Neurobiologia, neuroimaging e aspetti educativi nelle dipendenze
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- Valentino Ceccarelli
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1 In collaborazione con Assessorato alle Politiche Sociali PROGRAMMA PRELIMINARE Neurobiologia, neuroimaging giugno 2010 Verona, Italia Sala Convegni Viale delle Nazioni, Verona Regione del Veneto - Azienda ULSS 20 Verona Dipartimento delle Dipendenze 9 crediti
2 Organizzazione Assessorato ai Servizi Sociali REGIONE VENETO ULSS 20 V E R O N A Regione del Veneto - Azienda ULSS 20 Verona Dipartimento delle Dipendenze in collaborazione con Network Nazionale per la Ricerca sulle Dipendenze 2
3 Sen. Carlo Giovanardi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, al contrasto delle tossicodipendenze e al servizio civile La cura e la tutela della popolazione giovanile sono una delle priorità di questo governo. E oggi abbiamo delle nuove ragioni per muovere l operato degli amministratori in questa direzione. Le neuroscienze, infatti, forniscono evidenze tali sulla crescita, la maturazione e sul funzionamento del cervello, in particolar modo quello dei giovani, che non è possibile rimanere impassibili di fronte a drammi come il consumo di sostanze stupefacenti in grado di modificare così fortemente il loro regolare e armonico sviluppo e, quindi, il loro futuro e quello dell intera società. Il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha già attivato una serie di collaborazioni internazionali con importanti istituti di ricerca per affrontare il problema del consumo di sostanze con nuove idee e nuove spinte al rinnovamento, alla luce delle evidenze provenienti dalle neuroscienze. L approccio educativo si inserisce a pieno anche in questo quadro e intende mettere la conoscenza scientifica al servizio di genitori, insegnanti ed educatori fornendo loro innovativi strumenti per la gestione di un fenomeno che purtroppo frequentemente interessa i nostri figli o i nostri studenti. Supportare gli adulti ed aiutarli a svolgere al meglio, attraverso strategie concrete, adeguate e scientificamente basate, il proprio ruolo nei confronti delle generazioni future deve essere un interesse prioritario, anche rilanciando politiche e programmi che portino all individuazione precoce dei comportamenti a rischio di assunzione di sostanze negli adolescenti. Presentazione 3
4 Presentazione Dott. Giovanni Serpelloni Capo Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri Nell ambito delle attività del Dipartimento Politiche Antidroga si è definito un obiettivo che riguarda la promozione e la realizzazione di studi e ricerche applicate in ambito specialistico che hanno come area di intervento e base di riferimento la disciplina delle neuroscienze ed in particolare del neuroimaging. I correlati neurali, funzionali e strutturali sono infatti oggi rilevabili attraverso nuove tecnologie come la PET, la fmri, la VBM-MRI, che riportano evidenze in grado di condurre a nuovi modelli interpretativi e, sulla base di questi, quindi, a nuovi modelli di diagnosi, cura e riabilitazione nell ambito delle dipendenze. Pertanto, si è dato il via ad un percorso che porti i Dipartimenti delle Dipendenze, i genitori, gli insegnanti, gli educatori, a poter disporre e ad acquisire nuove informazioni, ricerche e visioni in questo ambito, anche al fine di introdurre elementi di innovazione in un sistema sociale e sanitario che molto spesso si è trovato in condizioni di ritardo rispetto alla rapida evoluzione del fenomeno droghe e tossicodipendenza. Con i progressi scientifici fatti di recente ed il significativo cambio di mentalità del settore, siamo diventati sempre più consci della necessità di affrontare il consumatore di sostanze in maniera multidisciplinare. Ecco quindi che lo sviluppo di un approccio educativo, che prenda spunto dalle evidenze scientifiche, potrà essere di ausilio alle famiglie e a tutte le figure educative in generale che hanno un ruolo cruciale nella crescita professionale dei nostri operatori per il bene dei giovani e che possono contribuire, con le loro azioni ed il loro lavoro quotidiano, a prevenire quanto più possibile che questi giovani si avvicinino al mondo delle droghe e che le persone con dipendenza possano essere meglio curate e comprese nella loro malattia. 4
