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2 Progetto: Elisa Vivaldi. Dati a cura degli Uffici: Amministrazione Personale R.S.P.P. Progetto e Realizzazione Grafica: Gianni del Cesta e Andrea Brogi per Questo documento è disponibile per la consultazione sulla web della Cooperativa L Arca. 1

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4 Indice del documento 1. Presentazione del Presidente Guida alla lettura e note metodologiche. 6 Sezione I Presentazione dell azienda Settori di intervento e certificazioni Politica aziendale. 8 Missione aziendale 12 Valori di fondo 12 Vincoli di riferimento 12 Politica aziendale Organigramma Criticità, punti di forza e strategie di miglioramento. 18 Sezione II Presenza Commerciale Sedi aziendali Società partecipate Dimensionamento delle due divisioni La top Sezione III Informazioni economiche Fatturato Determinazione del valore aggiunto Distribuzione del valore aggiunto Localizzazione dei fornitori Redditività dell azienda. 42 Sezione IV Informazioni sui lavoratori Genere e nazionalità Luogo di nascita, residenza, lavoro Età, anzianità di servizio, turn-over Mutualità Sindacalizzazione Mansioni Contratti Livelli e retribuzioni Straordinari e ferie Infortuni. 70 Sezione V Misure aziendali nei confronti dei lavoratori Servizio di prevenzione e protezione Formazione Procedimenti disciplinari. 80 Sezione VI L ARCA per l ambiente e gli stakeholder Misure a favore dell ambiente Stakeholder Lavoratori Clienti (committenti) Fornitori Cittadini e utenti Associazioni di categoria Sindacati Banche Pubbliche amministrazioni. 92 Invito a tutti i lavoratori. 95 3

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6 1. Presentazione del Presidente. Il bilancio sociale di quest anno è stato elaborato nel corso della profonda recessione che vive il paese e l Europa. Purtroppo nessuno è in grado di prevedere quando usciremo da questa fase e, sopratutto, come ci usciremo. Che non sia una fase congiunturale è evidente a tutti. Siamo nel pieno di un ciclo economico che ridisegna la qualità del mercato a livello mondiale (una diversa suddivisione del lavoro?) e quindi la preminenza di nuovi paesi leader. Nel passato si risolvevano queste dimensioni con conflitti epocali. Oggi, fortunatamente, ciò non è più possibile. Esistono solo feroci guerre regionali che regolano conflitti locali (sic!). Quanto interessa questa premessa ad una media azienda quale noi siamo? Molto. L essenza della capacità imprenditoriale sta nel prevedere gli scenari futuri e nell attrezzarsi per affrontarli. In che modo ci sarà ripresa? Quanto del vecchio agire sarà totalmente superato e quanto invece andrà abbandonato? Quali saranno le novità che consentiranno di progettare ulteriore business? Quanto bisogno ci sarà di servizi di base qualitativamente in grado di attrarre nuovi investitori nel paese? Da quale parte del mondo arriveranno e dunque con quale cultura gestionale ci dovremo confrontare? La voglia di rinchiuderci nel nostro guscio, pensando che questo tsunami non ci coinvolga, è tanta. Del resto i nostri numeri sono confortanti sia in termini di occupazione, sia in termini di volume d affari. Non per nulla la forma cooperativa è una moderna e solida forma d impresa. Ma non ci possiamo illudere. Affidiamo dunque alla tanto vituperata politica, il compito di darci indicazioni sul futuro. Poveri noi? In parte si, perché una nuova classe dirigente, all altezza della sfida, deve ancora affermarsi. In parte no, perché siamo consapevoli che, al di là di tutti i teatrini, la sola dimensione di uno sviluppo certo, attiene alla scienza del governo. Noi siamo solidali con questa aspetto, purché non sia praticato da apprendisti stregoni. Ma essendo partecipi anche di valori solidaristici, siamo convinti che ognuno debba fare la propria parte: la nostra coscienza civile si svegli dunque dal torpore in cui è caduta in questi anni. L inclusione di altre culture e sensibilità è il solo parametro utile per vivere in un mondo globale. Luca Conti (Presidente de L ARCA) 5

7 2. Guida alla lettura e note metodologiche. Questo documento si rivolge principalmente a tutti i lavoratori de L ARCA, ma anche agli altri soggetti interessati al successo aziendale (stakeholder). Ha un duplice scopo: CONOSCITIVO e INTERLOCUTORIO. Lo scopo primo è senza dubbio far conoscere ai lettori la realtà dell Azienda e del suo mercato di riferimento, senza nasconderne i punti deboli. A tale scopo vengono utilizzate informazioni di tipo sia statistico che testuale, che afferiscono ad argomenti di natura contabile-commerciale e anagrafico-sociale. Lo scopo ultimo di un bilancio sociale (BS), però, è diminuire la distanza tra l Azienda (rappresentata tipicamente dalla Direzione e dalle funzioni dirigenziali) e il resto del corpo sociale. Per ottenere questo più ambizioso risultato è senza dubbio necessario che entrambi le parti affrontino questo impegno a due condizioni: con sincerità: senza alcuna pretesa di mascherare la realtà dei fatti o di fornire interpretazioni volutamene distorte; con disponibilità al dialogo: il BS dovrebbe essere l occasione per stimolare un confronto su alcune scelte e su alcuni modi di essere (sia della direzione che dei lavoratori) che appaiono (a tanti o a pochi) discutibili o infondati. Il dialogo che si vuole provocare dovrebbe essere smosso da uno spirito costruttivo e sanamente interessato : l interesse dovrebbe cioè essere che l azienda funzioni al meglio e che proprio dal suo successo arrivino benefici - materiali e non - per tutti i lavoratori; l oggetto del confronto, infine, dovrebbe essere il più possibile suffragato da fatti e non da mere sensazioni o illazioni. 6

