LABORATORIO DI RICERCA E SVILUPPO DEL POTENZIALE, TALENTO E PLUSDOTAZIONE

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1 LABORATORIO DI RICERCA E SVILUPPO DEL POTENZIALE, TALENTO E PLUSDOTAZIONE

2 Indice LabTalento Direzione scientifica Staff Mission Ricerca e intervento Interventi per le famiglie Interventi per le scuole STEP-NET O N L U S Associazione italiana genitori bambini plusdotati RETE PER IL SUPPORTO E LO SVILUPPO DEL TALENTO DELLE EMOZIONI E DEL POTENZIALE

3 LabTalento accreditato dal MIUR ai sensi dell'art. 1, comma 2, della direttiva n. 90/2003 per la FORMAZIONE del personale della scuola, le Università, i Consorzi Universitari e interuniversitari, gli I.R.R.E., gli Istituti pubblici di ricerca e gli Enti culturali rappresentanti i membri dell'unione Europea. Il Laboratorio Italiano di Ricerca e Sviluppo del Potenziale, Talento e Plusdotazione nasce il 22 gennaio 2009 sotto la direzione scientifica della Professoressa Maria Assunta Zanetti e del Professor Eliano Pessa, con l intento di svolgere attività di ricerca e di intervento nell ambito della valorizzazione del potenziale, del talento e della plusdotazione. Le statistiche ci dicono che il 5% degli studenti delle nostre scuole ha un alto potenziale, ma purtroppo, questo non viene riconosciuto e adeguatamente supportato. Un esempio di fenomeno negativo, legato al mancato riconoscimento dell alto potenziale di tali bambini/ragazzi, è rappresentato dall underachievement, che in molti casi produce drop-out e/o problematiche connesse al disagio socio-relazionale. Nonostante le direttive europee e del nostro Ministero dell Istruzione insistano sulla necessità di creare condizioni in grado di accogliere e favorire al massimo lo sviluppo del nostro capitale umano, il contesto italiano appare attualmente uno dei pochi a non disporre ancora di programmi di ricerca e di intervento specifici nel campo della plusdotazione. Nasce così presso il Dipartimento di Psicologia dell Università degli Studi di Pavia il primo Laboratorio Universitario italiano, che si propone di aiutare, sia i bambini e i ragazzi dotati di elevato potenziale cognitivo sia quelli in possesso di un talento o di un abilità specifica in un campo, a sviluppare appieno le loro risorse. Le nostre attività si rivolgono ai ragazzi ma anche alle loro famiglie e agli insegnanti, fondamentali punti di riferimento durante la crescita. Le famiglie che si rivolgono al Laboratorio provengono da tutta Italia in cerca di aiuto: le numerose richieste di valutazione sono un indice del bisogno reale delle famiglie, che spesso si trovano sole ad affrontare le difficoltà connesse alle peculiarità evolutive di un bambino ad alto potenziale. Come Laboratorio, in una concezione incrementale dell intelligenza, ci proponiamo di supportare lo sviluppo e la piena realizzazione del potenziale di tali individui, considerando i punti di forza e criticità che agiscono a livello individuale, familiare e extra-familiare. Il nostro scopo è dunque quello di valorizzare l individualità e le caratteristiche personali dei bambini/ragazzi ad alto potenziale, costruendo interventi mirati ai loro bisogni e particolarità. Il supporto di tali individui, in una società sempre più avanzata, risulta infatti indispensabile per far sì che essi possano trovare risposte a domande articolate e complesse. Il laboratorio per crescere ha bisogno di sostenitori che credano nell importanza di investire sul capitale umano e sociale rappresentato dai bambini e ragazzi ad alto potenziale, finanziando la ricerca e percorsi di supporto e intervento in questo ambito.

