Neurobiologia, neuroimaging e aspetti educativi nelle dipendenze

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Neurobiologia, neuroimaging e aspetti educativi nelle dipendenze"

Transcript

1 In collaborazione con Assessorato alle Politiche Sociali PROGRAMMA PRELIMINARE Neurobiologia, neuroimaging giugno 2010 Verona, Italia Sala Convegni Viale delle Nazioni, Verona Regione del Veneto - Azienda ULSS 20 Verona Dipartimento delle Dipendenze 9 crediti

2 Organizzazione Assessorato ai Servizi Sociali REGIONE VENETO ULSS 20 V E R O N A Regione del Veneto - Azienda ULSS 20 Verona Dipartimento delle Dipendenze in collaborazione con Network Nazionale per la Ricerca sulle Dipendenze 2

3 Sen. Carlo Giovanardi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, al contrasto delle tossicodipendenze e al servizio civile La cura e la tutela della popolazione giovanile sono una delle priorità di questo governo. E oggi abbiamo delle nuove ragioni per muovere l operato degli amministratori in questa direzione. Le neuroscienze, infatti, forniscono evidenze tali sulla crescita, la maturazione e sul funzionamento del cervello, in particolar modo quello dei giovani, che non è possibile rimanere impassibili di fronte a drammi come il consumo di sostanze stupefacenti in grado di modificare così fortemente il loro regolare e armonico sviluppo e, quindi, il loro futuro e quello dell intera società. Il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha già attivato una serie di collaborazioni internazionali con importanti istituti di ricerca per affrontare il problema del consumo di sostanze con nuove idee e nuove spinte al rinnovamento, alla luce delle evidenze provenienti dalle neuroscienze. L approccio educativo si inserisce a pieno anche in questo quadro e intende mettere la conoscenza scientifica al servizio di genitori, insegnanti ed educatori fornendo loro innovativi strumenti per la gestione di un fenomeno che purtroppo frequentemente interessa i nostri figli o i nostri studenti. Supportare gli adulti ed aiutarli a svolgere al meglio, attraverso strategie concrete, adeguate e scientificamente basate, il proprio ruolo nei confronti delle generazioni future deve essere un interesse prioritario, anche rilanciando politiche e programmi che portino all individuazione precoce dei comportamenti a rischio di assunzione di sostanze negli adolescenti. Presentazione 3

4 Presentazione Dott. Giovanni Serpelloni Capo Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri Nell ambito delle attività del Dipartimento Politiche Antidroga si è definito un obiettivo che riguarda la promozione e la realizzazione di studi e ricerche applicate in ambito specialistico che hanno come area di intervento e base di riferimento la disciplina delle neuroscienze ed in particolare del neuroimaging. I correlati neurali, funzionali e strutturali sono infatti oggi rilevabili attraverso nuove tecnologie come la PET, la fmri, la VBM-MRI, che riportano evidenze in grado di condurre a nuovi modelli interpretativi e, sulla base di questi, quindi, a nuovi modelli di diagnosi, cura e riabilitazione nell ambito delle dipendenze. Pertanto, si è dato il via ad un percorso che porti i Dipartimenti delle Dipendenze, i genitori, gli insegnanti, gli educatori, a poter disporre e ad acquisire nuove informazioni, ricerche e visioni in questo ambito, anche al fine di introdurre elementi di innovazione in un sistema sociale e sanitario che molto spesso si è trovato in condizioni di ritardo rispetto alla rapida evoluzione del fenomeno droghe e tossicodipendenza. Con i progressi scientifici fatti di recente ed il significativo cambio di mentalità del settore, siamo diventati sempre più consci della necessità di affrontare il consumatore di sostanze in maniera multidisciplinare. Ecco quindi che lo sviluppo di un approccio educativo, che prenda spunto dalle evidenze scientifiche, potrà essere di ausilio alle famiglie e a tutte le figure educative in generale che hanno un ruolo cruciale nella crescita professionale dei nostri operatori per il bene dei giovani e che possono contribuire, con le loro azioni ed il loro lavoro quotidiano, a prevenire quanto più possibile che questi giovani si avvicinino al mondo delle droghe e che le persone con dipendenza possano essere meglio curate e comprese nella loro malattia. 4

5 Ass. Remo Sernagiotto Assessorato ai Servizi Sociali Regione Veneto Pensare alle future generazioni significa pensare ad opportunità, sviluppo, miglioramento, prospettive. Purtroppo, però, proprio i più giovani sono sempre più frequentemente minacciati dal fenomeno del consumo di sostanze, danneggiando il proprio futuro, ferendo le proprie famiglie e generando ingenti perdite di potenziale umano e produttivo per la Regione Veneto e per il nostro Paese in generale. Dalle neuroscienze giungono oggi importanti nuove evidenze scientifiche per cui è importante considerare tali contributi conoscitivi, che ad oggi hanno aperto nuove prospettive di interpretazione e di comprensione del fenomeno e dei meccanismi alla base della dipendenza. Questi dati confermano quanto emerge dall attività dei nostri Servizi, e confermano quindi l esigenza di arricchire e sviluppare il sistema dei Servizi per le Dipendenze. La formazione e l aggiornamento del personale che opera nel settore rappresentano un punto basilare delle politiche di questo Assessorato, per garantire ai cittadini con problemi alcol o droga correlati e alle loro famiglie la sicurezza di trovare presso i Dipartimenti per le Dipendenze operatori sempre più preparati. La Regione Veneto si è contraddistinta negli anni per una forte vocazione al lavoro con i più giovani e per una sollecitudine ed un interesse particolari nei loro confronti. La lotta all abuso e alla dipendenza da sostanze psicoattive non può prescindere dall elaborazione di adeguate politiche di prevenzione e dall implementazione di interventi articolati e diversificati sulla base delle caratteristiche socioculturali del territorio. La Regione Veneto, da sempre, è impegnata in attività che consolidino l integrazione socio sanitaria e promuove politiche innovative per contrastare la diffusione di ogni tipo di dipendenza. Questo Assessorato esprime soddisfazione per la collaborazione con il Dipartimento Politiche Antidroga che ha sviluppato importanti progetti nella nostra Regione, i cui risultati saranno a beneficio anche di tutte le altre Regioni e Province Autonome. Presentazione 5

