DICHIARAZIONE AMBIENTALE

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1 DICHIARAZIONE AMBIENTALE Ai sensi del Regolamento (CE) 1221/2009 (EMAS III) del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009 sull adesione volontaria delle Organizzazioni ad un sistema di ecogestione ed audit. Versione del 10 ottobre 2011 Rev.2 T.ECO.M. S.r.l. Via Amendola, Bari Revisione 2 del 10 ottobre 2011 Gestione ambientale verificata Reg. n. IT Approvata dalla Direzione Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 1 di 42

2 INDICE 0 PREMESSA.. 1. PRESENTAZIONE DELL AZIENDA 1.1. I RIFERIMENTI PER ILPUBBLICO 1.2. POLITICA AMBIENTALE 2. IL CICLO PRODUTTIVO 3 ORGANIGRAMMA AZIENDALE 4. SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 5. ASPETTI AMBIENTALI 6 ASPETTI AMBIENTALI INDIVIDUATI E REALTIVI IMPATTI 7. DATI AMBIENTALI 7.12 ALTRI ASPETTI 8. OBIETTIVI E PROGRAMMI DI MIGLIORAMENTO 9. RIFERIMENTI NORMATIVI E CONFORMITA LEGISLATIVA Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 2 di 42

3 PREMESSA Questa dichiarazione ambientale è stata redatta dal Responsabile Sistema Gestione Ambientale in collaborazione con il Comitato Ambiente ed è approvata dalla Direzione Il presente documento costituisce la nuova versione della Dichiarazione Ambientale e pertanto riporta i dati ambientali e gli stati autorizzativi revisionati ed aggiornati alla data di emissione dello stesso. Il prossimo aggiornamento annuale sarà effettuato entro il mese di settembre del Tutti i documenti richiamati all interno della presente Dichiarazione Ambientale sono messi a disposizione degli organi di controllo presso la sede dell azienda L organizzazione si impegna, con frequenza almeno annuale, a sottoporre a convalida da parte del SGS ITALIA S.p.a. gli aggiornamenti della Dichiarazione Ambientale secondo quanto richiesto dall art.3 del Reg. CE n. 1221/2009. Riteniamo che la Dichiarazione Ambientale, elemento caratterizzante dell EMAS, sia lo strumento più significativo e impegnativo per comunicare con trasparenza le prestazioni ambientali e di sicurezza dell azienda alle parti interessate e gli impegni futuri e il miglioramento continuo per l ambiente e la sicurezza. La Registrazione EMAS è per noi un aspetto coerente con i nostri principi e siamo consapevoli dell impegno che questo comporta ad ogni livello aziendale, soprattutto in un settore come il nostro che vede il personale operare sempre fuori del sito aziendale. La T.ECO.M. Srl, soprattutto nella gestione dei rifiuti, sente la necessità di rendere trasparente e fruibile da tutti i cittadini il proprio percorso di miglioramento continuo nell Ambiente e nella Sicurezza. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 3 di 42

4 Il presente documento è stato redatto ai sensi del Regolamento CE 1221/2009. La diffusione all esterno della Dichiarazione Ambientale avviene attraverso la sua pubblicazione sul sito internet da cui è possibile scaricare il documento oppure al pubblico ed all utenza, a richiesta, mediante invio postale. In essa è possibile reperire dati aggiornati al 30 settembre 2011 riguardo all impegno di T.ECO.M. SRL nei confronti dell ambiente e le energie profuse dall organizzazione nel miglioramento delle prestazioni ambientali. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 4 di 42

5 1 PRESENTAZIONE DELL AZIENDA DICHIARAZIONE AMBIENTALE La T.ECOM Srl (d ora in poi T.ECO.M ) è una società a responsabilità limitata costituitasi il , è iscritta nella sezione Ordinaria della Camera di Commercio di Bari dal La Sede Legale/Uffici Operativi sono in Via Amendola, Bari. Gli automezzi sono ricoverati nel deposito/garage non di proprietà aziendale ma in comodato d uso c/o la sede di altra azienda. Le attrezzature previste per lo svolgimento delle attività di bonifica, come da iscrizione 10B (unità di decontaminazione, filtro assoluto etc), sono conservate in apposito magazzino nella stessa area del ricovero automezzi Gli aspetti ambientali dell area di ricovero mezzi ( gestione scarichi idrici, energia elettrica) sono a carico dell azienda proprietaria dell area, così come riportato nel contratto di comodato d uso. La valutazione della eventuale significatività dell aspetto rumore, da movimentazione mezzi, resta in capo a T.ECO.M. Srl ed è stata effettuata una misurazione fonometrica, da parte di tecnici competenti iscritti all apposito albo regionale, dell area concessa in comodato d uso e destinata al ricovero mezzi L azienda opera nel settore della Raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non, di RSU ed assimilabili; intermediazione senza detenzione dei rifiuti pericolosi e non; bonifica di siti e beni contenenti amianto L azienda effettua attività di raccolta e trasporto rifiuti per le seguenti categorie: Cat. 5 E raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi. Cat. 1 classe E raccolta e trasporto di rifiuti urbani e assimilati. Cat. 4 classe E raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi. L azienda effettua attività di intermediazione di rifiuti senza detenzione per le seguenti categorie: Cat. 8 classe D Intermediazione e commercio rifiuti senza detenzione Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 5 di 42

6 L azienda effettua attività di bonifiche siti e beni contenenti amianto per le seguenti categorie: Cat. 10B classe C Ed inoltre attività di bonifiche siti per le seguenti categorie: Cat. 9 classe B L obbiettivo è quello di indirizzare il business attraverso un attenta interpretazione delle Leggi e dei regolamenti europei in funzione della riduzione dei costi ambientali. La nostra organizzazione concentra e focalizza la propria attenzione sulla sicurezza e la salute dei lavoratori tenendo costantemente sotto controllo i mezzi e le attrezzature, cercando di rinnovare gli stessi il più possibile e dotando i dipendenti dei migliori strumenti per lo svolgimento del proprio lavoro. Osserva con scrupolo e meticolosità tutte le disposizioni europee, nazionali e regionali e locali per ciò che riguarda salute, ambiente e sicurezza. L azienda ha ottenuto: certificazione del Sistema Gestione Qualità UNI EN ISO 9001:2008 da SGS Italia S.p.a. ( Cert. N. IT/04/0601 certificazione del Sistema Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 da SGS Italia S.p.a. (Cert. N. IT06/0333) la registrazione EMAS del proprio sito a far data dal 12 giugno 2009 con numero di registrazione IT Il mercato di riferimento è rappresentato sia dal privato che dal settore pubblico. La T.ECO.M. non fa capo ad alcuna organizzazione madre né è titolare di altre strutture. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 6 di 42

