La tecnologia al servizio dell arte: per una didattica multimediale e digitale
|
|
- Marianna Mattei
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Liceo artistico Nervi-Severini Sede legale: via Tombesi dall Ova, Ravenna tel. 0544/38310 fax 0544/31152 Web: Consiglio di Classe III A Anno scolastico 2012/2013 La tecnologia al servizio dell arte: per una didattica multimediale e digitale PROGETTO CL@SSI 2.0 Premessa Le ultime generazioni sono nate immerse nella cultura digitale e informatica. Solo negli ultimi dieci anni, dicono le statistiche nazionali, sono quasi raddoppiati i ragazzi dagli 11 ai 17 anni, che usano internet (con percentuali superiori all 80%: vedi articolo di Edoardo Segantini, Se la Rete rende inutili i nonni. I ragazzi e i consigli cercati online, Corriere della Sera, 1 marzo 2013) e che ormai utilizzano questo strumento per ogni forma di ricerca di informazione, sostituendo spesso la richiesta di conoscenze agli adulti e, in particolare, l esperienza dei nonni. Per questo, è sempre più urgente come sostengono anche psicologi dello sviluppo, come Anna Oliviero Ferraris che gli adulti imparino assieme ai ragazzi a utilizzare meglio e più proficuamente lo strumento digitale e a guidarne la ricerca, perché troppo spesso ai ragazzi manca la capacità critica e di selezione all interno dell immenso mare della rete. La scuola può e deve farsi promotore di questa nuova forma di insegnamento e guida didattica all uso degli strumenti digitali, insegnando a imparare e a muoversi all interno della rete, apprendendo anche dall uso del digitale nuove strategie cognitive. Presentazione del Liceo artistico Nervi-Severini di Ravenna Nella sua più che cinquantennale storia, il Liceo artistico di Ravenna (intitolato a Pier Luigi Nervi e, dopo la fusione con dell Istituto d Arte per il Mosaico, anche a Gino Severini ) si è sempre più sviluppato, da una Sezione indirizzo di Architettura, attraverso diverse sperimentazioni fino a giungere all attuale moderno liceo che presenta 6 classi terze con l attuazione della recente riforma scolastica, con un indirizzo di Architettura e ambiente, uno di Grafica, uno di Arti figurative suddiviso in tre percorsi (pittura, scultura e mosaico). Oltre ai tradizionali laboratori artistici di pittura, scultura, mosaico, architettura, la scuola nelle sue due sedi è dotata di laboratori di grafica con computer Apple di ultima generazione, laboratori di informatica, cinque aule con la lavagna LIM, un aula laboratorio di musica dotata di impianto di amplificazione e strumenti musicali, un laboratorio di fotografia, un aula magna attrezzata con video-proiettore collegato al computer e all impianto di amplificazione. All interno delle attività didattiche e, in particolare, attraverso i numerosi progetti didattici, sia curriculari sia extracurriculari, sono numerose le iniziative che coinvolgono percorsi multimediali, inter-disciplinari e che utilizzano le nuove forme di didattica multimediale con l ausilio di strumenti digitali. Sei docenti del liceo hanno seguito i corsi per la gestione della LIM. Oltre alle numerosissime attività di carattere artistico, grafico-pittorico, musicale, integrate e realizzate anche con l ausilio di strumenti multimediali, la scuola svolge svariate attività dedicate 1
2 all ambiente e al territorio in collaborazione con numerosi enti e strutture diffuse nel territorio (per es. FAI, Enti pubblici, ecc.), con progetti di ricerca, di conoscenza e tutela, numerosi dei quali in collaborazione con le iniziative del Comune di Ravenna realizzate per Ravenna Capitale della Cultura In particolar modo, i corsi di grafica e di architettura utilizzano quotidianamente, nei laboratori, strumenti informatici e programmi di grafica, di impaginazione, di progettazione architettonica di interni ed esterni, design e moda. Presentazione dell indirizzo Architettura e ambiente e della classe III A Viviamo in un epoca nella quale la percezione visiva è al centro di ogni forma di comunicazione, compresa quella didattica: la multimedialità, quindi, appare una metodologia di insegnamento oramai irrinunciabile, soprattutto per un indirizzo quale è Architettura e Ambiente per il quale indispensabile una metodologia di insegnamento multidisciplinare e transdisciplinare. Sapersi interfacciare in modo rapido ed efficace con insegnamenti diversi diventa un processo di educazione all analisi e all esplorazione delle conoscenze e dei loro elementi costitutivi per poi riuscire a rielaborarle mentalmente. Infatti, la conoscenza delle regole e l esercizio pratico non devono necessariamente risolversi nell espressione di semplici abilità produttive, perché il concetto di disegno racchiude in sé il doppio significato di invenzione-progettazione e di operazione tecnico-grafica, oltre che ad una solida base culturale; tutti elementi necessari per la comunicazione dell idea progettuale. Per poter percorrere un piano didattico soddisfacente, analizzando ed applicando le procedure necessarie alla realizzazione di opere architettoniche, attraverso elaborati grafici realizzati con ausilio del disegno bidimensionale e tridimensionale CAD, è necessario che lo studente acquisisca la capacità di utilizzare strumenti di conoscenza multimediale che permettano di poter valutare le interazioni tra gli attributi stilistici, tecnologici, d uso e le relazioni con il contesto architettonico, urbano e con il paesaggistico; particolare attenzione deve essere inoltre dedicata alle problematiche relative al rispetto dell ambiente, anche attraverso la conoscenza di