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1 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008

2 Unidea - UniCredit Foundation Sede: Milano, Via San Protaso, 3 Iscrizione nel registro delle imprese giuridiche della Prefettura di Milano al numero d ordine 414 in data 21 maggio 2003 Codice fiscale:

3 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008

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5 Organi della Fondazione Consiglio di Amministrazione (al 31 dicembre 2008) Paola Pierri Presidente Maria Antonella Massari* Vice Presidenti Salvatore Piazzolla Roberto Bertazzoni Consiglieri Giuseppe De Rita Marco Gaudiomonti Severino Salvemini Chiara Saraceno Jean-Léonard Touadi Don Gianni Zappa Paolo Cocchi Segretario Generale Giorgio Loli Presidente Elisabetta Magistretti Michele Paolillo Collegio dei Revisori dei Conti * Dal 22 ottobre 2008, a seguito delle dimissioni di Marc Beckers Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

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7 Indice Relazione di Bilancio 7 Introduzione 8 Dati di sintesi 10 I Progetti 11 Bilancio al 31 dicembre Stato Patrimoniale al 31 dicembre Rendiconto di Gestione per l esercizio Nota integrativa per l esercizio Allegati 51 Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti 53 Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

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9 Relazione di Bilancio Introduzione 8 Dati di sintesi 10 I Progetti 11 Africa Sub-Sahariana 11 Migrations Program 22 Programmi di Employee Community Involvement 29 Casa della carità 31 Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

10 Relazione di Bilancio Introduzione Sin dall inizio delle attività nel 2003, Unidea - UniCredit Foundation si è impegnata in una riflessione sul significato della filantropia di impresa e sulla sua evoluzione in un settore non profit a sua volta attraversato da cambiamenti rilevanti sia in Italia, che in ambito internazionale. La decisione di costituire la propria corporate foundation, presa nel 2003 dal Gruppo UniCredit, fu basata su principi che sono stati confermati e arricchiti negli anni, in un continuo impegno di coerenza e aderenza di tutte le iniziative all identità aziendale. La mission di Unidea - UniCredit Foundation è quella di contribuire a testimoniare l articolato insieme dei valori del Gruppo UniCredit. La Fondazione è chiamata a concretizzare l impegno sociale del Gruppo al di là degli obiettivi di business, sia verso la comunità dei Colleghi, che nei confronti del pubblico. Unidea - UniCredit Foundation vuole operare come fondazione acting: non si limita, cioè, a finanziare progetti proposti da altri operatori, ma identifica anche alcuni specifici settori d interesse (di cui è esempio il Migrations Program) e, in questi settori, progetta, implementa, gestisce e controlla progetti in partnership con associazioni locali individuate appositamente. In alcuni casi, Unidea - UniCredit Foundation ricorre direttamente a propri collaboratori in loco (come per il Benin). L approccio acting permette l accumulazione di specifiche competenze attraverso le esperienze dirette di pianificazione e gestione dei progetti. Inoltre, esso consente alla Fondazione di affrontare temi specifici in contesti nazionali diversi, potendo, quindi, far leva sulle similitudini, così come riconoscere differenze e specificità. In quanto fondazione corporate, Unidea - UniCredit Foundation ha il compito di coinvolgere la comunità dei Colleghi nelle proprie attività: la gestione diretta dei progetti aumenta la capacità della Fondazione di trasmettere e comunicare ai Colleghi la realtà e il significato dei vari temi sociali affrontati, rispetto a quanto sarebbe possibile con il semplice ruolo di donatore. La comunità interna di riferimento della corporate foundation di un grande gruppo internazionale quale il Gruppo UniCredit si presenta composita con le sue circa persone in 22 paesi. Sintetizzando la complessità dei compiti e la ricchezza delle relazioni interne, Unidea - UniCredit Foundation si propone di: comunicare ai Colleghi le attività della Fondazione e di tenerli costantemente informati sui piani e sui progetti in corso; offrire ai Colleghi la possibilità di impegnarsi personalmente su singoli progetti; organizzare specifiche attività per coinvolgere i Colleghi in attività sociali, sia nelle comunità di appartenenza che in contesti geografici diversi. Alla luce delle dimensioni complessive del Gruppo UniCredit e della struttura diffusa tipica dell industria del banking, la Fondazione deve far leva sugli strumenti tipici della comunicazione interna del Gruppo (il portale di Gruppo OneGate, i portali intranet locali, gli houseorgans, etc.), così come deve implementare tutte quelle forme di comunicazione diretta e personale in grado di avvicinare i Colleghi alle proprie iniziative. Un ulteriore elemento è poi rappresentato dalla precisa volontà di operare nella filantropia secondo quei principi di professionalità, consapevolezza e qualità promossi dal Fondatore. La filantropia non può più essere concepita e percepita come un attività dominata dai buoni sentimenti, ma piuttosto come un settore dove la produzione di bene sociale deve essere organizzata secondo metodi rigorosi e principi di accountability. Inoltre, le attività di Unidea - UniCredit Foundation devono essere coerenti con le strategie del Gruppo UniCredit, in modo da inserirsi in un percorso identitario comune in grado di promuovere sempre più il senso di appartenenza, di orgoglio aziendale e di coesione interna. Da questo punto di vista, il 2008 ha rappresentato una tappa importante: si è, infatti, concretizzata una maggiore presenza della Fondazione nella vita aziendale del Gruppo UniCredit, in particolare attraverso un vasto programma di attività incentrato sul tema delle migrazioni, ma anche tramite una edizione molto ampia del Gift Matching Program - hanno partecipato 15 paesi - e altre iniziative che hanno testimoniato la continuità delle iniziative filantropiche nell ambito del Gruppo UniCredit. Insieme agli importanti progetti di sviluppo realizzati dalla Fondazione in alcuni paesi dove il Gruppo è presente, nel 2008 sono iniziate attività di coinvolgimento diretto di gruppi di Colleghi attraverso, ad esempio, la prima edizione di Passage to Benin: un viaggio in Burkina Faso e Benin durante il quale 10 Colleghi di 10 diverse nazionalità hanno avuto l occasione di visitare e conoscere i progetti realizzati in quei paesi dalla Fondazione. Il viaggio, che verrà ripetuto ogni anno, viene raccontato e rivissuto dai partecipanti nei propri ambienti di lavoro propagando, quindi, una informazione diretta, che ben si accompagna alla normale attività di informazione, più tecnica e specifica, che Unidea - UniCredit Foundation effettua attraverso i normali canali informativi e istituzionali interni. È esattamente questo equilibrio tra attività istituzionale/professionale della Fondazione e la sua possibilità di essere presentata e vissuta da vicino dai singoli Colleghi che rappresenta un elemento importante della complessa conciliazione tra essere altro rispetto all azienda ma, 8 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

