BICCHIERI. Anno 2 n.116 giovedì 30/06/2011 Ultimo quarto. il quotidiano dei professionisti del vino. Boom dell e-commerce di vino

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3 Bottiglie via Internet 3,4 miliardi di fatturato mondiale 410 milioni di fatturato Francia 30 milioni di fatturato Italia (stima) Quanto vale il mercato dell e-commerce nel mondo. Fonte: elaborazione Tre Bicchieri su dati Bem Bordeaux Anno 2 n.116 giovedì 30/06/2011 Ultimo quarto TRE BICCHIERI il quotidiano dei professionisti del vino Portabottiglie di design lagiornata 2a pag. Cirò alla distillazione Firmato venerdì scorso il decreto del Mipaaf. a pag. 3 Il Clicquot più antico Annata 1841, acquistato da un ristorante di Singapore a pag. 3 Il vino aiuta l ambiente Un articolo del segretario di Symbola da Montepulciano. 2a pag. Bollicine in nave e aereo Valdo vince la gara di Royal Caribbean. Presto EasyJet. 3a pag. Aste di vino a Chicago Acker Merall, terza al mondo, si espande nel MidWest. VIno&internet World Wine Web di Loredana Sottile Sì, è davvero boom come leggete nel titolo qui in alto (boom delle transazioni, dei siti e degli utenti unici che si registrano e magari lasciano un commento sui vini acquistati), ma non in Italia dove, come si sa, l abitudine a fare la spesa on-line (prodotti alimentari, vino compreso) è tutt altro che consolidata anche se l utilizzo di Internet per quanto riguarda l informazione è, al contrario, in crescita: l ultimo rapporto Audiweb ha contato 13 milioni di utenti (+12% rispetto all anno scorso) che hanno trascorso sulla In Francia le vendite sono cresciute del 30% e superano i 400milioni di euro. E in Italia? Qualcosa si muove. Boom dell e-commerce di vino Segue a pag. 2 >>> nonsolovino Gelato, caffè, finanza e Corano Per gentile concessione di Movimento Turismo del Vino Friuli ideatore del concorso Spirito di Vino. ( Dalle scarpe Timberland e dal pret-à-porter Trussardi al caffè e al gelato artigianale. Rigorosamente italiani. Per far concorrenza a Starbucks e ad Hagen-Datz sui mercati del Medioriente, dal Marocco alla Turchia, dove l italian sounding ha un richiamo imbattibile. L idea è di un manager non giovanissimo, Francesco Cesario (ex Timberland e Trussardi) che progetta di aprire la catena Franco Gelato&Caffè in tutto il mondo arabo con l obiettivo di arrivare a 9 milioni di euro di fatturato entro il Chi lo finanzia? Il private equity della Finlombarda, finanziaria della Regione Lombardia. Quando si dice pubblico e privato. Bianco & Rosso La prima volta che è stata utilizzata nel settore agroalimentare, nel lontano 2003, ha dato buoni risultati come s è visto a distanza di tempo: oggi la Parmalat è un azienda in buona salute e può far specie solo che il sistema Italia non sia stato capace di difenderla dalla scalata dei francesi di Lactalis. Se non fosse stato per la legge Marzano che permette alle aziende industriali in stato di crisi e di insolvenza, ma con i fondamentali produttivi non deteriorati, di non portare i libri in Tribunale (ma anche per la presenza di un commissario del valore di Enrico Bondi), Parmalat probabilmente non ci sarebbe più. Dunque, la legge Marzano è uno strumento efficace che potrebbe essere utilizzata anche in agricoltura. E uno dei (pochi) provvedimenti che riguardano l agricoltura inseriti nella manovra finanziaria di Tremonti e su cui il ministro Romano ha promesso chiarimenti in una conferenza stampa convocata per oggi al Mipaaf alle 18,30, in un ora successiva alla messa in rete di Tre Bicchieri (ore 17). Si può provare a immaginare come la legge Marzano, pensata per l industria, possa servire all agricoltura. Non certo agendo sulla dichiarazione di insolvenza, perchè le società agricole non possono fallire, secondo il Codice Civile. Resta il capitolo credito: le aziende agricole sono indebitatissine (per miliardi di euro) con il sistema bancario. Un alleggerimento dei debiti è quello che ci si aspetta. Per scrivere a Tre Bicchieri quotidiano@gamberorosso.it Per ricevere Tre Bicchieri trebicchieriquotidiano@gamberorosso.it Per l archivio di Tre Bicchieri L UNICO MODO PER SCOPRIRE I SEGRETI DEI GRANDI CHEF è SEDERSI A TAVOLA CON LORO. VI ACCORGERESTE CHE C è UNA COSA CHE NON MANCA MAI, ANZI DUE.

