ANNO 14 - N 8-31 LUGLIO 2015

Transcript

1 Redazione: Palazzo di Vetro - Corso della Resistenza, Meda (MB) - Tel /4/5 Fax: Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 340 del 10 giugno Poste Italiane S.P.A. Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI Editore: Edizioni Turbo S.r.l. - Direttore Responsabile: Angelo Frigerio - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - Una copia 1,00 euro - In caso di mancato recapito, inviare all ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. ANNO 14 - N 8-31 LUGLIO 2015 magazine Periodico di videogiochi, software, entertainment

2

3 ANNO 14 - N 8-31 LUGLIO 2015 magazine Periodico di videogiochi, software, entertainment DIRETTORE RESPONSABILE: ANGELO FRIGERIO - DIRETTORE EDITORIALE: RICCARDO COLLETTI EQUO COMPENSO. Paure e preoccupazioni per le manovre che potrebbero portare a un nuovo aumento dal 2016 RINCARO IN VISTA? di Riccardo Colletti Lo spettro ritorna. E non è solo una questione legata a eventuali suggestioni. O perché, come sostiene chi predilige un profilo istituzionale o politically correct, c è sempre quella voglia italiana di gridare anzitempo: al lupo al lupo. Chi conosce bene le cose del Palazzo della Politica non si sbottona sull argomento, ma snocciola nella mente il famoso detto di Giulio Andreotti, secondo il quale: A pensare male si fa peccato, ma tante volte ci si azzecca. (...) continua a pagina 6 DENTRO IL GIOCO Baila Latino: divertimento per tutta la famiglia Il titolo in uscita il 9 ottobre per piattaforma Wii U. Sviluppato da O2 Games (Oxygene) sarà distribuito in esclusiva per l Italia da Db-Line. A pagina 22 FOCUS ON X-Joy: missione racing In distribuzione in Italia due volanti Hori su licenza ufficiale Sony e Microsoft. Che vanno ad aggiungersi a un supporto universale brevettato, prodotto da MGM Giorgi, ideale per i giochi di guida e di corse. A pagina 24 L EVENTO. Italian Games Awards 2015: la cerimonia di premiazione And the winner is... Lo scorso 6 luglio, presso lo Studio 37 di Fandango Club, la consegna dei riconoscimenti per le attività marketing e i prodotti dell anno PRIMO PIANO. Il meeting annuale in Sardegna CONVENTION. Ubidays: a Milano l edizione 2015 Prodotto fisico e digitale devono convivere. Per dare più margini. A tutti E adesso tocca a noi Alle pagine 8 e 9 Intervista con Umberto Bettini, country manager Koch Media Italia. I risultati ottenuti, i prossimi obiettivi, A tu per tu con Ricardo Cones, general manager di Ubisoft Italia. Mauro Trasa illustra le strategie commerciali. Fabio i top title in rampa di lancio. Alle pagine 12 e 13 Migliavacca, i piani marketing. Alle pagine 16 e 17

4

5

6 POLE POSITION. Commenti & analisi segue da pagina 3 Equo compenso: un rincaro in vista? (...) Lo spettro in questione è quello dell equo compenso. O meglio di un suo possibile ulteriore rincaro, dopo la mazzata varata nel corso dell estate Ma cosa sta succedendo? Cos è che ha dato la stura a questo nuovo capitolo della saga più odiata dagli italiani e più applaudita da chi ne incassa tasse e proventi? Alla base c è l insediamento presso il ministero dei Beni culturali, avvenuto lo scorso 8 luglio, dei quattro gruppi di lavoro, costituiti in seno al Tavolo di Lavoro Tecnico istituito con DPCM dell 8 gennaio 2015 per il monitoraggio delle dinamiche reali del mercato dei supporti e degli apparecchi interessati dal prelievo di copia privata. Vediamo nel dettaglio le competenze di ciascuno. Il 1 gruppo di lavoro deve svolgere le analisi degli apparecchi e dei supporti presenti sul mercato interessati dal prelievo di copia privata e relativa evoluzione. Il 2 gruppo è invece incaricato di svolgere analisi del comportamento dei consumatori a effettuare copie private di contenuti protetti dalla Legge del Diritto d Autore in relazione agli apparecchi e ai supporti presenti sul mercato. Al 3 gruppo spetta lo svolgimento di analisi della reattività dei prezzi su un campione di apparecchi e di supporti interessati dal prelievo di copia privata e dell impatto sulle filiere di riferimento. Infine, il 4 gruppo è incaricato di approfondire le tematiche degli usi professionali e degli ulteriori usi da regolare. A riaccendere la preoccupazione è un elemento: ma quali possono essere le ragioni che hanno richiesto questo tipo di intervento? Per quanto importante sia valutare tutte le dinamiche sulla materia anche se in taluni casi diventa esercizio davvero complicato, per non dire inutile visto che l adeguamento è stato varato un anno addietro, che bisogno c è di mettere in piedi tutto questo ambaradan? Escludendo che l approfondimento e il lavoro dei gruppi possano portare a una riduzione o a una cancellazione dell equo compenso (figuriamoci!), in molti temono che questo passaggio sia propedeutico a creare una documentazione utile in prospettiva. Infatti, secondo i dettami del Decreto Urbani del 2009, ogni tre anni si sarebbe dovuto provvedere a un adeguamento dell equo compenso. Ma nel 2012 tale intervento era mancato. Si è arrivati a ripristinarlo solo nel 2014, come detto in apertura: con due anni di ritardo. Ma se valesse il metodo e la tempistica iniziali, la prossima scadenza naturale dovrebbe essere nel Immaginando che sia davvero impensabile e azzardata un azione di questa matrice entro i prossimi mesi, non appare poi così peregrina l ipotesi che il 2016 sia l anno giusto. A sostenerlo sono i soliti malpensanti delineando un arco temporale di dodici mesi o poco più, che potrebbe essere sconvolto o accelerato se dovesse tirare aria di elezioni anticipate. Già, perché quello dovrebbe essere il traguardo per la nuova revisione di quella che è stata ribattezzata la tassa pro-siae. Difficile dire se si tratti di una forzatura, di caccia a streghe e spettri, di affannosa rincorsa al sensazionalismo. Magari siamo in presenza di un semplice iter virtuoso. Sarebbe una bella notizia. Ma chissà perché quel famoso adagio di Giulio Andreotti continua a rimbalzare nella mente La prematura scomparsa Addio a Satoru Iwata, presidente di Nintendo Aveva solo 55 anni. Da tempo lottava contro un tumore. Lo scorso 11 luglio si è spento Satoru Iwata (foto), presidente di Nintendo. Del colosso videoludico giapponese aveva preso le redini nel 2002, sostituendo il decano Hiroshi Yamauchi. Ed è stato l uomo della rinascita dopo il flop collezionato con il lancio di Gamecube. Già, perché Satoru Iwata è stato l artefice del successo planetario ottenuto da Wii, la console che ha venduto oltre 100 milioni di pezzi in tutto il mondo, cosiccome delle console portatili DS e 3DS. Nato a Sapporo il 6 dicembre 1955 nell isola di Hokkaido, in Giappone fin dalla gioventù aveva dimostrato una grande interesse per i videogiochi. E, grazie alla creazione di una calcolatrice programmabile, aveva iniziato a inventare videogame durante gli studi scolastici diffondendoli presso i suoi compagni. Entrato al prestigioso Tokyo Institute of Technology, si è laureato in Informatica. L inizio della sua carriera comincia come programmatore part-time alla Hal Laboratory, sussidiaria di Nintendo, mentre stava ancora terminando gli studi. Quindi, nel 1982, è stato stato assunto a tempo pieno. Divenuto il coordinatore nello sviluppo del software nel 1983, Satoru Iwata ha contribuito alla creazione di giochi quali Balloon Fight, EarthBound e la serie di Kirby. Nel 1993 la nomina a presidente della Hal Laboratory. Poi nel 2002 il grande salto alla guida di Nintendo. In una nota agli investitori, il colosso nipponico ha fatto sapere che a seguito della prematura scomparsa di aatoru Iwata Genyo Takeda e Shigeru Miyamoto rimangono nella posizione di Representative Director. Unanime cordoglio è stato espresso da tutta la grande comunità videoludica internazionale. Disney Infinity 3.0: Play Without Limits arriva il 27 agosto È ufficiale. Arriverà il prossimo 27 agosto in Italia la nuova edizione di Disney Infinity 3.0: Play Without Limits con il play set di Star Wars Twilight of the Republic. The Walt Disney Company ha inoltre rivelato che a partire da questa data saranno disponibili anche i personaggi di Yoda e Obi- Wan Kenobi, venduti separatamente, lo Star Wars Twilight of the Republic Power Disc Pack (con 4 gettoni Extra Power in ogni confezione), i personaggi di Star Wars Rebels con Kanan Jarrus, Ezra Bridger, Sabine Wren e Zeb Orrelios, venduti separatamente, il Play Set di Disney Pixar Inside Out con i personaggi di Gioia e Rabbia inclusi, i personaggi di Paura, Disgusto e Tristezza (da Inside Out), venduti separatamente, i personaggi Disney di Topolino, Minnie, Mulan, Olaf, Sam Flynn e Quorra, venduti separatamente, lo Star Wars Saga Starter Pack, in esclusiva per PlayStation 3 e PlayStation 4 (che include il videogioco Disney Infinity 3.0, la base di Disney Infinity 3.0, una carta codice web, il play set di Star Wars Twilight of the Republic con Ahsoka Tano e Anakin Skywalker, il play set di Star Wars Rise Against the Empire con Luke Skywalker e la Principessa Leila, il personaggio di Boba Fett), il Tomorrowland Power Disc Pack (con quattro gettoni Extra Power in ogni confezione). Ovosonico entra in AESVI4Developers Ovosonico fa il suo ingresso tra le fila degli sviluppatori italiani in Aesvi. Ovosonico è uno studio di sviluppo di videogiochi italiano con sede a Varese, fondato nel 2012 da Massimo Guarini, veterano del settore di fama internazionale e precedentemente direttore creativo per Grasshopper Manufacture. Lo studio, specializzato nell ideazione di proprietà intellettuali originali caratterizzate da una forte componente artistica e senso di autorialità, conta attualmente 18 componenti. Murasaki Baby è il titolo di debutto di Ovosonico, pubblicato nel 2014 e sviluppato in esclusiva per Ps Vita, che ha conquistato tre riconoscimenti all ultima edizione del Premio Drago d Oro come Miglior Videogioco Platform, Miglior Realizzazione Artistica e Miglior Videogioco Italiano. Fandango Club: inaugurato il Campus New Game Designer, il gaming torna in università Fandango Club, società milanese di Event Management e Comunicazione Non Convenzionale, (guidata da Marco Moretti e Michele Budelli), da anni fa della creatività e delle risorse umane due dei propri maggiori punti di forza. Pertanto, ha scelto di costruire l ambiente di lavoro perfetto dove la creatività e le risorse s incontrino, in un continuo scambio di energia, esperienze e competenze, che generi sempre nuovi contenuti, nuove storie, nuove occasioni e possibilità comunicative. Il 6 luglio Fandango Club ha inaugurato dunque il proprio Campus, una sede implementata e arricchita con spunti creativi e ri-creativi, un ambiente innovativo ed unico nel suo genere, 4mila metri quadri che sono stati aperti a clienti, partner, collaboratori ed amici, per celebrare la crescita del brand e porci insieme i prossimi entusiasmanti obiettivi. La serata è stata condita con il catering firmato Mirtillo (la società di catering & banqueting del Gruppo Fandango Club), open bar e in sottofondo la musica dello special guest Stylophonic, alias Stefano Fontana, reduce dal grandissimo successo di Top DJ al fianco di Albertino. Anche quest anno l Università degli Studi di Milano ha aperto le sue porte al mondo dei videogiochi e della programmazione. L edizione 2015 di New Game Designer, l evento che mette in contatto studenti e industria videoludica, si è tenuto lo scorso giovedì 2 luglio a partire dalle presso la sede di Via Festa del Perdono della Statale. Accanto agli incontri con le aziende del settore e alla mostra/concorso dei prototipi realizzati dagli studenti dei corsi di game design dell Università Statale e del Politecnico di Milano, c era spazio anche per i giocatori professionisti di League of Legends e per la First Lego League Italia. Tra i partner di New Game Designer, Ubisoft, Aesvi4Developers, Games Week e Igds. Direttore Responsabile ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale RICCARDO COLLETTI Editore: Edizioni Turbo srl Redazione: Palazzo di Vetro Corso della Resistenza, Meda (MB) Tel /4/5 Fax: Registrazione al Trib. di Milano n 340 del 10 giugno 2002 Periodico mensile - Anno 14 n 8-31 luglio Stampa: Ingraph - Seregno (MB) Una copia 1,00 euro Poste Italiane S.P.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% LO/MI L editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l invio di informazioni commerciali. In base all Art. 13 della Legge n 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Edizioni Turbo S.r.l. Responsabile dati: Riccardo Colletti Corso della Resistenza, Meda (MB) Questo numero è stato chiuso in redazione il 13 luglio 2015 PAGINA 6 N.8-31 LUGLIO 2015