11 contemporaneamente, essere dentro l azienda stessa. Il Migrations Program, avviato alla fine del 2007 e la cui concreta realizzazione è iniziata nel corso del 2008 per durare poi negli anni a venire, ha visto la realizzazione principalmente di tre progetti di sviluppo: il primo centrato sul tema dei rifugiati in Serbia, il secondo legato alla formazione linguistica dei figli degli immigrati in Germania e il terzo legato alle problematiche di bambini e anziani lasciati nel paese di origine da emigranti rumeni. In ciascuna di queste iniziative - già nella fase di identificazione, pianificazione e definizione delle partnership locali - sono stati previsti particolari programmi di Employee Community Involvement dedicati ai Colleghi presenti in quelle aree. Tali attività, destinate al coinvolgimento dei Colleghi, sono disegnate per tenere conto del diverso livello potenziale di disponibilità all impegno da parte dei Colleghi stessi: un primo livello cerca di soddisfare il semplice bisogno di informazione sui progetti realizzati da Unidea - UniCredit Foundation e sulle tematiche sociali alla base degli stessi, il secondo prevede una presenza attiva dei Colleghi sul tema delle migrazioni attraverso iniziative individuali e di gruppo (quali, ad esempio, la raccolta di storie personali) e il terzo arriva invece a proporre attività di volontariato che fanno appello all impegno personale. Sempre nell ambito del Migrations Program, attraverso un sito dedicato, sono proposte informazioni e approfondimenti con specifico riguardo al perimetro geografico del Gruppo UniCredit. Il sito sarà anche il luogo virtuale di incontro e confronto sul tema delle migrazioni tra la Fondazione e i Colleghi. Nel 2008 è stata poi dedicata particolare attenzione al tema del microcredito, non solo con un significativo incremento delle attività in Burkina Faso, ma, soprattutto, attraverso lo studio di fattibilità, condotto con l Università di Bologna e con Grameen Trust, per la realizzazione in Italia di una iniziativa di microfinanza secondo la best practice di Grameen, certamente il più consolidato e autorevole modello di microcredito esistente. Sono proseguite nel 2008 le ormai consolidate attività a supporto di alcuni attori sociali in Italia: la partnership con Casa della carità a Milano è proseguita tanto sul versante delle attività culturali - attraverso i programmi dell Accademia della carità - quanto sul versante del supporto alle emergenze abitative e occupazionali delle comunità Rom. Si è poi consolidata la relazione con la Fondazione Banco Alimentare, in particolare per il supporto all iniziativa Pronto Banco in Sicilia: un servizio di aiuto professionale personalizzato capillare alle fasce deboli della popolazione in grado di valorizzare le reti sociali del territorio. Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

12 Relazione di Bilancio Dati di sintesi La ripartizione dei fondi nell esercizio 2008 (Fig.1) vede il 57% delle risorse destinate all ideazione, implementazione e gestione dei progetti che Unidea - UniCredit Foundation realizza in Africa Sub- Sahariana, nei paesi dell Europa Centrale e Orientale, in Austria, Germania e Italia. Il 32% è, invece, destinato alle attività che la Fondazione propone a favore dei Colleghi del Gruppo UniCredit attraverso le iniziative di Employee Community Involvement. Infine, l 11% delle risorse viene impiegato per la copertura degli oneri di supporto generale. La Fig.2 identifica, invece, la ripartizione per settore d intervento dei fondi che, nel 2008, Unidea - UniCredit Foundation ha destinato ai progetti: il 42,3% sono andati a iniziative per lo sviluppo della sanità di base, il 17,3% ad attività di sostegno all inclusione sociale e il 40,4% al Migrations Program. Fig.1 - Ripartizione complessiva dei fondi (%) Progetti Attività per il personale del Gruppo UniCredit (ECI - Employee Community Involvement) Oneri di supporto generale Fig.2 - Progetti: ripartizione delle erogazioni per settore d intervento (%) Sanità di base Migrations Program Inclusione sociale 40,4 17,3 42,3 10 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

13 I Progetti Africa Sub-Sahariana Unidea - UniCredit Foundation, nei suoi interventi in Africa Sub-Sahariana occidentale, vuole essere soggetto attivo delle politiche di sviluppo attraverso l ideazione, l implementazione e la valutazione dei progetti, stimolando la presa in carico delle attività da parte dei soggetti locali presenti sul territorio. La scelta iniziale operata dalla Fondazione in questa regione è quella di agire prevalentemente attraverso la promozione di progetti socio-sanitari che rafforzino l accessibilità ai servizi pubblici di base sul territorio per un numero sempre crescente di persone. I Progetti si basano su un approccio integrato che, identificato l ambito socio-sanitario come principale asse di intervento, allarga l analisi dei problemi e l elaborazione delle conseguenti misure di azione all insieme delle cause incidenti sul livello di salute della popolazione. Interventi di questo tipo richiedono un attenta analisi della situazione locale al fine di valutare correttamente la natura delle motivazioni che riducono l accesso della popolazione ai servizi sanitari di base. Tra queste si evidenzia un complesso di ragioni interrelate, quali: a livello di infrastrutture, la mancanza di qualità dei servizi; a livello di operatori sanitari, la carenza di personale e l insufficiente grado di formazione; a livello di popolazione, l oggettiva carenza di disponibilità economica per poter accedere alle cure, oltre a un diverso approccio culturale alla malattia. L esperienza fin qui accumulata ha evidenziato in maniera sempre più chiara l importanza degli aspetti educativi e formativi. In particolare, la formazione rivolta agli operatori sanitari dei centri di base e delle direzioni sanitarie regionali risulta essere un aspetto prioritario. A fianco delle attività più tipicamente sanitarie, giocano un ruolo chiave anche le attività generatrici di reddito, di sostegno allo sviluppo locale e di alfabetizzazione, così come l approccio dell epidemiologia comunitaria quale strumento di empowerment delle comunità nella gestione dei problemi sanitari. Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