6 Presentazione Ass. Luca Coletto Assessorato alle Politiche Sanitarie Regione Veneto La tossicodipendenza è una grave malattia con rilevanti conseguenze sanitarie oltre che sociali. L uso di droghe, anche occasionale ed in particolare da parte dei giovani, ha conseguenze drammatiche per la loro integrità psicofisica e per il loro sviluppo cerebrale. Pertanto, sono necessari e giustificati gli sforzi congiunti di tutti, dalla famiglia, alla scuola, alle strutture sanitarie, alle amministrazioni locali, regionali e centrali, al fine di dare risposte integrate ed efficaci su tutti i piani. La Regione Veneto, in collaborazione con il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sarà sempre in prima linea anche in questo settore, ed ha il compito di elaborare e implementare interventi adeguati ed efficaci oltre che innovativi anche nell ambito sanitario. A tal proposito, la ricerca scientifica nell ambito delle neuroscienze fornisce numerosi spunti che devono essere presi in considerazione dagli operatori del settore per aggiornare gli attuali modelli di interpretazione e di cura di questa complessa malattia. Sono sicuro che questo nuovo corso, portato avanti con specifici e innovativi progetti dal Dipartimento delle Dipendenze della ULSS 20 di Verona, porterà ad approfondire e ampliare le conoscenze scientifiche in merito, garantendo benefici concreti non solo ai giovani con dipendenza da sostanze stupefacenti ma anche all intera comunità. Apprezzabile, infine, la coniugazione che con questo congresso si vuole fare tra le neuroscienze e le scienze dell educazione al fine di creare basi solide anche per i programmi di prevenzione che valorizzino l approccio educativo basato sulle evidenze scientifiche dei meccanismi di funzionamento del nostro cervello. 6

7 Antonello Bonci Professor of Neurology Ernest Gallo Clinic and Research Center University of California Coordinatore del Comitato Scientifico Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri La comprensione dei meccanismi cerebrali alla base delle dipendenze da droghe e la creazione di terapie efficaci contro queste malattie rappresentano una delle più grandi e difficili sfide della ricerca moderna. A mio parere, stiamo attraversando un momento estremamente entusiasmante della storia delle Neuroscienze. Infatti, negli ultimi 10 anni la ricerca ha fatto passi da gigante grazie ad un accresciuto dialogo tra esperti di varie discipline. Continua ad aumentare la collaborazione multidisciplinare tra gruppi di scienziati focalizzati a studiare la biologia cellulare, la genetica e la fisiologia dei circuiti nervosi che controllano le dipendenze, portando ad un aumento significativo della conoscenza dei meccanismi di base che spiegano la dipendenza da droghe. Inoltre, è accresciuta in maniera importante la collaborazione tra scienziati impegnati nella ricerca di base e di ricercatori coinvolti nella clinica. Non è un caso, quindi, che si sia attivata una collaborazione proficua tra il centro di ricerca in cui lavoro, il Dipartimento Dipendenze di Verona, la Regione Veneto e il Dipartimento Politiche Antidroga. Con i progressi scientifici fatti di recente (come ad esempio la scoperta delle tecniche di optogenetica) ed il drastico cambio di mentalità del settore, siamo diventati sempre più consci della necessità di fare ricerca e di curare il paziente dipendente in maniera multidisciplinare. La nascita di tali collaborazioni interdisciplinari che coinvolgono clinici, operatori sociali, psicologi e scienziati, mi rendono molto ottimista ed occasioni come questo Congresso contribuiscono a sottolineare l importanza delle evidenze scientifiche e della loro applicazione. Sono sicuro che è stata imboccata la strada giusta per tentare di risolvere il problema delle dipendenze e sono certo che in un futuro non lontano assisteremo alla creazione di cure oggi impensabili ed efficaci che sconfiggeranno la dipendenza da droghe in tutte le sue forme cliniche. Presentazione 7

8 Patrocini Società Italiana di Neuroscienze FNOMCeO Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri Ordine Regionale Psicologi Regione Veneto Associazione Nazionale Educatori Professionali Federazione Nazionale Collegi Infermieri 8

9 APERTURA LAVORI Partecipazione su invito Saluti delle Autorità Presentazione La plasticità del cervello nella prevenzione dell uso di droghe Dott. Gilberto Gerra Drug Prevention and Health Branch Division for Operations United Nations Office on Drugs and Crime Talk show Conduce Monica Maggioni Partecipano Sen. Carlo Giovanardi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, al contrasto delle tossicodipendenze e al servizio civile Dott. Giovanni Serpelloni Capo Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri Ass. Remo Sernagiotto Assessorato ai Servizi Sociali Regione Veneto Ass. Luca Coletto Assessorato alle Politiche Sanitarie Regione Veneto Palazzo della Gran Guardia - Piano Nobile 7 giugno

10 7 giugno 2010 Palazzo della Gran Guardia - Piano Nobile Dott.ssa Perla Stancari Prefetto di Verona Flavio Tosi Sindaco Comune di Verona don Antonio Mazzi Presidente Fondazione Exodus Onlus Dott.ssa Maria Rita Munizzi Presidente Nazionale MOIGE Dott.ssa Lucia Rizzi Psicopedagogista e insegnante Buffet Dal Dream On Dance Show Spettacolo di danza per un futuro libero dalle droghe Call me J. Jaser / Au claire de la lune C. Debussy Assoli AAVV Allievi della Vic Ballet School - Verona Regia e coreografie a cura di Hans Camille Vancol e Anat Weinberger Installazioni artistiche a cura degli Studenti dell Accademia di Belle Arti - Verona Coordinamento: prof. G. Bagnoli - prof.ssa C. Pinelli prof. R. Cassini - prof. D. Nalin - prof. D. Antolini 10