7

8 FOCUS ON. Lo scorso 6 luglio gli Italian Games Awards 2015 Il galà dei campioni Grande successo per la decima edizione del premio organizzato dalla nostra rivista Gamestore Magazine. Una grande festa, che ha visto protagonisti, ancora una volta, i principali attori del business dell entertainment. È andata in scena lo scorso 6 luglio la cerimonia di premiazione degli Italian Games Awards e degli Home Entertainment Awards, i premi dell eccellenza assegnati dal retail e organizzati dalle riviste Gamestore Magazine e Mediastore Italia. Dopo il successo dello scorso anno, anche per questa decima edizione è stato confermato il format Tutto in una notte, ovvero l unione delle due manifestazioni dedicate rispettivamente al comparti gaming e home video in un unico grande evento, strategico per tutto il mondo entertainment. A fare da cornice alla cerimonia lo Studio 37 di Fandango Club a Buccinasco, alle porte di Milano, dove è andata in scena la sfilata dei vincitori. Grande affluenza di pubblico per la serata, che ha visto la partecipazione dei maggiori rappresentanti delle aziende vincitrici, di una folta schiera di buyer e di ospiti illustri quali Davide Rossi, presidente di Aires (Associazione italiana retailer elettrodomestici specializzati) e Lorenzo Ferrari Ardicini, presidente di Univideo (Unione italiana editoria audiovisiva), intervenuti anche sul palco. Come da tradizione, i riconoscimenti sono stati assegnati, sulla base dei voti di un ampia giuria di buyer e retailer di Gd e Gds, alle migliori attività di marketing e comunicazione ideate e realizzate nel corso dell anno appena trascorso dalle principali aziende dei comparti gaming e home video. A partire dal mese di maggio, la redazione di Gamestore Magazine e Mediastore Italia ha invitato le aziende del settore home video e videogame a segnalare, attraverso un apposito modulo, le proposte di marketing e di comunicazione candidate al premio. Una volta raccolte le segnalazioni da parte delle aziende, la redazione ha quindi individuato le nomination e inviato via , ai retailer che hanno aderito all iniziativa in veste di giurati, la scheda di votazione e il documento con la presentazione dei singoli candidati, chiedendo inoltre ai giurati di indicare il miglior prodotto dell anno Una volta emesso il verdetto, è giunto così il momento dell assegnazione dei premi. A consegnare i riconoscimenti ai rappresentanti delle aziende premiate sono stati i buyer presenti alla serata, gli stessi che, insieme agli altri componenti della giuria, hanno votato e decretato per ogni categoria iniziative e prodotti vincitori. Ed ecco allora i numeri degli Italian Games Awards 2015: 19 le categorie, divise nelle tre sezioni Marketing e comunicazione, Prodotti e Accessori; 15 le aziende in gara; 11 quelle che si sono aggiudicate almeno un premio; 19 i buyer presenti in giuria. Come da tradizione si è poi rinnovato l appuntamento con il pendolino di Gamestore, che ha messo alla prova ancora una volta gli operatori del settore videoludico sul terreno delle previsioni in ambito calcistico. Il vincitore di quest anno è stato Stefano Cardinaletti di Cerioni Euronics che ha centrato il pronostico sulla finale di Champions League: Juventus - Barcellona. Bortolini Andrea S.G.M. Distribuzione Bortolini Giorgio Casa del Disco Brandi Maria Cristina Expert Italia Cicchello Francesco Games Bond Codognotto Mauro Ires Colletti Riccardo Tespi Mediagroup Cristallo Davide GameStop Italia Dominoni Andrea La Feltrinelli Fatur Fabrizio GamePeople Gadaldi Giuliano La Pianola Opengames LA GIURIA Longo Giuseppe Bennet Malvè Francesco Gamelife Manakoff Igor Opengames Pedrazzini Roberto MT Distribuzione Pirovano Nicola Supermedia Spagnoli Paolo Media World Spataro Davide Carrefour Venturoli Matteo Comet Zezzo Barbara IBS.it I PREMI Sezione marketing e comunicazione Miglior in-store promotion Nintendolandia / Nintendo Miglior spot tv Far Cry 4 / Ubisoft Miglio campagna new media Destiny Planetwiew / Activision Publishing Miglior iniziativa di co-marketing Coca Cola Summer Tour Just Dance 2015 / Ubisoft Miglior materiale POP Skylanders Trap Team / Activision Publishing Miglior packaging PlayStation 4 20th Anniversary Edition / Sony Computer Entertainment Miglior campagna stampa Fifa 15 / Electronic Arts Sezione accessori Miglior accessorio per PC Mad Catz R.T.A. 7 Gaming Mouse / Mad Catz Absolutejoy Miglior accessorio per console fissa Wireless Stereo Headset 2.0 / Sony Computer Entertainment Miglior accessorio per console portatile Pack Mario per 3DS XL / Bigben Interactive Sezione prodotti Miglior gioco sparatutto Call of Duty Advance Warfare / Activision Publishing Miglior gioco racing Forza Horizon 2 / Microsoft Miglior gioco azione/avventura Destiny / Activision Publishing Miglior gioco sportivo Fifa 15 / Electronic Arts Miglior gioco di ruolo Dark Souls II / Bandai Namco Entertainment Miglior gioco casual/family Skylanders Trap Team / Activision Publishing Miglior gioco per console fissa Destiny / Activision Publishing Miglior gioco per console portatile Pokémon Rubino Omega e Zaffiro Alpha / Nintendo Miglior iniziativa charity Jojo s Bizarre Adventure: All Star Battle / Bandai Namco Entertainment Asta di beneficenza 20th Anniversary PlayStation / Sony Computer Entertainment Miglior prodotto dell anno Destiny / Activision Publishing PAGINA 8 N.8-31 LUGLIO 2015