14 Relazione di Bilancio I Progetti (Segue) Africa Sub-Sahariana (Segue) In linea generale, all interno dei progetti di Unidea - UniCredit Foundation si possono individuare tre direzioni principali: a livello di offerta sanitaria, tramite un forte investimento in formazione e aggiornamento del personale medico e paramedico e tramite la costruzione o la ristrutturazione di infrastrutture sanitarie pubbliche nelle aree rurali; a livello comunitario, tramite attività di sensibilizzazione, informazione e coinvolgimento della popolazione locale all individuazione dei propri bisogni sanitari; a livello di sviluppo locale, attraverso l offerta di strumenti che facilitino l accesso ai centri sanitari (attività di alfabetizzazione e microcredito). Nello stesso tempo, si ritiene che, per incidere in maniera significativa sulla salute intesa come diritto, sia necessaria anche l integrazione con programmi regionali e nazionali, nella consapevolezza che l intervento delle istituzioni e delle politiche nazionali possa portare a significativi cambiamenti in campo sanitario. Gli interlocutori privilegiati sono, quindi, da un lato le comunità locali e dall altro i Ministeri della Sanità e le Direzioni Sanitarie Regionali, con cui Unidea - UniCredit Foundation, integrando i piani di azione già previsti dalle politiche sanitarie, sostiene le strutture di base dei sistemi di sanità pubblica. I progetti della Fondazione prevedono un coinvolgimento attivo della popolazione locale e implicano un appoggio diretto alle strutture esistenti, con un accompagnamento costante del personale allo scopo di migliorare in modo duraturo la qualità del servizio e la sua accessibilità. Per garantire la sostenibilità dell intervento, infatti, risulta centrale la comunità locale in quanto attore principale ed esecutore diretto, mentre la presenza sul campo del personale espatriato ha il fondamentale ruolo di facilitatore di processo. 12 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

15 Porto Novo Benin Progetto Tata Somba L obiettivo del Progetto Tata Somba è quello di contribuire al miglioramento della salute di base delle popolazioni del dipartimento dell Atakora, nel nord-ovest del Benin, e, in particolare, delle donne in età fertile e dei bambini da 0 a 5 anni. Il Progetto propone un intervento sul modello piramidale caratteristico della struttura organizzativa del sistema sanitario del paese. Le attività mirano a rafforzare l accessibilità ai servizi sanitari essenziali, soprattutto a livello periferico, attraverso un appoggio diretto alle strutture sanitarie esistenti, con un accompagnamento costante del personale locale. Vi è, inoltre, la necessità di migliorare l integrazione fra servizi a minore complessità e quelli a maggiore complessità. La modalità di intervento è a carattere orizzontale e prevede l appoggio diretto alle strutture pubbliche di base esistenti tramite il rafforzamento dei servizi sia a livello periferico che a livello centrale, con un attenzione costante al coinvolgimento degli attori locali e una stretta collaborazione con i responsabili sanitari della pubblica amministrazione. Per aumentare il tasso di frequenza delle strutture sanitarie periferiche, il progetto prevede: - la ristrutturazione di alcuni centri di salute e l adeguamento delle attrezzature di base; - il rafforzamento delle infrastrutture dell Ospedale Saint Jean de Dieu di Tanguiéta; - la formazione del personale sanitario; - il miglioramento dell integrazione tra l ospedale e i centri rurali; - attività a base comunitaria: campagne di sensibilizzazione, formazione degli Agenti di Salute a Base Comunitaria, formazione dei Comitati di Gestione dei Centri Sanitari sulle procedure di gestione dei centri sanitari stessi; - il rafforzamento delle capacità gestionali delle strutture sanitarie; - il consolidamento istituzionale dell associazione locale AMCES (organizzazione non profit impegnata nel rafforzamento del settore privato-sociale all interno del sistema sanitario nazionale). Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

16 Relazione di Bilancio I Progetti (Segue) NOTA Nel caso del Progetto Tata Somba, l approccio acting di Unidea - UniCredit Foundation, che prevede il diretto coinvolgimento della Fondazione in tutte le fasi progettuali, non prevede il tramite operativo di una organizzazione partner, ma si estende anche alle attività di gestione in loco operate direttamente dai collaboratori di Unidea espatriati in Benin. Per tale ragione, si ritiene importante la pubblicazione del consuntivo di tale Progetto. In considerazione del fatto che è terminato il primo triennio di progetto ( ), e che nel 2008 è stato approvato dal CdA della Fondazione un secondo triennio d intervento, si riportano di seguito le tabelle consuntive relative sia alla fase progettuale che all anno 2008, primo del triennio Progetto Tata Somba - Consuntivo triennio Totale Costi riclassificati (e) triennio Totale Costi (%) triennio Risorse umane , Personale , Consulenze scientifiche , Per diem ,23 2 Viaggi e mobilità , Viaggi internazionali a/r Italia-Benin , Mobilità interna , Assicurazioni personale , Spese istituzionali ,49 3 Logistica , Affitto locali , Acquisto attrezzature e arredi ufficio/abitazione , Costi di gestione ufficio/abitazione ,57 4 Costruzioni ,92 5 Attrezzature e materiale per attività Progetto (Sanità) ,57 6 Attività di formazione sanitaria ,53 7 Fattibilità, ricerche e pubblicazioni ,52 8 Comunicazione e sensibilizzazione ,82 9 Attività di microcredito ,39 10 Altre attività ,85 11 Depositi cauzionali ,09 12 Liquidità disponibile per impegni di spesa assunti in Benin (*) - - TOTALE ,00 (*) Prospetto che, già riportato nello scorso esercizio, é stato riclassificato con la corretta appostazione nelle varie voci di costo della voce Liquidità disponibile per impegni di spesa assunti in Benin Fondi deliberati dal CdA del: Totale fondi deliberati Totale consuntivo triennio Rimanenza da utilizzare per monitoraggi etc. (vedi voce di Bilancio Debiti per contributi ancora da erogare-progetti nei paesi in via di sviluppo-tata Somba, Benin, triennio ) Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

