Via Cimabue Pioltello berardi@rosarioberardi.it. Prof. Rosario Berardi. 12 giugno Relazione finale
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1 . Via Cimabue Pioltello berardi@rosarioberardi.it Prof. Rosario Berardi 12 giugno 2007 Relazione finale
2 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 2 Assistenza, consulenza e coordinamento all'utilizzo delle nuove tecnologie. - R E L A Z I O N E F I N A L E Periodo Settembre 2006 / Giugno 2007 Anno scolastico 2006/2007 Il Dirigente scolastico, con comunicazione datata 28/09/2006, vista la delibera del collegio Docenti, considerata la mia disponibilità, conferiva al sottoscritto la titolarità della figura di Funzione strumentale dell area 2 Assistenza, consulenza e coordinamento all'utilizzo delle nuove tecnologie delineandone gli ambiti di competenza che di seguito si elencano: a) Ristrutturazione, manutenzione e aggiornamento periodico del sito Internet della scuola b) Manutenzione ordinaria necessaria al funzionamento software ed hardware delle attrezzature informatiche e telematiche della scuola. c) Consulenza e supporto per l'utilizzo del sito web della scuola per fini educativi e formativi. d) Consulenza alla progettazione e all impiego didattico dei servizi a tecnologia avanzata e) Gestione delle reti della scuola dal punto di vista del loro uso quotidiano f) Configurazione e gestione dei sistemi in corso di acquisizione g) Partecipazione ad iniziative istituzionali riguardanti le nuove tecnologie e relative applicazioni didattiche h) Manutenzione software necessaria al funzionamento delle dotazioni informatiche e telematiche. i) Coordinamento dell'utilizzo delle tecnologie avanzate finalizzato ottimizzare il livello organizzativo j) Consulenza e collaborazione al Dirigente per le scelte di ======================= implementazione tecnologica della scuola k) Supporto ai docenti della scuola per l uso degli strumenti tecnologici l) Elaborazione e/o supporto stesura capitolati d appalto e di manutenzione straordinaria apparecchiature informatiche m) Frequenza corsi di aggiornamento e di qualificazione inerenti l espletamento della funzione ATTIVITA SVOLTA L anno di attività di riferimento della presente è stato denso di lavoro nei variegati ambiti di competenza enumerati ed in particolare per quanto attiene ai punti a-e-g-m. Infatti, se per buona parte dei compiti assegnatimi si è trattato di attivare operazioni di prassi e per lo più ripetitive, rispetto agli anni precedenti, lo stesso non si può dire per gli aspetti citati, che hanno richiesto tempo, impegno e determinazione, grazie ai quali è oggi possibile verificare, seppure parzialmente, i risultati prodotti. Gli interventi a cui si accennerà hanno inteso promuovere attività con un unico comune denominatore: valorizzare gli strumenti dell informatica nelle forme e nelle modalità più ampie possibili con una particolare attenzione alla comunicazione in rete secondo le proposte più attuali e innovative. Ciò ha comportato per il sottoscritto l attivazione di canali, parzialmente 1
3 abbandonati nell anno scolastico precedente, costituiti dalle varie agenzie istituzionali di formazione e di aggiornamento, quali l Ufficio Scolastico per la Lombardia, quello provinciale di Milano, l IRRE oggi Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell Autonomia Scolastica ecc., attraverso i quali essere costantemente in linea con le innovazioni attinenti il mondo delle nuove tecnologie applicabili all universo della formazione. Diverse, conseguentemente, le iniziative, attivate dai soggetti citati, alle quali ho assicurato la partecipazione con livelli di coinvolgimento diversificati. Tra queste, quelle che hanno rivestito un ruolo di maggiore significatività, sono rappresentate dai seguenti progetti: Progetto Scuola e Servizi del Ministero della Pubblica Istruzione Direzione Generale per Sistemi Informativi Qualificare l inserimento del Syllabus ECDL nelle scuole secondarie di primo grado dell Ufficio Scolastico per la Lombardia Progetto ABIWEB (Abitare il Web) MOODLE: utilizzo della piattaforma Progetto InFORMate, l'informatica al servizio della matematica Tra un progetto e l altro qualche convegno ha completato il quadro di riferimento sul versante formativo: Web accessibile a Scuola School Day: Nuove Tecnologie per la Didattica Dei progetti su esposti Scuola e Servizi ha certamente rappresentato quello più impegnativo, sia sul versante formativo che su quello applicativo. L adesione allo stesso ha comportato, quale prerequisito, la partecipazione ad una fase di formazione mirata a creare le figure professionali, operanti presso le scuole, in grado di creare e gestire un sito scolastico di elevata qualità per fornire servizi alle famiglie. Tali figure professionali sono deputate a fare da collegamento con il portale nazionale: A tal fine è stata costituita la squadra d Istituto comprendente, oltre allo scrivente, figura referente, la prof.ssa Casagrande, anch essa formatasi e il prof. Miscioscia, non ancora