11 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Saluti delle Autorità 9.15 Presentazione del Congresso Dott. Giovanni Serpelloni SEZIONE 1: NEUROBIOLOGIA Chairmen: Marco Diana e Giovanni Addolorato La plasticità sinaptica nel sistema dopaminergico: le implicazioni terapeutiche Antonello Bonci La sinapsi nella dipendenza: meccanismi della plasticità strutturale nel nucleo accumbens Scott Russo La stimolazione cerebrale nello studio e nel trattamento della dipendenza Abraham Zangen L uso di metodi cognitivi delle neuroscienze per interpretare la neurobiologia della dipendenza Charlotte Boettiger Banco Popolare - Verona 8 giugno

12 8 giugno 2010 Banco Popolare - Verona Controllo della ricerca compulsiva di sostanze e comportamento edonico motivato da stimoli gratificanti naturali: meccanismi neuro comportamentali e nuovi trattamenti farmacologici per la dipendenza Friedbert Weiss Pranzo SESSIONE 2: NEUROIMMAGINE Chairmen: Alberto Beltramello e Franco Alessandrini Nuove frontiere dell imaging con risonanza ad alto campo nella dipendenza: applicazioni cliniche e dati di Verona Franco Alessandrini, Giada Zoccatelli I recettori dopaminergici D3: quale possibile ruolo nella dipendenza? Isabelle Boileau Imaging funzionale e trasmissione dopaminergica nella dipendenza da cocaina Diana Martinez Imaging dei meccanismi di controllo che presiedono le scelte Ann Harvey 12

13 17.10 Studi sulle dipendenze con risonanza magnetica funzionale: implicazioni per lo sviluppo dei trattamenti Marc N. Potenza Discussione Chiusura lavori 8 giugno 2010 Banco Popolare - Verona 13

14 9 giugno 2010 Banco Popolare - Verona SESSIONE 3: NEUROPSICOLOGIA DEL FUNZIONAMENTO Chairmen: Antonio Fiaschi e Giovanni Serpelloni 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Introduzione alla neuropsicologia Daniela Mapelli 9.40 Sviluppo cerebrale e droghe Francesco Bricolo Gli effetti neuropsicologici derivanti dall uso cronico di marijuana negli adolescenti e nei giovani adulti Krista Lisdahl Medina Meccanismi psicologici e neurobiologici della ricaduta e vulnerabilità alla ricaduta: implicazioni per il trattamento. Daina Economidou I test neuropsicologici e le dipendenze Franca Stablum La stimolazione transcranica magnetica: nuove prospettive di intervento Carlo Miniussi 14

15 13.00 Pranzo SESSIONE 4: NEUROSCIENZE ED EDUCAZIONE Chairmen: Francesco Bricolo e Maurizio Gomma Plasticità cerebrale e aspetti educativi Barbara Filippi L esperienza del Child Development Center della University of California di Irvine: un modello di intervento scolastico per i bambini con deficit di attenzione, di apprendimento e problemi comportamentali Sabrina Schuck Interventi per la famiglia e per l educazione dei genitori Angela Liang L intervento sulle abilità sociali Nicola Byford Il modello del Child Development Center di Irvine: organizzazione e diffusione di informazioni basate sulla ricerca nei disturbi neurologici legati allo sviluppo Chiara M. Polzonetti Banco Popolare - Verona 9 giugno

16 9 giugno 2010 Banco Popolare - Verona Indicazioni educative pratiche per genitori e insegnanti: un approccio teorico pratico Lucia Rizzi Discussione Conclusioni Neuroscienze nelle Dipendenze: quali prospettive future e ricadute pratiche per i Dipartimenti delle Dipendenze Giovanni Serpelloni Questionario ECM Chiusura lavori 16

17 Giovanni Addolorato Reparto di Medicina Interna Università Cattolica del Sacro Cuore - Roma Franco Alessandrini Servizio di Neuroradiologia Ospedale Civile Maggiore Borgo Trento - Verona Alberto Beltramello Servizio di Neuroradiologia Ospedale Civile Maggiore Borgo Trento - Verona Charlotte Boettiger Department of Psychology Biomedical Research Imaging Center - University of North Carolina Isabelle Boileau University of Toronto Clinical Research Scientist at Centre for Addiction and Mental Health Antonello Bonci Ernest Gallo Clinic and Research Center San Francisco Nicola Byford UC Irvine Child Development Center Psycho-Educational School Model Francesco Bricolo Unità Operativa di Neuroscienze Dipartimento delle Dipendenze - Azienda ULSS 20 - Regione Veneto Marco Diana Dipartimento di Scienze del Farmaco Università degli Studi di Sassari Daina Economidou Department of Experimental Psychology University of Cambridge Relatori e chairmen 17

18 Relatori e chairmen Antonio Fiaschi Dipartimento Scienze Neurologiche, Neuropsicologiche, Morfologiche e Motorie Università degli Studi di Verona Barbara Filippi Educatrice Professionale Gilberto Gerra Drug Prevention and Health Branch Division for Operations United Nations Office on Drugs and Crime Maurizio Gomma Dipartimento delle Dipendenze Azienda ULSS 20 - Regione Veneto Ann Harvey Human Neuroimaging Laboratory Baylor College of Medicine Angela Liang UC Irvine Child Development Center Psycho-Educational School Model Daniela Mapelli Dipartimento di Psicologia Generale Università degli Studi di Padova Diana Martinez Columbia University - New York, NY Krista Lisdahl Medina University of Cincinnati Carlo Miniussi Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotenologiche Università degli Studi di Brescia IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli Brescia 18