17 1.1 Personale Comprende il personale italiano che opera sul Progetto (rappresentante di Unidea in Benin, capo progetto), il personale amministrativo locale (amministratore, segreteria) e il personale di supporto alle attività (autisti, guardiani, etc.). 1.2 Consulenze scientifiche Comprende le attività dei consulenti medici e scientifici in Italia (medici, esperto di economia sanitaria, etc.). 1.3 Per diem Sono i rimborsi spese in loco del personale del Progetto, sia locale che italiano. 2.1 Viaggi internazionali a/r Italia-Benin Sono i costi dei biglietti aerei, in classe economica, del personale espatriato, dei consulenti e del personale di Unidea in missione in Benin. 2.2 Mobilità interna Comprende principalmente l acquisto di quattro veicoli (due a disposizione dello staff del Progetto, due a disposizione della Zona Sanitaria) e tutte le relative spese di funzionamento (carburante, manutenzione e assicurazioni). 2.3 Assicurazioni personale Comprende le assicurazioni per il personale espatriato e per i consulenti di Unidea in missione breve in Benin. 2.4 Spese istituzionali Sono le spese per incontri istituzionali con le autorità locali e in Italia (alberghi, viaggi, etc.). 3.1 Affitto locali Affitto dell ufficio/foresteria di Unidea a Natitingou e della foresteria di Unidea a Cotonou. 3.2 Acquisto attrezzature e arredi ufficio/abitazione Comprende l arredo dell ufficio/foresteria di Unidea a Natitingou e della foresteria di Unidea a Cotonou, l acquisto di materiale informatico (computer, stampanti, fax, etc.) e il materiale di consumo dell ufficio. 3.3 Costi di gestione ufficio/abitazione Utenze (acqua, elettricità, internet, rifiuti, etc.) e spese telefoniche. 4 Costruzioni Comprende le costruzioni dei dispensari di Cobly e di N Dahonta, della Maternità di Mamoussa, della sala riunioni del Bureau de Zone, del deposito farmaci dell ospedale, del potenziamento delle infrastrutture di prima accoglienza e della realizzazione dei pozzi per i dispensari della Zona Sanitaria. 5 Attrezzature e materiale per attività Progetto (Sanità) Comprende i costi relativi all acquisto, fra l altro, di: attrezzature mediche per i centri di salute e per l ospedale, zanzariere per la prevenzione della malaria, ambulanze per la Zona Sanitaria, equipaggiamento per la diagnosi e cura delle endemie, moto per gli infermieri, gruppo elettrogeno per il Bureau de Zone, sistema radio per i dispensari. 6 Attività di formazione sanitaria Comprende i costi relativi ai corsi di formazione sanitaria rivolti al personale locale (Primary Health Care, Salute Riproduttiva, Gestione delle Strutture Sanitarie, etc.), ad alcune borse di studio e alla formazione e sensibilizzazione degli agenti di villaggio sui temi della salute pubblica. 7 Fattibilità, ricerche e pubblicazioni Comprende i costi relativi agli studi di fattibilità delle diverse componenti del Progetto (malnutrizione, mutuelle, gestione, etc.), nonché gli studi sul test rapido della malaria. 8 Comunicazione e sensibilizzazione Comprende le attività di comunicazione del Progetto in Benin (realizzazione di reportage sulle attività del Progetto, stampa in loco di alcune pubblicazioni scientifiche e campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione della malaria). 9 Attività di microcredito Comprendono principalmente lo studio di fattibilità sul microcredito in collaborazione con la ONG belga Louvain Développement. 10 Altre attività Comprendono il sostegno ad associazioni locali e il sostegno al Ministero della Sanità del Benin per l iniziativa locale Téléthon Depositi cauzionali Depositi e cauzioni richiesti in loco. 12 Liquidità disponibile per impegni di spesa assunti in Benin Risorse da utilizzare nel corso dell anno successivo a saldo dei fornitori delle operazioni di costruzione e per attività di ricerca medica in fase di chiusura del Progetto. Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

18 Relazione di Bilancio I Progetti (Segue) Progetto Tata Somba - Consuntivo triennio Anno 2008 Totale Costi 2 triennio (e) anno 2008 Totale Costi 2 triennio (%) anno Risorse umane , Personale , Consulenze scientifiche , Per diem ,53 2 Viaggi e mobilità , Viaggi internazionali a/r Italia-Benin , Mobilità interna , Assicurazioni personale 297 0, Spese istituzionali 117 0,01 3 Logistica , Affitto locali , Acquisto attrezzature e arredi ufficio/abitazione , Costi di gestione ufficio/abitazione ,31 4 Costruzioni ,71 5 Attrezzature e materiale per attività Progetto (Sanità) ,21 6 Attività di formazione sanitaria ,27 7 Fattibilità, ricerche e pubblicazioni ,73 8 Comunicazione e sensibilizzazione ,99 9 Attività di microcredito 0 0,00 10 Altre attività ,60 11 Depositi cauzionali 0 0,00 12 Liquidità disponibile per impegni di spesa assunti in Benin ,25 TOTALE ,00 Fondi deliberati dal CdA del: Totale fondi deliberati Rimanenza del 1 triennio da utilizzare per monitoraggi, etc Totale consuntivo 2 triennio Anno Rimanenza da utilizzare per le annualità successive (vedi voce di Bilancio Debiti per contributi ancora da erogare-progetti nei paesi in via di sviluppo-tata Somba, Benin, triennio ) Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