5 Ass. Remo Sernagiotto Assessorato ai Servizi Sociali Regione Veneto Pensare alle future generazioni significa pensare ad opportunità, sviluppo, miglioramento, prospettive. Purtroppo, però, proprio i più giovani sono sempre più frequentemente minacciati dal fenomeno del consumo di sostanze, danneggiando il proprio futuro, ferendo le proprie famiglie e generando ingenti perdite di potenziale umano e produttivo per la Regione Veneto e per il nostro Paese in generale. Dalle neuroscienze giungono oggi importanti nuove evidenze scientifiche per cui è importante considerare tali contributi conoscitivi, che ad oggi hanno aperto nuove prospettive di interpretazione e di comprensione del fenomeno e dei meccanismi alla base della dipendenza. Questi dati confermano quanto emerge dall attività dei nostri Servizi, e confermano quindi l esigenza di arricchire e sviluppare il sistema dei Servizi per le Dipendenze. La formazione e l aggiornamento del personale che opera nel settore rappresentano un punto basilare delle politiche di questo Assessorato, per garantire ai cittadini con problemi alcol o droga correlati e alle loro famiglie la sicurezza di trovare presso i Dipartimenti per le Dipendenze operatori sempre più preparati. La Regione Veneto si è contraddistinta negli anni per una forte vocazione al lavoro con i più giovani e per una sollecitudine ed un interesse particolari nei loro confronti. La lotta all abuso e alla dipendenza da sostanze psicoattive non può prescindere dall elaborazione di adeguate politiche di prevenzione e dall implementazione di interventi articolati e diversificati sulla base delle caratteristiche socioculturali del territorio. La Regione Veneto, da sempre, è impegnata in attività che consolidino l integrazione socio sanitaria e promuove politiche innovative per contrastare la diffusione di ogni tipo di dipendenza. Questo Assessorato esprime soddisfazione per la collaborazione con il Dipartimento Politiche Antidroga che ha sviluppato importanti progetti nella nostra Regione, i cui risultati saranno a beneficio anche di tutte le altre Regioni e Province Autonome. Presentazione 5
6 Presentazione Ass. Luca Coletto Assessorato alle Politiche Sanitarie Regione Veneto La tossicodipendenza è una grave malattia con rilevanti conseguenze sanitarie oltre che sociali. L uso di droghe, anche occasionale ed in particolare da parte dei giovani, ha conseguenze drammatiche per la loro integrità psicofisica e per il loro sviluppo cerebrale. Pertanto, sono necessari e giustificati gli sforzi congiunti di tutti, dalla famiglia, alla scuola, alle strutture sanitarie, alle amministrazioni locali, regionali e centrali, al fine di dare risposte integrate ed efficaci su tutti i piani. La Regione Veneto, in collaborazione con il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sarà sempre in prima linea anche in questo settore, ed ha il compito di elaborare e implementare interventi adeguati ed efficaci oltre che innovativi anche nell ambito sanitario. A tal proposito, la ricerca scientifica nell ambito delle neuroscienze fornisce numerosi spunti che devono essere presi in considerazione dagli operatori del settore per aggiornare gli attuali modelli di interpretazione e di cura di questa complessa malattia. Sono sicuro che questo nuovo corso, portato avanti con specifici e innovativi progetti dal Dipartimento delle Dipendenze della ULSS 20 di Verona, porterà ad approfondire e ampliare le conoscenze scientifiche in merito, garantendo benefici concreti non solo ai giovani con dipendenza da sostanze stupefacenti ma anche all intera comunità. Apprezzabile, infine, la coniugazione che con questo congresso si vuole fare tra le neuroscienze e le scienze dell educazione al fine di creare basi solide anche per i programmi di prevenzione che valorizzino l approccio educativo basato sulle evidenze scientifiche dei meccanismi di funzionamento del nostro cervello. 6