19 Chiara M. Polzonetti UC Irvine Child Development Center Psycho-Educational School Model Marc N. Potenza Professor of Psychiatry and Child Study at the Yale University School of Medicine Lucia Rizzi Psicopedagogista e insegnante - Milano Scott Russo School and University Center of CUNY Department of Neuroscience Mount Sinai School of Medicine - New York, NY Sabrina Schuck UC Irvine Child Development Center Psycho-Educational School Model Giovanni Serpelloni Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri Franca Stablum Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Padova Friedbert Weiss Molecular and Integrative Neurosciences Department The Scripps Research Institute (TSRI) - La Jolla, CA Abraham Zangen Department of Neurobiology The Weizmann Institute of Science - Rehovot Israel Giada Zoccatelli Servizio di Neuroradiologia Ospedale Civile Maggiore Borgo Trento - Verona Relatori e chairmen 19

20 Come raggiungerci Sala Convegni - Banco Popolare Viale delle Nazioni, Verona Dall Autostrada Venezia-Milano A4 Prendere l uscita Verona Sud. Una volta fuori dall autostrada, imboccare il sottopassaggio, sulla sinistra, per Viale delle Nazioni. All uscita dal sottopassaggio, la destinazione si trova a 50 metri sulla sinistra. Dall Aeroporto Valerio Catullo > In autobus - All uscita dall aeroporto è disponibile il servizio navetta ATV Verona Stazione Porta Nuova - Aeroporto Catullo, attivo tutti i giorni con una corsa ogni 20 minuti dalle 5.40 alle 23.10, al costo di 4,50. In 15 minuti collega l Aeroporto Catullo di Villafranca con la principale stazione ferroviaria di Verona. E possibile acquistare il biglietto in aeroporto o direttamente sul bus (senza sovrapprezzo). Dalla Stazione Ferroviaria è possibile raggiungere la sede del Congresso utilizzando la linea urbana di autobus n. 83, dal marciapiede F nel piazzale antistante la stazione (tempo di percorrenza 10 minuti circa). > In auto - Usciti dall aeroporto seguire le indicazioni per Verona Centro - Fiera - Tangenziale Sud. Seguire la direzione Tangenziale Sud - Z.A.I.- Fiera. Una volta imboccata la Tangenziale Sud in direzione Verona Centro - Z.A.I. - Vicenza, prendere l uscita 6 Strada dell Alpo. Girare a sinistra in Strada dell Alpo. Proseguire diritto in Via Roveggia. Imboccare via Pacinotti (seconda a destra) e proseguire fino all incorocio con Viale delle Nazioni. La destinazione si trova a 10 metri sulla destra (tempo di percorrenza 15 minuti circa). Dalla Stazione ferroviaria > In autobus - Prendere l autobus n. 83, dal marciapiede F nel piazzale antistante la stazione (tempo di percorrenza 10 minuti circa). 20

21 Il portale dedicato alle Neuroscienze dove vengono riportati i risultati e gli sviluppi degli studi sulle strutture cerebrali coinvolte nel fenomeno della dipendenza, attraverso l impiego di nuove tecnologie, come il neuroimaging, e il coinvolgimento della comunità scientifica sui temi dell addiction. 21

22 I nostri portali Vengono di seguito illustrati i portali informativi ed interattivi, promossi dal Dipartimento Politiche Antidroga, per le scuole, finalizzati al supporto e all informazione di studenti, insegnanti e genitori per la prevenzione dell uso di sostanze stupefacenti tra i giovani

23 Regione del Veneto - Azienda ULSS 20 Verona Dipartimento delle Dipendenze Dipartimento delle Dipendenze Segreteria organizzativa PFT Via Germania, Verona Tel pft@dronet.org In collaborazione con Coordinamento scientifico Dott. Giovanni Serpelloni Attestato Al termine dell evento, verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Segreteria 23

24 Iscrizione e crediti ECM Iscrizione Per iscriversi è necessario compilare la scheda di iscrizione al sito La scheda dovrà essere debitamente compilata ed inviata entro il 3 giugno Per informazioni chiamare il numero L iscrizione è gratuita ma obbligatoria. E gradita gentile conferma dell iscrizione per telefono o per . Crediti ECM Per la partecipazione a questo Congresso sono previsti 9 crediti ECM. L assegnazione dei crediti ai partecipanti avverrà dopo aver verificato il 90% della presenza e il superamento per almeno l 80% della prova di verifica di apprendimento da parte dei partecipanti. 24

25 Assessorato alle Politiche Sociali In collaborazione con: Regione del Veneto - Azienda ULSS 20 Verona Dipartimento delle Dipendenze Visita i nostri portali:

Italian Scientific Community on Addiction

Italian Scientific Community on Addiction Italian Scientific Community on Addiction Conoscere, Condividere, Costruire: Una Community Scientifica per il futuro. Workshop (Programma preliminare) Roma, 26 luglio 2011 Sala Polifunzionale della Presidenza

Dettagli

II Forum Risk Management in Sanità

II Forum Risk Management in Sanità Promosso da Ministero della Salute Ministero per le Riforme e l Innovazione nella P.A. Istituto Superiore di Sanita Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro Agenzia per i Servizi

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

Struttura Semplice Dipartimentale di Neuropsichiatria Infantile 4

Struttura Semplice Dipartimentale di Neuropsichiatria Infantile 4 PROGETTO/EVENTO FORMATIVO AZIENDALE LE NUOVE FRONTIERE DEL TRATTAMENTO LOGOPEDICO IN ETÀ EVOLUTIVA: DALL APPROCCIO PREVERBALE ALLO SVILUPPO DELLE PRASSIE ORALI E VERBALI 1. INDICARE LA TIPOLOGIA DI CORSO

Dettagli

Progress Report Piano Progetti 2010. IWorkshop di presentazione e valutazione dei risultati PROGETTO RELI

