SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE

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1 SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE L Amministrazione per salvaguardare l ambiente e migliorare la qualità della vita intensificherà la promozione di comportamenti e abitudini sempre più responsabili nei confronti del territorio. (A. Alessandrini )

2 4. SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE I servizi previsti dalle linee programmatiche: 4.1 Incrementare ulteriormente la quota di raccolta differenziata a partire dalla frazione umida, migliorando la performance già ragguardevole del 53% attualmente raggiunta; potenziare la raccolta differenziata delle imprese.

3 Obiettivi: L obiettivo è incrementare la raccolta differenziata attraverso attività di sensibilizzazione e informazione rivolte alla cittadinanza e alle imprese presenti sul territorio. Target: Cittadini, city users e imprese sul territorio Centro di responsabilità: Sezione Ambiente ed Ecologia Risorse: 23 mila 100 euro per la campagna informativa SEGRATE ECOLOGICA , comprensiva di brochure dettagliata relativa ai nuovi servizi di igiene ambientale e alle modalità per effettuare correttamente la raccolta differenziata inviata casella per casella ai nuclei familiari segratesi

4 Cosa abbiamo fatto: La consegna dell opuscolo Segrate Ecologica è stata conclusa nel mese di settembre 2011, affinché la cittadinanza fosse informata sulle modalità di raccolta differenziata previste dal nuovo appalto prima dell avvio effettivo. L Amministrazione, in forma gratuita e su richiesta, fornisce a privati cittadini e aziende del territorio i cassonetti per la raccolta differenziata di carta e cartone, imballaggi in vetro e frazione organica (umido). Ha proposto inoltre alle imprese l opportunità di noleggiare cassoni da 25 metri cubi per la raccolta di rifiuti assimilabili agli urbani. Si prevede di continuare a dotare ogni famiglia del territorio di una fornitura gratuita e annuale di sacchetti biodegradabili per la raccolta della frazione organica, come avviene dal Da maggio 2012 grazie all'intesa tra Corepla, Anci e Conai, piatti e bicchieri usa e getta si buttano insieme alla plastica. Un importante novità che farà crescere le percentuali di raccolta e quindi di riciclo e recupero. Nelle sedi e negli edifici comunali è stato implementato il numero dei contenitori multivano per la raccolta differenziata interna di plastica, lattine e vetro. La percentuale di raccolta differenziata raggiunta nel 2011 è del 53,5%. Si prevede di toccare il 54% nel 2012 e il 54,5% nel 2013.

5 4. SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE I servizi previsti dalle linee programmatiche: 4.a Monitorare con attenzione il rispetto dei limiti di rumorosità per i sorvoli aerei previsti dall accordo del maggio 2009 e dalla nuova mappa acustica, promuovendo al contempo la destinazione di contributi mirati al contenimento acustico e alla diffusione delle misure antirumore per i quartieri vicini all aeroporto. Approvare subito il piano di azzonamento acustico di tutta la città e le conseguenti misure di risanamento.

6 Obiettivi: Tutelare il benessere pubblico dallo stress acustico urbano, esigenza garantita dalla legislazione statale e regionale che impone ai Comuni di suddividere il proprio territorio in classi acustiche in funzione della destinazione d'uso delle varie aree (residenziali, industriali, ecc.) stabilendo poi, per ciascuna classe, i limiti delle emissioni sonore tollerabili. Il Piano di Zonizzazione Acustica è proprio lo strumento di pianificazione del territorio che ne disciplina l'uso e vincola le modalità di sviluppo delle attività svolte su di esso. E quindi parte integrante della pianificazione territoriale dell'amministrazione Comunale. Target: Cittadini, city users e imprese sul territorio Centro di responsabilità: Sezione Ambiente ed Ecologia Risorse: le risorse complessive stanziate per la stesura del Piano comunale di Zonizzazione Acustica, del Piano comunale di Risanamento Acustico e del Regolamento di Attuazione del Piano comunale di Zonizzazione Acustica sono pari ad Euro ,6.