materiali/tecnologie ecocompatibili. Da un analisi delle classi terze, anche grazie all ausilio di un questionario somministrato agli alunni (vedi allegato 1: questionario), i cui dati elaborati e tabulati (vedi allegato 2: tabelle) mostrano indiscutibilmente la propensione dei ragazzi per una continua e quotidiana attività svolta con l ausilio di strumenti multimediali di carattere digitale, si è verificato che la classe e il Consiglio di Classe più propensi all utilizzo di strumenti digitali per la didattica è la classe III A dell indirizzo Architettura e ambiente. Più in dettaglio, la classe III A è composta da 30 allievi, di cui uno DSA grave, 5 di lingua madre straniera (delle seguenti nazionalità: Moldavia, Romania, Bulgaria, Perù, Argentina), e 2 di nazionalità italiana con uno dei due genitori di lingua diversa dall italiano. Progetto Classi 2.0 nella classe del corso A di Architettura e ambiente Nonostante il numero elevato di allievi, le strategie didattiche per DSA e per l apprendimento e il consolidamento della lingua italiana per studenti stranieri, il gruppo classe è molto omogeneo, motivato, interessato e dotato di buone capacità; tali caratteristiche costituiscono la base fondamentale per decidere di attuare un progetto sperimentale e innovativo di apprendimento digitale, realizzando una didattica prevalentemente coadiuvata da strumenti informatici e digitali. Uno dei problemi più frequenti dell utilizzo di internet da parte degli studenti è la mancanza di spirito critico, della scarsa capacità di selezionare le informazioni valide da quelle superflue nella ricerca di materiali; pertanto, una didattica svolta in continua e costante integrazione degli strumenti di apprendimento tradizionali con quelli digitali permette l apprendimento della capacità più importante da sviluppare nell epoca digitale: saper scegliere, individuare e selezionare le informazioni rilevanti e significative nel mare della rete informatica; per sviluppare questa capacità si possono realizzare ricerche, schede di ripasso e mappe concettuali, tesine, ecc., reperendo il 2
3 materiale in rete, ma imparando a rielaborarle criticamente in maniera autonoma e integrandola con gli apprendimenti effettuati in classe e appresi dai libri di testo. In particolare, il numero elevato di allievi rende faticosa una didattica frontale di tipo tradizionale che rischia di essere meno efficace di quanto potrebbe; inoltre, richiede nuove strutture per la verifica degli apprendimenti e delle competenze acquisite: per questa ragione, l ausilio di strumenti didattici multimediali, di un lavoro didattico effettuato attraverso computer con lezioni svolte con lavagna interattiva multimediale, con l utilizzo di filmati, con l ausilio del collegamento a internet sia della lavagna sia dei singoli computer in dotazione a ogni allievo permetterebbero di realizzare in maniera agevole e interattiva lezioni con ricerche cartografiche e storiche, mappature di concetti, esperimenti scientifici di chimica e fisica, tabulazioni statistiche e matematiche, didattica multimediale e interdisciplinare di storia dell arte, filosofia, storia, letteratura italiana e inglese, presentazione e realizzazione di progetti architettonici ed esemplificazione delle attività di laboratorio, a cui ogni allievo può comodamente partecipare in maniera interattiva. Inoltre, dato che la presenza di uno studente DSA grave, richiede l ausilio di strumenti integrativi e compensativi per la scrittura, l apprendimento e la possibilità di seguire lezioni con l ausilio di penne interattive, l utilizzo di audio-libri e di decodificatori verbali per la lettura dei testi in maniera verbale (anche in cuffia, quando necessario), ciò potrebbe essere più agevolmente realizzato come dimostrato da tutti gli esperti e studiosi e come appreso dal CdC nei corsi di aggiornamento seguiti per didattica con DSA grazie a una didattica digitale e multimediale svolta da tutta la classe, in modo da coinvolgere maggiormente l alunno DSA nelle attività dell intera classe. Infine, la didattica realizzata con strumenti digitali, agevola e risolve molti dei problemi che quotidianamente sorgono nella didattica in lingua italiana con studenti stranieri. Attraverso le indagini dei singoli docenti e tramite il questionario somministrato a tutta la classe sono stati raccolti e analizzati dati che permettono di compiere le seguenti osservazioni: Tutti gli alunni vivono in un contesto familiare con una notevole dotazione di strumentazioni tecnologiche. La maggior parte degli alunni, tuttavia, non ha una piena consapevolezza delle potenzialità offerte dagli strumenti tecnologici, informatici e multimediali a supporto dello studio e per la realizzazione di una didattica che integri le proprie competenze informatiche e comunicative multimediali con le esigenze del processo di insegnamento/apprendimento scolastico. L aspetto della rete come ambiente di socializzazione (blog, social Network ecc) potrebbe essere sfruttato per intraprendere un percorso finalizzato alla condivisione delle risorse fra alunni e docenti (anche in una piattaforma comune appositamente creata) per favorire un apprendimento collaborativo. Sulla base dei dati rilevati e delle conseguenti considerazioni, il Consiglio di Classe ritiene importante attivare le seguenti strategie: 1) Attivare il progetto cl@ssi 2.0 per l intera classe, informando le famiglie e coinvolgendo gli alunni nella fase progettuale e di valutazione del progetto, anche tramite convocazioni del Consiglio di classe aperte ai genitori o ai rappresentanti di classe, per verificare la presenze di eventuali risorse, funzionali al progetto, anche all interno delle famiglie coinvolte. 