9 Fabio Migliavacca (Ubisoft) riceve il premio da Massimo Bondioli (MT Distribution); 2. Carlo Barone (Activision Blizzard) viene premiato da Barbara Zezzo (IBS.it); 3. Gianluca Vitale (GameStop) premia Simona Portigliotti (Nintendo); Paolo Pastorelli (Activision Blizzard) è premiato da Roberto Pedrazzini (MT Distribution); 5. Marco Orlandi (Mediamarket) consegna il premio a Nicola Veneziani (Bandai Namco Entertainment); 6. Da sinistra: Fabrizio Fatur (Game People) premia Maurizio Curioni (X-Joy/AbsoluteJoy) insieme a Franco Cicchello (Games Bond); 7. Igor Manakoff (Opengames) premia Maurizio Pedroni (Activision Blizzard); 8. Da sinistra: Marcella Morcio (Electronic Arts), Davide Spataro (Carrefour) e Luciana Boscaratto (Electronic Arts); 9. Tiziana Grasso (Sce Italia) riceve il premio da Gianluca Vitale (GameStop); 10. Da sinistra: Fabrizio Fatur (Game People), Nadia Colombo (Bigben Interactive) e Franco Cicchello (Games Bond); 11. Igor Manakoff (Opengames) consegna il premio a Stefania Duico (Microsoft); 12. Da sinistra: Davide Rossi (Aires) consegna il premio per il Miglior Prodotto dell Anno a Maurizio Pedroni e Carlo Barone (Activision Blizzard). PAGINA 9 N.8-31 LUGLIO 2015

10

11

12 FOCUS ON. Parla Umberto Bettini, country manager Koch Media Italia E adesso Paolo Cevoli, noto attore e cabarettista, ospite d onore della convention di Koch Media Italia tocca a noi LE IMMAGINI DELLA CONVENTION Stefano Bertuzzo, trade marketing manager Games. A cura di Riccardo Colletti e Raffaella Cordera Dal bilancio dell esercizio fiscale mandato in archivio lo scorso 30 giugno alla prospettiva per una stagione che si annuncia tosta e intensa. Tanto nel settore del prodotto film quanto nell ambito videogiochi. Dove Koch Media Italia porterà sul mercato un bouquet di titoli grande spessore e valore (in termini di quantità e cifre da sviluppare). Ma l incontro durante la convention andata in scena dal 9 all 11 luglio in Sardegna, nell elegante cornice del Chia Laguna Resort, è anche l occasione per allargare la vision dell azienda. Raccontando sia il lungo percorso di crescita compiuto, sia i prossimi obiettivi identificati. Umberto Bettini, lo scorso 30 giugno è stato chiuso l anno fiscale 2014/2015. Quale il bilancio per Koch Media Italia? Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, poiché abbiamo registrato un raddoppio del fatturato dell anno precedente. Da sinistra: Enrica Pirri (junior product manager Games); Daniele Falcone (marketing manager Games); Michele Minelli (category manager Games). Paola Menzaghi, pr manager. Da sinistra: Stefano Traversari (category manager Home Video); Elena Mattasoglio (senior brand manager Home Video). Quali i fattori che hanno concorso e prodotto tale incremento? Il nostro progetto di lavorare a tutto campo nell ambito dell entertainment, dunque potenziando e valorizzando anche il prodotto film nella sua accezione più ampia, dalla sala all home video fino allo sfruttamento dei diritti televisivi, ci ha consentito di ampliare il business. Ora le nostre due business unit, ossia quella del gaming e quella film pesano nello stesso modo. Restiamo all ambito del prodotto film nella sua declinazione legata all home video. E ancora un business interessante da sviluppare? Ne siamo convinti sia per i risultati che abbiamo ottenuto, sia per i numeri che il mercato esprime. Nel 2014 sono stati venduti circa 18 milioni di pezzi di Dvd, contro i 14 milioni di Cd musicali e 10 milioni di software videogame. Sicuramente c è una battuta di scontrino più bassa. Ma non è vero che manchino l interesse, l attenzione o la passione da parte dei consumatori. Anzi. E quindi qual è la chiave interpretativa che avete scelto? Puntare a coprire e saturare la tante nic- Umberto Bettini Home video: la line up distribuita da Koch Media Italia Masha e Orso Volume 3. Ideale per i più piccini ma amato anche dai genitori: il cartone animato più dolce e famoso dell anno torna nel terzo volume di un fenomeno inarrestabile. Che ha riscosso un significativo successo in sell-out. L uscita del Volume 3 in formato Dvd è prevista per il back to school. Tra gli extra, i disegni dei piccoli fan di Masha e Orso. Child 44. Tratto dal bestseller internazionale Il bambino N. 44, è ispirato alla storia vera del serial killer noto come mostro di Rostov. Un cast stellare, composto da Tom Hardy, Gary Oldman e Noomi Rapace, dà vita a un thriller-storico di altissimo livello, per la regia di Daniel Espinosa. Il film è reduce dall ampio successo di pubblico e critica riscosso nei principali Paesi europei. Uscita in Dvd e Bd nel Q3 del Babadook. Acclamato dalla critica e dal pubblico come uno degli horror più spaventosi del Sei anni dopo la violenta morte del marito, Amelia deve fare i conti con gli incubi di Samuel, il figlio di sei anni. Quando un inquietante libro di fiabe chiamato The Babadook viene ritrovato in casa, Samuel si convince che sia proprio il babadook la creatura che non lo lascia in pace. In uscita in Dvd e Bd nel Q4 del Molto Bene! Approda in Dvd il programma Tv culinario trasmesso su Real Time e condotto da Benedetta Parodi. Una serie amata dal pubblico per la simpatia e la dolcezza della conduttrice, coniugate all ampia selezione di ricette pratiche, veloci e originali. Sarà realizzato uno speciale cofanetto natalizio che si propone come un must-have per gli appassionati e come un ideale regalo di Natale per il target femminile. Sinister 2. In calendario per il primo trimestre 2016, è il sequel dell acclamato cult di genere Sinister. Una madre protettiva e i figli di nove anni si ritrovano in una casa rurale segnata dalla morte, mentre il malvagio spirito di Buhguul continua a farsi sentire con un intensità spaventosa. Una produzione horror da non perdere, che arriverà a scaffale in Dvd e Bd. Il progetto Midnight Factory: il male, fatto bene Nasce con l obiettivo di raccogliere il meglio della produzione mondiale del genere horror, dai classici contemporanei alle declinazioni thriller e fantasy, la nuova etichetta di proprietà di Koch Media, Midnight Factory. Il progetto è stato presentato lo scorso mercoledì 24 giugno, a Milano, presso il cinema Odeon. L obiettivo è diffondere e far conoscere anche presso il pubblico italiano, al cinema e in home video, i film dei grandi maestri, le opere prime dei registi emergenti, i grandi classici del passato, le produzioni indipendenti e i titoli inediti. La line up, accuratamente selezionata in base alla qualità delle produzioni, spazia dai titoli theatrical in cui, accanto a Babadook, spiccano Sinister 2, Green Inferno, Before I Wake, Knock Knock e Viral a quelli home video, con un offerta composta da nomi come Backcountry, Kiss of the Damned, Amer, ABC of Death e V/H/S Trilogy. Alla base del progetto si pone una precisa filosofia editoriale, che si articola nella scelta di presentare tutti i prodotti home video in edizione da collezione e con i contenuti rimasterizzati in alta definizione. I film, distribuiti in formato Dvd e Bd, saranno presentati nella loro versione integrale, senza tagli di censura e arricchiti di speciali contenuti extra, come backstage, curiosità sul film, interviste al cast e al regista. PAGINA 12 N.8-31 LUGLIO 2015