4 TRE BICCHIERI il quotidiano dei professionisti del vino Direttore Carlo Ottaviano Redazione Giuseppe Corsentino Gambero Rosso Holding spa Via Enrico Fermi Roma DISTILLAZIONE DI CRISI, VIA LIBERA ANCHE PER IL CIRO ROSSO E ROSATO Decreto foirmato, il Cirò Doc si avvia alla distillazione. L assessore all Agricoltura della Regione Calabria, Michele Trematerra, ha annunciato che con Decreto Ministeriale n del 24 giugno 2011, si è arrivati alla conclusione dell iter di riconoscimento dello stato di crisi del vino Cirò Doc, per la campagna 2010/2011. Il decreto - fa sapere l assessore - consentirà il ricorso alla distillazione di crisi per il Cirò rosso e rosato, cui la misura era precedentemente preclusa. E la prima volta - ha dichiarato Trematerra - che in Calabria viene attivata una distillazione di crisi per il vino Cirò. Tale ricorso rappresenta un intervento straordinario con il quale l Assessorato ha voluto rispondere concretamente alle problematiche della maggiore area vitivinicola calabrese. SULLE MIGLIORI TAVOLE DEL MONDO E-COMMERCE DEL VINO Continua da pag. 1 >>> rete un ora e 17 minuti al giorno consultando, ciascuno, 155 pagine. Ma un conto è consultare, un altro comprare. Chi compra sempre di più sono, in proporzione, i francesi. Secondo uno studio della Bem, la business school di Bordeaux (quella stessa dove ha studiato il ceo di Vinexpo, Beynat), gli acquisti di vino sono cresciuti in media del 30% all anno dal 2007 ad oggi e sono arrivati a quota 410 milioni di euro (erano 308 nle 2009). Merito soprattutto dell attitudine ormai consolidata dei francesi a utilizzare la rete per gli acquisti della famiglia spiega il professor Grégory Bressoles, docente di marketing alla Bem e autore dello studio. I francesi sanno utilizzare la Rete fin dai tempi remoti del Minitel, anni 80 concorda Carlo Boggione, direttore mktg della Vini Giordano spa, forse l unico grande player industriale del settore: una decina di milioni di euro di fatturato enologico su 15 di vendite di prodotti alimentari, pari al 10% circa del giro d affari complessivo dell azienda piemontese che l anno scorso ha sfiorato i 125 milioni di euro di fatturato e quest anno punta ai 150. Vini Giordano, controllato dal fondo americano P&P e, in minoranza, dalla famiglia) nasce con la vendita del vino (e di alimentari) per corrispondenza (sul modello dell Olio Carli, per intenderci) e ha quindi un esperienza più che consolidata. Se dopo tanti anni ricorda Nicola Trombin, responsabile dell area web del gruppo siamo a meno del 10% del nostro fatturato che è fatto solo di vendite dirette ai consumatori, senza l intermediazione della rete commerciale, vuol dire che i consumatori italiani, a differenza dei francesi, non si fidano ancora di Internet. Intanti nelmondo le transazioni volano: siamo a 3,4 miliardi di euro, pari al 3,2% delle vendite mondiali. E l Italia? Forse a quota 30 milioni, ma è solo una stima perchè nessuno, né la Nielsen né Infoscan, misura questo mercato. vino&ambiente di Fabio Renzi * Si è aperto oggi a Montepulciano il Seminario estivo di Symbola La Bellezza del Futuro: Cultura, Innovazione, Qualità, Talenti e Territori con un anteprima dedicata alla Green economy del Vino. Ed è proprio qui, nelle terre del Vino Nobile di Montepulciano e nelle terre senesi così rappresentative della ricchezza culturale del Paese, che