Progress Report Piano Progetti 2010. IWorkshop di presentazione e valutazione dei risultati PROGETTO RELI Progress Report Piano Progetti 2010 IWorkshop di presentazione e valutazione dei risultati PROGETTO RELI Responsabile scientifico: Centro Collaborativo: Giovedì 11 e Venerdì 12 Novembre 2010 Sala Mercede

Dettagli

DIPENDENZE. O ipendenze NUOVI SCENARI E NUOVI APPROCCI. aspetti tecnici e scientifici. Verona, 31 maggio e 1 giugno 2007 OUTCOME. Sede del Congresso:

DIPENDENZE. O ipendenze NUOVI SCENARI E NUOVI APPROCCI. aspetti tecnici e scientifici. Verona, 31 maggio e 1 giugno 2007 OUTCOME. Sede del Congresso: Con il patrocinio di UNITED NATIONS Office on Drugs and Crime MINISTERO DELLA SALUTE Piano di Formazione Tossicodipendenze Regione del Veneto Regione del Veneto - Azienda ULSS 20 Dipartimento delle Dipendenze

Dettagli

Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo

Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo Prof. Lucio Moderato Psicologo Psicoterapeuta - Direttore Servizi Diurni e Territoriali Fondazione

Dettagli

Protocollo d Intesa. tra

Protocollo d Intesa. tra Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio

Dettagli

Orientamento in uscita - Università

Orientamento in uscita - Università ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche

Dettagli

Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi

Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di AUDIT CLINICO GENERALITÀ Titolo del Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

LE DIPENDENZE: CLINICA E TRATTAMENTO

LE DIPENDENZE: CLINICA E TRATTAMENTO CORSO FAD LE DIPENDENZE: CLINICA E TRATTAMENTO ID ECM: 4252-145859 CREDITI 12 CREDITI ECM DESTINATARI Psicologi, Psicoterapeuti, Educatori professionali DURATA Data di inizio 1 gennaio 2016 Data di fine

Dettagli

Sclerosi Multipla e Fatica: Aspetti Neurofisiologici, Psicologici, Cognitivi e Neuroriabilitativi. TRIESTE 3 e 4 APRILE 2009

Sclerosi Multipla e Fatica: Aspetti Neurofisiologici, Psicologici, Cognitivi e Neuroriabilitativi. TRIESTE 3 e 4 APRILE 2009 V Incontro Formativo di Neuropsicologica e Neuroriabilitazione Sclerosi Multipla e Fatica: Aspetti Neurofisiologici, Psicologici, Cognitivi e Neuroriabilitativi TRIESTE 3 e 4 APRILE 2009 Aula Magna OSPEDALE

Dettagli

ZONA 30 PIÙ SICUREZZA LA PROMOZIONE DELLA MOBILITA SOSTENIBILE

ZONA 30 PIÙ SICUREZZA LA PROMOZIONE DELLA MOBILITA SOSTENIBILE Mod. S5 Rev. 3 del 24/07/2014, Pagina 1 di 5 N ID: 059D14 ZONA 30 PIÙ SICUREZZA LA PROMOZIONE DELLA MOBILITA SOSTENIBILE Presentazione del Convegno 6 novembre 2014 Aula GB Rossi Istituto Superiore di Sanità

Dettagli

SHELF LIFE DEI PRODOTTI ALIMENTARI: GUIDA PRATICA PER LE AZIENDE. ECM sono in corso le procedure di accreditamento regionale

SHELF LIFE DEI PRODOTTI ALIMENTARI: GUIDA PRATICA PER LE AZIENDE. ECM sono in corso le procedure di accreditamento regionale SHELF LIFE DEI PRODOTTI ALIMENTARI: GUIDA PRATICA PER LE AZIENDE Venerdì, 20 novembre 2009, dalle ore 09.00 alle ore 18.00 Sede del Convegno: Sala Convegni - Confindustria Verona Piazza Cittadella - 37122

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Conferenza Stampa. Sabato 26 giugno 2010 Giornata mondiale per la lotta alla droga

Conferenza Stampa. Sabato 26 giugno 2010 Giornata mondiale per la lotta alla droga Conferenza Stampa Sabato 26 giugno 2010 Giornata mondiale per la lotta alla droga Un incontro-dibattito organizzato da Comune di Parma e Azienda USL, nell ambito della rassegna Sotto le stelle in Piazzale

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con

Dettagli

COLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, 31 31100 Treviso Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO

COLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, 31 31100 Treviso Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO COLLEGIO IPASVI TREVISO Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO IL MORAL DISTRESS (MD) PERCEPITO DAGLI INFERMIERI IN UN OSPEDALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO: Presentazione dei Risultati di una Ricerca

Dettagli

Associazione Italiana Con Il Patrocinio SU X FRAGILE Comune di Eboli Assessorato Pubblica Istruzione e Politiche Sociali

Associazione Italiana Con Il Patrocinio SU X FRAGILE Comune di Eboli Assessorato Pubblica Istruzione e Politiche Sociali Associazione Italiana Con Il Patrocinio del Comune di Eboli Assessorato Pubblica Istruzione e Politiche Sociali Oggetto: Seminario di formazione e informazione sul Metodo Feuerstein SEDE: Eboli sala Concerto

Dettagli

EUROPEAN OSTEOPATHIC UNION L ITER FORMATIVO

EUROPEAN OSTEOPATHIC UNION L ITER FORMATIVO Capitolo 3 L ITER FORMATIVO Il programma di formazione degli osteopati ha la responsabilità di creare figure professionali del più alto livello. Il livello di preparazione dell osteopata professionista

Dettagli

C.S.A.M. O.N.L.U.S. Cooperativa Sociale Arti e Mestieri. n 184150 Medaglia d Oro CONGRESSO COMPRENDERE E CURARE LA DEPRESSIONE