7 Cosa abbiamo fatto: Una volta divenuto esecutivo il Piano di Governo del territorio (PGT), l Amministrazione aveva messo in agenda di approvare immediatamente il Piano di Zonizzazione Acustica. Il Piano è stato approvato all unanimità nella seduta consiliare del 25 giugno il Piano comunale di Zonizzazione Acustica è stato redatto ai sensi della normativa di settore: Legge n. 447/1995, legge quadro in materia di inquinamento acustico; D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 194 Attuazione della direttiva 2002/49/Ce relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale ; Legge Regionale n. 13/2001, recante disposizioni e indicazioni tecniche in merito alla redazione della classificazione acustica del territorio comunale e ai piani di risanamento; Delibera della Giunta Regionale n del 2 luglio 2002, recante Criteri tecnici di dettaglio per la redazione della classificazione acustica del territorio comunale. Si tratta di un provvedimento di riattivazione, con azzeramento della procedura avviata nel 2004 e che riparte da nuova adozione, comportando l abrogazione automatica di ogni effetto della precedente deliberazione consiliare n. 82/2004, ad oggetto: Adozione Piano di Azzonamento Acustico del territorio di Segrate, in quanto alla stessa non è seguita delibera di approvazione, ai sensi della legislazione regionale in materia. L'esigenza di tutelare il benessere pubblico dallo stress acustico urbano è garantita dalla legislazione statale e regionale che impone ai Comuni di suddividere il proprio territorio in classi acustiche in funzione della destinazione d'uso delle varie aree (residenziali, industriali, ecc.) stabilendo poi, per ciascuna classe, i limiti delle emissioni sonore tollerabili. Il Piano di Zonizzazione Acustica è proprio lo strumento di pianificazione del territorio che ne disciplina l'uso e vincola le modalità di sviluppo delle attività svolte su di esso. E quindi parte integrante della pianificazione territoriale dell'amministrazione Comunale. Tale classificazione, con il Piano di Zonizzazione Acustico è stata adottata anche sul territorio comunale, che è stato suddiviso in cinque zone acustiche omogenee. A ciascuna sono stati assegnati i valori limite di emissione, di immissione, i valori di attenzione, i valori di qualità stabiliti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 novembre 1977 e dalle disposizioni statali emanate in attuazione della legge 447/1995. Contestualmente al Piano di Zonizzazione Acustica, è stato approvato il correlato Regolamento di attuazione del Piano comunale di Zonizzazione Acustica, che stabilisce le modalità per l'attuazione, per quanto di competenza dell'amministrazione Comunale, delle disposizioni dettate dalla Legge 26 ottobre 1995 n. 447 Legge quadro sull'inquinamento acustico e dalla Legge Regionale per la Lombardia 10 agosto 2001 n. 13 Norme in materia di inquinamento acustico. Una volta che il Piano di Zonizzazione Acustica sarà definitivamente approvato in Consiglio comunale, si potrà procedere con la stesura del successivo Piano Comunale di Risanamento Acustico.

8 4. SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE I servizi previsti dalle linee programmatiche: 4.c Valorizzare ulteriormente la risorsa acqua, oro blu di Segrate, facendone il vero e proprio motore dell azione di tutela ambientale 4.d Estendere l utilizzo dell acqua di prima falda e falda superficiale per l irrigazione pubblica e privata

9 Obiettivi: Il progetto ha finalità anzitutto ambientali. Si propone infatti di: evitare l impiego di acqua di rete per gli usi non potabili aumentare la disponibilità di acqua potabile fornita dal civico acquedotto e destinata al consumo umano contribuire alla protezione attiva delle falde profonde ridurre i costi per la collettività, grazie al risparmio sulle bollette per la fornitura di acqua potabile Target: Cittadini, city users Centro di responsabilità: Direzione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici

10 Cosa abbiamo fatto: Presso il Parco Europa di Milano Oltre è stato realizzato in convenzione con Cap Holding un pozzo che garantisce l irrigazione dell intera area utilizzando l acqua di prima falda anziché quella potabile dell acquedotto. Il Comune ha chiesto a Cap Holding la possibilità di realizzare altri tre pozzi: - al Centroparco - in zona Cassanese - nel quartiere MilanoSantaMonica