13 Convention Koch Media Italia: foto di gruppo dei partecipanti Lo speech di Luigi Colamusso, direttore commerciale di Koch Media Italia. Frida Romano, marketing manager Theathrical, presenta il listino cinematografico. chie di mercato, piccole solo in apparenza, arrivando a fornire prodotti e servizi di grande appeal e qualità. In realtà tutti questi segmenti, presi nell insieme, sono in grado di generare un volume d affari molto interessante. A patto di assicurare ai fan prodotti ben selezionati e soprattutto curati in ciascun dettaglio. Nonché confezionati in maniera accattivante e convincente. Il che presuppone anche l operatività garantita da una struttura commerciale e marketing adeguata Esattamente. Ormai Koch Media Italia è una realtà solida e composta da oltre 30 persone qualificate e competenti, appassionate del lavoro e fortemente motivate. Al team della sede di Milano si affianca una rete di agenti dislocata su tutto il territorio nazionale. Insomma, un presidio capillare e incisivo, per cercare di sfruttare tutte le occasioni di business. In che modo vi proponete nell ambito home video? La nostra è una griglia molto composita. Formata da etichette in distribuzione e titoli proprietari, poiché Koch Media è anche produttore cinematografico. Ciò premesso, vorrei poi riallacciarmi alla valorizzazione di generi che abbracciano svariate nicchie. Di qui abbiamo predisposto tre progetti mirati. Quali? Il primo è Midnight Factory (vedi box a pié di pagina, ndr) e racchiude il meglio della produzione horror. A questo si unisce il brand Anime al cinema che accorpa le grandi produzioni giapponesi di cartoni animati storici del calibro de I cavalieri dello Zodiaco e Lupin III tanto per citarne un paio. Infine, il terzo marchio che abbiamo registrato è Cultissimo, che ha come scopo quello di riportare al cinema in versione HD i grandi classici della commedia italiana. Pellicole che hanno segnato un epoca, che saranno oggetto e soggetto di un film evento a cui si aggiungerà una special edition in Dvd con tanto di collezionabilità. Quali i top title della vostra line up? Sicuramente per i prossimi mesi l offerta sarà articolata. Mi piace segnalare tra le tante alcune release quali Child 44, Masha e l Orso, Zanetti Story, dedicata al grande campione dell Inter, Molto bene!, il nuovo Dvd di Benedetta Parodi, Sinister 2 e Babadook, che rientra nella collana di Midnight Factory. Ma questo non è che un assaggio. Spostiamoci ora all ambito dei videogiochi. Si annuncia una stagione intensa: in che modo presidierete il business? Intanto una piccola premessa: scorrendo la scansione temporale della line up che porteremo sugli scaffali, comprendendo i nostri titoli proprietari con etichetta Deep Silver e i brand che distribuiremo in esclusiva, ci attendono 12 mesi di fuoco. E questa è una fortuna. Ma al di là della quantitià, l aspetto decisivo è legato alla forza e alla qualità dei prodotti. E allora cominciamo: quali i top seller? Per Bethesda il grande appuntamento del Natale 2015 è con Fallout 4 che all E3 di Los Angeles è stato accolto con grande consenso e applausi a scena aperta. Il debutto sarà il 10 novembre e le aspettative sono a dir poco notevoli. Andando poi alla primavera 2016 avremo Dishonored 2, e un grande ritorno: Doom. Tutte release per next gen. Passiamo alla vostra etichetta Deep Silver. Per questo 2015 in agenda c è Mighty No. 9 che sbarcherà sempre su next gen. Mentre per il 2016, in collaborazione con Crytek arriverà Homefront: the Revolution. Manca una citazione per l attesissimo Dead Island 2 Di questo lancio non posso ancora parlarne. Ma garantisco che le belle sorprese non mancheranno. Riflettori su Square Enix, allora. Per il canvass natalizio, il 16 ottobre avremo per Ps4 in esclusiva, Dragon Quest Heroes: l albero del mondo e le radici del male. Mentre il 1 dicembre tornerà sotto i riflettori Just Cause 3, per piattaforme next gen e Pc. Ma Square ha già annunciato importanti release per il 2016, come Deus Ex: Mankind Divided e ha fatto intravedere i prossimi Final Fantasy XV e Kingdom Hearts III. Ci sono poi le distribuzioni dei titoli Sega e Nis America. Un bouquet ricco dove spiccano sicuramente Lost Dimension e Total War: Warhammer. E le novità non finiranno qui. A Gamescom sono convinto che arriveranno altri importanti annunci per i fan di franchise storici e ben affermati, anche nel segmento Pc. Quale sarà il titolo della vostra line up che potrà sorprendere in termini di performance? Più che di sorprese, credo che il nostro portafoglio di referenze si fondi su molteplici certezze. Nel gaming a mio parere possiamo vantare nei prossimi dodici mesi una delle line up più variegate, ricche e forti. Grazie alle distribuzioni esclusive delle etichette Bethesda, Square Enix e dei nostri titoli proprietari, sono convinto che divertiremo un sacco. Adesso tocca a noi. Proviamo a dare i numeri, o meglio a stilare una pagella. Innanzitutto un voto al lavoro svolto da Koch Media Italia nel A quale target volete tendere per il 2015? Per l anno passato credo che ci siamo meritati un bel sette e mezzo. Ma per questo anno fiscale 2015/2016 dobbiamo raggiungere almeno l otto e mezzo. E ancora: un voto alle nuove line up. Cominciamo con l ambito film. Non vorrei esagerare ma il 9 ci sta tutto. E nel gaming? Almeno nove e mezzo. Questo deve essere il nostro anno d oro. Quale l obiettivo prefissato da Koch Media Italia per l anno fiscale cominciato? Non nego che abbiamo delineato un piano di crescita molto importante e significativo. Meglio non avventurarsi in previsioni eccessive. Ma siamo consapevoli che disponiamo di una line up fortissima sia nel mondo film, e ancor più in quello del gaming. Dunque vogliamo e dobbiamo pensare in grande. Puntiamo molto in alto. Lo abbiamo ribadito ai nostri clienti e partner del retail. C è ancora molto da fare nell ambito del prodotto fisico. Il digitale non è un mostro. Semmai può e deve essere un business complementare. Va sviluppato e gestito in modo attento. In chiusura, tre aggettivi per definire Koch Media Italia dopo quattro anni di nuova gestione. Credo che un primo punto qualificante del nostro modo di lavorare sia la correttezza. A questo aggiungo che siamo ambiziosi. Ma soprattutto sono convinto che saremo vincenti. Videogiochi: i top title distribuiti da Koch Media Italia Homefront: The Revolution Genere: Sparatutto in prima persona Piattaforme: Ps4, Xbox One, Pc Distributore: Koch Media Sviluppatore: Crytek e Deep Silver Doom Genere: Sparatutto in prima persona Piattaforme: Ps4, Xbox One, Pc Distributore: Bethesda Softworks Sviluppatore: id Software Fallout 4 Genere: Gioco di Ruolo Piattaforme: Ps4, Xbox One, Pc Distributore: Bethesda Softworks Sviluppatore: Bethesda Game Studios Ritorna, dopo sette anni, la saga acclamata allo scorso E3 di Los Angeles. In uscita il prossimo 10 novembre, è una delle release più attese del canvass natalizio. Prevista anche una speciale versione da collezione, la Fallout Pip-Boy Edition, che includerà la replica di un Pip-Boy, con sostegno e custodia, che imita fedelmente il modello presente nel gioco; la relativa guida tascabile; il poster delle abilità extra Vault-Tec e la confezione metallica da collezione armatura atomica. Ma Fallout sbarca anche su piattaforme mobili, grazie a Fallout Shelter, già disponibile gratuitamente su App Store. Just Cause 3 Genere: Azione-Avventura Piattaforme: Ps4, Xbox One, Pc Distributore: Square Enix Sviluppatore: Avalanche Studios La Repubblica di Medici nel Mar Mediterraneo è governata da un dittatore, il generale Di Ravello. Il protagonista, Rico Rodriguez, è pronto a tutto pur di cacciare il generale. Potrà esplorare più km 2 per terra, per mare e nei cieli, sfruttare un immenso arsenale di armi, accessori e veicoli, preparandosi a scatenare il caos nel modo più creativo ed esplosivo. Incluso all interno della confezione l esclusivo Dlc Weaponised Vehicle Pack che include tre veicoli di lusso pronti all azione e caricati con la potenza del fuoco per dare il via alla rivoluzione. Un open-world senza limiti, che per mette di esplorare un isola paradisiaca nel Mar Mediterraneo in totale libertà. Homefront: The Revolution lancia i giocatori in un vicino futuro distopico, dove eventi catastrofici hanno messo gli Stati Uniti in ginocchio e permesso che le forze nord coreane imponessero una brutale occupazione militare. Intrappolata in questo incubo americano, Filadelfia - la città che ha dato i natali all indipendenza del paese - è diventata uno Stato di polizia, dove droni di sorveglianza e pattuglie corazzate opprimono la popolazione, mettendo a tacere ogni tipo di opposizione con la forza. Per liberarsi dagli oppressori, i giocatori dovranno intraprendere una guerriglia e pianificare imboscate, incursioni, attacchi e ritirate tattiche all interno di emozionanti ed imprevedibili scontri a fuoco. Deus Ex Mankind Divided Genere: Gioco di Ruolo Piattaforme: Ps4, Xbox One, Pc Publisher: Square Enix Il gioco è ambientato nel 2029, due anni dopo gli eventi di Human Revolution e il famigerato incidente a Panchaea che ha causato a morte di milioni di persone per mano di coloro che avevano installato i potenziamenti. In questo devastante tumulto esistono varie fazioni che cercano di manipolare l umanità distorcendo l opinione pubblica per promuovere il proprio disegno e nascondere la verità su ciò che è realmente accaduto. Quando il caos sociale e politico raggiunge il culmine, l agente anti-terrorismo super-potenziato Adam Jensen rientra in azione, visiterà diverse nuove location per scoprire le verità nascoste sotto nuovi complotti e cospirazioni. Doom fa il suo ritorno offrendo un esperienza di gioco moderna e brutalmente divertente. Demoni inarrestabili, armi incredibilmente distruttive e movimenti fluidi e rapidi costituiscono le basi per un intenso combattimento in prima persona. Il giocatore potrà eliminare orde di demoni nelle viscere dell inferno nella campagna single player o sfidare gli amici in una delle numerose modalità multiplayer. È possibile espandere l esperienza di gioco grazie all editor Doom SnapMap. Si tratta di un potente ma semplice editor di livelli, che garantirà un esperienza di gioco infinita su qualsiasi piattaforma. Chiunque può creare e assemblare rapidamente mappe, aggiungere modalità di gioco predefinite o completamente personalizzate e persino modificare la logica del gioco per creare nuove modalità. PAGINA 13 N.8-31 LUGLIO 2015