C.S.A.M. O.N.L.U.S. Cooperativa Sociale Arti e Mestieri. n 184150 Medaglia d Oro CONGRESSO COMPRENDERE E CURARE LA DEPRESSIONE CONGRESSO COMPRENDERE E CURARE LA DEPRESSIONE (Richiesto l accreditamento ECM per Medici, Psichiatri, Psicologi e Psicoterapeuti) 27 Settembre 2008 Sede del Congresso: Centro di Aiuto Psicologico Associazione

Dettagli

LA NUOVA QUALITÀ IN SANITÀ

LA NUOVA QUALITÀ IN SANITÀ Programma Preliminare SETTORE SANITÀ FORUM NAZIONALE AICQ SANITÀ Associazione Italiana Cultura Qualità LA NUOVA QUALITÀ IN SANITÀ Sistemi di Accreditamento, Autorizzazione e Certificazione a confronto

Dettagli

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure International School of Siena Procedura di ammissione L International School of Siena accoglie culture e nazionalità diverse. Offriamo un educazione generale utilizzando l inglese come lingua veicolare,

Dettagli

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting. Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle

Dettagli

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza) IO, NOI Associazione di Volontariato per la Solidarietà e l integrazione Sociale Sede legale - Sede Operativa: via delle Meduse, 63a 00054 Fiumicino Tel. 3208594921 066520591 Fax: 0665499252 E.Mail: infoline@ionoi.org

Dettagli

Progetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012

Progetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012 Progetto ORIENTA www.calabriaorienta.it Comitato Tecnico di monitoraggio 20 luglio 2012 progetto Orienta, Comitato Tecnico di monitoraggio, sda al 20.07.12 - pag. 1/5 IL CONTESTO PROGETTUALE "L orientamento

Dettagli

La Cura della Relazione nei Contesti Educativi: Problemi e Prospettive Attuali

La Cura della Relazione nei Contesti Educativi: Problemi e Prospettive Attuali Secondo Convegno Europeo sulla Salute Psichica del Bambino e dell'adolescente nei Contesti Educativi La Cura della Relazione nei Contesti Educativi: Problemi e Prospettive Attuali 29,30 Novembre e 1 Dicembre

Dettagli

Delibera del Consiglio di Amministrazione. Oggetto: Progetto Matematica e Letteratura: determinazioni e impegno di spesa

Delibera del Consiglio di Amministrazione. Oggetto: Progetto Matematica e Letteratura: determinazioni e impegno di spesa CONSORZIO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA E LA VALORIZZAZIONE DEGLI STUDI UNIVERSITARI Con sede presso il Comune di Avellino Delibera del Consiglio di Amministrazione Seduta del 17.02.2015 n.05 del registro

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro: progetto di integrazione fra Sistemi di Gestione

Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro: progetto di integrazione fra Sistemi di Gestione 12.10 Dott. Valerio Alberti Direttore Generale Azienda ULSS 3 Bassano del Grappa Coordinatore della Conferenza dei Direttori Generali delle Aziende Sanitarie del Veneto Vicepresidente FIASO L integrazione

Dettagli

LABORATORIO Professione psicologo

LABORATORIO Professione psicologo Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Psicologia Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche LABORATORIO Professione psicologo AA. 2010-2011 2011-1 - UNO SPUNTO PROVOCATORIO Siamo

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

"Approccio neuropsicologico allo studio dei processi di apprendimento in età evolutiva e test per la diagnosi delle funzioni cognitive

Approccio neuropsicologico allo studio dei processi di apprendimento in età evolutiva e test per la diagnosi delle funzioni cognitive organizza il seminario di aggiornamento formativo: "Approccio neuropsicologico allo studio dei processi di apprendimento in età evolutiva e test per la diagnosi delle funzioni cognitive Bologna, 20 giugno

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013 Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Psicologia

Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Preside della Facoltà di Psicologia: Prof.ssa Laura Bellodi PRESENTAZIONE Il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia prevede

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti

Dettagli

Protocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia

Protocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria Direzione Regionale Protocollo D Intesa Tra L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria E Il Conservatorio

Dettagli

PADOVA, 1-2-3 APRILE 2014! Sala Paladin Palazzo Moroni

PADOVA, 1-2-3 APRILE 2014! Sala Paladin Palazzo Moroni PADOVA, 1-2-3 APRILE 2014 Sala Paladin Palazzo Moroni In occasione della celebrazione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull Autismo (2 aprile 2014), l Associazione Viviautismo Onlus organizza

Dettagli

LE FINALITA DEL PROGETTO

LE FINALITA DEL PROGETTO AMBITO N 5 LE FINALITA DEL PROGETTO La finalità del progetto è quella di organizzare e realizzare interventi mirati in modo da prevenire stili e comportamento a rischio ed innalzare le capacità di comprensione

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA

PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA E-learning in Neuroriabilitazione: focus sul miglioramento della qualità della vita nelle persone anziane e disabili Programma di sperimentazione finanziato dal Ministero

Dettagli

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica?

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? L A.I.L. - Sezione di Padova ONLUS e l U.O. di Ematologia e Immunologia Clinica di Padova INSIEME per la VITA Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? Passato, presente,

Dettagli

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ;

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ; REGIONE PIEMONTE BU32 13/08/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 6 luglio 2015, n. 35-1688 Approvazione dello schema di Protocollo d'intesa annuale tra la Regione Piemonte, l'ufficio Scolastico regionale

Dettagli

P ercorsi ECM per la formazione delle figure professionali dell équipe per gli Interventi assistiti con gli animali 2013-2014

P ercorsi ECM per la formazione delle figure professionali dell équipe per gli Interventi assistiti con gli animali 2013-2014 P ercorsi ECM per la formazione delle figure professionali dell équipe per gli Interventi assistiti con gli animali 2013-2014 Presentazione Il Centro di referenza nazionale per gli Interventi assistiti