11 4. SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE I servizi previsti dalle linee programmatiche: 4.e Favorire l utilizzo della risorsa acqua per la produzione di energia e calore mediante l utilizzo della geotermia e delle pompe di calore, incentivando il privato a ricercare l efficienza energetica della propria abitazione

12 Obiettivi: Ricorrere alle fonti di rinnovabili energia, nello specifico l energia geotermica, per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici e nel contempo, abbattere i consumi e tutelare l ambiente Target: Cittadini, city users Centro di responsabilità: Sezione Lavori Pubblici e Progettazione Risorse: 299 mila euro per l installazione dell impianto di climatizzzazione a pompe di calore geotermiche al nido XXV Aprile, di cui oltre 234 mila finanziati da Regione Lombardia.

13 Cosa abbiamo fatto: A luglio 2012 sono partiti i lavori al nido comunale di via XXV Aprile dove verrà installato un impianto di climatizzazione a pompe di calore geotermiche, che sfruttano l energia rinnovabile fornita dal terreno per riscaldare o raffrescare i locali, scelta per la quale il Comune si è aggiudicato il bando di Regione Lombardia che finanzia l 80% del costo delle opere con un contributo pari a oltre 234 mila euro, il massimo previsto, su un totale di circa 299 mila euro. La pompa di calore geotermica sfrutta un bacino termico (terreno o acqua) che si trova a una temperatura costante (12 C circa) durante tutto l anno (tempera tura maggiore di quelle dell aria in inverno e più fresca in estate). In particolare, la pompa di calore terra-acqua utilizza l energia immagazzinata in forma di calore sotto la crosta terrestre che, attraverso le sonde poste a circa cento metri di profondità, viene trasmessa all impianto (pompa di calore) che la diffonde all ambiente attraverso i terminali (fan-coil o radiatori). Essendo minima la differenza tra la temperatura esterna (il terreno rimane a una temperatura pressochè costante di C) e la temperatura interna (20-24 C), è evidente che le prestazioni di un sistema geotermico sono maggiori rispetto a quelle di un sistema ad aria. L intervento in corso di realizzazione al nido di via XXV Aprile prevede l installazione di 15 sonde geotermiche a una profondità di 100 metri circa che, attraverso tubazioni, si connetteranno a una pompa di calore posizionata nella centrale termica dell edificio a sua volta collegata ai fan coil e ai radiatori delle aule del nido. Questo consentirà di scollegare l attuale caldaia, e, di conseguenza, di azzerare i consumi di gas per il riscaldamento del nido, nonchè di annullare le emissioni di CO2 in atmosfera. I costi d esercizio di un impianto geotermico, infatti, sono inferiori fino al 60% rispetto a quelli di un impianto tradizionale. Secondo il rapporto EPA (Environmental Protection Agency), inoltre, gli impianti geotermici sono il sistema con il più basso valore di emissioni di CO2 fra tutte le tecnologie disponibili per la climatizzazione. La pompa di calore in funzione all asilo sarà alimentata a energia elettrica e, grazie al suo alto rendimento rispetto a una caldaia di tipo tradizionale, a consumi nettamente inferiori, permetterà una maggiore produzione di energia termica per il riscaldamento e l acqua calda sanitaria, permettendo anche di raffrescare l edificio nel periodo estivo. La resa della pompa di calore è rappresentata da un coefficiente chiamato COP, che nel caso dell intervento sul nido è pari a 5: questo significa che per ogni KWh di energia elettrica consumata, si producono 5 KWh di energia termica. L intervento permetterà di migliorare le prestazioni energetiche della struttura, che passerà dall attuale classe energetica F raggiunta grazie a un intervento sull involucro realizzato nel 2008, a una classe D. Porterà inoltre a un risparmio di energia termica almeno pari a 43 mila 0,20 KWh e a una riduzione di CO2 immessa nell ambiente almeno pari a 9,3 tonnellate l anno. E in fase di studio la realizzazione di un impianto fotovoltaico in grado di alimentare la nuova pompa di calore, azione che porterebbe a un ulteriore risparmio di 46 mila KWh e a un ulteriore riduzione di CO2 immessa in atmosfera di 9,8 tonnellate l anno.

