onlinecomponents.com Software driver relativo alle schede di interfaccia per PC IBMcompatibili
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- Brigida Caruso
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1 INTERBUS-S Manuale utente Software driver relativo alle schede di interfaccia per PC IBMcompatibili Tipo: Revisione: IBS PC CB SWD UM I A Codice: Questo manuale è valido per il software driver versione 0.9 relativo alle schede di interfaccia: IBS PC CB/I-T Codice: IBS PC CB/COP/I-T Codice: IBS PC CB/RTX486/I-T Codice: Copyright by Phoenix Contact 02/1996
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3 Siete pregati di osservare i seguenti avvertimenti: Affinché Voi possiate utilizzare questo manuale nella maniera più semplice possibile, e perchè sia garantito un impiego sicuro dell'apparecchio nelle varie fasi dell'installazione, dell'esercizio e della manutenzione, dovreste leggere attentamente e rispettare i seguenti avvertimenti: Spiegazioni relative ai simboli utilizzati Il simbolo Attenzione si riferisce ad azioni errate che possono avere come conseguenza un danneggiamento dell'hardware o del software o che, in rapporto con delle periferiche pericolose (ad esempio alberi di motori con funzione attuatore che girano privi di schermatura), possono causare danni di natura lieve o grave alle persone. Il simbolo si trova sempre alla sinistra del testo da contrassegnare. Il simbolo Mano Vi offre dei suggerimenti e dei consigli per un impiego efficiente dell'apparecchio e per l'ottimizzazione del software, ad esempio per risparmiarvi un maggior lavoro. Inoltre il testo così contrassegnato Vi segnala delle condizioni legate al sistema che devono essere assolutamente rispettate per poter avere un esercizio perfetto. La mano segnala però anche chiarimenti relativi alla terminologia. Il simbolo Testo rimanda ad ulteriori fonti di informazione (manuali, fogli di dati, letteratura, ecc.) relative al tema in oggetto, al prodotto, o simili. Allo stesso tempo questo testo offre delle avvertenze utili ai fini dell'orientamento, della sequenza di lettura ecc. nel manuale. La Vostra opinione ci interessa Siamo sempre tesi al miglioramento della qualità dei nostri manuali. Se doveste avere degli spunti e dei suggerimenti per migliorare il contenuto e la rappresentazione estetica del nostro manuale, noi saremmo lieti se ci faceste pervenire le Vostre proposte. Vi preghiamo di utilizzare a questo proposito il modello prestampato universale per telefax che si trova in fondo a questo manuale. Dichiarazioni relative alle condizioni giuridiche Questo manuale, incluse tutte le mappature in esso contenute, è protetto da diritti d'autore. Ogni utilizzo di questo manuale da parte di terzi, non conforme con quanto stabilito dai diritti di autore, è vietato. La riproduzione, la traduzione, nonché l'archiviazione e la modifica elettroniche e fotografiche necessitano della autorizzazione scritta della ditta Phoenix Contact. Le azioni che contravvengono a ciò obbligano al risarcimento dei danni. La Phoenix Contact si riserva di apportare tutte le modifiche che siano utili al progresso tecnico. Alla Phoenix Contact sono affidati tutti i diritti per il caso dell'attribuzione di brevetto oppure della registrazione del modello di utilità. I prodotti di terzi vengono citati sempre senza il richiamo al diritto dei brevetti. L'esistenza di simili diritti non è, dunque, da escludere.
4 L'utilizzo del prodotto descritto in questo manuale è rivolto esclusivamente a sviluppatori di applicazioni qualificati e a ingegneri software che hanno dimestichezza con i fondamenti sulla sicurezza della tecnica di automazione e delle norme nazionali vigenti. La Phoenix Contact non risponde delle manovre errate e dei danneggiamenti sui prodotti della Phoenix Contact o sui prodotti di altri produttori che dovessero essere causati dalla inosservanza delle informazioni contenute in questo manuale.
5 Indice 1 Panoramica sui software driver Software driver per C sotto DOS Struttura del software driver sull host (PC) Struttura del software driver sulla scheda COP Libraries e files Include Funzioni per DOS Funzioni del Device-Driver-Interface Funzioni per la gestione di canali dati Funzioni del Mailbox-Interface Funzioni del Data-Interface Funzioni relative al controllo dell'hardware Interrogazione degli interruttori DIP Monitoraggio del registro SysFail Funzioni di accesso alla SRAM Funzioni relative al controllo Watchdog Funzione diagnostica IBS Software driver per Pascal sotto DOS Struttura del software driver sull'host (PC) Struttura del software driver sulla scheda COP Units Funzioni per DOS Funzioni del Device-Driver-Interface Funzioni per la gestione di canali dati Funzioni del Mailbox-Interface Funzioni del Data-Interface Funzioni relative al controllo dell'hardware Interrogazione degli interruttori DIP Monitoraggio del registro SysFail Funzioni di accesso alla SRAM Funzioni relative al controllo Watchdog Funzione diagnostica IBS Integrazioni al driver per Windows Struttura del software driver sull'host (PC) Notification-Mode Library sotto Windows Files Include per C Units per Pascal File di inizializzazione sotto Windows Funzioni per Windows Funzioni del Device-Driver-Interface Funzioni relative alla gestione del Notification-Mode Funzioni relative al controllo dell'hardware Utilizzo del software driver con C i
6 Inhaltsverzeichnis 5 Integrazioni relative al software driver per OS/ Struttura del software driver sull'host (PC) Notification-Mode sotto OS/ Library e files Include per OS/ CONFIG.SYS sotto OS/ Opzioni Compiler Funzioni per OS/ Funzioni del Device-Driver-Interface Funzioni relative alla gestione del Blocked-Mode Funzioni relative al controllo dell'hardware Utilizzo del software driver con C Macro per il supporto programmazione Macro per la conversione di dati Macro per la conversione del blocco dati di un comando Macro per la conversione del blocco dati di un messaggio Macro per la conversione di dati di ingresso Macro per la conversione di dati di uscita Diagnostica relativa al software driver Messaggi del DDI Messaggi di errore del DDI Messaggi di errore relativi all'inizializzazione della scheda di interfaccia Messaggi di errore generali Messaggi di errore nell'apertura di un canale dati Messaggi di errore nella trasmissione di messaggi/comandi Messaggi di errore nella trasmissione di dati di processo Messaggi di errore sotto DOS Messaggi di errore sotto Microsoft Windows Messaggi di errore sotto OS/ A Appendice A-3 A.1 Indice figure A-3 A.2 Indice tabelle A-4 A.3 Indice alfabetico A-5 ii