sono in corso due delle esperienze green più avanzate. La prima è quella della Provincia di Siena che nel 2015 sarà la prima area europea carbon free, cioè a zero emissioni di anidride carbonica, raggiungendo così anticipatamente gli obiettivi stabiliti dall Ue per il L ultimo bilancio certificato sulle emissioni del 2008 presenta già un riassorbimento dell 83%. La seconda è quella della Cantina Salcheto di Michele Manelli, produttorie di Vino Nobile di Montepulciano, la prima azienda a livello mondiale ad aver ottenuto la certificazione ISO per il calcolo della Carbon Footprint - impronta di carbonio in italiano di una bottiglia di vino, in questo caso rosso, pari a 2 Kg di C02. Un calcolo che ha evidenziato Symbola Quest anno la Fondazione tiene il suo seminario estivo a Montepulciano. Perchè è nelle terre storiche del vino che l innovazione va più veloce. La green revolution del Paese comincia nelle cantine come il packaging, e in particolare la bottiglia di vetro, sia la principale fonte di emissioni, poiché l attività di confezionamento rappresenta il 42% delle emissioni. Un dato che sollecita una maggiore attenzione verso soluzioni alternative quali il Bag in Box o l alluminio in grado di permettere una riduzione di C02 fino al 30%, che però vanno valutate dai produttori sotto il profilo enologico e di marketing. Soluzioni alternative come quelle adottate ancora da Salcheto per la nuova cantina Off- Grid, cioè scollegata dalle reti di distribuzione energetica, interrata e ipercoibentata, con il tetto che produce freddo nei mesi caldi sfruttando il principio del raffreddamento adiabatico e che permetterà di abbattere il 58% delle emissioni di C02. Un prototipo di una nuova generazione di cantine dove l illuminazione è al 100% naturale, la luce si diffonde grazie a giochi di specchi e non esistono lampadine. Alla sessione La Green Economy del Vino che apre il Seminario Estivo di Symbola, partecipa anche Marco Caprai che ha promosso il progetto Montefalco 2015, the new green revolution. (* segretario generale di Symbola) ManchetteGambRosso 66x61mm.indd 1 13/06/11 Vino&logistiCa Geodis ZÜst ambrosetti Chi trasporta le bottiglie di Marchesi de Frescobaldi Due leader, Marchesi de Frescobaldi, 80 milioni di fatturato e 9 milioni di bottiglie, e Geodis-Züst Ambrosetti, giufgante della logistica con 123 milioni di fatturato solo in Italia. Dal mese prossimo tutta la logistica della Marchesi de Frescobaldi sarà affidata a Geodis-Züst Ambrosetti che nei suoi impianti di Calenzano (Firenze) dispone anche di un sistema di celle frigorifere in grado di tenere le bottiglie di vino a temperatura costante, tra 18 e 20 gradi. Geodis si occuperà anche delle consegne. Progettazione cantine a volta Le Bloc Cellier Sistemi di conservazione vino

5 TRE BICCHIERI il quotidiano dei professionisti del vino Pubblicità Direttore commerciale Franco Dammicco mail: dammicco@gamberorosso.it resp. Divisione Pubblicità Stefano Dini Ciacci mail: ciacci@gamberorosso.it Concessionaria Poster Pubblicità Via Angelo Bargoni, Roma tel maiil: poster@poster-pr.it Piera Allegretti allegretti@poster-pr.it Caterina Giordano cgiordano@poster-pr.it vino&affari Aste, Acker Merral sbarca a Chicago Il boom delle aste di vino mette le ali al mercato delle maison. La Acker Merral & Condit di New York, terza al mondo dopo Sotheby s e Christie