8 In sostanza, i contenuti di questo BS sono: 1. descrizione dell organizzazione e della politica aziendale e del contesto economico; 2. presenza sul territorio e dimensionamento delle due divisioni (Ambiente e Facility Management); 3. informazioni contabili e finanziarie; 4. informazioni anagrafiche e lavorative sui lavoratori; 5. azioni aziendali nei confronti dei lavoratori (prevenzione, sicurezza, procedimenti disciplinari); 6. azioni aziendali nei confronti dell ambiente e degli stakeholder. Le tabelle che compaiono in questo documento sono state tutte prodotte utilizzando i database e le registrazioni interne, prevalentemente degli uffici Personale, Amministrazione, Ambiente e Sicurezza. Nella maggior parte dei casi viene rappresentato il trend degli ultimi tre o più anni, per rappresentare meglio le evoluzioni che ci sono state. In alcuni casi però viene sviluppata una fotografia un po più dettagliata sul 2012, per evitare ridondanze di dati poco significativi legati agli anni passati. I dati contabili sono quelli ufficiali, presentati nell Assemblea di Bilancio I dati sul personale (sezione IV) sono stati elaborati secondo due discriminanti fondamentali: GENERE (maschi-femmine) e NAZIO- NALITÀ (italiani/stranieri). Si ritiene che queste due variabili siano tra le più significative per far emergere eventuali discriminazioni di trattamento tra i lavoratori. E rilevare e stimare eventuali situazioni di discriminazione è una delle funzioni principali di un BS o di qualsiasi altro rapporto conoscitivo sui lavoratori. Abbiamo evitato di disaggregare anche per DIVISIONE (ambiente/ facility) sia perché tecnicamente più difficile da riprodurre (alcuni addetti sono trasversali alle due divisioni e quest informazione non è codificata in alcun database), sia perché in passato abbiamo visto che ricalca in gran parte le suddivisioni per genere (esistono delle forti correlazioni maschio-ambiente e femmina-facility). Tra le variabili soggettive escluse c è quella relativa al TITOLO DI STU- DIO. Questa esclusione è dovuta a due motivi: 1. non essendo una informazione obbligatoria a fini istituzionali, spesso non viene registrata nel database dell ufficio personale al momento dell assunzione; il dato aggregato, pertanto, sarebbe risultato incompleto; 2. anche laddove il dato è stato registrato, non è detto che sia corretto: sia perché basato su un autodichiarazione del lavoratore, sia perché specie per gli stranieri non c è un perfetto parallelismo con i titoli di studio italiani, sia perché spesso viene dichiarato università senza specificare se la si è solo frequentata o anche terminata con titolo; il dato, pertanto sarebbe risultato inattendibile. L impegno dell azienda è quello di recuperare quanto prima queste informazioni. Cosa nient affatto semplice, considerato l elevato numero di addetti e il problema di cui al punto 2. 7

9 Sezione I Presentazione dell azienda. 1. Settori di intervento e certificazioni. Anche nel 2012 L ARCA ha offerto un ampio ventaglio di servizi, convenzionalmente ripartiti in due grandi gruppi: quelli rivolti all ambiente (Divisione Facility) e quelli svolti all interno di edifici o siti circoscritti (Divisione Facility). Tali servizi saranno di seguito dimensionati, dal punto di vista sia economico che di addetti. Come abbiamo ripetuto in passato L ARCA, coerentemente allo spirito originario del mondo cooperativo, non pone limiti alla varietà di servizi che può offrire. Anzi, ritiene che proprio questa caratteristica rappresenti un valore aggiunto per la Cooperativa, in quanto consente di offrire soluzioni personalizzate per i diversi contesti di mercato che di volta in volta incontra. Tuttavia si può tranquillamente affermare che esiste un nucleo di servizi che vengono ormai offerti in forma continuativa, ossia quelli che, solitamente, hanno maturato maggiori livelli di professionalità e di investimento. Tali servizi coincidono sostanzialmente con quelli certificati. L ARCA, infatti, vanta ben tre certificazioni di sistema 1, secondo gli standard internazionali: ISO 9001:2008 QUALITÀ tutela dei CLIENTI dal 2000; ISO 14001:2004 AMBIENTALE tutela dell AMBIENTE dal 2009; SA 8000:2008 RESPONSABILITÀ SOCIALE tutela dei LAVORATORI dal Nei primi mesi del 2013 L ARCA ha aggiunto a queste certificazioni anche due attestazioni SOA, che forniscono l abilitazione a svolgere appalti di lavori pubblici. In particolare, L ARCA ha ottenuto la qualificazione per le seguenti categorie: opere generali OG1 (manutenzione di edifici civili e industriali), classe I; opere specializzate OS 24 (verde e arredo urbano) classe II. 8

10 I settori certificati sono: 1. PULIZIE civili e industriali; 2. raccolta e trasporto RIFIUTI; 3. IGIENE URBANA, pulizia strade e spazzamento manuale e meccanizzato; 4. pulizia e manutenzione aree a VERDE; 5. PORTIERATO; 6. servizi CIMITERIALI; 7. movimentazione, trasporto e stoccaggio di RIFIUTI SANITARI; 8. pulizie presso impianti di TERMOVALORIZZAZIONE; 9. manutenzione e riparazione CASSONETTI; 10. GUARDAROBERIA; 11. FACCHINAGGIO; 12. servizi ausiliari del TRAFFICO; 13. trasporto, distribuzione e sporzionamento PASTI. Nel marzo 2012 è stata inoltre conseguita la CERTIFICAZIONE DI IDONEITÀ le per l ENAC (Ente Nazionale per l Aviazione Civile) per ben quattro categorie di servizi di handling aeroportuale, ossia: 1. assistenza bagagli; 2. caricamento e scaricamento dall aereo; 3. pulizia interna ed esterna dell aero; 4. sistemazione attrezzature di cabina. Per mantenere queste certificazioni è necessario sottoporsi annualmente e semestralmente a degli audit (ispezioni) da parte di organismi terzi accreditati. Ciò richiede inevitabilmente uno sforzo importante, dal punto di vista sia economico che organizzativo-burocratico. D altra parte, essere certificati comporta anche dei benefici che è possibile percepire solo nel medio-lungo periodo, quando la cultura organizzativa propria di questi standard è stata in buona misura assimilata dal personale: maggiore propensione alla pianificazione e alla tracciabilità; accresciuta capacità di monitoraggio e di analisi delle prestazioni; maggiore propensione alla visione sistemica delle singole attività che, quotidianamente vengono svolte dal personale. Il grande insegnamento che questi sistemi certificati ci hanno lasciato è che, alla fine, è sempre necessario riflettere e investire sulla PERSONA, sul lavoratore, ritenuto pedina fondamentale di tutta l attività aziendale. Pedina fondamentale per conseguire gli scopi ultimi che la Direzione si è prefissa e sono insiti (anche) nei sistemi gestionali certificati: qualità del servizio, tutela dell ambiente, tutela del lavoratore. Non si può migliorare (che è diverso da ingrandirsi ) se non si guarda (anche) dal punto di vista del lavoratore. La Direzione aziendale può (deve) scegliere le priorità su cui investire e la politica di miglioramento. Ma le priorità e le decisioni non possono dirsi consapevoli se non hanno alle spalle un censimento e una analisi attendibile delle criticità che i lavoratori affrontano nella loro attività quotidiana. 9