19 1.1 Personale Comprende il personale italiano che opera sul Progetto (rappresentante di Unidea in Benin, capo progetto), il personale amministrativo locale (amministratore, segreteria) e il personale di supporto alle attività (autisti, guardiani, etc.). 1.2 Consulenze scientifiche Comprende le attività dei consulenti medici e scientifici in Italia (medici, esperto di economia sanitaria, etc.). 1.3 Per diem Sono i rimborsi spese in loco del personale del Progetto, sia locale che italiano. 2.1 Viaggi internazionali a/r italia-benin Sono i costi dei biglietti aerei, in classe economica, del personale espatriato, dei consulenti e del personale Unidea in missione in Benin. 2.2 Mobilità interna Comprende principalmente l acquisto di quattro veicoli (due a disposizione dello staff del Progetto, due a disposizione della Zona Sanitaria) e tutte le relative spese di funzionamento (carburante, manutenzione e assicurazioni). 2.3 assicurazioni personale Comprende le assicurazioni per il personale espatriato e per i consulenti di Unidea in missione breve in Benin. 2.4 Spese istituzionali Sono le spese per incontri istituzionali con le autorità locali e in Italia (alberghi, viaggi, etc.). 3.1 affitto locali Affitto dell ufficio/foresteria di Unidea a Natitingou e della foresteria di Unidea a Cotonou. 3.2 acquisto attrezzature e arredi ufficio/ abitazione Comprende l arredo dell ufficio/foresteria di Unidea a Natitingou e della foresteria di Unidea a Cotonou, l acquisto di materiale informatico (computer, stampanti, fax, etc.) e il materiale di consumo dell ufficio. 3.3 Costi di gestione ufficio/abitazione Utenze (acqua, elettricità, internet, rifiuti, etc.) e spese telefoniche. 4 Costruzioni Comprende le costruzioni e ristrutturazioni per il potenziamento delle infrastrutture sanitarie (dispensari e maternità) del distretto sanitario di Tanguiéta, Matéri, Cobly, delle infrastrutture dell ospedale di Tanguietà e della sede dell AMCES. 5 attrezzature e materiale per attività Progetto (Sanità) Comprende i costi relativi all acquisto, fra l altro, di: attrezzature mediche per i centri salute e per l ospedale, un ambulanza per la Zona Sanitaria, equipaggiamento per la diagnosi e cura delle endemie, sistema radio alimentato da pannelli solari per i dispensari, computer e sistema Internet per la biblioteca dei medici del distretto. 6 attività di formazione sanitaria Comprende i costi relativi ai corsi di formazione sanitaria rivolti al personale locale (Primary Health Care, Salute Riproduttiva, Gestione delle Strutture Sanitarie, etc.), ad alcune borse di studio e alla formazione degli agenti di villaggio sui temi della salute pubblica, in particolare delle principali malattie dei bambini da 0 a 5 anni. 7 fattibilità, ricerche e pubblicazioni Comprende i costi relativi agli studi di fattibilità delle diverse componenti del Progetto (malnutrizione, inchiesta sulla copertura e utilizzo delle zanzariere, etc.), nonché gli studi sul test rapido della malaria. 8 Comunicazione e sensibilizzazione Comprende le attività di comunicazione del Progetto in Benin (realizzazione di reportage sulle attività del Progetto, stampa in loco di alcune pubblicazioni scientifiche) e le attività di sensibilizzazione della popolazione del Distretto Sanitario sulla prevenzione della malaria. 10 altre attività Comprendono attività di progetto inizialmente non previste quali il sostegno al centro di formazione di Porga e la creazione di una rete di associazioni rurali femminili. 11 Depositi cauzionali Depositi e cauzioni richiesti in loco. 12 liquidità disponibile per impegni di spesa assunti in Benin Risorse da utilizzare nel corso dell anno successivo a saldo dei fornitori delle operazioni di costruzione e per attività di ricerca medica in fase di chiusura del Progetto. Progetto LocatForBenin Il Progetto LocatforBenin, voluto e finanziato da UniCredit Leasing S.p.A., fa leva sull esperienza pluriennale che Unidea - UniCredit Foundation ha maturato nella regione dell Atakora con il Progetto Tata Somba. L obiettivo di LocatforBenin è quello di contribuire a migliorare le condizioni sanitarie sia dal punto di vista delle cure, che della prevenzione igienicosanitaria. In particolare esso prevede la realizzazione di 24 pozzi a largo diametro e la costruzione di un pozzo a pompa nel comune di Boukoumbé, la formazione del comitato addetto alla gestione dei pozzi, la realizzazione di un laboratorio medico nella città di Parakou, la realizzazione di una maternità nell ospedale di Boko, la costruzione di un centro di salute nel villaggio di Tchatingou. Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

20 Relazione di Bilancio I Progetti (Segue) Ouagadougou Burkina Faso Progetto An Ka Here Sso An Ka Here Sso (Sentieri della Salute) è un progetto integrato di cooperazione sanitaria che si pone l obiettivo di contribuire a garantire il diritto alla salute alla popolazione delle regioni di Hauts Bassins e Cascades, nel sudovest del Burkina Faso, attraverso il potenziamento dei servizi di base, una maggiore accessibilità ai centri di salute e il rafforzamento della partecipazione comunitaria. Il Progetto interviene orizzontalmente, senza sovrapporsi o sostituirsi al sistema sanitario nazionale, ma cercando di integrarsi, sempre nel rispetto della cultura locale, con le strutture e gli assetti organizzativi presenti sul territorio. Il Progetto, della durata di sette anni, è realizzato in partenariato con la ONG ProgettoMondo Mlal di Verona e si compone di attività rispondenti a due funzioni principali: 1) attività che agiscono sul lato dell offerta e volte a migliorare le prestazioni del sistema sanitario pubblico locale: - formazione e riqualificazione medica del personale dei centri sanitari, con una particolare attenzione alla formazione on-the-job; - forniture di materiali medici e generici e piccole ristrutturazioni edili per i 16 centri di salute interessati dal Progetto; - studi e ricerche mediche e relative applicazioni; - introduzione del curriculum di studi di epidemiologia comunitaria presso la Scuola Nazionale Infermieri; 2) attività che agiscono sul lato della domanda e volte a garantire alla popolazione una maggiore accessibilità alla salute e modalità di partecipazione comunitaria alla gestione delle problematiche sanitarie: - miglioramento dell accessibilità economica ai servizi sanitari tramite la promozione di attività generatrici di reddito e microcredito e tramite la validazione e diffusione del sistema di gestione forfetario dei prezzi per le prestazioni sanitarie; - campagne di educazione sanitaria realizzate attraverso l organizzazione di spettacoli teatrali nei villaggi e la formazione sulle tematiche nutrizionali nei centri rurali; - epidemiologia comunitaria per stimolare la partecipazione comunitaria e la presa di coscienza della popolazione sulla salute come diritto. 18 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

