COME SISMI, TERREMOTI, GUERRA, EVENTI METEOROLOGICI ECCEZIONALI, ATTIVITÀ VULCANICA
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- Enrico Cenci
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1 CAUSE DI DEGRADO CAUSE INTRINSECHE ALL EDIFICIO -CARATTERISTICHE GEOLOGICHE -QUALITÀ DEI MATERIALI -ERRORI DI ESECUZIONE -ETC. CAUSE ESTRINSECHE ALL EDIFICIO -EVENTI IMPROVVISI COME SISMI, TERREMOTI, GUERRA, EVENTI METEOROLOGICI ECCEZIONALI, ATTIVITÀ VULCANICA -EVENTI PROLUNGATI NEL TEMPO COME AGENTI DEGRADANTI, ACQUE METEORICHE, AEREOSOL MARINO, VENTO, CICLI TERMICI, VEGETAZIONE ETC.. -AZIONI ANTROPICHE DIRETTE COME INCENDI ATTI VANDALICI, FURTI, USURA -AZIONI ANTROPICHE INDIRETTE ABBANDONO, ASSENZA DI MANUTENZIONE, USO IMPROPRIO, INTERVENTI INADEGUATI, INQUINAMENTO, TRAFFICO VEICOLARE
2 PRECONSOLIDAMENTI ASPORTAZIONI PULITURE AGGIUNTE INTEGRAZIONI CONSOLIDAMENTI PROTEZIONI
3 PRECONSOLIDAMENTI PONTI DI MALTA MAGRA E/O RESINA (FERMATURA) VELINATURA CON GARZA DI COTONE O CARTA GIAPPONESE NEBULIZZAZIONE MISCELE DI SILICATO DI ETILE APPLICAZIONE DI SOSPENSIONI DI IDROSSIDO DI CALCIO MICRO-INIEZIONI DI MISCELE A BASSA PRESSIONE
4 PNC PRECONSOLIDAMENTI VELINATURA CON GARZA DI COTONE O CARTA GIAPPONESE COMUNE DI VICENZA Assessorato ai Lavori Pubblici Settore Manutenzioni INDAGINI CONOSCITIVE SUL PIANO PRIMO E TERRAZZA DELLA BASILICA PALLADIANA DI VICENZA SCHEDE ESEMPLIFICATIVE DEI FENOMENI DI DEGRADO ESFOLIAZIONE
5 PNC PRECONSOLIDAMENTI VELINATURA CON GARZA DI COTONE O CARTA GIAPPONESE
6 ASPORTAZIONI ASPORTAZIONE DI INTONACI RIMOZIONE E SMONTAGGIO DI RIVESTIMENTI LAPIDEI ASPORTAZIONE DI TINTE RASCHIATURA PARZIALE DI TINTE RASCHIATURA TOTALE DI TINTE DISCIALBO MANUALE SCIALBATURA A TEMPERA O A CALCE SU SUPERFICI DECORATE AD AFFRESCO SCIALBATURA A TEMPERA O A CALCE SU SUPERFICI DECORATE O DIPINTE A SECCO SCIALBATURA POLIMERICA SU SUPERFICI DECORATE MOLTO COMPATTE SCIALBATURA POLIMERICA SU SUPERFICI DECORATE AD AFFRESCO SCIALBATURA POLIMERICA SU SUPERFICI DECORATE A SECCO
7 ASPORTAZIONI DISCIALBO MANUALE - RASCHIATURA SCIALBATURA A TEMPERA O A CALCE SU SUPERFICI DIPINTE A SECCO
8 LABORATORIO DI RESTAURO ASPORTAZIONI DISCIALBO MANUALE SCIALBATURA A TEMPERA O A CALCE SU SUPERFICI DIPINTE A SECCO
9 ASPORTAZIONI DISCIALBO MANUALE SCIALBATURA A TEMPERA O A CALCE SU SUPERFICI DIPINTE A SECCO
10 ASPORTAZIONI DISCIALBO MANUALE SCIALBATURA A TEMPERA O A CALCE SU SUPERFICI DIPINTE A SECCO
11 ASPORTAZIONI DISCIALBO MANUALE SCIALBATURA A TEMPERA O A CALCE SU SUPERFICI DIPINTE A SECCO