11 CERTIFICATO N. CERTIFICATE No. EMS-3521/S SI CERTIFICA CHE IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE DI IT IS HEREBY CERTIFIED THAT THE ENVIRONMENTAL MANAGEMENT SYSTEM OF L'ARCA SOCIETÀ COOPERATIVA VIALE EUROPA, CASCINA (PI) ITALIA CERTIFICATO N. CERTIFICATE No. SA-845 SI CERTIFICA CHE IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DI IT IS HEREBY CERTIFIED THAT THE SOCIAL ACCOUNTABILITY MANAGEMENT SYSTEM OF L'ARCA SOCIETÀ COOPERATIVA CERTIFICATO N. CERTIFICATE No /00/S SI CERTIFICA CHE IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DI IT IS HEREBY CERTIFIED THAT THE QUALITY MANAGEMENT SYSTEM OF L'ARCA SOCIETÀ COOPERATIVA VIALE EUROPA, CASCINA (PI) ITALIA Per informazioni sulla validità del certificato, visitare il sito For information concerning validity of the certificate, you can visit the site NELLE SEGUENTI UNITÀ OPERATIVE / IN THE FOLLOWING OPERATIONAL UNITS VIALE EUROPA, CASCINA (PI) ITALIA NELLE SEGUENTI UNITÀ OPERATIVE / IN THE FOLLOWING OPERATIONAL UNITS VIALE EUROPA, CASCINA (PI) ITALIA VIA FERRARIS, PISA (PI) ITALIA E CANTIERI OPERATIVI NELLE SEGUENTI UNITÀ OPERATIVE / IN THE FOLLOWING OPERATIONAL UNITS VIALE EUROPA, CASCINA (PI) ITALIA VIA FERRARIS, PISA (PI) ITALIA E CANTIERI OPERATIVI È CONFORME ALLA NORMA IS IN COMPLIANCE WITH THE STANDARD ISO 14001:2004 E AL DOCUMENTO ACCREDIA RT-09 PER I SEGUENTI CAMPI DI ATTIVITÀ / FOR THE FOLLOWING FIELD(S) OF ACTIVITIES PROGETTAZIONE E EROGAZIONE DEI SERVIZI DI: PULIZIE CIVILI ED INDUSTRIALI; RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI, IGIENE URBANA, PULIZIA STRADE E SPAZZAMENTO MANUALE E MECCANIZZATO; PULIZIA E MANUTENZIONE AREE A VERDE; PORTIERATO E SERVIZI CIMITERIALI. EROGAZIONE DEI SEGUENTI SERVIZI: MOVIMENTAZIONE, TRASPORTO E STOCCAGGIO PROVVISORIO DI RIFIUTI SANITARI; PULIZIE PRESSO IMPIANTI DI TERMOVALORIZZAZIONE; MANUTENZIONE E RIPARAZIONE CASSONETTI; GUARDAROBERIA E FACCHINAGGIO; AUSILIARI DEL TRAFFICO; TRASPORTO, DISTRIBUZIONE E SPORZIONAMENTO PASTI DESIGN AND PROVISION OF THE FOLLOWING SERVICES: CIVIL AND INDUSTRIAL CLEANING; WASTE COLLECTION AND TRANSPORT, URBAN ROAD CLEANING, MANUAL AND MECHANIZED SWEEPING; CLEANING AND MAINTENANCE OF GREEN AREAS; DOORKEEPER AND CEMETERY SERVICES. PROVISION OF THE FOLLOWING SERVICES: HANDLING, TRANSPORT AND TEMPORARY STORAGE OF MEDICAL WASTE; CLEANING AT INCINERATOR PREMISES; MAINTENANCE AND REPAIR OF WASTE BINS; CLOAKROOM AND PORTERAGE SERVICES; TRAFFIC ASSISTANT SERVICES; TRANSPORT, DISTRIBUTION AND PORTIONING OF MEALS L'uso e la validità del presente certificato sono soggetti al rispetto del documento RINA: Regolamento per la Certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale The use and the validity of this certificate are subject to compliance with the RINA document: Rules for the Certification of Environmental Management Systems La validità del presente certificato è subordinata a sorveglianza periodica annuale / semestrale ed al riesame completo del sistema di gestione con periodicità triennale The validity of this certificate is dependent on an annual / six monthly audit and on a complete review, every three years, of the management system Prima emissione Dott. Roberto Cavanna First Issue (Managing Director) Emissione corrente Current Issue Data scadenza Expiry Date RINA Services S.p.A. Via Corsica Genova Italy EA:35,39A Per informazioni sulla validità del certificato, visitare il sito For information concerning validity of the certificate, you can visit the site CISQ è la Federazione Italiana di Organismi di Certificazione dei sistemi di gestione aziendale CISQ is the Italian Federation of management system Certification Bodies VIALE EUROPA, CASCINA (PI) ITALIA E CANTIERI OPERATIVI È CONFORME ALLA SPECIFICA IS IN COMPLIANCE WITH THE STANDARD SA 8000:2008 PER I SEGUENTI CAMPI DI ATTIVITÀ / FOR THE FOLLOWING FIELD(S) OF ACTIVITIES SERVIZI DI PULIZIA IN AMBITO CIVILE ED INDUSTRIALE, PULIZIA DI AREE VERDI, SPAZZAMENTO MANUALE E MECCANIZZATO. SERVIZI DI TRASPORTO E DISTRIBUZIONE PASTI. SERVIZIO DI GUARDAROBERIA, PORTIERATO E FACCHINAGGIO. MANUTENZIONE E RIPARAZIONE CASSONETTI. SERVIZI CIMITERIALI. PROVISION OF CIVIL AND INDUSTRIAL CLEANING SERVICES, CLEANING OF GREEN AREAS, MANUAL AND MECHANISED SWEEPING. MEAL TRANSPORT AND DELIVERY SERVICES. CLOAKROOM, DOORKEEPER AND PORTERAGE SERVICES. MAINTENANCE AND REPAIR SERVICES FOR WASTE CONTAINERS. CEMETERY SERVICES L USO E LA VALIDITÀ DEL PRESENTE CERTIFICATO È SOGGETTO AL RISPETTO DEL PERTINENTE REGOLAMENTO DEL RINA THE USE AND VALIDITY OF THIS CERTIFICATE ARE SUBJECT TO THE REQUIREMENTS OF THE RELEVANT RINA RULES Prima emissione Dott. Roberto Cavanna First Issue (Managing Director) Emissione corrente Current Issue Data scadenza Expiry Date RINA Services S.p.A. Per informazioni sulla validità del presente certificato e per il Via Corsica Genova Italy dettaglio delle singole certificazioni, visitare il sito EA:35,01,39 È CONFORME ALLA NORMA / IS IN COMPLIANCE WITH THE STANDARD ISO 9001:2008 PER I SEGUENTI CAMPI DI ATTIVITÀ / FOR THE FOLLOWING FIELD(S) OF ACTIVITIES PROGETTAZIONE ED EROGAZIONE DEI SERVIZI DI: PULIZIE CIVILI ED INDUSTRIALI; RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI, IGIENE URBANA, PULIZIA STRADE E SPAZZAMENTO MANUALE E MECCANIZZATO; PULIZIA E MANUTENZIONE AREE A VERDE; PORTIERATO E SERVIZI CIMITERIALI. EROGAZIONE DEI SEGUENTI SERVIZI: MOVIMENTAZIONE, TRASPORTO E STOCCAGGIO PROVVISORIO DI RIFIUTI SANITARI; PULIZIE PRESSO IMPIANTI DI TERMOVALORIZZAZIONE; MANUTENZIONE E RIPARAZIONE CASSONETTI; AUSILIARI DEL TRAFFICO; TRASPORTO, DISTRIBUZIONE E SPORZIONAMENTO PASTI; GUARDAROBERIA E FACCHINAGGIO. DESIGN AND PROVISION OF THE FOLLOWING SERVICES: CIVIL AND INDUSTRIAL CLEANING; WASTE COLLECTION AND TRANSPORT, URBAN ROAD CLEANING, MANUAL AND MECHANIZED SWEEPING; CLEANING AND MAINTENANCE OF GREEN AREAS; DOORKEEPER AND CEMETERY SERVICES. PROVISION OF THE FOLLOWING SERVICES: HANDLING, TRANSPORT AND TEMPORARY STORAGE OF MEDICAL WASTE; CLEANING AT INCINERATOR PREMISES; MAINTENANCE AND REPAIR OF WASTE BINS; TRAFFIC ASSISTANT SERVICES; TRANSPORT, DISTRIBUTION AND PORTIONING OF MEALS; CLOAKROOM AND PORTERAGE SERVICES. La validità del presente certificato è subordinata a sorveglianza periodica annuale / semestrale ed al riesame completo del sistema di gestione con periodicità triennale The validity of this certificate is dependent on an annual / six monthly audit and on a complete review, every three years, of the management system L'uso e la validità del presente certificato sono soggetti al rispetto del documento RINA: Regolamento per la Certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità The use and validity of this certificate are subject to compliance with the RINA document : Rules for the certification of Quality Management Systems Prima emissione Dott. Roberto Cavanna First Issue (Managing Director) Emissione corrente Current Issue Data scadenza Expiry Date RINA Services S.p.A. Via Corsica Genova Italy EA:35 EA:39 Riferirsi al Manuale della Qualità per i dettagli delle esclusioni ai requisiti della norma Reference is to be made to the Quality Manual for details regarding the exemptions from the requirements of the standard CISQ è la Federazione Italiana di Organismi di Certificazione dei sistemi di gestione aziendale CISQ is the Italian Federation of management system Certification Bodies SGQ N 002 A SSI N 001 G SGA N 002 D DAP N 001 H PRD N 002 B PRS N 066 C SCR N 003 F LAB N 0832 For information concerning validity of this certificate and details of other certification, visit the site SGQ N 002 A SSI N 001 G SGA N 002 D DAP N 001 H PRD N 002 B PRS N 066 C SCR N 003 F LAB N 0832 Membro degli Accordi di Mutuo Riconoscimento EA, IAF e ILAC Membro degli Accordi di Mutuo Riconoscimento EA, IAF e ILAC Signatory of EA, IAF and ILAC Mutual Recognition Agreements Signatory of EA, IAF and ILAC Mutual Recognition Agreements 10

