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1 3.4 - PROGRAMMA N. 08 ATTIVITÀ PRODUTTIVE, TURISMO, ATTIVITÀ GIOVANILI E POLITICHE MONTANE AMMINISTRATORE COMPETENTE: GIORGIO BONASSOLI RESPONSABILE: MARIAGRAZIA FRESCURA DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA COORDINAMENTO TERRITORIALE Nel corso dell anno 2014 il Servizio Turismo orienta il suo impegno al consolidamento dell azione di coordinamento territoriale e sostegno all aggregazione e all interazione soprattutto in considerazione della necessità di avvicinarsi con professionalità e qualificazione ad EXPO 2015 Proseguiranno quindi i seguenti interventi già avviati, con positive restituzioni, negli anni precedenti: coordinamento dei Sistemi Turistici e sostegno allo sviluppo dei Programmi anche in relazione agli indirizzi che saranno resi sia dai territori che da regione Lombardia; prosecuzione delle azioni progettuali sostenute all interno dei sistemi turistici della Provincia e rivolti prioritariamente: al potenziamento della rete IAT del territorio e ad un processo aggregativo sempre più allargato ponendo in essere azioni di confronto, analisi, selezione e valorizzazione del potenziale turistico di ciascun ambito territoriale; ad azioni di maggiore qualificazione degli addetti del settore da attivare anche mediante interscambi di conoscenza territoriale; ad azioni di potenziamento della rete informatica approntata per il collegamento e l interscambio di informazioni, iniziative e attività degli uffici IAT; ad azioni di confronto e sensibilizzazione in materia di qualificazione del prodotto offerto dalle strutture turistiche e ricettive, dalle professioni turistiche (guide e accompagnatori) e alla valorizzazione delle diverse attività economiche (ricettività, ristorazione, prodotti tipici, artigianato locale ecc.) che, insieme, dovranno costituire il Prodotto Bergamo ; al potenziamento dell Osservatorio Turistico sia Provinciale che di area. La rilevazione e l analisi, sia dei flussi che del potenziale espresso dal territorio, dovranno portare alla presentazione dell andamento del settore integrata da una proposta strategica capace di orientare le scelte dei diversi soggetti interessati allo sviluppo del turismo locale che deve necessariamente competere con un offerta globale. allo sviluppo del potenziale turistico rappresentato dalla presenza dall aeroporto di Orio al Serio. al sostegno alle diverse forme di collegamento interno al fine di facilitare la movimentazione sul territorio provinciale. Per il perseguimento dei suddetti obiettivi il Servizio Turismo svolge, tra l altro, una costante azione di monitoraggio ed analisi delle opportunità, anche di natura economica, che vengono offerte dagli organismi pubblici deputati all azione di promozione e valorizzazione del sistema turistico nazionale e territoriale. In detto ambito, in particolare, grazie ad un finanziamento congiunto di Presidenza del Consiglio dei Ministri e Regione Lombardia, nel corso del corrente anno viene dato l avvio ad una significativo Progetto provinciale a titolo Iseo Express Bus da attuare all interno della progettualità di eccellenza per la promozione e lo sviluppo del sistema turistico nazionale. Tale progetto a carattere sperimentale è destinato a valorizzare e potenziare la fruibilità dei Laghi di Iseo e di Endine mediante l attivazione di uno speciale servizio, con bus navetta a chiamata, che colleghi l Aeroporto Il Caravaggio di Orio al Serio alle strutture ricettive dell area lacuale, facilitando in tal modo il raggiungimento delle destinazioni prenotate dai turisti che scelgono quell area. Inoltre, il Servizio Turismo esplicitando il proprio ruolo di coordinamento e governante, si sta adoperando per l attivazione con i Sistemi Turistici territoriali di incontri per la condivisione ed eventuale sviluppo di azioni ed iniziative per 169