12 PULITURE PULITURE ALL ACQUA PULITURE MECCANICHE PULITURA MEDIANTE SPRAY DI ACQUA A BASSA PRESSIONE PULITURA MEDIANTE MACCHINA IDROPULITRICE A PRESSIONE CONTROLLATA PULITURA MEDIANTE SPRAY D ACQUA NEBULIZZATA PULITURA MEDIANTE ACQUA ATOMIZZATA PULITURA MECCANICA (SPAZZOLE, BISTURI, SPATOLE ECC.) PULITURA MEDIANTE PRODOTTI SOLVENTI PULITURA MEDIANTE IMPACCHI PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI ACQUA (ESTRAZIONE SALI SOLUBILI) PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI SOSTANZE CHIMICHE PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI CARBONATO E BICARBONATO D AMMONIO PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI RESINE A SCAMBIO IONICO PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI ENZIMI PULITURA MEDIANTE IMPACCO BIOLOGICO PULITURA MEDIANTE ABRASIONE PULITURA MEDIANTE APPARECCHI AEROABRASIVI (SISTEMA JOS E ROTEC) PULITURA MEDIANTE SABBIATURA CONTROLLATA PULITURA A SECCO CON SPUGNE WISHAB PULITURA LASER
13 PULITURE ELIMINAZIONE DI INCROSTAZIONI CALCAREE CROSTE LE MACCHIE COLORATE EFFLORESCENZE SUBEFFLORESCENZE BIODETERIOGENI REQUISITI DELLE PULITURE SELLETTIVITÀ- ELIMINAZIONE DELLE PARTI DEGRADATE E NON DELLE PATINE LENTEZZA E GRADUALITÀ CONTROLLABILITÀ DA PARTE DELL OPERATORE DELICATEZZA - NON DEVE PRODURRE LESIONI O MICROFRATTURE ASSENZA DI MATERIALI RESIDUI DANNOSI PER LA PIETRA COSTO COMMISURATO AL MANUFATTO
14 PULITURE PULITURE ALL ACQUA PULITURA MEDIANTE SPRAY DI ACQUA A BASSA PRESSIONE PULITURA MEDIANTE MACCHINA IDROPULITRICE A PRESSIONE CONTROLLATA PULITURA MEDIANTE SPRAY D ACQUA NEBULIZZATA PULITURA MEDIANTE ACQUA ATOMIZZATA PULITURE MECCANICHE PULITURA MECCANICA (SPAZZOLE, BISTURI, SPATOLE ECC.) PULITURA MEDIANTE PRODOTTI SOLVENTI PULITURA MEDIANTE IMPACCHI PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI ACQUA (ESTRAZIONE SALI SOLUBILI) PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI SOSTANZE CHIMICHE PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI CARBONATO E BICARBONATO D AMMONIO PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI RESINE A SCAMBIO IONICO PULITURA MEDIANTE IMPACCHI ASSORBENTI A BASE DI ENZIMI PULITURA MEDIANTE IMPACCO BIOLOGICO PULITURA MEDIANTE ABRASIONE PULITURA MEDIANTE APPARECCHI AEROABRASIVI (SISTEMA JOS E ROTEC) PULITURA MEDIANTE SABBIATURA CONTROLLATA PULITURA A SECCO CON SPUGNE WISHAB PULITURA LASER VANTAGGI BASSO COSTO SVANTAGGI SMALTIMENTO DELL ACQUA COSTO ELEVATO PER OPERATORE COSTO ELEVATO, MAGGIORE AGGRESSIVITÀ POCA CONTROLLABILITÀ DA PARTE DELL OPERATORE. DIFFICOLTOSA SE LA PIETRA È MOLTO POROSA COSTO ELEVATO DANNOSA PER L OPERATORE (POLVERI) BUONA MANUALITÀ DELL OPERATORE
15 PU PULITURA PULITURE MECCANICHE PULITURA MECCANICA (SPAZZOLE, BISTURI, SPATOLE ECC.) PULITURA A SECCO CON SPUGNE WISHAB!