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13 2. Politica aziendale. La politica aziendale va considerata come lo spirito che muove l agire di una organizzazione. La politica de L ARCA affiancata annualmente da obiettivi di miglioramento ad essa correlati - è stata a sua volta pensata in coerenza con lo spirito dei suoi sistemi gestionali certificati: qualità, ambiente e responsabilità sociale nei confronti dei lavoratori. Formulare adeguatamente la politica aziendale è una cosa importante, perché la credibilità di una azienda si valuta anche da quanto essa è consapevole dei suoi traguardi, dei suoi limiti, delle sue potenzialità, degli priorità di interessi che è necessario soddisfare. Oltre che ovviamente - dalla sua capacità di conseguirli. Missione aziendale L ARCA fornisce servizi ambientali (gestione rifiuti urbani, speciali e sanitari, igiene urbana, gestione del verde, facchinaggio etc.), servizi di facility management per gli edifici (pulizie, portierati, servizi mensa, facchinaggio, manutenzioni, guardaroberia etc.) e servizi cimiteriali. Tali servizi vengono offerti singolarmente o, sempre più spesso, con formule integrate. Valori di fondo L ARCA orienta tutto il suo operato al perseguimento di: massimo rispetto e tutela del socio e del lavoratore, dal punto di vista economico, fisico, morale; massima soddisfazione del committente e dell utenza; minimo impatto e rischio ambientale. Vincoli di riferimento L ARCA si impegna sistematicamente ad agire nel rispetto dei requisiti e delle prescrizioni contenuti: NON SOLO nelle normative cogenti nazionali e internazionali in materia di diritto del lavoro (ivi compreso il CCNL di riferimento), sicurezza sul lavoro, tutela dell ambiente, diritto commerciale (ivi compresi i contratti privati con clienti e fornitori), MA ANCHE negli standard volontari internazionali quali: -- SA8000:2008, ISO 14001:2004, ISO 9001:2008; -- convenzioni dell Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), delle Nazioni Unite e degli organismi internazionali preposti alla tutela dei diritti dell uomo. 12

14 Politica aziendale Pensando L ARCA come a un sistema integrato Qualità Ambiente - Responsabilità Sociale, coerentemente ai vincoli e ai valori di riferimento sopra elencati, e nell ambito della propria missione aziendale, L ARCA individua e persegue le seguenti strategie di miglioramento: target Persone (lavoratori) strategie di miglioramento Garantire una efficace formazione di base a tutto il personale per metterlo in condizioni di operare in sicurezza e qualità. Migliorare le modalità comunicative interne, nel tentativo di agevolare la comprensione delle disposizioni aziendali e delle comunicazioni in genere. Sviluppare il più possibile le potenzialità dei lavoratori più capaci e meritevoli, accrescendone la professionalità e la responsabilità. ricadute sul sistema Q A RS x x x x x x x x x Monitorare la salute e l idoneità dei lavoratori allo svolgimento di determinate mansioni. x x Processi e procedure Potenziare le capacità progettuali e di personalizzazione delle offerte al cliente. x x Potenziare la capacità di preventivazione e di monitoraggio dei costi e delle produttività interne. x Potenziare la capacità di controllo operativo del servizio e intraprendere appropriate azioni correttive o preventive laddove opportuno. x x x Strumenti Nelle dinamiche del rinnovo del parco mezzi, acquisire sempre quelli a maggiore efficienza energetica. Compatibilmente con le specifiche contrattuali e le esigenze del servizio, privilegiare detersivi eco-compatibili. Potenziale il livello di informatizzazione interna e il ricorso a sw appropriati per la gestione dei diversi processi. x x x x Partner Sviluppare partnership proficue con soggetti capaci di introdurci in mercati nuovi e di sviluppare al meglio le nostre potenzialità. 13 x

15 3. Organigramma. organigramma aziendale esprime non solo i rapporti gerarchici tra le diverse funzioni, ma anche il livello di specializzazione che l azienda L ha raggiunto. È lo specchio sintetico di come è organizzata una azienda. A fine 2012 l organigramma aziendale è stato significativamente modificato: 1. inserite all interno delle due divisioni produttive (Ambiente e Facility) le figure dei CAPI-COMMESSA, che diventeranno attori fondamentali per la gestione dei servizi (pianificazione, approvvigionamento, controllo, correzione ) e la rendicontazione delle risorse impiegate; 2. introdotta la DIVISIONE TECNICO-COMMERCIALE (che ingloba al suo interno l ufficio progettazione e il settore noleggi portato da Cooptima), che deve ancora dar nome e cognome ad alcune delle funzioni previste al suo interno; 3. inserita la funzione del Responsabile Finanza (Forza Marco!), accanto al Responsabile Amministrazione; 4. inserita una funzione di supporto al RSPP (Forza Barbara!); 5. istituito lo Staff di Direzione, che affianca il Presidente nelle decisioni di vertice. Questo nuovo organigramma aziendale ricalca altresì le linee gerarchiche delle responsabilità DELEGATE in materia di sicurezza sul lavoro. Nel 2012, infatti, è stato raggiunto un traguardo importantissimo sul fronte Sicurezza sul lavoro: sono state formalizzare le nomine dei due Dirigenti delle Divisioni Produttive e di circa cinquanta Preposti. Questi ruoli previsti dal Testo Unico devono garantire la diffusione ed il controllo delle direttive aziendali in materia di sicurezza. L obiettivo ultimo, in pratica, è instaurare davvero la cultura e la prassi della sicurezza, a tutti i livelli aziendali; ciascuno con le proprie responsabilità. 14