4 Direzione scientifica PROF.SSA MARIA ASSUNTA ZANETTI DIRETTORE SCIENTIFICO Laureata in Filosofia nel 1984 presso l Università di Pavia, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Psicologia nel 1990, specializzata in Psicologia nel 1993 presso l Università di Pavia, ed è attualmente Professore Associato presso il Corso di Laurea in Psicologia dell Università di Pavia. Ha collaborato a progetti di ricerca nazionali ed internazionali nell ambito della psicologia dello sviluppo. Inoltre, dal febbraio 2001 a tutt oggi, è stata nominata quale delegato del Rettore per il settore PRE-universitario e Presidente del Centro di Orientamento nonché dal novembre 2009 membro Gruppo di lavoro "Strategie ed indicatori di qualità" di nomina rettorale. Dal 2009 è Direttore del Laboratorio di ricerca e sviluppo del potenziale, talento e plusdotazione. Negli anni ha condotto numerose ricerche e seguito progetti finanziati sia a livello nazionale che europeo. È stata responsabile scientifico del progetto Comenius 2.1. project against drop out E.A.R- Education and Relation ( ). Responsabile dell Unità locale progetto ministeriale PRIN prot.2007tprp8n dal titolo Identità digitali e comunità virtuali, professionali e formative (anno ) Capofila del Progetto Europeo Comenius, ICT and Language LLP-IT-KA3-KA3MP dal titolo SHARP - a platform for share and re/present" ( ) Partner del Progetto Europeo Comenius CMT LLP MT dal titolo A Resilience Curriculum for Early and Primary Schools in Europe (RESCUR). Responsabile del Progetto Europeo Europeo Leonardo da Vinci ProM- Prodessionalisation des acteurs del al mobilité en éducation Project - LLP FRI-LEO Collabora, inoltre, a progetti di formazione e intervento con l Ufficio Scolastico per la Lombardia e con l Ufficio Scolastico Provinciale di Pavia nonché con gli Assessorati all'istruzione e alle Politiche Educative e Professionali di Pavia. Attualmente è socia dell European Network for Social and Emotional Competence (ENSEC) e del World Council for Gifted and Talented Children. E inoltre membro dell Editorial Board dell International Journal of Emotional Education e del Comitato di Redazione della Rivista Psicologia dell Educazione PROF. ELIANO PESSA DIRETTORE SCIENTIFICO Laureato presso l Università di L Aquila e perfezionatosi in Astrofisica e Fisica Teorica presso l Università di Roma La Sapienza, è attualmente professore ordinario di Psicologia Generale e di Metodi Quantitativi in Psicologia presso l Università di Pavia. La sua attività di ricerca, contenuta in più di 200 pubblicazioni, riguarda tematiche quali: i fondamenti teorici e matematici della meccanica quantistica, le reti neurali, la robotica, l intelligenza artificiale, gli studi teorici e sperimentali sulla memoria a lungo termine, l analisi di fattori globali e locali nella percezione visiva, i modelli dei processi attentivi e di categorizzazione, i giochi competitivi e il comportamento economico, i modelli matematici dell attività neurale, i modelli quantistici della memoria, la teoria quantistica dei campi, la computazione quantistica, la teoria generale dei sistemi e i modelli dell autoorganizzazione nei sistemi complessi.

5 Staff del LabTalento DOTT.SSA ROBERTA RENATI SUPERVISORE CLINICO E SCIENTIFICO DOTT.SSA ANGELA BERETTA RESPONSABILE SCUOLE DOTT.SSA CRISTINA MORRONE REFERENTE VALUTAZIONI DOTT. GIANLUCA GUALDI REFERENTE PROGETTI Psicoterapeuta Sistemico Relazionale, Dottore di Ricerca in Psicologia. Dal 2003 collabora all'attività di ricerca del Dipartimento di Psicologia nell'ambito dello sviluppo e dell'educazione, sviluppando e coordinando progetti volti alla promozione del benessere nei contesti scolastici e familiari. Dal 2004 è cultore della materia per l'area di Psicologia dello Sviluppo presso l'università di Pavia per cui ha incarichi di docenza. Per il è il contatto italiano per l'associazione americana SENG Supporting Emotional Needs of the Gifted. Per il parteciperà per l Università di Pavia al Progetto Europeo Comenius A Resilience Curriculum for Early and Primary Schools in Europe (RESCUR). E socia dell European Network for Social and Emotional Competence (ENSEC) e del World Council for Gifted and Talented Children. E membro dell Editorial Board dell International Journal of Emotional Education. Laureata in filosofia presso l Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e in Psicologia all Università di Pavia. Dal 2000 ha ricoperto il ruolo di funzione strumentale per la formazione e l aggiornamento dei docenti ed è stata responsabile del sistema di gestione della qualità. Ha tenuto corsi di formazione destinati ai docenti sulle relazioni tra filosofia e neuroscienze. Perfezionata in didattica della plusdotazione presso l Università degli Studi di Bergamo, attualmente è iscritta al Dottorato Ricerca in Psicologia presso il Dipartimento di Psicologia dell Università di Pavia. Laureata in Psicologia presso l Università di Pavia ha conseguito il perfezionamento in Esperto in valutazione e interventi orientati all attaccamento e ha ricoperto incarichi di tutor universitaria per i corsi specialistici di Psicologia dello Sviluppo socio-emotivo e Psicologia del Linguaggio. Ha collaborato alle attività del Laboratorio di ricerca e sviluppo del potenziale, talento e plusdotazione, concentrandosi prevalentemente sull attività valutativa. Abilitata alla Professione di Psicologo. Attualmente titolare di una borsa per attività di ricerca sul tema della valutazione del bambino gifted, presso il Dipartimento di Scienze del Sistema nervoso e del Comportamento dell Università di Pavia, ed iscritta alla Scuola di Psicoterapia di orientamento cognitivo post-razionalista costruttivista relazionale. Laureato in Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione presso l'università degli Studi di Pavia, Ateneo in cui ha conseguito l'abilitazione alla professione di psicologo. E' iscritto alla scuola di specializzazione in psicoterapia ad indirizzo Sistemico-Relazionale. Ha collaborato con il Dipartimento di Psicologia all'implementazione di progetti sul potenziamento delle abilità socio emotive nella scuola dell'infanzia e primaria, tema centrale del lavoro di tesi specialistica. Ha svolto il tirocinio formativo post lauream presso il Laboratorio dove ha sviluppato il suo interesse e le sue competenze nell'ambito del supporto alla famiglia e dello sviluppo emotivo e relazionale dei bambini ad alto potenziale. Per l'anno accademico 2012/2013 è stato tutor universitario per il corso di Psicologia dello sviluppo del linguaggio e di Metodologia e tecniche di analisi dei dati. Attualmente in collaborazione con il Centro di Orientamento Universitario C.O.R., si sta occupando di un progetto sull' educazione e la motivazione alla scelta per studenti della scuola secondaria di 1.