2) Sviluppare una didattica multimediale in gran parte già realizzata da parte di tutto il Consiglio di Classe, anche attraverso lezioni aperte e interdisciplinari che sono già state sperimentate con risultati estremamente positivi. 3) Allestire un aula laboratorio con strumenti informatici (un computer portatile o tablet per ogni allievo e per ogni docente del CdC, con chiavetta di memoria USB per trasferire compiti, esercizi e appunti sugli strumenti a casa), linea internet a banda larga (già presente nella scuola e da portare fino all aula), audiovisivi, LIM, lavagna luminosa informatica dedicata alla classe III A per il presente anno scolastico e i prossimi due anni, fino alla classe V. 3
4 Nella seguente tabella viene sintetizzata la strumentazione necessaria per la realizzazione dell aula multimediale per svolgere il progetto Classe 2.0, con i relativi obiettivi specifici di apprendimento: STRUMENTI LIM e Personal Reader Map+ (chiavetta che contiene la sintesi vocale, lettore audio di tutti i tipi di file di testo) con programmi Teachermaps e SuperMappe Altri strumenti compensativi per DSA: Smartpen Livescribe (penna-registratore che si attiva parallelamente al quaderno elettronico, fatto di carta, e sincronizza le lezioni audio con gli appunti scritti). Paper show system pen Impianto stereo di amplificazione collegato agli strumenti audiovisivi con centralina Microfoni Notebook/netbook per ogni alunno e per ogni docente del CdC (circa 45) configurato con software didattici preinstallati a cura della scuola, firewall per evitare/limitare installazioni non autorizzate da parte degli alunni. Memorie flash per ogni alunno (USB) e hard disk esterno Piattaforma/ambiente di apprendimento on-line (LMS) riservato alla classe, predisposto per offrire attività/materiali relativi alle singole discipline per consentire agli alunni (anche autonomamente) di personalizzare il proprio percorso di apprendimento. OBIETTIVI Migliorare l attenzione. Far acquisire uno stile comunicativo efficace. Favorire la partecipazione attiva degli alunni. Favorire l inclusione. Realizzare una didattica multimediale, interattiva e interdisciplinare, con la creazione di mappe concettuali da parte del docente per guidare gli allievi nell apprendimento. Aiuto e supporto con strumenti compensativi degli allievi DSA. Sviluppo dell apprendimento, ausilio per prendere appunti, per formare mappe concettuali e per agevolare lo studio, il calcolo, la lettura/scrittura Possibilità di recuperare e riascoltare le lezioni, che possono essere riprese e sistemate con un semplice click sul foglio del quaderno di appunti. Condividere gli appunti e le mappe concettuali Permettere di ascoltare in gruppo dispositivi audiovisivi e per svolgere lezioni in cui le immagini artistiche analizzate possano essere compenetrate con le musiche. Permettere di amplificare la voce dei docenti in caso di lezioni multidisciplinari in compresenza per l esposizione di immagini Sviluppare, potenziare competenze informatiche. Uso consapevole del computer come strumento di apprendimento. Limitare al massimo l uso di testi cartacei e favorire l utilizzo dei materiali elettronici. Far scoprire le risorse presenti on-line per un apprendimento autonomo e consapevole. Favorire lo scambio e la condivisione di risorse all interno del gruppo classe e con i docenti, per l esecuzione dei compiti e dello studio a casa. Conservazione dell archivio dati realizzati e dei lavori prodotti dagli allievi e dai docenti Documentazione del percorso svolto nel corso del triennio Allargare l ambiente di apprendimento, individualizzare gli interventi, sviluppare il senso di responsabilità e l autonomia, favorire la condivisione, lo scambio di materiali tra alunni e docenti e tra alunni e alunni. 4
5 Stampante laser a colori Scanner Audiolibri (o e-book/e-reader con testi classici già installati gratuitamente) LABORATORI VIRTUALI: programma di laboratorio virtuale multimediale di chimica e fisica Risponditori automatici Cuffie stereofoniche Lavagna luminosa con proiettore di dimensioni ampie per esempi di architettura e progettazione Linea adsl a banda larga e/o wireless disponibile nell aula Software didattici TV e/o video proiettore con schermo gigante Arredo aula: banchi attrezzati tecnologicamente avanzati quali window surface e Smart table (ancora da valutare) Videocamera, fotocamera e registratore digitali Videoconferenza e web-cam Produzione elaborati finali e materiali delle ricerche/tesine Produzione elaborati finali e materiali delle ricerche/tesine Aiuto per la lettura agli alunni DSA e a tutti coloro (per es. stranieri) che hanno difficoltà e lentezza nella lettura Permettere agli allievi di partecipare direttamente a esperimenti scientifici e attività laboratoriali anche in assenza di laboratori scientifici all interno della scuola maggiore comprensione dei contenuti didattici delle scienze e maggiore coinvolgimento nell attività Migliorare l attenzione Favorire la partecipazione attiva degli alunni. Ascolto individuale di audiolibri e per il lavoro di apprendimento autonomo Vedere in diretta gli esempi e le soluzioni grafico-architettoniche e del disegno geometrico Possibilità di utilizzare i collegamenti a internet nelle attività in classe per approfondimenti, utilizzo di materiali didattici disponibili in rete, per l uso dei libri digitali e di tutti gli apparati digitali offerti dagli editori dei