7 Capitolo 1 Panoramica sui software driver Questo Capitolo Vi offre informazioni sui software driver a disposizione per diversi - Sistemi operativi - Linguaggi di programmazione - Compiler 1 Panoramica sui software driver
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9 Panoramica sui software driver 1 Panoramica sui software driver Per le schede di interfaccia è a Vostra disposizione del software driver per diversi sistemi operativi. Inoltre potete scegliere tra diversi Compiler per i linguaggi di programmazione C e Pascal. Questo Capitolo Vi mostra le possibili combinazioni di Sistema operativo e Compiler per PC e per le schede Coprocessore IBS PC CB/COP/I-T e IBS PC CB/RTX486/I-T. Tabella 1-1: Sistemi operativi Sistema operativo Versione Calcolatore Microsoft DOS 5.0, 6.2 PC (Host) SMA TDOS 3.5a COP386 Technosoft RTXDOS COP486 Microsoft Windows 3.1 Host IBM OS/2 2.1 Host Tabella 1-2: Compiler Compiler Versione Borland C/Turbo C 3.0 / 3.1 Microsoft C/C Microsoft Visual C IBM C Set/2 2.0 Borland Turbo Pascal 6.0 / 7.0 Microsoft Visual Basic 3.0 Troverete una descrizione dettagliata nei capitoli indicati nelle tabelle 1-3 e
10 Panoramica sui software driver Tabella 1-3: Combinazioni Compiler/sistema operativo sull'host Sistemi operativi Microsoft DOS Microsoft Windows IBM OS/2 Compiler Compiler Microsoft C/C++ Capitolo 2 Capitolo 2 e 4 Borland C/Turbo C Microsoft Visual C++ IBM C Set/2 Capitolo 2 e 5 Borland Turbo Pascal Capitolo 3 Capitolo 3 e 4 Microsoft Visual Basic Tabella 1-4: in preparazione Combinazioni Compiler/sistema operativo sulla scheda COP Sistemi operativi TDOS RTXDOS-16 Borland C/Turbo C Capitolo 2 Microsoft C/C++ Borland Turbo Pascal Capitolo 3 La programmazione della scheda coprocessore non è diversa dalla programmazione sull'host sotto DOS. Un programma creato sull'host sotto DOS può dunque girare anche sulla scheda coprocessore. 1-4
11 Capitolo 2 Software driver per C sotto DOS Questo Capitolo Vi offre informazioni su - L'implementazione e le funzioni del Device-Driver-Interface. - I files Include e le Libraries necessari. - I Device-Driver per DOS. 2 Software driver per C sotto DOS Struttura del software driver sull host (PC) Struttura del software driver sulla scheda COP Libraries e files Include Funzioni per DOS Funzioni del Device-Driver-Interface Funzioni per la gestione di canali dati Funzioni del Mailbox-Interface Funzioni del Data-Interface Funzioni relative al controllo dell'hardware Interrogazione degli interruttori DIP Monitoraggio del registro SysFail Funzioni di accesso alla SRAM Funzioni relative al controllo Watchdog Funzione diagnostica IBS
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13 Software driver per C sotto DOS 2 Software driver per C sotto DOS 2.1 Struttura del software driver sull host (PC) Il Device-Driver-Interface lo aggiungete al Vostro programma utente sotto forma di una Library. I Device-Driver per DOS sono realizzati come programmi TSR (simili ai driver degli adattatori di rete). Figura 2-1: Implementazione del software driver sotto Microsoft-DOS per C Per ogni scheda di interfaccia deve essere installato un Device-Driver, vale a dire un programma TSR! L'installazione dei Device-Driver è descritta nel Capitolo 4 Messa in funzione del manuale IBS PC CB HW UM I. 2.2 Struttura del software driver sulla scheda COP Figura 2-2: Implementazione del software driver per C sulla scheda COP 2-3
14 Software driver per C sotto DOS La programmazione della scheda coprocessore (COP) non si differenzia dalla programmazione sull'host sotto DOS. A partire dal software driver versione 0.9 non è più necessaria l'aggiunta di Libraries particolari per la scheda coprocessore, perché per il funzionamento sull'host e sulla COP vengono utilizzate le stesse Libraries. Un programma creato sull'host sotto DOS può dunque essere lanciato anche sulla scheda coprocessore. Utilizzate il programma TSR IBSCOP.EXE come Device-Driver per il funzionamento sulla COP al posto di IBSPCCB.EXE. 2.3 Libraries e files Include Libraries File Include Tipo di memoria: A partire dalla versione 0.9,per facilitare all'utente il lavoro con il software driver, tutte le funzioni DDI e ausiliarie sono raggruppate in una Library, che può essere utilizzata sia sull'host (PC) che sulla scheda coprocessore. È possibile lanciare un programma utente a piacere sull'host (PC) oppure sulla scheda coprocessore, senza che sia necessaria una nuova conversione o un nuovo collegamento. Il presupposto di tutto ciò è ovviamente che su entrambi i sistemi siano caricati i rispettivi driver (programmi TSR). Soltanto le funzioni di lettura e scrittura della SRAM della scheda coprocessore non sono disponibili sull'host (PC) e vengono confermate con il messaggio di errore ERR_INVLD_CMD (008C hex ). La Library è sempre a disposizione nei modelli large e medium (Microsoft C a partire dalla versione 7.0 e Borland C++ a partire dalla versione 3.0). Per semplificare l'utilizzo dei files Include, a partire dal software driver versione 0.9 bisogna soltanto utilizzare il file Include IBS_DOS.H. A partire da questo file vengono chiamati tutti gli altri files Include. Potete però anche continuare a chiamare singolarmente i files Include necessari. In caso di utilizzo del file Include IBS_DOS.H non è più necessario inserire a mano dei Compiler-Switches nel programma e nella riga di comando del Compiler. La dichiarazione di costanti necessaria (IBS_DOS_DRV) avviene in quel caso all'interno di IBS_DOS.H. Tabella 2-1: Libreria: Libraries e files Include File Include medium MDDI_TSR.LIB IBS_DOS.H (chiama STDTYPES.H, COMPILER.H, large LDDI_TSR.LIB IBS_CM.H, DDI_USR.H, DDI_ERR.H, DDI_LIB.H, PC_UTIL.H e DDI_MACR.H) Il file Include DDI_MACR.H rende possibile l'utilizzo delle funzioni macro descritte nel Capitolo Le macro sono definite in questo file. Se non desiderate utilizzare IBS_DOS.H e nel programma chiamate i files Include necessari singolarmente prima di includere i files Include dovete inserire il comando #define IBS_DOS_DRV. Questo può avvenire o nel testo programma oppure sotto forma di opzione Compiler. 2-4