7 Antonello Bonci Professor of Neurology Ernest Gallo Clinic and Research Center University of California Coordinatore del Comitato Scientifico Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri La comprensione dei meccanismi cerebrali alla base delle dipendenze da droghe e la creazione di terapie efficaci contro queste malattie rappresentano una delle più grandi e difficili sfide della ricerca moderna. A mio parere, stiamo attraversando un momento estremamente entusiasmante della storia delle Neuroscienze. Infatti, negli ultimi 10 anni la ricerca ha fatto passi da gigante grazie ad un accresciuto dialogo tra esperti di varie discipline. Continua ad aumentare la collaborazione multidisciplinare tra gruppi di scienziati focalizzati a studiare la biologia cellulare, la genetica e la fisiologia dei circuiti nervosi che controllano le dipendenze, portando ad un aumento significativo della conoscenza dei meccanismi di base che spiegano la dipendenza da droghe. Inoltre, è accresciuta in maniera importante la collaborazione tra scienziati impegnati nella ricerca di base e di ricercatori coinvolti nella clinica. Non è un caso, quindi, che si sia attivata una collaborazione proficua tra il centro di ricerca in cui lavoro, il Dipartimento Dipendenze di Verona, la Regione Veneto e il Dipartimento Politiche Antidroga. Con i progressi scientifici fatti di recente (come ad esempio la scoperta delle tecniche di optogenetica) ed il drastico cambio di mentalità del settore, siamo diventati sempre più consci della necessità di fare ricerca e di curare il paziente dipendente in maniera multidisciplinare. La nascita di tali collaborazioni interdisciplinari che coinvolgono clinici, operatori sociali, psicologi e scienziati, mi rendono molto ottimista ed occasioni come questo Congresso contribuiscono a sottolineare l importanza delle evidenze scientifiche e della loro applicazione. Sono sicuro che è stata imboccata la strada giusta per tentare di risolvere il problema delle dipendenze e sono certo che in un futuro non lontano assisteremo alla creazione di cure oggi impensabili ed efficaci che sconfiggeranno la dipendenza da droghe in tutte le sue forme cliniche. Presentazione 7
8 Patrocini Società Italiana di Neuroscienze FNOMCeO Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri Ordine Regionale Psicologi Regione Veneto Associazione Nazionale Educatori Professionali Federazione Nazionale Collegi Infermieri 8
9 APERTURA LAVORI Partecipazione su invito Saluti delle Autorità Presentazione La plasticità del cervello nella prevenzione dell uso di droghe Dott. Gilberto Gerra Drug Prevention and Health Branch Division for Operations United Nations Office on Drugs and Crime Talk show Conduce Monica Maggioni Partecipano Sen. Carlo Giovanardi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, al contrasto delle tossicodipendenze e al servizio civile Dott. Giovanni Serpelloni Capo Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri Ass. Remo Sernagiotto Assessorato ai Servizi Sociali Regione Veneto Ass. Luca Coletto Assessorato alle Politiche Sanitarie Regione Veneto Palazzo della Gran Guardia - Piano Nobile 7 giugno
10 7 giugno 2010 Palazzo della Gran Guardia - Piano Nobile Dott.ssa Perla Stancari Prefetto di Verona Flavio Tosi Sindaco Comune di Verona don Antonio Mazzi Presidente Fondazione Exodus Onlus Dott.ssa Maria Rita Munizzi Presidente Nazionale MOIGE Dott.ssa Lucia Rizzi Psicopedagogista e insegnante Buffet Dal Dream On Dance Show Spettacolo di danza per un futuro libero dalle droghe Call me J. Jaser / Au claire de la lune C. Debussy Assoli AAVV Allievi della Vic Ballet School - Verona Regia e coreografie a cura di Hans Camille Vancol e Anat Weinberger Installazioni artistiche a cura degli Studenti dell Accademia di Belle Arti - Verona Coordinamento: prof. G. Bagnoli - prof.ssa C. Pinelli prof. R. Cassini - prof. D. Nalin - prof. D. Antolini 10
11 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Saluti delle Autorità 9.15 Presentazione del Congresso Dott. Giovanni Serpelloni SEZIONE 1: NEUROBIOLOGIA Chairmen: Marco Diana e Giovanni Addolorato La plasticità sinaptica nel sistema dopaminergico: le implicazioni terapeutiche Antonello Bonci La sinapsi nella dipendenza: meccanismi della plasticità strutturale nel nucleo accumbens Scott Russo La stimolazione cerebrale nello studio e nel trattamento della dipendenza Abraham Zangen L uso di metodi cognitivi delle neuroscienze per interpretare la neurobiologia della dipendenza Charlotte Boettiger Banco Popolare - Verona 8 giugno