16 Presidente (Conti L.) Staff di Direzione (Squaglia, Bellagamaba) Add. Rete Informatica (Urso) Referente Sistemi Certificati (Vivaldi) RSPP e formazione (Grigò) Resp. Amministrazione (Priami) Resp.. Finanza (Giannelli) Resp. Ufficio personale (Salvini) Garanzie di sistema Assistente RSPP (Cecchetti) Front Office (Fallai, Mariotti, Messerini) Ufficio Amministrazione e Crtl Gestione (Bianchi I, Cateni, Mulè, Caponi, Leoncini, Ricci) Amministrazione Finanza Ufficio personale (Gasperini, Volpi) Personale Resp. Tecnico-Commerciale (Vicepresidente) (Sabatini) Responsabile di Divisione (Pardossi) Responsabile di Divisione (Vicepresidente) (Castagna) Commerciale Ambiente [vacante] Commerciale Facility [vacante] vedere dettaglio Pagina Seguente vedere dettaglio Pagina Seguente Gare (Sgherri) Progettista (Cecchini) Contratti (Fredianelli) Bencmarking (Paoli) Resp. Sett. Noleggi (Sodini) Produzione Ambiente Produzione Facility Tecnico - Commerciale Add. alla vendita. (Bottoni) 15

17 Responsabile di Divisione (Pardossi ) Ufficio Ambiente (Pizzichillo, Pianese) Dettaglio Produzione Ambiente Responsabile di Produzione (Lombardi) Responsabile Flotta aziendale (Conti Cl.) Capi - Commessa igiene urbana e ingombranti area pisana (Ginetti G.) verde (Giovannetti) rif. speciali e trasporti ESTAV (Domenici) porta a porta area Pisana (Bianchi) Capicantiere (Ciramini, Ginetti F., Mambrini) Bassa Valdera (Vezzi) Alta Valdera (Antonelli) AAMPS Ingombranti (Perullo) AAMPS Carta (Daveti) Valfreddana e Quadrifoglio ingombranti (Appella) RSU ENIA Parma (Solimeno) RSU ENIA Reggio Emilia (Iodice) RSU Lunigiana (Barbieri) Ufficio Automezzi (Conti Ch.) Resp. Meccanici (Pilotti) Meccanici (Consani, ghignola, Stefanini ) : Funzioni che forniscono servizi prevalentemente a uso INTERNO e residualmente per il mercato : Funzioni che forniscono servizi prevalentemente per il MERCATO e residualmente ad uso interno 16

18 Responsabile di Divisione (Castagna) Responsabile di Magazzino (Seppia) Aiuto Magazzino (Dal Canto) Responsabile di Produzione (Romei C.) Dettaglio Produzione Facility Capo-comm. pulizie e refezione scolastica (Frangioni L., Pampana) Capo-comm. portierato e Faedo (Montemarani) Capo-comm. manutenzio ni edili (Baglini) Capo-comm. pulizie e sala vip SAT (Benvenuti) Capo-comm. Sandri e Centro Freschi alimentare (Gori) Capo-comm. Crastan e Centro Freschi pulizie (Salama) Capo-comm. manutenz. UNIPI (Romei A.) Capo-comm. Praticelli e Lanfranchi (Frangioni I.) Capo-comm. CPT e ATL (Vezzi) Capo-comm. cimiteriali (Gelli) Capo-comm. facchinaggio [Vacante] Capocantiere ponteggi (Brudaglio) coordinatore cantieri (Masiero) Add. Uff. cimitero (Di Giorno) Coordinatore cantieri cimiteriali (Fesim) : Funzioni che forniscono servizi prevalentemente per il MERCATO e residualmente ad uso interno 17

19 4. Criticità, punti di forza e strategie di miglioramento. Le criticità finanziarie (elevata incidenza degli oneri finanziari tra le voci di costo) sono state ampiamente discusse nei Bilanci Sociali degli anni scorsi, oltre che nelle assemblee di bilancio. Evitiamo dunque di commentarle nuovamente: i dati che seguono, del resto, parlano da soli; ma partiamo da qui per indicare invece le strategie aziendali intraprese per fronteggiarle; strategie che sostanzialmente e banalmente vanno in due direzioni: 1. da un lato cercare di aumentare il fatturato in settori a maggior valore aggiunto (es: smaltimento rifiuti speciali, logistica sanitaria) o con committenti che abbiano meno problemi di liquidità (es: aziende della grande distribuzione); 2. dall altro contenere gli sprechi e tenere sotto controllo le spese di produzione. Per quanto riguarda la strategia espansiva, si è cercato di puntare alla qualità e all innovatività delle nostre proposte commerciali, così che il cliente possa riconoscervi del valore aggiunto apprezzabile. A tale scopo si è cercato di valorizzare il patrimonio di competenze presenti all interno de L ARCA, che coprono un ventaglio ampio e utile di competenze: teoriche, tecniche, operative, burocratiche. Il ragionamento di fondo è che non si può fornire un buon servizio e farci apprezzare da una clientela attenta se non si riesce a: 1. quantificare, garantire e valorizzare un vantaggio economico per il cliente rispetto al passato; 2. introdurre e valorizzare importanti semplificazioni per il cliente, inerenti il controllo del servizio; 3. conoscere e soddisfare le implicazioni di legge presenti in ogni servizio (es: normativa ambientale o di sicurezza). 18

20 Per quanto riguarda la strategia di contenimento spese è stato introdotto un importante correttivo: l istituzione della figura del CAPO-COMMESSA, la cui messa a regime avverrà nel corso del Come si può vedere dagli organigrammi di Divisione, i Capi-commessa sono funzioni preposte alla gestione di una o più commesse, che dipendono direttamente dal Responsabile di Divisione. Il loro scopo è realizzare le prestazioni previste dal/dai contratto/i di riferimento nel rispetto dei vincoli di BUDGET e di LEGGE (sicurezza, riposi, straordinari, ferie, tutela dell ambiente, HACCP, privacy, codice della strada, autorizzazioni ). I loro compiti sono raggruppabili in cinque ambiti: 1. gestione del contratto; 2. gestione operativa del servizio; 3. garanzia sulla qualità/conformità del servizio e sulla legalità dell operato; 4. monitoraggio e rendicontazione risorse; 5. gestione del personale. La scommessa aziendale sui capi-commessa è cruciale: il successo di questa scelta influenzerà in maniera decisiva non solo il controllo dei costi e dell operato, ma anche la capacità di penetrare mercati più qualificati. 19