15 Funzioni per DOS Esempi: #define IBS_DOS_DRV #include "stdtypes.h" #include "ddi_usr.h"... oppure cl /C+ /O /DIBS_DOS_DRV Funzioni per DOS Tabella 2-2: Compito Panoramica delle funzioni DDI per DOS DDI_DevOpenNode Apre un canale dati verso un Node 2-6 DDI_DevCloseNode Chiude un canale dati verso un Node 2-7 DDI_MXI_SndMessage Scrive un messaggio nella MPM 2-8 DDI_MXI_RcvMessage Legge un messaggio dalla MPM 2-9 DDI_DTI_ReadData Legge dati dalla MPM 2-10 DDI_DTI_WriteData Scrive dati nella MPM 2-11 Tabella 2-3: Panoramica delle funzioni relative al controllo dell'hardware Funzione Compito pag. COP_WriteStaticRAM Scrive un numero di Byte nella SRAM della scheda COP 2-14 COP_ReadStaticRAM Legge un numero di Byte dalla SRAM della scheda COP 2-15 GetDIPSwitch Seleziona le posizioni dei DIP switch per l'impostazione della configurazione boot GetSysFailRegister Seleziona il contenuto del registro SysFail 2-14 EnableWatchDog Attiva un Watchdog 2-16 pag TriggerWatchDog Sblocca un Watchdog 2-16 GetWatchDogState Seleziona lo stato di un Watchdog 2-17 ClearWatchDog Resetta lo stato di un Watchdog 2-17 GetIBSDiagnostic Analizza lo stato di funzionamento della Masterboard IBS
16 Software driver per C sotto DOS Funzioni del Device-Driver-Interface Funzioni per la gestione di canali dati DDI_DevOpenNode Sintassi: Con questa funzione viene aperto un canale dati verso un Node. INT16 DDI_DevOpenNode(CHAR *devname,int16 perm,int16 *nodehd); Parametri: *devname Il Device-Name è il nome dell'apparecchio da cui ci si attende una risposta. Esso stabilisce la scheda di interfaccia (numero della scheda) e il rispettivo Node MPM (vedasi Capitolo Gestione di canali di dati nel manuale IBS PC CB HW UM I). perm Il'Permesso d accesso indica con quali diritti di accesso si può accedere al canale dati. Si può distinguere tra lettura, scrittura e lettura/scrittura. *nodehd Il Node-Handle è un valore attribuito per mezzo del DDI attraverso il quale viene trovata un'accolazione per il Node aperto in tutte le altre funzioni. Conferma positiva : Node-Handle Conferma negativa :DDI-Error-Code Causa Specifica più in dettaglio l'errore trovato nell'apertura del canale dati verso un Node (vedasi Capitolo 7.2 Messaggi di errore del DDI). - Device-Name sconosciuto - Node non esistente Sintassi di chiamata: INT16 DDI_DevOpenNode( CHAR *devname, /* IN: device name */ INT16 perm, /* IN: access permission */ INT16 *nodehd); /* OUT: address of node-handle */ Costanti per i diritti di accesso: DDI_READ DDI_WRITE DDI_RW accesso solo in lettura accesso solo in scrittura accesso in lettura e in scrittura Nella versione attuale del software driver (V 0.9) lo stesso canale dati (stesso Device-Name) tra due Node MPM (ad esempio Host e COP) può essere aperto solo una volta. Se tra due MPM lo stesso canale dati è aperto contemporaneamente più volte, i dati di un canale dati sovrascrivono i dati di un altro, dato che essi utilizzano la stessa area di memoria MPM. In questo caso non compare un messaggio di errore. 2-6
17 Funzioni per la gestione di canali dati Esempi: sbagliato: DDI_DevOpenNode("IBB1N1_D,..., nodehandle1) DDI_DevOpenNode("IBB1N1_D,..., nodehandle2) Corretto: DDI_DevOpenNode("IBB1N1_D,..., nodehandle1) DDI_DevOpenNode("IBB1N2_D,..., nodehandle2) (vedasi Capitolo Gestione di canali di dati nel manuale IBS PC CB HW UM I) Sintassi: DDI_DevCloseNode Questa funzione chiude un canale dati aperto precedentemente verso un node tramite DDI_DevOpenNode(). Dopo la chiamata coronata da successo di questa funzione l'apparecchio non è più "collegato" con il programma che chiama, e il Node-Handle non è più valido. INT16 DDI_DevCloseNode(INT16 nodehd); Parametro: nodehd Il Node-Handle specifica il Node da chiudere. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) Conferma negativa: DDI-Error-Code Causa La funzione è stata eseguita con successo. Specifica più in dettaglio l'errore comparso con la chiamata della funzione (vedasi Capitolo 7.2 Messaggi di errore del DDI). - Device-Name non valido - Node-Handle non valido - Node non esistente 2-7
18 Software driver per C sotto DOS Funzioni del Mailbox-Interface DDI_MXI_SndMessage Sintassi: Questa funzione ripone un messaggio o un comando in una Mailbox. INT16 DDI_MXI_SndMessage (INT16 nodehd,t_ddi_mxi_access *ddi_mxi_acc); Parametri: nodehd Il Node-Handle è il numero logico (Handle) di un canale aperto in precedenza sull'interfaccia DDI. *ddi_mxi_acc Puntatore di una struttura dati del tipo T_DDI_MXI_ACCESS (vedasi qui di seguito). T_DDI_MXI_ACCESS: Struttura dati con gli elementi necessari per trasferire un messaggio/comando. Elementi struttura: msgtype Il Firmware 3.x non supporta ancora l'elemento struttura Message-Type. Impostatelo sullo 0. msglength L'elemento struttura Message-Length contiene la lunghezza complessiva in Byte del messaggio da inviare. La lunghezza massima ammessa (vedasi qui di seguito) è *msgblk L'elemento struttura *msgblk è il puntatore di un Message-Block che contiene nella Mailbox Syntax il messaggio da inviare. Il manuale IBSPCCBHWUMI descrive la struttura della Mailbox syntax. DDIUserID L'elemento struttura DDIUserID non viene ancora supportato dal Firmware 3.x. Impostate DDIUserID sullo 0. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) Conferma negativa: DDI-Error-Code Causa La funzione è stata eseguita con successo. Indica perché non si è potuto eseguire la funzione (vedasi Capitolo 7.2 Messaggi di errore del DDI) Node-Handle non valido; non è stata trovata una Mailbox adatta; il messaggio supera la massima lunghezza Mailbox utilizzabile (1020 Byte = 1024 Byte meno 2 Byte di Codice comando e 2 Byte contatore parametri). Sintassi di chiamata: INT16 DDI_MXI_SndMessage( INT16 nodehd, /* IN : node-handle */ T_DDI_MXI_ACCESS * ddi_mxi_acc); /* IN : pointer to mailbox-accessstructure */ Formato della struttura T_DDI_MXI_ACCESS: typedef struct { INT16 msgtype /* Message-Type */ USIGN16 msglength; /* Message-Length */ USIGN16 DDIUserID; /* DDI_User_ID */ USIGN8 *msgblk; /* Pointer to array for the Message */ } T_DDI_MXI_ACCESS; 2-8