12 8 giugno 2010 Banco Popolare - Verona Controllo della ricerca compulsiva di sostanze e comportamento edonico motivato da stimoli gratificanti naturali: meccanismi neuro comportamentali e nuovi trattamenti farmacologici per la dipendenza Friedbert Weiss Pranzo SESSIONE 2: NEUROIMMAGINE Chairmen: Alberto Beltramello e Franco Alessandrini Nuove frontiere dell imaging con risonanza ad alto campo nella dipendenza: applicazioni cliniche e dati di Verona Franco Alessandrini, Giada Zoccatelli I recettori dopaminergici D3: quale possibile ruolo nella dipendenza? Isabelle Boileau Imaging funzionale e trasmissione dopaminergica nella dipendenza da cocaina Diana Martinez Imaging dei meccanismi di controllo che presiedono le scelte Ann Harvey 12
13 17.10 Studi sulle dipendenze con risonanza magnetica funzionale: implicazioni per lo sviluppo dei trattamenti Marc N. Potenza Discussione Chiusura lavori 8 giugno 2010 Banco Popolare - Verona 13
14 9 giugno 2010 Banco Popolare - Verona SESSIONE 3: NEUROPSICOLOGIA DEL FUNZIONAMENTO Chairmen: Antonio Fiaschi e Giovanni Serpelloni 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Introduzione alla neuropsicologia Daniela Mapelli 9.40 Sviluppo cerebrale e droghe Francesco Bricolo Gli effetti neuropsicologici derivanti dall uso cronico di marijuana negli adolescenti e nei giovani adulti Krista Lisdahl Medina Meccanismi psicologici e neurobiologici della ricaduta e vulnerabilità alla ricaduta: implicazioni per il trattamento. Daina Economidou I test neuropsicologici e le dipendenze Franca Stablum La stimolazione transcranica magnetica: nuove prospettive di intervento Carlo Miniussi 14
15 13.00 Pranzo SESSIONE 4: NEUROSCIENZE ED EDUCAZIONE Chairmen: Francesco Bricolo e Maurizio Gomma Plasticità cerebrale e aspetti educativi Barbara Filippi L esperienza del Child Development Center della University of California di Irvine: un modello di intervento scolastico per i bambini con deficit di attenzione, di apprendimento e problemi comportamentali Sabrina Schuck Interventi per la famiglia e per l educazione dei genitori Angela Liang L intervento sulle abilità sociali Nicola Byford Il modello del Child Development Center di Irvine: organizzazione e diffusione di informazioni basate sulla ricerca nei disturbi neurologici legati allo sviluppo Chiara M. Polzonetti Banco Popolare - Verona 9 giugno
16 9 giugno 2010 Banco Popolare - Verona Indicazioni educative pratiche per genitori e insegnanti: un approccio teorico pratico Lucia Rizzi Discussione Conclusioni Neuroscienze nelle Dipendenze: quali prospettive future e ricadute pratiche per i Dipartimenti delle Dipendenze Giovanni Serpelloni Questionario ECM Chiusura lavori 16
17 Giovanni Addolorato Reparto di Medicina Interna Università Cattolica del Sacro Cuore - Roma Franco Alessandrini Servizio di Neuroradiologia Ospedale Civile Maggiore Borgo Trento - Verona Alberto Beltramello Servizio di Neuroradiologia Ospedale Civile Maggiore Borgo Trento - Verona Charlotte Boettiger Department of Psychology Biomedical Research Imaging Center - University of North Carolina Isabelle Boileau University of Toronto Clinical Research Scientist at Centre for Addiction and Mental Health Antonello Bonci Ernest Gallo Clinic and Research Center San Francisco Nicola Byford UC Irvine Child Development Center Psycho-Educational School Model Francesco Bricolo Unità Operativa di Neuroscienze Dipartimento delle Dipendenze - Azienda ULSS 20 - Regione Veneto Marco Diana Dipartimento di Scienze del Farmaco Università degli Studi di Sassari Daina Economidou Department of Experimental Psychology University of Cambridge Relatori e chairmen 17
18 Relatori e chairmen Antonio Fiaschi Dipartimento Scienze Neurologiche, Neuropsicologiche, Morfologiche e Motorie Università degli Studi di Verona Barbara Filippi Educatrice Professionale Gilberto Gerra Drug Prevention and Health Branch Division for Operations United Nations Office on Drugs and Crime Maurizio Gomma Dipartimento delle Dipendenze Azienda ULSS 20 - Regione Veneto Ann Harvey Human Neuroimaging Laboratory Baylor College of Medicine Angela Liang UC Irvine Child Development Center Psycho-Educational School Model Daniela Mapelli Dipartimento di Psicologia Generale Università degli Studi di Padova Diana Martinez Columbia University - New York, NY Krista Lisdahl Medina University of Cincinnati Carlo Miniussi Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotenologiche Università degli Studi di Brescia IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli Brescia 18