Dettagli

Tavola Rotonda Incontinentia Pigmenti:una malattia genetica rara

Tavola Rotonda Incontinentia Pigmenti:una malattia genetica rara FONDAZIONE SANTA LUCIA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione per la riabilitazione neuromotoria 00179 Roma -Via Ardeatina, 306 - Tel

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA tra la Rete di scuole per la sicurezza della provincia di Treviso e gli altri soggetti del territorio

PROTOCOLLO D INTESA tra la Rete di scuole per la sicurezza della provincia di Treviso e gli altri soggetti del territorio PROTOCOLLO D INTESA tra la Rete di scuole per la sicurezza della provincia di Treviso e gli altri soggetti del territorio VISTO l accordo regionale (delibera della Giunta Regionale n. 1789/2006) stipulato

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

SIMEUP TRIAGE PEDIATRICO. Piano Formativo Nazionale SIMEUP 2015. TERMINI IMERESE, 18 settembre 2015. Direttore del corso: Battista GUIDI (Modena)

SIMEUP TRIAGE PEDIATRICO. Piano Formativo Nazionale SIMEUP 2015. TERMINI IMERESE, 18 settembre 2015. Direttore del corso: Battista GUIDI (Modena) SIMEUP Società Italiana di Medicina Emergenza Urgenza Pediatrica Piano Formativo Nazionale SIMEUP 2015 TRIAGE PEDIATRICO Direttore del corso: Battista GUIDI (Modena) TERMINI IMERESE, 18 settembre 2015

Dettagli

FORMAZIONE 2016 FORMAZIONE SPECIALISTICA PER PROFESSIONISTI CHE LAVORANO NELL AMBITO DELLE DEMENZA

FORMAZIONE 2016 FORMAZIONE SPECIALISTICA PER PROFESSIONISTI CHE LAVORANO NELL AMBITO DELLE DEMENZA FORMAZIONE 2016 FORMAZIONE SPECIALISTICA PER PROFESSIONISTI CHE LAVORANO NELL AMBITO DELLE DEMENZA COUNSELING PSICOLOGICO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PER FAMILIARI DI PERSONE AFFETTE DA DEMENZA 25 marzo, 1-8

Dettagli

1 Descrizione sintetica delle finalita' e dell'ambito di intervento del corso.. 3 1.1 Finalità... 3 1.2 Ambito di intervento...

1 Descrizione sintetica delle finalita' e dell'ambito di intervento del corso.. 3 1.1 Finalità... 3 1.2 Ambito di intervento... LO SPORT E PER TUTTI CORSO DI AGGIORNAMENTO: L OPERATORE SPORTIVO TRA DIVERSITA E DISAGIO (EDUCARE ALLO SPORT PERSONE IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTA ) 2^ PARTE 1 INDICE 1 Descrizione sintetica delle finalita'

Dettagli

Progetto PROFESSIONE GENITORI 2013-2014

Progetto PROFESSIONE GENITORI 2013-2014 Progetto PROFESSIONE GENITORI 2013-2014 Gli incontri del nostro itinerario vogliono essere una sorta di occhiali da cui i genitori di ragazzi di un età compresa tra i 6-13 anni escano vedendo e vedendosi

Dettagli

con Organizzano il corso SEDE DEL CORSO Sala Congressi dell Ospedale San Carlo Borromeo, via Pio II n. 3

con Organizzano il corso SEDE DEL CORSO Sala Congressi dell Ospedale San Carlo Borromeo, via Pio II n. 3 con Organizzano il corso RICONOSCERE E PREVENIRE LA BATTERED OLD PERSON SYNDROME IL RUOLO DEL PERSONALE SANITARIO mercoledì 10 novembre 2010 ore 8.30 SEDE DEL CORSO Sala Congressi dell Ospedale San Carlo

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

COMUNE DI SASSARI. Settore Politiche Educative e Giovanili

COMUNE DI SASSARI. Settore Politiche Educative e Giovanili COMUNE DI SASSARI Settore Politiche Educative e Giovanili Amare la lettura attraverso un adulto un gesto che legge d amore: una storia CHI SONO: Mi presento: sono il progetto Nati per leggere al Nido,

Dettagli

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli

Dettagli

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili.

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili. Comune di Sondrio LINEE GUIDA PER LA SPERIMENTAZIONE del coordinamento territoriale per l integrazione dei servizi a favore dell inclusione scolastica degli alunni con disabilità PREMESSA Il Comune di

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale

Dettagli

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento

Dettagli

(Impresa Formativa Simulata)

(Impresa Formativa Simulata) Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.

Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips. Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.com STUDI E VERIFICHE DI FATTIBILITÀ... 2 PROGETTAZIONE MECCANICA...

Dettagli

Corso di Laurea in Igiene Dentale

Corso di Laurea in Igiene Dentale Corso di Laurea in Igiene Dentale Corso di Laurea in Igiene Dentale Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia: Prof. Massimo Clementi Presidente del Corso di Laurea: Prof. Enrico Felice Gherlone PRESENTAZIONE

Dettagli

Dott. Marcello Mazzo Direttore SOC Tossicodipendenze Azienda U.L.S.S. 18 Rovigo

Dott. Marcello Mazzo Direttore SOC Tossicodipendenze Azienda U.L.S.S. 18 Rovigo Dott. Marcello Mazzo Direttore SOC Tossicodipendenze Azienda U.L.S.S. 18 Rovigo Piano di Zona 2011/2015- Area Dipendenze Priorità Politica Azione Difficoltà delle persone con problematiche di gioco d azzardo

Dettagli

workshop Creare valore al di là del profitto

workshop Creare valore al di là del profitto workshop Creare valore al di là del profitto RASSEGNA STAMPA 29 30 settembre 2014 TESTATA: SOLE24ORE.COM DATA: 29 SETTEMBRE 2014 I Cavalieri del lavoro premiano l innovazione 29 settembre 2014 Luigi Roth