19 Funzioni del Mailbox-Interface DDI_MXI_RcvMessage Questa funzione preleva un messaggio da una Mailbox. Essa viene utilizzata, ad esempio per prelevare il messaggio di risposta dato ad un comando IBS. Non si attende il messaggio di risposta! Se non esiste un messaggio di risposta, allora viene creato un messaggio corrispondente nel parametro DDI-Error- Code. Presupposto: Sintassi: Nella componente msglength della struttura T_DDI_MXI_ACCESS deve essere inserita la lunghezza del buffer di ricezione messo a disposizione. Il driver verifica la dimensione del buffer di ricezione prima della lettura e genera il messaggio di errore ERR_MSG_TO_Long (009A hex ), se il messaggio ricevuto è più grande rispetto allo spazio di memoria a disposizione. USIGN16 DDI_MXI_RcvMessage (USIGN16 nodehd,t_ddi_mxi_access *ddi_ mxi_acc); Parametri: nodehd Il Node-Handle è il numero logico di un canale aperto in precedenza nell interfaccia DDI. *ddi_mxi_acc Indice su una struttura dati del tipo T_DDI_MXI_ACCESS (vedasi qui di seguito). T_DDI_MXI_ACCESS: Struttura dati con gli elementi necessari al trasferimento di un messaggio/ comando. Elementi struttura: msgtype Il Firmware 3.x non supporta ancora l'elemento struttura Message-Type. Impostatelo sullo 0. msglength Prima della chiamata della funzione DDI_MXI_RcvMessage, tramite l'elemento struttura Message-Length, indicate la dimensione in Byte del buffer di ricezione a disposizione. Dopo aver ricevuto con sucesso un messaggio l'elemento struttura Message-Length contiene la lunghezza effettiva del messaggio in Byte. *msgblk L'elemento struttura *msgblk è il puntatore di un Message-Block, che contiene il messaggio ricevuto in Mailbox syntax. Il manuale IBS PC CB HW UM I descrive la struttura della Mailbox syntax. DDIUserID L'elemento struttura DDIUserID non è ancora supportato dalla Firmware 3.x. Impostate DDIUserID sullo 0. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) Conferma negativa: DDI-Error-Code Causa La funzione è stata eseguita con successo. Indica perché non si è potuto eseguire la funzione (vedasi Capitolo 7.2 Messaggi di errore del DDI). - Node-Handle non valido; - buffer di ricezione troppo piccolo; - non esiste nessun messaggio 2-9
20 Software driver per C sotto DOS Sintassi di chiamata: USIGN16 DDI_MXI_RcvMessage( USIGN16 nodehd, /* IN : node-handle */ T_DDI_MXI_ACCESS *ddi_ mxi_acc); /* OUT: pointer to mailboxaccess-structure*/ Formato della struttura T_DDI_MXI_ACCESS: typedef struct { INT16 msgtype; /* Message-Type */ USIGN16 msglength; /* Message-Length */ USIGN16 DDIUserID; /* DDI_User_ID */ USIGN8 *msgblk; /* Pointer to array for the Message*/ } T_DDI_MXI_ACCESS; Osservazione: Sintassi: Funzioni del Data-Interface DDI_DTI_ReadData Questa funzione legge i dati dalla MPM tramite il Data-Interface. Essa ripone questi dati in formato Motorola nel buffer specificato. Utilizzate le macro per la conversione dei dati di ingresso prima della ulteriore elaborazione dei dati. Queste macro convertono i dati di ingresso dal formato Motorola al formato Intel (vedasi Capitolo 6). INT16 DDI_DTI_ReadData (INT16 node_hd,t_ddi_dti_access *ddi_dti_acc); Parametri: nodehd Il Node-Handle specifica il Node. *ddi_dti_acc Puntatore di una struttura dati del tipo T_DDI_DTI_ACCESS (vedasi qui di seguito). T_DDI_DTI_ACCESS: Struttura dati con gli elementi necessari per la lettura dei dati di processo. Elementi struttura: length L'elemento struttura Length contiene il numero dei dati da leggere in Byte. Il numero massimo è 1024 Byte. address L'elemento struttura Address indica l'indirizzo DTI di una parola dati di processo nella MPM in Byte (vedasi Capitolo Suddivisione della MPM nel manuale IBS PC CB HW UM I). datacons L'elemento struttura Data-Consistency indica quale consistenza dati deve essere utilizzata nel corso dell'accesso. *data Questo elemento struttura è un puntatore relativo al buffer nel quale i dati letti devono essere memorizzati. Costanti per le possibili aree di consistenza dati: DTI_DATA_BYTE : Consistenza dati Byte (1 Byte) DTI_DATA_WORD : Consistenza dati Word (2 Byte) DTI_DATA_LWORD : Consistenza dati Longword (4 Byte) DTI_DATA_48BIT : Consistenza dati 48 Bit (6 Byte) Le aree di consistenza dati DTI_DATA_LWORD e DTI_DATA_48BIT sono utilizzabili solo per accessi alla Masterboard IBS solo a partire dal Firmware
21 Funzioni del Data-Interface Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) Conferma negativa: DDI-Error-Code Causa La funzione è stata eseguita con successo. Specifica più in dettaglio l'errore comparso durante la lettura dei dati di processo (vedasi Capitolo 7.2 Messaggi di errore del DDI). - Node-Handle non valido - Parametri non validi - Si superano i limiti dell area dati Sintassi di chiamata: INT16 DDI_DTI_ReadData( INT16 node_hd, /* IN : node-handle */ T_DDI_DTI_ACCESS *ddi_dti_acc); /* IN : dti access structure */ Formato della struttura T_DDI_DTI_ACCESS: typedef struct { USIGN16 length; /* number of byte to read/write */ USIGN16 address; /* address to read/write process data*/ INT16 datacons; /* data consistency of the access */ USIGN8 *data; /* pointer to data to read/write */ } T_DDI_DTI_ACCESS; Osservazione: Sintassi: DDI_DTI_WriteData Questa funzione scrive i dati nella MPM tramite il Data-Interface. La funzione, in questo caso, ha bisogno di