19 Chiara M. Polzonetti UC Irvine Child Development Center Psycho-Educational School Model Marc N. Potenza Professor of Psychiatry and Child Study at the Yale University School of Medicine Lucia Rizzi Psicopedagogista e insegnante - Milano Scott Russo School and University Center of CUNY Department of Neuroscience Mount Sinai School of Medicine - New York, NY Sabrina Schuck UC Irvine Child Development Center Psycho-Educational School Model Giovanni Serpelloni Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri Franca Stablum Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Padova Friedbert Weiss Molecular and Integrative Neurosciences Department The Scripps Research Institute (TSRI) - La Jolla, CA Abraham Zangen Department of Neurobiology The Weizmann Institute of Science - Rehovot Israel Giada Zoccatelli Servizio di Neuroradiologia Ospedale Civile Maggiore Borgo Trento - Verona Relatori e chairmen 19
20 Come raggiungerci Sala Convegni - Banco Popolare Viale delle Nazioni, Verona Dall Autostrada Venezia-Milano A4 Prendere l uscita Verona Sud. Una volta fuori dall autostrada, imboccare il sottopassaggio, sulla sinistra, per Viale delle Nazioni. All uscita dal sottopassaggio, la destinazione si trova a 50 metri sulla sinistra. Dall Aeroporto Valerio Catullo > In autobus - All uscita dall aeroporto è disponibile il servizio navetta ATV Verona Stazione Porta Nuova - Aeroporto Catullo, attivo tutti i giorni con una corsa ogni 20 minuti dalle 5.40 alle 23.10, al costo di 4,50. In 15 minuti collega l Aeroporto Catullo di Villafranca con la principale stazione ferroviaria di Verona. E possibile acquistare il biglietto in aeroporto o direttamente sul bus (senza sovrapprezzo). Dalla Stazione Ferroviaria è possibile raggiungere la sede del Congresso utilizzando la linea urbana di autobus n. 83, dal marciapiede F nel piazzale antistante la stazione (tempo di percorrenza 10 minuti circa). > In auto - Usciti dall aeroporto seguire le indicazioni per Verona Centro - Fiera - Tangenziale Sud. Seguire la direzione Tangenziale Sud - Z.A.I.- Fiera. Una volta imboccata la Tangenziale Sud in direzione Verona Centro - Z.A.I. - Vicenza, prendere l uscita 6 Strada dell Alpo. Girare a sinistra in Strada dell Alpo. Proseguire diritto in Via Roveggia. Imboccare via Pacinotti (seconda a destra) e proseguire fino all incorocio con Viale delle Nazioni. La destinazione si trova a 10 metri sulla destra (tempo di percorrenza 15 minuti circa). Dalla Stazione ferroviaria > In autobus - Prendere l autobus n. 83, dal marciapiede F nel piazzale antistante la stazione (tempo di percorrenza 10 minuti circa). 20
21 Il portale dedicato alle Neuroscienze dove vengono riportati i risultati e gli sviluppi degli studi sulle strutture cerebrali coinvolte nel fenomeno della dipendenza, attraverso l impiego di nuove tecnologie, come il neuroimaging, e il coinvolgimento della comunità scientifica sui temi dell addiction. 21
22 I nostri portali Vengono di seguito illustrati i portali informativi ed interattivi, promossi dal Dipartimento Politiche Antidroga, per le scuole, finalizzati al supporto e all informazione di studenti, insegnanti e genitori per la prevenzione dell uso di sostanze stupefacenti tra i giovani
23 Regione del Veneto - Azienda ULSS 20 Verona Dipartimento delle Dipendenze Dipartimento delle Dipendenze Segreteria organizzativa PFT Via Germania, Verona Tel pft@dronet.org In collaborazione con Coordinamento scientifico Dott. Giovanni Serpelloni Attestato Al termine dell evento, verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Segreteria 23
24 Iscrizione e crediti ECM Iscrizione Per iscriversi è necessario compilare la scheda di iscrizione al sito La scheda dovrà essere debitamente compilata ed inviata entro il 3 giugno Per informazioni chiamare il numero L iscrizione è gratuita ma obbligatoria. E gradita gentile conferma dell iscrizione per telefono o per . Crediti ECM Per la partecipazione a questo Congresso sono previsti 9 crediti ECM. L assegnazione dei crediti ai partecipanti avverrà dopo aver verificato il 90% della presenza e il superamento per almeno l 80% della prova di verifica di apprendimento da parte dei partecipanti. 24
25 Assessorato alle Politiche Sociali In collaborazione con: Regione del Veneto - Azienda ULSS 20 Verona Dipartimento delle Dipendenze Visita i nostri portali:
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