s con 98 milioni di dollari di fatturato, punta al mercato del Midwest e si è comprata la più importante casa d aste di Chicago, la Edward Roberts International fondata nel 2001 da Edward Brooks, ex direttore di Christie s. Aste, il Cliquot più vecchio del mondo E il Veuve Clicquot più antico del mondo, annata 1841, destinato allo zar di Russia Nicola II e finito in fondo al Mar Baltico per il naufragio della nave che lo trasportava. E stato aggiudicato in un asta on line per 30mila euro da miss Julia Sherstyuk, famosa ristoratrice di Singapore, titolare del Buyan Russian Haute Cousine, uno dei locali più alla moda della metropoli cinese. valdo spumanti L azienda di proprietà di un ramo della famiglia Bolla ha firmato un contratto per 60mila bottiglie con la Royal Caribbean. E presto anche con EasyJet. Bollicine in crociera e in volo Sessantamila bottiglie di Prosecco Brut di 9,3 milioni e più di 9 milioni di bottiglie prodotte, di cui 5 di Prosecco Docg. Un contratan per un controvalore di circa 400mila euro e, ranno le 60mila del contratto Royal Caribbe- Valdobbiadene. Ora i crocieristi che girano il mondo sulle navi della Royal Caribbean, il gigante del cruising con una flotta di 40 navi e 4milioni di passeggeri, potranno accompagnare le loro cene a bordo degustando le bollcine to molto importante spiega Pierluigi Bolla a Tre Bicchieri siamo riusciti a battere ben quattro concorrenti. Bravo il nostro importatore americano, la Pasternak Fine Wines del gruppo se le trattative attualmente in corso, si concluderanno come nelle intenzioni di Pierluigi Bolla, anche quelle destinate alla compagnia aerea inglese low cost EasyJet per il mercato europeo. italiane della Valdo Spumante di Chateau Lafitte- Rotschild, che ora sta trattan- Valdo Spumanti è stata fondata nel 1926 da un Valdobbiadene, leader nella produzione di Prosecco metodo Charmat, di proprietà di un ramo della famiglia Bolla (Sergio e il figlio Pierluigi, do anche con le compagnie aeree American e Continental Airlines, a riprova del successo delle bollicine italiane negli Usa. Un trend questo gruppo di imprenditori di Valdobbiadene: allora si chiamava Savis, società anonima vini superiori; nel 1939 è stata acquistata da Sergio Bolla oggi presidente e ad dell azienda), al 31 posto del Prosecco che ha spinto la Valdo che la ribattezzò Valdo (da Valdobbiadene). Nel nella classifica Mediobanca con 35,6 milioni di euro di fatturato (il 60% in Italia), un Ebitda di Spumanti a raddoppiare il budget delle vendite da 150 a 350mila bottiglie. A cui si aggiunge questi Bolla sono usciti dalla holding della Fratelli Bolla. Tutto il mondo del Gambero Rosso su iphone e ipad 2011 Berebene low cost 2011 winetravelfood magazine Berebene low cost 2011 i dolci di Santin tuttifritti tuttifritti 2011 winetravelfood magazine Berebene winetravelfood magazine rivista mensile winetravelfood magazine low cost 2011 i dolci di Santin tu tu 2011 i dolci di Santin tuttifritti rivista mensile tuttifritti rivista mensile 2011 i dolci di Santin tuttifritti rivista mensile 2011 tuttifritti Berebene low cost 2011 winetravelfood magazine 2011

6 SULLE MIGLIORI TAVOLE DEL MONDO L UNICO MODO PER SCOPRIRE I SEGRETI DEI GRANDI CHEF è SEDERSI A TAVOLA CON LORO. VI ACCORGERESTE CHE C è UNA COSA CHE NON MANCA MAI, ANZI DUE.

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