formato. L'attività di formazione è stata erogata a distanza tramite l'utilizzo della piattaforma di e-learning SINFODIA, ma l obiettivo del progetto non era la formazione - la formazione è stato solo il primo passo verso l implementazione di servizi per le famiglie. Il progetto formativo ha trattato i seguenti corsi : CORSO 1 - Approccio e-learning CORSO 2 - Presentazione del Progetto CORSO 3 - Aspetti metodologici e Policy CORSO 4 - Introduzione alle tecnologie Internet CORSO 5 - Introduzione alla Sicurezza Informatica CORSO 6 - Siti web: comunicazione, contenuti e linguaggio CORSO 7 - Come costruire un sito web: XHTML e CSS 2 CORSO 8 - La qualità di un sito web: Accessibilità e Usabilità CORSO 9 - I servizi offerti dal progetto CORSO 10 - Content Management Corsi di II livello Corso 11 - Come costruire un sito web - parte II, Utilizzo avanzato del linguaggio XHTML e dei CSS Corso 12 - Il "logo" di accessibilità, Come verificare che il proprio sito scolastico rispetti i requisiti per l'accessibilità 2
4 Corso 13 - Web writing, Come comunicare efficacemente tramite il proprio sito Il progetto "Scuola e Servizi" è stato approvato dal Comitato dei Ministri per la Società dell'informazione come una delle iniziative di e-government del Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca, nell'ambito del filone "Servizi prioritari ai cittadini on-line". Esso si inserisce nella più generale strategia del MIUR, nell'ambito dell'information and Comunication Technology (ICT) e dei sistemi informativi, che prevede di: garantire il supporto ai processi amministrativi tradizionali (organici, mobilità, graduatorie, assicurando anche l'interazione via internet) riposizionare e ristrutturare il proprio sistema informativo, in un ottica di servizio per le scuole stesse, per i docenti e per le famiglie stimolare all innovazione attraverso progetti mirati, definiti in collaborazione con il Dipartimento per le Tecnologie ed il Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA). Il Portale Nazionale delle Scuole presenterà pertanto una piattaforma unificata per l erogazione di servizi ai cittadini, che includerà anche la possibilità di consultare, in modo strutturato, una serie di informazioni alle scuole e dalle scuole. Il Portale Nazionale delle Scuole ha come finalità: fornire servizi efficienti e di qualità alle famiglie, attraverso la realizzazione del portale nazionale degli istituti scolastici italiani e dei siti d'istituto, utilizzando una piattaforma standardizzata migliorare sensibilmente la comunicazione scuola-famiglia, mostrando contemporaneamente i vantaggi derivanti dall'uso dell'information and Comunication Technology (ICT) e della rete internet facilitare l'interazione e il dialogo fra la scuola e i suoi utenti istituire, nelle scuole italiane, figure professionali in grado di: coordinare le fasi di creazione del sito dell'istituto di appartenenza e i successivi aggiornamenti gestire l'erogazione dei servizi offerti dal sito scolastico mantenere e aggiornare il sito dell'istituto e fare da collegamento con il Portale Nazionale Completata la fase di formazione è iniziata per il sottoscritto la fase di creazione del nuovo sito, senza abbandonare quello in essere, già online, ma ancora da completare e implementare con i servizi periodicamente forniti dal portale e richiedenti, ogni volta, l analisi degli stessi e la loro attivazione in collegamento con l esistente. Il lavoro di questo impegno è visibile all indirizzo: uolaeservizi.it/index.htm, raggiungibile comunque, con apposito link da Il secondo progetto, in linea con quello appena descritto è stato ABIWEB, implementato con Moodle:utilizzo della piattaforma. Le premesse da cui ha preso avvio sono enucleate nella presentazione della coordinatrice: Le riflessioni che hanno per oggetto l uso della rete nei processi formativi in genere tendono a sottolineare alcuni orientamenti innovativi che le nuove tecnologie offrono all educazione, in particolare a coloro che insegnano ma soprattutto ai ragazzi che apprendono. In breve questi orientamenti sono riconducibili a tre aspetti della rete : l inesauribile 3
5 disponibilità di informazioni, la multimedialità e l interattività. Queste le cifre del nuovo mondo Web con cui la scuola dovrebbe misurarsi. Sulle potenzialità formative degli ambienti tecnologici si è scritto molto, ma quando dalle considerazioni generali si passa alla fase operativa, cioè alla predisposizione di percorsi didattici per l apprendimento degli alunni, quando cioè le riflessioni pedagogiche nutrono l ambizione di declinarsi in pratiche didattiche, capita che emergano nodi irrisolti e sorgano nuove domande. Per esempio, se - come sostengono tutti - l informazione in rete è, almeno potenzialmente, disponibile da parte di tutti, essa lo diventerà in realtà soprattutto per coloro che avranno gli strumenti per accedervi ed utilizzarla in modo critico e consapevole. Il progetto di ricerca ABIWEB (ABITARE IL WEB), promosso dall IRRE Lombardia, si propone allora