dati in formato Motorola. Utilizzate le macro per la conversione dei dati di uscita prima di scrivere dei dati nella MPM. Queste macro convertono i dati di emissione dal formato Intel al formato Motorola (vedasi Capitolo 6). INT16 DDI_DTI_WriteData (INT16 nodehd,t_ddi_dti_access *ddi_dti_acc); Parametri: nodehd Il Node-Handle specifica il Node. *ddi_dti_acc Indice su una struttura dati del tipo T_DDI_DTI_ACCESS (vedasi qui di seguito). T_DDI_DTI_ACCESS: Struttura dati con gli elementi necessari per il trasferimento di dati di processo. Elementi struttura: length L'elemento struttura Length contiene il numero dei dati da scrivere in Byte. Il numero massimo è 1024 Byte (1 KByte). address L'elemento struttura Address indica l'indirizzo DTI di una parola dati di processo nella MPM in Byte (vedasi Capitolo Suddivisione della MPM nel manuale IBS PC CB HW UM I). datacons L'elemento struttura Data-Consistency indica quale consistenza dati deve essere utilizzata nell'accesso. *data Questo elemento struttura è un puntatore relativo al buffer da cui devono essere prelevati i dati da scrivere. 2-11
22 Software driver per C sotto DOS Costanti per le possibili aree di consistenza dati: DTI_DATA_BYTE : Consistenza dati Byte (1 Byte) DTI_DATA_WORD : Consistenza dati Word (2 Byte) DTI_DATA_LWORD : Consistenza dati Longword (4 Byte) DTI_DATA_48BIT : Consistenza dati 48 Bit (6 Byte) Gli spazi di consistenza dati DTI_DATA_LWORD e DTI_DATA_48BIT sono utilizzabili per gli accessi alla Masterboard IBS soltanto a partire dal Firmware Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. Conferma negativa: DDI-Error-Code Causa Specifica più in dettaglio un errore comparso durante la scrittura di dati di processo (vedasi Capitolo 7.2 Messaggi di errore del DDI). - Node-Handle non valido - Parametri non validi - Si superano i limiti dello spazio dati Sintassi di chiamata: INT16 DDI_DTI_WriteData( INT16 nodehd, /* IN : node-handle */ T_DDI_DTI_ACCESS *ddi_dti_acc); /* IN : dti access structure*/ Formato della struttura T_DDI_DTI_ACCESS: typedef struct { USIGN16 length; /* number of byte to read/write */ USIGN16 address; /* address to read/write process data*/ INT16 datacons; /* data consistency of the access */ USIGN8 *data; /* pointer to data to read/write */ } T_DDI_DTI_ACCESS; 2-12
23 Funzioni relative al controllo dell'hardware Funzioni relative al controllo dell'hardware Interrogazione degli interruttori DIP GetDIPSwitch Sintassi: La funzione GetDIPSwitch è utile per scrivere, tramite dataptr, la configurazione dei DIP Switch nella variabile di riferimento per l'imposazione della configurazione boot. L'utente può così stabilire la configurazione del boot nel corso dello svolgimento del programma, ad esempio per appurare quale scheda (PC o COP) controlla InterBus-S. Gli otto interruttori vengono mappati sui Bits della word da 0 a 7, vale a dire che l'interruttore DIP 1 è assegnato al Bit 0, l'interruttore DIP 2 al Bit 1, ecc. della word. Quando un interruttore si trova nella posizione ON, il rispettivo Bit è uguale a zero. I Bits della word da 8 a 15 non utilizzati sono posti in ogni caso su uno. INT16 FAR GetDIPSwitch(USIGN16 boardnumber, USIGN16 FAR *dataptr) Parametri: boardnumber Numero scheda (PC: da 1 a 4, COP: 1) *dataptr Puntatore della variabile nella quale vengono riportate le posizioni rilevate dell'interruttore. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. Conferma negativa: ERR_INVALID_BOARD_NUM (0080 hex ) È stato indicato un numero di scheda non valido. ERR_TSR_NOT_LOADED (008B hex ) La scheda indicata non esiste, o il rispettivo driver non è caricato. 2-13
24 Software driver per C sotto DOS Monitoraggio del registro SysFail GetSysFailRegister Sintassi: La funzione GetSysFailRegister scrive nella variabile sysfailregptr il contenuto del registro SysFail. I Bits 0, 4, 8, e 12 del registro indicano se il segnale SysFail della corrispondente scheda (PC, IBS-Master e COP) è attivato o meno. Se in un modulo MPM compare un guasto funzionale (ad esempio è scattato Watchdog), il relativo Bit nel registro SysFail viene attivato, vale a dire posto ad uno. Questo Bit rimane fino al termine del guasto. I singoli Bits del registro sono assegnati ai nodi MPM nella seguente maniera: Bit 0: Host (PC) Bit 4: Scheda Master IBS (MA) Bit 8: Scheda coprocessore (COP) Bit 12: Non viene utilizzato dato che sono presenti soltanto tre nodi MPM. INT16 FAR GetSysFailRegister (USIGN16 boardnumber,usign16 FAR *sysfailregptr) Parametri: boardnumber Numero scheda (PC: da 1 a 4, COP: 1) *sysfailregptr Puntatore di una variabile nella quale viene riportato il contenuto del registro SysFail. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. Conferma negativa: ERR_INVALID_BOARD_NUM (0080 hex ) È stato indicato un numero di scheda non valido. ERR_TSR_NOT_LOADED (008B hex ) La scheda indicata non esiste oppure il rispettivo driver non è caricato Funzioni di accesso alla SRAM (soltanto per IBS PC CB/COP/I-T e IBS PC CB/486RTX/I-T) COP_WriteStaticRAM Scrive il numero specificato di Byte a partire dall'indirizzo preimpostato nella RAM statica (SRAM) della COP. L'indirizzo più basso possibile è 0. Sintassi: INT16 FAR COP_WriteStaticRAM (USIGN32 address, USIGN16 length, USIGN8 FAR *data) Parametri: address Indirizzo di partenza nella RAM statica length Lunghezza del set di dati (numero dei Byte da scrivere) *data Puntatore del buffer dal quale la funzione deve prelevare i dati da scrivere. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. 2-14