14

15

16 CONVENTION. Ubidays: a Milano l edizione 2015 A tu per tu con Ricardo Cones, general manager di Ubisoft Italia Prodotto fisico e digitale devono convivere. Per dare più margini. A tutti A cura di Riccardo Colletti e Raffaella Cordera UBIDAYS 2015: SCENE DA UNA CONVENTION Buona, anzi buonissima anche la seconda. Lo scorso 30 giugno le Officine del Volo di Milano hanno ospitato gli Ubidays 2015, l evento che la sede italiana di Ubisoft ha organizzato per la seconda volta (dopo il successo dell anno scorso). Un appuntamento di networking e confronto, soprattutto con i partner del canale retail che hanno partecipato numerosi. Nel corso degli Ubidays 2015 sono state mostrate tutte le novità presentate all E3 da poco archiviato. L incontro ha fatto da apripista alla definizione dei piani operativi e commerciali in vista della cosiddetta peak season. Per la quale, a partire da ottobre, il publisher francese Ubisoft si presenta in grande stile ai nastri di partenza. Il bello deve ancora cominciare. Una stagione bellissima appena archiviata. Un altra, non meno promettente, che ormai sta per entrare nel vivo. Il publisher transalpino Ubisoft è e si conferma player di primissimo livello nel settore videogame. E anche sul mercato italiano dopo le ottime performance collezionate nell anno fiscale conclusosi lo scorso 31 marzo è pronto a consolidare le proprie posizioni. Focalizzandosi anche sull incremento della marginalità dei risultati. Il tutto valorizzando e capitalizzando una line up di prodotti come sempre variegata, innovativa e ben strutturata. La parola a Ricardo Cones, general manager di Ubisoft Italia. Qual è il bilancio dell anno fiscale 2014/2015 archiviato lo scorso 31 marzo? Il bilancio è più che positivo, visto che si tratta del miglior anno di sempre per Ubisoft. Una delle motivazioni che hanno portato ad un anno fiscale così prolifico è da attribuire al lancio di una nuova Ip molto forte come Watch_Dogs, disponibile sugli scaffali al di fuori della stagionalità natalizia. Questo aspetto è stato molto apprezzato dai retailer e l obiettivo di Ubisoft è di replicare questo straordinario successo anche in futuro. Possiamo fornire qualche numero, almeno come trend in termini percentuali? La filiale italiana è cresciuta del 21% rispetto all anno precedente. Abbiamo ottenuto un grande risultato sul fronte retail, ma altrettanto bene ha performato il digitale, che ad oggi rappresenta oltre il 12% delle vendite totali della filiale, con una previsione di crescita di oltre il 50% per il prossimo anno fiscale. Qual è la valutazione dello scenario videoludico italiano? Si sta restringendo troppo? C è una certa preoccupazione da parte del mercato, condivisa anche da publisher e produttori di hardware. Come accade sempre nelle fasi di transizione tra due console, si assiste ad un momento fisiologico di calo delle vendite sull hardware di vecchia generazione, in questo caso Play- Station 3 e Xbox 360, mentre l installato delle nuove console deve ancora raggiungere la sua maturità. Per questo motivo siamo in una fase nella quale molti rivenditori hanno deciso di restringere gli spazi sui punti vendita destinati ai videogiochi, favorendo altre categorie merceologiche. Sono sicuro che sia un fenomeno unicamente dovuto a questa transizione e che quindi sarà destinato a mutare già a partire dal prossimo anno, quando PlayStation 4 e Xbox One entreranno nella loro fase di maturità. Senza dimenticare l attesa per la nuova console Nintendo, annunciata da pochi mesi e sulla quale c è molto interesse da parte degli attori del mercato. Quali le eventuali preoccupazioni in merito all ambito retail? La preoccupazione è che alcuni attori non colgano le opportunità derivanti dalle nuove console, pertanto qualche retailer ha il dubbio di non riuscire a recuperare Ricardo Cones le perdite di quota di fatturato su questa merceologia, con conseguente vantaggio di altri player che saranno destinati a crescere. Prevediamo che possa quindi presentarsi una situazione di travaso di quote da un cliente all altro. Cosa si potrebbe o dovrebbe fare per riportare la Grande distribuzione a pesare in modo più significativo nell ambito videogame? Quello che si può fare per la Gd consiste nel creare eventi e isole dedicate ai brand più importanti, con postazioni permanenti per agevolare i consumatori ad identificare i prodotti che possano incontrare il loro potenziale interesse. Quali invece le opportunità che ancora non sono state colte? A mio avviso le possibilità che il mondo retail può e deve ancora cogliere sono rappresentate dal digitale. Si tratta di un mercato che cresce su console e Pc e alcuni attori ne sono interpreti in prima persona, anche se molti retailer possono e devono fare di più attraverso la vendita di card e codici, dedicando spazi ad un area di business che apparentemente sembra non interessare a causa di problemi di marginalità. I retailer devono però capire che è importante esserci sul digitale, in modo da generare un margine addizionale e diventare un punto di riferimento per il consumatore, che ha l abitudine di fare i suoi acquisti in negozio. Bisogna considerare questa area di business come un opportunità per creare revenue addizionali in un segmento che in futuro potrebbe anche garantire una migliore marginalità. Quale sarà il titolo della vostra line up che potrà sorprendere in termini di performance? Il prodotto che potrà sorprendere in termini di performance è senza dubbio Tom Clancy s Rainbow Six Siege, primo dei nostri titoli ad uscire nella stagione autunnale, previsto in uscita nei negozi il 13 ottobre Ma il mercato italiano a fine anno potrà invertire la tendenza e tornare a registrare il segno più? Potrà chiudere con un saldo positivo? Le stime attuali di andamento del mercato ci fanno pensare che la crescita software sarà leggermente positiva, attorno al 2-3%, ma bisogna considerare l inversione di tendenza rispetto all ultimo triennio, nel quale si è registrato un saldo negativo. Globalmente, considerando anche l hardware, il mercato registrerà sicuramente una crescita maggiore, a cui va aggiunta l altrettanto ovvia impennata del mercato digitale. Quale l obiettivo prefissato da Ubisoft per l anno fiscale 2015/2016? L obiettivo è di consolidare il risultato dello scorso anno, incrementando la marginalità per il gruppo, un obiettivo che pensiamo di raggiungere grazie ad una line-up molto solida composta da brand affermati come Assassin s Creed e Just Dance, ritorni importanti come Rainbow Six ed una nuova Ip sulla quale puntiamo moltissimo, Tom Clancy s The Division. PAGINA 16 N.8-31 LUGLIO 2015

