Japan. 4 Sweden 20.5% Greece 20.1% Bulgaria 18.9% Austria 18.9% Belgium 18.7% Latvia (Lettonia)

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1 OVER 65 NEL MONDO 1 Japan 24.8% Italy 21.2% Germany 20.9% Sweden 20.5% Greece 20.1% Bulgaria 18.9% Austria 18.9% Belgium 18.7% Latvia (Lettonia) 18.5% Portugal 18.4% USA 13.9% 2013 LIGURIA 27.7% 2013 (ref. ISTAT) UE % 2013

2 Indice di vecchiaia in Europa (Fonte: Eurostat 2012) Ranking Country name Ageing index 1 Germany 157,1 2 Italy 150,0 3 Bulgaria 140,9 4 Greece 135,8 5 Latvia 129,9 6 Portugal 129,4 7 Austria 123,7 8 Lithuania 123,3 9 Croatia 120,0 10 Slovenia 117,7 LIGURIA UE

3 ITALIA 2038 LIGURIA 2013 LIGURIA 2013 * ITALIA 2013 * ITALIA 2038 > % 21.2 % 28.2 % > % 10.6 % 13.6 % > % 3.0 % 3.5 % IV 238 % 151 % 227 % IDA 45.6 % 32.7 % 49.1 % * Dati Istat Proiezioni Istat (ipotesi centrale)

4 >90%

5 Andamento della popolazione fragile in Liguria in rapporto alle stime ISTAT nei prossimi 10 anni e fabbisogno stimato di pl di RSA n. Over 74 x n. Fragili (18%)x N posti RSA (30%) x ,2 13,8 14,4

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16 FRAILTY SCORE M.Makary et al, J Am Coll Surg 2010

17 Il ciclo della fragilità Disregolaz. neuroendocrina Anoressia Iponutrizione cronica Bilancio energetico negativo Bilancio azotato negativo Invecchiamento Modif.muscolo-schel MALATTIA Perdita di peso Consumo energetico Perdita di massa muscolare SARCOPENIA Attività Att.metabolica a riposo Velocità del cammino Disabiltà Dipendenza Forza & Potenza VO 2 max L.Fried & J.Walston, 1998

18 La sarcopenia è la conseguenza della perdita di massa muscolare che si manifesta in seguito ai processi di invecchiamento e si caratterizza inizialmente da una riduzione della massa muscolare (circa l'1% all'anno, che inizia solitamente intorno ai 50 anni e continua per il resto della vita), che è la causa diretta di debolezza e di conseguente fragilità

19 La riduzione della massa e della forza muscolare provoca una riduzione della mobilità ed aumentato rischio di cadute e di fratture correlate alle cadute. Inoltre, la perdita di muscolo è associata ad una riduzione dei livelli di attività fisica con conseguenti alterazioni del metabolismo come obesità, diabete e osteoporosi. Siccome la popolazione mondiale aumenta in tutto il mondo, la perdita involontaria di massa muscolare dovuta all'invecchiamento può diventare negli anni a venire uno dei maggiori problemi di salute. Gli individui sedentari, i soggetti con scarso apporto dietetico di proteine, e coloro che soffrono di malattie debilitanti sono anche a rischio di sarcopenia

20 Stili di vita quali determinanti della sarcopenia 1. Attività fisica Chodzko-Zajko WJ et al, Med Sci Sports Exerc. 2009;41: Lenk K et alcachexia Sarcopenia Muscle. 2010;1:9 21 van Heuvelen MJ et al, Med Sci Sports Exerc. 1998;30: Szulc P et al Am J Clin Nutr. 2004;80: Janssen I et al J Am Geriatr Soc.2002;50: Scott D et al Med Sci Sports Exer. 2009;41: Dieta Scott D et al, J Am Geriatr Soc. 2010;58: Stookey JD et al, J Nutr. 2001;131: Houston DK et al, Am J Clin Nutr. 2008;87: Meng X et al, J Bone Miner Res. 2009;24: Vitamina D Bischoff-Ferrari HA et al, J Bone Miner Res. 2004;19: Roth SM et al, J Gerontol A Biol Sci Med Sci. 2004;59:10 5. Visser M et al, J Clin Endocrinol Metab. 2003;88: Scott D et al, Clin Endocrinol (Oxf). 2010;73:581 7 Houston DK et al, J Gerontol A Biol Sci Med Sci. 2007;62:

21 Dati epidemiologici L Italia, con 148,6 anziani ogni 100 giovani, è al secondo posto fra i paesi europei nel processo di invecchiamento della popolazione, preceduta solo dalla Germania (155,8 %) (ISTAT 2011) La Liguria è la regione italiana dove risulta maggiore l indice di vecchiaia (238,2% - ISTAT, 2013). La prevalenza stimata di fragilità nella popolazione anziana varia ampiamente per la mancanza di uniformità dei criteri. Studi statunitensi ed europei che utilizzano criteri analoghi di definizione riportano prevalenze comparabili (tra il 7 e il 9%). Lo studio SHARE (ultra sessantacinquenni di 10 paesi europei) individua una prevalenza globale del 17%, ma con notevoli differenze tra i vari paesi (si va da un minimo del 5,8% in Svizzera, al 27% in Spagna).

22 Progetto FRAIL SCOPI GENERALI: 1. Analisi descrittiva di alcune caratteristiche della popolazione in esame in rapporto al quartiere di provenienza (sia componenti socio-relazionali che biologiche), come variabili potenzialmente in causa nel sostanziare quadri di pre-fragilità e fragilità geriatrica). 2. Verificare la applicabilità e la concordanza tra strumenti di misura della Fragilità: due scale di screening (SHARE e FRAIL) e l Indice Prognostico Multidimensionale (MPI), derivato da una vera e propria Valutazione Multidimensionale Geriatrica (VMD). SCOPO SPECIFICO DEL PRESENTE LAVORO: Ricerca di eventuali rapporti, nel campione di popolazione in esame, tra lo stato di pre-fragilità o fragilità e lo stato nutrizionale e l attività fisica abituale e la performance fisica

23 Progetto FRAIL Alcuni dati del campione Campione totale Quartiere 1 Quartiere 2 Soggetti esaminati (57.1%) 72 (42.9%) Maschi 96 (57.1%) 54 (56.25%) 42 (58.3%) Femmine 72 (42.9%) 42 (43.75%) 30 (41.7%) Età media (anni) ± DS ± ± ± 4.84 (Età Quartiere 1 vs Quartiere 2, al t-test: p= 0.026) Chi-quadro di Pearson: p <0.001 Campione totale Mediana (range) Quartiere 1 Mediana (range) Quartiere 2 Mediana (range) Scolarità, anni 9 (1-24) 13 (4-24) 6 (1-18) Indice di Barthel 100 (44-100) 100 (71-100) 100 (44-100) IADL 18 (0-18) 18 (7-18) 18 (0-18) Exton-Smith 20 (11-20) 20 (15-20) 20 (11-20) Test U di Mann Whitney, p: SPMSQ 10 (0-10) 10 (5-10) 10 (0-10)

24 Fragilità: prevalenza nel campione FRAIL SHARE Fragile 14,3% 25% Pre-fragile 28,6% 34,5 Robusto 57,1% 40,5% Rischio MPI Severo 1,2% Minore 29,2% No 69,6%

25 Fragilità: rapporto con lo stato nutrizionale Mini Nutritional Assessment correlazioni con Coefficiente correlazione p MPI * <0.001 FRAIL ** <0.001 SHARE * <0.001

26 Autonomia personale, comorbidità, attività fisica abituale in rapporto alla presenza di malnutrizione (MNA <24: 11 soggetti vs MNA 24: 157 soggetti) Livelli di comorbidità CIRS e stato nutrizionale p =0,011 Livelli di attività fisica (PASE) e stato nutrizionale p =0,001 Livelli di autonomia ADL (Barthel) e stato nutrizionale p <0,001 NO malnutrizione SI NO malnutrizione SI NO malnutrizione SI Variabili associate alla presenza di malnutrizione (MNA <24) Variabili nell'equazione B E.S. Wald df Sig. Exp(B) Test U di Mann-Whitney a campioni indipendenti CIRS, Comorbidità,664,249 7,096 1,008 1,942 Barthel -,071,028 6,238 1,013,932 SPMSQ -,438,175 6,230 1,013,645 Costante 6,167 2,847 4,694 1, ,978 (regressione logistica binaria)