16 PU PULITURA PULITURA MEDIANTE IMPACCHI CROSTA NERA
17 PU PULITURA VAPORE ACQUA, 30 AMM CARB, 15 AMM CARB, 30 AMM BICARB, 15 AMM BICARB, 30
18 LABORATORIO DI RESTAURO PU PULITURA
19 PULITURE- RIMOZIONE MACROFLORA DISERBO DA PIANTE SUPERIORI DISINFESTAZIONE DA MUSCHI E LICHENI PULITURE- RIMOZIONE MICROFLORA RIMOZIONE DELLA MICROFLORA
20 PU PULITURA DISERBO DA PIANTE SUPERIORI COMUNE DI VICENZA Assessorato ai Lavori Pubblici Settore Manutenzioni INDAGINI CONOSCITIVE SUL PIANO PRIMO E TERRAZZA DELLA BASILICA PALLADIANA DI VICENZA SCHEDE ESEMPLIFICATIVE DEI FENOMENI DI DEGRADO PRESENZA DI VEGETAZIONE INFESTANTE
21 AGGIUNTE INTEGRAZIONI OPERAZIONI DI STUCCATURA, INTEGRAZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI (AGGIUNTE) STUCCATURA-INTEGRAZIONE DI ELEMENTI IN LATERIZIO STUCCATURA DI ELEMENTI LAPIDEI RISARCIMENTO-STILATURA GIUNTI DI MALTA STUCCATURA SALVABORDO LACUNE DI INTONACO (BORDATURA) TRATTAMENTO LACUNE DI INTONACO RAPPEZZO DI INTONACO RAPPEZZO DI INTONACO DI CALCE (AEREA E IDRAULICA) RAPPEZZO DI INTONACO CIVILE RAPPEZZO DI INTONACO COLORATO IN PASTA FINITURE SUPERFICIALI MARMORINO INTONACHINO O COLLA INTEGRAZIONE CROMATICA INTEGRAZIONE DI STUCCHI E MODANATURE INTEGRAZIONE CORNICI INTEGRAZIONE BUGNE DI FACCIATA ED ANTERIDI INTEGRAZIONE DI PORZIONI MURARIE RINCOCCIATURA DI MURATURE TASSELLATURA MALTE DI CALCE PER INTEGRAZIONI
22 AGGIUNTE INTEGRAZIONI OPERAZIONI DI STUCCATURA STUCCATURA SALVABORDO LACUNE DI INTONACO (BORDATURA) TRATTAMENTO LACUNE DI INTONACO RAPPEZZO DI INTONACO RAPPEZZO DI INTONACO DI CALCE (AEREA E IDRAULICA) RAPPEZZO DI INTONACO CIVILE RAPPEZZO DI INTONACO COLORATO IN PASTA!
23 AGGIUNTE INTEGRAZIONI OPERAZIONI DI STUCCATURA STUCCATURA SALVABORDO LACUNE DI INTONACO (BORDATURA) TRATTAMENTO LACUNE DI INTONACO RAPPEZZO DI INTONACO RAPPEZZO DI INTONACO DI CALCE (AEREA E IDRAULICA) RAPPEZZO DI INTONACO CIVILE RAPPEZZO DI INTONACO COLORATO IN PASTA
24 AGGIUNTE INTEGRAZIONI INTEGRAZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI (AGGIUNTE) RISARCIMENTO-STILATURA GIUNTI DI MALTA
25 AGGIUNTE INTEGRAZIONI INTEGRAZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI (AGGIUNTE) INTEGRAZIONE DI STUCCHI - MODANATURE
26 AGGIUNTE INTEGRAZIONI INTEGRAZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI (AGGIUNTE) INTEGRAZIONE DI STUCCHI - MODANATURE