6 L OBIETTIVO DEL NOSTRO LAVORO E SOSTENERE BAMBINI E RAGAZZI AD ALTO POTENZIALE COGNITIVO NEL LORO PERCORSO DI CRESCITA COGNITIVO, EMOTIVO, SOCIALE E RELAZIONALE.

7 Sostenere Il Laboratorio vuole supportare il bambino ad alto potenziale riconoscendo i suoi punti di forza e valorizzandoli nel contesto in cui vive. Inoltre, vuole aiutare le famiglie nel percorso di crescita dei bambini ad alto potenziale e offrire alle scuole aiuto nella gestione delle dinamiche sociali e relazionali, con particolare attenzione alle implicazioni didattiche. Formare La formazione di insegnanti, genitori, psicologi, educatori e altre figure professionali è fondamentale per la diffusione del costrutto e il riconoscimento delle persone ad alto potenziale. Per questo il Laboratorio ha organizzato, e continua a farlo, corsi di aggiornamento, convegni e congressi, con laboratori esperienziali diretti a bambini, insegnanti e genitori. Valutare Il Laboratorio offre una certificazione del potenziale cognitivo dei bambini/ragazzi, considerando non solo gli aspetti cognitivi (quoziente intellettivo, QI), ma anche quelli socio-emotivi, indagando i punti di forza e di criticità che influiscono sullo sviluppo del bambino a livello individuale, familiare e extra-familiare. Fare ricerca Il Laboratorio si propone di realizzare attività di ricerca finalizzate alla maggiore comprensione della plusdotazione e degli aspetti ad essa legati (drop-out, disaffezione scolastica, underachievement, etc.) e all individuazione di modelli d intervento, utili a sostenere lo sviluppo di traiettorie di crescita adattive. Produrre materiali Vogliamo offrire sia strumenti didattici specifici e costruiti ad hoc per studenti ad alto potenziale, sia materiali di formazione e aggiornamento per i docenti. Sensibilizzare Si vuole diffondere il tema dell alto potenziale e la diffusione delle conoscenze specifiche sulla plusdotazione, a livello scientifico facendo ricerca in questo ambito e divulgativo, promuovendone la conoscenza. Fare rete Lo scopo è di creare un network tra Università e Istituti di Ricerca interessati all argomento e tra professionisti che, a diverso titolo, si occupano di talento, potenziale e plusdotazione.