27 Attività fisica abituale Relazioni con la fragilità L attività fisica abituale è stata registrata mediante la Physical Activity Scale for the Elderly (PASE), che combina informazioni sulle attività del tempo libero, attività domestiche e attività occupazionali Campione totale Quartiere 1 Quartiere 2 p Mediana (range) Mediana (range) Mediana (range) score PASE (0-447) 93 (0-217) 88.5 (0-447) n.s. Il valore medio PASE negli ultra64enne dello studio Passi d Argento ( intervistati di 116 ASL di tutta Italia, biennio ) è risultato pari a 94,2. Score medio Liguria circa 100. PASE correlazioni con Coefficiente correlazione p età * =0.005 MPI * <0.001 FRAIL ** <0.001 SHARE * <0.001

28 SPPB Short Physical Performance Battery Hand Grip Attività fisica di base e performance oggettiva PASE correla con Coefficiente correlazione p SPPB <0.001 Hand Grip =0.002 Velocità del cammino =0.003 Timed up & go test <0.001 (Tau-b di Kendall)

29 Sospetta sarcopenia e profilo funzionale Attività fisica nei non-sarcopenici vs soggetti con sospetta sarcopenia Velocità del cammino e hand-grip individuano nel nostro campione due sottogruppi con differenti competenze funzionali, differente stato nutrizionale e differenti attività e prestazione fisica

30 Conclusioni (1) La possibilità di identificare precocemente gli stati di pre-fragilità può consentire di attuare interventi mirati alla prevenzione di questa sindrome o comunque volti a contenerne gli effetti. E fondamentale adottare strumenti di valutazione standardizzati, sia a livello di screening di popolazione che di approfondimento diagnostico specifico. Sotto questo profilo la Valutazione Multidimensionale Geriatrica risulta idonea a cogliere le plurime sfaccettature della sindrome della fragilità.

31 Conclusioni (2) L importanza di un adeguato stato nutrizionale per il mantenimento dell autonomia personale e per prevenire la fragilità impegna l infermiere nella valutazione delle abitudini alimentari e della adeguatezza dell alimentazione, nonché nel monitoraggio di alcuni parametri dello stato nutrizionale stesso. La preservazione dell autonomia personale nell anziano dipende, tra le altre variabili, anche da un adeguato livello di attività fisica, che sembra associarsi in minor misura alla condizione di fragilità. In quest ottica l infermiere deve contribuire a rilevare e misurare il livello abituale di attività fisica e promuoverne la regolare esecuzione.

32 Department of Gerontology and Motor Sciences Galliera Hospital, Genoa, Italy

33 Some preliminary data of the courses' outputs N=215 subjects; Mean Age (±SD)72.08±5.05; Females=164 (76.3%); Males=51(23.7%) There is a statistically significant improvement in the tests after the courses (p<0.0001) 20 LEARNING 3 LIST OF 10 WORDS Before After Genoa - Landscape of the ancient port

34 TITLE OF PROPOSAL Applicant No* Applicant organisation name Country Reference Sites Network for Prevention and Care of Frailty and Chronic Conditions in community dwelling persons of EU Countries (SUNFRAIL) 1 (Coordinator) 2 3 EIP-AHA Reference Site - Regione Emilia Romagna-Agenzia Sanitaria e Sociale (RER-ASSR) EIP-AHA Italian Reference Sites Network (Piemonte) EIP-AHA Italian Reference Sites Network (Liguria) Italy Italy Italy 4 EIP-AHA Italian Reference Sites Network (Campania) Italy 5 EIP-AHA Reference Site: Languedoc Roussillon France 6 EIP-AHA Action Group: University of Lodz- Healthy Ageing Research Group Poland 7 EIP-AHA Reference Site: Northern Ireland UK 8 EIP-AHA Reference Site: Basque Country Spain

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