27 AGGIUNTE INTEGRAZIONI INTEGRAZIONE DI PORZIONI MURARIE RINCOCCIATURA DI MURATURE!
28 AGGIUNTE INTEGRAZIONI INTEGRAZIONE DI PORZIONI MURARIE RINCOCCIATURA DI MURATURE!
29 AGGIUNTE INTEGRAZIONI INTEGRAZIONE DI PORZIONI MURARIE TASSELLATURA!
30 AGGIUNTE INTEGRAZIONI INTEGRAZIONE DI PORZIONI MURARIE TASSELLATURA
31 CONSOLIDAMENTI OPERAZIONI DI CONSOLIDAMENTO DI MATERIALI LAPIDEI FISSAGGIO E RIADESIONE DI ELEMENTI SCONNESSI E DISTACCATI (MEDIANTE PERNI) CONSOLIDAMENTO DELLO STRATO CORTICALE MEDIANTE IMPREGNAZIONE CON CONSOLIDANTI ORGANICI CONSOLIDAMENTO MEDIANTE IMPREGNAZIONE A PENNELLO, TAMPONE O RULLO CONSOLIDAMENTO MEDIANTE IMPREGNAZIONE A TASCA O AD IMPACCO CONSOLIDAMENTO MEDIANTE IMPREGNAZIONE A PERCOLAZIONE CONSOLIDAMENTO (RIAGGREGAZIONE) MEDIANTE SILICATO DI ETILE RIADESIONE DI DISTACCHI MEDIANTE INIEZIONI CON MISCELE LEGANTI
32 CONSOLIDAMENTI FINALITÀ FUNZIONALITÀ REQUISITI MIGLIORARE LA COESIONE DELLO STRATO POROSO SUPERFICIALE MIGLIORARE L ADESIONE DELLO STRATO CONSOLIDATO CON GLI STRATI SUCCESSIVI NON DEGRADATI MODICA LA STRUTTURA DECOESA RIEMPIENDO I PORI MIGLIORA LA PROTEZIONE DELLA PIETRA ALL AGRESSIONE DEGLI AGENTI ATMOSFERICI VEICOLATI DALL ACQUA (DIMINUENDO LA POROSITÀ DEL MATERIALE) CAPACITÀ DI PENETRAZIONE IN PROFONDITÀ ANCHE SE DI SPESSORE NOTEVOLE DISTRIBUZIONE CONTINUA NELLO SPESSORE DEL MATERIALE MIGLIORARE LA POROSITÀ MA DEVE CONSENTIRE LA PERMEABILITÀ AL VAPOR ACQUEO, E/O AI VAPORI DEL SOLVENTI ORGANICI RILASCIATI PROPRIETÀ FISICO/MECCANICHE AFFINI A QUELLE DELLA PIETRA DA CONSOLIDARE ASSENZA DI SOTTOPRODOTTI DANNOSI PER LA PIETRA INVECCHIAMENTO IN GRADO DI NON IMPEDIRE CONSOLIDAMENTI FUTURI
33 CONSOLIDAMENTI VANTAGGI SVANTAGGI INORGANICI REAZIONE CHIMICA, SI TRASFORMANO IN SALI INSOLUBILI NELLA PIETRA BARITE Ba(OH)2 SI SIOGLIE IN ACQUA L OSSIDO DI BARIO ALLUMINATO DI POTASSIO KAlO 2 SALE CHE SI SCIOGLIE IN ACQUA SILICATO DI ETILE SOLIDO CHE VA APPLICATO IN SOLUZIONE ACQUOSA)ALCOLICA BUONA-OTTIMA PENETRAZIONE NON SONO SOGGETTI A INVECCHIAMENTO PROPRIETA FISICO-MECCANICHE AFFINI BUON CONSOLIDANTE OTTIMO CONSOLIDANTE ASSENZA DI SOTTOPRODOTTI DANNOSI SOTTOPRODOTTI DANNOSI POCO RESISTENTI ALLE SOLLECITAZIONI MECCANICHE ESTERNE RIEMPIONO I PORI SENZA ADERIRE ALLE PARETI, DIVENTANDO MENO EFFICACI NON SONO IDROREPELLENTI RICHIEDONO PROTETTIVO COSTO PIU ELEVATO FORMA SALI CHE PRODUCONO SUB- EFFLOREESCENZE POLIMERICI EVAPORATO IL SOLVENTE COSTITUISCONO UN FILM CONTINUO E ADERENTE SULLA PIETRA E TRA I PORI POLIMERI ACRILICI POLIMERI FLUORURATI POLIMERI SILICONICI ACHILALCOSSILOSSANI IDROREPELLENTI NON RICHIEDONO PROTETTIVO COSTO INFERIORE (SI UNISCONO CON E PROT) MIGLIORE AZIONE CONSOLIDANTE MOLTO IDROREPELLENTI NON RICHIEDONO PROTETTIVO NON INGIALLISCONO MOLTO IDROREPELLENTI NON RICHIEDONO PROTETTIVO NON INGIALLISCONO COSTO CONTENUTO POCO PENETRANTI, GRANDI DIMENSIONI D POLIMERO, POCO AFFINI ALLA PIETRA, INVECCHIANO PIù RAPIDAMENTE INGIALLENDO DANNO ORIGINE A MICRORGANISMI POCO IDROREPELLENTI INGIALLISCONO MOLTO COSTOSI MOLECOLE DI PICCOLE DIMENSIONI, OTTIMA PENETRAZIONE
34 CONSOLIDAMENTI OPERAZIONI DI CONSOLIDAMENTO DI MATERIALI LAPIDEI FISSAGGIO E RIADESIONE DI ELEMENTI SCONNESSI E DISTACCATI (MEDIANTE PERNI)!