7 1.1. I riferimenti per il pubblico T.ECO.M. SRL rende disponibili le informazioni relative agli aspetti ambientali e tecnici dell azienda sita in Bari ai soggetti interessati ed alla popolazione su richiesta. La Dichiarazione Ambientale è disponibile presso la sede legale sita in Bari: Sede Legale/Uffici Operativi: Via Amendola, Bari Tel: 080/ Fax: 080/ tecomba@libero.it Scopo della certificazione: Raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non, di RSU ed assimilabili; intermediazione senza detenzione dei rifiuti pericolosi e non; bonifica di siti e beni contenenti amianto. Referente ambientale: Ing. Fabrizio Russo - Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale Referente per ARPA: Dott.ssa Livia Nuzzo Numero dipendenti: 20 Codice NACE: E Raccolta di rifiuti non pericolosi Raccolta di rifiuti pericolosi Attività di risanamento ed altri servizi di gestione dei rifiuti EA: 39 28A Frequenza di aggiornamento della Dichiarazione ambientale: Annuale Data della precedente convalida della Dichiarazione Ambientale 22 febbraio 2011 Data della prossima Dichiarazione Ambientale: settembre Verificatore: IT-V-0007 SGS Italia S.p.a.. Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale Ing. Fabrizio Russo Amministratore Dott.ssa Livia Nuzzo Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 7 di 42

8 1.2 Politica Ambientale La Direzione della T.ECO.M. s.r.l. ha attuato un Sistema di Gestione Ambientale con l obiettivo di recepire e concretizzare i requisiti specificati dalle norme, attraverso il coinvolgimento e il contributo dell intera struttura aziendale. In tale contesto si prefigge di integrare gli obiettivi di business nel mercato di appartenenza con la preservazione dell ambiente e il rispetto della persona. Pertanto la Direzione nell ambito di questa politica si impegna a: Operare in conformità con le leggi, i regolamenti e le direttive (nazionali e comunitarie), le politiche societarie inclusi tutti i requisiti sottoscritti dall azienda con le parti interessate; Miglioramento continuo delle prestazioni ambientali con il monitoraggio costante dell efficacia del proprio Sistema di Gestione Ambientale al fine di identificare e analizzare gli aspetti e i processi che necessitano di apposite azioni; Sviluppare programmi, obiettivi e traguardi ambientali, mettendo a disposizione risorse umane adeguate e risorse materiali, con relativo programma per il loro raggiungimento; Potenziare le attività di formazione e informazione, coinvolgendo tutti gli operatori e rendendoli consapevoli dei loro obblighi individuali e dell importanza di ogni loro azione per il raggiungimento dei risultati attesi, e della loro responsabilità in materia ambientale; Identificare i pericoli e gli effetti ambientali per quanto in essere e per ogni nuova attività e/o processo per poter adottare soluzioni in grado di prevenire la produzione di inquinanti e comunque minimizzare, per quanto tecnicamente possibile il rilascio. Ridurre progressivamente il consumo di risorse naturali e di energia utilizzata nei propri processi produttivi; implementare opportune azioni necessarie ad attuare una prevenzione dell inquinamento; Comunicare i principi di politica dell azienda ai dipendenti, ai fornitori, ai prestatori d opera all interno e all esterno del sito; inoltre l azienda rende disponibile alle parti interessate i principi di politica. Sensibilizzare appaltatori e fornitori e richiedere loro il rispetto delle politiche, delle leggi e degli impegni in materia di ambiente adottati dall azienda; Collaborare con le Autorità istituzionali e le Comunità locali in materia di tutela ambientale. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 8 di 42

9 La Politica è diffusa secondo le seguenti modalità: internamente: mediante affissione nelle bacheche destinate appositamente alle comunicazioni al personale e attraverso riunioni aziendali; alle ditte esterne (fornitori, appaltatori): consegnata direttamente al momento della stipula dei contratti e comunque inviata a tutti i fornitori. al pubblico ed all utenza, mediante pubblicazione sul sito web aziendale BARI 10 ottobre 2011 T.ECO.M SRL Dott.ssa Livia Nuzzo Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 9 di 42

10 2 IL CICLO PRODUTTIVO descrizione dei processi A) Raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non, RSU ed assimilabili Preselezione e messa in sicurezza rifiuti Raccolta e deposito in contenitore idoneo Trasporto rifiuti pericolosi e non, RSU ed assimilabili Consegna rifiuti ad impianto autorizzato Ricovero mezzi B) Bonifica siti e beni contenenti amianto Sopralluogo area da bonificare e prelievo campione da inviare all ASL competente Presentazione piano di lavoro ASL competente Messa in sicurezza e delimitazione cantiere Allestimento attrezzature e Messa in sicurezza Disancoraggio e/o rimozione manufatto a base di amianto Discesa ed imballaggio in film polietilene doppio strato Trasporto presso impianto autorizzato Ricovero mezzi C) Intermediazione senza detenzione di rifiuti pericolosi e non Verifica requisiti ed autorizzazioni trasportatore incaricato; Verifica corretta compilazione formulari e registri; Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 10 di 42

11 3. ORGANIGRAMMA AZIENDALE AMMINISTRATORE DIR RESPONSABILE AMBIENTE SICUREZZA RSGA AMMINISTRAZIONE AMM COMMERCIALE RCOM ASSISTENTE AMBIENTE ASGA UFFICIO CONTABILITA CONT RESPONSABILE TECNICO RTEC GESTIONE ORDINI RGO COMITATO AMBIENTE DIR RSGA AMM CONT ASGA RTEC APRO ADDETTI CANTIERI APRO Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 11 di 42