21 Progetto A Si Jiwe A Si Jiwe è un progetto triennale che nasce da un iniziativa e con il finanziamento di UniCredit Private Banking e facendo leva sull esperienza pluriennale che Unidea - UniCredit Foundation ha maturato in Burkina Faso con il Progetto An Ka Here Sso. Le attività si svolgono nel Distretto Sanitario di Gaoua (Dipartimento di Loropeni e Kampti), nel sud-ovest del paese, in collaborazione con l ONG italiana ProgettoMondo Mlal e con il Ministero della Sanità del Burkina Faso. A Si Jiwe è un progetto di natura sanitaria, caratterizzato da un approccio orizzontale e multidisciplinare. Oltre alle azioni di miglioramento delle strutture e dell offerta sanitarie, infatti, il Progetto prevede l avvio di iniziative complementari come attività generatrici di reddito e percorsi di alfabetizzazione. Progetto Gnione Tinkakperera Gnione Tinkakperera è un iniziativa di sviluppo e solidarietà che Cordusio Fiduciaria S.p.A., società di UniCredit Group, ha avviato con Unidea - UniCredit Foundation in Burkina Faso. Il Progetto si propone di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione del villaggio di Tinkakperera, nel sud-ovest del paese, attraverso lo scavo di un pozzo d acqua potabile. La realizzazione del pozzo avrà un impatto positivo diretto sulla vita quotidiana dei 600 abitanti del villaggio, per i quali, oggi, la fonte d acqua potabile più vicina si trova a 8 km di distanza ed è raggiungibile solo a piedi. Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

22 Relazione di Bilancio I Progetti (Segue) People Survey 2008 per Keoogo Mali Bamako Progetto Sahel Formation Il Progetto Sahel Formation, realizzato da Unidea - UniCredit Foundation, rientra nell ambito delle iniziative di solidarietà promosse da UniCredit Banca. L intervento è finalizzato al miglioramento dell offerta sanitaria nella regione di Gao, in Mali. Il Progetto prevede il sostegno alle attività della Scuola per Infermieri di Gao tramite la costruzione di strutture e l erogazione di borse di studio. L iniziativa, finanziata dal Gruppo UniCredit, nasce come progetto di solidarietà collegato all edizione 2008 della People Survey, indagine di clima rivolta annualmente al personale del Gruppo UniCredit. La scelta di supportare l attività dell associazione Keoogo si colloca in continuità con la collaborazione fra Unidea - UniCredit Foundation e Keoogo, iniziata dal 2006, per supportare e rafforzare le attività a favore di circa bambini di strada a Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso, con l obiettivo di facilitare il loro processo di integrazione sociale. L équipe di Keoogo, la cui formazione professionale è stata curata dall ONG Médecins sans Frontières - Luxembourg, lavora principalmente in strada, dove i bambini vivono la propria quotidianità, offrendo loro un punto di riferimento sia per quanto riguarda l aspetto sanitario, che per quanto concerne quello psicologico. In questo modo, la strada non è più soltanto luogo di violenza, miseria ed esclusione, ma spazio di ricostruzione personale, acquisizione di competenze e riconquista della cittadinanza. Questo presuppone una presenza costante sulla strada da parte degli operatori, nonché un lavoro continuativo sia con i bambini, che divengono così soggetti attivi nel Progetto, sia con la società civile. Ad oggi il Progetto assiste oltre bambini di strada e realizza le seguenti attività: accesso alle cure sanitarie di base; sostegno psicosociale; sostegno ai bambini vittime di pedofilia; creazione di una rete di partner per una migliore sinergia nell accompagnamento dei bambini di strada; supporto per una migliore coabitazione fra i bambini di strada e la popolazione nei diversi quartieri; supporto ai bambini di strada che vivono l esperienza della prigione e lavoro con i commissariati di polizia; attività di sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno, principalmente nei villaggi; corso di alfabetizzazione itinerante. 20 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

23 L associazione agisce attraverso un approccio di tipo comunitario, che si sviluppa su tre livelli: con i ragazzi, utilizzando l assistenza medica perché il contatto diretto gioca un ruolo importante nella costruzione di una relazione di fiducia. Negli incontri successivi, l équipe ascolta e ricerca soluzioni ai problemi dei bambini sia su temi concreti (il rilascio della carta d identità, il ricongiungimento familiare, la scuola, il lavoro, la mediazione con il quartiere o con altri gruppi, etc.), sia relativamente ai bisogni di sostegno psicologico; con la società civile, responsabilizzando persone di riferimento in ogni quartiere, creando delle reti e sensibilizzando la popolazione; con le autorità (Polizia, Magistratura, Ministeri, etc.), promuovendo l applicazione di politiche pubbliche di protezione dei bambini. Nella relazione con i bambini di strada, Keoogo sviluppa un approccio innovativo basato sulle seguenti modalità: riconoscimento della strada come luogo di vita e di prossimità con i bambini; collaborazione con ex bambini di strada che prestano la loro esperienza all associazione; lavoro specifico sulle richieste del bambino per iniziare un percorso di accompagnamento psicosociale a partire dalle sue reali esigenze. Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

24 Relazione di Bilancio I Progetti (Segue) Migrations Program Il migrations Program è stato avviato nell ambito del Gruppo UniCredit con l obiettivo di aumentare la consapevolezza e l informazione sul fenomeno delle migrazioni, oggi riconosciuto come uno dei temi sociali di maggior rilevanza e attualità. L iniziativa interessa tutti i 22 paesi in cui il Gruppo UniCredit è presente. Si tratta di un area geografica vasta e culturalmente variegata, che si estende dall Europa occidentale ai paesi dell Asia centrale, all interno della quale i processi migratori si manifestano con specificità e criticità che differiscono da paese a paese, testimoniando la complessità e il rilievo del fenomeno stesso. Le trasformazioni politiche e sociali successive al 1989, i conflitti dei Balcani, l allargamento a Est dell Unione Europea, con la conseguente apertura delle frontiere e del mercato del lavoro, hanno modificato la struttura dei processi migratori nella regione, producendo, allo stesso tempo, una forte intensificazione dei flussi. I paesi dell Europa Orientale e Centro Asia (ECA) accentrano oggi circa un terzo dei movimenti di emigrazione e immigrazione a livello mondiale. La Russia è il secondo paese al mondo per numero di immigrati, dopo gli Stati Uniti, seguita da Germania e Ucraina. Il numero di immigrati che risiedono oggi nell UE27 sono circa 43 milioni. La Germania è la principale destinazione dei migranti provenienti dai paesi dell Est Europa, affiancata, negli ultimi anni, anche da Regno Unito, Spagna e Italia. I gruppi di immigrati più numerosi, che si sono spostati entro i confini dell Unione Europea, sono di nazionalità polacca e rumena. Nei paesi dell Europa centrale e orientale, a partire dai primi anni 90, sono stati diversi i modelli migratori che si sono affermati, quali: le migrazioni per lavoro e quelle femminili, le migrazioni forzate e i ritorni. Un altro elemento distintivo dei processi migratori dell ultimo decennio riguarda la prevalenza di migrazioni a carattere temporaneo (o circolare), rispetto a un tipo di migrazione permanente (o di lungo periodo). In quest area, l impatto dei movimenti migratori internazionali sulle società riceventi e su quelle di provenienza ha dato origine a nuove dinamiche - economiche, sociali e culturali - che stanno interessando sempre di più, direttamente e indirettamente, la vita di tutti i cittadini. 22 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

