Il ruolo dei verificatori ambientali

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1 Il ruolo dei verificatori ambientali Certiquality Direttore Marketing Armando Romaniello 1

2 CERTIQUALITY SALUTE E SICUREZZA Certiquality è stata fondata quasi vent anni fa da Federchimica ed Assolombarda per fornire servizi di certificazione, alla luce della nascente normativa in materia di Sistemi Qualità. La nostra presenza sul territorio, nel corso di questi anni, si è ampliata notevolmente arrivando a circa 400 ispettori per un equivalente di giornate-uomo di verifiche ispettive all anno. Certiquality ha la propria sede a Milano, ma è presente con una rete di uffici in tutta Italia. Conta sulla collaborazione di oltre 400 ispettori UFFICIO DI BOLOGNA UFFICIO DI FIRENZE CERTIQUALITY IN ITALIA UFFICIO DI ROMA UFFICIO DI VENEZIA ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE DELLA QUALITA SEDE DI MILANO UFFICIO DI BARI UFFICIO DI CATANIA UFFICIO DI NAPOLI 2

3 CERTIQUALITY NEL MONDO L adesione al circuito IQNet permette di offrire servizi di certificazione a livello mondiale attivando i 36 Enti di Certificazione del Network distribuiti su tutti i Continenti CERTIQUALITY HA RILASCIATO OLTRE CERTIFICATI IN ITALIA E IN ALTRI 20 PAESI imprese certificate ISO 9001 (8,2% QdM) imprese certificate ISO (16,3% QdM) EMAS validati (27,9% QdM) LE ORGANIZZAZIONI SI COLLOCANO OGGI IN UN SISTEMA COMPLESSO DI RELAZIONI CON VARI PORTATORI DI INTERESSE OGNUNO DEI QUALI ESERCITA SPECIFICHE PRESSIONI LEGGI E REGOLAMENTI COGENTI COLLETTIVITA FORNITORI CLIENTI ORGANIZZAZIONE DIPENDENTI AZIONISTI 3

4 UN SISTEMA COMPLESSO IN CUI SI APRONO PER LE IMPRESE NUOVE MINACCE/OPPORTUNITA SICUREZZA ALIMENTARE SICUREZZA AMBIENTALE REACH BASILEA 2 (credito alle imprese) PROTOCOLLO DI KYOTO (emissioni di CO2) COSTO DELL ENERGIA. CHE NON POSSONO ESSERE IGNORATE LA SFIDA E SAPER CONIUGARE COMPETITIVITA E RESPONSABILITA SOCIALE: COMPETITIVITA ORGANIZZAZIONE VINCENTE RESPONSABILITA SOCIALE 4

5 . SECONDO IL MODELLO CONCETTUALE DELLA CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY ECONOMIC PERFORMANCES ENVIRONMENTAL PERFORMANCES SOCIAL PERFORMANCES PER SOSTENERE LE ORGANIZZAZIONI IN QUESTO COMPITO, IL SISTEMA INTERNAZIONALE DELLA NORMAZIONE HA SVILUPPATO STANDARD GESTIONALI VOLONTARI, SOTTOPOSTI AL CONTROLLO DI ENTI PRIVATI ACCREDITATI ENTI DI NORMAZIONE ENTI DI ACCREDITAMENTO E SORVEGLIANZA ENTI DI CERTIFICAZIONE 5

6 GLI STANDARD E GLI SCHEMI SETTORIALI VOLONTARI SVILUPPATI IMPATTANO SU DIVERSI STAKEHOLDERS: QUALITA ISO 9001 AMBIENTE ISO 14001/ EMAS SALUTE E SICUREZZA OHSAS RESPONSA BILITA SOCIALE SA 8000 CERTIF. PRODOTTO/ SERVIZIO SCHEMI PRIVATI SETTORIALI AZIONISTI DIPENDENTI CLIENTI FORNITORI COLLETTIVITA / CONSUMATORI TUTTI GLI STANDARD GESTIONALI VOLONTARI HANNO CARATTERISTICHE COMUNI: - IMPEGNO DELLA DIREZIONE - MISURAZIONE ED ANALISI DELLE PRESTAZIONI E DEI RISCHI - OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO CONTINUO - PROCEDURE FORMALIZZATE - FORMAZIONE E COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE -AUDIT INTERNI - VERIFICA DI PARTE TERZA 6