12 4. SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE L azienda T.ECO.M. Srl ha implementato e reso operativo un SGA dal gennaio 2006, descritto nel documento Manuale di Gestione Ambientale e certificato ISO 14001:2004 da SGS Italia Spa il 27/04/2006, il quale, oltre a richiamare tutte le procedure documentate del sistema, stabilisce la loro corretta applicazione. L elenco dei documenti che definiscono il SGA è riportato in allegato al Manuale Gestione Ambientale sez ASPETTI AMBIENTALI Durante l analisi iniziale effettuata presso la sede di Bari di T.ECO.M. srl, al fine di identificare in maniera esaustiva gli aspetti ambientali, sono stati presi in considerazione i processi, le attività, i prodotti e i servizi direttamente controllati dal sito (aspetti diretti) e quelli non posti sotto il totale controllo gestionale dell azienda (aspetti indiretti). L identificazione degli aspetti ambientali diretti e indiretti del sito che generano o possono generare un impatto sull ambiente, è stata condotta sulla base di criteri di osservanza dei valori limite e delle prescrizioni dettate dalla legislazione vigente, dalle norme di buona tecnica, dalla norma UNI EN ISO 14001, dal Regolamento (CE) n. 1221/2009) e dalla politica ambientale di T.ECO.M. srl 5.1 Individuazione degli aspetti e correlazione agli impatti ambientali implicati Per ciascun processo sono stati riportati, ove possibile, i dati relativamente a: A) INPUT B) DESCRIZIONE ATTIVITA C) OUTPUT 5.2 Determinazione della significatività degli impatti Successivamente è stata condotta la valutazione della significatività degli impatti ambientali. In particolare la valutazione è stata effettuata attraverso due fasi: 1. valutazione degli impatti in situazione normale; 2. valutazione degli impatti in situazione anormale e di emergenza. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 12 di 42

13 5.3 Valutazione degli impatti in situazione normale In questa fase sono stati presi in considerazione la RILEVANZA ossia l entità dell impatto che è determinata dalla combinazione dei seguenti fattori: a. quantità dell impatto b. qualità dell impatto Alla rilevanza si sommano: c. la sensibilità territoriale d. la capacità gestionale e. esistenza di norme cogenti. La combinazione dei cinque fattori determina la significatività dell impatto. A. QUANTITÀ B. QUALITÀ DELL IMPATTO In particolare i valori da assegnare ai primi due fattori sono così definiti: 1 = fattore trascurabile / irrisorio (non influenza in maniera decisiva l ambiente) 2 = fattore considerevole / notevole (che influenza in maniera decisiva l ambiente). C. SENSIBILITÀ TERRITORIALE I valori assegnati al fattore sensibilità territoriale considerano i seguenti parametri: Contesto territoriale (CT): identificazione della tipologia del contesto in cui l azienda è inserita con riferimento alla categoria d impatto ambientale. L attribuzione dei valori viene effettuata secondo lo schema di seguito riportato: 1= bassa sensibilità contesto 2= alta sensibilità contesto Frequenza Reclami (FR): periodicità con cui vengono registrati reclami o proteste dirette da parte della popolazione della zona o indirette da autorità di controllo o associazioni ambientaliste con riferimento alla categoria d impatto ambientale esaminata. 1= assenza di reclami o bassa frequenza 2= media o alta frequenza Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 13 di 42

14 D. CAPACITÀ GESTIONALE i valori assegnati al fattore relativo alla capacità gestionale sono così definiti: 1 = fattore difficile / impossibile da gestire 2 = fattore facile / possibile da gestire E. ESISTENZA DI NORME COGENTI i valori assegnati al fattore relativo all esistenza di norme cogenti così definiti: 1 = nessuna norma cogente e/o legislazione applicabile 10 = esistenza di norme cogenti e/o legislazione applicabile Moltiplicando i suddetti valori si determina l indice di significatività dell impatto (IS) che potrà essere compreso tra 1 e 320 e sarà tanto maggiore quanto più alto sarà il dato ottenuto. In particolare tutti gli aspetti che hanno un valore inferiore a 80 non sono significativi, mentre gli aspetti che hanno un valore uguale o superiore a 80 sono ritenuti significativi. 5.4 Valutazione degli impatti in situazione anormale e di emergenza La valutazione degli aspetti e dei relativi impatti in condizioni anormali e di emergenza è stata effettuata in base alla probabilità di accadimento e alla gravità dell impatto. In particolare è stato assegnato per ciascun caso un valore relativamente al livello di probabilità che si verifichi l impatto (P) determinato in base alla seguente tabella, in considerazione degli ultimi tre anni: ASSEGNAZIONE DI LIVELLO DI PROBABILITÀ Probabilità = P Valore Evento improbabile (da 0% al 2 % dei casi) 1 Evento poco probabile (accaduto dal 2 % a 5% casi) 2 Evento molto probabile (accaduto dal 5 % al 100% casi) 3 Successivamente è stato assegnato, sempre per ciascun caso, un valore relativamente alla gravità dell impatto (G) determinato in base alla seguente tabella, in considerazione degli ultimi tre anni: ASSEGNAZIONE DI LIVELLO DI GRAVITA' Gravità = G Valore L'impatto rispetta pienamente la normativa 10 L impatto determina un avvicinamento ai limiti legislativi 50 L impatto determina un superamento dei limiti legislativi 75 Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 14 di 42

15 Moltiplicando i due valori (P*G) il RSGA determina l indice di significatività dell impatto (IS) che potrà risultare basso, medio o alto come riportato nelle seguenti tabelle: GRAVITA' rispetta pienamente la normativa determina un avvicinamento ai limiti legislativi determina un superamento dei limiti legislativi PROBABILITA' Evento improbabile Evento poco probabile Evento molto probabile INDICE DI SIGNIFICATIVITA = IS BASSO 1-75 MEDIO ALTO Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 15 di 42