25 Migrations è un Programma pluriennale molto impegnativo, che Unidea - UniCredit Foundation porta avanti con il sostegno del Gruppo UniCredit, per offrire ai Colleghi l opportunità di coinvolgersi - nei gradi e nelle forme a loro più confacenti - sul tema delle migrazioni internazionali. È, infatti, parte della mission della Fondazione Unidea promuovere la corporate philanthropy all interno del Continente UniCredit, non solo sostenendo e incoraggiando l impegno sociale dei Colleghi del Gruppo, ma anche offrendo loro nuovi strumenti e nuove opportunità di coinvolgimento nel campo sociale. Il Migrations Program segue le guidelines della Fondazione e si articola in due macro-componenti: progetti di sviluppo, a supporto di iniziative locali di natura sociale incentrate sul tema delle migrazioni. In questo ambito, Unidea - UniCredit Foundation identifica e implementa progetti in partnership con organizzazioni non profit nei diversi paesi; attività di Employee Community Involvement, finalizzate a coinvolgere i Colleghi del Gruppo UniCredit nelle loro comunità di riferimento con diverse modalità. Nell ambito delle attività di Employee Community Involvement previste, i Colleghi avranno, inoltre, la possibilità di documentarsi ed esprimersi sul tema delle migrazioni utilizzando i canali informativi messi a disposizione dalla Fondazione. Il loro contributo sarà particolarmente rilevante nella produzione di materiali originali, come, ad esempio, racconti di storie realmente accadute incentrate su esperienze di migrazione. Data la natura multinazionale e distribuita del Gruppo UniCredit, molte delle attività saranno proposte e realizzate solo attraverso i canali Intranet e Internet. A questo proposito, è stato realizzato un sito web interamente dedicato al Migrations Program e che avrà la funzione di tenere costantemente aggiornata la comunità dei Colleghi del Gruppo UniCredit sulle varie iniziative del Programma, tenendo aperta, allo stesso tempo, una finestra su fatti ed eventi di rilievo che riguardano il fenomeno delle migrazioni, sia a livello globale che nel contesto della geografia di Gruppo. I PROGETTI DI SVILUPPO DEL MIGRATIONS PROGRAM Il Migrations Program prevede che, nei paesi in cui il Gruppo UniCredit è presente, vengano realizzati progetti di sviluppo, in partnership con organizzazioni non profit locali, a supporto di iniziative di natura sociale incentrate sul tema delle migrazioni. I primi progetti sono stati lanciati nel corso del 2008 in Serbia, Germania e Romania. Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

26 Relazione di Bilancio I Progetti (Segue) BELGRADO Migrations - Serbia Migrations - Serbia si articola in tre progetti finalizzati principalmente all integrazione sociale ed economica di soggetti che, in seguito ai conflitti nei Balcani, sono stati indotti a migrazioni forzate e a una permanenza pluriennale nei Centri Collettivi di accoglienza. Progetto EaSIER - Economic and Social Integration Enhancement for Refugees and IDPs (Internally Displaced Persons) living in Collective Centers, in partnership con GRUPA 484 Il Progetto è rivolto ai rifugiati e agli sfollati che vivono attualmente nei Centri Collettivi ufficiali e non ufficiali presenti sul territorio serbo e ha come obiettivo prioritario quello di promuovere l integrazione sociale ed economica di tali soggetti nelle rispettive comunità locali. Rientrano tra i beneficiari del Progetto anche i rifugiati e gli sfollati che non vivono nei Centri, ma in strutture abitative private particolarmente carenti, le persone soggette a programmi di rimpatrio forzato dall Europa occidentale, oltre a gruppi di popolazione locale priva dello status di rifugiato, ma con bisogni analoghi. Forte di un indagine preliminare sui bisogni espressi dalle persone che vivono nei Centri Collettivi ( Needs Assessment Report ), una parte importante dell attività è costituita da un intervento mirato di assistenza diretta (di natura legale, sanitaria, psicologica e sociale) rivolta a circa soggetti e svolto da GRUPA 484, in collaborazione con altre ONG partners individuate in 5 regioni del paese. È, inoltre, prevista la creazione di una rete di solidarietà sociale attraverso l impegno di 70 volontari che, affiancandosi agli operatori professionali, svolgeranno numerose attività dentro e, soprattutto, fuori dai Centri Collettivi. Esse saranno finalizzate a favorire la partecipazione dei beneficiari alla vita sociale delle comunità locali. Per favorire l integrazione economica e sociale, oltre a corsi di formazione professionale indirizzati alle fasce più giovani (18-25 anni) di rifugiati e sfollati, è prevista, in modo molto innovativo rispetto al contesto serbo, la creazione di un impresa sociale pilota nell area di Belgrado, che sarà A partire dai primi anni 90, la migrazione dalla regione, pur mantenendo un carattere prevalentemente economico, è stata condizionata dagli eventi bellici. I conflitti, tra il 1991 e il 1999, nelle repubbliche dell ex Jugoslavia hanno avuto, infatti, un impatto decisivo sugli spostamenti, talvolta massicci, di persone. I rifugiati dalla Bosnia-Erzegovina e dalla Croazia, gli sfollati (IDPs - Internally Displaced Persons nella terminologia internazionale di riferimento) dal Kosovo, gli ex rifugiati provenienti dai paesi dell Europa occidentale la cui protezione temporanea è scaduta, i migranti per ragioni economiche in direzione dei paesi occidentali, sono le principali tipologie migratorie che interessano oggi la Serbia. La contiguità con i paesi economicamente avanzati dell Unione Europea ha rappresentato un importante fattore di attrazione nell incentivare l emigrazione della popolazione giovane e in età lavorativa. La mancanza di opportunità di lavoro in Serbia resta, infatti, una delle cause più frequenti di migrazioni, spesso illegali, in direzione dell Europa occidentale, nonostante il netto miglioramento del quadro macroeconomico del paese e i significativi tassi di crescita del reddito nazionale registrati negli ultimi anni. 24 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