7 La verifica di parte terza effettuata da parte di un Organismo di Certificazione riconosciuto (definito per l EMAS Verificatore Ambientale ) Garantisce una verifica oggettiva e imparziale dell efficacia/efficienza dei piani e delle procedure adottate Permette di individuare delle criticità e disporre eventuali azioni correttive l ottenimento della Certificazione Testimonia alla comunità l impegno effettivo per il miglioramento dei propri impatti ambientali, il cui risultato è convalidato da una verifica effettuata da parte terza Permette, per mezzo dell uso del marchio, di dare visibilità ai propri sforzi Secondo la norma UNI CEI EN 45012, di riferimento anche per l accreditamento dei Verificatori Ambientali EMAS, un organismo di certificazione riconosciuto soddisfa criteri di: indipendenza e imparzialità - deve garantire che ogni decisione circa la certificazione sia presa da una persona o da più persone diverse da quelle che hanno effettuato la valutazione - avere regole e strutture formali per la nomina ed il funzionamento di comitati coinvolti nel processo di certificazione; tali comitati devono essere liberi da ogni pressione di carattere commerciale, finanziario o di altra natura che possa influenzare le decisioni - non deve fornire attività di consulenza per ottenere o mantenere la certificazione 7

8 organizzazione e personale - deve avere una struttura documentata che salvaguardi l imparzialità, comprese le prescrizioni che assicurano l imparzialità delle attività dell organismo di certificazione - il personale dell organismo di certificazione coinvolto nelle attività di certificazione deve essere competente per le funzioni che svolge - in particolare, i valutatori (al fine di garantire che le valutazioni siano effettuate in modo efficace ed uniforme) devono soddisfare i requisiti della relativa documentazione internazionale (cfr ISO 19011) procedure - la direzione dell organismo di certificazione deve definire e documentare la propria politica per la qualità, inclusi gli obiettivi e gli impegni per la qualità. - il sistema della qualità deve essere documentato in un manuale (che contenga ad esempio le regole per il rilascio, il mantenimento e il ritiro della certificazione) BENEFICI DELLA CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE: L INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION 2006 MOSTRA UN MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA E SIGNIFICATIVI BENEFICI PER I DIVERSI STAKEHOLDERS BENEFICI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE Non significativo Significativo 100% Elevato 80% 60% 40% 20% 0% Maggior controllo delle attività Personale e collaboratori Pubblica amministrazione - Enti di controllo Clienti Efficienza dei processi Capacità di adattamento ai cambiamenti Comunità locale Fornitori Azionisti Sistema Assicurativo Sistema bancario Queste sono le risposte di circa 400 aziende certificate, dalle quali emerge che i benefici prevalenti sono il miglior controllo delle attività, una maggior partecipazione del personale, il miglioramento dei rapporti con la Pubblica Amministrazione e con gli enti di controllo. Quello che dal mio punto di vista me non è accettabile è che i benefici nei rapporti con il sistema bancario ed assicurativo si attestino su livelli ancora piuttosto bassi. Probabilmente per un problema di conoscenza e di 8

9 comunicazione questi comparti non riconoscono ancora adeguatamente gli sforzi delle imprese per il conseguimento delle certificazioni. LA CERTIFICAZIONE DEGLI STANDARD GESTIONALI VOLONTARI E DIFFUSISSIMA A LIVELLO MONDIALE ISO 9001* MONDO (N organizzazioni) EUROPA (N organizzazioni) ITALIA (N organizzazioni) % ITA/EUR 25.8% ISO 14001* % EMAS** % elaborazione dati *fonte: ISO Survey 2005 **fonte: Commissione Europea, novembre 2006 Abbiamo un tessuto imprenditoriale fatto di piccole e piccolissime imprese. Io penso che i nostri imprenditori, anche attraverso la Qualità, hanno compensato un deficit di competitività legato alla propria dimensione ridotta. Per quanto riguarda invece le certificazioni ambientali, il dato scende di molto e credo che su questo occorrerà ancora lavorare molto sia sul fronte privato sia su quello della pubblica amministrazione. CERTIFICATI ISO (DIC. 2005) GIAPPONE CINA SPAGNA ITALIA REGNO UNITO GERMANIA FRANCIA FONTE: ISO 9

10 ORGANIZZAZIONI REGISTRATE EMAS (novembre 2006) GERMANIA SPAGNA ITALIA AUSTRIA DANIMARCA SVEZIA REGNO UNITO FONTE: EMAS LA DIFFUSIONE DELLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE E ANCORA LARGAMENTE INSUFFICIENTE IN ITALIA N. CERT. ISO 14001/100 CERT. ISO 9001 N. CERT. ISO EMAS/100 CERT. ISO 9001 ITALIA CINA GERMANIA FRANCIA REGNO UNITO SPAGNA GIAPPONE 7/100 9/100 11/100 13/100 13/100 18/100 43/100 8/100-15/100 13/100 13/100 19/100 - FONTE: ELABORAZIONE CERTIQUALITY SU DATI SINCERT E EMAS 10