16 6 ASPETTI AMBIENTALI INDIVIDUATI E RELATIVI IMPATTI Nelle seguenti tabelle viene valutata la significatività degli impatti ambientali in condizioni operative normali e anormali e/o di emergenza: CONDIZIONI OPERATIVE NORMALI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI PERICOLOSI E NON,RSU ed ASSIMILABILI A B C D E Significatività processo Aspetto impatto Quantità Qualità Sensibilità Territoriale Contesto territoriale Frequenza reclami Capacità gestionale Esistenza di norme cogenti valore non significativo significativo Preselezione rifiuti e messa in sicurezza Utilizzo automezzi utilizzo di materie prime (bigbag) Emissioni in atmosfera produzione rifiuti di plastica X X Raccolta e deposito in contenitore idoneo utilizzo di materie prime produzione imballaggi di plastica X Sostanze pericolose Contaminazione suolo X Trasporto con mezzi idonei- Utilizzo automezzi Carburante/gasolio Traffico indotto Consumo risorse X X Antincendio Emergenza incendio X Consegna rifiuti ad impianto autorizzato Utilizzo automezzi Sostanze pericolose Emissioni in atmosfera Contaminazione suolo X X Ricovero mezzi Utilizzo automezzi Traffico indotto X Attività di ufficio (Amministrazione, contabilità, ecc ) utilizzo di apparecchiature elettroniche consumo di risorsa energetica X utilizzo di carta consumo di carta X Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 16 di 42

17 BONIFICA SITI E BENI CONTENENTI AMIANTO A B C D E Significatività processo Aspetto impatto Quantità Qualità Sensibilità Territoriale Contesto territoriale Frequenza reclami Capacità gestionale Esistenza di norme cogenti valore non significativo significativo Sopralluogo area contaminata Utilizzo automezzi Emissioni in atmosfera X Prelievo campione a base di amianto per caratterizzazione; Presentazione del piano di lavoro all ASL Sostanze pericolose Contaminazione suolo X Messa in sicurezza e delimitazione cantiere Sostanze pericolose Utilizzo automezzi Contaminazione suolo Traffico indotto Emissioni in atmosfera X X Allestimento attrezzaure Sostanze pericolose Contaminazione suolo X Messa in sicurezza manufatto (incapsulante) Sostanze pericolose Contaminazione suolo X Disancoraggio e/o rimozione manufatto a base di amianto; discesa ed Sostanze pericolose imballaggio in film polietilene doppio strato Sostanze pericolose Contaminazione suolo Fibre aerodisperse X Contaminazione suolo X Trasporto c/o impianto autorozzato Utilizzo automezzi Carburante/gasolio Traffico indotto Consumo risorse X X Antincendio Emergenza incendio X Attività di ufficio (Amministrazione, contabilità, ecc ) utilizzo di apparecchiature elettroniche consumo di risorsa energetica X utilizzo di carta consumo di carta X Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 17 di 42

18 CONDIZIONI ANOMALE E/O EMERGENZA RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI PERICOLOSI E NON,RSU ed ASSIMILABILI Condizioni Operative E = Emergenza; A = Anormali P G Significatività processo Aspetto impatto Probabilità Gravità Preselezione rifiuti e messa in sicurezza Utilizzo automezzi utilizzo di materie prime (bigbag) Emissioni in atmosfera produzione rifiuti di plastica E E Raccolta e deposito in contenitore idoneo utilizzo di materie prime produzione imballaggi di plastica A Sostanze pericolose Contaminazione suolo E Trasporto con mezzi idonei- Utilizzo automezzi Traffico indotto E Antincendio Emergenza incendio E Consegna rifiuti ad impianto autorizzato Utilizzo automezzi Sostanze pericolose Emissioni in atmosfera Contaminazione suolo E A Ricovero mezzi Utilizzo automezzi Traffico indotto E Gestione risorse Consumo gasolio A Attività di ufficio (Amministrazione, contabilità, ecc ) utilizzo di apparecchiature elettroniche consumo di risorsa energetica E utilizzo di carta consumo di carta A Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 18 di 42

19 BONIFICA SITI E BENI CONTENENTI AMIANTO processo Aspetto impatto Condizioni Operative E = Emergenza; A = Anormali P G Significatività Probabilità Gravità Sopralluogo area contaminata Prelievo campione a base di amianto per caratterizzazione; Presentazione del piano di lavoro all ASL Utilizzo automezzi Sostanze pericolose Emissioni in atmosfera produzione rifiuti di plastica E E Messa in sicurezza e delimitazione cantiere Sostanze pericolose produzione imballaggi di plastica A Utilizzo automezzi Fibre aerodisperse E Allestimento attrezzaure Sostanze pericolose Contaminazione suolo E Messa in sicurezza manufatto (incapsulante) Sostanze pericolose Contaminazione suolo E Disancoraggio e/o rimozione manufatto a base di amianto Sostanze pericolose Sostanze pericolose Fibre aerodisperse E Contaminazione suolo A Utilizzo automezzi Traffico indotto E Trasporto c/o impianto autorozzato Carburante/gasolio Consumo gasolio A Antincendio Emergenza incendio E Ricovero mezzi Utilizzo automezzi Traffico indotto A Attività di ufficio (Amministrazione, contabilità, ecc ) utilizzo di apparecchiature elettroniche consumo di risorsa energetica E utilizzo di carta consumo di carta A Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 19 di 42

20 Nelle tabella successiva, invece, viene valutata la significatività degli impatti ambientali indiretti in condizioni operative normali e anormali e/o di emergenza: Valutazione Condizioni Significatività PROCESSO A B C D E N-A-E Trasporto rifiuti E 160 SI Lavaggio automezzi N 40 NO Gestione rifiuti N 160 SI Manutenzione apparecchiature N 20 NO Per quanto attiene alla diminuzione e contenimento degli aspetti indiretti significativi e non, sono stati individuate alcune linee di azione, tra cui: Sensibilizzazione specifica a trasportatori rifiuti mediante una comunicazione specifica; Introduzione di vincoli o clausole verdi di tipo economico, e definizione di nuove regole contrattuali (es. l invito ad utilizzare prodotti o attrezzature a minore impatto ambientale); Rapporti privilegiati con altre aziende certificate; Privilegiare l attività di recupero rispetto all attività di smaltimento, quando possibile; Comunicazione ambientale a pubblico, fornitori e clienti, mediante invio della Dichiarazione Ambientale, Politica, etc; analisi dei servizi forniti c/o i propri clienti e delle conseguenze ambientali Conclusioni IMPATTI DIRETTI Rischio contaminazione suolo (sversamenti accidentali) Fibre aerodisperse di amianto in condizioni di emergenza; Consumo risorse/gasolio Gestione rifiuti, in quanto attività caratteristica dell azienda. IMPATTI INDIRETTI Rischio contaminazione suolo (sversamenti accidentali) da trasporto rifiuti affidati a terzi da attività di intermediazione La gestione dei rifiuti per quanto riguarda l attività di recupero e/o smaltimento Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 20 di 42