25 Funzioni di accesso alla SRAM Conferma negativa: ERR_AREA_EXCDED (0096 hex ) Il set di dati da leggere è troppo grande. La funzione con una chiamata può leggere max. 64 KByte. Rimedio Chiamate la funzione due volte per trasferire maggiori quantità di dati. Aumentate nella seconda chiamata l'indirizzo di partenza di 64 KByte. Il limite superiore di spazio è stato superato. La RAM statica ha una dimensione di 128 KByte. Rimedio Fate attenzione che la somma composta da indirizzo di partenza e lunghezza del set di dati non superi il limite dello spazio. Sintassi: COP_ReadStaticRAM Legge il numero di Byte indicato a partire dall'indirizzo preimpostato dalla RAM statica della COP. INT16 FAR COP_ReadStaticRAM(USIGN32 address, USIGN16 length, USIGN8 FAR *data) Parametri: address Indirizzo di partenza nella RAM statica length Lunghezza del set di dati (numero dei Byte da leggere) *data Puntatore del buffer nel quale la funzione deve riporre i dati da leggere. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. Conferma negativa: ERR_AREA_EXCDED (0096 hex ) Il set di dati da scrivere è troppo grande. La funzione con una chiamata può leggere max. 64 KByte. Rimedio Chiamate la funzione due volte per poter trasferire maggiori quantità di dati. Aumentate nella seconda chiamata l'indirizzo di partenza di 64 KByte. Il limite superiore dello spazio è stato superato. La RAM statica ha una dimensione di 128 KByte. Rimedio Fate attenzione a che la somma composta da indirizzo di partenza e lunghezza del set di dati non superi il limite dello spazio. 2-15
26 Software driver per C sotto DOS Funzioni relative al controllo Watchdog EnableWatchDog() Sintassi: La funzione attiva il Watchdog. INT16 FAR EnableWatchDog(USIGN16 boardnumber) Parametro: boardnumber Numero scheda (PC: da 1 a 4, COP: 1) Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. Conferma negativa: ERR_INVALID_BOARD_NUM (0080 hex ) È stato indicato un numero di scheda non valido. Rimedio Indicate un numero di scheda valido. Osservazione: Sintassi: Dopo la chiamata della funzione il Watchdog deve essere inserito a intervalli regolari. PC: Intervallo del Trigger inferiore a 146 ms, altrimenti nel registro SysFail viene inserito un Bit. COP: Intervallo del Trigger inferiore a 125 ms, altrimenti nel registro SysFail viene inserito un Bit, che provoca il reset della scheda COP. TriggerWatchDog() La funzione inserisce il Watchdog. INT16 FAR TriggerWatchDog(USIGN16 boardnumber) Parametro: boardnumber Numero scheda (PC: da 1 a 4, COP: 1) Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. Conferma negativa: ERR_INVALID_BOARD_NUM (0080 hex ) È stato indicato un numero di scheda non valido. Rimedio Inserite un numero di scheda valido. Osservazione: Questa chiamata deve essere ripetuta a intervalli regolari, affinché il Watchdog non provochi un reset. PC: Intervallo del Trigger inferiore a 146 ms, altrimenti nel registro SysFail viene inserito un Bit. COP: Intervallo del Trigger inferiore a 125 ms, altrimenti nel registro SysFail viene inserito un Bit, che provoca il reset della scheda COP. 2-16
27 Funzioni relative al controllo Watchdog GetWatchDogState() Sintassi: Con l'aiuto di questa funzione potete chiedere, attraverso il Vostro programma applicativo, se il Watchdog ha provocato un reset. Se il programma applicativo gira sull'host, la funzione chiede automaticamente dello stato di Watchdog dell'host. Se l'applicazione utente gira sulla COP, la funzione chiede automaticamente dello stato di Watchdog della COP. INT16 FAR GetWatchDogState(USIGN16 boardnumber) Parametro: boardnumber Numero scheda (PC: da 1 a 4, COP: 1) Conferma positiva: - Conferma negativa: ERR_INVALID_BOARD_NUM (0080 hex ) : Rimedio: Valore di ritorno: Sintassi: È stato indicato un numero di scheda non valido. Indicate un numero di scheda valido. Stato di Watchdog della scheda coprocessore: 1 Il Watchdog ha provocato l'ultimo avvio (Reset software) della COP. 0 Il Watchdog non ha provocato l'ultimo avvio (Reset software) della COP. Stato Watchdog dell'host: 1 Il Watchdog dell'host ha provocato un reset. 0 Il Watchdog dell'host non ha provocato un reset. I valori di ritorno non sono più disponibili dopo che l'hardware ha effettuato il reset della scheda di interfaccia o dell'host. ClearWatchDog() La funzione effettua il reset dello stato di Watchdog. INT16 FAR ClearWatchDog (USIGN16 boardnumber) Parametro: boardnumber Numero scheda (PC: da 1 a 4, COP: 1) Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. Conferma negativa: ERR_INVALID_BOARD_NUM (0080 hex ) È stato indicato un numero di scheda non valido. Rimedio Indicate un numero di scheda valido. 2-17
28 Software driver per C sotto DOS Funzione diagnostica IBS GetIBSDiagnostic(); Sintassi: Con l'aiuto della funzione GetIBSDiagnostic() potete analizzare lo stato di funzionamento della Masterboard IBS e conseguentemente lo stato di funzionamento del sistema IBS. INT16 GetIBSDiagnostic(USIGN16 boardnumber,t_ibs_diag FAR *diaginfo); Parametri: boardnumber Numero scheda (PC: da 1 a 4, COP: 1) *diaginfo Indice su struttura con dettagli di errore T_IBS_DIAG Struttura con dettagli diagnostici Elementi struttura: state I Bits dell'elemento struttura state descrivono lo stato del bus. Tramite mascheramento (collegamento AND) dell'elemento struttura state con le seguenti costanti potete analizzare lo stato del sistema IBS: DIAG_IBS_READY IBS è pronto DIAG_IBS_RUN IBS è avviato e funziona DIAG_IBS_SYS_FAIL nel registro SysFail è stato inserito un Bit (ad esempio da un Watchdog) errtype DIAG_IBS_BSA DIAG_IBS_ERROR DIAG_CNTRL_ERR un segmento di bus è disattivato Masterboard IBS ha segnalato un errore I Bits dell'elemento struttura errtype descrivono con maggiore precisione gli errori comparsi. Tramite mascheramento (collegamento AND) dell'elemento struttura errtype con le seguenti costanti potete analizzare il tipo di errore: Errore Controller (scheda di interfaccia) DIAG_RMT_BUS_ERR Errore bus remoto (Remote Bus Error) (ad esempio cavo del bus remoto difettoso) DIAG_LCL_BUS_ERR Errore bus locale (Local Bus Error) (ad esempio cavo del bus locale difettoso) DIAG_MDL_ERR Errore modulo IBS (IBS Module Error) (ad esempio tensione di alimentazione periferiche interrotta,uscita sovraccarica) diagpara Valutate differentemente il contenuto dell'elemento struttura diagpara a seconda del suo valore e dell'elemento di struttura errtype: - Se l'elemento struttura errtype segnala un errore bus remoto, un errore bus locale oppure un errore modulo IBS e se il valore dell'elemento struttura diagpara è nel range tra 0 e 255, allora diagpara indica il numero del segmento di bus difettoso. L indicazione del segmento bus è in forma decimale. - Se l'elemento struttura errtype segnala un errore bus remoto, un errore bus locale oppure un errore di un modulo IBS e il valore dell'elemento struttura diagpara supera 255, allora diagpara indica un numero di errore (E01, E02, E04, E05 oppure E06). Vedasi descrizione del messaggio 2-18