11 23,3 22,6 20,1 19,8 18,2 17,4 17,2 La diffusione di E M A S in Lom bardia - Il contributo d elle Istituzioni E PRESENTA DIFFERENZE MOLTO MARCATE TRA LE DIVERSE REGIONI ITALIANE RAPPORTO CERTIFICAZIONI ISO / 9001 (%) PER REGIONE 16,0 14,0 14,6 14,4 12,8 12,6 12,0 11,3 11,0 11,0 10,4 10,3 10,0 10,0 10,0 8,0 6,0 4,0 9,0 9,0 8,4 8,0 7,8 7,4 7,1 6,3 4,5 2,0 0,0 LIGURIA BASILICATA PIEMONTE PUGLIA MOLISE ABRUZZO CAMPANIA SARDEGNA TRENTINO ALTO ADIGE FRIULI VENEZIA GIULIA MARCHE UMBRIA SICILIA CALABRIA EMILIA ROMAGNA ESTERO TOSCANA VENETO LOMBARDIA LAZIO FONTE: ELABORAZIONE CERTIQUALITY (su dati SINCERT ottobre 2006) Lo squilibrio tra le Regioni è dovuto in parte al numero maggiore di certificazioni di qualità di alcune regioni, fattore che riduce il rapporto ISO14001/ISO9001. E PER SETTORE DI ATTIVITA RAPPORTO CERTIFICAZIONI ISO / 9001 (%) Fonte: dati Sincert ottobre ,0 64,7 60,0 50,0 40,0 30,0 48,7 41,3 38,0 37,3 30,8 20,0 14,6 12,3 11,7 10,7 9,9 9,5 8,9 8,5 7,3 7,2 10,0 4,8 0,0 farmaceutico servizi pubblici petrolifera miniere alberghi P.A. produzione acqua vapore concia carta chimica di base gas alimentari ceramica vetro agricoltura gomma tessile logistica cemento stampa metalli macchine elettriche macchine impianti meccanici commercio attività professionali NELLA PRODUZIONE DI ENERGIA E NEI RIFIUTI LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI SUPERANO LE CERTIFICAZIONI DI QUALITA Come si osserva, c è un cambiamento culturale per cui la Pubblica Amministrazione si posiziona molto in alto tra i soggetti che oggi si certificano. Credo che sia un cambiamento culturale da guardare molto positivamente: la Pubblica Amministrazione si sottopone alla valutazione di un privato, cosa che normalmente non avviene. 11

12 CERTIFICAZIONI ISO PER SETTORE DI ATTIVITA Fonte: dati Sincert ottobre farmaceutico servizi pubblici petrolifera miniere alberghi P.A produzione acqua vapore concia carta chimica di base gas alimentari ceramica vetro agricoltura gomma tessile logistica cemento stampa metalli attività professionali macchine elettriche macchine impianti meccanici commercio CONCLUSIONI BENEFICI E OPPORTUNITA 1: Maggior controllo delle attività 2: Miglioramento dei rapporti con la Pubblica Amministrazione - Enti di Controllo 3: Miglioramento nei rapporti con la comunità locale 4: Miglioramento dei rapporti con i clienti 5: Miglioramento dei rapporti con il personale e i collaboratori 6: Miglioramento dei rapporti con i fornitori 7: Capacità di adattamento ai cambiamenti 8: Efficienza dei processi 9: Miglioramento nei rapporti con il sistema assicurativo 10: Miglioramento nei rapporti con gli azionisti 11: Miglioramento nei rapporti con il sistema bancario 12

13 CONCLUSIONI I SISTEMI DI GESTIONE CERTIFICATI RAPPRESENTANO UN CASO DI SUCCESSO IN TUTTO IL MONDO (oltre IMPRESE CERTIFICATE) L ITALIA E AL SECONDO POSTO AL MONDO PER NUMERO DI CERTIFICAZIONI ISO 9001 LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI (ISO / EMAS) RAPPRESENTANO INVECE UNA REALTA GIA IMPORTANTE MA CON GRANDI SPAZI DI MIGLIORAMENTO CONCLUSIONI UN RUOLO IMPORTANTE PER LA LORO PROMOZIONE LO POSSONO GIOCARE GLI STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE E LE SEMPLIFICAZIONI AMMINISTRATIVE NEI RAPPORTI IMPRESE/PUBBLICA AMMINISTRAZIONE MA ANCHE LE REGIONI, LE ASSOCIAZIONI INDUSTRIALI E LE CAMERE DI COMMERCIO, I DIVERSI ENTI DELLA P.A. POSSONO SVOLGERE UN RUOLO IMPORTANTE NEL RIEQUILIBRARE LA FORTE DISOMOGENEITA ESISTENTE TRA LE DIVERSE AREE DEL PAESE 13