Dettagli

Prot.n. 7030 Roma, 29.10.2012

Prot.n. 7030 Roma, 29.10.2012 Prot.n. 7030 Roma, 29.10.2012 Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Ai Referenti Regionali per le Attività Musicali LORO SEDI Oggetto:Assetto strutturale, organizzativo

Dettagli

Febbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)

Febbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Febbraio Agosto 2011 Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFERMIERISTICA

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it

Dettagli

Massimo Alfieri, Genova FederAsma e Allergie Onlus Federazione Italiana Pazienti Presidente Associazione Ligure Allergici Presidente

Massimo Alfieri, Genova FederAsma e Allergie Onlus Federazione Italiana Pazienti Presidente Associazione Ligure Allergici Presidente RAZIONALE L asma bronchiale è un importante problema di salute in tutto il mondo. Di particolare rilevanza in questo senso è quel fenotipo definito asma di difficile controllo o asma grave, forma che tanto

Dettagli

Corsi specifici sulla formazione commerciale Ramo Amministrazione pubblica

Corsi specifici sulla formazione commerciale Ramo Amministrazione pubblica Repubblica e Cantone Ticino Divisione della formazione professionale Ufficio della formazione continua e dell innovazione Corsi specifici sulla formazione commerciale Ramo Amministrazione pubblica Corsi

Dettagli

siano inseriti nel fascicolo personale dell'alunno sia la diagnosi sia il PDP.

siano inseriti nel fascicolo personale dell'alunno sia la diagnosi sia il PDP. COME CONSEGNARE LA DIAGNOSI A SCUOLA E RICHIEDERE IL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Di seguito, in sintesi i passaggi : 1. Emissione della certificazione diagnostica da parte della sanità e consegna della

Dettagli

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica

Dettagli

Viale Trastevere, 251 Roma

Viale Trastevere, 251 Roma PROGETTO SPORTELLO DI ASCOLTO ATTIVITA DI COUNSELING PSICOLOGICO RIVOLTO AGLI STUDENTI, INSEGNANTI E FAMIGLIE ISTITUTO SAN GAETANO Viale Trastevere, 251 Roma ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Una proposta a cura

Dettagli

Management e coordinamento delle professioni sanitarie (MA-02)

Management e coordinamento delle professioni sanitarie (MA-02) Master di I livello (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 Management e coordinamento delle professioni sanitarie (MA-02) Titolo Management e coordinamento delle professioni sanitarie MA 02 Finalità

Dettagli

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni

Dettagli

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra

Dettagli

GRUPPI DI LAVORO FORMAZIONE GESTIONE DIDATTICA

GRUPPI DI LAVORO FORMAZIONE GESTIONE DIDATTICA RETE DI SCUOLE PER LA SICUREZZA DELLA PROVINCIA DI VICENZA Percorso assistito di didattica della sicurezza sede di Vicenza Primi interventi di formazione sulla didattica della sicurezza D1-1 a.s. 2010-2011

Dettagli

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010 Associazione dei Laureati in Economia dell Università degli Studi di Udine RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010 Sede Legale: Via Tomadini 30/a 33100 Udine C.F. 94078730309 info: 0432249960 - e-mail: info@aule.it

Dettagli

LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO

LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO BRESCIA 6 OTTOBRE 2006 LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO PROF. FRANCESCO DONATO Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Brescia

Dettagli

Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano

Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano 9 aprile 2014 Premessa Mi è stato chiesto di mettere

Dettagli

V Convegno Internazionale Medico Cura Te Stesso Sopravviverà la medicina all abbandono della clinica? 25 27 giugno 2009

V Convegno Internazionale Medico Cura Te Stesso Sopravviverà la medicina all abbandono della clinica? 25 27 giugno 2009 Sessione Parallela OSPEDALI RELIGIOSI: UN OPERA PUBBLICA LA FONDAZIONE DON CARLO GNOCCHI Gianbattista Martinelli Vice Direttore Generale e Responsabile Area Formazione e Sviluppo della Fondazione Don Carlo

Dettagli

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE - 1 - Il SSN è un valore per tutti gli italiani. Concorrere a migliorarlo continuamente è un impegno di tutti: Medici, Pazienti,

Dettagli

Neuroscience of Addiction

Neuroscience of Addiction GIUGNO 2010 - VOLUME 1 NUMERO 6 INSERTO SPECIALE Neuroscience of Addiction Neurobiologia, neuroimaging e aspetti educativi nelle dipendenze IN QUESTO NUMERO Introduzione... pag. 2 Neuroscienze: la nuova

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Disclosure Code. Roma, 16 giugno 2016

Disclosure Code. Roma, 16 giugno 2016 Disclosure Code Roma, 16 giugno 2016 Una collaborazione positiva, ben regolata e sempre più trasparente. Un «trasferimento di valori» bilaterale a beneficio della ricerca e dei pazienti La scienza medica

Dettagli

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D 4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA

EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA U.O. IGIENE E SANITÁ PUBBLICA ASP- Potenza EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA Percorsi per guadagnare salute 2015-2016 1 PREMESSA Il concetto della salute è un concetto che necessita di molteplici azioni

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

Chiesa di San Vidal Campo Santo Stefano

Chiesa di San Vidal Campo Santo Stefano INAUGURAZIONE SEDE DELL ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA. & CONFERENZA EUROPEA DEI MINISTRI REGIONALI E DEGLI ASSESSORI ALLA SANITA Venezia, 15 dicembre 2003 Chiesa di San Vidal Campo Santo Stefano

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

REGIONE DEL VENETO ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 173 DEL 19/04/2012

REGIONE DEL VENETO ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 173 DEL 19/04/2012 REGIONE DEL VENETO ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 173 DEL 19/04/2012 OGGETTO: Progetto di Promozione del Sistema di Gestione della Sicurezza nelle Strutture

Dettagli