17 La parola a Mauro Trasa, sales director di Ubisoft Italia Servizi e strategie a misura di retailer A tu per tu con Fabio Migliavacca, trade marketing manager di Ubisoft Italia Ampia copertura di media e canali Mauro Trasa, come vi state preparando alla fase cruciale del business? La preparazione è già iniziata a partire dall E3 di Los Angeles. Un appuntamento fondamentale per capire quali siano le potenzialità dei nostri prodotti, oltre ad essere un occasione di incontro con gli operatori del settore. Ci sono delle analisi interne che vengono fatte in anticipo, ma è chiaro che risulta necessario anche un confronto con i principali attori del mercato: giornalisti, clienti e ovviamente il consumatore finale. Abbiamo diversi appuntamenti già previsti nei prossimi mesi, a partire innanzitutto da Ubidays, al suo secondo anno dopo il successo del Si tratta di una manifestazione che abbiamo fortemente voluto, essenziale per avere un confronto diretto con i retailer. Prossimamente avremo altri appuntamenti come presentazioni dirette e customizzate alle necessità dei singoli clienti, mentre per il consumatore finale ci sarà a ottobre l edizione 2015 di Milan Games Week. Fiducioso che il mercato italiano possa recuperare il terreno perduto? L ottimismo non muore mai e sono sicuro che quest anno possano esserci ampi margini di miglioramento, seppur non in doppia cifra. In questo momento è difficile dare delle percentuali, ma a mio avviso sarà un anno positivo e di svolta per il mercato, quindi sono molto fiducioso per il futuro. In termini di politica commerciale in che modo Ubisoft Italia intende agire in vista della peak season? Ubisoft è sempre focalizzata nella valorizzazione dei propri prodotti, non solo nella peak season ma nel corso di tutto l anno solare. Crediamo di curare in maniera convincente la curva di vita del prodotto, sia in fase di preparazione al lancio attraverso attività di valorizzazione e visibilità sul preorder, sia nei mesi autunnali dove cerchiamo di realizzare delle personalizzazioni sui punti vendita con un design italiano nell esposizione dei nostri giochi. I nostri titoli di punta come Assassin s Creed Syndicate, Rainbow Six Siege e Just Dance 2016 verranno quindi evidenziati con uno stile che ci contraddistingue. Come coprirete i vari canali? Dipende ovviamente dalla tipologia e peculiarità del prodotto, ad esempio Just Dance 2016 vive di dinamiche completamente differenti rispetto a titoli più gamer. Sui canali della grande distribuzione e di elettronica di consumo questo titolo ha un evidenza importante durante la peak season, affiancata da un grande supporto e servizio al consumatore, realizzato attraverso la creazione di momenti di intrattenimento in store. Sui titoli indirizzati al segmento gamer c è una maggiore focalizzazione sugli specializzati e sulla possibilità di far provare il prodotto in anteprima: è il caso del recentissimo Assassin s Creed Syndicate Tour, realizzato per coinvolgere i nostri fan con largo anticipo rispetto all uscita del gioco, oltre a far vivere un esperienza a tutto tondo a tema Assassin s Creed. Un altro esempio è rappresentato dalle Beta, disponibili per alcuni nostri titoli in anteprima per chi effettua il preorder del gioco. Le strategie sono quindi diverse in base alla tipologia di prodotto e di canale. Si parla tanto di vendite digitali che vanno a cannibalizzare quelle del prodotto fisico. In proposito qual è il modus operandi di Ubisoft? A nostro avviso le vendite digitali sono complementari a quelle del prodotto fisico e rappresentano un servizio in più offerto al Mauro Trasa consumatore finale. La percentuale più importante nelle vendite digitali è rappresentata da Dlc e Season Pass, quindi da contenuti addizionali e aggiuntivi alla vendita del prodotto fisico, e proprio su questi contenuti vogliamo concentrarci, supportando il retail con attività evidenziate sui punti vendita. D altronde è sempre più necessario dare continuità ai prodotti e allungarne il ciclo di vita, offrendo nuovi contenuti nei mesi successivi all uscita sui punti vendita. Quale il messaggio che intendete rivolgere ai partner del retail? È molto semplice: bisogna credere nel mercato digitale e vederlo come una possibilità di generare vendite addizionali a quelle fisiche. Per riuscirci è necessaria un apertura mentale da parte di tutti gli attori del mercato e noi faremo il possibile per evidenziare nel migliore dei modi il prodotto sui punti vendita e trovare dei collegamenti tra fisico e digitale con operazioni di cross marketing o di altro genere, garantendo una massima collaborazione con il retail. Fabio Migliavacca Fabio Migliavacca, termini di attività in store che cosa bolle in pentola? La visibilità sui canali di vendita per noi è sempre stata un fattore centrale nell ambito della strategia di promozione dei titoli in tripla A. Per i prodotti in uscita il prossimo autunno, come Rainbow Six Siege e Assassin s Creed Syndicate, le attività in store sono partite già lo scorso maggio in concomitanza degli annunci delle offerte di prenotazione, che includono l accesso alla closed Beta per Rainbow Six e un pacchetto di Ulc per Assassin s Creed Syndicate. La visibilità è molto estesa e diversificata a seconda dei canali. Che cosa prevede? Comprende la presenza sui punti vendita di dummy box e fascette di prenotazione, personalizzazione delle barre antitaccheggio, poster, cartonati e rolling demo sui monitor dei circuiti interni. Per il lancio di entrambi i prodotti, ma anche I best seller della line up firmata Ubisoft Un anno all insegna dei grandi franchise. Ma la prospettiva si apre su nuove Ip e attesissimi ritorni. Si comincia il 13 ottobre con Tom Clancy s Rainbow Six Siege disponibile per PlayStation 4, Xbox One e Pc: in occasione dell E3, Ubisoft ha svelato anche il nuovo personaggio di Six, la vicedirettrice dell unità antiterroristica Rainbow Six, che sarà interpretata dalla pluripremiata attrice Angela Bassett. Il 22 ottobre, invece, sarà la volta di Just Dance 2016, destinato come sempre a tutte le piattaforme dotate di sensore di movimento (Wii, Wii U, Xbox One, Xbox 360, Ps3 e Ps4), e includerà oltre 40 brani di grande successo come Uptown Funk di Mark Ronson con Bruno Mars, Born This Way di Lady Gaga, All About That Bass di Meghan Trainor, ma anche insospettabili classici, come l Ouverture del Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini. Novità della nuova edizione del best seller Ubisoft sarà l applicazione gratuita Just Dance Controller, che consentirà ai giocatori della versione Xbox One, PlayStation 4 e Wii U di utilizzare i propri dispositivi Apple, Android o Windows Phone per giocare senza alcuna periferica o telecamera aggiuntiva. L applicazione, infatti, trasformerà il telefono in un controller dotato di sensore di movimento in grado di rilevare accuratamente ogni mossa. È prevista per il 23 ottobre l uscita di Assassin s Creed Syndicate, ambientato nella Londra vittoriana, su piattaforme di nuova generazione e Pc. In particolare, per l edizione Ps4 sono previsti dei contenuti speciali aggiuntivi nella fattispecie 10 missioni ispirate ai Penny Dreadful, una serie di racconti tascabili settimanali molto popolari nell Inghilterra del XIX secolo che aggiungeranno ulteriore giocabilità a un titolo già molto atteso dai fan della serie e non solo. Grandi aspettative anche per Tom Clancy s The Division, un coinvolgente Gdr d azione online e open-world, che uscirà l 8 marzo 2016 per Xbox One, PlayStation 4 e Pc, anche in due edizioni speciali (la Gold Edition e La Sleeper Agent Edition) che sono già prenotabili. Infine, tra le novità annunciate c è For Honor, una nuova proprietà intellettuale che uscirà per Pc, PlayStation 4 e Xbox One. Sviluppato dallo studio Ubisoft di Montreal, For Honor immerge i giocatori nel caos di violente battaglie, durante una guerra fra tre grandi fazioni: gli arditi cavalieri (the Legions), i brutali vichinghi (the Warborn) e i misteriosi samurai (the Chosen). per il nuovo Just Dance 2016, in uscita a ottobre, stiamo lavorando a materiali Pos di grande impatto visivo che copriranno tutti i canali di vendita, per un totale di di più di negozi. Su quali titoli vi concentrerete? Oltre ai titoli già citati sopra, Assassin s Creed Syndicate, Tom Clancy s Rainbow Six Siege e Just Dance 2016, in concomitanza della Press Conference di Ubisoft dell E abbiamo attivato la visibilità su Tom Clancy s The Division, unitamente all offerta di prenotazione che permette l accesso alla closed Beta a tutti gli utenti che prenotano il gioco. Come mai avete deciso di cominciare a spingere questo titolo con così tanto anticipo? La decisione di attivare la visibilità su questo prodotto con così largo anticipo rispetto alla release, prevista per l 8 marzo 2016, è stata presa a seguito dell enorme hype generato dal titolo sin dal suo primo annuncio durante l edizione 2013 dell Electronic Entertainment Expo, che ha da subito generato grandi aspettative e fermento da parte delle community italiane e del resto del mondo e che sta registrando dei livelli di prenotazione senza precedenti per quanto riguarda il nostro listino. Questi segnali ci fanno ben sperare che Tom Clancy s The Division si posizionerà tra i campioni di vendite della prossima primavera. Quali i piani di comunicazione sul versante adv? Su quali media investirete e in che modo? I piani di comunicazione, in particolare per i prodotti in tripla A, sono sempre più articolati e comprendono diversi momenti di visibilità con campagne create ad hoc per ciascun media che si collocano in vari momenti del ciclo di vita dei prodotti a partire dall annuncio ufficiale, diversi mesi prima della release, agli eventi stampa, consumer e retail nazionali ed internazionali, fino al lancio e anche successivamente in occasione dell uscita di contenuti aggiuntivi come Season Pass o Dlc. E dal punto di vista del marketing mix, che cosa avete messo in cantiere? Avremo una copertura a 360 gradi su tutti i media tradizionali tra cui Tv, radio, stampa offline e online ma anche una massiccia presenza sui canali web con campagne advertising che coinvolgeranno community, social media e attività di Crm. Circa la presenza a grandi eventi come nel caso di Milan Games Week e Lucca Comics & Games che cosa state predisponendo? Milan Games Week e Lucca Comics & Games sono i due appuntamenti irrinunciabili per il nostro settore e anche quest anno vedranno la nostra partecipazione per presentare al pubblico le nostre novità per il Natale In particolare abbiamo esteso la nostra presenza a Milan Games Week con una superficie maggiore per il booth Ubisoft rispetto allo scorso anno. Quali le ragioni di questa scelta? In questo modo potremo incrementare considerevolmente il numero di postazioni per ciascun titolo e organizzare eventi ed intrattenimento di grande impatto per un pubblico più vasto. Per quanto riguarda i titoli, oltre ai blockbuster menzionati sopra, saranno presenti anche delle anticipazioni per il prossimo anno. PAGINA 17 N.8-31 LUGLIO 2015