27 gestita in collaborazione con l ONG IAN. Tale iniziativa, pensata principalmente per poter offrire sostegno all inserimento lavorativo di disoccupati di lungo periodo, rappresenta anche un interessante tentativo di creazione di un incubatore di imprenditoria sociale, prevedendone un ruolo chiave nello startup e successivo sostegno di altre imprese sociali. Rifugiati e sfollati (IDPs - Internally Displaced Persons) in Serbia Progetto RAISE - Rural and Agricultural Integration within a Supportive Environment, in partnership con Humanitarian Organization Divac Il Progetto si rivolge a 100 famiglie di rifugiati e sfollati in Serbia che, dopo una permanenza di quasi dieci anni all interno dei Centri Collettivi, sono state selezionate Rifugiati dalla Bosnia-Erzegovina Rifugiati dalla Croazia Rifugiati internazionali e richiedenti asilo 76 Totale Rifugiati in Serbia (escl. Kosovo) Sfollati dal Kosovo in Serbia (escl. Kosovo) Senza nazionalità (stima) Totale (Rifugiati e sfollati) Dati UNHCR al 1 luglio 2008 per l assegnazione di un abitazione in aree rurali e per un programma di assistenza e supporto finanziario in grado di condurli a un integrazione sociale ed economica soddisfacente. Le singole famiglie beneficiarie, dovendo attraversare una fase di radicale cambiamento, saranno assistite sul piano economico, sociale e psicologico lungo l intero processo di insediamento nelle comunità di accoglienza. Il Progetto RAISE è coordinato da HOD - Humanitarian Organization Divac, un associazione filantropica fondata da Vlade Divac, giocatore di pallacanestro serbo di grande fama nel suo paese. Nell ambito di tale Progetto, sarà inoltre coinvolta l ONG Novi Sad Humanitarian Center (NSHC) che dispone di esperienza e competenze professionali nel campo dell assistenza alle popolazioni di rifugiati e IDPs. Gli operatori sociali lavoreranno a fianco di ogni singola famiglia nello sviluppo di un piano di integrazione economica in un ambiente rurale secondo un approccio individuale. In questo modo, le famiglie potranno acquisire una solida base di conoscenza del nuovo ambiente in cui si trovano a vivere, così da utilizzare al meglio le risorse presenti sul territorio e godere, al pari di ogni altro cittadino, dei diritti fondamentali come il lavoro, l istruzione e la salute. Il Progetto interessa le comunità rurali situate prevalentemente nella regione della Vojvodina e nella Serbia centrale. Programma di borse di studio L iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di prevenzione delle migrazioni dei giovani serbi e del brain drain realizzato dalla ONG Young Serbian Leaders con il patrocinio dell Ufficio Rapporti con i Cittadini della Presidenza della Repubblica Serba. Le borse di studio sono destinate a giovani laureati che saranno incentivati a iniziare il proprio percorso professionale in Serbia. Unidea - UniCredit Foundation Relazione e Bilancio dell esercizio

28 Relazione di Bilancio I Progetti (Segue) MONACO Migrations - Germania Migrations - Germania è costituito da due diversi progetti aventi il comune obiettivo di offrire un miglior supporto all inclusione sociale di bambini e adolescenti immigrati e residenti nella città di Monaco. Il primo Progetto prevede un sostegno all apprendimento linguistico dei minori in età pre-scolare, offerto contestualmente ai corsi di integrazione per i loro genitori. Il secondo, invece, utilizza il gioco del calcio come pretesto per promuovere lo scambio culturale e sociale fra giovani di diverse culture e nazionalità. Progetto Early Childhood Education for Equal Opportunity, in partnership con il Comune di Monaco - Ufficio Servizi Sociali L iniziativa ha l obiettivo di migliorare la qualità dell offerta di assistenza all infanzia con background di immigrazione e di potenziarla attraverso il rafforzamento delle competenze linguistiche. Questo servizio è stato ideato pensando alle esigenze degli immigrati che seguono i corsi di integrazione per donne e genitori organizzati dal Governo Federale Tedesco e che avranno la possibilità di beneficiare di un servizio parallelo di assistenza all infanzia (Kindergarten) in cui verranno forniti strumenti di apprendimento linguistico. Il Progetto supportato da Unidea - UniCredit Foundation prevede un training specifico per gli educatori della prima infanzia che lavorano nei Kindergarten annessi alle scuole in cui si svolgono i corsi di integrazione per gli adulti. Tale training è focalizzato sull insegnamento linguistico e la formazione delle competenze chiave nei bambini di età pre-scolare. A Monaco l assistenza ai bambini è garantita in 44 strutture sulle 96 complessive in cui vengono impartiti i corsi di integrazione. I corsi sono offerti da istituti specializzati nell insegnamento Sono circa 15 milioni le persone con background di immigrazione che vivono oggi in Germania. Il livello più alto nei flussi in entrata è stato toccato nel 1992 con 1,5 milioni di immigrati. L elevato numero di immigrati all inizio degli anni 90 era dovuto all ampio numero di rimpatriati di origine tedesca provenienti dall Est Europa e dall ex Unione Sovietica, nonché a un ondata di richiedenti asilo e rifugiati provenienti dai Balcani a seguito della guerra nella ex Jugoslavia. Monaco di Baviera risulta oggi tra le città tedesche con la popolazione immigrata più numerosa. Al 31 dicembre 2006, Monaco ospitava cittadini stranieri, il 23% della popolazione residente complessiva, collocandosi al secondo posto dopo Berlino per presenza assoluta di immigrati all interno dell ambito comunale e, tra le grandi città tedesche con almeno abitanti, solo dietro Francoforte per incidenza relativa. Come previsto dalla nuova legge sull immigrazione del luglio 2004, ed entrata in vigore dal 1 gennaio 2005, in Germania è stato promosso un ampio programma nazionale di integrazione degli immigrati. L area dell apprendimento linguistico ha segnato l inizio del programma d integrazione e ha rappresentato il principale strumento di sostegno all inclusione sociale offerto ai nuovi migranti e a coloro che, pur se già residenti in Germania, hanno un background di immigrazione. Tale strumento si è sostanziato nel corso di integrazione : inizialmente 600 ore, ora elevate a 900, di insegnamento linguistico e 45 ore di orientamento (storia, cultura e leggi della società tedesca). 26 Relazione e Bilancio dell esercizio 2008 Unidea - UniCredit Foundation

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