come percorso formativo che cerchi di fornire ai docenti strumenti utili per accompagnare i propri studenti in un percorso che li renda abitanti attivi e protagonisti nel nuovo mondo che il Web rappresenta oggi In virtù dell adesione al progetto, il sottoscritto, quale docente sperimentatore, è stato chiamato a lavorare in un gruppo attraverso un percorso di autoformazione che ha richiesto la partecipazione ad una piattaforma on line e la frequenza a tre incontri in presenza. L'impegno complessivo ha richiesto, oltre al breve corso di formazione riguardo lo strumento da sperimentare (3-6 ore in presenza) circa 30 ore di collaborazione-lavoro on line e 9 ore negli incontri in presenza, oltre alla sperimentazione diretta in classe, con le due classi terze. La sperimentazione è ancora in corso e documentata sull apposita piattaforma Moodle deli IRRE LOMBARDIA. A integrazione/sperimentazione del lavoro succintamente descritto ed allo scopo di mettere a disposizione per attività simili da attivare nel prossimo anno, l estensore della presente ha proceduto ad installare sul proprio dominio internet la piattaforma in questione visibile all indirizzo: I restanti due progetti, uno ultimato e l altro ancora in itinere, hanno come filo conduttore la didattica dell informatica nella scuola secondaria di primo grado. Attraverso Qualificare l inserimento del Syllabus ECDL nelle scuole secondarie di primo grado dell Ufficio Scolastico per la Lombardia, si è teso a formare i partecipanti nella progettazione e nella pratica didattica necessaria a preparare gli studenti al conseguimento dell ECDL, implementando l uso dell ICT nella didattica ordinaria e valorizzando le esperienze che già, a vari livelli, caratterizzano l insegnamento in questo ciclo scolastico. Organizzato con attività in presenza per 27 ore ed attività on-line per 9 ore ha contemplato una sperimentazione dei contenuti nelle classi prime, attività anche queste documentate nella piattaforma Eun Community. CONSIDERAZIONI E NOTE FINALI Le brevi note riportate, non solo quale adempimento del mandato conferitomi, dovrebbero testimoniare, per quanto concerne la didattica e le nuove tecnologie, di una situazione in continuo movimento nella quale il rimanerne fuori genera gap conoscitivi molto significativi. Su un altro versante c è però da annoverare la scarsa ricaduta applicativa delle 4
6 novità sperimentate o in via di sperimentazione, il che impone una riflessione sulle ragioni che rendono problematiche le applicazioni delle metodologie didattiche legate alle nuove tecnologie. Sicuramente, queste ultime richiedono, almeno inizialmente, un notevole impegno progettuale e ancor prima di conoscenza, ad un corpo docente non sempre messo nelle condizioni di impadronirsi delle competenze necessarie e raramente stimolato a farlo attraverso politiche di incentivazione assolutamente mancanti nella politica scolastica di qualsiasi livello. L attività di puro volontariato, in questo ambito, tende di conseguenza a generare sperimentazioni su sperimentazioni senza la necessaria ricaduta, se non in misura limitata, su coloro per i quali l investimento viene pianificato: gli alunni. Anche la nostra scuola, pur in presenza di una politica che ha da sempre investito sull informatica, presenta sì una situazione complessivamente positiva sul versante dell alfabetizzazione, ma comincia ad accusare ritardi sulle nuove sperimentazioni che attengono all uso attivo della rete secondo i nuovi dettami del web2 (generazione di Internet, più maturo e peculiare, caratterizzato dalla partecipazione degli utenti, dall'apertura e da effetti di rete). Sarebbe quindi opportuno prendere in considerazione, nel corso dell anno scolastico 2007/2008, una seconda tornata di aggiornamento sugli aspetti menzionati per promuovere in tutta la scuola processi di apprendimento innovativi contemplanti il potenziamento delle interazioni comunicative. Così come risulta non più procrastinabile, la costituzione, a livello organizzativo, di una equipe informatica, così come teorizzata dal progetto Scuola e Servizi (squadra d Istituto), per rendere sempre più calzanti i servizi da mettere a disposizione di alunni, docenti e famiglie, attraverso il nuovo sito, progettato sia nel rispetto della normativa sull accessibilità ( vedere a tal fine le due modalità di visione del sito : grafica e solo testo), che per gestire la nuova fase del web2. Non più e soltanto sito informativo e documentale, ma sito di servizio, collegato eventualmente a piattaforme, blog e forum, quali strumenti di partecipazione attiva dei ragazzi alla vita di rete. Sul versante hardware risulta necessario proseguire sulla strada degli investimenti, finalizzati sia ad ampliare il parco macchine che a sostituire quelle ormai obsolete e dotando i laboratori delle due succursali, di nuove periferiche, stampanti A3 e scanner di nuova generazione. Giugno 2007 Funzione strumentale Area 2 Prof. Rosario Berardi 5
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