2 l attrattività territoriale integrata turistica e commerciale della Lombardia, come esplicitate dal Bando regionale, approvato con D.g.r. 4 aprile 2014, n. 1613, all interno del quale espressamente viene dichiarato come elemento di premialità la partecipazione al Programma di intervento dei Sistemi Turistici. Infine, per garantire al territorio la possibilità di fruire di finanziamenti, sostegni economici o di opportunità di inserimento in circuiti turistici promozionali allargati, il Servizio svolge un costante processo informativo, quale ad esempio, la segnalazione alle strutture IAT territoriali, per una più capillare diffusione territoriale, del Bando regionale per l'accesso al fondo per l'abbattimento degli interessi per investimenti nella filiera della ricettività in vista di Expo 2015, attivato con il programma LOMBARDIA CONCRETA CONtributi al CREdito per Turismo e Accoglienza di cui alla DGR 986/2013 e viene costantemente garantito l accompagnamento dei singoli IAT territoriali nell inserimento in ambiti promozionali sovra regionali quali, ad esempio, l ecosistema digitale denominato E015, creato per Expo 2015 e destinato a funzionare negli anni a venire. Nel corso dell anno 2014 proseguiranno gli interventi correlati alle attività e professioni turistiche così come da funzioni delegate dalla regione Lombardia e più in particolare: STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE Si procederà, nel corso dell anno 2014 alla classificazione di nuove strutture ricettive alberghiere e agli interventi correlati a eventuali chiusure e/o variazioni su strutture. Saranno attivate inoltre verifiche in ordine alla nuova classificazione delle strutture ricettive alberghiere attuata nel corso dell anno 2012 a valenza quinquennale. Proseguirà inoltre il collegamento con regione Lombardia per i necessari approfondimenti in ordine a strutture la cui classifica risulta a tutt oggi in attesa di definizione standard regionali (es. albergo diffuso). STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE Si procederà all aggiornamento delle strutture di nuova apertura e/o chiusura oltre all aggiornamento delle consistenze e dei prezzi STRUTTURE RICETTIVE ALL ARIA APERTA Si procederà, nel corso dell anno 2014 ed in coerenza con il dettato regionale, alla riclassificazione dei campeggi del territorio ed alla più puntuale verifica e classificazione delle aree di sosta. RILEVAZIONE FLUSSI TURISTICI REGIONE LOMBARDIA/ISTAT Si proseguirà nell azione di ottimizzazione della rilevazione dei flussi turistici (attivata su sistema operativo regionale) anche mediante l utilizzo di programmi dedicati capaci di consentire la più ampia e veloce aggregazione, per ambiti territoriali e per categoria di strutture, al fine di poter analizzare, meglio e più celermente, l andamento del mercato. PROFESSIONI TURISTICHE Nel quadro delle competenze specifiche in materia di turismo si prevede inoltre l approvazione dei nuovi bandi per esami di abilitazione alle professioni turistiche. In proposito si rimane in attesa, soprattutto per quanto riferito alla professione di Guida Turistica, di disposizioni regionali in ordine alla valenza dell abilitazione sull intero territorio nazionale e ciò a seguito dell approvazione della Legge 97/2013 che sta ancora impegnando Stato e Regioni in confronti tesi ad individuare modalità di attuazione condivise e omogenee. PROMOZIONE TURISTICA La Provincia di Bergamo esercita il proprio ruolo in materia di promozione e turistica e aggregazione territoriale supportando e stimolando l azione dei diversi operatori del settore al fine di consolidare e accrescere la capacità attrattiva della nostra provincia. L azione di coordinamento svolta si declina prioritariamente anche per l anno in corso attraverso i due canali ritenuti strategici per lo sviluppo del territorio: Coordinamento e sostegno attività promozionale uffici IAT La Provincia di Bergamo ritiene di fondamentale importanza, per la valorizzazione e promozione turistica della bergamasca, l azione degli uffici IAT (il cui coordinamento e il sostegno è affidato all Ente Provincia) nelle funzioni 170