21 7. DATI AMBIENTALI 7.1. Consumo idrico L acqua utilizzata nella sede legale/uffici operativi è approvvigionata da rete pubblica e fornita da AQP ( Acquedotto Pugliese) ed è impiegata per usi domestici. I dati riferiti al consumo di acqua vengono rilevati trimestralmente dalle fatture acquisto acqua dal Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale. Nella Tab. 3 sono riportati i consumi di acqua del 2008, 2009, 2010 e periodo gennaio-settembre 2011 I consumi di acqua potabile non sono risultati significativi. Tabella 3 rilevamento consumi di acqua RILEVAMENTO CONSUMO RISORSE DENOMINAZIONE UM (gen-sett) ACQUA m Fonte: fatture AQP Tabella 4 analisi consumo acqua annuo per addetto Anno Quantità mc anno Consumo mc anno per addetto (N. 5) , , , (gen-sett) 22 stima 4,40 Differenza ,14% Il consumo mc anno per addetto del 2011 rappresenta una stima. Il prossimo monitoraggio dei consumi sarà effettuato entro dicembre 2011 Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 21 di 42

22 7.2. Scarichi idrici Gli scarichi idrici dell azienda sono classificati per origine, in: - scarichi domestici provenienti dai servizi igienici; Sono, quindi, scarichi provenienti dall utilizzo domestico dei servizi e tale servizio e fornito dall Acquedotto Pugliese Emissioni acustiche L azienda non ha effettuato la valutazione del rumore per quanto riguarda gli uffici. in quanto l attività svolta nel sito è di tipo gestionale/organizzativo e trattassi di attività di servizi. Tuttavia l azienda ha effettuato una misurazione fonometrica, da parte di tecnici competenti iscritti all apposito albo regionale, dell area concessa in comodato d uso e destinata al ricovero mezzi per la valutazione della eventuale significatività dell aspetto rumore Il Comune di Bari non ha ancora provveduto a definire un piano di zonizzazione acustica ai sensi dalla legge 447/95. Pertanto l area in questione è stata classificata come Classe III di cui al D.P.C.M. 01/03/1991 e D.P.C.M. 14/11/1997 Area di Tipo Misto per cui i limiti di emissione da rispettare sono di: - 60 db (A) diurni - 50 db (A) notturni. Sono state eseguite misurazioni DIURNE, durante le ore di utilizzo degli automezzi, nei seguenti punti: 1. fonometro posto sul muretto in corrispondenza dell ingresso carrabile di Via B. Buozzi sul LATO EST; altezza del fonometro di 1,5m dal piano calpestabile; 2. fonometro posto nei pressi del muro di cinta dell azienda sul LATO NORD; altezza del fonometro di 1,5m dal piano calpestabile; 3. fonometro posto nei pressi del muro di cinta sul LATO SUD; altezza del fonometro di 1,5m dal piano calpestabile; 4. fonometro posto sul muretto in corrispondenza del cancello di ingresso di Via Ascianghi sul LATO OVEST; altezza del fonometro di 1,5m dal piano calpestabile. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 22 di 42

23 Di seguito si riporta la planimetria con l indicazione dei suddetti punti di rilevamento. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 23 di 42

24 In particolare la relazione tecnica di Valutazione dei Limiti Massimi di Esposizione al Rumore in Ambiente Esterno (Legge n. 447/1995) del 15 settembre 2008 riporta quanto segue: I valori riscontrati in ambiente esterno, sono riportati nella seguente tabella: AMBIENTE CONDIZIONI LATO EST Esterno Livello di Rumore Ambientale tempo diurno Leq (A) 1 LATO NORD 2 LATO SUD 3 LATO OVEST 4 LIMITI 58,7 db(a) 52,5 db(a) 57,8 db(a) 50,2 db(a) 60 db(a) Diurno Dai valori misurati emerge che in tutti i casi non vi è un superamento dei limiti della Classe III Area di tipo misto : limite massimo diurno pari a 60dB(A) Relativamente alle misure eseguite, i livelli equivalenti ambientali assoluti, misurati in condizioni di utilizzo degli automezzi in fase di transito, ciò avviene solo durante le ore diurne, rientrano nei limiti stabiliti dalla normativa locale, regionale e nazionale per la Classe III. Pertanto l azienda T.ECO.M. srl, sulla base dei dati della valutazione fonometrica, ritiene non significativo l aspetto rumore degli automezzi ricoverati c/o area concessa in comodato e quindi effettuerà una nuova valutazione fonometrica solo nel caso di modifiche alla propria attività. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 24 di 42

25 7.4. Emissioni degli autoveicoli Si tratta di un aspetto relativo all attività di trasporto dei rifiuti e/o attività di bonifica. L azienda n. 4 mezzi di proprietà. I viaggi compiuti dai mezzi di proprietà si svolgono per il 90% nel territorio della Regione Puglia Presso la sede dell azienda è presente un ufficio che ha il compito di organizzare ed ottimizzare i viaggi dei mezzi in modo da ridurre i tempi ed i costi del trasporto, individuando i percorsi più brevi e meno trafficati e consentendo solo il trasporto di automezzi a pieno carico. L'impatto ambientale dei gas di scarico non si presenta come significativo. Esso viene trattato per i mezzi interni ed esterni con la manutenzione programmata dei veicoli (cambio dell olio, sostituzione di mezzi/pezzi obsoleti con mezzi/pezzi più efficienti, ecc.) effettuata da officina esterna. Per quanto riguarda la conformità normativa, tutti i mezzi adibiti al trasporto esterno sono sottoposti annualmente alla revisione dei motori, e al controllo delle emissioni, grazie anche all'ausilio di officine esterne specializzate. Ai fini della riduzione delle emissioni da gas di scarico è obiettivo dell azienda un progressivo rinnovo del parco automezzi impiegato per il trasporto dei rifiuti. Per tale aspetto sono effettuate valutazioni in merito al consumo di gasolio. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 25 di 42