29 Funzione diagnostica IBS Bus_Error_Information_Indication (80C4 hex ) nel manuale relativo alla scheda di interfaccia (IBS PC CB HW UM I). - Se l'elemento struttura errtype segnala un errore Controller, allora l'elemento struttura diagpara indica un numero di errore Controller (vedasi lista dei numeri di errore Controller). L indicazione del numero di errore Controller è in esadecimale. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. Conferma negativa: ERR_INVLD_BOARD_NUM (0080 hex ) Numero di scheda non valido Conferma negativa: ERR_NODE_NOT_READY (0087 hex ) Masterboard IBS non può rispondere (ad esempio sta eseguendo il boot) Rimedio Attendete un attimo e poi fate un nuovo tentativo. Conferma negativa: MPM NOT AVAILABLE (0099 hex ) La MPM non può rispondere. Rimedio Installate il driver nuovamente. Analizzate le informazioni diagnostiche solo se la funzione è stata eseguita con successo (conferma positiva ERR_OK (0000 hex )). In caso di ritorno di una conferma negativa non esistono informazioni diagnostiche valide! Sintassi di chiamata: INT16 GetIBSDiagnostic( USIGN16 BoardNumber, /*Numero di scheda della scheda di interfaccia */ T_IBS_DIAG FAR *diaginfo); /*Indice su struttura con dettagli d'errore */ Formato della struttura T_IBS_DIAG FAR: typedef struct { USIGN16 state; /* Stato del bus: Ready, Run ecc. */ USIGN16 errtype; /* Tipo di errore: Errore bus remoto, errore bus locale, errore modulo o errore Controller */ USIGN16 diagpara; /*Informazioni integrative, vedasi descrizione dei parametri alla pagina precedente */ } T_IBS_DIAG; Esempio: Sezione di programma per l'analisi del parametro state tramite mascheramento (collegamento AND) con costanti predefinite: Diagnosi void (void) { if (GetIBSDiagnostic(boardNumber, &Errinfo) == ERR_OK); if ((Errinfo.state & DIAG_IBS_READY) == DIAG_IBS_READY) { printf( IBS Ready ) } if ((Errinfo.state & DIAG_IBS_RUN) == DIAG_IBS_RUN) 2-19
30 Software driver per C sotto DOS } { printf( IBS Run ) } else { printf( IBS Stop! ) } 2-20
31 Capitolo 3 Software driver per Pascal sotto DOS Questo Capitolo Vi offre informazioni su - L'implementazione e le funzioni del Device-Driver-Interface - Le Units necessarie - I Device-Driver per DOS 3 Software driver per Pascal sotto DOS Struttura del software driver sull'host (PC) Struttura del software driver sulla scheda COP Units Funzioni per DOS Funzioni del Device-Driver-Interface Funzioni per la gestione di canali dati Funzioni del Mailbox-Interface Funzioni del Data-Interface Funzioni relative al controllo dell'hardware Interrogazione degli interruttori DIP Monitoraggio del registro SysFail Funzioni di accesso alla SRAM Funzioni relative al controllo Watchdog Funzione diagnostica IBS
32 3-2
33 Software driver per Pascal sotto DOS 3 Software driver per Pascal sotto DOS 3.1 Struttura del software driver sull'host (PC) Aggiungete il Device-Driver-Interface al Vostro programma applicativo sotto forma di Unit. I Device-Driver per DOS sono implementati come programmi TSR (simile ai driver delle schede di rete). Figura 3-1: Implementazione del software driver sotto Microsoft-DOS per Pascal Per ogni scheda di interfaccia deve essere installato un Device-Driver, vale a dire un programma TSR! L'installazione dei Device-Driver è descritta nel Capitolo 4 Messa in funzione del manuale IBS PC CB HW UM I. 3.2 Struttura del software driver sulla scheda COP Figura 3-2: Implementazione del software driver per Pascal sulla scheda COP 3-3
34 Software driver per Pascal sotto DOS La programmazione della scheda coprocessore (COP) non si differenzia dalla programmazione sull'host sotto DOS. A partire dal software driver versione 0.9 non è più necessario il collegamento di Units speciali per la scheda coprocessore, perché per il funzionamento sull'host e sulla COP vengono utilizzati le stesse Units. Un programma realizzato sull'host sotto DOS può dunque girare anche sulla scheda coprocessore. Utilizzate per il funzionamento sulla COP al posto di IBSPCCB.EXE il programma TSR IBSCOP.EXE come Device-Driver. 3.3 Units A partire dalla versione 0.9 per facilitare all'utente il lavoro con il software driver, tutte le funzioni DDI e ausiliarie necessarie sono raggruppate nella Unit DDI_DRV.PAS, che può essere utilizzata sia sull'host (PC), sia sulla scheda coprocessore. Così diventa possibile far girare un programma applicativo, a scelta, sull'host (PC) oppure sulla scheda coprocessore, senza che sia necessaria una nuova ricompilazione o un nuovo collegamento. Il presupposto di tutto ciò è ovviamente che su entrambi i sistemi siano caricati i rispettivi driver (programmi TSR). Soltanto le funzioni di lettura e scrittura della SRAM della scheda coprocessore non sono disponibili sull'host (PC) e vengono confermate con il messaggio di errore ERR_INVLD_CMD (008C hex ). Nella Unit DDI_VAR.PAS sono definite le costanti e le variabili. Questa Unit rende possibile anche l'utilizzo delle macro descritte nel Capitolo 7. Esse sono definite come funzioni in questo file per Pascal. 3-4