3 di attività di informazione e accoglienza turistica, distribuzione di materiale promozionale, informazione sui servizi, informazione sull offerta turistica e collaborazione per la raccolta di dati. Supporto all attività di promo/commercializzazione dell offerta turistica da parte di Turismo Bergamo Dal punto di vista strettamente operativo l azione correlata alla promo/commercializzazione dell offerta turistica viene declinata grazie alla stretta collaborazione con l Agenzia Turismo Bergamo (società partecipata da Provincia, Camera di Commercio, Comune di Bergamo e consorzi privati). Il lavoro svolto principalmente sui due fronti sopracitati ha portato ad una maggiore consapevolezza delle potenzialità turistiche di Bergamo e provincia da parte della popolazione residente e porterà ad una sempre più ampia e qualificata visibilità dell offerta di Bergamo sullo scenario internazionale. Con riferimento alle attività giovanili e politiche montane si procede alle attività di completamento del progetto Piani di lavoro territoriali per le politiche giovanili che ha interessato l area geografica dell Alta Valle Seriana e Scalve, con soggetto capofila il Comune di Clusone. Il progetto ha inteso sviluppare in forma coordinata e sinergica, la promozione del territorio attraverso il coinvolgimento di giovani risorse che, grazie ad un adeguata formazione, diventano attori di un animazione territoriale capace di svilupparsi in concreta attività economica correlata prioritariamente al segmento turistico-culturale di cui è ricco il territorio interessato. ATTIVITÀ PRODUTTIVE Provincia di Bergamo in collaborazione con Regione Lombardia e con i rappresentanti locali del mondo economico ha presidiato lo sviluppo economico, territoriale e produttivo del proprio territorio al fine di poter essere parte attiva o promotore di iniziative di sviluppo economico. In questo contesto sono sviluppati progetti quali: Sebino Innova e Firma Elettrica e sono stati avviati nuovi progetti quali quelli afferenti il Programma Aster, tutti finanziati da Regione Lombardia. Programma Aster La Provincia di Bergamo ha partecipato al bando ASTER di Regione Lombardia per la sottoscrizione di accordi di sviluppo territoriale tra soggetti pubblici e privati con l obiettivo di sostenere l insediamento di nuove attività d impresa. Con decreto regionale n del 16/09/2013 il Programma ASTER Progetto IDEE e stato approvato dalla Regione e quindi finanziato per il 50%. Le spese imputabili al progetto sono di Partner di Progetto sono il Comune di Alzano Lombardo, Fondazione ITS, Società Fase s.r.l, società Leonardo s.p.a., Provincia di Bergamo (capofila). Il progetto rappresenta un nuovo investimento per la riqualificazione del contesto produttivo ed in particolare un intervento di infrastrutturazione e innovazione tecnologica finalizzato a promuovere nuove attività e qualificare il processo di erogazione di servizi a beneficio delle imprese esistenti sul territorio. Il progetto riguarda la realizzazione di un incubatore dinamico e di uno start-up destinati all avvio di nuove attività d impresa che operino nel settore delle nuove tecnologie della vita, ovvero quelle che coniugano tecnologia e biologia. Il progetto IDEE partecipa al più ampio Progetto Fase che costituisce una delle componenti di riqualificazione del contratto di recupero produttivo dell area della cartiera Pigna. Al momento le problematiche di cofinanziamento dei partner, legate alla congiuntura economica, hanno ritardato i tempi di attuazione del progetto. In collaborazione con Regione Lombardia sono stati differiti i termini per la presentazione della documentazione prevista dal bando per i soggetti partner assegnatari di finanziamento. Progetto Sebino Innova e Firma Elettrica: Per quanto riguarda i due progetti, ormai conclusi per le attività principali e sostanziali nel 2011, sono ancora in corso le ultime attività amministrative da parte dell ufficio per la chiusura contabile dei progetti stessi. Cooperative Sociali Legge Regionale 14 febbraio 2008, n. 1 disciplina la materia del volontariato, cooperazione sociale, associazionismo e società di mutuo soccorso. Tale legge ha posto 171

4 in capo alle province, (art.27) la gestione dell Albo delle cooperative sociali. Con delibera della Giunta Regionale n 5536/10/10/2007 è stata regolamentata la delega. Prosegue dunque l attività amministrativa in ordine alle nuove iscrizioni, cancellazioni, mantenimento all albo regionale delle cooperative sociali, con applicazione dei regolamenti regionali e adeguamenti conseguenti, mantenendo un ruolo forte tra le cooperative e Regione Lombardia Settore Cooperazione. L ufficio provinciale è particolarmente vicino al territorio come supporto per tutti gli adempimenti legati all Albo delle Cooperative Sociali MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Come da relazione di programma FINALITÀ DA CONSEGUIRE: Come da relazione di programma INVESTIMENTO Come da parte economica EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO: Come da relazione RISORSE UMANE DA IMPIEGARE N.1 DIRIGENTE N.15 DIPENDENTI, e precisamente: N.4 D6 - N.1 D5 - N.1 D4 - N.1 D3 - N.1 D1 - N.2 C4 - N.1 C1 - N.4 B RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Arredi ed attrezzature come da inventario COERENZA CON IL PIANO/I REGIONALE/I DI SETTORE Il programma è coerente con i piani regionali di settore. 172

5 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N.8 ATTIVITA' PRODUTTIVE - TURISMO - ATTIVITA' GIOVANILI - POLITICHE MONTANE ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 * STATO * REGIONE , * PROVINCIA * UNIONE EUROPEA * CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA * ALTRI INDEBITAMENTI (1) * ALTRE ENTRATE TOTALE (A) , PROVENTI DEI SERVIZI INTROITI PER SANZIONI IN MATERIA DI TURISMO 3.000, , ,00 INTROITI DEL SERVIZIO TURISMO TOTALE (B) 3.000, , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI , , ,00 TOTALE (C) , , ,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,00 (1): Prestiti da Istituti Privati, ricorso al credito ordinario, Prestiti Obbligazionari e simili 173

6 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N.8 ATTIVITA' PRODUTTIVE - TURISMO - ATTIVITA' GIOVANILI - POLITICHE MONTANE IMPIEGHI Consolidata (a) Spesa corrente di sviluppo (b) Anno 2014 Spese per investimento (c) ,00 100, ,00 0,41 Totale (a + b +c) V.l totale spese finali titoli I e II Consolidata (a) Spesa corrente di sviluppo (b) Anno 2015 Spese per investimento (c) ,00 100, ,00 0,61 Totale (a + b +c) V.l totale spese finali titoli I e II Consolidata (a) Spesa corrente di sviluppo (b) Anno 2016 Spese per investimento (c) ,00 100, ,00 0,59 Totale (a + b +c) V.l totale spese finali titoli I e II 174

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