26 7.5 Gestione rifiuti La gestione dei rifiuti è un aspetto significativo di T.ECO.M SRL, ed ogni fase viene svolta seguendo scrupolosamente le disposizioni di legge vigenti. L azienda gestisce rifiuti nei seguenti modi: 1. Rifiuti prodotti durante le attività di bonifiche 2. Rifiuti provenienti dalle attività di raccolta e trasporto 3. Rifiuti gestiti come intermediario 1) I rifiuti prodotti durante le attività di bonifica sono trattati/gestiti secondo quanto previsto dalla normativa vigente e nel rispetto della sicurezza sia degli operatori che dei cittadini. 2) I rifiuti derivanti dall attività di raccolta, trasporto e recupero rappresentato l attività caratteristica dell azienda e sono gestiti/trattati nel rispetto degli adempimenti legislativi. Infatti l azienda effettua il trasporto ed il recupero rifiuti con regolare autorizzazione (vedere fine capitolo), esegue le operazioni con la compilazione del formulario ed il tutto viene riportato sull apposito registro di carico/scarico dedicato a tale attività. Tutti i documenti sono archiviati e conservati da RSGA per il periodo di tempo previsto dalla normativa vigente. Per quanto riguarda i rifiuti pericolosi trasportati in regime ADR, l azienda ha provveduto a dotare gli automezzi dell apposito kit ADR ed inoltre il personale autista è qualificato secondo la normativa vigente (patente di guida C con abilitazione ADR). 3) Si tratta della gestione di rifiuti tipica come intermediario laddove l azienda si preoccupa di ricevere dai trasportatori e dagli impianti di stoccaggio finale (discariche) le relative autorizzazioni prima dell avvio dell attività. Tabella 5 AUTORIZZAZIONI VIGENTI PER T.ECO.M. Srl Cat. 5 E. Iscr. BA 145 O/S scad da a t/a in fase di rinnovo Cat. 1 classe E n. 145 del scadenza prot. BA del Cat. 4 classe E n. 145 del scadenza q.ta max. < a t/a prot. BA del Cat. 8 classe D n. BA/145 prot del accoglimento istanza iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 26 di 42

27 TABELLA 5 B RIFIUTI GESTITI DICHIARAZIONE AMBIENTALE Le fonti di tutti i dati mostrati sono il MUD per i rifiuti 2007, 2008, 2009 e 2010 ed il registro c/s per il 2011 Quantità Kg per anno CODICE CATEGORIA Rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra diversi da quelli di cui alla voce Rifiuti da fibre tessili lavorate Rifiuti plastici Rifiuti non specificati altrimenti Pitture e vernici di scarto contenenti solventi organici o altre sostanze Toner per stampanti esauriti,contenenti sostanze pericolose Toner per stampanti esauriti,diversi , ,00 da quelli alla voce Carta e pellicola fotografia non contenenti argento o composti Limatura e Trucioli di materiale ferroso Soluzioni acquose di lavaggio Altri oli per motori, ingranaggi e lubrificazione Acque oleose prodotte dalla separazione olio acqua Altre emulsioni Altri solventi e miscele di solventi Imballaggi in carta e cartone Imballaggi in plastica Imballaggi in legno Imballaggi in materiali compositi Imballaggi in materiali misti Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze Assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtro dell olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze Assorbenti, materiali, stracci e indumenti protettivi, diversi da quelli di cui alla voce Pneumatici fuori uso Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 27 di 42

28 Quantità Kg per anno CODICE CATEGORIA Filtri dell olio Liquidi antigelo contenenti sostanze pericolose Apparecchiature fuori uso, contenenti clorofluorocarburi, HCFC, HFC Apparecchiature fuori uso,contenenti componenti pericolosi diversi da Apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da a Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso diverse da quelle di cui alla voce Rifiuti inorganici, diversi da quelli di cui alla voce Rifiuti organici diversi di quelli alla voce Gas in contenitori a pressione diversi di quelli di cui alla voce Batterie al piombo Batteria al nichel-cadmio Batterie alcaline tranne Rifiuti contenenti olio Soluzioni acquose di scarto,diverse da quelle alla voce Concentrati acquosi diversi di quelli di cui alla voce cemento Mattonelle e ceramiche Miscugli o scorie di cemento,mattoni e ceramiche diverse da quelle alla voce legno Vetro Plastica Miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce Alluminio Ferro e acciaio Cavi, diversi da quelli di cui alla voce Terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce Materiali isolanti contenenti amianto Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 28 di 42

29 Quantità Kg per anno CODICE CATEGORIA Materiali isolanti pericolosi Materiali isolanti non pericolosi Materiali da costruzione contenenti amianto Materiale da costruzione a base di gesso diversi di quelli di cui alla voce Rifiuti misti dell attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci , e Resine a scambio ionico saturate Carta e cartone Tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio Oli e grassi commestibili Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse di quelle di cui alla voce Legno diverso da quello di cui alla voce Metallo Rifiuti biodegradabili Fanghi dalle fosse settiche Rifiuti ingombranti TOTALE Avviati allo smaltimento Avviati al recupero % rifiuti avviati al recupero 94,31 88,34 66,30 76,35 71,71 Come si può notare la % di rifiuti avviati al recupero è in funzione delle attività svolte ed anche delle quantità trattate. Il prossimo monitoraggio dei rifiuti gestiti dall azienda sarà effettuato entro gennaio 2012 ( 4^ trimestre) Nota 1) In rosso sono indicati i rifiuti conferiti allo smaltimento. Tutti gli altri rifiuti sono conferiti ad attività di recupero. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 29 di 42