21 Sezione II Presenza Commerciale. 20

22 1. Sedi aziendali. Negli ultimi anni L ARCA ha acquisito nuove sedi per lo svolgimento delle sue attività, in relazione ai territori in cui la sua presenza è più significativa. Le due sedi principali attigue rimangono quelle cascinesi. Le altre sono state acquisite a seguito di appalti che richiedevano la presenza di uffici o di aree di ricovero mezzi e attrezzature nelle vicinanze. Indirizzo Destinazione D uso Titolo 1 Cascina, Viale Europa 65 Sede aziendale (uffici direzionali, front office, officina interna, ufficio tecnico, sistemi gestionali). Proprietà 2 Cascina, Via Olanda 6 Sede aziendale (amministrazione, ufficio personale, ufficio cimiteri, magazzino e ricovero attrezzature). Affitto esclusivo 3 Pisa, Via Ferraris Deposito per lo stoccaggio rifiuti sanitari e ufficio ambientale. Affitto esclusivo 4 Pisa, Via Bracci Torsi Sede Italnolo e settore verde Proprietà 5 Guamo (LU) Sede Italnolo Proprietà 6 Calenzano Ricovero mezzi e attrezzature e deposito ricambi per manutenzioni cassonetti. Affitto condiviso 7 Livorno (n. 2 edifici) Ricovero attrezzature per commesse AAMPS. Affitto esclusivo 8 Peccioli Ricovero attrezzature per cantieri in Valdera. Affitto esclusivo 21

23 2. Società partecipate. Dalla sua nascita, soprattutto negli ultimi 15 anni, L ARCA si è impegnata in una serie di partnership per meglio affrontare alcune opportunità imprenditoriali che era limitativo o impossibile gestire autonomamente. L elenco delle partnership ne testimonia sia la vivacità imprenditoriale che la multisettorialità a cui è vocata. Alcune di esse sono il frutto di un passato che ormai è passato e sono pertanto in via di dismissione (es: consorzio Mosaico, Gruppo LAT, Leonardo Engeenering ). Altre rappresentano delle iniziative commerciali ormai consolidate e pertanto rimangono come entità autosufficienti (Gesport, Risto 4, Servizi Cimiteriali). Altre infine rappresentano delle iniziative nuove, in vista di opportunità commerciali allettanti che ci potrebbero consentire di fare degli importanti salti avanti in vista del consolidamento e della sicurezza della nostra attività commerciale (SIAC). azionariato bancario Banca di Credito Cooperativo di Cascina Cassa di Risparmio di S. Miniato Banca di Credito Cooperativo di Fornacette adesioni volontarie Legacoop Fiditoscana Cooperfidi FIN.PAS. Consorzio Nazionale Servizi Scuola Nazionale Servizi legenda partecipazioni indirette in dismissione 22

24 Società Partner % di Partecipazione Attività Secopas srl 100% controllata Consulenza gestionale e formazione Pisa Parcheggi srl 100% controllata Gestione parcheggi comune di San Miniato Servizi Cimiteriali srl O.L.V. - Consorzio Etruria 62.50% controllata Proiect cimiteri comune di Cascina Ambiente Costa (AM.CO) Manutencoop (Pontedera) 50% collegata Servizi ambientali Gesport srl UISP 50% collegata Realizzazione e gestione piscina comunale di Cascina CLES CFT - Cooplat 33% partecipata Logistica sanitaria Risto 4 srl CIR-Food - SCAPA 25% collegata Gestione mensa comune di Cascina M2R2 Soci privati 5% partecipata Progettazione e sviluppo sw e grafica CTC Varie cooperative edili e di servizi 2% partecipata Consorzio cooperative edili e di servizi SIAC Varie cooperative di servizi e sociali dell'ato Costa 25,5% (51%) partecipata come AM.CO 23 Gestione dell appalto rifiuti in vista della futura gara dell ATO costa Pisa Ambiente Belvedere - CTC - CMSA 20% partecipata attraverso CTC Servizi ambientali contenitore del 19,4% di Geofor Geofor s.p.a. Amministrazioni comunali del territorio - Impresa FORTI 3,88% (19,4%) San Miniato Gestioni Consorzio Etruria - socio privato 2% partecipata come Pisa Ambiente partecipata come Pisa Parcheggi Gestione del ciclo dei rifiuti urbani Gestione project financing Comune S. Miniato Consorzio Gruppo Lat 50% collegata Consorzio finalizzato alla fusione delle due associate Leonardo Engineering 8% partecipata Progettazione e sviluppo sw Consorzio mosaico 7% partecipata Consorzio di cooperative sociali e di servizi

25 3. Dimensionamento delle due divisioni. La pluralità di servizi forniti da L ARCA sono stati raggruppati in due Divisioni Produttive: Ambiente e Facility. Divisione Caratteristiche Settori Ambiente elevata mobilità sul territorio alta incidenza di automezzi e attrezzature; Facility gravitano sostanzialmente intorno a un edificio, allo scopo di aumentare la qualità della sua fruizione e migliorarne lo stato di conservazione; raccolta e trasporto rifiuti, urbani, sanitari e speciali; igiene urbana, ossia: spazzamento (manuale e meccanizzato) e lavaggio strade; facchinaggio e assimilati; gestione del verde. pulizie; servizi cimiteriali; portierato; servizi mensa; manutenzioni; handling aeroportuale; gestione parcheggi. Nel 2012 sono avvenute alcune modifiche all organizzazione interna che, tra le altre cose, hanno comportato degli spostamenti di settore da una divisione all altra. Anche questo fatto ha contribuito all aumento del fatturato della Divisione Facility, che diventa ora predominante (54,45%). La Divisione Facility possiede anche il maggior numero di: commesse (73,90%) l importo medio di una commessa di facility è molto inferiore a quello ambientale ( contro ); n. addetti (68,70%) nella divisione facility si concentrano la quasi totalità degli addetti part-time. Grazie alla maggiore incidenza di automezzi e attrezzature specifiche, le commesse Ambientali a parità di ore lavorate presentano dunque una maggiore redditività. 24

26 commesse addetti fatturato Divisione Ambiente Divisione Facility trasversale alle due divisioni totale ,10% 73,90% 100% ,43% 68,70% 2,87% 100% , , , , , , , , , , , , , , ,00 45,55% 54,45% 100% 25