testi adottati Specifici di ogni disciplina in aggiunta a quelli forniti on-line dalle diverse case editrici Abituare gli alunni a una fruizione consapevole dei mass media, migliorare la capacità di ascolto, migliorare l attenzione Utilizzo efficiente dell attrezzatura. Creare e conservare le informazioni e le attività realizzate in un archivio digitale del percorso didattico e laboratoriale svolto Favorire scambi, eventualmente per partecipare alle lezioni in caso di infortuni e assenza, condivisione con altre realtà scolastiche e istituzioni artistiche, culturali e scientifiche TEMPI DI ATTUAZIONE: corrente anno scolastico 2012/2013 e successivi anni del triennio di indirizzo, 2013/14 e 2014/2015 I anno (classe III A): 1 quadrimestre Raccolta e analisi dati situazione di partenza - progettazione 2 quadrimestre - Avvio del progetto II anno (futura classe IV A) III anno (futura classe V A): attuazione e conclusione del progetto Obiettivi principali del progetto: Potenziamento stimoli cognitivi in aula. Valorizzazione dei diversi linguaggi per migliorare la comunicazione. 5
6 Collaborazione maggiore insegnante-alunno. Personalizzazione apprendimenti. Inclusione, recupero, potenziamento, realizzazione e fruizione di mappe concettuali. Sviluppo di una didattica multimediale attraverso strumenti audiovisivi. Apprendimento dell uso intelligente e proficuo di internet. Realizzazione di una ricerca selettiva e coerente attraverso internet. Apprendere a utilizzare la rete e i diversi sistemi digitali disponibili. Integrazione dei supporti tradizionali per motivare e coinvolgere di più lo studente nell apprendimento, semplificandolo e potenziandolo grazie alle risorse audiovisive, multimediali e digitali. Migliorare le competenze informatiche e tecnologiche. Valorizzare il vissuto e l ambiente di vita degli alunni per renderlo funzionale all apprendimento e ad un utilizzo intelligente dello strumento tecnologico. La scuola ripensa il suo lavoro didattico guardando al mondo digitale in continua trasformazione in cui si trova a operare e in cui sono immersi gli studenti che frequentano la scuola, per imparare a realizzare una didattica che sappia utilizzare le risorse fornite dallo sviluppo tecnologico e insegnare a impiegarle in maniera proficua, produttiva e critica. Il Consiglio di Classe condivide pienamente l idea che l implementazione tecnologica della didattica costituisca un valore aggiunto alla propria professionalità e al dialogo con gli alunni. Finalità generali Obiettivi specifici Descrizione del progetto Fare emergere la consapevolezza delle potenzialità offerte dalle tecnologie digitali a supporto dell apprendimento. Migliorare l attenzione, la capacità di ascolto e l attenzione. Far acquisire uno stile comunicativo efficace. Favorire la partecipazione attiva degli alunni. Favorire l inclusione. Sviluppare e potenziare competenze informatiche. Usare in maniera consapevole il computer come strumento di apprendimento. Far scoprire le risorse presenti on-line per un apprendimento autonomo e consapevole. Allargare l ambiente di apprendimento, individualizzare gli interventi, sviluppare il senso di responsabilità e l autonomia, favorire la condivisione, lo scambio di materiali tra alunni e docenti e tra alunni e alunni. Favorire scambi e condivisioni con altre realtà scolastiche. Abituare gli alunni ad una fruizione consapevole dei mass media. Il progetto prevede, attraverso l uso di materiale digitale e di strumenti tecnologici, l attivazione di percorsi diversificati per le singole discipline e per i singoli alunni, facendo ricorso ad ambienti di apprendimento on-line strutturati e creati ad hoc dai docenti. 6
7 Metodologia Il lavoro in classe si svolgerà secondo forme varie ed articolate; la classe diviene laboratorio e gli alunni faranno ricerca per costruire le proprie conoscenze in modo autonomo e consapevole permettendo un apprendimento più duraturo. Ciascun alunno, in un ambiente d apprendimento nuovo e diverso dalla classe tradizionale, potrà formulare le proprie ipotesi, controllare le conseguenze, potrà progettare e sperimentare, discutere e argomentare le proprie scelte, dovrà lavorare in gruppo in maniera cooperativa coadiuvato dal docente. Il Consiglio di Classe Prof. Paolo Taroni (Italiano/Storia, coordinatore) Prof.sa Romina Martinelli (Filosofia, segretario) Prof.sa Carmela Parente (Progettazione e laboratorio di Architettura) Prof. Erminio Ferrucci (Progettazione e laboratorio di Architettura) Prof. Enrico Roda (Progettazione e laboratorio di Architettura) Prof.sa Franca Fossi (Storia dell arte) Prof.sa M. Rita Servadei (Inglese) Prof.sa A. Rita Benini (Matematica/Fisica) Prof.sa Roberta Bernardi (Chimica dei materiali) Prof.sa Raffella Gentili (Educazione fisica) Prof.sa Giovanni Gardini (Religione) Il Dirigente Scolastico Prof. Marcello Landi 7
Scuola Media Statale Della Torre/Garibaldi
PROGETTO CL@SSI2.0 Titolo: DIGITALI Finalità generale del Progetto Creare occasioni significative di formazione integrale della persona, per sviluppare in modo particolare la capacità di orientarsi nella
DettagliAnno scolastico 2013-2014 PROGETTO
SCUOLA PRIMARIA DI FOEN Anno scolastico 2013-2014 PROGETTO SCUOLA PRIMARIA DI FOEN Denominazione scuola Scuola Primaria Gino Allegri Foen di Feltre Anno scolastico di attuazione del progetto Anno scolastico
DettagliSede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria
Sede: Misano di Gera d Adda Ordine di scuola: Scuola Primaria Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Docente responsabile: Simona Pontoglio Destinatari: tutti gli alunni della scuola Docenti