30 7.5.1 Bonifica siti contaminati da amianto Tabella 6 AUTORIZZAZIONI VIGENTI PER T.ECO.M. Srl Autorizzazione bonifiche beni contenenti amianto prot. BA /2004 N. iscrizione BA cat. 10B classe C del scad Autorizzazione bonifiche siti prot. BA /2008 N. iscrizione BA cat. 9 classe B del scadenza L azienda si occupa di bonifica da anni e per la stessa attività non ha ricevuto reclami, contestazioni da parti interessante. Inoltre è prassi consolidata di T.ECO.M srl, per la tutela dell ambiente, effettuare analisi prima dell intervento di bonifica, durante lo stesso ed al termine.in questo modo l azienda garantisce il ripristino dell area nel rispetto dell ambiente. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 30 di 42

31 7.6 Consumo di energia Il consumo energetico è rappresentato dal consumo di energia elettrica impiegata per le attività lavorative e per il riscaldamento degli uffici. In particolare l energia elettrica viene consumata per l alimentazione delle macchine e degli impianti, negli uffici e per l illuminazione dei luoghi di lavoro. La tabella di seguito riportata mostra i consumi energetici degli anni I Consumi energetici sono stati rilevati dalle fatture di acquisto.. Tabella 7: consumi energia DENOMINAZIONE UM ,220 ENERGIA ELETTRICA MWh 3,237 3,130 3,095 ( gen-sett) 2,960 stima Dall analisi dei dati si evince una quantità stimata minore di consumo di energia elettrica nell anno in corso rispetto al 2010 Di seguito è stato calcolato il seguente indicatore: INDICATORE Attività in ufficio Consumo energia elettrica 1) rapporto tra consumo energia ed ore lavorate come riportato nella seguente tabella 8 UNITA DI MISURA Ore lavorate x 5 addetti Tabella Mwh 3,237 3,130 3,050 2,220 ( gen-sett) 2,960 stima Consumo Mwh 0,337 x ,325 x ,314 x ,300 x 10-3 energia elettrica (Mwh) /ore di attività ufficio % Variazione (Mwh) - 5,780 % La % di variazione è riferita agli obiettivi stabiliti nel triennio precedente. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 31 di 42

32 7.7. Consumo di materie prime DICHIARAZIONE AMBIENTALE T.ECO.M Srl si è specializzata principalmente nelle bonifiche siti inquinati da amianto che del trasporto rifiuti pericolosi e non. Il processo produttivo implica l utilizzo di una diversificata tipologia di materiali, spesso vincolata dai requisiti del cliente, alcuni dei quali etichettati come pericolosi. Possono essere suddivisi in due categorie: - materie prime: gasolio per autotrazione; -materiali ausiliari:incapsulanti In tabella 9 vengono riportati i consumi riferiti all anno 2008, 2009, 2010 e 2011 del gasolio per autotrazione, mentre in Tabella 9B sono riportati i consumi di incapsulanti. Di seguito è stato calcolato il seguente indicatore in Tabella 9 1) rapporto tra i litri gasolio utilizzati ed i Kg di rifiuti gestiti dall azienda come riportato nella seguente tabella 9 Tabella 9 INDICATORE UNITA DI MISURA Gasolio Litri Rifiuti Kg , , Gasolio/Kg rifiuti litri/kg 0,023 0,028 0,036 0,031 Tabella 9B INDICATORE UNITA DI MISURA Superfici incapsulate Mq Incapsulante Kg Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 32 di 42

33 7.8 Utilizzo dei mezzi di trasporto DICHIARAZIONE AMBIENTALE Il trasporto di T.ECO.M S.R.L. è effettuato quasi esclusivamente da mezzi di trasporto di proprietà aziendale; per tale motivo, l impatto ambientale indiretto derivante viene ritenuto non significativo. L impatto relativo al trasporto viene tenuto sotto controllo mediante la manutenzione periodica dei veicoli di proprietà della T.ECO.M. S.R.L. ed il rilevamento dei consumi di gasolio. Tabella 10 Analisi consumo gasolio per Km percorsi per totale automezzi (n. 4) INDICATORE UNITA DI MISURA gen-sett Gasolio Litri Km percorsi Km Media Km percorsi/ L. gasolio Km/Lt 4,850 4,889 4,919 5,050 %variazione ,797 % variazione ,610 % variazione ,997 La tendenza è positiva in quanto l acquisto di nuovi automezzi, con la sostituzione di alcuni obsoleti, ha inciso sul consumo di carburante. Inoltre la formazione relativa alle buone pratiche di guida agli autisti ha portato ad una maggiore consapevolezza dei consumi. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 33 di 42

34 7.9 Antincendio e Salute e sicurezza dei lavoratori L attività di T.ECO.M Srl non rientra tra quelle soggette alla verifica dei VV.FF.per il rilascio del CPI ai sensi del D.M. del Per quanto riguarda gli adempimenti previsti dalle norme di sicurezza dei lavoratori, l azienda ha provveduto ad effettuare la valutazione dei rischi ai sensi del D.Lgs. 81/2008 con relativo piano di formazione ed informazione e nomina del medico competente per l effettuazione della sorveglianza sanitaria. Inoltre l azienda ha provveduto a distribuire i DPI previsti. L azienda elabora il P.O.S. all avvio di una nuova attività di cantiere per la bonifica di siti Emissioni in atmosfera Tale aspetto non è significativo in quanto nel sito operativo/uffici non sono presenti punti di emissione Biodiversità L aspetto risulta non significativo in quanto l area in oggetto non presenta siti di rilevante interesse paesaggistico, storico-culturale, turistico. Inoltre il sito operativo/uffici rientra in un area esclusivamente residenziale. Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 34 di 42