35 Funzioni per DOS 3.4 Funzioni per DOS Tabella 3-1: Panoramica delle funzioni DDI per DOS Funzione Compito pag. DDI_DevOpenNode Apre un canale dati verso un Node 3-6 DDI_DevCloseNode Chiude un canale dati verso un Node 3-7 DDI_MXI_SndMessage Scrive un messaggio nella MPM 3-8 DDI_MXI_RcvMessage Legge un messaggio dalla MPM 3-9 DDI_DTI_ReadData Legge dati dalla MPM 3-10 DDI_DTI_WriteData Scrive dati nella MPM 3-11 Tabella 3-2: Panoramica delle funzioni relative al controllo dell'hardware Funzione Compito pag. COP_WriteStaticRAM Scrive un numero di Byte nella SRAM della scheda COP 3-14 COP_ReadStaticRAM Legge un numero di Byte dalla SRAM della scheda COP 3-15 GetDIPSwitch Seleziona le posizioni dei DIP Switch per l'impostazione della configurazione del boot GetSysFailRegister Legge il contenuto del registro SysFail 3-14 EnableWatchDog Attiva un Watchdog 3-16 TriggerWatchDog Sblocca un Watchdog 3-16 GetWatchDogState Legge lo stato di un Watchdog 3-17 ClearWatchDog Resetta lo stato di un Watchdog 3-17 GetIBSDiagnostic Analizza lo stato di funzionamento della scheda Master IBS
36 Software driver per Pascal sotto DOS Funzioni del Device-Driver-Interface Funzioni per la gestione di canali dati DDI_DevOpenNode Sintassi: Con l'aiuto di questa funzione viene aperto un canale dati verso un Node. DDI_DevOpenNode (DevName:StringPtr ;perm:int16;nodehd:int16ptr):int16; Parametri: DevName Il Device-Name è il nome dell'apparecchio da cui ci si attende una risposta. Esso stabilisce la scheda di interfaccia (numero della scheda) e il Node MPM su questa scheda di interfaccia (vedasi Capitolo Gestione dei canali di dati nel manuale IBS PC CB HW UM I). perm Il permesso di accesso indica con quali diritti di accesso si può accedere al canale dati. Si può distinguere tra lettura, scrittura e lettura/scrittura. NodeHd Il Node-Handle è un valore assegnato per mezzo del DDI tramite il quale verrà trovata un'allocazione verso il Node aperto in tutte le altre funzioni. Conferma positiva: Node-Handle Conferma negativa: DDI-Error-Code Causa Specifica più nel dettaglio l'errore trovato nell'apertura di un canale dati verso un Node (vedasi Capitolo 7.2 Messaggi di errore del DDI). - Device-Name sconosciuto - Node non esiste Sintassi di chiamata: DDI_DevOpenNode( DevName:StringPtr; { IN: device name } perm:int16; { IN: access permission } NodeHd:INT16Ptr) { OUT: address of node-handle } :INT16; Costanti per i diritti di accesso: DDI_READ DDI_WRITE DDI_RW Accesso solo in lettura Accesso solo in scrittura Accesso in lettura e in scrittura Nella versione attuale (V 0.9) del software driver tra due moduli MPM (ad esempio host e COP) lo stesso canale dati può essere aperto solo una volta (stesso Device-Name). Se tra due node MPM lo stesso canale dati è aperto più volte, i dati di un canale dati sovrascrivono quelli dell'altro, dato che essi utilizzano lo stesso spazio di memoria MPM. In questo caso non viene emesso messaggio di errore. 3-6
37 Funzioni per la gestione di canali dati Esempi: Sbagliato: var ret : USIGN16; var s : string; s:= IBB1N1_D +#0; ret:= s:= IBB1N1_D +#0; ret:= Sintassi: Corretto: var ret : USIGN16; var s : string; s:= IBB1N1_D +#0; ret:= s:= IBB1N2_D +#0; ret:= (vedasi Capitolo Gestione dei canali di dati nel manuale IBS PC CB HW UM I) Il Term (addr(s[1]) è necessario, dato che il Device-Driver è stato scritto nel linguaggio di programmazione C. In questo modo si ottiene una struttura di trasferimento C-compatibile. DDI_DevCloseNode Questa funzione chiude un canale dati verso un Node aperto precedentemente tramite DDI_DevOpenNode(). Dopo la chiamata di questa funzione coronata da successo l'apparecchio non è più "collegato" con il programma che chiama, e il Node-Handle non è più valido. DDI_DevCloseNode(NodeHd : INT16):INT16; Parametro: *nodehd Il Node-Handle specifica il Node da chiudere. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) La funzione è stata eseguita con successo. Conferma negativa: DDI-Error-Code Causa Specifica più in dettaglio l'errore comparso con la chiamata della funzione (vedasi Capitolo 7.2 Messaggi di errore del DDI). - Device-Name non valido - Node-Handle non valido - Node non esiste 3-7
38 Software driver per Pascal sotto DOS Funzioni del Mailbox-Interface DDI_MXI_SndMessage Sintassi: Questa funzione ripone un messaggio oppure un comando in una Mailbox. DDI_MXI_SndMessage (NodeHd : INT16;mxiAcc : P_DDI_MXI_ACCESS): INT16; Parametri: NodeHd Il Node-Handle è il numero logico (Handle) di un canale aperto in precedenza sull'interfaccia DDI. mxiacc Puntatore di una struttura dati del tipo T_DDI_MXI_ACCESS (vedasi qui di seguito). T_DDI_MXI_ACCESS: Struttura dati con gli elementi necessari per trasferire un comando. Elementi struttura: msgtype Il Firmware 3.x non supporta ancora l'elemento struttura Message-Type. Impostatelo sullo 0. msglength L'elemento struttura Message-Length contiene la lunghezza complessiva in Byte del messaggio da inviare. La massima lunghezza complessiva ammessa (vedasi qui di seguito) è msgblk L'elemento struttura msgblk è il puntatore di un Message-Block che contiene nella Mailbox syntax il messaggio da inviare. Il manuale IBSPCCBHWUMI descrive la struttura della Mailbox syntax. DDIUserID L'elemento struttura DDIUserID non viene ancora supportato dal Firmware 3.x. Impostate DDIUserID sullo 0. Conferma positiva: ERR_OK (0000 hex ) Conferma negativa: DDI-Error-Code Causa La funzione è stata eseguita con successo. Indica perchè non si è potuto eseguire la funzione (vedasi Capitolo 7.2 Messaggi di errore del DDI) Node-Handle non valido; non è stata trovata una Mailbox adatta; il messaggio supera la massima lunghezza Mailbox utilizzabile (1020 Byte = 1024 Byte meno 2 Byte di Codice comando meno 2 Byte contatore parametri). Sintassi di chiamata: DDI_MXI_SndMessage( NodeHd : INT16; { IN : node-handle *} mxiacc : P_DDI_MXI_ACCESS) { IN : pointer to mailboxaccess-structure *} :INT16; Forma della struttura T_DDI_MXI_ACCESS: P_DDI_MXI_ACCESS = ^T_DDI_MXI_ACCESS; T_DDI_MXI_ACCESS = record msgtype : INT16; { Message-Type } msglength : USIGN16; { Message-Length } DDIUserID : USIGN16; { DDI_User_ID } MsgBlk : USIGN8Ptr;{ Pointer to array for the Message } end; 3-8
Esempio: dest = parolagigante, lettere = PROVA dest (dopo l'invocazione di tipo pari ) = pprrlogvgante
Esercizio 0 Scambio lettere Scrivere la funzione void scambiolettere(char *dest, char *lettere, int p_o_d) che modifichi la stringa destinazione (dest), sostituendone i caratteri pari o dispari (a seconda
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