14 4. SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE Le azioni previste dalle linee programmatiche: 4.g Incentivare e promuovere l utilizzo delle fonti di energia rinnovabile a partire dal fotovoltaico e termico solare, estendendone l applicazione anche al maggior numero possibile di edifici pubblici.

15 Obiettivi: L obiettivo è quello di incrementare l utilizzo dell energia solare attraverso politiche di incentivazione e di sostegno economico agli interventi di applicazione delle fonti rinnovabili. Target: Cittadini e imprese sul territorio Centro di responsabilità: Sezione Ambiente ed Ecologia Risorse: serviranno per l erogazione dei contributi per l installazione di collettori solari termici e sistemi fotovoltaici previsti dal bando ; ,58 sono stati già erogati ai nove cittadini che ne hanno fatto richiesta con il bando

16 Cosa abbiamo fatto: In collaborazione con Infoenergia, l Amministrazione offre consulenza in materia di energia e di risparmio energetico ai cittadini e alle aziende attraverso uno sportello operativo il mercoledì nell area S@C di via I Maggio. L Amministrazione, inoltre, per incentivare e promuovere l utilizzo delle fonti di energia rinnovabile e visto il successo delle precedenti edizioni, ha riproposto per gli anni 2011 e 2012 il bando che disciplina le procedure dirette alla concessione ed erogazione di un contributo a beneficio di soggetti privati proprietari di prima casa residenti sul territorio per l installazione di impianti solari termici e fotovoltaici. Il è il termine ultimo per presentare le domande che saranno vagliate dalla Commissione preposta.

17 4. SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE Le azioni previste dalle linee programmatiche: 4.h Incrementare ulteriormente il patrimonio arboreo provvedendo inoltre alla puntuale manutenzione dell esistente e alla sostituzione delle essenze ammalate

18 Obiettivi: L obiettivo è quello di salvaguardare il patrimonio verde esistente e di incrementarlo per rendere la città più vivibile e più accogliente Target: Cittadini e city users Centro di responsabilità: Sezione Arredo Urbano e Verde Pubblico Risorse: oltre 740 mila euro, tra piantumazioni e impianti di irrigazione

19 Cosa abbiamo fatto: Tra maggio 2010 e luglio 2012 sono state messe a dimora sul territorio oltre 3800 essenze, tra piante e arbusti. Gli alberi malati o ammalorati sono stati sostituiti con nuove piantumazioni.

20 4. SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE Le azioni previste dalle linee programmatiche: 4.i Promuovere la sperimentazione di metodi di contrasto ecologico per contenere la diffusione delle zanzare

21 Obiettivi: La tutela dell ambiente e della salute è un obiettivo perseguito attraverso un programma di interventi di disinfestazione e derattizzazione previsti da un appalto della durata di cinque anni che scadrà nel Target: Cittadini Centro di responsabilità: Sezione Ambiente ed Ecologia Risorse: sono stati utilizzati per gli interventi previsti nell appalto dei servizi di disinfestazione e derattizzazione per il periodo compreso tra l 1/4/2010 e il 31/3/2015.

22 Cosa abbiamo fatto: Il servizio di disinfestazione, attuato secondo le modalità e i tempi stabiliti dal contratto, prevede interventi negli edifici pubblici e nelle aree a verde pubblico e azioni supplementari a richiesta per ogni manifestazione organizzata dall Amministrazione. Per il 2012 sono in programma: 10 interventi larvicidi tra marzo e settembre su fossi, canali, ristagni d'acqua, fontanili, zone di sollevamento d'acqua e strutture relative alle fognature presenti sul territorio di Segrate e sui 4000 tombini stradali; 10 interventi adulticidi tra maggio e ottobre nelle aree verdi di proprietà comunale; 60 interventi adulticidi a richiesta che saranno effettuati prima di ogni manifestazione organizzata dall Ente; interventi adulticidi a richiesta che saranno effettuati all interno degli edifici comunali. Al fine di contrastare in modo pienamente efficace la proliferazione delle zanzare, l Amministrazione invita la cittadinanza ad adottare una serie di misure indicate ogni anno in un apposita ordinanza sindacale.