35 CONSOLIDAMENTI OPERAZIONI DI CONSOLIDAMENTO DI MATERIALI LAPIDEI RIADESIONE DI DISTACCHI MEDIANTE INIEZIONI CON MISCELE LEGANTI
36 PROTEZIONI OPERAZIONI DI PROTEZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI APPLICAZIONE DI IMPREGNANTE IDROREPELLENTE TINTEGGIATURA ALLA CALCE (SCIALBATURA) TRATTAMENTO ALL ACQUA SPORCA (VELATURA) TINTEGGIATURA AD AFFRESCO PITTURA A TEMPERA O A COLLA TINTEGGIATURA AI SILICATI TINTE SEMITRASPARENTI AI SILICATI ORGANICI APPLICAZIONE TRATTAMENTO ANTIGRAFFITO SAGRAMATURA PATINATURA TRATTAMENTO CON OLIO DI LINO CRUDO E CERE NATURALI
37 PROTEZIONI OPERAZIONI DI PROTEZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI TINTEGGIATURA ALLA CALCE (SCIALBATURA)!
38 PROTEZIONI PROTEZIONE DI CORNICI ED ELEMENTI DECORATIVI AGGETTANTI COPERTURE PROVVISIONALI - PROTEZIONE DEI SITI ARCHEOLOGICI PROTEZIONE DELLE CRESTE DEI MURI PROTEZIONE DELLE CRESTE DEI MURI CON LA MESSA IN OPERA DI BAULETTO DI MALTA PROTEZIONE DELLE CRESTE DEI MURI CON LA MESSA IN OPERA DI MALTA E SASSI INFISSI PROTEZIONE DELLE CRESTE DEI MURI UTILIZZANDO STRATI DI SACRIFICIO
39 PROTEZIONI COPERTURE PROVVISIONALI - PROTEZIONE DEI SITI ARCHEOLOGICI PROTEZIONE DELLE CRESTE DEI MURI PROTEZIONE DELLE CRESTE DEI MURI CON LA MESSA IN OPERA DI BAULETTO DI MALTA PROTEZIONE DELLE CRESTE DEI MURI CON LA MESSA IN OPERA DI MALTA E SASSI INFISSI PROTEZIONE DELLE CRESTE DEI MURI UTILIZZANDO STRATI DI SACRIFICIO
40 - PROF.SSA EMANUELA SORBO STRUMENTI PER UN PROGETTO DI RESTAURO - PARTE II - I MATERIALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI ESSENZIALI GIOVANNI CARBONARA (A CURA DI), TRATTATO DI RESTAURO ARCHITETTONICO, UTET, TORINO, 1996, 4 VOLL.; IDEM, RESTAURO ARCHITETTONICO E IMPIANTI, UTET, TORINO, 2001, 3 VOLL; IDEM, ATLANTE DEL RESTAURO ARCHITETTONICO, UTET, TORINO, 2004, 2 TOMI; IDEM, TRATTATO DI RESTAURO ARCHITETTONICO. PRIMO AGGIORNAMENTO. GRANDI TEMI DI RESTAURO, UTET, TORINO, 2007; IDEM, TRATTATO DI RESTAURO ARCHITETTONICO. SECONDO AGGIORNAMENTO, UTET, TORINO, 2008 STEFANIA FRANCESCHI, LEONARDO GERMANI, MANUALE OPERATIVO PER IL RESTAURO ARCHITETTONICO: METODOLOGIE DI INTERVENTO PER IL RESTAURO E LA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO, TIPOGRAFIA DEL GENIO CIVILE, ROMA 2005 STEFANO F. MUSSO, RECUPERO E RESTAURO DEGLI EDIFICI STORICI : GUIDA PRATICA AL RILIEVO E ALLA DIAGNOSTICA, EPC LIBRI, ROMA 2006 DONATELLA FIORANI, A CURA DI, RESTAURO E TECNOLOGIE IN ARCHITETTURA, CAROCCI, ROMA 2009 LORENZO LAZZARINI, MARISA LAURENZI TABASSO, IL RESTAURO DELLA PIETRA, CEDAM, PADOVA 1986 (ORA ANCHE IN EDIZIONE UTET 2010)
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