DettagliCorso di formazione CORSO DI FORMAZIONE. Prof. Marco Scancarello Prof.ssa Carolina Biscossi Email: didatticaelim@gmail.com
Corso di formazione CORSO DI FORMAZIONE Prof. Marco Scancarello Prof.ssa Carolina Biscossi Email: didatticaelim@gmail.com IL CORSO L utilizzo sempre più frequente delle nuove tecnologie nella vita quotidiana
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: DESIGN ARREDAMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE E QUARTE
DettagliIl progetto Vindis: un'occasione per costruire una rete di esperienze significative a supporto dei DSA
Il progetto Vindis: un'occasione per costruire una rete di esperienze significative a supporto dei DSA Lucia Ferlino Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Genova Luigi
DettagliPiano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Piano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie Direttore Generale della DGSSSI MIUR Maria Letizia Melina Il P.N.S.D. e l Agenda l Digitale
DettagliREGIONE CALABRIA Assessorato Cultura e Beni Culturali
UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo REGIONE CALABRIA Assessorato Cultura e Beni Culturali REPUBBLICA ITALIANA PO FESR CALABRIA 2007/2013 ASSE IV - QUALITÀ DELLA VITA ED INCLUSIONE SOCIALE Linea d Intervento
DettagliAula Digitale per Tutti
Premessa Progetto Aula digitale per tutti Il progetto si inserisce nella fase attuale di introduzione delle Lavagne Interattive Multimediali nelle scuole. Con la sua attuazione intende promuovere interventi
DettagliLICEO ARTISTICO AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE
AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE Gli studenti, a conclusione del percorso di studi, dovranno: avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE
DettagliPOLO ARTISTICO. LiceoArtisticoLiceoMusicaleCoreutico. Misticoni-Bellisario - Pescara CREATI
POLO ARTISTICO LiceoArtisticoLiceoMusicaleCoreutico Misticoni-Bellisario - Pescara CREATI Il Liceo Artistico, Musicale e Coreutico Misticoni Bellisario è organizzato operativamente in due sedi: V. Bellisario
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliRelazione finale progetto II anno. Bibliotech Il sito della biblioteca scolastica
Relazione finale progetto II anno Bibliotech Il sito della biblioteca scolastica Premessa Si fa riferimento ad un progetto sviluppato nel corso dell attuale anno scolastico (2009-10) presso l Istituto
DettagliPIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte
Obiettivi educativi e didattici PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte Obiettivi formativi generali: Formazione di un metodo di studio flessibile. Inquadramento e schematizzazione degli argomenti.
Dettagliwww.morganspa.com DESY è un prodotto ideato e sviluppato da
www.morganspa.com DESY è un prodotto ideato e sviluppato da Il nuovo servizio multimediale per la formazione e la didattica DESY è un applicazione web, dedicata a docenti e formatori, che consente, in
DettagliPARTE TERZA Strutture e aree attrezzate. Biblioteca
PARTE TERZA Strutture e aree attrezzate Biblioteca La Biblioteca d Istituto è dotata di un consistente patrimonio librario (circa 13.000 volumi), incrementato annualmente, secondo le esigenze didattiche
DettagliCL@SSI 2.0. I l G u e r c i n o. I l P r o g e t t o d i C l a s s e 1A
CL@SSI 2.0 I S T I T U T O C O M P R E N S I V O N. 9 B O L O G N A S c u o l a s e c o n d a r i a d i I g r a d o I l G u e r c i n o a. s. 2009-2 0 1 0 I l P r o g e t t o d i C l a s s e 1A F e b b
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE. DISCIPLINA: Tecnologie E Tecniche Di Istallazione E Manutenzione
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L ABRUZZO Istituto d istruzione superiore Crocetti Cerulli Via Gramsci,77 64021 Giulianova (TE) Tel. 085-8001757 Fax 085-8028562 - C.F.91041900670 e.mail: teis01100d@istruzione.it
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA. Classe 4ATI A.S. 2013/2014
Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore ETTORE MAJORANA 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 -Tel. 035-297612 - Fax 035-301672 e-mail: majorana@ettoremajorana.gov.it - sito internet: www.ettoremajorana.gov.it
Dettagli1. DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ STRUMENTALI (lettura, scrittura, calcolo) (nota1)
Allegato C Piano Educativo Personalizzato DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome:. Plesso: Classe: DIAGNOSI: 1. DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ STRUMENTALI (lettura, scrittura, calcolo) (nota1)
Dettaglia. TUTTE LE CLASSI: individuazione dei bisogni educativi speciali della classe e compilazione
LICEO SCIENTIFICO STATALE MICHELANGELO Via Dei Donoratico 09131 CAGLIARI c.f. 80010550921 Tel. 070/41917-Fax 070/42482 e-mail: caps04000l@istruzione.it - caps04000l@pec.istruzione.it - sito web: www.liceomichelangelo.it
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliProgetto Triennale d intervento dell Animatore Digitale
ALLEGATO N. 4 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 6 Circolo - R. GIRONDI Via Zanardelli, 29 76121 BARLETTA Tel. 0883 349489 Fax 0883349489 E mail: baee06400r@istruzione.it Cod. Mecc. BAEE06400R Cod. Fisc. 81003590726
DettagliIl progetto classi 2.0
classe classe 2.0 2.0 Didattica innovativa Il progetto classi 2.0 Il progetto Cl@ssi 2.0, attivato nel 2009 dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, ha l obiettivo di promuovere
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico
DettagliProgrammazione annuale docente classi 4^
Fa 02/967.01.431 e-mail: itczappa@itczappa.it sito internet: www.itczappa.it Programmazione annuale docente classi 4^ Docente: Maria Anelli Classi: 4^ sez. A, C Indirizzo: Amministrazione Finanza e Marketing
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO
Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO TECNOLOGIA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI Le finalità educative (obiettivi
DettagliSTRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI
STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una
DettagliProgettista della comunicazione web
UDA Progettista della comunicazione web Responsabile grafico della comunicazione on-line Discipline Grafiche e Laboratorio Grafico CLASSE 3a GRAFICA A.S. 2015/16 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Responsabile
DettagliCompetenze di riferimento: osservare, descrivere, conoscere, analizzare ed
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE A.S. 2014.2015 Arte della Tipografia e della Grafica Pubblicitaria_D613 Classe 5D Prof.ssa Moira Piemonte 1. Obiettivi. Obiettivi disciplinari. Acquisire le competenze/conoscenze
DettagliLA L.I.M. PER FAVORIRE L INCLUSIONE DI BAMBINI O RAGAZZI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Corso di formazione per docenti Nuovi scenari formativi in una scuola inclusiva LA L.I.M. PER FAVORIRE L INCLUSIONE DI BAMBINI O RAGAZZI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Prof. Maurizio Molendini 1 La lavagna
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Faes Roberto Disciplina: Musica Classe: 1ª B 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo 5 B- Discreto / Buono 8 C Sufficiente
DettagliSOMMARIO. Destinatario pag. 3. Normativa di riferimento pag. 3. Finalità del progetto pag. 3. Obiettivi generali pag. 3
1 SOMMARIO Destinatario pag. 3 Normativa di riferimento pag. 3 Finalità del progetto pag. 3 Obiettivi generali pag. 3 Obiettivi educative e didattici pag. 3 Obiettivi specifici di apprendimento pag. 4
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MAGIOTTI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MAGIOTTI Via F.lli Rosselli n. 4-52025 Montevarchi (AR ) e-mail: aric834004@istruzione.it - aric834004@pec.it http://www.magiotti-mv.it/ Tel. e Fax. 055/9102637-055/9102704
DettagliFunzione Strumentale Nuove Tecnologie
Funzione Strumentale Nuove Tecnologie Relazione finale giugno 2015 Paola Arduini Obiettivi Informazione e supporto con sessioni specifiche di formazione ai docenti e alle classi che intendono pubblicare
DettagliVERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
VERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE L anno 03 addì ottobre, alle ore, presso la sede del liceo scientifico dell Istituto Magistrale L. Pietrobono si è riunito il Consiglio di classe, della classe per discutere
DettagliMATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE QUARTE SECONDE QUINTE
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Amministrazione, Finanza e marketing Scienze bancarie, finanziarie e assicurative Nodi concettuali
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa
Dettagli3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006
Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali
DettagliTablet in spalla. Istituto Comprensivo Lucca 2 Scuola secondaria di 1 grado «Leonardo da Vinci»
Tablet in spalla Istituto Comprensivo Lucca 2 Scuola secondaria di 1 grado «Leonardo da Vinci» Progetto pilota su tre scuole secondarie di 1 grado di Lucca Scuola G. Carducci IC Lucca 1 Scuola D. Chelini
DettagliORIENTAMENTO 2014-2015
QUADRO ORARIO SCIENZE APPLICATE Lingua e letteratura inglese 3 3 3 3 3 Filosofia - - 2 2 2 Matematica 5 4 4 4 4 Informatica 2 2 2 2 2 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali* 3 4 5 5 5 Disegno e storia dell'arte
DettagliLICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE
LICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE Programmazione didattica-educativa Bienno-triennio a.s. 2013/2014 Premessa Sulla base di una scelta didattica
DettagliPIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (P.N.S.D.) per il PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.)
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (P.N.S.D.) per il PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.) RUOLO E COMPITI DELL ANIMATORE DIGITALE L animatore digitale è un docente a tempo indeterminato, individuato
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD Premessa Il presente piano è frutto della rielaborazione di un documento collaborativo condiviso mediante un gruppo pubblico di Animatori
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 3^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina
DettagliPIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019. Team per l Innovazione dell ISC Nardi
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019 Team per l Innovazione dell ISC Nardi PREMESSA L animatore digitale individuato in ogni scuola sarà formato in modo specifico affinché possa (rif. Prot. N 17791
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO 1.SEGNALAZIONE E/O PRESENTAZIONE DEL MEDICO AUSL
Istituto Comprensivo Castiglione Camugnano 40035 Castiglione dei Pepoli (BO) via Fiera 96 Presidenza: tel. 0534 93266 email: direzione@iccast.org Segreteria: tel. 0534 91120 fax 053493591 email: segreteria@iccast.org
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliQUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)
QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?
