli indici di composizione interna al conto economico; - L analisi della redditività aziendale: l albero del ROE; - La redditività delle vendite: le sue determinanti principali; - La leva operativa e gli altri coefficienti di sensibilità; - Le relazioni esistenti tra redditività degli azionisti, redditività operativa e redditività del capitale di terzi: la leva finanziaria; - Redditività, solidità, liquidità e sviluppo: le connessioni esistenti tra autofinanziamento e crescita sostenibile; Analisi dell equilibrio patrimoniale: - Equilibrio patrimoniale e variabilità del risultato economico; - Equilibrio patrimoniale, rischio percepito dai finanziatori esterni e valore creato per gli azionisti: una relazione interessante; Analisi drill down: la scomposizione degli indicatori di primo livello La sintesi dei quozienti aziendali: sistemi di indicatori La balanced scorecard: uno strumento di gestione strategica della performance aziendale Le quattro prospettive dell agire strategico: - Financial - Customer - Internal Process - Learning and Growth Il processo di focalizzazione strategica: la costruzione della Strategy Map La comunicazione della strategia e il processo di allineamento ad essa collegato L apprendimento strategico Quota INDIVIDUALE di partecipazione 1450,00 + IVA 20% Comprensiva del coffee break Quota AGEVOLATA PER I PARTECIPANTI CON MENO DI 35 ANNI 1050,00 + IVA 20% Comprensiva del coffee break Sconto del 20% per i possessori della tessera
4 Scheda di iscrizione Le operazioni di Merger & Acquisition Firenze Milano cod. 101 Contabilità Analitica Bologna Verona cod. 102 Il Budget Bologna Verona cod. 103 Activity-based techniques: Firenze Milano cod. 104 Master in Finanza d Azienda Firenze cod. 105 Master in Risanamento Aziendale Milano cod. 106 Master in Controllo di Gestione Bologna Verona cod. 107 Credit Management - La Gestione del Credito Milano Verona Bologna Roma cod. 108 Credit Management - Il Manager e la Gestione del Credito Milano Verona Bologna Roma cod. 109 Master in Credit Management Milano cod. 110 Area Fisco e Amministrazione Piano di risanamento e Accordi stragiudiziali Roma Bologna cod. 113 Gli Strumenti di copertura del fabbisogno finanziario d impresa Bologna Venezia Milano Firenze cod. 115 Master in Bilancio d Esercizio Milano Firenze cod. 117 Derivati e gli altri Strumenti finanziari strutturati Milano cod. 136 Società Cooperative Bologna Milano Venezia cod. 137 Area Risorse Umane e Amministrazione del Personale Malattia del dipendente: nuovi adempimenti e casistiche Bologna Milano Firenze cod. 118 Ispezioni in azienda e ruolo della certificazione dopo le novità 08/09 Bologna Milano cod. 119 Guida alla compilazione del modello CUD/2009 E 770/2009 Verona Milano cod. 120 La gestione del personale nella crisi d impresa Firenze Venezia Milano cod. 121 Il lavoro nelle cooperative Bologna Firenze Milano cod. 123 La contrattazione e la regolamentazione aziendale Milano Venezia Bologna cod. 124 Firenze Torino Master in Paghe e Contributi Milano Genova Brescia cod. 125 Vicenza Firenze Bologna Il Rapporto di Lavoro con i Dirigenti Firenze Milano cod. 138 Sicurezza sul Lavoro: le Novità 2009 Milano Bologna cod. 139 L applicazione del Contratto Collettivo e degli Istituti Contrattuali Venezia Firenze Milano cod. 140 Rinuncie e Transazioni nella Gestione del Rapporto di Lavoro Firenze Milano cod. 141 Area Legale e Contrattuale Diritto Industriale marchi e di altri segni distintivi Milano Venezia Firenze cod. 126 Pubblica Amministrazione, contratti pubblici e società pubbliche Torino Milano Padova cod. 127 La convenzione arbitrale Bologna Padova Milano cod. 128 Le patologie nei contratti di compravendita Milano Verona cod. 129 I contratti della proprietà industriale ed intelletuale Padova Firenze Bologna Milano cod. 130 La responsabilità amministrativa degli Enti: D.Lgs 231/2001 Milano Verona Firenze cod. 131 Area Sviluppo competenze Manageriale e Commerciali Comunicazione in azienda Bologna Milano cod. 132 Leader si diventa Verona Milano cod. 133 Public speaking: l arte di parlare in pubblico Bologna Milano cod. 134 Desidera qualcosa? NO, Grazie Verona Milano cod. 135
5 49 SI PREGA DI FOTOCOPIARE E INVIARE L INTERA SCHEDA DI ISCRIZIONE VIA FAX AL N CON ALLEGATA COPIA DELL AVVENUTO PAGAMENTO Si conferma la partecipazione all evento formativo: codice evento n. nella sede di Partecipante Cognome/Nome Qualifica E_mail Cognome/Nome Qualifica E_mail Destinatario fattura * Azienda/Studio Via C.A.P. Comune Prov. Tel. Fax P.IVA C.F. E_mail Azienda/Studio (*) Tutti i campi sono utili per la fatturazione Si allega copia dell avvenuto pagamento di Intestato a: Gruppo Euroconference S.p.a. sezione Formazio- Bonifico bancario sulla Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo - Filiale di Verona, Via Pasteur - c/c nr ABI CAB CIN W - IBAN IT32W Assegno bancario/circolare spedito in data Attestazione di versamento effettuato sul C.C. Postale nr IBAN IT05W Per i possessori della tessera servizi SCONTO DEL 20% SULLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE Dati utili relativi all azienda destinataria di fattura Settore di attività Fatturato in Euro Dipendenti Qualifica contrattuale Area di appartenenza Industria da 0 a 15 milioni da 0 a 50 Imprenditore Legale e Contrattuale Commerico da 15 a 25 milioni da 51 a 100 Dirigente Finanza e Controllo Servizi da 25 a 50 milioni da 101 a 250 Quadro Fisco e Amministrazione Banchee Assicurazioni da 50 a 150 milioni da 251 a 500 Impiegato Risorse Umane e Ammin. Personale Associazioni da 150 a 250 milioni da 501 a 1000 Libero Prof. Comunicazione e Vendite Studi Professionali oltre 250 milioni oltre 1000 Altro Altro PRIVACY: Gli indirizzi postali e presenti nel nostro archivio provengono da richieste di iscrizioni o da altri elenchi o servizi di pubblico dominio e/o pubblicati in Internet. Il trattamento dei dati è effettuato al fi ne di informarla sulle iniziative del Gruppo Euroconference. I Suoi dati personali vengono trattati all interno del Gruppo Euroconference, responsabile del trattamento, nel rispetto di quanto stabilito dal Dlgs. n. 196/03 e in qualsiasi momento potrà esercitare i diritti di cui all art. 7 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamento, ecc..) inviando comunicazione scritta al fax n. 045 / DISDETTA: Eventuali disdette dovranno essere comunicate entro cinque giorni lavorativi antecedenti l inizio del corso a mezzo fax al n In caso contrario verrà trattenuta o richiesta l intera quota di partecipazione ed inviato, successivamente, il materiale didattico. Ai sensi dell Art.1341 C.C. con l iscrizione approvo espressamente la clausola relativa alla disdetta. FIRMA
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