35 7.12 ALTRI ASPETTI Per quanto riguarda gli altri aspetti considerati, è stato evidenziato il seguente quadro di sintesi: - OLI USATI: Non presente -PCB/PCT e CFC (clorofluorocarburi): Non sono presenti elementi contenenti PCB/PCT. - SOSTANZE LESIVE PER L OZONO: Il HCFC non è presente in quanto i condizionatori presenti in ufficio sono dotati di gas R ODORI: Non presenti negli uffici. Nell attività di gestione rifiuti sono svolte attività con rifiuti che a seconda del proprio contenuto, possono comportare la formazione di cattivi odori ma non sono considerati significativi. Non si sono registrate lamentele da parte di soggetti esterni. - SOSTANZE PERICOLOSE: Non sono presenti sostanze pericolose in ufficio ma nello svolgimento dell attività caratteristica dell azienda. - SORGENTI RADIOATTIVE e CAMPI ELETTROMAGNETICI: Non presente - IMPATTO VISIVO: Non applicabile - EVENTI INCIDENTALI: Non si sono verificati incidenti Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 35 di 42

36 8. OBIETTIVI E PROGRAMMI DI MIGLIORAMENTO Si riportano di seguito la sintesi dei risultati conseguiti con riferimento al programma ambientale relativo al triennio ed il nuovo programma ambientale definito per il triennio RISULTATI RAGGIUNTI CON RIFERIMENTO AL PROGRAMMA AMBIENTALE Obiettivo n. 1 Programma : Progressivo rinnovo parco automezzi ( aspetto: consumo gasolio) TARGET ATTIVITA RISORSE INDICI SCADENZA RESP. UMANE Rinnovo parco Ricerche di mercato Interne Acquisto n RSGA automezzi adibiti Richieste preventivo interne automezzo 2008 RSGA alla raccolta e trasporto rifiuti Acquisto del mezzo interne DIR MEZZI ( ) ,00 ca. STATO AVANZAMENTO Acquistato n. 1 Fiat Daily EURO 4. al Obiettivo n. 2 Programma : Aumento dei rifiuti da avviare al recupero ( aspetto gestione rifiuti) TARGET ATTIVITA RISORSE INDICI SCADENZA RESP. UMANE Ricerche di mercato Interne Quantità 2008 RSGA Almeno il 70% dei rifiuti da avviare al recupero Formazione e sensibilizzazione interne avviata al recupero/totale rifiuti >= 70% DIR DIR MEZZI ( ) Disponibilità di 8.500,00 annui STATO AVANZAMENTO 76,35 % al Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 36 di 42

37 Obiettivo n. 3 Programma : Formazione addetti alle attività produttive TARGET ATTIVITA RISORSE INDICI SCADENZA RESP. UMANE Ricerca ente Interne Nr ore 2008 RSGA 30% del n. di ore da dedicare alla formazione Richieste preventivo esterne formazione specifica/n. ore 2008 RSGA Effettuazione Interne/esterne formazione formazione 2008 DIR formazione specifica sui totali= 30% 2009 pericoli da 2010 contaminazione del suolo (rischio sversamenti) MEZZI ( ) Disponibilità di 2.500,00 annui STATO AVANZAMENTO 45% al Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 37 di 42

38 Obiettivo n. 4 Programma : Riduzione consumo di energia TARGET ATTIVITA RISORSE INDICI SCADENZA RESP. UMANE Ricerche di mercato Interne Energia 2008 RSGA Richieste preventivo interne consumata / ore 2008 RSGA Sostituzione del 50% 50% di risparmio lavorate 2009 DIR Risparmio del degli apparecchi entro 3 anni convenzionali con 5% di energia apparecchi ad elevato elettrica per risparmio energetico illuminazione Sostituzione del 100% 50% di risparmio 2010 DIR degli apparecchi convenzionali con apparecchi ad elevato risparmio energetico entro 3 anni MEZZI ( ) Disponibilità di 400,00 per l anno 2008 Disponibilità di 500,00 per l anno 2009 Disponibilità di 300,00 per l anno 2010 STATO AVANZAMENTO -5,780 % periodo al Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 38 di 42

39 ASPETTO 1 OBIETTIVO 1 PROGRAMMA AMBIENTALE CONSUMO DI ENERGIA E RISORSE NATURALI Migliorare l efficienza energetica, riducendo il consumo totale diretto di energia con l introduzione di energia da fonti rinnovabili TRAGUARDO INTERVENTO INDICATORE Utilizzare almeno il 5% del totale dell energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili per il nuovo sito in fase di realizzazione Realizzare studio di fattibilità per l installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto del nuovo sito Effettuare ricerca di strumenti di finanziamento per sostenere l investimento Avviare le realizzazione dell impianto in relazione ad esito positivo delle azioni precedenti Studio di fattibilità effettuato Almeno n. 1 strumenti di finanziamento utilizzabile Impianto realizzato TEMPI DI REALIZZAZI ONE Entro marzo 2012 Entro aprile 2012 Entro febbraio 2013 RESP. Direzion e Direzion e Direzion e MEZZI / COSTI Da valutare per eventuali consulenze esterne // Da determinare in base agli esiti delle azioni precedenti STATO AVANZAMENTO AL EVENTUALI RIPIANIFICAZIONI ASPETTO 2 OBIETTIVO 1 TRAFFICO INDOTTO / CONSUMO DI ENERGIA E RISORSE NATURALI Ammodernamento del parco macchine (automezzi, vetture e mezzi per la movimentazione) TRAGUARDO INTERVENTO INDICATORE Sostituire i mezzi più obsoleti con nuovi veicoli con caratteristiche di emissioni più basse e maggiore efficienza nei consumi di carburante Almeno n. 1 mezzo nuovo Riduzione dei consumi di carburante per almeno il 5% Individuare i mezzi più obsoleti da sostituire Acquistare mezzi nuovi con caratteristiche di emissioni più basse e maggiore efficienza nei consumi di carburante Monitorare il consumo di carburante Sostituzione dei mezzi con classificazione antecedente a EURO 3 Numero di mezzi nuovi con caratteristiche di emissioni più basse e maggiore efficienza nei consumi di carburante Riduzione dei consumi di almeno il 5% rispetto al periodo precedente TEMPI DI REALIZZAZI ONE Entro dicembre 2011 Entro marzo 2012 Entro dicembre 2012 RESP. Direzion e Direzion e Direzion e MEZZI / COSTI // Da valutare in base ai costi dei mezzi // STATO AVANZAMENTO AL EVENTUALI RIPIANIFICAZIONI Documento di proprietà di T.ECO.M. srl Bari Pagina 39 di 42

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