18 RETAIL. A Castellaneta Marina (Taranto) la convention annuale di Expert L insegna guarda al futuro con ritrovato ottimismo, dopo un anno in crescita. L ingresso del gruppo Elite, le iniziative di marketing, le ottime performance nel comparto eldom. Foto del gruppo Expert. Da sinistra: Tommaso Leso (presidente); Enrico Somma (vicepresidente); Roberto Omati (direttore generale); il professor Daniele Fornari (Università di Piacenza). La nostra forza? Sono le persone Un anno fa guardavamo al futuro con qualche preoccupazione. Il momento era difficile, dopo due avvenimenti rilevanti e che lasciano il segno. In primis la scomparsa di un grande uomo come Carlo Alberto Lasagna. Quindi l uscita di Sgm Distribuzione dal nostro gruppo. Oggi posso dire che guardiamo al futuro con ottimismo ritrovato e rinnovato, sulla base di quanto realizzato durante questo anno, ma anche sulla base della professionalità delle persone che fanno parte di Expert. Perché sono loro, le Expert People, il valore distintivo della nostra insegna, da cui dobbiamo ripartire, sempre e comunque. Con queste parole il direttore generale Roberto Omati ha aperto la convention 2015 di Expert, la dodicesima per l insegna, in scena quest anno presso il Nova Yardinia Resort di Castellaneta Marina, in provincia di Taranto. Un appuntamento divenuto ormai tradizionale, che ha visto riuniti buyer e affiliati Expert insieme ai rappresentanti dell industria, in un atmosfera conviviale e al tempo stesso professionale. Infatti, dopo la partita di calcio tra Expert e Industria disputata il giorno precedente (per la cronaca, ad aggiudicarsi la vittoria, per uno a zero, è stata l Industria), nel corso della mattinata di convention, proprio i volti delle Expert People di tutta Italia sono stati proiettati sugli schermi del Teatro dei Colori. E non sono mancati, tra un intervento e l altro degli speaker sul palco, gli spot pubblicitari, decisamente particolari e divertenti, che hanno visto attori protagonisti country manager e direttori vendite delle varie aziende impegnati a presentare i propri prodotti nei panni degli addetti vendita Expert, in divisa rigorosamente arancione. Un anno in crescita Ma torniamo all andamento di Expert. Lo scenario prospettato è decisamente positivo. E sono i numeri a dirlo, quelli snocciolati sul palco nel corso della mattinata. Il gruppo ha registrato nel 2014 un +7,5%, conta a oggi quasi 300 negozi, impiegando circa addetti, per un fatturato che si attesta nell ordine degli 1,8 miliardi di euro. Incoraggianti anche i dati di vendita dei primi cinque mesi del 2015, che vedono il Bianco segnare a livello globale un +8,5%, con Expert che performa ancora meglio, registrando un +9,8%. Anche il comparto Ped cresce: a livello complessivo l incremento è dell 8,7%, mentre per l insegna il valore raggiunge quota +9,6%. Ed Expert va più veloce anche del totale mercato: se il dato Aires fa registrare una crescita complessiva del +5,9%, il gruppo si attesta al +8,6%, confermandosi secondo player in Italia, dopo Media World. Siamo in pole position sul target del futuro, ovvero le famiglie, che sono nostri interlocutori privilegiati, ha sottolineato Roberto Omati. Non solo, i dati GfK Cermes Bocconi mostrano un trend positivo per il canale degli specializzati nell ambito dell eldom retail (con una market share del canale che cresce dal 78,5% all 82,1%), rilevando come dal 2007 al 2014 Expert abbia fatto segnare una crescita di ben il 15% a fronte di un trend complessivo del canale specializzati del +3%. È anche e soprattutto per il personale che i consumatori scelgono gli specialisti. E su questo fronte gli esperti dei nostri punti vendita non possono che essere in prima linea. E così dopo il momento di difficoltà attraversato un anno fa, sono state loro, le Expert People, a rimboccarsi le maniche: Abbiamo deciso di parlare poco, di non lamentarci, ma di Roberto Omati Fabio Cecchi Barbara Donelli agire sul campo. Tra dire e fare, abbiamo scelto il fare. L anno mandato in archivio ha dunque visto le acquisizioni delle insegne del gruppo Elite e gli ingressi di nuovi soci. Ma anche iniziative di marketing originali, che mirano ad andare oltre la promozionalità aggressiva messa in campo da altre insegne della Gds. È arrivata, infatti, a un certo punto, la scommessa di un volantino che metteva in prima pagina le persone, i volti dei soci expert, che, come ha spiegato Barbara Donelli, marketing manager di Expert Italy, vengono prima dei ribassi e dei tagli di prezzo. Un volantino che ha fatto il colpo, riscuotendo grande successo tra i consumatori. Sul palco, all intervento del professor Daniele Fornari, professore ordinario all Università di Piacenza, hanno fatto seguito le voci dei protagonisti di questo anno di Expert: da Fabio Cecchi, ora direttore commerciale del gruppo, proveniente dal consorzio Elite entrato nella compagine Expert lo scorso febbraio, a Barbara Donelli, marketing manager, fino al vicepresidente Expert Enrico Somma e al presidente Tommaso Leso. I progetti in cantiere Ma che cosa bolle in pentola nel futuro prossimo per Expert? Tra i progetti in cantiere, discussi proprio nei giorni della convention, spicca primo fra tutti l integrazione a livello di headquarter in un unica centrale, che sia in grado di fungere da punto di riferimento per tutti gli associati e di dispiegare un attività di sell out declinata sul territorio attraverso le rispettive insegne. Per creare nuove sinergie, tra player provenienti da esperienze diverse. Che mantengono, in ogni caso, le proprie peculiarità e il rapporto con il proprio territorio di riferimento. Così, la fidelizzazione del cliente rimane il punto di forza della Ires Sme di Luciano Tisiotto, unica insegna che può permettersi di non stampare volantini, perché ormai fortemente radicata in un territorio, quello del Veneto e Friuli Venezia Giulia in cui i consumatori ormai sanno che i prezzi Sme sono allineati ai più bassi su piazza. Mentre player come Comet e Grancasa, parte della new entry Gruppo Elite, scelgono di non acquisire l insegna Expert per mantenere la propria identità. E nel Sud si registra l apertura, quasi in concomitanza con la convention, di nuovi store a insegna Expert Pistone. L altra importante novità viene dal versante e-commerce. L annuncio risale all anno scorso, ma ora il gruppo è a tutti gli effetti pronto ad aprire la propria vetrina online entro la fine del terzo trimestre 2015 e con una prospettiva ben delineata: non certo mettersi in competizione con i top player, piuttosto stimolare le persone a venire nei punti vendita dando maggiore visibilità all assortimento. Anche online Expert vuole mantenere la propria filosofia, proponendo ai consumatori una selezione di prodotti definita, come in un negozio di medie dimensioni, per essere da un lato parallela con ciò che i negozi offrono e, dall altro, celebrare le partnership già impostate, hanno puntualizzato Roberto Omati e Fabio Cecchi. Insomma, in uno scenario retail in trasformazione, la volontà del Gruppo Expert è non farsi cogliere impreparato di fronte ai cambiamenti in atto e in divenire. Ma senza perdere la propria identità. E rimanendo ben consapevole che la forza, quella vera, non può che nascere dalla professionalità di coloro che fanno parte del gruppo. Dal presidente fino a ogni singolo addetto. PAGINA 18 N.8-31 LUGLIO 2015

19 RETAIL. A Marina di Ginosa (Taranto) il primo meeting nazionale di Unieuro Tutti insieme appassionatamente A soli 12 mesi dal rilancio del brand, il fatturato consolidato supera quota 1,3 miliardi di euro. Sono 263 i partner, per 443 punti vendita dislocati sull intero territorio italiano. Appassionatamente è il titolo che il Gruppo Unieuro ha scelto per il suo primo meeting nazionale, che si è tenuto a Marina di Ginosa (in provincia di Taranto), presso il Torreserena Village, dal 14 al 21 giugno scorsi. Il tema della passione rappresenta, infatti, il fil rouge che lega l insegna agli imprenditori locali sono 263 i partner distribuiti su tutto il territorio nazionale che hanno scelto di sposare il progetto industriale lanciato a maggio E la passione rappresenta lo spirito con cui il Gruppo ha conquistato il mercato e vuole affrontare le sfide future. Una storia, quella della nuova Unieuro, che affonda le proprie radici negli Anni 30, in un piccolo negozio al dettaglio a conduzione famigliare, e tra fusioni e acquisizioni percorre tutto il secolo scorso, fino al recente rebranding della catena, avvenuto a settembre Molte le tematiche affrontate nel corso della convention. Dal ruolo del retail nell era del consumatore multicanale, alla gestione del punto vendita. Dalle tecniche di visual marketing alle strategie di brand, sino all analisi dei mercati di riferimento e della loro evoluzione. Ai tavoli di lavoro hanno partecipato anche personalità del mondo accademico, della comunicazione e della ricerca di mercato, a dimostrazione della volontà del management di fornire i contenuti utili non solo sul piano strategico, ma anche per la quotidianità del punto vendita. A soli 12 mesi dal rilancio del brand Unieuro, la convention è anche stata l occasione per fare il punto sulle principali performance conseguite in questo breve ma significativo arco di tempo. Il fatturato consolidato per l anno fiscale marzo 2014/febbraio 2015 ammonta a 1,397 miliardi di euro, mentre sono 57 i milioni di euro di Ebitda un record storico per il Gruppo. Per quanto riguarda i punti vendita, sono 443 gli store a marchio Unieuro o Unieuro City ribrandizzati, e ben otto i negozi aeroportuali acquisiti, a Fiumicino, Linate e Malpensa. Un anno fa abbiamo annunciato il nostro progetto a tutta la comunità di business, ha commentato Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro. Un progetto ambizioso e complesso ma che, grazie alla passione e all impegno di tutte le nostre persone e di tutti i nostri partner, oggi è realtà. Questo meeting vuole essere un occasione per condividere quanto di buono costruito finora, per migliorare tutti insieme il nostro lavoro e affrontare una nuova importante sfida: diventare brand leader nel nostro settore. La nostra forza si sintetizza in una parola: esserci. Che deriva anche dalla presenza e dal presidio capillare da parte degli imprenditori nostri partner, che mantengono il contatto e la relazione quotidiana con il cliente, ha aggiunto Luigi Fusco, coo del Gruppo. Grazie all appartenenza a Unieuro, possono condividere knowhow e strumenti che permettono loro di competere con le grandi insegne, performando meglio del mercato di riferimento e in modo profittevole. Da inizio 2015 prosegue l espansione della rete diretta e indiretta con una nuova apertura a Bolzano e 10 nuovi partner. Non solo, il management ha annunciato un investimento di 30 milioni di euro per il riallestimento di oltre 40 punti vendita, da completare entro l anno. Per Unieuro è poi fondamentale il tema della formazione, e per questo verranno destinati oltre due milioni di euro per un progetto destinato a tutta la rete vendita sviluppato con l Università Bocconi di Milano. La nuova Unieuro è frutto anche del percorso di comunicazione sviluppato in quest ultimo anno, conclude Marco Titi, direttore marketing. Abbiamo costruito un nuovo territorio di marca distintivo, e con un proprio universo di riferimento, su cui continueremo a sviluppare nuove attività, sempre coerenti con il posizionamento che abbiamo consolidato negli ultimi 12 mesi. Giuseppe Silvestrini Giancarlo Nicosanti Monterastelli Luigi Fusco Marco Titi La storia di SGM Distribuzione 1937 Vittorio Silvestrini inizia l attività di vendita al dettaglio di bombole e fornelli a gas, cucine a legna, radio e macchine da cucire Inaugurazione del primo grande punto vendita per il commercio all ingrosso e al dettaglio, con un assortimento di oltre 1800 referenze Vittorio lascia la guida dell azienda ai figli Giuseppe e Maria Grazia Apertura a Forlì del primo megastore della Romagna (1.500 metri quadrati) 2000 SGM Distribuzione entra in Expert Italia, consolidando le performance del gruppo. Dai 300 milioni di euro di fine anni 90, la sua nuova leadership sotto un unica insegna la porta a raggiungere un miliardo e 800 milioni di fatturato nel SGM Distribuzione apre il suo sito di e-commerce marcopoloshop.it Giuseppe Silvestrini diventa presidente del Gruppo Expert Italia di cui SGM fa parte come uno dei soci di maggioranza Il fondo di private equity Rhone Capital entra nella compagine sociale di SGM Distribuzione Acquisizione del ramo retail della società Consumer e dei suoi sette negozi in Lombardia Acquisizione della società Venex, secondo player di Expert, presente con 25 punti vendita nel Triveneto Acquisizione della catena Eldo (12 punti vendita in Lazio, Puglia, Lombardia, Toscana, Piemonte, Umbria e Molise). SGM Distribuzione, con l insegna Marcopolo Expert, ora può contare su una rete complessiva di 79 punti vendita diretti e 138 affiliati. Marcopolo Expert si afferma come insegna multicanale. Viene rinnovato completamente il sito di e-commerce (che in 10 anni è arrivato a contare più di 600mila clienti registrati e tocca un fatturato di oltre 35 milioni di euro). Vengono lanciati il nuovo sito mobile, la Marcopolo App, il blog e il magazine per tablet (Marcopolo Magazine) Il 29 novembre la compagine societaria di SGM perfeziona l acquisizione della catena Unieuro, con i suoi 93 punti vendita diretti e 88 affiliati. L accordo unisce due dei maggiori retailer italiani nell elettronica, con una rete complessiva che conta 173 punti vendita diretti e oltre 230 affiliati Il 9 maggio SGM Distribuzione presenta, in occasione della convention #Volare, il progetto aziendale e la roadmap della nuova catena Unieuro. A settembre viene conclusa l operazione di rebranding del network, che viene rinnovato nell immagine dei negozi e dei canali digitali. La nuova Unieuro conta oltre 420 negozi su tutto il territorio nazionale e un unica avanzata piattaforma logistica. Il fatturato 2014 è di 1,397 miliardi euro. PAGINA 19 N.8-31 LUGLIO 2015