DettagliSOFTWARE SCHEDE LINEE GUIDA E PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL PROGRAMMA SCHEDE
SOFTWARE LINEE GUIDA E PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL PROGRAMMA Presentazione Schede Programma per la gestione completa e automatizzata delle schede di valutazione Schede è un programma per la gestione
DettagliIl Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue:
Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue: I AFM / TUR. Introduzione all informatica Conoscenza del pacchetto Office in relazione
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione
DettagliCartoni animati: alleati educativi?
Percorso media educativo per insegnanti e genitori 20 gennaio 2013 Dott.ssa AlessiaRosa Cartoni animati: alleati educativi? Percorso media educativo per insegnanti e genitori I media pervadono oggi la
DettagliGriglia riassuntiva dell'intervento formativo
Griglia riassuntiva dell'intervento formativo Allegato 3 Titolo del progetto MULTIMEDIA LEARNING AND INTERNET ACTIVITY Scuola Liceo Scientifico Statale Galileo Ferraris Via Sorrisole 6 21100 Varese Tel.:
DettagliMODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. Dati relativi all alunno Cognome e Nome. Data e luogo di nascita
Allegato A Inserire intestazione della scuola MODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO 20.. Dati relativi all alunno Cognome e Nome Data e luogo di nascita
DettagliLezione con la LIM. Stefania Pinnelli unisalento. Stefania Pinnelli
Lezione con la LIM. unisalento Perché piace agli insegnanti - rinnova la lezione frontale consente salvataggio di attività didattiche e il recupero rapido - facilita la spiegazione di processi, la descrizione
DettagliLABORATORIO DI INFORMATICA
- PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliProgrammazione Laboratorio Informatica
Istituto Comprensivo Maria Montessori Scuola Primaria Fratelli Pagliero San Maurizio Canavese Scuola Primaria di Ceretta Anno scolastico 2015/2016 Insegnante Benzo Margherita Programmazione Laboratorio
DettagliStrumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici
Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici La Dislessia è un Disturbo specifico dell Apprendimento (DSA) di cui soffrono dal 3 al 4% degli studenti in età evolutiva. Da almeno 10 anni viene
DettagliLa nostra soluzione integrata
Avagliano ischool nasce dalla consolidata esperienza in campo editoriale di Avagliano editore, marchio di prestigio dell editoria libraria tradizionale che vanta più di trent anni di attività La casa editrice
DettagliAnno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA
Anno scolastico 2015 / 2016 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Michele
DettagliIN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO
IN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO SCUOLA: Istituto comprensivo di Crespellano (Valsamoggia, Bologna) MUSEO: Museo civico archeologico Arsenio Crespellani di Bazzano (Valsamoggia, Bologna) ALTRI PARTNER:
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 4^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina
DettagliANNO SCOLASTICO 2010/2011 - PROGETTO CL@SSE 2.0 1D LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE. e-l@boriamo
ANNO SCOLASTICO 2010/2011 - PROGETTO CL@SSE 2.0 1D LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE e-l@boriamo Pag 2 - PROGETTO Pag 3 - OBIETTIVI/ TECNOLOGIE/METODOLOGIE DI LAVORO Pag 4 - PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliAlla riuscita del progetto educativo generale di integrazione concorrono collegialmente una molteplicità di risorse:
Il MATTEI PER L INTEGRAZIONE DEI DIVERSAMENTE ABILI L Istituto opera da diversi anni sul nostro territorio con particolare attenzione per l integrazione degli alunni disabili, favorendo la socializzazione,
DettagliMODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. ISTITUTO COMPRENSIVO Severino Fabriani SPILAMBERTO (MO) Scuola Primaria G. Marconi Spilamberto
MODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ISTITUTO COMPRENSIVO Severino Fabriani SPILAMBERTO (MO) Scuola Primaria G. Marconi Spilamberto C. Trenti S.Vito Scuola Secondaria di Primo Grado Spilamberto PIANO
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE T. CROCI Via Chopin N. 9-20037 Paderno Dugnano (MI) Tel. n. 02/ 9181045 C.f. 97667170159 fax n. 02/ 99045055 e-mail
DettagliCl@sse 2.0 Modello di progettazione condiviso per una didattica inclusiva
Cl@sse 2.0 Modello di progettazione condiviso per una didattica inclusiva ISTITUTO COMPRENSIVO CARPI 2 SCUOLA PRIMARIA «SANDRO PERTINI» CLASSE II SEZIONE B Gennaio/giugno 2014 Presentazione dell unità
DettagliL OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario
L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica
DettagliDall analisi del monitoraggio d Istituto effettuato nel maggio 2015 attraverso questionari somministrati agli alunni e ai genitori è emerso che sia
Dall analisi del monitoraggio d Istituto effettuato nel maggio 2015 attraverso questionari somministrati agli alunni e ai genitori è emerso che sia gli alunni che i genitori apprezzano: - competenze e
DettagliIstituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1
Pagina 1 di 5 Nuova adozione RELAZIONE DI PROPOSTA PER LA SCELTA E L ADOZIONE DEL/I LIBRO/I DI TESTO PER LE CLASSI PRIMA A, B, C, D (ANNI SCOLASTICI 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018) Le sottoscritte insegnanti
DettagliRealizzato Dall ins. Guadalupi Francesca
Allegato al PTOF dell I.C. Giuseppe Scelsa Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Premessa L Animatore Digitale individuato in ogni scuola sarà (rif. Prot. n 17791 del 19/11/2015) destinatario di un
DettagliANNO SCOLASTICO 2014/15
ANNO SCOLASTICO 2014/15 VADEMECUM PER IL DOCENTE CON ALUNNI CHE RIENTRANO NELL AREA BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI BES (H, DSA, ADHD, difficoltà psicologiche) A cura della prof.ssa Annarita Caponera Il coordinatore
DettagliDa nativi digitali a studenti digitali? 1. ANALISI DEI BISOGNI
Da nativi digitali a studenti digitali? 1. ANALISI DEI BISOGNI Definizione del bisogno Parole chiave: verso una didattica innovativa per alunni e docenti Descrizione del bisogno: - Nella classe 1 D sono
DettagliImparare facendo. Imparare collaborando
Imparare facendo Imparare collaborando La conoscenza non può essere considerata principalmente qualcosa che la gente possiede in qualche luogo della testa, ma qualcosa che la gente produce, si scambia
DettagliIstituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016
Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo
DettagliA MISURE DISPENSATIVE E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE
SCHEDA PREPARATORIA AL PDP da consegnare da ogni docente per ciascun Studente affetto da Disturbi di apprendimento in vista dei Consigli di Classe di dicembre 2012 COGNOME NOME STUDENTE CLASSE : Dopo un
DettagliLA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Dino Cristanini
LA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Dino Cristanini LE COMPONENTI DI UNA COMPETENZA CONOSCENZE ABILITÀ OPERAZIONI COGNITIVE DISPOSIZIONI COME PROMUOVERE LO SVILUPPO DI UNA COMPETENZA FAVORIRE
DettagliDISCIPLINE PITTORICHE
Anno Scolastico 2014-15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A DISCIPLINE PITTORICHE SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO OBIETTIVI GENERALI/ FINALITA' - Educazione all
DettagliRETE DIDATTICA MULTIMEDIALE EDU NET
RETE DIDATTICA MULTIMEDIALE EDU NET La Rete Didattica Multimediale EDU NET raggruppa diverse tipologie di reti didattiche che possono essere hardware, software o un insieme di hardware e software per meglio
DettagliDescrizione dell unità. Titolo Frazioni con la LIM. Autore Barbara Bianconi
Descrizione dell unità Titolo Frazioni con la LIM Autore Barbara Bianconi Tematica Come si traducono nel linguaggio della matematica un quarto in musica, una fetta di pizza, un terzo di un percorso prestabilito?
DettagliML 119 X- PIANO DI LAVORO CONSUNTIVO LABORATORIO ARTISTICO CLASSI SECONDE MATERIA: LABORATORIO ARTISTICO CLASSE 2^H A.S. 2014/2015
MATERIA: LABORATORIO ARTISTICO CLASSE 2^H A.S. 2014/2015 DOCENTI CONTITOLARI:FRANCO AGRESTI (DISCIPLINE GEOMETRICHE GIOVANNI BONALDI (DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE) FINALITÀ RAGGIUNTE Orientare gli
DettagliLICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
LICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE Indirizzo Arti figurative Gli studenti, a conclusione percorso di studio, dovranno: aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi la forma grafica,
DettagliL UOMO È CIÒ CHE MANGIA
L UOMO È CIÒ CHE MANGIA Motivazione Oggi l alimentazione ha assunto un ruolo importante nella determinazione della qualità della vita: essa, pertanto, si configura quale strumento indispensabile per l
DettagliLa lavagna interattiva multimediale nella scuola primaria. Istituto Comprensivo F.De Pisis Ferrara
La lavagna interattiva multimediale nella scuola primaria Istituto Comprensivo F.De Pisis Ferrara Lim in classe o in laboratorio? Il progetto suggeriva l introduzione della Lim nelle singole classi, ma
DettagliISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA
ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliRELAZIONE FINALE MODULO DI PROGETTAZIONE
Pagina 1 di 5 RELAZIONE FINALE MODULO DI PROGETTAZIONE La partecipazione al DOL Diploma On Line per Esperti di Didattica assistita dalle Nuove Tecnologie del Politecnico di Milano ha richiesto a ciascun
DettagliIC 41 CONSOLE NAPOLI A.S. 2012/2013 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 - GESTIONE AREA TECNOLOGICA. Plesso Console RELAZIONE FINALE
IC 41 CONSOLE NAPOLI A.S. 2012/2013 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 - GESTIONE AREA TECNOLOGICA Plesso Console RELAZIONE FINALE Docente: Zarrelli Patrizia La scuola, negli ultimi anni, mira alla diffusione
DettagliPROGETTO AULA DIGITALE
) PROGETTO AULA DIGITALE Egregio Sig. Preside, La scuola italiana vive oggi un momento di grande trasformazione. Molte sono le voci che si levano e che ne chiedono un profondo ammodernamento, una ridefinizione
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliCorso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
Dettagli