23 4. SEGRATE ATTENTA ALL AMBIENTE Le azioni previste dalle linee programmatiche: 4.l Istituire azioni volte a sensibilizzare i cittadini al rispetto dell ambiente e alla pulizia di strade, parchi e giardini attraverso iniziative quali, per esempio, Puliamo Segrate

24 Obiettivi: Coinvolgere, educare e stimolare sin da piccoli al rispetto per l ambiente, un modus vivendi fatto di gesti semplici, ma fondamentali per salvaguardare il territorio Target: Cittadini, in particolare giovani e studenti Centro di responsabilità: Sezione Ambiente ed Ecologia Risorse: Per Puliamo il Mondo ,00; per Puliamo il Mondo ,00

25 Cosa abbiamo fatto: Nel 2010 "Puliamo il Mondo", manifestazione svoltasi in data 24 settembre 2010 presso il Centroparco, ha coinvolto 184 ragazzi delle scuole secondarie di I grado, delle scuole Schweitzer e Sabin (succursale di Redecesio). La programmazione prevedeva lo svolgimento di attività di raccolta rifiuti, attraverso un percorso animativo caraterizzato da giochi e quiz sulle tematiche dei rifiuti, organizzato da un'associazione ambientalista incaricata dal Comune. E' seguita una dimostrazione da parte del personale Amsa sull'esecuzione dei servizi di igiene ambientale, mediante l'uso dei mezzi adibiti alla pulizia meccanizzata e alla raccolta dei rifiuti. Nel 2011 "Puliamo il Mondo", manifestazione svoltasi in data 23 settembre 2011 presso il Centroparco, ha coinvolto 130 ragazzi della scuola secondaria di I grado, della scuola Schweitzer. La programmazione prevedeva lo svolgimento di attività di raccolta rifiuti, attraverso un percorso di caccia al tesoro, atto a coinvolgere e stimolare gli alunni rispetto al problema dei rifiuti attraverso giochi, indovinelli e piccole prove di abilità, organizzato da un'associazione ambientalista incaricata dal Comune. E' seguita una dimostrazione da parte del personale Amsa sull'esecuzione dei servizi di igiene ambientale, mediante l'uso dei mezzi adibiti alla pulizia meccanizzata e alla raccolta dei rifiuti. Per quanto riguarda il 2012, l'assessorato all'ambiente sta valutando la fattibilità della manifestazione, eventualmente diretta anche a scolaresche di altra fascia di età.

26 Le opere che restano da realizzare entro il 2015: 1. Realizzare altre Case dell Acqua sulla positiva esperienza di quella di Piazza 9 Novembre Nel periodo da aprile 2010 a maggio 2012 la Casa dell Acqua di Segrate ha erogato poco più di un milione di litri d acqua ( ), con un risparmio di quasi 800mila bottiglie di plastica I servizi che restano da attuare entro il 2015: 2. Avviare la rete di teleriscaldamento e cogenerazione da estendere progressivamente in tutta la città (già oggi la copertura è pari al 25%) Le azioni che restano da attuare entro il 2015: 2. Mettere a disposizione della cittadinanza, mediante apposita convenzione, il laghetto di Redecesio e le sue strutture sportive da integrare con quelle appena realizzate del Centro Sportivo Don Giussani 6. Attivare, d intesa con altri Comuni della Martesana, politiche di tutela e difesa del bene acqua inteso come bene pubblico, nel rispetto della normativa nazionale e regionale

27 Percentuale di raggiungimento degli obiettivi:

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