20 RETAIL. A Cinecittà la convention Andreoli La nostra strategia per tornare grandi La catena, associata al Gruppo Euronics e operante nel Centro Italia, festeggia i 60 anni dalla fondazione. Dopo un 2014 difficile, è stato illustrato ai fornitori il nuovo piano triennale. Con un obiettivo preciso: raggiungere entro il 2018 un fatturato di 110 milioni di euro. Paolo Andreoli Il presidente Paolo Andreoli con le sorelle Nicoletta e Antonella. Un nuovo piano industriale, su cui fondare le basi del rilancio. L analisi onesta e trasparente degli errori commessi. Tre linee strategiche su cui far leva per ripartire. E un obiettivo preciso: raggiungere entro il 2018 un fatturato di 110 milioni di euro. È andata in scena lo scorso 9 luglio a Roma la convention di Andreoli, catena associata al Gruppo Euronics che opera nel Lazio e in Centro Italia. Il 2015 segna un anniversario importante per l insegna, 60 anni di attività, e non è un caso che la location scelta per fare da cornice all evento sia la Sala Fellini, all interno dei Cinecittà Studios. Qui il grande regista dava alle immagini la forma dei sogni, spiega Paolo Andreoli, presidente e amministratore delegato della società. E qui vogliamo celebrare i 60 anni di un sogno cominciato nel 1955, quando mio padre Aldo Andreoli inaugura a Latina il primo negozio di elettrodomestici. Un sogno che negli ultimi tempi ha attraversato momenti difficili, ma che ora Paolo Andreoli è ben determinato a rimettere in moto, con ancora più slancio di prima. Il presidente non ha paura a riconoscere gli errori del passato, anzi è convinto che proprio da essi si possa imparare e si debba ripartire, e che il momento buio vissuto possa costituire un opportunità per riorganizzare la struttura dell azienda in modo più efficiente. La trasparenza è un valore e un modo di operare che abbiamo abbracciato. Non vogliamo nasconderci dietro un dito come i bambini, ripete più volte, presentando alla platea slide dettagliate sui conti economici dell anno passato. Sul palco sale Jimmy Clarini di Capital Partners cui l azienda si è affidata per fare un analisi puntuale degli errori commessi, perché non siano più ripetuti. Errori che vengono illustrati con grande franchezza e precisione, dall acquisizione degli otto punti vendita Ferri alla perdita di crediti sul canale ingrosso fino agli investimenti pubblicitari sovradimensionati. Errori che hanno portato a chiudere in perdita il 2014, con una netta contrazione del fatturato. Aggiustare la macchina, per tornare a correre e a vincere sul mercato, è ora l obiettivo a cui lavorare. Attraverso una strategia che Paolo Andreoli ha voluto illustrare nel dettaglio ai fornitori, soprattutto per rafforzare quel rapporto di fiducia che, come ha spiegato il presidente, riveste un ruolo fondamentale in tutte le relazioni, anche in quelle di business Una storia lunga 60 anni Aldo Andreoli inaugura il suo primo negozio per la vendita di elettrodomestici e prodotti di elettronica a Latina Andreoli entra nel Gruppo Get Italia, in quel momento il più importante del settore in Italia Viene inaugurato il secondo punto vendita all interno del Centro Commerciale Morbella (Lt), il primo in Italia Apre il negozio di Terracina (Lt) in pieno centro storico. L intenzione è diventare un punto di rifermento per i consumatori del Centro Italia, coprendo sia le realtà urbane che l ampio bacino d utenza dell hinterland attraverso l innovativa formula dei grandi centri commerciali. Negozi di ampie metrature (il punto vendita di Morbella ha una superficie di metri quadrati distribuiti su tre livelli) e distanti dalla città rappresentano ancora uno scenario lontano dalla realtà italiana Get Italia diventa Euronics International Prende il via la significativa espansione di Andreoli Spa, che fino al 2009 porta all apertura di 10 nuovi store andando a servire capillarmente tutta la regione Lazio Inaugurato a Roma il primo negozio Andreoli. Seguiranno nuove aperture, anche in Molise e Abruzzo, fino alla creazione di una vera rete che conta complessivamente 20 esercizi su tutto il territorio, presidiato con l insegna Euronics. L obiettivo dell azienda è raggiungere, entro il 2018, un fatturato di 110 milioni di euro. Sono dunque tre i pilastri su cui si baseranno le mosse di Andreoli nel prossimo triennio: il consolidamento della realtà esistente innanzitutto, il miglioramento dei margini commerciali e un intervento mirato per rafforzare la struttura finanziaria. Uno dei primi step in programma è così la ristrutturazione dei 10 negozi più datati, per uniformarli al più moderno store concept Euronics e incrementarne l efficienza e la redditività. Anche la comunicazione sarà oggetto di rinnovamento: mantenendo infatti lo stesso budget allocato lo scorso anno - 2 milioni di euro - è previsto un ampliamento a un media mix multicanale che includa oltre a volantini e campagne outdoor anche azioni mirate sui mezzi social. Per Andreoli il web ricopre un ruolo sempre più strategico anche da un punto di vista commerciale: se attualmente il canale e-commerce registra un fatturato di 1,7 milioni euro, l obiettivo per i prossimi anni è raggiungere i 2,5 milioni nel 2016, 4 milioni nel 2017 e 6 milioni nel Ma non solo: Andreoli punta anche a razionalizzare il canale ingrosso e l obiettivo in questo comparto è incrementare il fatturato dai 4,5 milioni attuali ai 7 milioni nel Come anticipato, la seconda area di intervento riguarda i margini commerciali, un elemento fondamentale per raggiungere gli obiettivi a medio-lungo termine. Grazie a un puntuale programma di category management, l azienda punta a contrarre il numero di brand trattati ridistribuendo le quote di marginalità su un numero ristretto di fornitori, che possano realmente garantire i migliori ritorni in termini di profitto. Infine, terzo punto fondamentale di intervento è la struttura finanziaria, con particolare attenzione a migliorare l efficienza del magazzino, un operazione strategica e delicata, tutt ora in corso. I primi riscontri positivi di questa strategia vengono dai risultati ottenuti nel primo semestre 2015, che mostra un andamento delle vendite settimanali decisamente in crescita e un trend mensile dei margini migliorato rispetto ai primi sei mesi dell anno passato. La macchina, dunque, si sta rimettendo in moto, anche se il secondo semestre è appena cominciato e, di qui al 2017, il lavoro da fare è molto. Andreoli, però, è di nuovo in pista. Pronta a tornare grande. PAGINA 20 N.8-31 LUGLIO 2015