27 4. La top 40. Se consideriamo le quaranta commesse più importanti per fatturato ci accorgiamo che appartengono in maggioranza (numerica e per fatturato) alla Divisione Facility 2. La classifica non risulta molto diversa rispetto a quella del 2011; la cosa che tuttavia colpisce di più rispetto all anno scorso è la diminuzione relativa di fatturato della maggior parte di esse 3. Tra le commesse ambientali spicca tra tutte la commessa Rifiuti Sanitari per l ESTAV nord-ovest, che da sola rappresenta l 11,41% del fatturato aziendale, per quanto con un calo del 7,76% rispetto all anno scorso 4. Sempre nella Divisione Ambiente assistiamo alla crescita di commesse e di fatturati per i servizi di raccolta porta a porta di rifiuti urbani (PAP). Geofor rimane comunque il principale Committente (tra le 40 maggiori commesse costituisce il 17,05% del fatturato). Tra le commesse acquisite nel corso del 2012, costituiranno una porzione importante di fatturato quelle di confezionamento carni per UNICOOP Firenze e di logistica sanitaria per ESTAV Centro. 2 Tra esse la commessa DSU Pisa, persa proprio a fine Sono aumentate di fatturato rispetto all anno precedente le commesse: Pulizie Centro Freschi Unicoop, PAP (S. Giuliano, Orentano, Calci, Bientina, Vecchiano, Lari, Pontedera), Portierati (Provincia di Pisa, Ente Parco e Studentato Praticelli), Salumificio Sandri, Servizi Mensa Scuola Normale, igiene urbana Pontedera, Pisa Parcheggi. 4 Il calo di fatturato è dovuto essenzialmente al calo dell attività sanitaria e quindi della produzione rifiuti, alla riduzione degli importi pattuiti a seguito della spending review, al declassamento di alcune tipologie di rifiuti sanitari cliente fatturato Comune divisione % top 40 ESTAV nord-ovest : rifiuti sanitari, di cui: ,32 11,41% in area USL 6 Livorno ,54 Livorno Ambiente in area USL 5 Pisa ,54 Pisa Ambiente in area USL 1 Massa ,83 Massa Ambiente in area USL 12 Versilia ,41 Versilia Ambiente SALUMIFICIO SANDRI: trasporto, pulizie e confezionamento carni DSU PISA: pulizie, pulizie alimentari, trasporti, portierato e verde ,00 Montescudaio Facility 9,51% ,00 Pisa Facility 7,06% 4 SAT: carico e scarico bagagli ,00 Pisa Facility 5,43% 5 GEOFOR: Pap S. Giuliano Terme ,00 S. Giuliano Terme Ambiente 5,19% 6 AAMPS: materiale ingombranti Livorno ,72 Livorno Ambiente 3,77% 7 8 UNIPI: global service pulizie, portierato, manutenzioni, verde GUSTOLANDIA: somministrazione e trasporto pasti, pulizie centro cottura ,00 Pisa Facility 3,23% ,00 Cascina Facility 3,09% 9 COMUNE CASCINA: servizi cimiteriali ,00 Cascina Facility 3,07% 10 UNICOOP: Pulizie Centro Freschi ,00 Pontedera Facility 2,94% 11 PROVINCIA PISA: portierato sedi provinciali ,00 Pisa Facility 2,81%

28 cliente fatturato Comune divisione % top 40 COMUNE PONTEDERA: spazzamento meccanizzato e manuale STUDENTATO PRATICELLI: pulizie, portierato, verde ESTAV CENTRO: servizio navetta (inizio 06/2012) ,00 Pontedera Ambiente 2,56% , ,00 S. Giuliano Terme Firenze, Empoli, Prato, Pistoia Facility 2,48% Facility 2,06% 15 GEOFOR: Pap Bientina ,00 Bientina Ambiente 2,05% BELVEDERE: spazzamento meccanizzato, manuale, pulizia zannelle e rimozione ingombranti, taglio erba e facchinaggio GEOFOR: Pap carta Pisa utenze domestiche e non CTT: pulizia autobus, locali Pisa e Ospedaletto ,00 Peccioli Ambiente 1,98% ,00 Pisa Ambiente 1,81% ,00 Pisa Facility 1,74% 19 GEOFOR: Pap Vecchiano ,00 Vecchiano Ambiente 1,70% 20 GEOFOR: Pap Orentano ,00 Orentano Ambiente 1,67% 21 SAT: pulizie ,00 Pisa Facility 1,65% 22 GESTE: somministrazione pasti e pulizie centro cottura ,00 S. Giuliano Terme Facility 1,60% 23 GEOFOR: Pap S. Croce ,00 S. Croce s/a Ambiente 1,57% 27

29 cliente fatturato Comune divisione % top VALDARNO: pulizie ordinarie ,00 Pisa Facility 1,50% UNICOOP: servizio di confezionamento carni (inizio 15/11/2012) GEOFOR: Spazzamento manuale e meccanizzato, pulizia mercati ,00 Pontedera Facility 1,49% ,00 Cascina Ambiente 1,47% 27 GEOFOR: Pap Pontedera ,00 Pontedera Ambiente 1,41% 28 SCUOLA NORMALE: pulizia e banconisti alla mensa centrale ,00 Pisa Facility 1,33% 29 GEOFOR: Pap Lari ,00 Lari Ambiente 1,31% 30 GEOFOR: Pap Calci ,00 Calci Ambiente 1,21% 31 GEOFOR: Pap Calcinaia ,00 Calcinaia Ambiente 1,16% 32 GEOFOR: Pap Ponsacco ,00 Ponsacco Ambiente 1,15% 33 COLLEGIO FAEDO: portierato, coordinamento e manutenzioni ,00 Pisa Facility 1,12% 34 COMUNE FIRENZE: portierato ,00 Firenze Facility 1,11% 35 ENTE PARCO: portierato e centralino ,00 Vecchiano Facility 0,98% 36 SERVAIR AIRCHEF: pulizie bar Ex-Salza Pisa, Pontedera, aeroporto, Hotel Resort ,00 Pisa- Vecchiano Facility 0,91% 37 PISA PARCHEGGI: servizi ausiliari del traffico ,00 S. Miniato Facility 0,91% 38 SAT: Pulizie sala vip ,00 Pisa Facility 0,91% 39 ATL: lavaggio bus e taglio erba funicolare ,00 Livorno Facility 0,87% 40 AZ USL 5: servizio navetta ,00 Pisa Ambiente 0,80% Fatturato top ,04 100,00% 28

30 Top 40: n. commesse per Divisione Divisione Ambiente 17 42,50% Divisione Facility 23 57,50% Totale ,00% Top 40: fatturato per Divisione Divisione Ambiente ,04 42,21% Divisione Facility ,00 57,79% Totale ,04 100,00% Top 40: fatturato per TERRITORI 1 Fatturato su Pisa ,54 32,54% 2 Fatturato su Montescudaio ,00 9,51% 3 Fatturato su S. Giuliano Terme ,00 9,27% 4 Fatturato su Livorno ,26 8,55% 5 Fatturaro su Pontedera ,00 8,40% 6 Fatturato su Cascina ,00 7,63% 7 Fatturato su Massa ,83 2,80% 8 Fatturato su Vecchiano ,00 2,68% 9 Fatturato su Firenze-Empoli-Prato-Pistoia ,00 2,06% 10 Fatturato su Bientina ,00 2,05% 11 Fatturato su Peccioli ,00 1,98% 12 Fatturato su Versilia ,41 1,54% 13 Fatturato su Firenze ,00 1,11% Totale ,04 90,12% Rispetto all anno scorso è cresciuto il numero e il fatturato di grandi commesse all interno della Divisione Facility. Cala inoltre la % di fatturato generato nei comuni ad alta presenza (nell ordine: Pisa, Livorno, Cascina), a causa anche della concomitante espansione de L ARCA in altri territori. 29