8 Famiglie

9 Valutare e sostenere VALUTARE UN BAMBINO AD ALTO POTENZIALE NON È UN COMPITO SEMPLICE. OGNI BAMBINO E UNICO PERCORSO VALUTATIVO In una prospettiva di promozione della resilienza del soggetto, l iter di valutazione mira a mettere in luce fattori protettivi e di rischio che agiscono sui tre livelli: individuale: riferito ad aspetti sia cognitivi che socio-emotivi del bambino familiare: che fa riferimento al benessere della famiglia del bambino sociale-scolastico: legato al rapporto tra il bambino e i pari, alla riuscita scolastica e all adattamento nel gruppo-classe. BISOGNI SPECIFICI Esistono infatti diversi livelli e differenti profili di plusdotazione, che presentano caratteristiche peculiari e sono connotati da bisogni specifici in ambito sia familiare che scolastico. ASPETTI EMOTIVI e SOCIALI Per una corretta valutazione occorre tener conto degli aspetti emotivi e sociali che caratterizzano la vita di ogni bambino rendendolo unico. QUOZIENTE INTELLETTIVO Il Quoziente intellettivo è un valido punto di partenza, ma occorre tener presente anche gli aspetti legati al contesto socio-familiare. SCUOLA Il percorso di valutazione ed eventuale presa in carico, ove possibile, in un ottica di promozione dell alleanza scuola-famiglia, coinvolge anche l Istituto scolastico frequentato dal bambino. TAILORING FAMIGLIA Ai genitori viene chiesto di compilare una scheda informativa che ci aiuta a ripercorrere brevemente le principali tappe dello sviluppo del bambino, e permette di raccogliere informazioni circa punti di forza e criticità che negli anni si sono evidenziate all interno del sistema familiare e del contesto scolastico. Tale impostazione ci permette di poter pianificare interventi secondo una logica di tailoring, che siano cioè il più possibile coerenti con i bisogni di crescita del singolo bambino e della sua famiglia, offrendo anche un sostegno concreto alla genitorialità su questioni inerenti la plusdotazione.

10 Step-net onlus: associazione italiana genitori bambini plusdotati Rete per il Supporto e lo Sviluppo del Talento, delle Emozioni e del Potenziale CREARE UNA RETE DI famiglie, insegnanti, dirigenti scolastici esperti, psicologi e medici Promuovere progetti e INIZIATIVE Divulgare e

11 Scuole

12 Accordo di Rete La scuola educa il Talento Il Laboratorio è accreditato dal MIUR ai sensi dell'art. 1, comma 2, della direttiva n. 90/2003 per la FORMAZIONE del personale della scuola, le Università, i Consorzi Universitari e interuniversitari, gli I.R.R.E., gli Istituti pubblici di ricerca e gli Enti culturali rappresentanti i membri dell'unione Europea. Al fine di garantire agli insegnanti una formazione e una supervisione lungo tutto il percorso scolastico dei bambini riconosciuti essere ad Alto Potenziale, il Laboratorio propone un accordo di Rete con le scuole che nasce in ottemperanza a quanto previsto dall articolo 7 (Reti di scuole) del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 (Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche) e nella consapevolezza della necessità di accrescere l attenzione al tema della plusdotazione e di operare affinché ciascuno individuo sia sostenuto nel suo personale percorso di crescita, esprimendo così le sue potenzialità al meglio. ARRICCHIRE LE COMPETENZE Arricchire le competenze degli insegnanti nell individuazione di allievi ad alto e altissimo potenziale intellettivo o motoriomanuale attraverso corsi di formazione. PERCORSI EDUCATIVI Costruire percorsi educativi e didattici individualizzati e personalizzati capaci di accogliere tutte le diversità personali e attenti allo sviluppo di relazioni interpersonali positive. ATTIVITA DI RICERCA SUPPORTO PROGETTAZIONE Offrire alle scuole supporto ed aiuto nella progettazione di piani educativi e di studio personalizzati adeguati per allievi ad alto e altissimo potenziale inseriti nei normali gruppi classe. Implementare le attività di ricerca finalizzate alla maggior comprensione della plusdotazione e degli aspetti ad essa legati (potenziale creativo, drop-out, disaffezione scolastica, underachievement). RETE TERRITORIALE STRUMENTI E MATERIALI DIDATTICI Produrre e diffondere strumenti didattici specifici per insegnanti e materiali di aggiornamento sul tema. Innalzare il livello di conoscenza dell argomento con canali scientifici e divulgativi e creando una rete con le altre strutture universitarie e territoriali.

13 Rete per il supporto e lo sviluppo del talento, delle emozioni e del potenziale - Step-net Laboratorio italiano di Ricerca e Sviluppo del Potenziale, Talento e Plusdotazione - LabTalento Tutti i diritti sono riservati. Sono vietati l'utilizzo e la riproduzione, anche parziale, di immagini, testi o contenuti senza autorizzazione.

14 LabTalento Dipartimento di Brain and Behavioral Sciences Piazza Botta, Pavia Tel Step-net onlus Rete per il supporto e lo sviluppo del talento, delle emozioni e del potenziale Piazza Botta, Pavia info@plusdotazionetalento.it - press@plusdotazionetalento.it

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