31 Sezione III Informazioni economiche. Il 1. Fatturato. fatturato è l indicatore forse più comune per indicare le dimensioni di una azienda. Per quanto grossolano (non ci dice se ci sia redditività o se il volume di affari è proporzionato al settore, al numero di addetti, al contesto economico ), questo indicatore è comunque indicativo in una certa misura della capacità di una azienda di stare sul mercato, specialmente se il dato viene letto in serie storica e correlato al numero di addetti; questa correlazione è particolarmente importante per L ARCA, che è una cooperativa la cui mission è offrire lavoro ai suoi soci. Se analizziamo gli ultimi 10 anni emerge un trend di crescita costante sia per fatturato (con l unica eccezione del 2005, anno in cui furono coraggiosamente dismesse alcune commesse private che generavano bassa redditività) che per numero di addetti. Negli ultimi 2 anni, anni di forte crisi, la crescita percentuale di addetti è stata addirittura maggiore di quella di fatturato, contrariamente a quanto era avvenuto sino ad allora. Per consentire confronti con altre aziende del nostro settore è interessante anche guardare al fatturato teorico pro-capite, che, al netto dell inflazione, è rimasto sostanzialmente costante nell ultimo decennio 5. 5 I valori che esprimono il fatturato aziendale e pro-capite andrebbero infatti corretti scalando il tasso d inflazione. Noteremo così che mentre il fatturato pro-capite è cresciuto negli ultimi 10 anni del 21,67%, l inflazione media è stata del 22,20%. Trend correlazione fatturato-addetti. incremento medio annuale incremento 2003/2012 rapporto 2012/2003 FATTURATO AZIENDALE ADDETTI FATTURATO PRO-CAPITE valore incremento annuale 30 valore incremento annuale valore incremento annuale inflazione annua , ,53 2,70% ,00 20,35% 275 0,00% ,50 20,35% 2,20% ,00-2,98% 271-1,45% ,52-1,54% 2,00% ,92 21,67% 292 7,75% ,80 12,92% 2,10% ,00 25,43% ,92% ,14-27,04% 1,80% ,00 18,17% ,16% ,26 6,31% 3,30% ,00 19,87% 598 7,17% ,29 11,85% 0,80% ,00 13,62% 631 5,52% ,25 7,68% 1,50% ,00 11,37% ,52% ,80-1,02% 2,80% ,00 11,79% ,96% ,11-1,65% 3,00% 15,48% 14,17% 3,09% 2,17% 254,85% 191,64% 21,67% 22,20% 357,10% 291,64% 121,67%

32 fatturato (in milioni di ) ADDETTI (x 100 unità)

33 Ragionando esclusivamente a livello di fatturato senza considerare cioè il numero di addetti si nota soprattutto: 1. grande aumento del settore FACCHINAGGIO E ASSIMILATI, grazie soprattutto al servizio di confezionamento carni e lavorazioni alimentari (+ 64,36%), ma anche alla commessa di logistica farmaci per ESTAV Centro; 2. calo del settore GLOBAL SERVICE (- 8,44%), ossia la gestione di una pluralità di servizi all interno degli immobili (commessa UNIPI, Praticelli, Faedo, Lanfranchi); 3. crescita costante del settore rifiuti-igiene urbana, nonostante il calo rispetto all anno scorso del settore rifiuti sanitari, e grazie al grande aumento dei servizi di raccolta urbana porta a porta; 4. lieve ripresa del fatturato nel settore pulizie (+ 2,30%); 5. crescita di tutti i settori più piccoli (HANDLING AEROPORTUALE, CIMITERIALI, PORTERIATI, VERDE). Trend Fatturato per settore di cui AMB di cui FM igiene urbana ,00 30,59% , , ,00 rifiuti sanitari ,00 9,63% ,00 9,17% pulizie , , ,00 18,05% ,00 2,30% facchinaggio e assimilati , , ,00 13,53% , ,00 64,36% global service , , ,00 11,38% ,00-8,44% servizi aeroportuali , , ,00 6,59% ,00 27,40% servizi cimiteriali , , ,00 4,84% ,00 9,34% portierati , , ,00 3,68% ,00 10,44% gestione del verde , , ,00 1,72% ,00 24,63% totale , , ,00 100,00% , ,00 11,79% 46,26% 53,74% 32

34 Continua a calare la % di fatturato generato con committenza pubblica, per quanto continui a rappresentare oltre il 70%. Come noto, le commesse pubbliche di solito si abbinano a due condizioni di sfavore: 1. bassa marginalità (soprattutto le gare d appalto); 2. tempi di riscossione eccessivamente lunghi, con alcuni casi ormai incancreniti (mediamente riscuotiamo dall ente pubblico dopo circa un anno da quando abbiamo erogato il servizio). Poiché tali caratteristiche minacciano seriamente la vitalità (e la vita stessa) dell azienda, L ARCA si sta orientando sempre di più verso grandi committenti privati e verso settori merceologici maggiormente remunerativi. Trend fatturato per tipologia di cliente Enti Pubblici , , ,00 % EEPP 76,11% 72,34% 69,69% Privati , , ,00 % privati 23,89% 27,66% 30,31% totale , , ,00 33

35 2. Determinazione del valore aggiunto. In contabilità il Valore Aggiunto (o plusvalore) è dato dal valore della produzione aziendale (fatturato) meno i costi intermedi della stessa, ossia i costi vivi di beni e servizi acquistati per essere impiegati direttamente nel processo produttivo, di cui non fanno parte la remunerazione della forza lavoro (gli stipendi) e del capitale (utile e oneri finanziari) e la tassazione. I pesi delle diverse componenti del valore aggiunto non varia di molto rispetto al 2011, se non la diminuzione relativa dei costi intermedi (26,42% contro il 28,89% del 2011), dovuta essenzialmente alla riduzione dei costi degli smaltimenti. Trend di determinazione del valore aggiunto VALORE DELLA PRODUZIONE ,00 100% ,00 100% ,00 100% Ricavi delle vendite e delle prestazioni , , ,00 variazioni rimanenze di magazzino ,00 Altri ricavi e proventi ,00 COSTI INTERMEDI DELLA PRODUZIONE ,00 28,85% ,00 28,89% ,00 26,42% Consumi di materie prime, sussidiarie, di materiale di consumo , , ,00 Costi servizi , , ,00 Costi per godimento beni di terzi (leasing e noleggi) , , ,00 Oneri diversi di gestione , , ,00 VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO ,00 71,15% ,00 71,11% ,00 73,58% COMPONENTI ACCESSORI E STRAORDINARI ,00-0,40% ,00-0,23% ,00-0,77% Ricavi straordinari , , ,00 Costi straordinari , , ,00 Svalutazione crediti VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO ,00 70,75% ,00 70,87% ,00 72,81% Ammortamenti della gestione ,00 2,02% ,00 2,28% ,00 2,31% VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO ,00 68,73% ,00 68,60% ,00 70,50% 34

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